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Secondo me siamo tutti bisessuali...


apprendistaxsempre

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apprendistaxsempre

Secondo me siamo tutti bisessuali, c'è chi preferisce (non per scelta) l'uomo per il 99,9% e la donna per lo 0,1% e c'è chi preferisce gli uomini e le donne al 50% (ripeto, sempre non per scelta).

A me personalmente non piace definirmi, ma quando lo devo far capire agli altri non dico che sono gay al 90% ed etero al 10%... Dico semplicemente sono bisessuale, anche se poi capiscono sempre che a me piacciono le donne e gli uomini allo stesso modo, infatti devo trovare uma soluzione su questo xD

Voi che ne pensate?

Edited by apprendistaxsempre
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apprendistaxsempre

Freedog, tu hai ragione e con me stesso la vivo serenamente, ma io sono circondato da amici e che sono tutti quanti etero, e a questi amici tengo molto, e se loro si fanno un'idea sbagliata mi dispiacerebbe!

Comunque che ne pensi del fatto che siamo tutti bisessuali? Sei d'accordo?

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lecosechenondici

Se poi alla fine preferisci gli uomini e hai rapporti solo con loro perchè non dire che sei gay? Altrimenti li confondi e basta. Oppure spiega la situazione con un discorso del tipo "la sessualità secondo me è fatta di sfumature e non me la sento di definirmi totalmente omosessuale per quanto sia la componente prevalente". Mi raccomando, però, non diffondere le tue teorie sulla sessualità come fossero verità assolute con i tuoi amici etero perchè si fideranno ciecamente di te e magari si fanno idee sbagliate o inesatte per tutta la vita.

 

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Capricorno57

 

 

infatti devo trovare una soluzione su questo
 

al netto del fatto che le soluzioni definitive non esistono nemmeno alla mia età, ma considerando il fatto che darsi una etichetta rinforza a mio parere la personalità e l'autostima, direi che, a oggi, Tu faresti bene a spacciarti per bisex coi tuoi amici. 

Quando avrai avuto relazioni degne di tale nome, potrai focalizzare meglio la definizione di Te stesso. 

 

Per esempio, io mi presento come gay "solo" da 27 anni, da quando insomma ho volutamente rivolto le mie attenzioni e le mie aspettative esclusivamente agli uomini, e avendone avuto riscontri molto più che positivi  ... 

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e a questi amici tengo molto, e se loro si fanno un'idea sbagliata mi dispiacerebbe!
 

Se sono tuoi amici e a loro ci tieni... quando si fanno idee sbagliate, non farti scrupoli a correggerli. 
Spesso dicono cazzate per ignoranza. Se poi cambiano atteggiamento nei tuoi confronti, semplice, ma non sono "amici" ;) 

Le etichette servono solo per noi stessi, per fare chiarezza. 
Con gli altri servono solo per condividere aspetti della propria vita privata. Ma quando mai uno dice a un amico: sono gay, mi piace il pisello e bla bla? Al massimo dice: Senti Marco.. tu per me sei un amico importante.. volevo dirti che ho una relazione con Andrea da 7 anni. 
Lì per lì l'amico avrebbe tutti i diritti ad offendersi perché non gliel'hai detto prima. 

Io non credo al fatto che siamo tutti bisessuali e tantomeno credo alle percentuali. La vita è così piena di incidenti di percorso che beh.. come fai a prevedere che Tizio ti ha fatto battere il cuore di più di tizia? ;) 

Alcune ragazze mi piacciono, le trovo belle.. ma non ci finirei a letto.. questo non fa di me un gay al 90% e un etero al 10%. 
Sono solo prese per il culo, spesso anche frutto di omofobia interiorizzata.. visto che molti pensano: "Eh.. così sono meno gay". 
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Spesso dire che gli altri in fondo sono come noi serve a rassicurare noi stessi .

 

In realtà tu conosci solo te stesso, anzi stai imparando a conoscerti; sostenere la bisessualità del mondo intero per ora lo vedo come un modo per mettere le mani avanti e non distaccarsi troppo dalla media della curva gaussiana degli orientamenti sessuali della popolazione .

 

Premettendo che non credo alla bisessualità diffusa, pensa che non è una cosa brutta essere diversi . Siamo diversi in tantissime cose l'un dall'altro, perchè non potremmo esserlo per il nostro modo di vivere la sessualità ?

 

Suonerebbe più evidente quello che intendo se uno come Peppe Fetish (noto personaggio trash di youtube famoso per il suo feticismo dei piedi) dicesse "beh in fondo siamo tutti feticisti dei piedi, a percentuali" . Comprenderai che suona forzato .

 

Ma comunque c'è tempo per capire, l'importante è essere elastici ed adattare il proprio pensiero in base alle esperienze future che senza dubbio ti arricchiranno .

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I bisessuali sono certamente la maggioranza nel mondo LGBT, checché se ne dica, molti che si definiscono gay in realtà sono bisessuali e non accettano tale etichetta, ma tali sono. Detto questo, i "monosessuali" cioè coloro attratti solo da un sesso e non da entrambi esistono eccome, mi spiace.

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Tutti fratelli, tutti pace e amore, tutti bisessuali.

No, io ad esempio sono gay al 100%
come fai a calcolare le percentuali 90-10,80-20 della sessualità umana? 

Anche un mio amico etero sosteneva di essere bisessuale per il 5% perché una volta si è fatto una sega su un porno gay; il movimento di mano, specie se è la tua mano, può farti venire anche mentre guardi il tuo cane dalla finestra, ma questo non vuol dire che hai un 4,75% di zoofilia. 

Edited by racingrats
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Tutti fratelli, tutti pace e amore, tutti bisessuali. No, io ad esempio sono gay al 100%

 

 

"Tutti etero, tutti gay, tutti convinti".

 

come fai a calcolare le percentuali 90-10,80-20 della sessualità umana? 

 

 

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Anche un mio amico etero sosteneva di essere bisessuale per il 5% perché una volta si è fatto una sega su un porno gay; il movimento di mano, specie se è la tua mano, può farti venire anche mentre guardi il tuo cane dalla finestra, ma questo non vuol dire che hai un 4,75% di zoofilia. 

 

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Il nocciolo della questione di questo topic "segue" quella "teoria" di Kinsey, secondo il quale ci siano plurime sfumature del''essere umano, molte delle quali condivisibili...

In fondo ci sta come filosofia: entrambi, sia maschi sia femmine, possiamo avere delle caratteristiche comuni, anche nei gusti... ma rimane pur sempre una generalizzazione.

Un gay che fa un apprezzamento, anche sessuale, a una ragazza non significa che sia per forza bisessuale, perché comunque non ci andrebbe a letto!

Tendiamo ad abusare dei termini... pure io.

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apprendistaxsempre

Ho letto tutti i commenti ed effettivamente mettere delle percentuali sull'orientamento è un po' esagerato, però era per far capire più o meno cosa intendevo.

 

Su di me per esempio, in questo momento sono alla ricerca di un maschio perché è quello il mio gusto, però se una donna si fa avanti io non dico di no, forse è perché non ho mai fatto sesso con una donna o forse perché penso che se una si fa avanti non ha senso che dico no solo perché è una donna, non lo trovo giusto, anche perché se ci innamoriamo e le dico no perché sono gay sarebbe davvero limitante. Per questo da gay qual sono preferisco dire di essere bisex, semplicemente perché credo nell'amore a prescindere dal fatto che sia un uomo o una donna.

 

Ragazzi lo so, forse sono molto confuso su come funzionano queste cose, ma delle mie sensazioni e dei miei piaceri sono convinto al 100%, e vi ringrazio un sacco per i vostri commenti che sono costruttivi!

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mirtillamirtilla

Secondo me siamo tutti bisessuali, c'è chi preferisce (non per scelta) l'uomo per il 99,9% e la donna per lo 0,1% e c'è chi preferisce gli uomini e le donne al 50% (ripeto, sempre non per scelta).

A me personalmente non piace definirmi, ma quando lo devo far capire agli altri non dico che sono gay al 90% ed etero al 10%... Dico semplicemente sono bisessuale, anche se poi capiscono sempre che a me piacciono le donne e gli uomini allo stesso modo, infatti devo trovare uma soluzione su questo xD

Voi che ne pensate?

In base a queste percentuali alcuni sostengono che gli uomini siano e gay o etero mentre le donne siano TUTTE bisessuali

 

Io per me non saprei dirti non avendo ancora provato la parte femminile ma il solo pensiero non mi disturba, secondo me non è poi tutta una leggenda ma c'è molto di vero (se poi vuoi anche i come e i perché a sostegno di questa tesi te li dirò ma non qui che andrei troppo OT) :)

 

(Per es questi con cui mi ritrovo abbastanza d'accordo dicono che non esista il 50% nei maschi)

 

Comunque dico e ripeto che sono #notags e non devo convincere nessuno

Edited by mirtillamirtilla
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NorwegianWood

se una donna si fa avanti io non dico di no, forse è perché non ho mai fatto sesso con una donna o forse perché penso che se una si fa avanti non ha senso che dico no solo perché è una donna, non lo trovo giusto, anche perché se ci innamoriamo e le dico no perché sono gay sarebbe davvero limitante.

Ragazzi lo so, forse sono molto confuso su come funzionano queste cose, ma delle mie sensazioni e dei miei piaceri sono convinto al 100%, e vi ringrazio un sacco per i vostri commenti che sono costruttivi!

 

Prova del nove, semplice e prosaica. Se non ti si alza alla vista di una bella (per te) donna, è inutile che le dici di sì. Anzi, è meglio per entrambi se rifiuti le avance. E in quel caso sei gay. Punto. Se ti si alza alla vista di un bell'uomo e di una bella donna (sempre secondo i tuoi canoni), allora l'uno o l'altra non fan differenza: di' di sì a chi vuoi. E in quel caso sei bisex.

 

Comunque sì, sei molto confuso. Sui tuoi sentimenti e anche sulle parole.

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In base a queste percentuali alcuni sostengono che gli uomini siano e gay o etero mentre le donne siano TUTTE bisessuali

 

Al massimo è il contrario, solo che la donna è un essere inferiore e l'uomo non può abbassarsi a quel livello, cioè sottomettersi a un altro uomo, non è una cosa socialmente accettabile, la massa si pone i limiti imposti dalla società.

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Ecco il mio punto di vista.

Non dico che deve essere così per tutti, ma è così per me.

 

A me possono piacere le persone bionde o le persone more,

Le persone magre o le persone grasse,

Le persone alte o le persone basse,

Le persone di sesso femminile o le persone di sesso maschile.

 

Sono gusti.

Poi tutto il resto è una fuffa nata da stupide situazioni sociali.

Nessuno discrimina le persone che amano le bionde.

Semplicemente chi ama le persone del proprio sesso è una minoranza e come tale viene discriminata.

 

Tirando le somme si tratta di semplici gusti.

A me vedere un ciccio fa calare sotto zero la voglia. Non credo di esser nato con la repulsione sessuale dei cicci e non so se è proprio una scelta (altrimenti sceglierei di farmelo piacere e bona).

Ciò non vuol dire che non posso scoparci, oppure che conoscenti un ciccio poi mi possa innamorare ecc..

 

Se amare le bionde fosse fonte di discriminazione moltissimi reprimerebbero la cosa e direbbero che amano solo le more e le bionde fanno schifo. E ora staremmo tutti a scrivere sul bionde_love_forum.

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mirtillamirtilla

Al massimo è il contrario, solo che la donna è un essere inferiore e l'uomo non può abbassarsi a quel livello, cioè sottomettersi a un altro uomo, non è una cosa socialmente accettabile, la massa si pone i limiti imposti dalla società.

La donna è un essere inferiore?

Se mi porti prove scientifiche posso anche provare ad ascoltarti, non pretendo assolutamente di avere la verità in tasca e se è come dici tu sono pronta ad arrendermi all'evidenza (che mi proverai, ne sono certa)

 

In ogni caso era da tanto che non sentivo una frase del genere così diretta, ti devo riconoscere che hai coraggio (se così si può dire di una persona che si copre dietro un nickname così "oscuro" ;))

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La donna è un essere inferiore? Se mi porti prove scientifiche posso anche provare ad ascoltarti, non pretendo assolutamente di avere la verità in tasca e se è come dici tu sono pronta ad arrendermi all'evidenza (che mi proverai, ne sono certa) In ogni caso era da tanto che non sentivo una frase del genere così diretta, ti devo riconoscere che hai coraggio (se così si può dire di una persona che si copre dietro un nickname così "oscuro" )

 

Non sono io ad affermare questo, è la società maschilista in cui viviamo che è sempre stata cosi.

Anche se l'uomo fosse bisessuale di base come lo è la donna, i numeri non saranno mai gli stessi nel confronto, proprio per questo motivo.

Sotto un certo punto di vista la mia è ammirazione verso le donne, che oltre il fregarsene di tutto ciò non si pongono nemmeno limiti.

Edited by Oscuro
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le etichette stanno bene solo sui barattoli!!

 

Effettivamente.....

 

Peraltro le definizioni possono anche essere utili nella vita quotidiana:

se uno comunica che gli piacciono le donne ovvero che è eterosessuale ovvero che non è gayo, chiarisce subito che è inutile che un maschiaccio gli faccia la corte, non per questo concedendo che qualsiasi pube provvisto di pertugio vaginale sia di suo interesse.

 

Personalmente preferisco parlare di "inclinazione omoerotica" non tanto per non precludermi qualche cosa, dato che non ho mai avuto un'inclinazione diversa, quanto per non sentirmi costretto a fare quella cosa per necessità di portabandiera, anche quando mi occupo d'altro:

il gay (o l'omosessuale) che fa questo, che fa quello, che dice A, che dice non A, che fallisce o che nuota nei soldi, che vince o che perde eccetera.

Non che sia una definizione obbrobriosa, anzi, ma insomma un certo fastidio da "barattolo con l'etichetta"  lo sentirei.

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Penso che siamo tutti predisposti ad essere attratti tanto dal nostro quanto dall'altro sesso, i meccanismi che scatenano l'attrazione sono legati ad ogni singolo individuo. Se poi pensi che in tempi antichi la linea di demarcazione quasi non esisteva e t andavi con chi ti piaceva credo aiuti a far capire che siamo in buona parte condizionati dalla società in cui viviamo.

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Domanda ai bisessuali:

quando siete innamorati di qualcuno la vostra bisessualità si annulla?

esempio: siete innamorati perdutamente di un ragazzo, vi sentite sempre bisessuali o vi sentite gay in quel momento? e viceversa se state con una ragazza.

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lecosechenondici

Domanda ai bisessuali:

 

quando siete innamorati di qualcuno la vostra bisessualità si annulla?

esempio: siete innamorati perdutamente di un ragazzo, vi sentite sempre bisessuali o vi sentite gay in quel momento? e viceversa se state con una ragazza.

Perchè dovrebbe annullarsi?

 

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Dal momento che il bisex monogamo è soddisfatto a pieno dal suo partner ipotizzo una cosa del genere. 
Quando parlo di "annullarsi" mi riferisco al momento/periodo in cui il bisex ama quella persona. E' ovvio che nel momento in cui il sentimento non c'è più il bisessuale rimane tale. 

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Per questo da gay qual sono preferisco dire di essere bisex

 

Il problema sta tutto qui

 

Nessun eterosessuale che cerca una ragazza ha timore che

definirsi tale, possa costituire una limitazione al campo delle

sue futuribili esperienze

 

Tantomeno sente l'esigenza di dire che crede nell'amore a

prescindere o che tutto il genere umano è potenzialmente

bisessuale anche se di fatto non lo è

 

D'altronde sei stato sincero al 100% ed è un buon inizio, tu

attualmente preferisci definirti bisex, perchè ti dà fastidio l'idea

di definirti, hai solo omesso di dire che ti dà fastidio l'idea di

definirti "gay" , se si fosse trattato di dare un nome alla tua

attrazione per le ragazze non avresti avuto dubbi né fastidi

 

Il punto è che ciò che avverti deriva dall'omofobia della società

che ti fa considerare l'omosessualità come qualcosa di poco desiderabile

e quindi "limitante"

 

Ed è questa idea che devi cambiare, modificare

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