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Destra ed omosessualità.


Mario1944

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...alla fine il male non si augura a nessuno: non scendere anche tu a quei livelli è meglio ;) , sono quello che sono ma alla fine sono sempre una minoranza del paese malgrado tutto.

 

se in quel paese hanno eletto un simile personaggio vuol dire che in quel paese sono potenzialmente dei violenti esaltati, unica soluzione : commissariamento del comune, arresto del sindaco e interdizione al voto dei cittadini per almeno 15 anni, come si farebbe in un paese civile. Oltretutto dalle parti di questo maiale l'immigrazione è pari allo zero assoluto, quindi la criminalità è tutta autoctona, ahahahaha

 

Oltretutto vediamo cosa succederebbe se vincesse il porco nazista salvini ed espellesse tutti i clandestini :

 

- crollo delle aziende agricole nel centro-sud (nel latinense o nel foggiano il 40% della mandopoera agricola è straniera)

- abbandono degli investimenti esteri nel paese per paura di violenze politiche

- collasso economico completo ed introduzione dell'autarchia (al posto del caffè ci troveremmo l'infuso di verbena  :asd: )

 

ma in compenso avremmo la razza pura discendente dagli antichi ariani romani...

 

sulla questione del sindaco volevo notare come un "camerata" che ammazza qualcuno diventa un eroe perché protetto da una certa parte politica, mentre se un poveraccio ammazza per caso è un delinquente e difenderlo è reato, vedere la differenza dei casi Staccio-Speziale...

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Sarò esagerato, 

 

Eh, direi.....

Penso che Hitler si rivolterebbe nella tomba sapendo d'essere paragonato a Salvini!

 

 

 

 

 

Appunto perché si interviene per arrestare dei sindaci per delle mazzette e nessuno rimuove questa autentica merda umana, essere schifoso e violento di questo ignobile sindaco

 

A parte le sparate ad effetto elettorale, anche quella recente di Salvini, c'è comunque da dire che i campi dei nomadi danno problemi non indifferenti sia per coloro che abitano nei dintorni, essendo spesso covi di piccola criminalità, sia per tutti perché talora divengono covi inespugnabili di grande criminalità:

c'è ad esempio un campo in una delle vie principali d'ingresso sud a Milano nel quale hanno difficoltà ad accedere perfino le forze dell'ordine, perché gli abitanti del campo usano i propri figli ancora bambini come veri scudi umani che circondano le autovetture dei poliziotti o dei carabnieri impedendo loro di muoversi, senza contare l'omertà impenetrabile tra gli adulti.

 

Non si deve certo fare di ogni erba un fascio, ma non si deve neppure tollerare che ci siano sacche intoccabili d'lllegalità criminale con la scusa che certe etnie hanno diritto di vivere secondo i loro costumi ancestrali!

Altrimenti si dovrebbe tollerare anche la mafia in Sicilia, la camorra nel Napoletano, la 'ndrangheta in Calabria......

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c'è ad esempio un campo in una delle vie principali d'ingresso sud a Milano nel quale hanno difficoltà ad accedere perfino le forze dell'ordine, perché gli abitanti del campo usano i propri figli ancora bambini come veri scudi umani che circondano le autovetture dei poliziotti o dei carabnieri impedendo loro di muoversi, senza contare l'omertà impenetrabile tra gli adulti.

 

Non si deve certo fare di ogni erba un fascio, ma non si deve neppure tollerare che ci siano sacche intoccabili d'lllegalità criminale con la scusa che certe etnie hanno diritto di vivere secondo i loro costumi ancestrali!

 

Se io dico : i rom non devono delinquere e devono rispettare le leggi, se i campi sono abusivi vengono già sgombrati è una cosa normale, nel rispetto della legalità, come ha fatto giusto ieri un sindaco della mia zona, http://www.genova24.it/2015/04/chiavari-sgomberato-il-campo-rom-abusivo-alla-colmata-86777/ questo è un sindaco ex Udc, ora in Ncd, persona moderatissima che conosco pure

 

se io invece dico : i rom vanno sterminati come ha detto Salvini è apertamente istigazione all'odio razziale, se una persona che ricopre una carica pubblica, seppure in un comune minuscolo di duemila persone, che fino a ieri nessuno conosceva, dice di voler sparare alle palle agli immigrati che si trasferiscono nel suo paese e che lui vuole il suo paese abitato solo da "ariani" non solo è una merda (e lo ribadisco), ma è anche in palese violazione delle norme costituzionali e delle leggi italiane, che se fossero applicate sarebbe immediatamente arrestato e rimosso. 

 

Guardiamoci in faccia, la lega attualmente come estremismo e potenziale violento non ha eguali nel resto d'Europa, c'è giusto Alba Dorata in Grecia che però è una roba più che altro folcloristica (anche se dice le stesse cose), perché quindi essere tollerante con gli intolleranti?

 

Sdrammatizzando il discorso : negli anni '80 erano più fortunati, a guidare l'area nera al posto di Salvini c'era Fioravanti che almeno era un bell'uomo  :D

 

Sarebbe curioso sapere cosa pensano i leghisti ad esempio dei meticci, un italiano con un genitore negro si può considerare italiano oppure no? 

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Se io dico : i rom non devono delinquere e devono rispettare le leggi, se i campi sono abusivi vengono già sgombrati è una cosa normale, nel rispetto della legalità, come ha fatto giusto ieri un sindaco della mia zona, http://www.genova24.it/2015/04/chiavari-sgomberato-il-campo-rom-abusivo-alla-colmata-86777/ questo è un sindaco ex Udc, ora in Ncd, persona moderatissima che conosco pure

 

se io invece dico : i rom vanno sterminati come ha detto Salvini è apertamente istigazione all'odio razziale, se una persona che ricopre una carica pubblica, seppure in un comune minuscolo di duemila persone, che fino a ieri nessuno conosceva, dice di voler sparare alle palle agli immigrati che si trasferiscono nel suo paese e che lui vuole il suo paese abitato solo da "ariani" non solo è una merda (e lo ribadisco), ma è anche in palese violazione delle norme costituzionali e delle leggi italiane, che se fossero applicate sarebbe immediatamente arrestato e rimosso. 

 

Guardiamoci in faccia, la lega attualmente come estremismo e potenziale violento non ha eguali nel resto d'Europa, c'è giusto Alba Dorata in Grecia che però è una roba più che altro folcloristica (anche se dice le stesse cose), perché quindi essere tollerante con gli intolleranti?

 

Sdrammatizzando il discorso : negli anni '80 erano più fortunati, a guidare l'area nera al posto di Salvini c'era Fioravanti che almeno era un bell'uomo  :D

 

Sarebbe curioso sapere cosa pensano i leghisti ad esempio dei meticci, un italiano con un genitore negro si può considerare italiano oppure no? 

mamma mia... 

a leggerti ho il vago sospetto che tu conosca poco le situazioni di cui parli, visto che citi personaggi molto sinistri facendoli passare quasi per chirichetti..

con ordine:

  • non è che il Front National francese sia meno estremista dei verdolini padani, anzi..
  • Alba dorata un partito "folkloristico"? Eh, magari.. le ronde, le botte E I MORTI tra immigrati, gay & barboni (con l'appoggio omertoso dei poliziotti) non mi sembrano tanto folkloristici..
  • Fortunato chi aveva come avversario Fioravanti negli anni 70 (e non 80..)??? controlla all'epoca degli anni di piombo quanta gente è stata ammazzata dai cari camerati: solo l'ex attor giovine ha condanne per decine di omicidi confessati, più una condanna definitiva per la strage alla stazione di Bologna. Non esattamente inezie..
  • secondo me, la posizione dei padani sui meticci è molto semplice: se fanno vincere medaglie, partite, campionati eccetera sono "l'orgoglio del territorio"; se per disgrazia dovessero perdere, tornerebbero ad essere degli "sporchi neghèr" e basta
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Se io dico : i rom non devono delinquere e devono rispettare le leggi, se i campi sono abusivi vengono già sgombrati è una cosa normale, nel rispetto della legalità, come ha fatto giusto ieri un sindaco della mia zona, http://www.genova24....-colmata-86777/questo è un sindaco ex Udc, ora in Ncd, persona moderatissima che conosco pure se io invece dico : i rom vanno sterminati come ha detto Salvini è apertamente istigazione all'odio razziale,

 

Posti i due corni del dilemma, come li hai posti, hai senz'altro ragione, tuttavia non vorrei fare l'avvocato di Salvini, anche perché se c'è un personaggio politico di rilievo oggi in Italia che come modi di fare e di presentarsi, a parte le idee (seppure parlare di idee è forse troppo.....) politiche, mi sta cordialmente antipatico, è proprio Salvini, ma la sua posizione non sembrerebbe poi così diversa d quella del sindaco che citi e che ha chiuso il campo dei Rom:

infatti Salvini non ha detto che i Rom o gli ZIngari debbano essere sterminati, anzi! ha detto che dovrebbero acquistare case o prenderle in locazione, dopo la demolizione dei loro campi abusivi.

Quindi a rigore la sua è una posizione  discutibile, ma non illegittima:

si può ben giudicare che un campo di nomadi, anche separatamente da eventuali problemi di criminalità associata, sia una struttura inaccettabile per il modo di vita, le condizioni igieniche, la struttura familiare non certo garantista per i più deboli ecc.e quindi si può ben proporre che i campi siano chiusi e poi demoliti e gli abitanti invitati a cercarsi residenze fisse come normalmente fanno i cittadini italiani.

 

Ovviamente si può anche discordare e pensare invece che i nomadi abbiano diritto a farsi i loro campi, a vivere in modo vagabondo, a starsene nella sporcizia, ad avere strutture familiari o addirittura tribali non certo grarantiste secondo il nostro ordinamenteo giuridico, insomma abbiano diritto di seguire le loro tradizioni.

Certo quest'ultima posizione mi parrebbe una posizione più da destrorso (molto) liberale che da sinistrorso sociale, ma se ne può discutere ;-)

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  • Fortunato chi aveva come avversario Fioravanti negli anni 70 (e non 80..)??? controlla all'epoca degli anni di piombo quanta gente è stata ammazzata dai cari camerati: solo l'ex attor giovine ha condanne per decine di omicidi confessati, più una condanna definitiva per la strage alla stazione di Bologna. Non esattamente inezie..

 

Ma era una battuta, ho aggiunto infatti prima "per sdrammatizzare", so benissimo che è stato anche condannato (non per la stazione di Bologna, li pare non centrasse davvero nulla).

 

Il campo rom di Chiavari era ben diverso, un abbaraccamento abusivo senza autorizzazioni, Salvini invece vorrebbe raderli al suolo tutti (con loro dentro mi sa...).

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Ma era una battuta, ho aggiunto infatti prima "per sdrammatizzare", so benissimo che è stato anche condannato (non per la stazione di Bologna, li pare non centrasse davvero nulla).

no no, s'è preso un po' di ergastoli in cassazione pure per quella; che è l'unico reato che non ha mai ammesso 

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Destra religiosa e liberale, ma non nazionalista: Destra Filorussa (ex Destra Filoamericana)

 

...dici che i filorussi sono non nazionalisti...?

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Mi sembra proprio il contrario, la destra italiana (compresa quella estrema) è ormai forte e radicalizzata solo al nord, dove è sempre stata strutturata già dai tempi di Almirante e della destra Dc, il sud invece il Pd gioca praticamente da solo, mentre al centro fa battaglia quasi solo con il M5S, poi scusa ma proprio la tua città è da sempre una roccaforte nera...

 

Padova roccaforte nera mi pare eccessivo :D

Io dicevo che mi rattristava vedere che nella provincia veneta il berlusconismo ha subito un duro contraccolpo a causa della faccenda puttane...non perché io sia berlusconiano, ma per come vede le cose la gente qui intorno a me...tutto quel che riguarda il sesso è sempre male...

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Che sciocchezza. Prova a fare tu nella società italiana quello che ha fatto Pasolini nella società italiana degli anni 50, 60 e 70 anche e proprio certamente come "omosessuale", e perché "omosessuale", e allora vedrai facilmente che tu, "gay", non lo sei, quanto lo è lui.  

 

Volevo aiutare ad inquadrare le cose in una prospettiva anche un filino "storica"...quel che fa Hinz anche attraverso i suoi interventi, e credo che Pasolini si sentisse decisamente poco gay...se pure negli anni 60-70 in Italia il termine "gay" aveva già un significato (ce l'aveva? Non so, confesso la mia ignoranza).

Non riesco a trovare le parole giuste per esprimere il mio punto di vista.

Credo che tu abbia ragione a dire che Pasolini ha fatto quel che ha fatto in quanto omosessuale (per quanto fosse un omosessuale sui generis), ma io da un pezzo qui cerco di raccapezzarmi per capire se gay ed omosessuale siano o no termini sinonimi...pare non ci sia nessuno che nutra questo dubbio...

pazienza Isher, avrò detto una sciocchezza...tu comunque nei miei confronti sei un po' aggressivo :D

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Ma schopy sa che Pasolini era gay?

 

Schopy voleva far notare che Pasolini viveva la sua omosessualità secondo i propri canoni morali, che, mi pare, non avevano molto a che fare con coevi movimenti gay nel resto dell'Occidente...

comunque schopy è scemo e incasinato, fai bene a diffidare di quel che scrive ;)

Edited by schopy
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Quello che invece non ho mai sopportato di lui è che visse e descrisse il sesso con un enorme senso di colpa, come qsa di sporco & peccaminoso (sicuramente per un retaggio cattolico)

 

Preferirei "controverso" a "sporco e peccaminoso". 

Se ricordi il film Teorema...il sesso consumato con uno sconosciuto si fa esperienza distruttiva per i borghesi, ma sacrale e salvifica per gli umili, i puri di spirito.

Nel segmento pasoliniano del film Ro.Go.Pa.G. doveva essere inserita una scena in cui il protagonista ha un orgasmo poco prima di morire sulla croce (il personaggio è quello di un figurante assunto per girare un peplum sulla passione di Cristo).

Certo, se si ha in mente Salò..ma pure lì, il sesso eterosessuale (punito dai quattro carnefici, perciò eterodosso, condannato dal potere) diventa un atto anarchico, di liberazione...

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pazienza Isher, avrò detto una sciocchezza...tu comunque nei miei confronti sei un po' aggressivo

 

Hai ragione :D E sei l'ultima persona con cui vorrei esserlo. Ma non parliamo male delle poche persone omosessuali che in Italia hanno fatto qualcosa, e l'hanno pagata cara. Se sono stato aggressivo con te, l'ho fatto solo per essere minimamente giusto e rispettoso con Pasolini.

 

La questione nominalistica - gay, omosessuale - ha un senso, e non ne ha nessuno. A distanza di vent'anni chi era "gay", e tanto batteva su quella distinzione, sarà ricacciato indietro da una denominazione nuova e carica di nuovi significati 'positivi'. Alla lunga la cosa diventa ridicola. A mio parere, una persona omosessuale evoluta dovrebbe usare entrambi i termini, alternativamente, ma anche scambievolmente, allo scopo di marcare una differenza tra i significati, quando c'è ed è reale, e di far capire che non ci si fossilizza in quella distinzione e la si gurada con un po' di distacco. Oserei dire poi che in ogni momento della giornata, a seconda degli ambienti, delle situazioni, dei contesti, tutti noi siamo e gay e omosessuali. 

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io da un pezzo qui cerco di raccapezzarmi per capire se gay ed omosessuale siano o no termini sinonimi.

 

Come direbbe Prodico, non esistono sinonimi.....

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Schopy voleva far notare che Pasolini viveva la sua omosessualità secondo i propri canoni morali, che, mi pare, non avevano molto a che fare con coevi movimenti gay nel resto dell'Occidente...

comunque schopy è scemo e incasinato, fai bene a diffidare di quel che scrive ;)

 

In Italia non esisteva ancora un movimento gay negli anni '60 e sai perché? Perché l'omosessualità non essendo mai stata perseguita penalmente (in quanto secondo le autorità non esisteva proprio da noi) non aveva neanche senso costituire comitati o organizzazioni in tal senso, non bisognava parlarne proprio. Un attivista, un certo Aldo Mieli, negli anni '20 cercò di fondare un movimento di liberazione omosessuale in Italia ma in quel momento salì al potere il Fascismo e dovette riparare all'estero.

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Aldo Mieli (credo non sia antenato di Mario).. ne ho sentito parlare.

Giovannone Dall'Orto dovrebbe avere pubblicato qsa su di lui; ma più che un movimento omosex (nell'Italia degli anni 20? improbabile..) credo puntasse a sdoganare il turpe vizio dall'aura di omertà & silenzio che lo circondava con pubblicazioni su riviste scientifiche o qsa del genere

 

Edit. san Google mi viene in soccorso: il saggio di Giovanni su di lui è qui http://www.giovannidallorto.com/biografie/aldomieli/aldomieli.html

beh, mi ricordavo abbastanza bene...

Edited by freedog
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Credo si tratti solo di comunanza di cognome ebraico, è vero che l'approccio di Aldo Mieli

fu soprattutto scientifico, anche se conobbe il movimento omosessuale tedesco e visitò Berlino

d'altronde fu essenzialmente un omosessuale ( espulso per pederastia passiva dal Partito Socialista )

e storico della scienza. Diciamo che cercava più una verità scientifica sull'omosessualità, un positivismo

"omofilo", ma anche le ricerche generose di Dall'Orto si sono scontrate con le difficoltà degli pesudonimi

e della sua vita erratica, quindi si sa poco su di lui

 

 

 

Teorema..

 

Forse l'imbarazzo o alcune difficoltà personali di Pasolini nella rappresentazione degli atti sessuali

emergono maggiormente ed in modo indiretto nella Trilogia della Vita, piuttosto che nei film in cui

il sesso serve a rappresentare "altro" 

 

Il sesso come atto "controverso" è un sesso che non è solo sesso, è un sesso metaforico

 

Però....voglio dire, prendiamo Zeffirelli, che si limitava a piazzare in Shakespeare la nota omoerotica

di un bel sedere in primo piano, del puntuale ragazzotto di belle speranze ed in cui non c'era alcuna

reticenza, perché reticente era lui - come persona e facciamo il paragone

 

Zeffirelli non arriva neanche all'omoerotismo di Cocteau, che è già queer negli anni '30

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  • 2 weeks later...

Ma ancora alle brigate rosse stiamo? Fermo restando il rispetto che si deve alle opinioni politiche di ciascuno, non vi siete accorti che la sinistra in Italia non c'è più da parecchio tempo? Ma non vi siete resi conto che le uniche liberalizzazioni e privatizzazioni sono state fatte da governi di centrosinistra? Indro Montanelli non é mai stato una bandiera della sinistra perché la sinistra che lo sbandierava era una la destra che si faceva chiamare sinistra. Quanto a quella che noi in Italia chiamiamo destra non é altro che una massa populistica che é stata smantellata con l'arrivo di Renzi (più populista di loro)

Edited by sugar85
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Ma ancora alle brigate rosse stiamo? Fermo restando il rispetto che si deve alle opinioni politiche di ciascuno, non vi siete accorti che la sinistra in Italia non c'è più da parecchio tempo?

 

Veramente si parlava di Destra.....

 

 

 

 

Indro Montanelli non é mai stato una bandiera della sinistra perché la sinistra che lo sbandierava era una la destra che si faceva chiamare sinistra

 

Lo è stato, anche della sinistra estrema, quando entrò in conflitto con Berlusconi dopo avergli sconsigliato di scendere nell'arena politica.

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Premetto che non ho letto tutti gli interventi, ma il primo mi è bastato.

 

Sinceramente...trovo il paragone (seppur ponderato) destra=omofobia semplicemente ridicolo ed anche stupido ed altrettanto penso del paragone opposto (sinistra=amica dei gay).

E' una mia opinione, ovviamente, quindi opinabile in quanto tale.

 

Personalmente, il partito che più mi identifica come idee (e non mi vergogno certo di dirlo) è la Lega, eppure sono gay ed ho conosciuto più di una persona (alcuni sono ragazzi gay) che la pensa al mio stesso modo.

Per cui, per cortesia, non generalizziamo con paragoni mirabolanti, in quanto un conto è parlare di estremismo (di destra/sinistra che sia, allora potrebbe essere giusto criticare), un altro è fare di tutte l'erba un fascio: anche perchè, puntualmente, chi giudica un leghista (cito il mio caso, ovviamente) omofobo, qualsiasi cosa faccia nella propria vita è visto negativamente.

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@piasintein, guarda che non si tratta di "generalizzare".

Che la Lega sia omofoba non lo dicono quello di Sinistra,

ma è una cosa che lo stesso Salvini rivendica con chiarezza

(almeno da quando Maroni proibì gruppi gay leghisti, quindici anni fa).

 

Non bisogna confondere la linea di un partito

con quello che pensa ogni singolo elettore di quel partito.

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Personalmente, il partito che più mi identifica come idee (e non mi vergogno certo di dirlo) è la Lega, eppure sono gay ed ho conosciuto più di una persona (alcuni sono ragazzi gay) che la pensa al mio stesso modo.

 

Probabilmente a livello statutario non ci sono problemi, ma certo l'azione politica non sembra tranquillizzante, anche se si può certamente distinguere tra tolleranza dell'omosessualità nella sfera privata ed opposizione nella sfera politico-sociale.

Però è difficile pensare che  l'opposizione nella sfera politico-sociale non abbia un effetto indiretto anche nella sfera privata.

Senza dubbio le sparate omofobe di Salvini e di certi dirigenti leghisti non di second'ordine possono essere lette come semplici "accalappia-voti" di un partito che ha (come tutti gli altri del resto) gravi problemi più al suo interno che al suo esterno, ma un militante leghista che sia omosessuale, tanto più se è un dirigente del partito, non vedo come possa sentirsi a suo agio o almeno non a suo disagio.

 

Diverso è il caso dell'elettore omosessuale che può votare Lega, soprattutto a livello locale per la bravura amministrativa del sindaco o dell'assessore o del governatore leghista, o anche a livello nazionale per certi temi come quello tradizionale del federalismo.

Altra questione poi che la Lega su questo tema federalista si sia dimostrata, almeno a mio giudizio, disastrosamente incompetente con effetti rovinosi per quello stesso federalismo tanto proclamato.

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Scusatemi, riesco a connettermi e rispondere solo ora.

 

Sono consapevole al 100% delle uscite omofobe che la Lega è solita fare e sicuramente non ne sono entusiasta (anzi), ma non per questo trovo giusto associare la destra all'omofobia e la sinistra come amica dei gay: io non ho neanche una sfumatura di sinistra, eppure, se avessi il potere per farmi sentire "in alto" non esiterei a promuovere iniziative volte a tutelare i nostri diritti (nei limiti della ragionevolezza, ovviamente).

Sono proprio due cose scollegate (sempre secondo il mio modestissimo parere)!

In ogni partito ci sarà quell'aspetto che ci identifica meno e senza ombra di dubbio preferirei un paese che funziona davvero sotto i punti di vista economico e giuridico ma che ancora non ammette i matrimoni di persone aventi lo stesso sesso: in tal caso, potrebbe essere questione di tempo.

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La destra in Italia è omofoba e clericale e questo conta, all estero è diverso è vero ma anche il comunismo è omofobo eppure in Italia i partiti eredi della tradizione rossa sono tutti friendly.Anche la lega è un partito omofobo clericale, ad ogni modo è sempre stato rappresentate del conservatorismo più estremo, la si può accusare di omofobia ma è perfettamente coerente nell opporsi ai matrimoni gay

Edited by Iron84
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Sono consapevole al 100% delle uscite omofobe che la Lega è solita fare e sicuramente non ne sono entusiasta (anzi), ma non per questo trovo giusto associare la destra all'omofobia e la sinistra come amica dei gay:

 

Non credo che normalmente s'associ la Destra all'omofobia in forza delle uscite omofobe, più o meno estemporanee, della Lega.....

 

 

 

 

Anche la lega è un partito omofobo clericale, ad ogni modo è sempre stato rappresentate del conservatorismo più estremo,

 

Clericale fino ad un certo punto:

furono famose le polemiche di Bossi contro l'alto clero cattolico.

Ed anche quanto al conservatorismo più estremo, mi domando in che cosa:

forse nel non volere immigrati clandestini o Rom vagabondi?

un po' poco per parlare di conservatorismo estremo!

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Non credo che normalmente s'associ la Destra all'omofobia in forza delle uscite omofobe, più o meno estemporanee, della Lega.....

 

 

 

Clericale fino ad un certo punto:

furono famose le polemiche di Bossi contro l'alto clero cattolico.

Ed anche quanto al conservatorismo più estremo, mi domando in che cosa:

forse nel non volere immigrati clandestini o Rom vagabondi?

un po' poco per parlare di conservatorismo estremo!

Si Vabbe il Bossi anticlericale è dei primi anni 90 so pure passati 20 anni. La xenofobia è parte integrate di tutti i partiti conservatori, in fin dei conti il provincialismo culturale leghista è la sua cifra distintiva.
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Si Vabbe il Bossi anticlericale è dei primi anni 90 so pure passati 20 anni.

 

Se è per questo è passato pure lui.....

Comunque è nota la scarsa simpatia di molti dirigenti leghisti per il clero cattolico, soprattutto in materia di pastorale degli immigrati.

 

 

 

 

La xenofobia è parte integrate di tutti i partiti conservatori,

 

Se vogliamo essere precisi, la xenofobia è semmai parte integrante delle opinioni nazionaliste (per altro presenti abbondantemente anche nei partiti di SInistra).

Il conservatorismo in sé non ha necessariamente una matrice xenofoba né si vede perché dovrebbe averla, posto che lo straniero può benissimo essere sostenitore della conservazione economica, politica, sociale, culturale di un Paese.

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  • 3 weeks later...

Tanto per non fare esempi ;-), il premier del Lussemburgo Bettel che è recentemente convolato a nozze con il suo ragazzo, è un politico di centro-destra, eppure non risulta che il palesamento della sua relazione e quindi dei suoi sentimenti omoerotici  abbia dato scandalo nel suo partito o nell'opinone pubblica che l'ha votato.

S'aggiunga che il Lussemburgo non è certo uno Paese rivoluzionario, anzi, visto che si tiene ancora un granduca d'origine sacro romano imperiale e che la religione prevalente è quella cattolica, si direbbe al contrario un Paese piuttosto conservatore!

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Hinzelmann

A dire il vero è del Partito Democratico, che è un partito liberale

di Centro

 

Anche perché governa attualmente coi Verdi ed i Socialisti, cioè

semmai in coalizione di Centro-sinistra

 

Comunque certamente non è un rivoluzionario di sinistra

 

Il governo è comunque abbastanza innovativo nel senso che dal 1944

è la seconda volta che in Lussemburgo c'è un governo senza Democristiani

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