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Giorgio Ponte, l'omosessualità e la fede


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Vorrei astenermi da qualsiasi giudizio.

Anche se , guardando il video, ho strizzato un po' gli occhi per la marea di luoghi comuni / banalità dette da Giorgio Ponte, per il suo ''svilirsi'' definendo i suoi desideri un ''peso''.

 

Molto raro trovare degli individui del genere al giorno di oggi.

 

Questo è il mentecatto che va in giro per le trasmissioni tv con fare timorato dicendo quanto sia brutto essere omosessuali e che le unioni gay sono da condannare. Devo commentare? Perché dare spazio a questi scarti umani?

Edited by Rotwang

Credo di sì.

beh ultimamente si è fatto sentire di più. è stato pure utilizzato come ''prova'' che esistono gli omosessuali 'assennati''...e contrari all'utero in affitto. Ma vabbè, era una strategia della manif pour tous  e dei suoi pochi adepti.

 

Quello che mi chiedo è come faccia una persona a rimuovere ogni suo desiderio sessuale?
Se l'omosessualità è una condizione di peccato e quest' individuo ha deciso di non viverla, come potrà rispondere ai suoi bisogni fisiologici?

 

Esistono omosessuali che negano di essere omosessuali , ma poi fanno sesso omosessuale.

Questo tipo, che non è un prete, ''segue'' fedelmente la castità che si è autoimposto.

Molto raro trovare degli individui del genere al giorno di oggi

no olì:

purtroppo di cattochecche represse son piene le sacrestie...

 

Quello che mi chiedo è come faccia una persona a rimuovere ogni suo desiderio sessuale?

chiedilo ai chirichetti se lo rimuovono davvero...

---

cmq la cosa più agghiacciante de sto video è vedere come s'è ridotto male Sortino (il giornalista roscio):

da iena incazzosa & incalzante a scendiletto dei preti...

che brutta fine!!!

Edited by freedog

 

 

Quello che mi chiedo è come faccia una persona a rimuovere ogni suo desiderio sessuale?
 

 

Forza di volontà:

vedi Antonio abate di Coma,

oppure forza di.... forbici:

vedi Origene d'Alessandria che si recise gli attributi maschili per non cadere in tentazione ;-)

davydenkovic90

io di fronte a queste storie non avrei nulla da dire, cioè, se questo ragazzo è felice così, sono felice anche io per lui. Ha trovato la sua strada.

Il problema è quando queste persone giudicano la sessualità degli altri e credono di aver "capito più cose" perché gliele ha dette Dio. 

E così possono sentirsi autorizzati a discriminare, a dire che l'omosessualità è un disturbo mentale,  a dire che gli omosessuali non formano una famiglia, non possono fare figli e altre idiozie. L'omofobia è una malattia mentale, non l'omosessualità.

Il senso di colpa inculcato dalla religione è quello che può portare ad avere i peggiori problemi psicologici, la rabbia, la tristezza, la depressione. Non le relazioni omosessuali in sé, che possono essere vissute in molti modi e avere numerosi esiti esattamente come quelle eterosessuali...

io di fronte a queste storie non avrei nulla da dire, cioè, se questo ragazzo è felice così, sono felice anche io per lui. Ha trovato la sua strada.

Il problema è quando queste persone giudicano la sessualità degli altri e credono di aver "capito più cose" perché gliele ha dette Dio.

E così possono sentirsi autorizzati a discriminare, a dire che l'omosessualità è un disturbo mentale, a dire che gli omosessuali non formano una famiglia, non possono fare figli e altre idiozie. L'omofobia è una malattia mentale, non l'omosessualità.

Il senso di colpa inculcato dalla religione è quello che può portare ad avere i peggiori problemi psicologici, la rabbia, la tristezza, la depressione. Non le relazioni omosessuali in sé, che possono essere vissute in molti modi e avere numerosi esiti esattamente come quelle eterosessuali...

Veramente questo tizio andava in giro nelle trasmissioni (ad esempio quello della Toffa, Open Space) a dire esattamente che gli omosessuali non formano famiglia, non possono sposarsi e non possono avere figli.

Si qualificava "persona con tendenze omosessuali" perché riteneva che la normalità fosse l'eterosessualità da cui poi possono emergere delle "tendenze" e "pulsioni" omosessuali di carattere patologico e secondo lui curabili in molti casi (con lui evidentemente non ha funzionato): è infatti amico del famoso Di Tolve e sostiene le terapie riparative.

È amicissimo di Costanza Miriano e ha partecipato al Family Day.

Ci mancava poco e andava pure al microfono a dire di essere un omosessuale contrario alle unioni civili; l'aveva annunciato più volte nei giorni precedenti ma alla fine si è tirato indietro per non so quale motivo ed è rimasto seduto nella parte posteriore sempre sul palco.

Ah, va in giro a tenere conferenze (e a volte è finito pure in delle scuole) per raccontare la sua storia e in pratica dire quindi che l'omosessualità non esiste, ma esistono solo "pulsioni" e "tendenze" secondo lui spesso curabili, come detto prima.

È il famigerato amico gay - tipo che i cattointegralisti citano sempre per sostenere di non essere omofobi.

Edited by Uncanny
davydenkovic90

 

 

Veramente questo tizio andava in giro nelle trasmissioni (ad esempio quello della Toffa, Open Space) a dire esattamente che gli omosessuali non formano famiglia, non possono sposarsi e non possono avere figli. Si qualificava "persona con tendenze omosessuali" perché riteneva che la normalità fosse l'eterosessualità da cui poi possono emergere delle "tendenze" e "pulsioni" omosessuali di carattere patologico e secondo lui curabili in molti casi (con lui evidentemente non ha funzionato): è infatti amico del famoso Di Tolve e sostiene le terapie riparative. È amicissimo di Costanza Miriano e ha partecipato al Family Day. Ci mancava poco e andava pure al microfono a dire di essere un omosessuale contrario alle unioni civili; l'aveva annunciato più volte nei giorni precedenti ma alla fine si è tirato indietro per non so quale motivo ed è rimasto seduto nella parte posteriore sempre sul palco. Ah, va in giro a tenere conferenze (e a volte è finito pure in delle scuole) per raccontare la sua storia e in pratica dire quindi che l'omosessualità non esiste, ma esistono solo "pulsioni" e "tendenze" secondo lui spesso curabili, come detto prima. È il famigerato amico gay - tipo che i cattointegralisti citano sempre per sostenere di non essere omofobi.

Forse il mio messaggio non era chiaro o hai capito male tu...

Io dicevo: non c'è niente di male nell'essere quello che uno vuole essere o nel compiere determinate scelte nella vita (nella fattispecie questo ragazzo ha scelto la sua strada e, se è felice così, buon per lui), il male è voler fare della propria esperienza individuale una verità generale e valida per tutti. (cosa che lui fa).

Mi fanno molta pena questi omosessuali che devono farsi accettare dalla chiesa, che godono nel sentirsi inferiori, malati e peccatori, perché così vengono accolti e rincuorati nelle loro stupide paure e manie di protagonismo.

Questo ragazzo, per esempio, racconta di aver avuto una relazione gay finita male. Ma dico io, chi non ne ha avute? Bisogna semplicemente superarla, andare avanti e fare un altro tentativo. Non è che in quel momento "Dio ti sta dicendo che la tua strada è la castità". Sei tu che hai ricevuto un'educazione cattolica sessuofobica stile monaca di monza che aggiunge enormi difficoltà psicologiche a quelle già preesistenti e non riesci a gestire tranquillamente la tua sfera affettiva e sessuale

Forse il mio messaggio non era chiaro o hai capito male tu...

Io dicevo: non c'è niente di male nell'essere quello che uno vuole essere o nel compiere determinate scelte nella vita (nella fattispecie questo ragazzo ha scelto la sua strada e, se è felice così, buon per lui), il male è voler fare della propria esperienza individuale una verità generale e valida per tutti. (cosa che lui fa).

Mi fanno molta pena questi omosessuali che devono farsi accettare dalla chiesa, che godono nel sentirsi inferiori, malati e peccatori, perché così vengono accolti e rincuorati nelle loro stupide paure e manie di protagonismo.

Questo ragazzo, per esempio, racconta di aver avuto una relazione gay finita male. Ma dico io, chi non ne ha avute? Bisogna semplicemente superarla, andare avanti e fare un altro tentativo. Non è che in quel momento "Dio ti sta dicendo che la tua strada è la castità". Sei tu che hai ricevuto un'educazione cattolica sessuofobica stile monaca di monza che aggiunge enormi difficoltà psicologiche a quelle già preesistenti e non riesci a gestire tranquillamente la tua sfera affettiva e sessuale

Ah ok, ho frainteso io l'inizio del messaggio.

Avevo capito che per te 'sto qua non rientrava fra coloro che condannavi dopo, ho preso una svista (la prossima volta magari non mi metto a rispondere quando non sono esattamente così lucido x'D).

E' un professore di religione, quindi la Chiesa gli dà da mangiare

diciamo che almeno ci fa i soldi, non è puro masochismo ma c'è

un ritorno

 

E' anche una delle radicali forme in cui un omosessuale può "collaborare"

alla propria oppressione

 

Sarebbe sbagliato ritenere che sia l'unica, solo perchè più "vistosa" di altre

 

 

Veramente questo tizio andava in giro nelle trasmissioni (ad esempio quello della Toffa, Open Space) a dire esattamente che gli omosessuali (omissis) non possono sposarsi ....

 

Ha scoperto l'acqua calda?:

lo sapevamo già che, in Italia almeno, le coppie omosessuali non possono sposarsi ;-)

Ha scoperto l'acqua calda?:

lo sapevamo già che, in Italia almeno, le coppie omosessuali non possono sposarsi ;-)

Quel "non possono" era da intendere nel senso di "non devono avere la possibilità di".

"Io dico che tu non puoi fare ciò" = "Io dico che tu non devi avere la possibilità di fare ciò"

Quel "non possono" era da intendere nel senso di "non devono avere la possibilità di

 

Grazie del chiarimento, ma l'avevo capito:

ho voluto solo sottolineare l'uso incerto ed ambiguo delle parole da parte di uno che vorrebbe pontificare, interpretando l'autentica volontà divina, su ciò che gli altri devono o non devono fare.

Edited by Mario1944

Praticamente si potrebbe applicare lo stesso discorso all'eterosessualità..

secondo la dottrina cattolica la castità è la via suprema per accedere a Dio. In quest' ottica i rapporti sessuali in generale sono condannati.

 

non si capisce perché 'sto tizio sfrutti questa sua teoria etica per inserirsi nell'attuale dibattito politico sulle unioni civili.

che poi a lui che tolgono? e soprattutto cosa c'entrano con lui? In Italia esiste il matrimonio civile.

non è necessario celebrare la propria unione in chiesa.

 

 

Praticamente si potrebbe applicare lo stesso discorso all'eterosessualità.. secondo la dottrina cattolica la castità è la via suprema per accedere a Dio. In quest' ottica i rapporti sessuali in generale sono condannati

 

Infatti, benché l'omosessualità sia a rigore di dottrina più grave dell'eterosessualità non fecondativa in quanto la prima è considerata contro natura, mentre la seconda intemperanza di natura (lussuria).

Ma dai, tutti gli omosessuali non gay lamentano, tra vampate di pudico rossore, la violenza intrinseca al sesso tra maschi, questo é solo uno dei tanti motivi per i quali reagiamo dando loro delle passive represse(vabbé che é la reazione standard a tutto)

 

 

Ma un frocio casto puó fare il prof di religione? Che vescovo illuminato? Chissà che bravo deve essere uno dei due a far pompini

 

 

Ma un frocio casto puó fare il prof di religione?

 

E' una faccenda controversa, ma, visti certi precedenti non solo artistici, si può pensare che dinanzi all'eccellenza anche gli ecclesisatici più puritani chiudano un occhio ed anche due e non solo quando vi sia la castità.

Semmai la questione è se nel caso de quo si possa ravvisare una qualche eccellenza....

davydenkovic90

Comunque riguardandolo meglio secondo me il problema di questo giorgio ponte è che è bruttarello e che probabilmente all'interno della comunità gay romana o milanese (che lui dice di aver frequentato) non aveva molto modo di dar sfogo alla sua vera vocazione da primadonna egocentrica che acchiappa microfoni e cazzi come se non ci fosse un domani... E quindi ha scelto di asservirsi a una comunità gay ancor più vasta e influente: il vaticano. Scaricando la sua stupidità, la sua omofobia interiorizzata, la sua incapacità relazionale, la sua depressione, su un'idea illusoria di un Dio che avrebbe segnato una strada per lui. Quanta pena.

 

ps. poi stiamo parlando di uno che si riferisce a Dio come amico immaginario e diretto interlocutore... già questo dovrebbe dirla lunga su come sta messo.

Edited by davydenkovic90

Mah...diciamo che una persona brutta non ha le porte sbarrate nel mondo gay... e non deve per forza accedere al vaticano.

Lo dice pure lui, che aveva trovato un fidanzato! Quindi non so..sicuramente può essere un ' ipotesi... d'altronde chi lo sa? Se fosse così fa un po' riflettere sul fatto che gli omosessuali, a volte, possono essere un po' chiusi e basarsi solamente sui parametri di bellezza estetica.

davydenkovic90
Mah...diciamo che una persona brutta non ha le porte sbarrate nel mondo gay... e non deve per forza accedere al vaticano. Lo dice pure lui, che aveva trovato un fidanzato! Quindi non so..sicuramente può essere un ' ipotesi... d'altronde chi lo sa? Se fosse così fa un po' riflettere sul fatto che gli omosessuali, a volte, possono essere un po' chiusi e basarsi solamente sui parametri di bellezza estetica.

No, allora, te dico fermate.

Rileggi il mio messaggio. La bruttezza in sé non è un problema e non impedisce di vivere relazioni affettive o sessuali. Qui siamo in presenza di una primadonna egocentrica che ha girato l'italia alla ricerca di cazzi, e che è probabilmente incapace di metabolizzare un rifiuto o il fatto di non essere così attraente o "grande" come pensa di essere.

A parte il fisico, qui c'è proprio un intelletto che manca, c'è bruttezza anche interiore, incapacità relazionale... questi sono i problemi che questo ragazzo ha. Non certo l'omosessualità che, al pari dell'eterosessualità, è vissuta da molte persone con totale naturalezza e nessun disagio, se non quelli propri di chiunque altro. (Vedi gli appuntamenti da chat, la prima cotta non ricambiata, la storia finita male, il tradimento, le malattie veneree e via dicendo.)

Questo tizio sta vendendo una teoria ancor più invendibile e assurda di quella di Di Tolve, per chi abbia un minimo di senno e di capacità di ragionamento è evidente che sta mettendo dietro un'idiozia dietro l'altra solamente per giustificare il disastro immane che ha fatto nella sua vita sociale, sentimentale e - molto probabilmente - lavorativa.

E' il frutto marcio di un'ideologia vecchia e improntata su sentimenti e valori malati, come il senso di colpa, la sessuofobia, l'integralismo, il rimanere sempre confinati entro quel piccolo quadrilatero di ideucce da catechismo, senza mai davvero conoscere e aprirsi all'idea che ci sono anche persone diverse da te nei gusti sessuali o nelle credenze e sono degne di rispetto. Qui velatamente (ma neanche troppo) lui sta esponendo una teoria profondamente omofoba, becera e razzista, oltre che delirante nei momenti in cui schecca e dice che parla con Dio..

Il mondo gay è pari pari identico al mondo etero, con le sue spiccate peculiarità ma isomorfo in tutto e per tutto al mondo etero.

I disagi che affrontano gli adolescenti etero sono assimilabili a quelli degli adolescenti gay nelle relazioni  (salvo il discorso relativo al coming out). 

Io non capisco a cosa si riferisce al minuto 9:00, ad esempio.

Edited by davydenkovic90
 gli omosessuali, a volte, possono essere un po' chiusi e basarsi solamente sui parametri di bellezza estetica

olì, non è che però gli etero siano così diversi in questo, dai!!!

quante volte non si mettono con una solo perchè tutti dicono che è una cozza???

 

Edited by freedog

Io più che di egocentrismo parlerei di una sindrome depressiva con marcati tratti masochistici.

 

Se uno non riceve abbastanza cazzi, va in palestra, si cura, diventa snello ...

mette le proprie foto su planet romeo..

ed sai quanti ne trova!!

 

Oppure basta andare in una dark room...

 

Reagire così denota invece un radicato senso di colpa..

Ognuno reagisce in modo diverso alle proprie esperienze di vita.

Come diceva una psicologa, non sono le esperienze di vita che ci segnano, ma il modo in cui le viviamo.

 

 

quante volte non si mettono con una solo perchè tutti dicono che è una cozza???

 

Però con le "cozze, almeno ai miei tempi, spesso ci si sposava a preferenza delle belle, ma oche giulive, perché ad una moglie si chiedeva non bellezza, ma virtù casalinghe.

Oggi forse le cose sono un po' cambiate, ma non so poi quanto, considerando che la bellezza e l'intelligenza sono senz'altro ammirabili, ma con loro la convivenza continua, l'amministrazione della casa, l'allevamento dei figli può essere molto più difficile che con le cozze.....

In questo senso, Mario 1994, credo che un uomo brutto sia più svantaggiato nel mondo gay :

visto che a lui non mi pare si chiedano ''virtù casalinghe'' 

anche nei paesi in cui è legale il matrimonio omosessuale.

 

Quello della donna ''regina della casa" (come diceva Pasolini) sembra poi una prerogativa tipicamente eterosessuale, da cui sono escluse perfino le lesbiche.

Però con le "cozze, almeno ai miei tempi, spesso ci si sposava a preferenza delle belle, ma oche giulive, perché ad una moglie si chiedeva non bellezza, ma virtù casalinghe. Oggi forse le cose sono un po' cambiate, ma non so poi quanto, considerando che la bellezza e l'intelligenza sono senz'altro ammirabili, ma con loro la convivenza continua, l'amministrazione della casa, l'allevamento dei figli può essere molto più difficile che con le cozze.....

visione un tantino vetero maschilista..

 

 

credo che un uomo brutto sia più svantaggiato nel mondo gay : visto che a lui non mi pare si chiedano ''virtù casalinghe'' anche nei paesi in cui è legale il matrimonio omosessuale

eh, ma sapè spignattà in cucina qsa di più elaborato di un uovo sodo o na scatoletta de tonno, aiuta a tenesse stretto un coniuge, specie se è goloso MA totalmente negato ai fornelli.. :nyam:  :nyam:  :nyam:

-ogni riferimento autobiografico è puramente voluto..-

Edited by freedog

visione un tantino vetero maschilista..

 

 

eh, ma sapè spignattà in cucina qsa di più elaborato di un uovo sodo o na scatoletta de tonno, aiuta a tenesse stretto un coniuge, specie se è goloso MA totalmente negato ai fornelli.. :nyam:  :nyam:  :nyam:

-ogni riferimento autobiografico è puramente voluto..-

Come tutti i ''romani'' doc...

 

mi ero dimenticato che ci potessero essere ospiti esigenti a tavola :P

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