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Chiudo subito o continuo?????


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disordineperfetto

Ciao Ragazzi e fanciulle vorrei chiedervi un consiglio circa la situazione che mi si è presentata. Mi chiamo Vincenzo ho 30 anni sono siciliano ma da 2 mesi vivo a Roma. Mi sono trasferito a Roma per motivi di lavoro ed ho subito stretto ottimi rapporti con i miei colleghi soprattutto con Claudio. L'8 marzo il mio collega mi ha invitato al suo compleanno, una cena a casa sua con circa 60 persone (quasi tutti gay) e li ho incontrato Giovanni, un ragazzo siciliano con cui ho parlato tutta la sera e c'è stato subito un bel feeling... vi chiederete dove sta il problema, bene, Giovanni è l'ex fidanzato del mio migliore amico che per me non è un amico ma un fratello. Giovanni ed il mio migliore amico Andrea sono stati insieme 3 anni dal 2011 agli inizi del 2014. Lui inizialmente non mi ha riconosciuto anche perchè io negli ultimi 3 anni sono molto cambiato, ho perso 34 kg passando da 106 a 72, porto i capelli cortissimi mentre prima li portavo ricci a cespuglietto non ho più gli occhiali (ho fatto l'operazione agli occhi) e dopo 3 anni di palestra e nuoto anche il mio fisico è molto cambiato. Dopo un pò che parlavamo a tavola gli ho detto io chi fossi e lui è rimasto di sasso ma abbiamo continuato a parlare e scherzare e alla fine abbiamo scambiato i numeri di cellulare. Da quella sera lui è molto presente con messaggi, chiamate alla sera per chiedermi come ho trascorso la giornata, non è mai mancato un buongiorno o una buonanotte. Da allora siamo usciti insieme 7-8 volte e la conoscenza è andata e sta andando sempre meglio. Il problema è che io non ho il coraggio di dirlo ad Andrea, anche perchè so bene che non lo accetterebbe e parla di lui ancora a distanza di 3 anni come della sua storia più importante. Io da un lato mi sento legato sempre più a Giovanni ma dall'altro non vorrei rischiare di perdere l'amicizia del mio migliore amico.

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https://www.gay-forum.it/topic/34603-chiudo-subito-o-continuo/
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Ti trasferisci dalla Sicilia a Roma e in due mesi l'unico con cui scatta qualcosa è l'ex ragazzo del tuo migliore amico?

vabbè, ma questo è il classico culo dei froci.

che non ce lo sai?? 


PS. Vincè, friendzonalo e vivrete tutti felici & contenti

Io da un lato mi sento legato sempre più a Giovanni ma dall'altro non vorrei rischiare di perdere l'amicizia del mio migliore amico.

di questa amicizia sembra fregartene poco altrimenti avresti chiamato il tuo migliore amico, spiegato cosa era successo e chiesto se frequentarlo poteva dargli fastidio, prima di baciare o andare a letto con Giovanni. Questo si fa con gli amici, figuriamoci con il miglior amico. Rischi di perdere la sua amicizia? Certo, e seriamente.
disordineperfetto

Guarda ti sbagli moltissimo perchè ad Andrea tengo moltissimo, ci lega una grande amicizia di 16 anni. Il fatto è che pensavo di poter gestire bene la cosa all'inizio ma in breve tempo mi sono ritrovato in un situazione completamente inaspettata. Comunque ho parlato con Giovanni stamattina dicendogli che sento l'esigenza di parlare con Andrea prima di arrivare ad un punto dal quale è poi difficile tornare indietro e gli ho chiarito la mia volontà di prendermi qualche giorno di tempo per parlarne con Andrea.

Sono stati assieme 3 anni fa, mica ieri . Non stai rubandogli il marito, ma un ex ovvero una persona con cui le cose non sono andate come dovevano . Se il tuo amico la prende a male è perchè non ha risolto le cose ( a differenza del tuo frequentante che non sembra farsi molti problemi ) . E' stata la sua storia più importante ma appunto "è stata" .

 

3 anni sono un'eternità per una relazione finita; capirei se il mio ex con cui mi sono lasciato da un mese si è fidanzato con il mio amico ma... 3 anni !

gianduiotto

 

 

io negli ultimi 3 anni sono molto cambiato, ho perso 34 kg passando da 106 a 72, porto i capelli cortissimi mentre prima li portavo ricci a cespuglietto non ho più gli occhiali (ho fatto l'operazione agli occhi) e dopo 3 anni di palestra e nuoto anche il mio fisico è molto cambiato

E se questa relazione fosse per te una forma di nemesi contro il tuo passato? 

Spero che chi ha scritto che essendo passati 3 anni passa tutto in cavalleria, stia scherzando.

 

Un amico, e specialmente il mio migliore amico, deve assolutamente dirmi che sta frequentando un mio ex, e sinceramente, mi aspetto anche che mi chieda se la cosa mi può dare fastidio. Tutto prima di farci qualcosa. Non mi importa se abbiamo chiuso da tre mesi, tre anni o tre lustri - forse, ma forse, posso considerarlo prescritto dopo tre decenni ^^

Edited by Krad77

Dipende dai punti di vista . Mica una persona è di proprietà, che i nuovi arrivati devono chiedere il permesso all'ex feudatario . L'unico scrupolo che posso comprendere è quello di reintrodurre un ex di qualcuno nella compagnia in cui si sta uscendo, se questi si son lasciati in malo modo e non hanno piacere di rivedersi  . Per il resto io sarei felice se un mio ex fosse felice con uno che mi ispira fiducia quale un mio amico, poichè almeno sono sicuro che le sue siano "buone mani". 

Spero che chi ha scritto che essendo passati 3 anni passa tutto in cavalleria, stia scherzando.

 

Un amico, e specialmente il mio migliore amico, deve assolutamente dirmi che sta frequentando un mio ex, e sinceramente, mi aspetto anche che mi chieda se la cosa mi può dare fastidio. Tutto prima di farci qualcosa. Non mi importa se abbiamo chiuso da tre mesi, tre anni o tre lustri - forse, ma forse, posso considerarlo prescritto dopo tre decenni ^^

 

 

Infatti nessuno ha consigliato di tacere all'amico di questa nuova conoscenza.

Anche perchè non c'è nulla di male da nascondere: ergo l'amico, se è una persona intelligente, non ne farà un problema.

 

 

Dipende dai punti di vista

 

Qui il punto di vista che conta è quello dell'amico che dopo tre anni

ne parla ancora come della storia più importante della sua vita

e questo sentimento va lealmente rispettato

 

E' una questione di lealtà e rispetto, poi magari possiamo ritenere

che a distanza di tre anni gli farebbe bene anche distaccarsi da questo

ricordo etc

 

Ma non è che lo posso decidere io unilateralmente, perchè mi fa comodo

pensare che tre anni sono tanti

 

Non la vedrei come una questione di "possesso" e "proprietà", non è che se

il mio amico è Almadel ed il suo ex è Krad77 io chiedo realmente ad Almadel

di disporre di Krad77 ( che evidentemente in 3 anni avrà fatto sesso con chi

voleva...) è una questione etica, non morale

 

Non è in ballo la libertà assoluta di Krad77, ma il legame di amicizia fra me

ed Almadel ed i suoi sentimenti ( altro discorso se in allegria - come capita-

abbiamo frequentato un locale e fatto sesso fra di noi in libertà, è ovvio che

in questo caso i rapporti sessuali si prescrivono in 1 settimana e sono dimenticati

in 6 mesi condividendo una "complicità" che ci deriva da questo ambiente "free" )

La lealtà ed il rispetto li dimostrerei dicendo "è giusto che tu sappia che io e XY ci stiamo frequentando", non mi sognerei mai di chiedere un permesso; a me fa venire i brividi "disporre" di qualcuno allo stesso modo in cui non accetterei l'idea che un mio ex potesse mai pensare lontanamente di pretendere qualcosa su di me, casomai mi trovassi io nei panni di XY . Queste sono dinamiche da branco, non da amicizia .

 

Io posso dire che la storia che ho vissuto 17 anni fa (bugia) è stata la mia storia più importante rievocando ricordi piacevoli, giovinezza, prime esperienze, ma se realmente investo un'emotività forte su un evento così vecchio il problema è tutto mio, e non di chi mi circonda -che deve avere il diritto di affrontare e vivere la propria esistenza nel migliore dei modi- .

Esatto...informare, a titolo di amicizia, che sta frequentando il suo ex è un comportamento corretto, ma chiedere il permesso non esiste proprio: anche perchè in caso l'amico dicesse "non voglio che frequenti il mio ex" voi gli dareste retta? Ma dai...

 

 

in caso l'amico dicesse "non voglio che frequenti il mio ex" voi gli dareste retta? Ma dai...

 

A me è capitato di respingere delle avance per questo motivo

ben sapendo che un amico ci sarebbe rimasto molto male

 

Semplicemente ho dato più valore ad una amicizia, rispetto

ad una attrazione sessuale che può sfociare anche in una storiella

di due-tre mesi

Dipende da quanto era finita la loro storia.

Se era finita da poco il tuo scrupolo ha avuto senso, ma se la loro storia era finita da 3 anni il tuo scrupolo è stato stato ingiustificato, tutto cio' sempre se abbiamo a che fare con amici intelligenti.

Tutta la tempistica era più corta, eravamo amici da quasi due anni ed

uscivamo spesso e volentieri insieme ma si erano lasciati prima,

quindi direi un paio d'anni

 

Più che altro la differenza è che io non lo conoscevo, o meglio

lo conoscevo attraverso i suoi racconti che erano venati di rabbia

amarezza etc. Questo può aver influito, sul fatto di non innamorarmi

né confidare sulla possibilità di una storia seria con questa persona

che trovai fisicamente molto attraente punto e chiuso

 

Inoltre io in quei due anni non avevo avuto nessuna trasformazione

da brutto anatroccolo in cigno, come l'opener, né li avevo frequentati

quando pensavo di essere un po' sfigatello ( la differenza la vedrei più

in questo che nella contabilità dei mesi precisi )

disordineperfetto

Rispetto ad una settimana fa ci sono state delle novità. Il 22 chiesi a Giovanni di rallentare la nostra frequentazione perchè per me era essenziale capire se valesse la pena rischiare il rapporto con Andrea. Per tutta la settimana scorsa con Giovanni ci siamo sentiti solo al telefono, lui è stato molto comprensivo e mi ha dato il tempo per decidere sul da farsi, tuttavia martedì sera Giovanni è venuto a casa mia per parlarne un pò di presenza, mi ha detto che lui a me tiene sul serio, che mi ha rispettato dandomi tutto il tempo possibile ma che era giunto il momento di decidermi. Io ho capito che a lui tengo sul serio e gli ho promesso che il giorno dopo avrei chiamato Andrea per parlare della vicenda e così ho fatto. Mercoledì ho chiamato Andrea e dopo aver parlato un pò gli ho raccontato tutto. Mi ha detto delle cose che mi hanno molto ferito, ha messo in dubbio la verità della mia amicizia nei suoi confronti e mi ha accusato del fatto che la mia fosse solo una ripicca perchè in fondo di lui in tutti quegli anni io sono stato geloso. La chiamata si è conclusa con entrambi che sbraitavamo l'uno con l'altro e per me i momenti dopo la chiamata sono stati pesanti. Ieri pomeriggio tuttavia succede la cosa inaspettata, mi chiama Andrea il quale mi chiede scusa per le cose orribili che mi ha detto e io faccio subito lo stesso nei suoi confronti e mi dice che per lui non ci sono problemi nella mia storia con Giovanni purchè resti fiori dalla mia amicizia con lui, per il momento non vuole ne vederlo ne sentirne parlare, promettendomi che proverà a superare questa situazione col tempo. Sono molto felice perchè posso serenamente andare avanti e  far crescere il mio rapporto con Giovanni pur mantenendo il rapporto con Andrea.

Edited by disordineperfetto

solo una considerazione general-generica:

la cosa che sopporto di meno della gayezza è sta tendenza che abbiamo a melodrammatizzare tutto [ma a livelli che Eleonora Duse ci spiccia casa] come se non ci fosse un domani.

 

Qualche tonnellata di pesantezza emotiva in meno non ci farebbe affatto male!

Edited by freedog

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