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Problemi con il mio ragazzo a letto, aiutoooooooo!!!!


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Salve a tutti, volevo chiedervi un consiglio perchè sto passando un momento poco felice con il mio ragazzo. Spero di essere breve, allora ci conosciamo da 6 mesi ed all'inizio, come tutte le storie, è stato tutto stupendo, era un rapporto bilanciato, ed era evidente il suo entusiasmo nel conoscermi e nel fare l'amore con me. Premetto che lui rappresenta la mia prima reale esperienza, ne ho 30 e lui 40, ed io prima di lui ho frequentato solo ragazze mentre lui ha avuto un passato pieno di esperienze con uomini, di cui una storia di 6 anni molto turbolenta dove il tipo con cui stava a quanto ho capito era molto geloso, si litigavano spesso e gli alzava anche le mani e lui per risposta si difendeva con lo stesso atteggiamento. Con me lui dice che ha trovato qualcosa di diverso, che non ha mai incontrato nel suo percorso qualcuno come me e che lo stimolasse tanto. Tutta questa meraviglia dura tre mesi, dopo di che iniziano i problemi, il suo lavoro ha cominciato ad essere più incalzante, e tra una scusa ed un altra ha cominciato a farmi percepire che non aveva istinto sessuale non solo nei miei confronti ma in generale, dicendomi che sta passando un periodo in cui si sente asessuato. Ovviamente ho provato più volte a parlarne con lui, ma vedo che si mortifica, spesso si arrabbia e litighiamo nonostante io voglia solamente aiutare lui e me. Lui è un attivo mentre io se proprio devo definirmi mi sento versatile, solo che con lui non ho potuto provare tutto perchè mi ha posto certi limiti che non posso superare. Mi ha detto più volte però che all'inizio mi guardava e si diceva tra se e se che gli piacevo così tanto che probabilmente sarebbe riuscito a superare i suoi limiti ed a concedersi a me totalmente. Mi disse anche che con me stava provando sensazioni che nessuno a letto gli aveva fatto provare essendo lui attivo, io con lui mi sono comportato come mi sentivo di essere, proprio come mi comportavo con le donne, sono stato me stesso, passionale e prendevo molte iniziative. Inizialmente credo a lui piacesse tutto questo, ma ricordo poco prima che iniziasse tutto questo periodo di merda, che a letto mi disse "perchè mi fai sentire come un passivo" mentre simulavo con lui quello che volevo realmente fare. Questa frase mi ha fatto pensare ed allora decido una volta per tutte di chiedere spiegazioni qualche giorno dopo aver appreso che lui non aveva voglia di fare l'amore con me. Mi disse che lui è stato sempre abituato ad essere il cacciatore della situazione, che è lui a prendere l'iniziativa e che certe cose che lui ha fatto con me e che ha provato nel momento in cui eravamo insieme gli sono piaciute mentre quando è stato da solo con se stesso è entrato in conflitto, non accettando ( credo io ) il fatto che nonostante la sua natura di essere l'attivo della coppia, lui abbia provato sensazioni piacevoli che potevano intaccare la sua virilità ed è per questo che ha cominciato ad avere meno intimità con me (secondo me ). Tra l'altro ciò che mi pare strano è che lui baciandomi, abbracciandomi, ed altro si eccita ma non ha la voglia di andare oltre e non rientra nella mia logica e non so come tradurre tutto questo. Affermava che lui già in generale non è un tipo da letto e chè cmq è solo un periodo brutto...Inoltre mi ha anche fatto capire che il problema è che non si piace in questo periodo allo specchio, si vede magro e non sta avendo risultati in palestra e che quest'estate si vergognerebbe ad andare a mare con me perchè secondo lui io fisicamente sto messo meglio, ma a parere mio lui è bellissimo e sta benissimo ed è anche più bello! Ragazzi un ultima cosa, ce da dire anche che la mia famiglia di me non sa niente e questo comporta qualche problema sul fatto che lui la mia vita non la sta vivendo ecco perchè si fida poco di me, mentre io la sua la vivo a pieno, ho conosciuto famigliari, amici, e spesso a pranzo dalla sua bella mamma....Ma io gli ho spiegato che il modo per farlo entrare nella mia vità l'ho trovato e che sono disposto a farlo conoscere da tutti, ma credo che lui abbia timore e si sente responsabile di un eventuale scoperta su di me. Insomma anche questo al momento sembra creare problemi tra noi.....Insomma avete esperienze simili, qualche consiglio, io non so davvero più come comportarmi, ci sto male, e cerco di non farglielo pesare, perchè lui si sente in colpa e mi ripete sempre che gli dispiace non farmi felice e che merito di meglio. Insomma vi chiedo aiuto, parlarne con lui è difficile se non impossibile e rischierei che esasperato dalla situazione, prendesse la decisione più sbagliata, quello di mollare tutto e di lasciarmi andare. Voglio trovare una soluzione, gli voglio bene e lo amo. Tanto! Ringrazio in anticipo a tutti coloro che mi consiglieranno, ciao a tutti ;)

Edited by oleplus

Omofobia interiorizzata. 

 

E' uno che è conscio di essere omosessuale ma "meno omessuale" di altri solo perché ha sempre fatto l'attivo. 
Ora sta scoprendo che potrebbe anche piaciucchiargli il ruolo passivo.. ma è in conflitto con se stesso perché si sente "meno maschio". 

Immagino che il problema sia tutto suo.. nella sua mente ;) 

Ne ho fatte ricerchè, ma se davvero fosse così......Io non saprei più cosa fare.....C'è ben poco da fare.....

Siamo nel campo delle ipotesi, ovviamente.. Io la penso così, e puoi capire quale sia la verità solamente parlando con lui..

In caso fosse davvero asessuale, non puoi farci nulla, dato che a te piace fare sesso

Omofobia interiorizzata. 

 

E' uno che è conscio di essere omosessuale ma "meno omessuale" di altri solo perché ha sempre fatto l'attivo. 

Ora sta scoprendo che potrebbe anche piaciucchiargli il ruolo passivo.. ma è in conflitto con se stesso perché si sente "meno maschio". 

 

Immagino che il problema sia tutto suo.. nella sua mente ;)

E' vero, me l'ha detto anche lui che si sente omofobo, ma io sinceramente non so più che pesci prendere, mi confonde le idee e non so se si sbloccherà più tutto questo!

L'accostamento tra la percepita riduzione della propria virilità e il diminuito apprezzamento verso il proprio corpo mi indurrebbe a pensare che si possa trattare di un generale calo di autostima indotto, forse, da problematiche situate a monte, forse generate da un periodo stressante, o da una confusione intrinseca che prescinde dal rapporto con te.

 

Com'è la vostra vita? Lavorate, siete appagati? Vi concedete svago, rilassamento, distacco dalla quotidianità?

Hai menzionato il fatto che tu non sia dichiarato, ed in effetti potrebbe rappresentare uno scoglio non indifferente, in quanto potrebbe sentirsi avulso dalla sfera familiare e, in un certo qual modo, parzialmente deluso.

 

Sarebbe davvero grave qualora la causa scatenante fosse un'incompatibilità personale col ruolo passivo, perché significherebbe che per lui, percettivamente, un gay attivo sia meno omosessuale della controparte passiva: si tratterebbe di un grave disagio che potrebbe seriamente minare la vostra stabilità, vista l'importanza della componente sessuale nell'equilibrio di una storia.

 

Parlerei a fondo, invece, facendo leva su questa preoccupante ipotesi, pur correndo il rischio d'esasperarlo: finirete nel medesimo modo, in caso non affrontaste l'argomento.

Edited by Laen

Com'è la vostra vita? Lavorate, siete appagati? Vi concedete svago, rilassamento, distacco dalla quotidianità?

Guarda lavorativamente parlando credo che siamo appagati entrambi, lui tra l'altro deve pagare l'ultima rata del mutuo, quindi avrà maggiore ragioni per gioire, di uscire usciamo poco perchè lui dorme quasi sempre, è sempre stanco, al cinema non vuole andare, gli ho proposto spesso di fare molte cose ma non ha voluto, e ci finisce spesso a cucinare, mangiare insieme, guardare la tv, e pensa questo fine settimana sono rimasto a dormire da lui, ma non abbiamo fatto nulla ed io non prendo più iniziative perchè non sopporto di essere rifiutato quindi ho anche paura di provarci pensa...E quindi è finita che mi sono dovuto subire ore di telefilm che non me ne fregava niente....Ho dovuto vedermi Desperate Housewife.......NON AGGIUNGO ALTRO!!!!!!

E' probabile che si trovi in una fase statica della sua vita, come se fosse privo di stimoli e di riflesso venisse meno la complicità sessuale.

Io ne parlerei, invece, insistendo sul tuo disagio e manifestandolo senza remore. La fase statica potrebbe, per quanto ne sappiamo, essere causata anche dal conflitto con la propria attitudine sessuale, che cerca di non far pesare preferendo addirittura, a rimedi estremi, astenersi dal sesso.

Edited by Laen

Bah...se a lui infastidisce il fatto che prendi troppe iniziative

non farlo

 

Mi sembra che gli fai pesare molto questa cosa che è solo "attivo"

con il risultato di spingerlo a doverti dimostrare di essere più "maschio"

di te, per poterti scopare

 

Il risultato è che, se è in un periodo down, lo castri

 

Siccome le cose prima funzionavano evita questi comportamenti aggressivi

Bah...se a lui infastidisce il fatto che prendi troppe iniziative

non farlo

 

Mi credi se ti dico che sono mesi che non provo a toccarlo ed ho lasciato fare sempre a lui la prima mossa. Io non sopporto molto i rifiuti, ma penso nessuno di noi, dunque ho preferito far condurre lui il rapporto ed il risultato è stato che se lo facciamo lo decide lui i modi ed i tempi ma soprattuto lo facciamo se va bene ormai una volta al mese.....
Saramandasama

Un rapporto altamente disfunzionale. Hai pensato di tradirlo ogni tanto? Questo immolarsi a dinamiche disfunzionali sarebbe comprensibile se fosse l'eccezione non se come sembra è la regola. Ma d'altronde se sei invischiato in un ménage tossico e sei innamorato, c'è poco da fare...

Come la prenderebbe se lo lasciassi? Sono solo sei mesi, le premesse di una vita assieme in questo modo sono poco incoraggianti. Non mi arrovellerei troppo sui suoi perché ma cercherei qualcosa di sereno e lineare. O meglio che al compimento dei sei mesi sia ANCORA sereno e lineare come dovrebbe essere.

 

 

Mi credi se ti dico che sono mesi che non provo a toccarlo ed ho lasciato fare sempre a lui la prima mossa. Io non sopporto molto i rifiuti, ma penso nessuno di noi, dunque ho preferito far condurre lui il rapporto ed il risultato è stato che se lo facciamo lo decide lui i modi ed i tempi ma soprattuto lo facciamo se va bene ormai una volta al mese.....

 

Detta così è il contrario di quel che avevo capito leggendo il tuo primo

intervento, ovviamente nessuno può dire che va bene neanche provare

a toccare il proprio partner

 

La rappresentazione che fai di lui...obiettivamente è un po' grottesca

cioè è tale per cui poi la gente ti risponderà: che ci stai a fare con una

persona del genere?

 

Se questa persona esiste e corrisponde alla descrizione che ne fai, nessuna

persona di buon senso ci starebbe assieme

 

Ma è questa stessa persona?

 

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/30807-aiutatemi-vi-prego/#entry872462

Detta così è il contrario di quel che avevo capito leggendo il tuo primo

 

Ma è questa stessa persona?

 

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/30807-aiutatemi-vi-prego/#entry872462

No no non è la stessa persona, quello era la persona che avevo conosciuto ma con cui non sono andato fino in fondo.......Ad ogni modo, hai ragione, non posso darti torto....Ma ciò che mi sta tenendo legato a lui è il sentimento che provo per lui e la speranza che questo brutto periodo passi, dato che i primi due mesi siamo stati in grado di andare d'amore e d'accordo

Credo che lui che è il più grande della coppia senta di non essere lui a gestire la situazione e in parte lo destabilizza, soprattutto se è la prima volta che gli capita. Poi è anche vero che a 40 anni si ha un ritmo si vita diverso da un trentenne, devi sicuramente tenerne conto. E infine mi sembra che a parte la vita sessuale non ci sia un gran feeling sul resto, non so, io sono sempre dell'idea che non basta essere felici a le tto bisogna esserlo in tutta la giornata, in tutte le situazioni. Credi sia così fra voi due? Senti di avere una certa affinità di vedute, di pensiero con lui e lui con te?

Bah...se a lui infastidisce il fatto che prendi troppe iniziative

non farlo

 

Mi sembra che gli fai pesare molto questa cosa che è solo "attivo"

con il risultato di spingerlo a doverti dimostrare di essere più "maschio"

di te, per poterti scopare

 

Il risultato è che, se è in un periodo down, lo castri

 

Siccome le cose prima funzionavano evita questi comportamenti aggressivi

 

Quoto in pieno.

 

Nel sesso gli equiibri sono fragili e ci vuole molta delicatezza per cambiarli anche quando si ha ragione.

 

Anche per questo io ho sempre avuto difficoltà a godere da passivo,sebbene sia tra le mie fantasie ricorrenti, perchè c'è questa tendenza degli attivi di unire il loro ruolo sessuale alla virilità e questa cosa mi piace sessualmente ma non ho mai gradito quando vogliono contrapporla  alla mia.

 

Sono cose che soprattutto in coppia danno fastidio ma tant'è se le cose funzionavano prima è meglio non insistere, il problema è che tu ti sei adeguato a fare il passivo ma qualche cosa ti manca, piano piano faglielo capire però l'iniziativa lasciala sempre a lui, prima o poi cederà vedrai  è testato!

 

Ma tant'è, ho

Credi sia così fra voi due? Senti di avere una certa affinità di vedute, di pensiero con lui e lui con te?

 

Sai comincio a dubitarne, prima avevamo un bel feeling, ma adesso si fa solo quello che dice lui, si vive solo la sua vita.... Prima c'era un reale piacere nel vedermi, poi ha cominciato pian piano a reclamare i suoi spazi e la situazione è andata solo a peggiorare! Non so come aiutarlo!

il problema è che tu ti sei adeguato a fare il passivo ma qualche cosa ti manca, piano piano faglielo capire però l'iniziativa lasciala sempre a lui, prima o poi cederà vedrai è testato!

 

Si è vero mi sono adeguato, mi manca qualcosa, ma non gliel'ho fatto pesare, non ho preso più nessuna iniziativa, sto lasciando fare tutto a lui ma con tutto non mi si scopa, scappa, evita di parlare si è chiuso e ciò che temo è che lui voglia essere lasciato perché lui non ha il coraggio di farlo!

in pratica lui è attivo tu "versatile" ma non hai sperimentato il ruolo attivo? da 6 mesi? cioè vai a pranzo dalla mamma ma non fai sesso anale da attivo? :aha:

 

Esattamente, diciamo che stavo nella speranza che col tempo le cose sarebbero cambiate in meglio, che si sarebbe fidato e lasciato andare, ma è successo tutto l'opposto da come hai letto, il problema è che mi sento preso da lui nonostante tutto e mi sta mettendo di fronte ad un bivio, capirai bene che essendo coinvolto non è facile prendere la scelta giusta......

in verità la questione è molto semplice e le alternative easy sia per te che per lui: 

 

1) lascia passare un po di tempo, nel beneficio del dubbio può essere stress lavorativo ecc ecc

 

2) aprite la coppia in modo sciallato 

 

3) in "amore" le limitazioni sono inutili e lesive e portano allo sfascio della coppia quindi imponiti di piu a letto e vai meno dalla suocera a mangiare 

 

:aha:

in verità la questione è molto semplice e le alternative easy sia per te che per lui: 

 

1) lascia passare un po di tempo, nel beneficio del dubbio può essere stress lavorativo ecc ecc

 

2) aprite la coppia in modo sciallato 

 

3) in "amore" le limitazioni sono inutili e lesive e portano allo sfascio della coppia quindi imponiti di piu a letto e vai meno dalla suocera a mangiare 

 

:aha:

Potrei essere d'accordo con la prima e la terza opzione, ma sai sono passati già tre mesi cosi, e per quanto mi stia sforzando a fare andare bene le cose io non ho una mano da parte sua. Periodo di carnevale mi stava lasciando, mi disse che lui non era felice e che non mi stava rendendo felice, che si sentiva in colpa e che meritavo di meglio....Poi quando apprendo questa triste notizia, lo guardavo con delusione e gli dissi che se a causa mia non era felice me ne sarei andato via alla stessa velocità con cui ero entrato nella sua vita, che lo amavo e che se avesse cambiato idea io gli avrei lasciato il tempo di rifletterci ed una porta aperta, detto questo me ne vado via ma lui mi ferma dicendomi " lo vedi come sei"?...e da li in avanti abbiamo fatto pace ma in fin dei conti non è cambiato nulla....E talvolta ho la percezione che se dovessi lasciarlo a lui starebbe bene, magari ci starebbe male, ma saprebbe che è la scelta giusta dato che lui non è disposto a cambiare! E questa realtà è ancora più brutta!

quindi stai pensando che indirettamente lui voglia spingerti a lasciarlo perchè non ha "le palle" per farlo lui e non riesce a mettere un freno alla storia quando guarda i tuoi occhi da cerbiatto? 

Che dovrei pensare, non sta facendo nulla per cambiare le cose, d'altronde lui di me è strasicuro, ha pienamente consapevolezza che provo un sentimento, perciò lascia a me l'ingrato compito di prendere una posizione, così un domani potrà rinfacciarmi " sei stato tu a lasciare me"....Insomma per avere 40 anni mi ha deluso, cioè mi rendo conto da solo che scrivo di lui in malomodo e con tutto sono ancora qui che disperatamente mi rivolgo ad un forum.....Credo di avere un problema anche con me stesso....C'è qualcosa che non va!

Ragazzi, le novità sono che ho provato a parlare con lui, ma è impossibile dato che si innervosisce subito. Ad ogni modo mi ha detto che ha preso questa posizione di freddezza nei miei riguardi perche non si fida di me, pensa che io sia losco, machiavellico.... Vi spiego la scorsa domenica nel pomeriggio propongo a lui di farci un giro, ma lui era stanco e mi disse che preferiva riposare. Alchè gli dico va bene e che sarei andato a farmi un giro con mia sorella e se avesse cambiato idea l'avrei raggiunto in serata, lui mi risponde okay divertitevi, e fino a qui tutto bene. Mia sorella mi propone di andare a Taormina....Sul tardi mi chiama e mi chiede al telefono che cosa stessimo facendo e gli rispondo che eravamo a Taormina, osservo subito che diventa strano al telefono perchè ha avuto fretta di chiudere al telefono...Infatti è stato tutta la settimana freddo con me. In poche parole è saltato fuori che si è seccato che non gli avessi detto che ero andato a Taormina, e che se non mi avesse chiamato lui, o chiesto lui, io non glielo avrei mai detto...Insomma come se avessi qualcosa da nascondere....Infatti gli ho detto che è pazzo complessato e che se avessi avuto qualcosa da nascondere nel momento stesso in cui mi chiedeva non gli avrei detto la verità.....Ad ogni modo non si fida di me, dice che non è sereno, che lui si è spento e che mi ha spento e non lo ritiene giusto....Ieri mi ha detto che la cosa migliore è di lasciarlo solo, perchè non sta bene e non riesce a fare stare bene me.....Io gli ho risposto che ho intenzione di aiutarlo se vuole, ma se l'unico modo è quello di lasciarlo solo ed in pace l'avrei accontentato. Mi guarda con lo sguardo per capire se faccio sul serio o meno, quasi spaventato....Infatto gli dico " sei pronto a buttare tutto via quindi"? e lui mi dice, no io non voglio buttare via niente, è solo che non ci capiamo, sto passando un brutto periodo, non mi dai fastidio anzi.....Pero non mi fido al momento di te, io non riesco ad andare a letto con te perchè non mi fido. Io gli ho risposto che se non si fida di me oggi, non lo farà mai e che non posso accettarlo perchè vorrebbe dire litigare sempre e non sono disposto, mi sento una persona limpida e sincera, non mi sarei stressato cosi tanto se volevo prenderlo in giro......Dunque lo lascerò andare......E' finita.

Edited by oleplus

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