Jump to content

Surrogazione di maternità: favorevoli o contrari?


Rotwang

  

45 members have voted

  1. 1. Gestazione per altri

    • Favorevole per tutti
      30
    • Favorevole solo per le coppie etero
      0
    • Contrario per tutti
      12
    • Altro/Non so
      3


Recommended Posts

Si parla molto di surrogazione di maternitàgestazione per altri o volgarmente utero in affitto. Si tratta del ruolo della donna nella fecondazione assistita che provvede alla gestazione e al parto per conto di una persona o una coppia/coppia sterile, alla quale si impegna a dare un nascituro.

 

Attualmente in Italia la surrogazione di maternità è vietata. I cittadini italiani però possono accedere a questa tecnica negli Stati ove è consentita e ricondurre nel proprio Paese i figli nati. 

 

Siete favorevoli alla surrogazione di maternità?

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 155
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Uncanny

    30

  • Almadel

    16

  • SanRoger

    16

  • castello

    13

Sì, personalmente non rinvengo nulla di scabroso o indignitoso nella maternità surrogata, ove accertate le impossibilità di qualsiasi natura che impediscono ad una coppia di poter figliare.

La donante in affitto l'utero è consenziente, la gioia per la coppia ricevente è tangibile, e come tale non vedo quale siano le controindicazioni se non l'ormai vetusto pregiudizio di persone che non vogliono guardare al di la del proprio naso.

Edited by Laen
Link to comment
Share on other sites

Io sono dell'idea che come siamo arrivati ad approvare il diritto dell'aborto puntando sul fatto che una donna può fare quel che vuole del proprio corpo.. beh non vedo perché negarle la possibilità di fare un figlio per soldi o altri motivi :) 

Dal lato umano e sentimentale.. mi domando come una madre possa riuscire ad essere fredda e consapevole di partorire un figlio che non vedrà mai più.
Io ho visto nascere un vitellino di una bovina da latte.. e lo sappiamo tutti che i vitellini nell'allevamento della vacca da latte vengano subito separati alla nascita (dopo la somministrazione del colostro).. ebbene.. la mamma annusava, leccava, strusciava il muso sul vitellino appena nato.. per poi cominciare a muggire di continuo per tutta la mattinata dopo la separazione. 
A me si è stretto il cuore ;) 

Quindi voto a favore sia per gay che etero (non vedo perché escludere gli uni o gli altri). 

Link to comment
Share on other sites

Ho votato "Altro".

Sono favorevole alla pratica solo se a titolo gratuito (surrogazione altruistica), come ad esempio accade in Canada e in Regno Unito.

Sono contrario alla commercializzazione e quindi a qualsiasi pagamento e scambio di denaro, anche perché in questo caso viene a formarsi un vero e proprio business di maternità e bambini.

E quest'ultimo accade negli USA, dove le varie agenzie di surrogacy fanno moltissimi soldi.

Link to comment
Share on other sites

Io sono dell'idea che come siamo arrivati ad approvare il diritto dell'aborto puntando sul fatto che una donna può fare quel che vuole del proprio corpo.. beh non vedo perché negarle la possibilità di fare un figlio per soldi o altri motivi :)

 

Dal lato umano e sentimentale.. mi domando come una madre possa riuscire ad essere fredda e consapevole di partorire un figlio che non vedrà mai più.

Io ho visto nascere un vitellino di una bovina da latte.. e lo sappiamo tutti che i vitellini nell'allevamento della vacca da latte vengano subito separati alla nascita (dopo la somministrazione del colostro).. ebbene.. la mamma annusava, leccava, strusciava il muso sul vitellino appena nato.. per poi cominciare a muggire di continuo per tutta la mattinata dopo la separazione.

A me si è stretto il cuore ;)

 

Quindi voto a favore sia per gay che etero (non vedo perché escludere gli uni o gli altri).

Tecnicamente il figlio non è della donna, perché viene fecondata con gameti esterni.

In pratica fa solo da "contenitore".

E non è vero che non vedrà mai più il figlio, spessissimo la madre gestante diventa una vera e propria amica di famiglia della coppia per cui ha partorito figli e si tiene in contatto con loro anche per avere aggiornamenti sulla crescita del bambino.

Credo che per legge la madre abbia diritto a vedere il bambino come lo avrà poi il bambino una volta adolescente a vedere lei.

Link to comment
Share on other sites

@@Uncanny, tecnicamente è così.. ma la donna mette in pratica è una scatola con i suoi sentimenti, impulsi nervosi, ormoni ecc. tutti messi in equilibrio per far crescere un bambino dentro di sé. 
E vedendo come sono "forti" certi ormoni.. diciamo che la gravidanza e il parto non sono cose da poco ;) 
Forse parlo da studente di medicina.. e vedo le persone e gli animali come un agglomerato di cellule con un funzionamento preciso (neuroni, ghiandole ecc). 

Link to comment
Share on other sites

@@Uncanny, tecnicamente è così.. ma la donna mette in pratica è una scatola con i suoi sentimenti, impulsi nervosi, ormoni ecc. tutti messi in equilibrio per far crescere un bambino dentro di sé.

E vedendo come sono "forti" certi ormoni.. diciamo che la gravidanza e il parto non sono cose da poco ;)

Forse parlo da studente di medicina.. e vedo le persone e gli animali come un agglomerato di cellule con un funzionamento preciso (neuroni, ghiandole ecc).

Questo è vero, ma avevo letto interviste e testimonianze di donne che portavano figli in grembo per altre persone anche a titolo gratuito e loro si dicevano felicissime nel poter aiutare altre persone a costruirsi una famiglia e vedere tutti felici.

Anche per questo non mi piace che ci siano pagamenti dietro, mi piace che sia uno slancio di altruismo senza altri interessi.

Poi potrebbe benissimo essere una sorella o un amica a portare in grembo un bambino per te, non si tratta necessariamente di sconosciute.

 

A me piacerebbe sapere piu che mia madre naturale non mi ha voluto ( prostituta, ragazza madre, poveraccia ecc... ) e che quindi

mi abbia lasciato in orfanotrofio e ora ho due genitori gay o etero che siano che mi amano piuttosto che sapere che mia madre naturale

mi ha fatto nascere in cambio di qualche migliaio d'euro e boh chissa 'ndo sta. Anche perchè mi pare che per un figlio risalire all'identita

della madre naturale sia difficilissimo perchè c'è l'anonimato in questi casi .. quasi impossibile direi.

Sono abbastanza certo che - esclusi casi limite come quelli in India - il bambino una volta adolescente abbia il diritto a conoscere la donna che l'ha portato in grembo.

Riguardo l'ovulo preso da una donatrice esterna e quindi quello appartenente alla madre biologica, dipende da legislazione a legislazione: in alcuni c'è l'anonimato, in altre può essere infranto ad una certa età (variabile a seconda del paese) del ragazzo, in altre ancora non c'è.

In generale la tendenza è quella di permettere al figlio di risalire alle proprie origini biologiche.

Ma il discorso dell'anonimato del gamete esterno vale per qualsiasi forma di fecondazione eterologa, anche quella presente in Italia.

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

Si può tranquillamente adottare un bambino.

Non vedo il motivo per cui si debba utilizzare questa pratica.

No, le coppie same sex italiane non possono adottare bambini: in Italia è vietato e se lo fanno all'estero non possono più tornare in Italia perché il bambino non sarebbe riconosciuto come figlio di nessuno dei due genitori adottivi.

 

 

Infatti.

Son solo capricci.

 

Quanto siete bravi a giudicare situazioni così complesse e delicate senza saperne niente, perché se uno scrive così vuol dire che non ha mai conosciuto famiglie omogenitoriali nè si è mai informato su come funziona la GPA in paesi in cui è legale e regolamentata come il Canada o alcuni stati USA.

 

A me piacerebbe sapere piu che mia madre naturale non mi ha voluto ( prostituta, ragazza madre, poveraccia ecc... ) e che quindi

mi abbia lasciato in orfanotrofio e ora ho due genitori gay o etero che siano che mi amano piuttosto che sapere che mia madre naturale 

mi ha fatto nascere in cambio di qualche migliaio d'euro e boh chissa 'ndo sta. Anche perchè mi pare che per un figlio risalire all'identita

della madre naturale sia difficilissimo perchè c'è l'anonimato in questi casi .. quasi impossibile direi.

 

Il post di uncanny prima del tuo risponde completamente al tuo intervento:

1. non è la madre naturale, anzi non è proprio la madre, è la portatrice;

2. non c'è l'anonimato nella GPA (parlo sempre di Canada e alcuni stati USA come la California, dove la GPA è regolamentata);

3. in tutti i casi che conosco (parlo di coppie di padri gay), e non sono pochi, le portatrici mantengono i contatti col bambino e con la sua famiglia, spesso diventano una sorta di "zie d'America".

 

Io sapevo che c'è l'anonimato. Mi pare che per le donne che in ospedale lasciano il bimbo e non lo riconoscono il figlio puo sapere le robe dopo 100 anni

figuriamoci in casi come questo

 

Ma cosa c'entra? Mi spieghi cosa diavolo c'entra il caso di una madre che abbandona il figlio con la GPA? La GPA è una pratica completamente regolamentata, la portatrice non è affatto anonima!

mai informato su come funziona la GPA in Canada o in California. Triste, davvero triste.

Edited by SanRoger
Link to comment
Share on other sites

Un po' di testimonianze che spero vi aiutino a capire meglio come funziona la GPA:
 

 

 

(famiglia che ho avuto il piacere di conoscere personalmente)

 

(Tommaso è uno dei conduttori del programma radiofonico "Fahrenheit")

 

 

Ci sono poi numerosissimi testi in cui si affrontano queste tematiche e si presentano varie testimonianze, ne cito due:

Chiara Lalli - Buoni genitori

Claudio Rossi Marcelli - Hello Daddy

 

Tra i documentari, mi viene in mente "il lupo in calzoncini corti", ma credo ne siano usciti altri.

 

Se trovo altre cose le posto.

Link to comment
Share on other sites

No, l'ovulo è di una donatrice che di solito non è la stessa donna che porta avanti la gravidanza. Ma in ogni caso: e allora?

Mi sembra di parlare con un muro...

Link to comment
Share on other sites

Sanroger ok riformulo: Puó aver senso nella situazione italiana dove credo sia l'unico modo per una coppia omogenitoriale di avere un figlio.

 

In ogni altro caso é un capriccio.

Link to comment
Share on other sites

Non ci vedo nulla di male, anche se si dovrebbe comunque prediligere l'adozione.

È vero che nell'adozione spesso manca la parte della prima infanzia, ma è anche vero che ci sono molte coppie (etero) fossilizzate sul "corredo genetico" e fermamente convinte che il loro figlio con i loro geni sarebbe più vero rispetto ad un figlio adottato.

 

Escluderei comunque la maternità surrogata a pagamento. In fondo mi sembra più "naturale" che per esempio mio figlio venga partorito da una mia amica stretta che mi conosca, sappia quanto ci tenga e che abbia la possibilità di vedere il bimbo crescere senza essere una intrusa o una persona esterna, senza legami affettivi con me o con il mio partner.

Link to comment
Share on other sites

La scelta dell'amica è una soluzione, ma se finisce male ha delle conseguenze terribili. Motivo per cui ho scartato questa possibilità.

Credi davvero che l'amica si limiterà a donarti il bambino e a fare da zietta? Ne dubito proprio, visto che per legge lei è la madre e finirebbe per far valere tutti i suoi diritti verso il bambino e le conseguenze del caso:custodia, alimenti...

L'adozione sarebbe bella, ma è più facile vincere alla lotteria che diano un bambino a una coppia gay. Inoltre credo che si sottovalutino troppo i traumi della prima infanzia e l'importanza di quest'ultima. Non è la stessa cosa adottare un bebè e un bimbo di 4-5 anni.

Per questo, per chi può permetterselo, è più pratico e sicuro ricorrere alla gpa.

Link to comment
Share on other sites

KrarayanDasH999

Per quanto mi riguarda, diciamo che "l'utero in affitto" non mi rende entusiasta come soluzione per avere un figlio, ma, così come sono favorevole all'aborto nonostante non lo condivida, lo stesso ora sono a favore della maternità surrogata, perché sono convinta che una donna debba poter decidere se-per necessità o per altruismo- portare un bambino non suo per un'altra coppia. È una sua scelta, o no?

 

Certo, dal canto mio sono convinta che l'adozione sarebbe la scelta migliore se lo si permettesse. Milioni di bambini orfani e altrettante coppie di genitori che desiderano così ardentemente dei figli...lo trovo davvero ingiusto.

Edited by KrarayanDasH999
Link to comment
Share on other sites

Lasciando da parte le adozioni (i bambini adottabili sono davvero pochissimi rispetto alle richieste),

la risposta non può che essere quella di @KrarayanDasH999.

 

Qualunque sia la nostra personale percezione riguardo al valore della gestazione,

una donna ha diritto di fare del suo corpo quello che ritiene giusto.

Si tratta di una questione di femminismo, non di diritti negati ai gay.

Link to comment
Share on other sites

Come qualcuno ha fatto notare l'idea del figlio con l'amica è molto complicata. In "Hello Daddy" Claudio Rossi Marcelli racconta tutte le possibilità che lui e il compagno avevano vagliato per avere un figlio prima di capire che l'unica strada praticabile era la GPA. A questo link trovate lo spezzone (molto gustoso tra l'altro) in cui ne parla:

 

https://books.google.it/books?id=Sd2uU1PaUZkC&pg=PT17&lpg=PT17&dq=la+prima+persona+alla+quale+ho+ventilato+l%27idea+%C3%A8+stata+vanessa&source=bl&ots=X49SP7SDhv&sig=blk7qjBdq9Q-nCk6AH1x2TCpuF4&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwi_87vWvqnKAhUFvRQKHTFjD8wQ6AEIHzAA#v=onepage&q=la%20prima%20persona%20alla%20quale%20ho%20ventilato%20l%27idea%20%C3%A8%20stata%20vanessa&f=false

Link to comment
Share on other sites

Trovo veramente assurda la posizione di alcune femministe secondo cui la GPA sarebbe uno sfruttamento del corpo della donna ecc. ecc. In sostanza, da "il corpo è mio e me lo gestisco io" siamo passati a "il corpo è tuo ma ti diciamo noi femministe come gestirlo". 

 

Per quanto riguarda l'adozione aggiungo che, se anche fosse ammessa in Italia per le coppie gay o per i single, la situazione cambierebbe di poco per il semplice motivo che la maggiore offerta di bimbi adottabili proviene da paesi come la Russia che sono fortemente omofobi, al punto che per escludere la possibilità che un bambino russo sia adottato da una coppia gay hanno chiuso i canali di adozione con i paesi che permettono l'adozione anche alle coppie gay (e non sto scherzando).

Link to comment
Share on other sites

Favorevole...

Ovviamente favorevole in contesti in cui tutti sono d'accordo, non girino soldi modello paesi del terzo mondo è tutto sia secondo leggi tipo USA e Canada...

Una persona può decidere cosa fare del proprio corpo e della propria vita finché non crea disturbo agli altri...

Anche io penso sempre che la cosa migliore sarebbe l'adozione ma ho visto di persona l'iter da seguire, i soldi da spendere e i tempi impiegati, è veramente complicato... Se poi si parla di coppie omosessuali è pressoché impossibile...

Una mia amica mi ha raccontato di un tizio che conosce di molto buona famiglia che in estate va in Africa a fare volontariato negli orfanotrofi, prese a cuore un bimbo cieco di 3 anni che veniva lasciato in una stanza senza troppe attenzioni, questa persona era riuscita ad aiutarlo nel periodo in cui lo assisteva e chiese al direttore della struttura come poteva fare per un'adozione... La risposta fu che con l'Italia non volevano aver a che fare perché ci sono troppi gay...

Link to comment
Share on other sites

Lasciando da parte le adozioni (i bambini adottabili sono davvero pochissimi rispetto alle richieste),

la risposta non può che essere quella di @KrarayanDasH999.

 

Qualunque sia la nostra personale percezione riguardo al valore della gestazione,

una donna ha diritto di fare del suo corpo quello che ritiene giusto.

Si tratta di una questione di femminismo, non di diritti negati ai gay.

Leggo spesso questa obiezione ("l'utero è mio e lo gestisco io") rivolta a chi è contrario alla maternità surrogata, ma non la trovo del tutto corretta.

C'è anche un'altra figura da tenere in considerazione ed è anch'essa soggetto di diritti: il bambino.

Spesso ad esempio mi chiedo come potrebbe reagire alla scoperta consapevole del modo in cui è nato e di ciò che ha implicato.

Io ad esempio non so come mi sentirei se venissi a sapere che una donna è stata pagata per farmi nascere e darmi via.

Il ragazzo non potrebbe sentirsi effettivamente come se fosse stato "comprato"?

Non potrebbe avere questo ricadute negative sulla psiche del ragazzo?

Perché si può girare intorno alla questione quanto si vuole, ma rimane il fatto che una donna è stata pagata per farlo nascere e darlo via.

Anche per questo non mi piace che ci siano pagamenti dietro.

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

@Uncanny, quindi se ci fossero studi che dimostrano

che i figli della surrogacy non hanno ricadute negative sulla loro psiche

ammetteresti che il tuo era solo un pregiudizio immotivato?

 

Sai cosa farà male al figlio di una GPA? Leggere il tuo post.

 

Il figlio di una gestazione per altri può - se vuole -

prendere il telefono a chiamare la gestante (la donna che lo ha partorito)

e la sua madre biologica (quella che ha donato l'ovulo)

e insultarle per l'atto abominevole della vendita - o del regalo - del loro corpo a due maschi gay.

Esattamente come tu puoi insultare tua madre per essere rimasta incinta solo per salvare il suo matrimonio

o insultare tuo padre per averla messa incinta solo perché non gli viene duro col condom.

Oppure si può essere felici di essere venuti al mondo in una famiglia che ci vuole bene

a prescindere dalla precisa meccanica che sta dietro al nostro concepimento.

Link to comment
Share on other sites

@Uncanny, quindi se ci fossero studi che dimostrano

che i figli della surrogacy non hanno ricadute negative sulla loro psiche

ammetteresti che il tuo era solo un pregiudizio immotivato?

 

Sai cosa farà male al figlio di una GPA? Leggere il tuo post.

 

Il figlio di una gestazione per altri può - se vuole -

prendere il telefono a chiamare la gestante (la donna che lo ha partorito)

e la sua madre biologica (quella che ha donato l'ovulo)

e insultarle per l'atto abominevole della vendita - o del regalo - del loro corpo a due maschi gay.

Esattamente come tu puoi insultare tua madre per essere rimasta incinta solo per salvare il suo matrimonio

o insultare tuo padre per averla messa incinta solo perché non gli viene duro col condom.

Oppure si può essere felici di essere venuti al mondo in una famiglia che ci vuole bene

a prescindere dalla precisa meccanica che sta dietro al nostro concepimento.

Il mio non è un pregiudizio infondato, è una problematica che pongo.

Tu come ti sentiresti a sapere che una donna è stata pagata per farti nascere e darti via? Come ti sentiresti a sapere che sei il frutto di un contratto commerciale?

I soldi in mezzo ci sono, quindi è a tutti gli effetti un contratto commerciale.

Non metto in dubbio che ad alcuni possa non dare nessun problema, ma pensi che per tutti valga lo stesso?

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

Ho trovato questo dopo aver fatto una breve ricerca: http://www.dailymail.co.uk/health/article-2344362/Surrogate-born-children-likely-suffer-depression-carried-real-mother.html

E qui si parla di Regno Unito, dove tra l'altro la pratica è solo altruistica.

Forse dovrei rivedere la mia posizione anche in merito a questa.

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...