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Uhm, non dovevi sparire dalla mia vita?


Sampei

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Uhm non so se ho reso l'idea...

 

E' infestante come la gramigna, è onnipresente, è di una odiosa allegria di facciata indistruttibile, è di una socievolezza infettiva e dilagante, è un incubo totalitario al sapore di nachos.

 

Un tipo solitario che sta sempre in compagnia nel luogo più affollato dell'evento più affollato, uno spirito libero che è perfettamente inserito in ogni possibile ed immaginabile relazione sociale esistente, un figlio di puttana che tutti vedono come un delizioso angioletto, un grande fratello che controlla benevolo tutti i suoi burattini con la sua faccina tenerella da perenne finto tonto, un innocente e simpatico compare di bevute che strizza fino al possibile tutte le occasioni di cui può approfittare, un divertente compagnone di cui tutti bramano la presenza ad ogni festa ed ogni serata, coccolato da tutti e riverito da ognuno, perlomeno in facciata.

 

Uaaargh!

 

Insomma uno che in sordina ottiene sempre quello che vuole.

 

Ma non questa volta!

Edited by Sampei
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Hinzelmann

 

 

ma è vero che noi gay siamo così cattivi e acidi?

 

In tutta onestà...sì XD

 

Concorrono una serie di elementi, alcuni anche oggettivi 

tipo il fatto che è praticamente impossibile evitarsi a lungo

 

O il fatto che gli amici degli amici sono amici dell'ex etc

 

Un animale ferito ( emotivamente ) o evita il pericolo o

scappa ( se il pericolo si manifesta ) o attacca ( se il pericolo

si manifesta e non può o non vuole scappare )

 

Nel complesso non si può negare che accada

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Quoto Yukio_ e cangrande in pieno, non solo è brutto attaccarlo per le sue debolezze ma ti abbasseresti ai suoi livelli. E ci staresti male, saresti tormentato dalla vergogna. Fidati, anche io gli dissi una mezza offesa per togliermelo di mezzo ma la cosa mi rimbalzò contro e fece star male anche me. L'indifferenza è una strada lunga e difficoltosa, poiché sei stato ferito profondamente, però dopo passerà tutto. Seriamente, non abbassarti ai suoi livelli.

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Uhm non so se ho reso l'idea...

 

E' infestante come la gramigna, è onnipresente, è di una odiosa allegria di facciata indistruttibile, è di una socievolezza infettiva e dilagante, è un incubo totalitario al sapore di nachos.

 

Un tipo solitario che sta sempre in compagnia nel luogo più affollato dell'evento più affollato, uno spirito libero che è perfettamente inserito in ogni possibile ed immaginabile relazione sociale esistente, un figlio di puttana che tutti vedono come un delizioso angioletto, un grande fratello che controlla benevolo tutti i suoi burattini con la sua faccina tenerella da perenne finto tonto, un innocente e simpatico compare di bevute che strizza fino al possibile tutte le occasioni di cui può approfittare, un divertente compagnone di cui tutti bramano la presenza ad ogni festa ed ogni serata, coccolato da tutti e riverito da ognuno, perlomeno in facciata.

 

Uaaargh!

 

Insomma uno che in sordina ottiene sempre quello che vuole.

 

Ma non questa volta!

 

rimango dell'idea che odiare, a prescindere chi è la persona, è inutile e dannoso.

 

Vuoi chiudere tutto? Affrontalo un'ultima volta e con tono deciso ma sereno e spiegagli che per quanto ti riguarda chiudi qui la relazione e amicizia, spiegandone i motivi.

 

 

E in caso spiega il concetto anche ai tuoi amici.

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In tutta onestà...sì XD

 

Concorrono una serie di elementi, alcuni anche oggettivi 

tipo il fatto che è praticamente impossibile evitarsi a lungo

 

O il fatto che gli amici degli amici sono amici dell'ex etc

 

Un animale ferito ( emotivamente ) o evita il pericolo o

scappa ( se il pericolo si manifesta ) o attacca ( se il pericolo

si manifesta e non può o non vuole scappare )

 

Nel complesso non si può negare che accada

 

vero... molte cose che hai detto sono corrette. Rimane il fatto che il sottoscritto nella minoranza (omosessuali) è nella minoranza di quelli che sono buoni e non riescono a mantenere a lungo cattiveria e odio nei confronti delle persone ....  insomma minoranza al quadrato

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ma come si potrebbe garantirne il regolare e stabile funzionamento quando la presenza del nemico aleggia costantemente in tutti i posti che frequenti e si fa a tal punto audace da contattare i tuoi amici palesando richieste al limite del paranormale?

 

Cambiare posti? 

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Ora, per quale assurdo, narcisistico, psicopatologico, sadico et miserabile motivo a distanza di tre settimane ti permetti di...

 

...Piccolo consiglio personale: non chiederti il perché certe volte la gente si comporta in maniera totalmente insensata quando poi è artefice della situazione che si è venuta a creare.

Piuttosto continua a sbattere persone del genere fuori dalla tua vita.

 

Ho una lista assai lunga di gente fuori di melone che ha avuto comportamenti schizzofrenici.

 

Si campa meglio a metterci il punto ed andare avanti quando non si hanno gli stessi interessi.

 

E ci guadagni pure in salute mentale.

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Sampei, guarda che estremamente facile liberarsi dell'individuo, il tempo cancella ciò che rimane o meglio Mr. NaRchIoso deve trovare il nuovo chiodo da schiacciare sull'altro e a quel punto, tu diverrai libero dai residui fastidiosi di un passato che mai tornerà. Piuttosto la domanda è : se stai facendo nuove conoscenze, perché regalargli ancora spazi ?? e in un certo senso elogiarlo descrivendo come emerge in certi contesti ? Che affoghi nella salsa dell'indifferenza.

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io però non capisco una cosa: il tuo allarme @Sampei deriva dal fatto che costui abborda i tuoi amici e chiede loro tue notizie?

oppure c'è qualcosa di più concreto, ovvero si è infilato nel tuo giro di amicizie e non lo vuole mollare?

se la situazione è la prima che ho detto, non vedo problemi: ci vuole tempo e tanta indifferenza, ma prima o poi sparirà

se la situazione è la seconda che ho detto, le cose sono più complicate soprattutto se lui risulta gradito al tuo giro di amicizie: in questo caso occorrerà adottare una tattica da "assalto frontale"

Edited by conrad65
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Uhm non so se ho reso l'idea...

 

E' infestante come la gramigna, è onnipresente, è di una odiosa allegria di facciata indistruttibile, è di una socievolezza infettiva e dilagante, è un incubo totalitario al sapore di nachos.

 

Un tipo solitario che sta sempre in compagnia nel luogo più affollato dell'evento più affollato, uno spirito libero che è perfettamente inserito in ogni possibile ed immaginabile relazione sociale esistente, un figlio di puttana che tutti vedono come un delizioso angioletto, un grande fratello che controlla benevolo tutti i suoi burattini con la sua faccina tenerella da perenne finto tonto, un innocente e simpatico compare di bevute che strizza fino al possibile tutte le occasioni di cui può approfittare, un divertente compagnone di cui tutti bramano la presenza ad ogni festa ed ogni serata, coccolato da tutti e riverito da ognuno, perlomeno in facciata.

 

Uaaargh!

 

Insomma uno che in sordina ottiene sempre quello che vuole.

 

Ma non questa volta!

Dio...

Ne ho conosciuto uno così.

Un ex collega di lavoro.

Capisco cosa si prova ad avere uno accanto così.

Sono persone che si sanno vendere bene, per poi scoprire che il prodotto è difettoso.

Fai bene a girargli a largo.

 

Cmq, potresti dirgli quello che hai scritto. Potrebbe sortire un forte effetto.

 

Domanda: è vendicativo in modo subdolo?

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LocoEmotivo

Dopo sette mesi di frequentazione [...] la mia richiesta di chiarimento sulla situazione riceve un elegante "no, no, ci ho pensato su ma io non mi sono innamorato e ti considero solo un amico, ti supplico perdonami, fatti passare la cotta e continuiamo a frequentarci".

[...]

 

Ora, per quale assurdo, narcisistico, psicopatologico, sadico et miserabile motivo a distanza di tre settimane ti permetti di fermare per strada una mia amica per salutarla e [...] le scrivi chiedendole come sto [...]?

[...]

Vabé, fin qui amen, è un aneddoto incredulo, nulla di più. Invece, il vero quesito rivolto ai gentili lettori forumisti è: il metodo "DELETE" (insieme ad altri accorgimenti) tecnicamente funziona molto bene, e ne sono sempre stato un gran sostenitore, ma come si potrebbe garantirne il regolare e stabile funzionamento quando la presenza del nemico aleggia costantemente in tutti i posti che frequenti e si fa a tal punto audace da contattare i tuoi amici palesando richieste al limite del paranormale?

La domanda è una domandona. Personalmente ti suggerisco di ricorrere ad una metafora: la stratificazione delle rocce. I posti che frequenti probabilmente non sono stati sempre così come li valuti adesso: per un periodo magari ti sono stati antipatici, ora sono il tuo ritrovo, magari ti ricordi di una sbronza, di una figuraccia, di un rimorchio che è andato alla grande... Lui farà semplicemente parte della stratificazione, col tempo: sarà uno strato come tutti gli altri, né quello definitivo né quello più importante.

Dai tempo al tempo e vedrai che il suo fantasma aleggerà sempre più leggero fino a scomparire mentre tu starai accumulando nuove sensazioni e nuovi ricordi.

 

Io ho sempre eliminato alla base le persone. Bloccate sui social networks, ignorate per strada, cancellate le foto.

[...]

Penso che queste persone chiamate "amiche" possano tranquillamente rispondere con un: <Se proprio vuoi sapere qualcosa, rivolgiti a lui, che io sono un terzo nella storia e non c'entro un cazzo>.

Quoto in pienissimo, e questa potrebbe essere un'ottima imbeccata da dare ai tuoi amici.

 

Presto o tardi troverai un nuovo compare e appena ti vedrà in dolce compagnia se ne farà una ragione. :3

Non sono d'accordo: se è narciso quanto Sampei scrive, continuerà a rompergli il cazzo anche dopo.

 

Il Delete funziona.. ma funziona meglio quando c'è l'indifferenza ;)

"La lontananza è l'unica vendetta e l'unico perdono". Io mi sono inciso a sangue queste parole sulla pelle.

 

Cattive queste... nel mio caso però, procedendo con l'offesa, non è servito a niente.   :sisi:  Meglio ignorare a parere mio.

Concordo in pieno: a che pro fare lo stronzo, ora? Al massimo, puoi scapocciare se lui comincia veramente a "stalkerarti": se non arriva a quel punto, però, eviterei una reazione così spropositata.

 

Ma è cattivissimo attaccarlo per le debolezze che ha .-.

Assolutamente!

Non si fa del male a nessuno, se non è necessario. Nemmeno a chi ci ha fatto del male.

 

secondo me non dovresti odiarlo o volergli male, perché sarebbe tossico per te, secondo me. Anzi nel tentativo di fartelo odiare correresti il rischio, che involontariamente, la cotta torni forte e torni a star male.

Esatto! Lo rimetteresti in circolo dentro di te e te lo troveresti ancora nel tuo sangue!

Dimmi la verità: ne vale davvero così tanto la pena?

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Veramente, il fatto di avventurarsi in una nuova frequentazione (ammesso che ce ne sia una interessante all'orizzonte, chiaramente) non sarebbe funzionale ad incutere una delusione nel tizio, ma piuttosto si tratterebbe di un'espressione della volontà di Sampei nel voltar pagina; perché, per quanto invadente possa essere questo tizio, a me sembra che il peso principale sia dato dalle ferite di Samp, che non si son rimarginate.

 

No comment alla strategia del cerca-il-difetto: tutto il tempo che trascorri nel tentativo di trovare qualcosa che non va in lui è direttamente proporzionale alla tua incapacità nel distaccartene. D'altronde, non è sano (per te) né corretto (nei suoi riguardi) accanirti ed offenderlo. Mi sorprende leggere di mezzucci del genere, qui.

Comunque Yukio c'ha visto giusto: se è vero che non puoi far sparire una persona che ti è scomoda schioccando le dita, è altrettanto vero che i tuoi amici potrebbero democraticamente proteggerti facendosi gli affari propri.

 

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Sono molto lontano dalle posizioni qui dette e tutto sommato non è vero che bisogna odiarsi e non è nemmeno vero che una storia finisce sempre tra con il rancore, anche quando non si chiude di comune accordo.

Dopo cinque anni di relazione avrei avuto tutti i motivi del mondo per detestare il mio ex, eppure non lo detesto pur essendo consapevole che la nostra storia fosse arrivata al capolinea e PUR AVENDOMI LASCIATO LUI.

 

Il fatto che questo ragazzo non ti amasse non significa che non abbia provato nulla per te. Immagina se un tuo carissimo amico, speciale, scompaia d'improvviso dalla tua vita come ci rimani? Non resta la curiosità, la preoccupazione, il voler sapere come sta?

Non è che i legami o sono bianchi o sono neri, certo li vogliamo definire perchè devono essere la base per investire e costruire qualcosa ma se decidiamo che non rispettano determinati "canoni" (legittimamente) non significa che non esistono.

Chi ti parla ha recentemente contattato il suo ex per lo stesso motivo dopo diversi mesi (anche io l'ho eliminato dalla mia vita in modo categorico), mi sono anche interrogato se inconsciamente non l'abbia fatto sperando di riaccendere qualcosa e ti posso assicurare che sono sempre più sicuro che non sia stato questo il motivo, ma proprio la necessità di mantenere un contatto, anche minimo, con una persona così importante.

La risposta è stata molto cordiale... e ho detto tutto, ci mancavano solo i "colgo l'occasione per porgerle i miei distinti saluti" ahahahhaha. Vedi è molto più facile l'accettare di essere lasciati che non l'essere dimenticati.

Morale della favola, di fondo tu l'hai lasciato, per lui l'amore non era una conditio sine qua non per una storia, per te si, e quindi adesso è terrorizzato dall'essere dimenticato.

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LocoEmotivo

Morale della favola, di fondo tu l'hai lasciato, per lui l'amore non era una conditio sine qua non per una storia, per te si, e quindi adesso è terrorizzato dall'essere dimenticato.

Ecco perché, secondo il mio parere, deve continuare ad ignorarlo: perché è una situazione squilibrata.

Ispiriamoci un attimo al tuo vissuto, Iron: perché per cinque anni (bene o male) la tua storia ha funzionato? Perché tu lo amavi e lui ti amava; perché tu volevi una relazione e lui voleva una relazione. Tutto a posto, tutto regolare. Nel caso di Sampei, invece, si parte già col piede sbagliato: io ti amo e tu no, io voglio una relazione e tu no.

A questo punto viene naturale chiedersi cosa possa nascere da premesse così distanti, ed ecco perché ignorare (leggi: lasciarlo cuocere nel suo brodo) può essere la cosa migliore.

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Hinzelmann

 

 

il sottoscritto nella minoranza (omosessuali) è nella minoranza di quelli che sono buoni e non riescono a mantenere a lungo cattiveria e odio nei confronti delle persone ....

 

Dalle mie parti si dice: buoni sì, ma bischeri no

 

Mi pare però che molti abbiano completamente smarrito il senso della discussione

( non mi riferisco a te )

 

mescolando pere a mele

 

E' completamente diverso il caso in cui Hinzelmann si innamora di Sampei RICAMBIATO

e poi l'amore finisce ed io lo vedo scemare e Sampei mi lascia dopo 5 anni

 

Rispetto al caso in discussione, in cui io credo di essere ricambiato mi innamoro e scopro

che invece le cose non stanno così

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E' infestante come la gramigna, è onnipresente, è di una odiosa allegria di facciata indistruttibile, è di una socievolezza infettiva e dilagante, è un incubo totalitario al sapore di nachos.

 

Un tipo solitario che sta sempre in compagnia nel luogo più affollato dell'evento più affollato, uno spirito libero che è perfettamente inserito in ogni possibile ed immaginabile relazione sociale esistente, un figlio di puttana che tutti vedono come un delizioso angioletto, un grande fratello che controlla benevolo tutti i suoi burattini con la sua faccina tenerella da perenne finto tonto, un innocente e simpatico compare di bevute che strizza fino al possibile tutte le occasioni di cui può approfittare, un divertente compagnone di cui tutti bramano la presenza ad ogni festa ed ogni serata, coccolato da tutti e riverito da ognuno, perlomeno in facciata.

 

Ma daaai più spiritoso di te non può essere :D

Certo, il fatto che lui chieda ancora notizie di te è antipatica come cosa; io al tuo posto mi sarei già zerbinato e sarei tornato alla carica, fingendo che una scopamicizia mi stesse bene...scelta che non consiglio a nessuno...mai cercare di essere più forte dei propri sentimenti.

 

Ignoralo, mantieni le distanze, preserva la tua autostima.

Dai dai, che passa tutto.

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Ma @@Iron84 scusami come puoi pretendere che io intrattenga rapporti cordiali con una persona così imperscrutabile e pericolosa che è riuscita a CONVINCERMI CON I FATTI di essere il suo ragazzo quando poi non lo ero affatto?

 

E' veramente troppo, è uno sfasamento fra manifestazione esterna e percezione interna del tutto intollerabile per le mie stanche cervella. Forse è colpa della mia ingenuità? forse è colpa del suo approfittamento? Io ho assolutamente ragione? Io ho assolutamente torto? Non importa più ormai, il danno è fatto. L'unico modo di proteggersi è il DELETE totale, secondo le modalità di @@Yukio_ e @@nowhere, cioè senza nemmeno più chiedersi il perché delle cose.

 

Io non ho alle spalle una storia, lasciarsi è ben diverso da quel che uno può provare nel momento in cui gli arriva, con placidissima serenità, il messaggio: TU NON SIGNIFICHI ASSOLUTAMENTE NULLA PER ME MA MI FAI COMODO CONTINUIAMO AD USCIRE proprio dopo aver permesso, io lentamente e con mille precauzioni ed esitazioni, a questo individuo di entrare nella mia vita e proprio dopo che lui mi aveva fatto entrare nella sua con gran clamore, in maniera direttissima e pubblica al punto che tutti, sia i miei sia perfino i suoi amici erano convinti di quel di cui io stesso mi ero convinto?

 

Ieri sono uscito con un affasciuinante uomo che mi corteggiava già da un po' con discorsi astrusi ed intellettualoidi, e s'è lasciato sfuggire alcune cose interessantissime dalle quali potrei estrapolare una nuova considerazione... ah... dovrò aprire un topic anche su questo fattaccio.

 

Stasera per es. il problema si ripropone, perché devo distrarre una amica che deve fuggire da una situazione molto simile (una troiaccia narcisa manipolatrice che ha ancora effetto su di lei) e non so se andare all'unico fottuto bar gay del mio sordido villaggio medievale... è mooolto rischioso, figurati se Mr hijo de puta non sarà lì, forse meglio salire a Milano.

 

Riguardo ai miei amici, su di loro posso contare, sanno tutti già tutto, anzi, per il mio compleanno hanno ricoperto la carta del pacco del regalo con insulti geografici contro il Messico per manifestarmi la loro solidarietà... ahahah geniale, li adoro!!! <3

 

----

 

Il mio problema contingente, come dicono @@LocoEmotivo, @@conrad e @@Hinzelmann , è proprio che devo tenerlo a distanza almeno per altri tre mesi, poi graziaddio partirà e tornerà fra parecchio (per poi sparire? Non lo so, gli avevo già fatto intendere che non volevo che restasse su questo fottuto continente).

 

@@conrad65 grazie per la domanda. Il mio "allarme", come diceva @@Citrus, è dovuto al fatto che mi sto impegnando al massimo lavorando tantissimo per voltare pagina e ristabilizzarmi, e ora vedo i primi fragili ma bei risultati del mio lavoro gravemente minacciati non solo dal rischio "passivo" di beccarmi lo stronzo per strada in ogni momento, perché, ripeto, E' FISICAMENTE OVUNQUE, ma perfino dal rischio "attivo" che lui torni alla carica prendendo iniziative nei miei confronti!!!

 

Ora  l'altro nuovo allarme, quello che ha citato @@Hinzelmann parlando dell'animale ferito, è che inizio a sentire che potrei avere reazioni violente se mi avvicina di nuovo. Gliel'ho detto anche a mio papà... che mi ha detto, ridacchiando, che se proprio voglio e se proprio proprio lo ritendo indispensabile per la mai salute mentale...  gli posso mollare un cazzotto ma solo se nessuno guarda ahah!!!

 

E in tutto questo c'è un ulteriore silenzioso dramma parallelo che si consuma. Ho lasciato a casa sua un libro francese a cui tengo moltissimo... lo rivoglio assolutamente ma non so come fare! Merdaah :S

Edited by Sampei
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Ma @@Iron84 scusami come puoi pretendere che io intrattenga rapporti cordiali con una persona così imperscrutabile e pericolosa che è riuscita a CONVINCERMI CON I FATTI di essere il suo ragazzo quando poi non lo ero affatto?

Ehhhhhhhhh. Quali fatti?

Non vi eravate neanche confessati i sentimenti.

Sarò all'antica, ma scopare, uscire, parlare non fa ancora di qualcuno il mio ragazzo.

Se si dichiara e io provo lo stesso allora ci sta.

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comunque tu hai ritenuto di essere il suo ragazzo e lui il tuo, non da frasi accertate e sentite ma da atteggiamenti, giusto?

Quindi hai supposto di essere per lui l'anima gemella senza che lui te lo dicesse chiaramente e quando tu gli hai chiesto effettivamente questo lui ti ha risposto chiaro.... o ho capito male io il discorso?

Edited by cangrande
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Ma io non sono saggio come te.

Ma quale saggezza. Sono realista.

 

Viviamo in una società dove non ci è ancora chiaro come si vota alle elezioni, non ci è chiaro se lavoriamo per vivere o viviamo di lavoro e tu non vuoi mettere in chiaro se stai con una persona o meno? XD

Diciamo che ti cullavi dell'idea di star con lui.

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Diciamo che me lo aveva lasciato intendere molto bene. ribadisco, non lo avevo preventivato, oh.

 

Calma un attimo con le "anime gemelle", non esageriamo, io pensavo semplicemente che ci fosse interesse reciproco nel frequentarsi. Visto che ci frequentavamo. Invece no. Amen.

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Ma quale saggezza. Sono realista.

 

Viviamo in una società dove non ci è ancora chiaro come si vota alle elezioni, non ci è chiaro se lavoriamo per vivere o viviamo di lavoro e tu non vuoi mettere in chiaro se stai con una persona o meno? XD

Diciamo che ti cullavi dell'idea di star con lui.

 

Bellissima questa frase

 

Diciamo che me lo aveva lasciato intendere molto bene. ribadisco, non lo avevo preventivato, oh.

 

Calma un attimo con le "anime gemelle", non esageriamo, io pensavo semplicemente che ci fosse interesse reciproco nel frequentarsi. Visto che ci frequentavamo. Invece no. Amen.

 

Ad ogni modo Sampei posso dirti una cosa? Non intendevo di dire di essere cordiale con lui, anzi fai benissimo come fai, ho solo dato una risposta ad un comportamento apparentemente inspiegabile.

 

Detto ciò anche se ho quotato perchè trovo molto intelligente l'osservazione di Yukio, sono sempre dell'opinione che i sentimenti non hanno bisogno di parole e per quel poco che ho visto, mi sembri un ragazzo intelligente e riflessivo, non un disperato in cerca d'amore.

Se l'hai sentito è evidente che questo ragazzo ti ha trasmesso questo solo che si  è voluto tirare indietro per i motivi che sappiamo.

L'unico suggerimento che ti dò, non cambiare mai, l'unica cosa il ragazzo trovatelo almeno da questa parte dell'Atlantico

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