Il piano del Comune di Milano per raddoppiare, entro il 2016, gli spazi verdi in città

[Rotwang]

Aree verdi ma anche un po' più blu, dove riscoprire l'acqua delle rogge e dei canali che dormono sotto la città e usarla anche come forma di gioco, in stile parigino: il Comune guarda al parc André Citroën. Aiuole che siano naturali, con alberi perenni e non più fiori da ricambiare in continuazione quando sfioriscono. E ancora la supervisione comunale anche per i giardini privati - sul modello di Torino dove il regolamento municipale tutela anche alberi secolari storici di cittadini - associata alla promozione della biodiversità delle specie. E più oasi di silenzio immerse nel verde come forma di benessere. 

 

Sono alcuni dei principi a cui si ispirerà la rivoluzione del verde in città che Palazzo Marino sta mettendo a punto. Nuove regole di base, soprattutto, per valorizzare parchi e giardini esistenti o, se si riuscirà in tempi magri, per realizzarne di nuovi. Partendo da una missione di fondo: aumentare i 22,148 milioni di metri quadrati di verde pubblico di oggi puntando all'obiettivo ambizioso, indicato dai referendum ambientalisti di oltre due anni fa, di raddoppiarli entro il 2016, alla scadenza del mandato.

I principi formeranno un decalogo che la giunta esaminerà entro la fine del mese. Regole nate anche dal confronto con associazioni, esperti, direttori di parco, urbanisti del tavolo del verde, l'ultima sessione si è svolta giovedì. Regole partecipate dunque. Come quella del silenzio, che piace a molte associazioni green. Il parco come uso libero, non solo attrezzato. Dove limitare per certi periodi manifestazioni chiassose e restituire al pubblico la quiete di piante e arbusti anche con l'introduzione di cartelli e regole mirate.

Dai principi agli strumenti tecnici. Una volta approvate, le linee guida saranno l'ispirazione per rivedere il regolamento del verde di Palazzo Marino dove verranno inserite, tra le altre istanze, anche il divieto definitivo di fumo nelle aree gioco (oggi sperimentale), l'obbligo di raccolta delle deiezioni degli animali e le multe a chi danneggia gli alberi già deliberate dalla giunta. Ma la grande novità operativa sarà la realizzazione di una sorta di catalogo a cui attenersi per ogni intervento, nuovo o di restyling: un 'abaco' dell'arredo urbano per mettere ordine lungo le strade e nei parchi e uniformare la città anche in chiave Expo. Le indicazioni riguarderanno ad esempio i materiali per panchine, marciapiedi e muretti (in centro si preferiranno i toni della pietra), e i tipi di piante e arbusti che saranno scelti.

 

Per pianificare il sistema milanese si ragionerà, nelle intenzioni, guardando ai prossimi decenni. Un piano di amplissimo respiro, che deve fare i conti con risorse scarse dei bilanci magri dell'amministrazione e dei tempi di crisi: "I nostri riferimenti legislativi sono il raddoppio del verde suggerito da uno dei quesiti referendari che, contando i parchi di cintura esterna e l'imboschimento lungo le strade possiamo contare di raggiungere in termini di città metropolitana - spiega l'assessore al Verde e Arredo urbano, Chiara Bisconti -, nonché l'obbligo normativo che ci impone di piantare un albero per ogni bambino che nasce". Le associazioni gradiscono: "È giusto ragionare su tempi lunghi e i frutti di ciò che si imposta oggi si avranno tra decenni - osserva Sergio Pellizzoni di Italia Nostra - l'importante è puntare più su quello che già esiste: l'obiettivo del raddoppio del verde è quasi impossibile".

 

[Icoldibarin]

Le idee sono tutte interessanti, purtroppo abbisognano che le giunte successive siano intente a mantenere il progetto (e che questa sia realmente interessata a portarlo avanti).

Milano potenzialmente è una città bellissima, attualmente è una città sofferente. Penso che ogni centimetro di verde faccia bene ai suoi abitanti, a chi ci passa parte del giorno e anche a tutto il turismo in generale.

Fosse per me pedonalizzerei anche tutto il centro cittadino ma già tanti fanno un'opposizione ossessionata ad Area C...

[ican]

Sarebbe indubbiamente una bella conquista .. Sperem

[redneck]

ah pisciapia, dopo che ci hai massacrato di tasse per lavori fatti col c..o, dopo che il tuo amico assessore al bilancio non ha saputo MINIMAMENTE fare un po di ordine nelle spese (per fortuna aveva il patto di stabilitá a cui dare la colpa di ogni male), dopo che per entrare in centro per lavorare ora ci vogliono 5 euro al giorno, dopo che nello stesso centro le strade FANNO SCHIFO e non sono state sistemate PRIMA di fare AreaCassa, dopo che tutta la tua opera é limitata ad una battaglia contro i mezzi di trasporto privato, a togliere parcheggi PUBBLICI ai cittadini che gia pagano le piu alte accise e bolli e tasse rc d'Europa, adesso anziché stare un po con i piedi per terra e fare i lavori ORDINARI (quelli si sa, non fanno notizia..) ci diamo ancora alle GRANDI OPERE DA GRANDE CAPITALE D'EUROPA??

 

MAVVVAFFANC...O VAAA'''

[Icoldibarin]

Ti esprimi come un leghista od un grillino, che poi sostanzialmente sono la stessa cosa.
Potresti formulare delle critiche più motivate e comprensibili?

[ican]

Ti esprimi come un leghista od un grillino, che poi sostanzialmente sono la stessa cosa.

Potresti formulare delle critiche più motivate e comprensibili?

Questa non te la concedo =D Tralasciando il fatto che il m5s è a favore delle aree verdi, dell'ecologia... Il punto di fondo del discorso di red è anche giusto.

Sono totalmente a favore ad ampliare le zone verdi e riqualificare quel poco che ci è rimasto di verde, però c'è anche da valutare che siamo in un tempo in cui ti metto una supposta dietro l'altra .-. Mi sa di specchietto per allodole, anche se ritengo sia una ottima iniziativa. Il tempo ci dirà se sono lì ulteriormente a mangiarci i soldi o se finalmente qualcosa di promesso viene mantenuto, a parte l'aumento delle tasse o dei prezzi pubblici, politici etc :)

[PietroUomoDiPietra]

ah pisciapia, dopo che ci hai massacrato di tasse per lavori fatti col c..o, dopo che il tuo amico assessore al bilancio non ha saputo MINIMAMENTE fare un po di ordine nelle spese (per fortuna aveva il patto di stabilitá a cui dare la colpa di ogni male), dopo che per entrare in centro per lavorare ora ci vogliono 5 euro al giorno, dopo che nello stesso centro le strade FANNO SCHIFO e non sono state sistemate PRIMA di fare AreaCassa, dopo che tutta la tua opera é limitata ad una battaglia contro i mezzi di trasporto privato, a togliere parcheggi PUBBLICI ai cittadini che gia pagano le piu alte accise e bolli e tasse rc d'Europa, adesso anziché stare un po con i piedi per terra e fare i lavori ORDINARI (quelli si sa, non fanno notizia..) ci diamo ancora alle GRANDI OPERE DA GRANDE CAPITALE D'EUROPA??

 

Credo che Pisapia riavrà il mio voto per tutto quello che hai detto. Quanto al perché ha dovuto "fare cassa" vai a chiedere a tutta la banda di ladri cappeggiati dalla tua amica che faceva il sindaco prima, che ha usato i bilanci di TUTTE le aziende comunali come bancomat per pagare centinaia e centinaia di milioni di "consulenze" e bonus a dirigenti buoni a nulla, di restituire qualcosa (magari proprio i 5 euro che ora devi pagare per entrare in centro).

 

Quanto a me, gay tutt'altro che ricco e automunito, rieleggerei Pisapia anche solo per aver introdotto una rete di autobus notturni i fine settimana (sempre pienissimi, anche alle tre di notte, il che la dice lunga su come sta a grana la gente, soprattutto i giovani) che mi permette di conservarmi un minimo di vita sociale senza dovermi ogni volta svenare il portafoglio per pagare corse in taxi esosissime.

E se permetti, delle lamentele sui 5 euro al giorno da parte di chi ancora oggi si può permettere di andare in giro in macchina (spesso in suv...) con la benzina a quasi due euro al litro e più o meno cinque-seimila euro l'anno di spese per l'auto, non me ne può fregare di meno. Se ha tutti quei soldi per i suoi comodi, cacci anche quelli del pedaggio. Non gli va? Vada ad abitare altrove: se lo può permettere molto più di me.

Edited October 15, 2013 by PietroUomoDiPietra

[redneck]

la banda di ladri di prima non era nelle grazie del mio discorso.

 

Questi di ora li ho votati pure io, giusto per liberarci della banda di ladri.

 

Siamo semplicemente passati dai ladri agli imbecilli incompetenti.

 

I discorsi di pietro sinceramente mi sembrano confusi, salvo il fatto della banda dei ladri.  Per la storia dell'areac quelli a favore sanno solo dire a me non serve o nn mi posso permettere l'auto e degli altri me ne frego.  Delle aziende e di chi per lavoro ecc trasporta della roba ce ne sciaquiamo.  Parcheggi a pagamento in tutta la citta' in contravvenzione al c.d.s. idem.  Domeniche a piedi (nn vi dico li i mezzi cm erano qnd c'erano)..

 

Per il resto invece guarda se facessero qualcosa per le case popolari, la cementificazione che ancora vede il loro benestare, gli assurdi enormi sprechi di quattrini PUBBLICI per altrettanto assurdi lavori cosidetti pro expo (e' stata la zoccola di prima? ok, almeno abbiano il coraggio di prendere posizioni ed iniziative ORA), lavori ovunque per far marciapiedi di 15 metri stringendo le carreggiate quando poi dove serve non c sono soldi, vedi scuole e asili, servizi pubblici erogati ad una ristretta utenza in perdita (ben mascherata, vedi bike mi).

Quel che piu infastidisce e' che ogni scelta e' motivata da un generico "come nelle grandi capitali europee" , come se Milano fosse (ad esempio stata bombardata e ricostruita quasi del tutto) come Berlino, senza ricordarsi, che ci sono citta' come amsterdam che vivono anziche di piccola e media impresa, di societa e di banche che sguazzano sul nero che si fa qui da noi..

 

Meno chiacchere e piu cervello, il bilancio, lo ricordo, e' pubblico e basta studiarselo e leggere un po di stampa estera per rendersi conto di quanto questi siano incompetenti e non sappiano superare la loro ideologia patetica.

 

@ican  si infatti, anche io sono a favore di non deturpare le aree verdi (quelle vere, non i controviali alberati da liberare dalle auto cattive, male assoluto..) per costruire quando a milano ci sono palazzi come la torre galfa, le case aler, eccetera totalmente inutilizzate.  E come risponde pisciapia?  Attaccando i privati cittadini, ad esempio col nuovo regolamento edilizio. 

 

si si pietro, pensiamo pure a proibire le caldarroste in centro (nuova genialata..) milano tornera presto in mano ai ladroni mi sa.

[PietroUomoDiPietra]

Milano tornera presto in mano ai ladroni mi sa.

 

Non credo... non ci sono più soldi da rubare ormai. Quanto al resto è propagandetta da due soldi: te la puoi tenere fuori dal forum? Grazie, troppo gentile.

[ben81]

E se permetti, delle lamentele sui 5 euro al giorno da parte di chi ancora oggi si può permettere di andare in giro in macchina (spesso in suv...) con la benzina a quasi due euro al litro e più o meno cinque-seimila euro l'anno di spese per l'auto, non me ne può fregare di meno. Se ha tutti quei soldi per i suoi comodi, cacci anche quelli del pedaggio. Non gli va? Vada ad abitare altrove: se lo può permettere molto più di me.

 

 

Leggo invidia ed astio gratuito verso chi guida ed è indipendente: per comprare ad esempio una vecchia y10 a gpl e mantenerla non serve essere abbienti, poi se uno magari è impedito e NON VUOLE guidare è un altro conto, è un fenomeno curioso ed imbarazzante, molto diffuso tra i gay, sul quale tempo fa io stesso aprii un topic... comunque è bene ricordare che chi compra un'auto paga l'iva all'acquisto se nuova, o il passaggio di proprietà se usata, paga bollo, assicurazione, paga le accise sui carburanti, paga meccanici per la manutenzione, paga i parcheggi, insomma fa girare l'economia molto piu' di chi gira coi mezzi o a pedagna.

 

Detto cio', ribadendo ancora che non si parla di auto di lusso, far pagare un pedaggio per entrare in città è una mossa davvero squallida e classista, che (oltre a far cassa) a livello di società ha un solo esito:  creare città d'elite, città in cui le zone centrali diventano solo accessibili ai ricchi (che non hanno problemi a pagare il pass, spesso utilizzando suv ingombranti, diesel, e di grosse cilindrate, ergo piu' inquinanti delle utilitarie usate dai cittadinio comuni), ed al contempo emarginare i ceti meno abbienti che vivono in estrema periferia e nell'hinterland.

Però la domenica i ricchi che abitano in centro vanno senza problemi ad intasare le strade di periferia per recarsi ai centri commerciali... io sono di sinistra, ma se la sinistra adesso agevola i ricchi e discrimina i poveracci che vivono lontani dal centro, e che non hanno alternative al mezzo proprio, mi rendo conto che la sinistra si sta suicidando...

Edited October 15, 2013 by ben81

[PietroUomoDiPietra]

Leggo invidia ed astio gratuito verso chi guida ed è indipendente: per comprare ad esempio una vecchia y10 a gpl e mantenerla non serve essere abbienti, poi se uno magari è impedito e NON VUOLE guidare è un altro conto, è un fenomeno curioso ed imbarazzante, molto diffuso tra i gay, sul quale tempo fa io stesso aprii un topic... comunque è bene ricordare che chi compra un'auto paga l'iva all'acquisto se nuova, o il passaggio di proprietà se usata, paga bollo, assicurazione, paga le accise sui carburanti, paga meccanici per la manutenzione, paga i parcheggi, insomma fa girare l'economia molto piu' di chi gira coi mezzi o a pedagna.

 

Leggici e credici quello che vuoi, non me ne importa nulla. A me la macchina NON interessa e sono favorevole A TUTTO quello che mi consente di farne a meno, "impedito" o meno che sia. Se poi il fatto di non aver la macchina mi impedisce di fare la mia parte per "l'economia della patria" non me ne può fregare di meno: i miei soldi li spendo per far girare altre economie per me decisamente più interessanti di quella dei meccanici e dei benzinai. Magari quella di alberghi di posti che, se buttassi tutti i miei soldi a star dietro ad una macchina, non potrei permettermi di andare a vedere neppure rubando. 

 

A ognuno il suo, e soprattutto a ognuno quel che piace di più. Non ti va? Questa è la razza umana bello, se non ti piace cambia specie (per cambiare pianeta è ancora presto purtroppo).

[Icoldibarin]

comunque è bene ricordare che chi compra un'auto paga l'iva all'acquisto se nuova, o il passaggio di proprietà se usata, paga bollo, assicurazione, paga le accise sui carburanti, paga meccanici per la manutenzione, paga i parcheggi, insomma fa girare l'economia molto piu' di chi gira coi mezzi o a pedagna.

 

io sono di sinistra

Non noti una notevole contraddizione in queste due citazioni?

 

Ricordo che comunque la discussione era sui parchi e le aree verdi, cerchiamo di limitare le uscite in argomenti di economia e trasposizioni sessuali varie usandole solo ove necessarie ai fini della discussione, per il resto ci sono, come già tu dici, topic a riguardo.

 

 

 

creare città d'elite, città in cui le zone centrali diventano solo accessibili ai ricchi (che non hanno problemi a pagare il pass, spesso utilizzando suv ingombranti, diesel, e di grosse cilindrate, ergo piu' inquinanti delle utilitarie usate dai cittadinio comuni)

Fosse per la mia volontà in centro non ci farei entrare in auto né ricchi né poveri ma solo i mezzi di soccorso e carico/scarico pesante.

Ad ogni modo una tassa per chi trova dispregiativo abbassarsi ad usare i mezzi pubblici, che a Milano con tutti gli inconvenienti del caso funzionano discretamente bene rispetto alle città limitrofe e non, e preferisce arrivare in centro col Q6, parcheggiare in un autosilo (che in centro costano molto più dell'ingresso in area c) oppure abusivamente dove meglio capita solo perché "la polizia non avrà certo le palle di mettermi le ganasce all'Armage" non trovo possa essere definita iniqua soprattutto se servisse a finanziare il trasporto pubblico con cui la gente (ricca o povera, ma dotata di intelligenza civica) si muove.

[ben81]

Leggici e credici quello che vuoi, non me ne importa nulla. A me la macchina NON interessa e sono favorevole A TUTTO quello che mi consente di farne a meno, "impedito" o meno che sia. Se poi il fatto di non aver la macchina mi impedisce di fare la mia parte per "l'economia della patria" non me ne può fregare di meno: i miei soldi li spendo per far girare altre economie per me decisamente più interessanti di quella dei meccanici e dei benzinai. Magari quella di alberghi di posti che, se buttassi tutti i miei soldi a star dietro ad una macchina, non potrei permettermi di andare a vedere neppure rubando. 

 A ognuno il suo, e soprattutto a ognuno quel che piace di più. Non ti va? Questa è la razza umana bello, se non ti piace cambia specie (per cambiare pianeta è ancora presto purtroppo).

 

Io invece sono favorevole ai provvedimenti utili che non prevedano soluzioni classiste.

E rispondevo allla tua uscita stizzosa con la quale davi del "riccone" a chiunque possieda qualunque tipo di auto, ricordando che l'auto non è sinonimo di ricchezza,, che esistono auto per tutte le tasche, e che soprattutto il mezzo privato è una necessità per tutti coloro che abitano nelle periferie estreme, e negli hinterland.

 

 

 

 

 

 

 

 

Non noti una notevole contraddizione in queste due citazioni?

 

 

Non noti una notevole contraddizione nella politica di un sindaco DI SINISTRA che vuole creare due città, quella per ricchi, accessibile (pagando) solo ai ricchi che possono permetterselo, e quella per i poveri, alla quale possono accedere tutti? 

Com'era la storia del dito e la luna?

 

 

 

 

Ricordo che comunque la discussione era sui parchi e le aree verdi, cerchiamo di limitare le uscite in argomenti di economia e trasposizioni sessuali varie usandole solo ove necessarie ai fini della discussione, per il resto ci sono, come già tu dici, topic a riguardo.

 

Piccoli mod crescono??

Premesso che siamo perfettamente IT, visto che stiamo parlando della gestione dei pass di Milano, le trasposizioni sessuali te le sei sognate, casomai è palese un'avversione, spesso mascherata dal fare gli ambientalisti o gli alternativi, di chi non guida verso chi guida...ma, come sopra, curiosamente rispondi a chi fa notare tale avversione, piuttosto che a chi l'ha palesata... ;-)

 

 

 

 

Fosse per la mia volontà in centro non ci farei entrare in auto né ricchi né poveri ma solo i mezzi di soccorso e carico/scarico pesante.

 

 

Sarebbe un provvedimento sicuramente piu' equo, ma il sindaco di Milano la pensa diversamente, a quanto pare, e per questo lo si giudica.

 

 

 

 

Ad ogni modo una tassa per chi trova dispregiativo abbassarsi ad usare i mezzi pubblici

 

Non si tratta di trovare dispregiativo usare i mezzi: la quasi totalità della gente non li usa perchè per percorrere lo stesso tragitto impiegherebbe il doppio o addirittura piu' della metà del tempo, e mi ci metto dentro anche io...tu pensi che se avessimo dei trasporti efficienti ed estesi, paragonabili magari a quelli londinesi, la gente preferirebbe impiegare piu' tempo e spendere di piu' usando la macchina? Siamo seri...

 

 

 

che a Milano con tutti gli inconvenienti del caso funzionano discretamente bene rispetto alle città limitrofe e non

 

Si si, se vivi lungo le linee della metropolitana si, e di giorno nei giorni feriali anche...prova ad abitare nell'hinterland e non vicino ad una linea metro, poi mi dici.

 

 

 

e preferisce arrivare in centro col Q6, parcheggiare in un autosilo (che in centro costano molto più dell'ingresso in area c) oppure abusivamente dove meglio capita solo perché "la polizia non avrà certo le palle di mettermi le ganasce all'Armage" non trovo possa essere definita iniqua soprattutto se servisse a finanziare il trasporto pubblico con cui la gente (ricca o povera, ma dotata di intelligenza civica) si muove.

 

 

Niente oh...chi arriva col Q6 o con l'X5 continuerà ad arrivare lo stesso, visto che solitamente chi gira con certi mezzi ed ha quindi disponibilità economica non ha problemi nel pagare il pass: chi ci rimette sono la commessa che arriva in città con una 600, o l'impiegato che arriva in città con una Fiesta a gpl...

Se per te un criterio del genere è equo, ed è di sinistra...beh, sei davvero molto molto confuso, per usare un eufemismo che permetta di rispettare la netiquette del forum...

Edited October 15, 2013 by ben81

[PietroUomoDiPietra]

Io invece sono favorevole ai provvedimenti utili che non prevedano soluzioni classiste.

E rispondevo allla tua uscita stizzosa con la quale davi del "riccone" a chiunque possieda qualunque tipo di auto, ricordando che l'auto non è sinonimo di ricchezza,, che esistono auto per tutte le tasche, e che soprattutto il mezzo privato è una necessità per tutti coloro che abitano nelle periferie estreme, e negli hinterland.

 

la mia uscita "stizzosa" è dovuta al fatto che, A MILANO, quelli che si lamentano di più sono proprio i "ricconi" perché quasi tutti gli altri la macchina l'han lasciata a casa ben prima dell'introduzione dell'area C.per il buon motivo che, con quel che già costa la vita qui (almeno un buon 30% in più che a Roma), la macchina ormai è diventata, ricconi a parte, un lusso da centellinare con cura.

Ma non è solo questo: il fatto di aver introdotto delle restrizioni al traffico ha permesso, proprio sotto il mio naso, di dimezzare il traffico che prima era semplicemente un insulto alla ragione: non solo si muovevano più lentamente DI UN PEDONE (su viale Fulvio Testi, non su un tratturo di campagna!) ma oltretutto impedivano a chi doveva servirsi dei mezzi pubblici di servirsene in tempi utili: prima dell'introduzione dei limiti di traffico io ci mettevo PIU' DI UN'ORA ad arrivare al lavoro nonostante, in linea d'aria, stia a meno di un paio di chilometri dalla metropolitana (che comunque da sola mi prende già mezz'ora visto che casa e lavoro sono per me agli antipodi della città). Con la limitazione del traffico in centro il tempo si è ridotto a un più accettabile 40-45 minuti, che in soldoni significa MEZZ'ORA IN PIU' PER FARMI I CAZZI MIEI, senza perdere inutilmente tempo sui mezzi! E dopo una media di 8-9 ore di lavoro al giorno (più una e mezzo di trasporto in totale... ORA; prima era peggio) ti assicuro che mezz'ora in più per sé stessi è ORO! E se per averla bisogna fare scontento qualcuno che proprio senza macchina non sa vivere... peggio per lui. Non si può accontentare tutti. oggi meno che mai.

[Hinzelmann]

In linea generale non ho niente da opporre sui parchi e il raddoppio delle aree verdi

 

Sono diffidente rispetto a : E ancora la supervisione comunale anche per i giardini privati - sul

modello di Torino dove il regolamento municipale tutela anche alberi secolari storici di cittadini - associata

alla promozione della biodiversità delle specie.

 

Perché mi dà l'idea di una cosa che potenzialmente produce carte e burocrazie

ovviamente non ho niente contro gli "alberi storici" e la loro tutela e non so come

funzioni a Torino...però sarà fatto un censimento alberi? Saranno vincolati? Dovrò

chiedere una autorizzazione per decidere quale albero piantare?

 

Supervisione e promozione appaiono termini tranquillizzanti, ma implicherebbero

una tutela sostenuta da incentivi e finanziamenti pubblici e non da autorizzazioni

e divieti ( come temo potrebbe finire per realizzarsi )

 

Il divieto di fumo nelle aree gioco mi sta bene...purché non coincidano con l'intero parco

 

Per quanto riguarda il restyling cioè la formazione di un catalogo per uniformare

l'arredo urbano: marciapiedi, muretti, panchine arbusti etc

 

Se è un modo per fare acquisti intelligenti a prezzi bassi, niente da dire....per quanto

mi pare che la cura di queste cose dovrebbe essere delegata ai quartieri in una metropoli

può convenire ; potrebbe però diventare un modo - in fase attuativa - per precostituire dei

"fornitori unici" di tutto il Comune, con esiti del tutto opposti, non appena i riflettori si spengono.

 

E' un po' il problema di qualunque "pianificazione amministrativa" in cui poi i controlli amministrativi

non funzionano....quindi non è un problema specifico, ma di ordine generale