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È possibile continuare così?


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Premetto che parlare di questi argomenti su un forum non mi piace molto perché ho sempre paura di dimenticare qualcosa o di non riuscire a farmi capire. Premesso questo inizio! xD

 

Allora, da circa 1 anno e mezzo sto assieme a un ragazzo conosciuto per puro caso a una festa. Lui subito, ancora prima di frequentarci, mi disse che non era in cerca di una relazione e fin qui ok. Usciamo assieme, vediamo che tra di noi funziona e cominciamo a uscire sempre più spesso, conosce i miei amici, io conosco i suoi, lo invito a casa mia molte volte anche a passare la notte e dopo un po' di mesi mi accorgo che il sentimento verso di lui inizia ad aumentare, a diventare sempre più forte, insomma sono finito con l'innamorarmi di lui. E voi direte "una cosa bella, o no?" , si sarebbe una cosa belle se in tutto questo lui non fosse per le coppie aperte cosa che tra l'altro io sapevo dall'inizio ma, dato che riuscivo a mantenere un certo distacco sentimentale, non mi tangeva più di tanto.

 

I mesi passano e ovviamente più di una votla mi sono chiesto se effettivamente volevo continuare oppure no e tutto le volte che ne parlavamo non riuscivamo a trovare una soluzione, nel senso che finiva in un bagno di lacrime per tutti e due: io piangevo perché non volevo lasciarlo e lui piangeva perché non voleva essere lasciato. Lui ci tiene molto a me, sono una persona speciale per lui, me lo dice di continuo e non vuole che lo abbandoni perché sarebbe come strappargli una parte di cuore (a detta sua). Quindi ogni volta che cerchiamo di parlarne alla fine finisce che non facciamo mai niente e tutto resta come prima. Lui non vorrebbe nemmeno dirmi le cose che fa perché sa che se le sapessi potrei rivalutare la mia situazione e lasciarlo. 

 

Lui ha sempre vissuto delle relazioni monogame ma sempre con fatica perché fingeva di essere quello che non era e questo ha ovviamente sempre portato allo sfaldamento della coppia perché alla fine poi o tradiva lui oppure semplicemente mollava il tipo. Ha detto che sono l'unico che è riuscito a farlo sentire una persona normale (perché lui si sente un mostro). 

 

Adesso, io sto cercando di lavorare sulla nostra relazione e so che magari è un mio scoglio che devo superare e qui vorrei chiedervi una cosa: è possibile che una cosa del genere possa funzionare ? Io non sento la voglia di andare con altri, non ho proprio nessun interesse, dite che potrebbe a lungo andare rovinare, allo stesso modo, la coppia? Abbiamo tanti progetti da voler fare assieme, tante cose da fare e provare e davvero lasciarlo sarebbe l'ultima spiaggia per quanto mi riguarda oltre al fatto che mi sentirei un mostro a lasciarlo per una cosa che sostanzialmente so essere un mio limite, per lui il sesso (con gli altri) non è altro che un'attività tanto quando andare al cinema.

 

Se avete domande o se alcune cose sono risultate poco chiare fatemi sapere e proverò a scrivere di più. Ringrazio anche la grammatica italiana per NON aver partecipato alla stesura di tale post. 

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https://www.gay-forum.it/topic/32608-%C3%A8-possibile-continuare-cos%C3%AC/
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  • Kain_89

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  • davydenkovic90

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è possibile che una cosa del genere possa funzionare ? Io non sento la voglia di andare con altri, non ho proprio nessun interesse, dite che potrebbe a lungo andare rovinare, allo stesso modo, la coppia?

non c'è LA ricetta universale: potreste funzionare anche molto a lungo, SE tu riuscissi ad accettare l'idea di coppia aperta (che è un tipo di rapporto degno esattamente quanto quella monogama!).

 

domanda: sai come reagirebbe a ruoli invertiti, ossia se lui sapesse/scoprisse che anche tu, ogni quando ti va, ti sollazzi con altri?

In genere non sono molto ottimista in questi casi.

Lui sbaglia a voler fare la parte del "mostro"

e dovrebbe concentrarsi più sul rassicurarti che sul piangere.

E per rassicurarti sul vostro rapporto però dovete dirvi che state insieme seriamente.

 

Non si capisce però che peso abbia la tua gelosia.

Le possibilità che hai (dopo che vi siete detti che vi amate e che state insieme)

sono farti raccontare le sue avventure o chiedergli di non dirti nulla.

 

In entrambi i casi il rischio è che lui continui a colpevolizzarsi, avvelenando così la relazione.

Ecco, a quel punto dovresti essere tu a rassicurarlo...

 

In breve: dovreste cercare di rassicurarvi a vicenda;

senza lasciare che né tu né cediate alla tentazione di fare la vittima.

Stai vaneggiando, pretendi di obbligare questo ragazzo ad avere una relazione monogama con te quando lui ha già detto che:

 

1) non sopporta le relazioni monogame

2) non vuole una relazione con te

3) ci ha già provato ed è andata male

4) vive nei sensi di colpa, veri o simulati che siano.

 

Cos'altro ti deve dire?

 

Vuoi obbligarlo a dirti "vattene"? Non lo farà mai, perché non ne ha bisogno, tanto sei tu quello che è preso, mentre per lui la cosa è perfettamente indifferente. Al massimo prova sensi di colpa, ma quelli li elimina con disinvoltura evitando di scacciarti: di certo non gli dai fastidio perché gli torni comunque comodo, nel senso che la tua compagnia gli fa piacere. Ma tutto lì.

 

Sei tu che devi muoverti ad allontanarti ma mi sa che non lo farai perché è troppo tardi, avresti dovuto sbrigarti prima.

Ora però, con i fiumi di sangue che scorreranno, potrai imparare tantissime cose e non ti caccerai più nei guai in maniera così tonta.

 

Imparerai ad ascoltare te stesso e gli altri, ma per davvero, e a rispettare la tua mentalità e la mentalità degli altri.

Imparerai che non puoi stuprare la realtà a tuo piacimento.

Edited by Sampei

Vi siete messi voi in questa situazione...... Se va bene ad entrambi come e' ora continuate cosi'.

 

Se non va bene lasciatevi o se non volte lasciarvi andate assieme a una terapia di coppia e parlare con una persona neutra vi fara' bene per modificare la situazione o per decidere che fare.

Stai vaneggiando, pretendi di obbligare questo ragazzo ad avere una relazione monogama con te quando lui ha già detto che:

 

1) non sopporta le relazioni monogame

2) non vuole una relazione con te

3) ci ha già provato ed è andata male

4) vive nei sensi di colpa, veri o simulati che siano.

 

Cos'altro ti deve dire?

 

Vuoi obbligarlo a dirti "vattene"? Non lo farà mai, perché non ne ha bisogno, tanto sei tu quello che è preso, mentre per lui la cosa è perfettamente indifferente. Al massimo prova sensi di colpa, ma quelli li elimina con disinvoltura evitando di scacciarti: di certo non gli dai fastidio perché gli torni comunque comodo, nel senso che la tua compagnia gli fa piacere. Ma tutto lì.

 

Sei tu che devi muoverti ad allontanarti ma mi sa che non lo farai perché è troppo tardi, avresti dovuto sbrigarti prima.

Ora però, con i fiumi di sangue che scorreranno, potrai imparare tantissime cose e non ti caccerai più nei guai in maniera così tonta.

 

Imparerai ad ascoltare te stesso e gli altri, ma per davvero, e a rispettare la tua mentalità e la mentalità degli altri.

Imparerai che non puoi stuprare la realtà a tuo piacimento.

Scusa se te lo dico ma non hai capito una ciospa. Ho appena detto che vorrei cambiare per riuscire a capire meglio la nostra situazione, che voglio dei consigli su come poter far andare avanti le cose senza essenzialmente aprire la coppia dalla mia parte perché a me ora non interessa. Non ho nessuna intenzione di obbligarlo a fare niente, voglio provare io a superare questo mio limite e vorrei farlo assieme a lui perché non mi va di lasciare una persona per una mia limitazione che alla fine magari potrei riuscire a superare con qualche aiuto o consiglio.

Sapevi fin dall'inizio che lui aveva una visione dell'amore ben diversa dalla tua..

Hai accettato di stare con lui mettendo in disparte "il problemino" della coppia aperta, perché sei caduto

nell'ottica dell' "io col mio amore ti cambierò"... 

Non siete fatti l'uno per l'altro, suppongo.. Amare non è cambiare le persone, è accettarle.

E mi pare che tu non accetti qualcosa che da tempo hai evitato di vedere ma che sapevi benissimo..

Auguri per tutto...

Una coppia aperta non deve esserlo da entrambe le parti. L'unico "problema" sarebbe che du non devi farti problemi se lui va con altri.....

 

O lui smette di andare con altri o tu non devi farti problemi per lui che scopa con altri o vi lasciate .....

Edited by marco7
Saramandasama

Concordo con @Mak Se lui non riesce a colmare i suoi appetiti con il mero amore romantico monogamico, c'è poco da fare. Non tutti riescono a proiettarsi in una vita di privazione sessuale. Che poi possiamo raccontarci quanto sia bello darsi in esclusiva, per alcuni sì. Ma non è la regola...

 

Ti tradirebbe comunque. Apri la coppia, sceglietevi uno che piaccia ad entrambi, e bon! Se son rose fioriranno!

Edited by Salamandro

 

 

Scusa se te lo dico ma non hai capito una ciospa. Ho appena detto che vorrei cambiare per riuscire a capire meglio la nostra situazione, che voglio dei consigli su come poter far andare avanti le cose senza essenzialmente aprire la coppia dalla mia parte perché a me ora non interessa. Non ho nessuna intenzione di obbligarlo a fare niente, voglio provare io a superare questo mio limite e vorrei farlo assieme a lui perché non mi va di lasciare una persona per una mia limitazione che alla fine magari potrei riuscire a superare con qualche aiuto o consiglio.

 

Appunto, come dicevo, è troppo tardi. Ci rivediamo a settembre.

Lui si sente un mostro????

Cioé chi lo obbliga a scopare con altri? Se vede un figo é fisicamente obbligato a fargli un bocchino?

 

No. Lo sceglie lui. Ergo non ha nessun senso che ti dica che é un mostro. É come se cercasse una scusa tipo "eh sai io son fatto cosi, non posso cambiare"..

..un calcio nel culo e vedi come cambi.

 

 

E poi si contraddice dicendo che per lui é come andare al cinema.

Ma allora perché diavolo non si Guarda i film a casa e al cinema ci va con te???

 

 

E dopo questo post da scaricatore di porto, ti dico di lasciare sto demente. Se davvero fosse innamorato non scoperebbe con mezza discoteca.

In genere non sono molto ottimista in questi casi.

Lui sbaglia a voler fare la parte del "mostro"

e dovrebbe concentrarsi più sul rassicurarti che sul piangere.

E per rassicurarti sul vostro rapporto però dovete dirvi che state insieme seriamente.

 

Non si capisce però che peso abbia la tua gelosia.

Le possibilità che hai (dopo che vi siete detti che vi amate e che state insieme)

sono farti raccontare le sue avventure o chiedergli di non dirti nulla.

 

In entrambi i casi il rischio è che lui continui a colpevolizzarsi, avvelenando così la relazione.

Ecco, a quel punto dovresti essere tu a rassicurarlo...

 

In breve: dovreste cercare di rassicurarvi a vicenda;

senza lasciare che né tu né cediate alla tentazione di fare la vittima.

Come mai dici che il fatto di dirci che stiamo insieme seriamente è fondamentale?

 

Lui ha paura di dirmi quello che fa perché non vuole che io lo lasci perché secondo lui dopo i discorsi che abbiamo fatto io potrei lasciarlo in tronco. Non sono geloso se va con un tizio incontrato a caso potrei diventarlo se quel tizio inizia a essere lo stesso.

 

Perché lui dovrebbe colpevolizzarsi?

 

Cmq secondo te se io accettassi la situazione senza fare nulla potrebbe funzionare o finirebbe cmq per sfaldarsi? Perché vorrei capire se posso superare questo mio limite.

 

 

Non sono geloso se va con un tizio incontrato a caso potrei diventarlo se quel tizio inizia a essere lo stesso.

 

se è così parlane con lui e vedi se potete trovare un accordo sul fatto che lui non deve incontrare la stessa persona più volte. 

Come mai dici che il fatto di dirci che stiamo insieme seriamente è fondamentale?

 

Perché così finalmente lui avrà l'obbligo "morale" di smettere di vagheggiare e di darti una risposta precisa, e se (come è prevedibile) sarà no, tu sarai libero dalla prigionia mentale in cui ti sei gettato a capofitto.

Edited by Sampei

La coppia socialemente intesa è monogama, chi non riesce ad accettare la monogamia non accetta la coppia intesa in questi termini che non vuole essere un giudizio di valore.  Un pò come le trombamicizie funzionano se entrambi cercano solo sesso senza impegno continuativo nel tempo.

 

In genere se l'altra parte accetta la coppia monogama non potrà mai accettare quella aperta, lo farà per amore , ma sarà una finta, un rapporto squilibrato destinato a finire.

Viceversa se si incontrano due anime che condividano la stessa idea di coppia e di sesso allora funziona.

 

 

Cmq secondo te se io accettassi la situazione senza fare nulla potrebbe funzionare o finirebbe cmq per sfaldarsi? Perché vorrei capire se posso superare questo mio limite.

 

Penso che se tu accetti la cosa l'unico problema è che lui potrebbe sentirsi in colpa

e farsi condizionare dalla paura che tu possa lasciarlo a causa di un rapporto occasionale.

In questi casi c'è bisogno di rassicurazioni continue per far capire all'altro quanto ci tieni,

per questo dico che formalizzare la vostra relazione è importante (se non l'avete già fatto).

Non lo hai colpevolizzato e quindi lui non ha avuto bisogno di fingere come in

passato, tuttavia mi pare che - forse perchè l'unica cosa che lui ha fatto in passato

è stato fingere o mollare - lui non sa come comportarsi e gestire la situazione

 

Probabilmente ha paura di smuovere la tua "gelosia latente", quindi siete in una

fase "dont ask-dont tell"  ( latente per modo di dire...diciamo quiescente )

 

Si sa che esiste questa situazione, ma non se ne parla

 

Non si può parlare di "limitazione" rispetto alla monogamia ( per te )

se non senti il bisogno o il desiderio di fare come lui ; per come la metti

la monogamia è -attualmente- una tua "caratteristica"

 

La "limitazione" può essere il non essere capace -da monogamo- di gestire

la gelosia.

 

Attualmente tu ti rassicuri dicendoti che lui fa sesso "anonimo" e "casuale"

come se fosse un "passatempo". Ridimensionando al massimo il rilievo del

suo comportamento eviti di confrontarti con la tua gelosia, ma lo induci anche

al silenzio ( meno gli dico, meglio è )

Attualmente tu ti rassicuri dicendoti che lui fa sesso "anonimo" e "casuale"

come se fosse un "passatempo". Ridimensionando al massimo il rilievo del

suo comportamento eviti di confrontarti con la tua gelosia, ma lo induci anche

al silenzio ( meno gli dico, meglio è )

Però ne parliamo spesso, cioè non è un discorso che abbiamo fatto una volta e poi basta. Oltretutto credo di non aver mai litigato con lui se non per delle stronzate colossali.

Ciao Kain che piacere risentirti, speravo in altre occasioni ma comunque questo è quello che ora succede. 

 

Capisco che qualcuno dica "apri la coppia" mapenso che sia qualcosa più forte di lui, se non ce la fa, non ce la fa. 

Ora capisco che tu voglia riuscirsi a tutti i costi... ma ne vale veramente la pena? Questo lo puoi sapere solo tu. 

 

Potresti provare ma vivresti le sue "scappatelle" come un tradimento? Se sai già che è così non ne vale la pena, perché per lui non sarebbe un tradimento ma qualcosa che fa parte di voi, della quotidianità e tu invece staresti malissimo. A quel punto faresti sentire lui, anche se proverai a mascherarlo, in colpa e si sentirà ancora di più un mostro. 

 

Non è un mostro, anzi lo trovo una persona correttissima visto che fin da subito è stato sincero con te. È semplicemente diverso da te. 

Forse tu lo sei stato poco con te stesso facendo finta di nulla.

 

Razionalmente parlando il mio consiglio è di lasciar perdere ma dopo un anno è mezzo sei già nella merda quindi qualsiasi consiglio che ti venga dato lo leggerai ma poi agirai d'istinto.

Ho avuto a che fare anche io con una storia praticamente uguale alla tua.

Conosciuto questo ragazzo, inizialmente ci eravamo solo io e lui (la grande differenza è che io del suo problema con le coppie e il bisogno di farsi mezzo pianeta l'ho scoperto dopo)

Lui poi disse "sono fatto così, per questa mia cosa però non voglio lasciarti".

Allora io, cercai di andare oltre a tutto, di "non farci caso", non volevo neanche sapere cosa combinava.

La cosa poi degenerò parecchio quando poi lui si portava nel bagno ragazzi di fronte a me, o di come quando 2 capodanni fa si scopó un'altro ragazzo sempre in mia presenza.

Non so, ma io queste cose non le tollero perché io lo amavo davvero, ma lui si sentiva in un certo senso "limitato" con me, chiuso in una gabbia.

Conclusione? Siamo durati più o meno 5 mesi come coppia, fin quando lui non si scocciò di me.

Ora sono diventato "uno dei tanti" che si è portato a letto.

Ovviamente c'è relazione e relazione, casi e casi, la cosa è puramente soggettiva. Però rispondi a te stesso: "mi può dare fastidio questo? Come reagirei se si facesse uno di fronte a me? Fin quando riuscirò a tollerare questa cosa? Come sarà a lungo andare?

Tu e solo tu conosci meglio te stesso che noi. Nel topic ci hai detto questa situazione, ma sei sembrato abbastanza vago sul come la vedi.

Io di to un consiglio da amico: valuta i pro e i contro, vedi se ne vale davvero la pena!

Fatti valere

davydenkovic90

Prima di tutto, queste primedonne problematiche che si sentono mostri e piagnucolano e poi vanno a scopare a destra e a manca secondo me sono da evitare come la morte. Sono noiosi. 

A parte questo, non capisco il fatto di "programmare" la relazione in questo modo... come fa uno a sapere già a priori che tradirà, che avrà bisogno di scopare con altri? La cosa mi puzza un po'... fa progetti con te però, fin da subito, ti dice che scoperà con altri? Non è che ti sta un po' sfruttando?

Comunque almeno apprezzane la sincerità. 

Edited by davydenkovic90

E' una storia difficile... per come sono io farei fatica ad accettare la cosa... io sono per la monogamia. Può capitare lo sbaglio di una volta fatto in momenti di crisi, che riesco a comprendere più facilmente, ma tenere in piedi un rapporto mentre uno va con Tizio, l'altro con Caio, poi ci si ritrova a casa a cucinare la carbonara e a guardare il serale di Amici, proprio non fa per me...

Se tu nel tempo riuscirai a gestire la gelosia che scaturirà e la rabbia che ne conseguirà, forse la cosa andrà bene. Ma sono del parere che forzare la mano a entrambi, cercando di cambiare ciò che si è e le proprie convinzioni per far piacere all'altro, sia la cosa più sbagliata in assoluto.

Prima di tutto, queste primedonne problematiche che si sentono mostri e piagnucolano e poi vanno a scopare a destra e a manca secondo me sono da evitare come la morte. Sono noiosi. 

A parte questo, non capisco il fatto di "programmare" la relazione in questo modo... come fa uno a sapere già a priori che tradirà, che avrà bisogno di scopare con altri? La cosa mi puzza un po'... fa progetti con te però, fin da subito, ti dice che scoperà con altri? Non è che ti sta un po' sfruttando?

Comunque almeno apprezzane la sincerità. 

 

Sicuramente la sincerità è una cosa che apprezzo davvero molto, lo è sempre stato fin da subito. 

Lui è del parere che prima o poi, che sia per noia, che sia per mancanza d'interesse verso l'altro uno dei due finirà con il tradire oppure che si stia insieme solo perché non si ha voglia di cercare altro, solo per abitudine. Che le coppie che riescono a stare insieme sempre bene e amandosi sempre senza far spegnere la scintilla siano poche. 

 

E' una storia difficile... per come sono io farei fatica ad accettare la cosa... io sono per la monogamia. Può capitare lo sbaglio di una volta fatto in momenti di crisi, che riesco a comprendere più facilmente, ma tenere in piedi un rapporto mentre uno va con Tizio, l'altro con Caio, poi ci si ritrova a casa a cucinare la carbonara e a guardare il serale di Amici, proprio non fa per me...

Se tu nel tempo riuscirai a gestire la gelosia che scaturirà e la rabbia che ne conseguirà, forse la cosa andrà bene. Ma sono del parere che forzare la mano a entrambi, cercando di cambiare ciò che si è e le proprie convinzioni per far piacere all'altro, sia la cosa più sbagliata in assoluto.

 

Lo sbaglio di una volta lo posso comprendere molto facilmente, può succedere e valutando la cosa si può giungere a una soluzione. Il fatto è che lui non ci mette il sentimento nel sesso che fa con gli altri, è una cosa puramente fisica, forse per questo ho bisogno di rassicurazioni sul nostro rapporto, per capire che lui vuole solo me a livello affettivo. Cmq in questi giorni ne discuterò sicuramente. 

davydenkovic90
Lui è del parere che prima o poi, che sia per noia, che sia per mancanza d'interesse verso l'altro uno dei due finirà con il tradire oppure che si stia insieme solo perché non si ha voglia di cercare altro, solo per abitudine. Che le coppie che riescono a stare insieme sempre bene e amandosi sempre senza far spegnere la scintilla siano poche.   

Anche fare la troia in giro è un'abitudine, talvolta stancante.

Cioè, un discorso è se queste idee nascono spontaneamente dopo anni di relazione. Un conto è se uno li fa fin da subito con questo contorno un po' infantile di puttana persa che non crede più nei sentimenti..

La tomba di una relazione monogama a tempo indeterminato fa paura a tutti. Ci vuole un po' di coraggio per superare questa paura, e non è da tutti. Io, ad esempio, ho iniziato a pensarla così: se una cosa mi fa stare bene, la faccio. Se una persona mi fa stare bene, ci sto. Altrimenti ciao. I rapporti di convenienza per me non esistono. Non ho bisogno di nessuno, né come "base" per la mia stabilità emotiva, né economica né di altro tipo (e neanche lo vorrei mai). Se sto con qualcuno è perché ci voglio stare e ci sto fino in fondo. Non vado certo a perder tempo a cercare altri cazzi in giro

Ma qui stiamo parlando di te... hai pensato che forse potresti non piacergli tanto quanto lui piace a te? Che sia uno un po' insicuro e che ti tenga lì per sicurezza ma che non sia tanto attratto e che, se trovasse un'offerta migliore ti scaricherebbe senza pensarci due volte? Sono tanti i tipi così, purtroppo... e non meritano. Cerca di essere freddo nel valutare la situazione. 

Edited by davydenkovic90
AndrejMolov89

La "limitazione" é il cervello del tuo amante.

No. 

 

Parlo per esperienza. Io ho avuto numerosi problemi con il mio ragazzo con questa questione, soprattutto alla luce del fatto che facevamo raramente sesso, e ancor più ora che non lo facciamo da 4 mesi perché sono a 900 km. 

Io per esempio non ci provo con nessuno o altro, ma potrei capire il tuo ragazzo, sono due mentalità diverse, ma non è detto che non possa funzionare bisongerebbe capire cosa è importante della relazione e quanto si è disposti a sacrificare per l'altro per mantenerla. E' un percorso difficile e bisogna parlare e soprattutto non scendere nel vittimismo o altro, non considerare i propri bisogni come qualcosa di subordinato e decidere come andare avanti, se andare avanti o altro. Io da canto mio ho avuto molti periodi blu, l'assenza di sesso mi rende depresso e privo di amore per me stesso XD, quindi nel mio caso c'è anche questa componente. 

Parlaci serenamente, vedete come operare fate un tentativo insieme, almeno, in un caso o non vi pentirete di averci per lo meno tentato.

 

 

 

PS: Ai coglioni dell'ultima ora che commentano alla cazzo: vi lamentate quando vi manca per una settimana il sesso, non prendetemi in giro per questa mia situazione, o fare commenti acidi, altrimenti vi mangio vivi e giuro che vi faccio uscire da dove siete in un sacco nero :D e no, non sto scherzando, non ho l'interesse di essere educato con facce della merda della mutua. 

Saramandasama

Ma poverino. Ma lascialo scopare in pace e trovati un monogamico se non riesci ad accettare la sua visione della vita. Che a farlo sputtanare dai santi forumisti del gayforum, per trovare qualche rassicurazione ai tuoi dubbi, sta diventando abbastanza triste!

Edited by Salamandro

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