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[FabioFax] CO ...


Fabiofax

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Ciao a tutti, mi sono iscritto ieri ma ho già avuto modo di capire che ci sono un sacco di persone intelligenti e questo stimola la voglia di conversazione.

Così eccomi qui a raccontare il mio CO al lavoro.

 

Breve premessa: 33 anni, fidanzato da 11 anni (a maggio), di GE ma con un lavoro a Milano da 8 anni che mi "costringe" a fare su e giù con la Liguria tutte le settimane per tornare a casa dal mio lui.

 

Lavoro in una società di consulenza informatica il che vuol dire cambiare spesso attività, progetto, gruppo di lavoro. L'ambiente è molto giovane, io a 33 sono quasi uno dei "vecchi" per cui sembra sempre di essere a scuola (o all'asilo a volte :)). Inoltre quasi tutti sono NON milanesi, per cui senza famiglia, amici e fidanzati/e. Questo porta al creare legami molto stretti, dove i tuoi colleghi sono anche gli amici con cui, dopo 9/10 ore di ufficio, esci a bere o a cena.

 

Certo, dipende sempre da che colleghi trovi... :)

 

Nei primi 7 anni non ho mai raccontato a nessuno della mia vita, dei miei "gusti", perché non sono uno che ama pubblicizzarlo in giro. Le (poche) persone che lo sapevano erano quei pochi colleghi che erano veramente diventati amici (quindi per scelta e non per obbligo di frequentazione...).

 

1 anno e mezzo fa inizio un nuovo progetto, nuove persone, non conosco nessuno. Fortunatamente, essendo io già "anziano" sul lavoro, entro con il ruolo di Project Manager, per cui al "vertice" della baracca di circa 30 persone.... Situazione che mi permette di ambientarmi rapidamente, un po' per il "timore" che incuto ma anche perchè ero molto curioso di conoscere tutto il mio nuovo team.

 

In poche settimane scopro che sono tutte persone molto simpatiche e si inizia a uscire assieme... ma sempre nell'anonimato e con l'ipotetica "ragazzA" che mi aspetta a casa nei week end.

 

E poi.. la fatidica sera. Serata in discoteca organizzata dall'azienda per festeggiare il natale. Si va in un postaccio... brutto.. buu.. alle 2 ce ne andiamo e decidiamo, quelli che ce la fanno ancora, di trasferirci all'OLD FASHION (i Milanesi conosceranno) discoteca Milanese.

 

Siamo in 5 o forse 6, tra cui F., anche lui PM, lavora con me, segue un altro filone, è prossimo al matrimonio e non mi sta particolarmente simpatico (siamo un po' "concorrenti") ma è uno con cui ci si diverte. [NB Mi rendo conto che questa descrizione fa pensare a sesso tra colleghi.. ma no... non aspettatevi questo :)]

 

Accompagniamo 2 colleghe in bagno.. e poi classico le aspettiamo fuori, nel corridoio. Siamo io, lui, 2 Mojito e la disco a palla.

Dal nulla mi si avvicina all'orecchio e mi fa:

 

"SENTI MAAAAA TUUUU (era un po' ubriaco :))... TI DEVO CHIEDERE UNA COSAAA.... PREFERISCI CHI ESCE DA QUELLA PORTA (e indica il bagno delle donne).. O DA QUELLA PORTA? (e indica il bagno degli uomini)??"

 

SBADABAMMMMM!!!..... Che faccio? Che gli dico? Cazzo.. questa non me l'aspettavo! Ma perchè F. mi chiede sta roba? E ora? E se poi mi sputtana? Non farò più carriera..............

 

Tutti pensieri in testa in 2 secondi... e poi, serio, forse quasi "stupito" dalla domanda uscita così, dal nulla, e posta in questo modo "originale"..... DA QUELLA! (E indico il bagno dei maschietti).... e lui.. "AH ECCO MI PAREVA! :)"

 

FINE. Non un altra parola stupida o una battuta di cattivo gusto. Tutto uguale a prima........ "Tutto qui?" penso...

 

La settimana dopo, nuovamente in discoteca, forte dell'esperienza fatta, con un po' di incoscienza e tanto alcool in corpo, l'ho detto praticamente a tutto l'ufficio (aiutato un po' da una mia amica che avevo autorizzato a rispondere di SI a chi le chiedeva (e ho scoperto DOPO che altri 2 o 3 lo pensavano) "Senti ma FabioFax è gay?")

 

Ragà.. sarà che a Milano le persone sono forse "abituate"... sarà che sono il "capo" e cmq un po' mi rispettano.... ma da quel giorno non sapete come sto bene! Sono me stesso. Posso dire che vado a casa da LUI e non da LEI. Posso fare la battuta scema sul tecnico delle macchinette che è un figo spaziale o mettere le foto su FB dove io e la mia amica ci siamo messi lo smalto nero per il concerto di Lady Gaga.

 

Addirittura ho portato una sabato sera 10 tra colleghi e colleghe (tutti ETERO) alla scoperta (anche per me era la prima volta) dei MAGAZZINI GENERALI a Milano (Il sabato sera in questo posto c'è la serata gay) e ci siamo divertiti come matti.

 

Ho trovato tante persone buone che non gliene frega niente di con chi vado a letto.. ma sanno che sto bene.. e lo sono anche loro. Il CO mi ha cambiato molto questo anno.. in meglio ovviamente.

 

Ora manca solo la famiglia... e devo dire che ora mi spaventa un po' di meno .. ma di questo vi parlerò e chiederò in un altro post! :)

 

PS. E F., l'amico che mi ha fatto venire fuori? Beh, vi racconterò in un altro post di come poi, da ubriaco, una sera ci ho provato... confondendo la sua semplice curiosità come un suo esser "ETERO FLESSIBILE" (espressione che ho appreso su questo forum e ho già fatta mia.. è fantastica) e di come è andata a finire male! :) :)

 

F.

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Grazie Kev.. devo dire che, a distanza di un anno e passa... il raccontarlo qui mi ha fatto "commuovere".. scemo vero? però è vero.. sono felice. :)

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come ci hai provato!!? Ma mica sei fidanzato? :) sarà stato l'alcool. concordo con kev si capisce che sei davvero felice. In tanti qui speriamo di ottenere la serenità che hai tu da un anno.

Ciao!

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Ma sii.. Eravamo in montagna, week end sulla neve in 15, erano le 5 del mattino dopo ore di sci, terme, cena e discoteca... E poi la domanda che mi aveva fatto continuava a ronzarmi in testa..."perché me l'ha chiesto?" ... Insomma, volevo capire se era etero-flessibile... :)

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Wow, che botta una domanda così all'improvviso!!! Beh bravo, hai fatto bene a non fingere ancora e indicare il bagno delle donne!!

Che carini i tuoi colleghi, quando conosci bene una persona e la rispetti (al di là dell'ambito professionale) credo che non te ne freghi più nulla dei suoi "gusti".... Bene, sono felice che ora tu sia più sereno!

 

PS: 11 anni?! Che invidia!!!!

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Grande Fabio!

 

Che figata riuscire a rispondere praticamente di getto a una domanda come quella che ti è stata fatta.

Spesso ho la stessa tentazione, ma poi un barlume di razionalità mi fa capire che alcuni "ambienti" non sono propriamente ideali per certe rivelazioni.

Mi pare però che non sia il tuo caso, anzi sembra tu hai trovato gente matura e intelligente.

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Bellissima storia!

Io devo dire che i miei coming out con i miei amici sono stati tutti molto positivi. Non mi sarei mai aspettato una tale apertura visto e considerato che vivo in un piccolo paesino bigotto della sicilia.

Auguri! Ma, da cosa l'ha capito il tipo?

 

In ogni caso anche io avrei avuto l'assillo di sapere perché te l'ha chiesto ;) Anche io ci avrei provato ahah

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acunamatata

Fabiofax, sei un grande!

 

SBADABAMMMMM!!!..... Che faccio? Che gli dico? Cazzo.. questa non me l'aspettavo! Ma perchè F. mi chiede sta roba? E ora? E se poi mi sputtana? Non farò più carriera..............

Che dire la paura l'hai avuta ed è passata!

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  • 4 weeks later...
  • 3 months later...
  • 1 year later...

Era tanto che non scrivevo in questa sezione, forse dalla mia prima iscrizione quasi 2 anni fa, e nel frattempo ho fatto CO con tutta la famiglia, non ultimo con mia madre, per il quale mi avete sostenuto ieri in shout. (Grazie ancora).

 

Non voglio parlarvi di questi CO però, ma di 2 CO fatti con degli amici, che sono stati talmente semplici che auguro a tutti una cosa simile.

 

CO 1 - Ex compagna di liceo, rimasta a Genova, ci siamo un po' persi, anzi tanto, e ci siamo ritrovati su FB dove abbiamo iniziato a scriverci nuovamente.

L'altro giorno apre una chat a 3 con un altro compagno, compagno con il quale avevo fatto CO all'università, e lui era sparito nel nulla (l'unico caso di CO andato male).

Alchè, stupito da questa cosa, apro una chat parallela solo con lei e le chiedo cosa le fosse venuto in mente, visto che io e Lui non ci parliamo da 10 anni. Lei mi chiede il perchè e io le dico "sai, quando ho fatto CO con lui presentando a tutta la compagnia il mio ragazzo si è dileguato". Lei "beh si, che stronzo". FINE. Raccontandole l'evento ho fatto CO con lei e lei, appresa la notizia, ha proseguito nel discorso che stava facendo, terminando dopo 1 ora di chiacchiere con un "quando vengo a Milano mi presenti il tuo ragazzo".

 

CO 2 - Come qualcuno sa già, sto partecipando alla gestione dei gruppi LGBT interni alla mia azienda. L'altro giorno c'era l'ennesima presentazione e ci hanno chiesto di portare qualche collega etero per condividere con loro la cosa.

Visto che tutti i colleghi che sanno di me non potevano, sono andato alla ricerca di chi portare :D Alla fine penso ad un ragazzo che lavora nel mio team da 6 mesi, mi sembra molto open minded, pure essendo straight e capisco che potrebbe essere la persona giusta e anche interessata al tema.

Io "Giovanni, oggi la società fa una riunione in sede sui temi LGBT, e siccome uno degli organizzatori sono io, visto che mi riguarda direttamente, vieni?"

Lui: "Wow, si ok!". Ed è venuto con me, ha conosciuto tutti gli organizzatori e ha fatto pure domande alla riunione.

 

Fine. Nessuna domanda morbosa, nessun dubbio o "curiosità", ma una notizia appresa come una cosa normale.

Mi rendo conto che forse questo è molto legato all'età delle persone, più si è grandi più queste cose sono vissute (entrambi hanno altri amici gay) e quindi non è la "novità", ma comunque sia auguro a tutti di avere accanto amici che accolgono la notizia come se aveste detto che siete tinti e in realtà siete biondi (o mori)

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Complimenti Fabio! ;)

 

Mi è piaciuta la risposta della tua amica:

 

Lei mi chiede il perchè e io le dico "sai, quando ho fatto CO con lui presentando a tutta la compagnia il mio ragazzo si è dileguato". Lei "beh si, che stronzo". FINE.

 

si capisce la naturalezza che ha avuto quando gli hai detto di te...ha continuato il discorso, come se niente fosse. E dovrebbe essere proprio così, anche se, molte altre volte, gli "amici" si comportano in modo diverso, e preferiscono dileguarsi, come quell'altro.

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Complimenti davvero omonimo :) e complimenti anche alla tua amica e al tuo collega, sarebbe bello se fossero tutti così i CO, anche se spesso penso che la poca naturalezza ci sia da parte nostra. Sarà che io ho fatto solo 4CO e l'ansia era palpabile, mentre invece da parte loro c'è stata grande naturalezza, come se avessi detto loro che mi piace il rosso invece che il blu :prankster:

Edited by nemo
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beh questi co dovrebbero essere praticamente la normalità in una società civile, cioè il co non dovrebbe nemmeno esistere!

l'obiettivo da raggiungere è quello!

complimenti ^^

 

Lfn B)

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ma che bello Fabio, co andati benerrimo direi :P la reazione è stata quella che dovrebbe essere, ovvero assolutamente zero, come se si stesse parlando del tempo. E la tua amica, con la reazione "Eh, ma che stronzo.", ha centrato in pieno quella che dovrebbe essere la norma :)

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  • 2 weeks later...

complimenti davvero..mi chiedo davvero se a me capiterà mai una cosa del genere. Ne approfitto per porti una domanda: 'hai mai considerato il fattore ipocrisia?' Io, vivendo a Milano , ho instaurato un rate di conoscenze e amicizie diversificata ..e ognuna delle quali ha un approccio differente al riguardo. In una di queste compagnie,c'è un ragazzo gay .. il mio amico etero che mi ha introdotto al gruppo e la sua morosa me ne hanno parlato con naturalezza ho notato però un retrogusto di amarezze nelle parole che proferivano. e se il supporto che gli danno non è totale o reale?..e ogni volta che mi metto a riflettere a riguardo ..giungo sempre alla medesima conclusione .. che il c.o. per quanto bello e liberatorio ..non è la fine delle bugie .. ma forse l'inizio di altre --> tristezza

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