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Domandina agli utenti bi


MrPicasso

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L'idea di questo thread mi bazzicava per la mente già da un po', e oggi dopo la domanda di Prefy nel thread riguardo alla scala Kinsley ho deciso di sputare il rospo!

 

Premetto che in vita mia ho conosciuto solo una ragazza bisessuale, ma era sposata con figli, quindi sono totalmente ignorante in materia; anche se forse la domanda risulterà "scomoda" non sto incitando alla bifobia (lungi da me) e non c'è alcuna malizia nascosta.

 

Se un uomo (donna) potesse scegliere se stare con un essere del suo stesso sesso o di quello opposto, secondo me (ignorante me) sarebbe molto più facile e soddisfacente cercare una relazione stabile etero, in quanto così facendo si avrebbero tutti i benefici del matrimonio e, soprattutto, figli. Perchè in fondo il bisogno di paternità/maternità è insito in tutti noi, alcuni lo sentono un bisogno impellente, altri meno.

 

In altre parole, io mi sentirei sempre e comunque manchevole di qualcosa, ossia della capacità di procreare... Nonchè di una "parte anatomica" che dà sensazioni comunque diverse durante l'amplesso.

 

In un altro forum americano ho visto molti threads aperti da bisessuali che chiedevano come fare a superare il bisogno delle "parti anatomiche mancanti al partner" senza ricorrere al tradimento o all'apertura della coppia. Il che non ha giovato ai miei dubbi.

 

Ovviamente ogni persona la vede a modo diverso ed i bisessuali monogami esistono, sto solo chiedendo le vostre opinioni!

 

Buona giornata della bisessualità!

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Io sono bisessuale, e ho avuto relazioni sia con uomini che con donne. Questo discorso della parte mancante l'ho sentito anche io, ma mi ha sempre fatto correre un brivido gelido lungo la schiena. Quando sto con qualcuno e sono innamorata, ad esempio, di un uomo, non mi manca stare con una donna, e viceversa. Credimi che non avevo nostalgia nè dell'una e dell'altra presunta "parte mancante".  Poi tu fai un discorso che non condivido molto. in particolare, ci sono due tue premesse che non accetto (pur rispettando il tuo punto di vista). la prima, scontata, è che un rapporto che possa dar luogo a figli e matrimonio sia da preferire a uno che non può offre queste possibilità. io non voglio figli e non sono cattolica, quindi per me stare con un uomo o con una donna è perfettamente identico. anche se comunque il mio auspicio è che anche in Italia vengano riconosciute le coppie omosessuali. in secondo luogo tu parli di scelta. beh il punto è che se sei bisessuale non puoi scegliere di chi innamorarti, allo stesso modo degli etero e dei gay. e anche con il sesso è la stessa cosa. io non saprei mai scegliere con chi starei meglio a letto ipoteticamente. dipende dalle persne, non dal fatto che abbiano un pene o una vagina.

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@faby91 Beh si... Ho già detto che è una mia limitazione, illuminami faby!

 

@AnaisNin Chiedo scusa per la mia povera scelta di parole, ovvio che non si può scegliere di chi ci si innamora! 

 

Personalmente non penso che il rapporto etero sia preferibile a priori, ma considerando un po' un discorso teleologico, per molte persone avere figli significa rispondere almeno parzialmente alle grandi domande legate al fine ultimo dell'esistenza... 

Edited by MrPicaxxo
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Premessa.

Non ha senso SCEGLIERE con chi stare per avere

Questi vantaggi che sono matrimonio e figli

Visto che non tutti gli etero/bi li vogliono

E comunque in altri paesi sono legali

Matrimoni/adozioni omo..

Se non puoi procreare puoi adottare (esiste pure

La infertilitá anche tra gli etero).

 

Detto ció,

Un rapporto è soddisfacente se c'è intesa sessuale

Quindi non è piú bello con uomini o donne,

Ma è migliore con quell'uomo o quella donna,

A seconda appunto dell'intesa..

 

L'aspetto piú importante è che se un bisex sta con

Una persona,

Non gli interessa minimamente quello che altre persone

Possono dargli (fisicamente e non, uomo o donna)

SE con questa persona si sta bene come in ogni

Relazione..

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Sì, è legale ma all'estero, volevo sentire il parere di qualche compaesano... E comunque come ho già risposto ad AnaisNin, d'accordo che ho usato il verbo maledetto (aka scegliere), ma io intendevo solo dire che i bisessuali, essendo appunto interessati alla persona in quanto tale, possono avere tranquillamente sia relazioni omo che etero... Con tutti gli annessi e connessi in entrambi i casi.

 

Vabbè comunque, visto che su tutti i forum che ho frequentato questa domanda bene o male saltava fuori, e da lì il discorso delle parti anatomiche, mi rincuora moltissimo vedere due "belle risposte" fin'ora :D

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io aggiungerei una domanda un po' provocatoria:

 

come ci sono gli etero che vanno a escort, i gay che vanno a marchette ci saranno pure i bisessuali che vanno a prostituti/e.

 

credete che scelgono in prevalenza prostituti o prostitute o 50% di ogni categoria ?

 

naturalmente si può dare solo una risposta per supposizione in quanto dubito ci siano statistiche su questo.

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Non preoccuparti, quella sulla scelta era una forzatura mia, la tua domanda non è affatto stupida. tale problema di pone nel caso di una donna o un uomo che sono cattolici, o che vedono la propria realizzazione nel fatto di mettere su famiglia. a quel punto ad esempio una donna cattolica che ha 30 anni, potrebbe forzarsi a non conoscere donne e fuggire da potenziali conoscenze "pericolose" perchè cerca un compagno. ma sarebbe tristissimo...

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io aggiungerei una domanda un po' provocatoria:

 

come ci sono gli etero che vanno a escort, i gay che vanno a marchette ci saranno pure i bisessuali che vanno a prostituti/e.

 

credete che scelgono in prevalenza prostituti o prostitute o 50% di ogni categoria ?

 

naturalmente si può dare solo una risposta per supposizione in quanto dubito ci siano statistiche su questo.

Abbiam parlato poco fa della scala della bisessualitá.. Credo dipenda da quello la scelta.

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Ciao @MrPicaxxo

 

il tuo spunto apre un ventaglio di situazioni: dalla bisessualità intesa solo come attrazione sessuale verso il proprio sesso (con o senza rapporti – anche se per me fino a quando non sei stato fisicamente con qualcuno anche del tuo stesso sesso e non ti sei imbattuto in un disagio fisico, non sei un bisessuale come dico io - ), alla bisessualità intesa come “mi innamoro di una persona e sto con tale persona perché del suo sesso di appartenenza non mi interessa”.

(probabilmente è la scala che citi tu @faby91 ma che non conosco)

 

Credo che “la scelta” sia dettata dalla comodità di una vita che in coppia eterosessuale, per motivi che ben conosciamo, consente tutta quella gamma di diritti che invece in coppia omosessuale vengono meno, oppure, dall’educazione ricevuta…

Oppure dall’abbracciare le aspettative di una famiglia (cattolica o meno) che ci vede solo ed esclusivamente in un futuro eterosessuale, al fatto che bisessualità significa anche sentirsi affascinati/attratti da persone del proprio sesso e verso le quali nutre solo ed esclusivamente desiderio (con tanto di rapporto sessuale messo in pratica), ma che dunque, di fatto, non sfocia mai in un amore, in una progettualità di coppia.

 

Personalmente non scelgo chi amare… posso scegliere di privarmi di un amore, ma non di mettermi al timone dei miei sentimenti e virare verso un lido piuttosto che un altro; né per comodità, né per nessun altro motivo differente da ciò che il mio cuore vuole.

Inoltre, se sto con una donna io non avverto “mancanze” fisiche maschili, e viceversa. 

Edited by Shadia
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Evitiamo teorizzazioni che confondono e basta. È più semplice capirlo con esempi pratici. Il bisex si innamora di uomini o donne, ma non perché si innamora delle personalità (che cazzata!) bensì perché i 2 sessi piacciono per cose diverse. È per capirlo, basta pensare a un etero che puo'esserw attratto da una donna sportiva o elegante. Il pansex invece è gay o etero, ma si innamora solo di un sesso e l'attrazione sessuale per i 2 sessi è limitata molte volte a un fattore 'trasgressivo' o di varietà. In genere si tratta di gente con una fame sessuale molto elevata. Conosco un paio di gay pansex e sono interessati solo ai maschi, solo che a volte non disdegnano trii con donne/uomini.

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@Ilromantico

Perdonami tesoro, ma... "non condivido". O almeno, stando alla soggettività della bisessualità.

Certo che mi piace e mi innamoro della persona, con tanto di pecurialità caratteriali, carismatiche ecc ecc... e davvero non mi innamoro dei genitali (anche... ma li adoro nel complesso di ciò che una persona è. Così come se sei moro/a o biondo/a ecc ecc.)

 

Per me il corpo è un involucro. Però... parliamo di emozioni legate ad un aspetto emotivo.

Il corpo (tralasciando l'estetica, perchè a chi non piace il bello oggettivo?) viene dopo...

Non so se mi sono spiegata.

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@Ilromantico

Perdonami tesoro, ma... "non condivido". O almeno, stando alla soggettività della bisessualità.

Certo che mi piace e mi innamoro della persona, con tanto di pecurialità caratteriali, carismatiche ecc ecc... e davvero non mi innamoro dei genitali (anche... ma li adoro nel complesso di ciò che una persona è. Così come se sei moro/a o biondo/a ecc ecc.)

 

Per me il corpo è un involucro. Però... parliamo di emozioni legate ad un aspetto emotivo.

Il corpo (tralasciando l'estetica, perchè a chi non piace il bello oggettivo?) viene dopo...

Non so se mi sono spiegata.

 

io ho capito perfettamente, visto che la penso esattamente come te!

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Ripeto: cazzata. Se fosse come dici tu non ti piacerebbero veramente né maschi né femmine. In bisessualità si ama e si desidera pienamente uno dei 2 sessi.

 

In  eterosessualità si ama solo il diverso da sé o anche  il proprio simile, ma con identità di genere diversa?

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@Ilromantico

possiamo divergere con le nostre risposte, ci mancherebbe; è un forum.

Ti chiedo solo la gentilezza di rivolgerti a me con un tono più gentile.

 

Detto questo, ho spiegato nei post precedenti come io riconosca le innumerevoli sfumature che riguardano la bisessualità; non per una mia teoria, ma per un confronto con amici e amiche che si dichiarano tali e per come io, vivo, da quando ho fatto CO (ormai 16 anni fa), la mia bisessualità.

 

Può darsi che è come dici tu: non sono atratta dal genere ma dalla persona "asessuata", e il suo sesso di appartenenza mi arriva dopo.

Ma mi è davvero indifferente se chi amo è un uomo o una donna. E parlo di un amore che comprende ovviamente anche i rapporti sessuali.

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Se un uomo (donna) potesse scegliere se stare con un essere del suo stesso sesso o di quello opposto, secondo me (ignorante me) sarebbe molto più facile e soddisfacente cercare una relazione stabile etero, in quanto così facendo si avrebbero tutti i benefici del matrimonio e, soprattutto, figli. Perchè in fondo il bisogno di paternità/maternità è insito in tutti noi, alcuni lo sentono un bisogno impellente, altri meno.

 

ma che c'entra? all'estero pure i gay si possono sposare e adottare quindi chiunque può soddisfare questo desiderio. se volessi stare con una donna ci starei e farei figli con lei all'estero.

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@Lavipera premettendo che ho letto da poco cosa significa pansessuale… non lo so.

Se dunque sono attratta dalla persona, e di che sesso è non mi importa, stando alla definizione da dizionario di “pansessuale” può darsi lo sia.

 

In altre sezioni del forum, spiegavo come io ritenga che benché esistano mille sfumature, intese cioè come sola platonocità, per me un bisessuale è tale nel momento in cui hai fatto la “prova del nove”; ha avuto un rapporto dedito all’ars amandi con una persona anche del suo stesso sesso… e appagante.

 

Mi dichiaro apertamente bisessuale perché mi innamoro della persona; fino ad ora “biologicamente” uomini o donne e con i quali ho avuto rapporti emotivi/sessuali completi.

Ritengo appagante, profondo, completo, un rapporto sessuale con un uomo come con una donna alla stessa stregua.

Ritengo di poter amare completamente un uomo o una donna indistintamente perché così mi è capitato fino ad ora.

Potrei innamorarmi di "altro" ? (prendete con le pinze il mio usare la parola "altro") FtM, MtF, ecc ecc (non sto a citare tutto il cucuzzaro)...

Non ho mai avuto esperienze in tal senso, ma...non escludo possa succedermi.

Edited by Shadia
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@Shadia permettimi di dissentire su una cosa

Che hai scritto:

 

"un bisex é tale solo se ha fatto la prova del nove"

 

Secondo me non è vero perchè un bisex SENTE

L'attrazione dei due sessi anche se magari non ha

Mai fatto sex con un uomo o una donna o addirittura

É vergine...

 

Io ad esempio l'ho capito quando ero ancora

Un giovine innocente ed illibato.... :wub:

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Se loro si sentono bisex nel senso che hanno

Magari un ragazzo ma comunque sono attratti

Anche da ragazze allora sono bisex..

Che poi non vadano con ragazze per i loro motivi

(fedeltá, insicurezza....) non ha nulla a che vedere

Con l'orientamento sessuale.

 

Se uno è omosessuale ma finora non ha mai avuto

Rapporti diventa asessuale? No resta omosex.

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@lavipera

 

Tu prima di avere rapporti con un uomo sapevi

Giá di esserne attratto cosí come un etero sa

Di essere attratto dal sesso opposto anche prima

Di esserci stato a letto..

 

Idem per i bisessuali.

 

Dal poco che so degli asex credo che non abbiano

Fantasie erotiche..

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Ciao faby91

in “temi lesbici” si era discusso di bisessualità e avevo scritto una cosa del tipo:

io "definisco" (…) bisessuale una donna che ha una o più esperienze d'effusioni amorose fisiche con un'altra o altre persone del proprio sesso; una o dieci, cento ragazze... non cambia. L'aspetto platonico amoroso non è come immergersi in un corpo, con odori, sapori ecc ecc.

Serve la prova del nove. Serve la fisicità. Se ti piace, se sei a tuo agio in una situazione erotica anche con una donna, allora puoi definirti bisessuale.

 

Altrove riportavo inoltre l’esempio di persona di mia conoscenza che sentendosi attratta fisicamente da una persona del suo stesso sesso,  e contraccambiata, quando si è ritrovata “nuda e cruda” in intimità si è tirata indietro. Non perché la sua amante avesse un odore sgradevole ecc ecc, non perché avesse un brutto aspetto ecc ecc, ma perché si era scontrata con una sacrosanta verità: un conto è immaginare, e può essere anche eccitante, romantico e suscitarti emozioni meravigliose, un conto è farlo davvero.

 

Per rispondere al tuo scambio con @Lavipera in cui dici: “Tu prima di avere rapporti con un uomo sapevi giá di esserne attratto cosí come un etero sa (…)”

uso le parole di @Ianthe che intervenne in quello stesso post:

(…) come un etero generalmente non si pone particolari dubbi e scopre la propria sessualità avendo della stessa una idea di fondo abbastanza delineata (…) non penso che sul fronte omosessuale sia necessario porsi mille domande solo perché lo standard è un altro.
Riconosco poi che in caso di attrazione verso ambo i generi possano sorgere molti più dubbi e/o difficoltà nel capirsi (…)

 

Ecco perché, personalmente, abbracciando millemila dubbi prima di dichiararmi ho detto retta non solo all’attrazione fisica per le donne, non solo all’innamoramento e all’emotività, ma ho voluto avere un riscontro anche fisico.

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@Shadia, per me la "prova del nove" non sta affatto nella sessualità.

Per il semplice motivo che i condizionamenti eteronormativi sono talmente forti

che spesso "dirsi bisex" è una tappa obbligata per ogni giovane gay

- e sembrerebbe anche per ogni giovane ragazza etero "alternativa" -

 

Quindi per me tale "prova del nove" consiste nell'essere dichiarati all'interno di relazioni eterosessuali.

Mi è evidente che non sia copertura o un condizionamento

quando vedo un maschio risaputamente bisex stare con una ragazza che sa di lui.

 

Tu - ragionando sulle ragazze - fai un discorso radicalmente diverso dal mio:

non supponi che la bisessualità possa essere una difesa mentale all'idea dell'omosessualità maschile,

sostieni al contrario che possa essere una costruzione mentale su una eterosessualità femminile.

Per te quindi "il confronto con la realtà" è di tipo carnale, per me invece di tipo sociale.

 

Quando vedo nascere delle coppiette etero nella mia associazione glBt 

un grande tripudio nasce nel mio cuore e mi metto il cilicio per scontare la mia bifobia :)

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Rispondendo alla domanda iniziale, per come la vedo io, per un uomo (donna) bisex è più "comodo" avere un rapporto duraturo con una persona dell'altro sesso, per ricadere nella situazione standard che è stata imposta nella nostra società, cioè che un uomo debba stare con una donna, sposarsi e procreare....e per poter tutelare lei e gli eventuali figli in qualunque caso.

 

Però non si può "scegliere"...è uguale, non fai distinzioni, non senti la mancanza di qualcosa, perchè ami l'uomo o la donna per cose diverse (come ha scritto sopra Ilromantico).

Nella mia situazione, fidanzato con ragazza, ho il bisogno di stare a contatto con amici maschi per espletare la mia virilità (pfff :D ), giocare a calcio, basket, uscire a bere una birra la sera, parlare di ragazze, tette fighe ecc...ma allo stesso tempo non disdegnerei le attenzioni dei ragazzi (se ci fossero) anche se ho capito che la mia vita sarà condivisa con una donna senza ombra di dubbio!

 

Se al posto suo avessi trovato un ragazzo sarebbe stato uguale, avrei vissuto con lui senza problemi

 

Più scrivo e più mi vengono dubbi :D

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@shadia e @almadel

 

Oh io sapevo di essere bisex ancora prima di fare

Sesso e di dichiararmi...

Capisco le vostre tesi che sono giuste ma io la

Penso diversamente, avendo me stesso come prova.. ;)

 

Anche perché puó essere molto spiacevole la prima volta

Se fatta con la persona sbagliata

Così come si puó rimanere non-dichiarati

Per tutta la vita..

Ma le fantasie bisex e l'attrazione per entrambi i sessi

Rimane...

 

Se la vostra prova del nove è fisica o sociale,

La mia rimane mentale/erotica..

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@faby91

pensa che io credevo di essere gay, invece la prima volta è stata con una ragazza e mi è piaciuto...a quel punto ho capito di essere bisex.

e comunque condivido il tuo ragionamento

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@frankino

Peró non credo che tu non abbia MAI avuto

Fantasie erotiche sulle ragazze PRIMA di trovarti

A letto con una.. Magari anche inconsciamente

Guardavi lo stesso le ragazze per strada..

Ci sono tanti piccoli elementi, a volte anche difficili

Da individuare...

 

 

Vorrei proporre anche questo punto..

Essere bisex significa provare piacere sessuale

E compagnia bella con entrambi i sessi,

Oppure POTERSI INNAMORARE di entrambi??

Perchè tecnicamente se una donna fa sesso orale

Ad un gay, ammetto che possa piacergli (se lei è brava)

Ma non potrá mai innamorarsene...

 

Che ne pensate?

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