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Chi di voi ha fatto Servizio Civile?


PiNKs

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Da pochi giorni ho saputo di essere stato preso all'UIC ROMA che sta per UNIONE ITALIANA CIECHI per svolgere servizio civile presso questo ente. Credevo che il colloqui mi fosse andato male perché non sono stato messo a mio agio con domande a cui ho risposto molto difficilmente e davvero male. In pratica dovrei accompagnare ciechi a svolgere commissioni (spesa, bollette, dottore e cose così). Sono contento perché il sociale mi è sempre piaciuto ed è in linea coi miei studi e trovo che sia un'esperienza interessante da cui cogliere il meglio.

Qualcuno può raccontarmi la propria esperienza di servizio civile?

Edited by PiNKs
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Ho svolto il Servizio Civile nel 2012 presso l'ente di soccorso sanitario 118 nel quale sono dapprima diventato volontario ed, in seguito, contrattato stabilmente nel personale dipendente.

E' stata un'esperienza bellissima ed educativa: tangere realtà fragili e cercare di tamponarne alcune necessità è molto appagante, e permette di maturare in una maniera che non si comprende finché non si è sul campo.

E', tra l'altro, l'opportunità perfetta per ampliare le proprie conoscenze e, nel mio caso, m'ha permesso di spianare la strada in un campo che mi è sempre piaciuto.

In bocca al lupo! 

;-)

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io l'ho fatto quasi 20 anni fa, nell'ultimo periodo in cui c'era la naja obbligatoria per tutti

-> sto parlando di un mondo completamente diverso da ora.

 

mi spedirono in un "centro giovanile" sulla portuense gestito da preti;

in realtà era un circolo tennistico bello grosso con parecchi campi (non so se ci sia ancora, chè non ci ho MAI più rimesso piede una volta congedato).

i campi in sintetico si trasformavano facilmente in campi da calcetto o calci8 (bastava smontare la rete; indovinate chi doveva curarne la manutenzione? esatto: gli obiettori!).

 

Praticamente son stato 12 mesi (eh, sì, all'epoca ti beccavi un anno sano sano de sta roba) ad occuparmi delle seguenti mansioni:

  • montare/smontare/pulire i campi
  • fare fotocopie per la segreteria del circolo
  • ogni sera che ero di turno correre dietro a chi affittava i campi da calcetto per farsi pagare la quota
  • preparare cappuccini & caffè per i soci del suddetto circolo

Insomma, un anno TOTALMENTE inutile e buttato via,

anche perchè ho cominciato da subito a litigare pesantemente col prete che era il responsabile degli obiettori

(ben presto ribattezzato pastore bergamasco, date le sue origini geografiche).

 

Per non parlare dei colleghi, che erano di due specie:

o grandissimi leccaculo o ebeti senza un minimo sindacale di spina dorsale

 

Esperienza pessima, è stato un anno completamente buttato via

Edited by freedog
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Ho fatto servizio civile dopo la fine del liceo. Al colloquio mi hanno chiesto se so lavorare in gruppo, perché volevo fare questa esperienza, cosa sono i miei interessi, e altre domande molto semplici a cui ho risposto con tranquillità. Ricordo che all'inizio non sono stato preso ma poi qualcuno ha rinunciato e mi hanno richiamato. 

Il progetto era simile a quello che farai te, tuttavia sei ragazzi fra quelli presi (me compreso) sono stati mandati in ospedale o in poliambulatori. 

Per quanto mi riguarda stavo in un poliambulatorio e svolgevo attività tipo consegnare le analisi ai pazienti, rispondere al telefono, dare informazioni ai pazienti, prendere appuntamenti per il rinnovo delle patenti. Insomma ero una specie di segretario e stavo dietro a questo sportello insieme ad altri che lavoravano lì, quindi per me è stato facile osservare quello che facevano loro e di conseguenza capire quello di cui mi dovevo occupare. 

Un paio di volte mi è capitato di andare con un dottore in giro per assistere a delle visite domiciliari ed è stata probabilmente la cosa più interessante. 

In generale direi che è stata un esperienza piacevole. Una buona pausa post liceo prima di iniziare effettivamente l'università.  

Edited by Paolo91
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Servizio civile obbligatorio nel 2004 . Affidato ad Arci Nuova Associazione, la sede centrale di Torino che gestisce i circoli . Una cosa sporca, laida, piena di arraffoni, con la segretaria che rubava la cartigienica . E tutti a chiamarsi falsamente, via mail "caro compagno, cara compagna ". Il tutto gestito da un pazzo schiavista che urlava agli obiettori intercalando con "io non morirò mai!!" e che venne ricoverato 2 mesi dopo il mio arrivo per poi morire di lì a poco . 

 

Senza considerare Pierino l'usciere 50enne ritardato e obeso, dalla forma di una patata con gli occhi, cattivo come la merda, merda di cui portava anche l'odore (si racconta che imbrattò i cessi dell'Arci con le manate della sua cacca  una volta), pronto a gridare contro il primo obiettore che capitava a tiro . Dopo il lavoro andava in stazione a vedere i treni partire . Così romantico, Pierino .

 

A ciò aggiungiamo i loschi gestori di alcuni famosissimi locali torinesi camuffati da circoli Arci che tenevano in schiavitù altri obiettori meno fortunati di me che ero in sede centrale, a cui facevano lavare i pavimenti e ramazzare .

 

Passai il mese di agosto affidato ad uno di questi circoli, Da Giau, per chi è del torinese, dato che in quel mese la sede centrale chiudeva e io mi impuntai per non prendere le ferie quando decidevano loro (il contratto era dalla mia parte, nonostante il risentimento di un Kapò ex obiettore gay in stile cattodem che gestiva il personale del servizio civile) . Durante le serate estive facevo il barista, servendo acqua e menta nelle sere di ballo liscio, vedendo anziani trasformarsi in esseri volgarissimi sempre col sesso in bocca (immaginatevi un caro vecchietto coi pantaloni ascellari e il bastone che dice "io le faccio sanguinare!!!") . Conobbi anche un 24enne dall'aspetto imberbe che attaccò bottone con me, era un disturbato dalla dubbia sessualità che non disdegnava le vecchie (vecchie, ai confini dei 70 anni, s'intenda) e che veniva lì da noi come fosse in un paese dei balocchi  .

 

E come non dimenticare la festa organizzata dall'arci a favore dei musicisti-musicanti di Banja Luka, paese balcanico da cui importavamo questi strani strimpellatori sporchi, lerci e soprattutto desiderosi di cibo e alcool, tanto alcool, gratis ? 

 

Bei tempi, ma sicuramente non erano quelli .

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Ora che la leva militare non e' piu' obbligatoria in italia il servizio civile e' per volontari o che e' ?

É volontariato ma retribuito con una quota di 433 euro al mese per 30 ore settimanali. Una cifra assolutamente bassa ma buona per chi studia.
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