Luc Posted January 27, 2016 Posted January 27, 2016 Vi é mai capitato di non riuscire più ad andare avanti e mollare di colpo il vostro lavoro? Quote
Notty Posted January 27, 2016 Posted January 27, 2016 A me. Però non lo mollai senza un altro lavoro di ricambio... Il lavoro che avevo mollato non lo sopportavo più perché ero parecchio stressato e c'era tutta una situazione dietro (in parte mia, in parte del lavoro in sé) che non mi faceva stare bene... così lo lasciai per un altro, solo che questo si rivelò ancora peggio di quello che avevo lasciato. Morale della favola? feci 4 mesi in quel posto nuovo, poi mi buttarono fuori a seguito di un violento diverbio con una collega stronza... però lo rifarei, perché almeno mi ha portato dove sono adesso. :) Quote
LocoEmotivo Posted January 27, 2016 Posted January 27, 2016 A me. E lo mollai senza altre "pezze di appoggio". Cosa che poi non ho rifatto, anni dopo, ma che ho lungamente sognato. Quote
Ghost77 Posted January 27, 2016 Posted January 27, 2016 Si, ma sempre avendo le spalle parate per non cadere nel vuoto . Lavorando con P.Iva non ho il "problema" del licenziamento ma è solo questione di ristrutturare i piani di lavoro in modo da non andare in perdita coi guadagni . Fino a dicembre 2014 lavoravo in una clinica psichiatrica, facevo le notti tutte le domeniche . Dopo un anno e mezzo di lavoro mi accorsi che per superare la notte dovevo prendermi sempre antiacidi (la tensione di dover dormire con un occhio aperto si faceva sentire), e soprattutto stavo rinunciando a tutte le domeniche sera col mio ragazzo . Per cui un giorno ho regalato tutti i miei turni mensili a un collega giovane che aveva bisogno, ho salutato tutti e a mai più . Quote
Efestione7 Posted January 28, 2016 Posted January 28, 2016 Fatto entrambe le volte senza nessuna opzione dopo, infatti ho fatto e in parte sto facendo, la fame e disperazione ma quando arrivo al limite purtroppo cedo di schianto. Quote
Capricorno57 Posted January 28, 2016 Posted January 28, 2016 Uhm.. 43 anni... pensaci bene Puoi essere più chiaro sulle motivazioni che stanno alla base del problema? Quote
LouisGarrel Posted January 28, 2016 Posted January 28, 2016 io l'ho fatto 2 anni fa. Ho lasciato un ottimo lavoro ma che francamente non mi permetteva più di crescere professionalmente, e sono partito trasferendomi a Madrid. Ci vuole molto coraggio e determinazione ma non me ne pento. Forse non ho un lavoro a tempo indeterminato come prima però sono molto piu felice Quote
Fantom Posted January 28, 2016 Posted January 28, 2016 (edited) Ho appena sbroccato al mio principale che critica sempre e rompe i co***oni non poco con offese personali. Vabbé che stavo in nero, lavoro saltuario, e non riesco a trovare niente in regola da 5 anni, avrò mandato il curriculum pure a Topolino :) Comunque mai più sotto il Padrone, o in proprio o la fame. Poi ho constatato che un buon 90% degli artigiani (attraverso la mia esperienza, non è un pregiudizio) sono pieni di rancore verso i loro dipendenti più giovani e più istruiti, offendono, rompono, sono stupidi come galline, arretrati di mentalità, e si credono intelligenti. E poi a sentir loro ti fanno pure un favore a farti lavorare. Edited January 28, 2016 by Fantom Quote
LocoEmotivo Posted January 28, 2016 Posted January 28, 2016 E poi a sentir loro [i padroni] ti fanno pure un favore a farti lavorare. https://youtu.be/1Van8l3Pu5o?t=2m3s In anticipo di quarant'anni. Quote
Fantom Posted January 28, 2016 Posted January 28, 2016 https://youtu.be/1Van8l3Pu5o?t=2m3s In anticipo di quarant'anni. ma magari un padrone che ti mette in regola e ti dà la tredicesima lol Quote
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