Jump to content

"Apriti sesamo" - F. Battiato


autumn_zone

Recommended Posts

Apro questo topic perché vagando nella sezione musica ho notato che manca Battiato :o

Ed essendo uscito da pochissimo l'ultimo lavoro, "Apriti sesamo"... beh, quale scusa migliore?

 

Che ne pensate del nuovo disco?

 

(metto il link della mia traccia preferita al momento)

 

http://youtu.be/CapSMZl9Blk

Link to comment
Share on other sites

DoctorNievski

Io ho avutro modo d'ascoltarlo su youtube (perchè causa carenza fondi, non ho ancora potuto acquistarlo.. >.<)..a me è piaciuta tantissimo "Caliti junku" - forse è il sottile fascino del passaggio nel mio dialetto? - e "un irresistibile richiamo"..da quello che ho capito il cd è una sorta di omaggio a tutta la cultura e i personaggi del passato, per cui è pieno zeppo di citazioni e riferimenti.. *__*

 

Per il resto, lui lo adoro,anche se ho iniziato ad ascoltarlo per bene e in maniera meticolosa solo da qualche mese (ho comprato fetus, pollution e clic..ma mi hanno consigliato di passare a "l'era del cinghiale bianco", perchè la rimante parte delle composizioni elettroniche e sperimentali sono belle toste, per cui meglio posticiparle.e così farò..)..

 

Unico appunto: vederlo qui (catania, la sua città natale) è veramente un evento..ad esempio, il nuovo cd è stato presentato alla feltrinelli di Milano e roma..e stop.. >.>

 

Ps: mio zio gli ha imbiancato casa.. XD

Link to comment
Share on other sites

Ma dai!! Tuo zio gli ha imbiancato casa :D io mi sarei fatto portare per conoscerlo, magari non capita di incontrarlo a Catania, ma lo potevi incontrare a casa XD

Adoro Battiato (e la sua "scuola": Giuni Russo in primis, ma anche Alice, Camisasca... son pressappoco gli unici italiani che ascolto), e il nuovo disco mi sembra molto valido: sì, i riferimenti son molti come al solito, la stessa "Caliti junku" è impostata su un'aria dell'"Orfeo ed Euridice" di Gluck e prosegue con Seneca, mescolando italiano, lingua sicula (bellissima :) ) e inglese... è sempre molto postmoderno nella forma, e mi piace perché non lo trovo un citazionismo fine a se stesso, ma sorretto da una visione globale molto forte.

 

Secondo me ti hanno consigliato bene, i dischi degli anni '80, dal "cinghiale bianco" a "mondi lontanissimi" sono i best-seller della sua discografia, anche se io personalmente preferisco alcuni lavori successivi, e se ti dovessi consigliare dei titoli, probabilmente sarebbero "Fisiognomica" (con un bellissimo brano in siciliano) e "Come un cammello in una grondaia"....

 

Chissà, magari ama starsene un po' lontano dal mondo, per questo non se ne va in giro in città; a quanto ne so dovrebbe vivere in una zona molto suggestiva ed isolata...

Ma il tuo nick ha nulla a che vedere con la "Prospettiva Nevski"? :)

Link to comment
Share on other sites

La mia preferita è "Un irresistibile richiamo", l'ascolto in continuazione....

Concordo... secondo me è bellissima :) tra l'altro trovo molto suggestivo che l'album cominci con una immagine dell'Occidente ("Un irresistibile richiamo" appunto) e cammini verso Oriente ("Aurora"), sigillando il percorso nell'apertura quasi messianica, ricca di speranza, de "Il serpente"...

Vabbè, mi sono un po' esaltato, non fateci caso XD

Link to comment
Share on other sites

DoctorNievski

@@autumn_zone il nievski è un locale gay friendly e di sinistra della mia città.. :D

 

..ma anche un racconto di Gogol (i "racconti di pietroburgo" segnò un momento della mia adolescenza)..

 

..ma anche una canzone del Maestro ("un vento freddo a trenta gradi sotto zero..")

 

Concordo pienamente nel fatto che il citare non è mai fine a se stesso (quello forse lo fanno un po' troppo i baustelle,ad esempio), ma frutto di una profonda cultura e conoscenza..

 

Ps: sta a Milo, un paesino sulle pendici (dove sta tra l'altro la Consoli - sono vicini di casa - e Mick Hucknall, cantante dei simply red)..sembra che eviti manifestazioni a Catania, perchè anni fa aveva giurato di non rimettere piede in città se i miei carissimi concittadini avessero rieletto Scapagnini..cosa che accadde.. >.>

Link to comment
Share on other sites

@@autumn_zone il nievski è un locale gay friendly e di sinistra della mia città.. :D

 

..ma anche un racconto di Gogol (i "racconti di pietroburgo" segnò un momento della mia adolescenza)..

 

..ma anche una canzone del Maestro ("un vento freddo a trenta gradi sotto zero..")

 

Ah, ecco... un po' di sano pragmatismo ;) non lo potevo sapere, non son mai stato in Sicilia, anche se mi ha sempre attratto... mai letto Gogol :( volevo proprio riprendere un po' la lettura dei russi, che sono anni che non li frequento... me lo consiglieresti, quindi?...

Ho la vaga impressione che io stia andando OT :umbrage:

 

Comunque gran brano la "Prospettiva Nevski", un bozzetto di una capacità evocativa straordinaria, tra le mie preferite di Battiato... quando nomina Ejzenstejn mi commuovo sempre un pochino, e poi "e il mio maestro m'insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire" è da nodo alla gola...

 

Ah! Pensa te, un posticino proprio di poco conto Milo... quasi una comunità culturale gay :D

Link to comment
Share on other sites

DoctorNievski

@@autumn_zone leggilo assolutamente!sono una serie di racconti alquanto surreali,ma bellissimi..de "Il cappotto" fecero pure un film.. :D

 

Ritornando in topic, di recente mi hanno fatto scoprire "un aeroplano", cantata da milva ma scruitta proprio da lui..ti consiglio di ascoltarla, noterai che la sua impronta si coglie immediatamente.. *__*

 

Andrai al concerto?mi pare che li a Perugia faccia una data del tour.. :)

Link to comment
Share on other sites

Grazie :)): riascoltata: è da "Milva e dintorni", dell'82, il disco di "Alexander Platz", che però è fuori catalogo :( e infatti l'ho potuto ascoltare solo grazie a youtube... è uno degli album di Milva scritti da Battiato, e sì, lo stile è inconfondibile... Ci son dei gran bei pezzi; in particolare, a parte "A. Platz" mi erano rimasti impressi "La passione secondo Milva" e "Tempi moderni"... non conosco molto bene Milva, ma c'è un album, sempre firmato da Battiato, che mi capitò di sentire e mi piacque moltissimo: non ricordo il titolo ma c'erano delle perle come "Potemkin", "Atmosfera" e "Una storia inventata"... se ti capita ascoltali, probabilmente ti piaceranno ;)

 

Rispetto al concerto: ma lo sai che non ci avevo pensato?! Ora mi informo! Anche perché non son mai stato ad un suo concerto, l'ho soltanto una volta ascoltato parlare per una lectio magistralis di un conservatorio... lo avevano chiamato su mio consiglio ^_^

 

P.S. i racconti di Gogol vedo di procurarmeli quanto prima, poi ti dirò... :)):

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...