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Scoprire su Grindr qualcuno che si conosce nella vita reale


Merlino92

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Secondo me abitare in un piccolo contesto ti preclude la possibilità di conoscere qualcuno che conosci dal vivo ancora di più dal momento che essendo un piccolo contesto ci sono anche pochi gay delle tue zone quindi potresti non conoscerli nemmeno o potrebbero essere persone che vengono da fuori. Se abiti in una grande città paradossalmente hai più possibilità di incontrare su Grindr qualcuno che vedi dal vivo poiché ci sono più gay quindi più gay che abitano e vivono stabilmente vicino casa tua e quindi qualcuno che potresti conoscere magari di vista.

 

Ho la sensazione che questo ragionamento non abbia fondamenti matematici...

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Se tu abitassi a Milano o Roma e accendessi Grindr a casa tua o all' Università e non alla stazione centrale ci sarebbe un gay ogni 5 metri tra i quali potresti trovare un tuo vicino di casa o un tuo collega che vedi tuttii giorni che se non avessi Grindr vedresti solo come probabile gay senza avere la certezza. Probabilmente data la quantità di locali e bar per LGBT neanche lo troveresti mai lì per avere la conferma quando ci vai tu.

 

Se tu invece abitassi in un paesello circondato dal nulla o da altri piccoli paeselli il primo gay che Grindr ti mostrerebbe sarebbe quello del paesello vicino che disterebbe km e km visto che probabilmente sei o l'unico gay della zona o l'unico ad avere Grindr o quei gay che c'erano sono andati a vivere da altre parti nelle grandi realtà e tornano di tanto in tanto a trovare i parenti. Quindi a meno che tu non sia un vip e ti faccia continuamente il giro dei paeselli attorno al tuo e conosca tutta la popolazione dei paeselli circostanti e sappia quali tra questi sono i gay, se ci sono, dubito fortemente che tu possa trovare qualcuno che conosci dal vivo anche di vista e naturalmente qualcuno che conosci dal vivo e ti piace o della tua età.

Edited by Vuliscio
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Ma scusa eh se normalmente in media i gay sono il 3-4 % della popolazione per il concetto stesso di media matematica ci saranno luoghi in cui ci sono più gay e luoghi in cui non ce ne sono affatto. In una città in cui i gay ci si trasferiscono apposta, come Milano, per fare comunella, i gay non sono il 3-4 % della popolazione ma molti di più e le percentuali aumentano ( il 10%, il 9 % ? boh ). Non ci vuole assai. A Milano per km² troviamo più persone residenti e quindi anche più gay residenti ma se calcoli che tutti i gay si trasferiscono lì' apposta la possibilità che il tuo vicino di casa sia gay aumenta se abiti a Milano rispetto ad abitare a Ovodda in Sardegna.

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Ma scusa eh se normalmente in media i gay sono il 3-4 % della popolazione

Ancora oggi continuo a non capire se questo fantomatico 3-4% si riferisca ai gay/bsx dichiarati o a tutti i gay/bsx.
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davydenkovic90
Sì, se la spiegazione si limita al fatto che a Milano la percentuale di gay è superiore a quella di Santa Teresa di Gallura allora sono d'accordo.

E soprattutto la percentuale di gay "out" è superiore. 

 

Mi sembra che sia tutto riconducibile alla sindrome da "the only gay in the village"

Edited by davydenkovic90
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@Vuliscio Non è del tutto vero; io abito in un paese di all'incirca 10mila abitanti, e su Grindr ho chattato con un ragazzo del mio stesso paese, che conosco anche di vista. Ci siamo scambiati anche delle foto. Lui però è dichiarato, quindi per questo avevo presente chi fosse. Ovviamente ne capiterà qualcuno, di certo non ne incontri a decine. Poi ovviamente bisogna anche calcolare che non tutti sono dichiarati, e che non tutti usano questo tipo di app. E poi dipende anche da che persona sei; magari non frequentando determinati ambienti e luoghi conosci anche meno gente. Tutto è relativo.

Edited by KingJ
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@Oscuro, forse sono stato un po' strettino.

 

La ricerca britannica del 2013 dell'Office of National Statistics

parla di 1,1% di gay e uno 0,4% di bisessuali.

Nel 2016 la statistica era del 4% di persone esclusivamente omosessuali

e un 12% che si metteva in un gradino diverso tra esclusivamente omo ed esclusivamente etero.

 

Devi naturalmente contare anche il fatto che in Gran Bretagna

vanno a finire tantissimi omosessuali da tutto il mondo:

un po' come contare i gay di Milano o di San Francisco...

 

In Italia nel 2012 all'ISTAT si dichiaravano - tra gay e bisex - il 2,4% degli Italiani

però non tutti hanno risposto e la stessa ISTAT valuta - non so come - un 6,7% complessivo.

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È capitato settimana scorsa in università, il ragazzo in questione si siede spesso accanto a me e armeggia sempre con lo smartphone sul banco.

Non l'ho propriamente trovato a rovistare foto osè ma mi era caduto l'occhio sul suo display e ho notato l'app nell'elenco.

Curioso perché Grindr sul telefono non ce l'ho. XD

Edited by Duma
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  • 3 weeks later...

scrivigli e non farti paranoie... dopotutto siete entrambi iscritti li dentro...siete nella stessa barca, non hai nulla da perdere, solo da guadagnarci. se poi non sei il suo tipo, pazienza. almeno ci hai provato e ti sei tolto il dubbio.

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