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Ehm se volete darmi una mano entrate.


Dottor.meow1

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La situazione è un po' diversa in questo caso perché c'è da una parte un abuso della posizione sociale occupata, dall'altra un soggetto più fragile, non solo per età anagrafica ma per quello che è il contesto sociale in cui si trova. Tra l'altro tu probabilmente hai potuto almeno fare affidamento su dei genitori protettivi da cui prendere sicurezza ed a cui chiedere consiglio... da quello che ho capito questo non è il caso di Noah.

 

no, i miei non hanno mai avuto bisogno di intervenire.

come donna cresci imparanoiata dai "maniaci" a volte li vedi anche dove non ci sono, e sai benissimo che tutti sono pronti ad aiutarti se minacci di essere molestata.

succede talmente spesso che forse lasciamo correre anche più facilmente di voi.

 

ora, noah di sicuro non sta crescendo in un ambiente così di merda, è un ragazzo che mi pare venga seguito, ha i soldi per curare delle sue passioni, che sia un pc per scrivere e giocare o un'iguana ecc.

non è un disadattato.

c'è chi tiene a lui e chi vorrebbe sapere se gli sta succedendo qualcosa di male, se non altro perchè sono obbligati a prendersi cura della sua educazione e del suo benessere.

 

andando a scuola poi può parlare di questa cosa subito con i suoi professori. sono strasicura che si occuperebbero di fermare questi comportamenti subito.

 

se non vuole farlo si vede che non gli causa così tanti problemi, oppure che non è vero che sta succedendo.

 

insomma NOAH, se davvero ti da fastidio devi dirlo a tutti gli adulti che si stanno prendendo cura di te.

sia perchè così eviti che dia fastidio agli altri, sia perchè è il loro stracazzo di dovere assicurarsi che tu passi un'adolescenza decente.

se ti conoscessi e sapessi dove trovarti verrei io di persona a parlare con sto prete.

ma un grido d'aiuto in internet se nessuno sa chi sei non vale una mazza.

quindi fai l'adulto e decidi se vuoi fare la vittima o se vuoi uscirne in modo maturo.

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Vero, voi donne avete questi problemi molto più spesso, ma proprio per questo appena chiedete una mano vi viene data.

Un ragazzo, invece, deve già superare una barriera psicologica che è creata dall'immagine dell'uomo forte che se la sa cavare da solo, e a 16 non essendo più considerati bambini si rischia di non riceverlo neanche l'aiuto.

 

Ora io sono d'accordo con @@Lilith black che è necessario chiedere aiuto, ma non la porrei in maniera così semplicistica paragonandola alla situazione femminile.

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Vero, voi donne avete questi problemi molto più spesso, ma proprio per questo appena chiedete una mano vi viene data.

Un ragazzo, invece, deve già superare una barriera psicologica che è creata dall'immagine dell'uomo forte che se la sa cavare da solo, e a 16 non essendo più considerati bambini si rischia di non riceverlo neanche l'aiuto.

 

Ora io sono d'accordo con @@Lilith black che è necessario chiedere aiuto, ma non la porrei in maniera così semplicistica paragonandola alla situazione femminile.

io non ho mai chiesto aiuto, spesso se non sono troppo pesanti siamo abituate a sopportare avance di questo tipo o anche un pò più spinte senza chiedere aiuto.

anche perchè sennò staremmo a chiedere aiuto ogni 3minuti.

 

nel mio caso per dire, avrei detto: chisseneincula, basta che non vai oltre con quelle zampe cattoliche e posso sopportarti per quieto vivere.

 

ma se davvero per lui è un problema, macho o non macho è ancora minorenne, e per come van le cose ultimamente nei tg lui sarebbe persino più tutelato di una donna.

 

ti ricordo bene come funziona il mondo delle discriminazioni.

 

se un uomo stupra una donna qualcuno dirà oh poverina, altra metà dirà: ah ma è una troia, aveva la gonna corta e l'ha istigato :v

 

è più facile che un ragazzo possa lamentarsi per delle molestie.

 

noi possiamo farlo ma spesso la gente manco ci crede...dipende un pò dalle situazioni.

 

inoltre molte donne hanno problemi a chiedere aiuto, perchè da un pò ci siamo stufate di essere considerate delle mongoloidi in difficoltà e finchè davvero non siamo al limite ci arrangiamo da sole.

 

 

quindi è sempre una scelta difficile chiedere aiuto, ma qui è una questione di maturità e di quanto fastidio provi questo ragazzo.

c'è chi può sopportare una cosa del genere senza farsi tropppi problemi e chi lo recepisce come uno stupro.

 

se è vero che lui la vive così male è ora di darsi una mossa e parlarne con qualcuno in modo decente.

non andare da una suora e dire solo che il prete è cattivo.

 

devi dire perchè è cattivo.

 

e proprio perchè è un uomo deve farlo.

 

altrimenti può sempre comprare un'altra iguana. molto più grossa, addestrarla a uccidere e far sì che si mangi il prete. o che gli stacchi il pisello a morsi.

 

al massimo sopprimono l'iguana. non sarà così terribile.

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Ma davvero c'è tra di voi chi pensa ad un "perchè no!?" ragazzi è un PRETE! Tagliagli le palle! Non c'è da pensare... sono sconvolto da quanti "ma..." "forse..." se dovesse succedermi tratterrei a stento il vomito!

 

 

Quindi se fosse stato che so, un bidello, sarebbe stato tutto bene?

 

Il fatto che sia un prete può essere considerato scandaloso per i bigotti, ma in fondo è un mestiere come un altro, e se lui decide di infrangere le promesse verso Dio e la Chiesa sono solo cazzi suoi, come feci notare in un altro topic... il punto focale della vicenda è che questo rattuso pare non arrendersi anche di fronte ai no espressi dall'utente che ha aperto il topic. Il che oggi si chiama stalking.

Io ripeto, gli darei un ultimatum in maniera decisa, minacciando la denuncia nel caso continuasse a provarci nonostante le sue attenzioni non siano richieste nè gradite: probabilmente si cacherà sotto e la finirà li.

Nel caso continuasse lo può denunciare.

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Il fatto che sia un prete può essere considerato scandaloso per i bigotti, ma in fondo è un mestiere come un altro

 

Al di là della religione e della fede, se un prete ci prova è una persona che ha calpestato la propria morale, che ha giocato sporco con il proprio mestiere ed i propri credo. A me farebbe schifo, prete o no, andare con una persona che moralmente è una merda calpestata, non tanto per lui quanto per me, sarebbe svilente l'idea di condividerci qualcosa a priori. Il bidello, povero, non va contro nulla se fa delle avances a qualcuno.

Non so se mi spiego: non mi farebbe schifo farci sesso in quanto prete ma in quanto mentitore con se stesso. Se per alcuni uno con cui far sesso è solo un pezzo di carne e non tange ciò che è e che fa, per altri è anche una questione mentale e questo fattore influisce alla grande.

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@ si e poi, ( soprattutto per te @@ben81 ) ricordiamoci bene che un prete prende lo stipendio per fare il prete, ma lo prende anche da gente che non decide di dare i suoi soldi allo stato vaticano perchè contrario.

 

l 8 per mille? è giusto che venga dato alla chiesa? un credo che professa la povertà e che si riempie di ricchezze, di palazzi enormi che nemmeno mette a utilizzo dei poveri.

e le bollette del vaticano e di tutti questi palazzi che il clero POSSIEDE?

chi pensate che li paghi?

SIETE VOI, sono io che li pago.

sono tutte quelle persone che non vorrebbero farlo e sono obbligate non solo ad ammazzarsi di lavoro anche se non vedranno mai le pensioni, ma a pagare pure le bollette dei preti!

per non parlare di tutto il resto e di tutta questa ipocrisia.

allora cazzo, se fai il prete come in tutti i lavori devi seguire delle fottute regole.

 

e una di queste è la castità.

e si ti becco che la infrangi, visto che sei un paraculo e non ti si può licenziare (mangiapane a tradimento proprio) allora almeno spero che grazie a una denuncia per pedofilia ti sparino in america e ti riciclino a quelli, magari in texas. dove tanto sono quasi tutti pazzi e dove anche fare i pompini è reato. così se sbagli di nuovo ti accoppano coi loro fucili a pompa. che anche le casalinghe ce l'hanno. -.-

 

 

sennò non rompi il cazzo e vai a fare il prete protestante, così puoi scoparti tutto quello che vuoi.

Edited by Lilith black
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Lasciate da parte i vostri giudizi morali e focalizzatevi sulla vicenda: il problema è che un maggiorenne sta facendo avances insistenti ad un minorenne.

Tutto cio' puo' sfociare in un reato, oltre che in un fastidio per il ragazzo che ci ha raccontato la vicenda.

 

Per quanto riguarda i preti e il non rispetto di una loro stupida regola interna quale è quella del celibato: per me un prete è un dipendente di una multinazionale e fine di lucro, quale è ormai la chiesa cattolica. Ergo lo paragono ad un dipendente di un qualunque altra multinazionale che non rispetti il contratto di lavoro che lo lega al proprio datore di lavoro. Avreste rapporti con un uomo fantastico, pur sapendo che lo stesso ha infranto alcuni accordi di lavoro? Io si, non me ne fregherebbe nulla, in quanto ognuno è responsabile dell proprie azioni, anche alla luce del fatto che trasgredire accordi lavorativi non è un reato.

Comunque, senza mandare in vacca il topic con clamorosi off topic, segnalo, a chi non lo avesse già letto, il topic in cui si parlava di sesso ed amore con preti & affini

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/20946-amore-ecclesiastico/

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@ben81

un prete non lo fa per lavoro. si dice pastore delle anime e lo fa per vocazione. altrimenti è un impostore.

inoltre la chiesa non è una multinazionale, almeno non qui in italia. è una struttura abominevole che ruba soldi ai cittadini e governa dietro le quinte in uno stato laico.

come minimo e dico, COME MINIMO, i suoi esponente dovrebbero essere integerrimi o finire sul rogo.

 

che poi ci sia l'aggiunta di pedofilia è ancora più uno schifo.

ma la cosa più pericolosa è che un prete pedofilo non viene portato in tribunale, viene giudicato dallo stato vaticano, che lo fa sparire cambiandogli semplicemente posto.

questo lo sapevi?

 

se appartieni al clero non sei sotto la legge dello stato. meno male che lo stato è laico ahahah.

 

sei sotto lo stato pontificio, che , mi pare scontato, decide sempre di insabbiare la cosa.

 

perciò è uno schifo. spero che sto ragazzo si sbrighi a raccontare sta cosa a chi di dovere e prendere provvedimenti.

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Non diciamo scemenze: se un prete compie un reato in territorio italiano ne risponde secondo le leggi italiane, e non secondo le leggi della sede legale del suo datore di lavoro (città del vaticano).

Comunque sia continui a fare confusione mischiando il non rispetto di promesse morali fatte dai preti alla chiesa, con comportamenti che possano configurarsi come reati.

la prima parte (giudizi morali sul mancato rispetto della castità) non è pertinente con la discussione, se vuoi c'è un topic in cui se ne è parlato per tantissimo tempo, topic che ho linkato.

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@@ben81 ame pare sia piuttosto pertinente visto che si sta accusando un uomo, un prete, che ha la possibilità di avvantaggiarsi su un ragazzino proprio per il ruolo che riveste.

inoltre è solo una postilla, i ogni post che ho fatto ho continuato a discutere anche del problema inziale perciò io non sono OT.

trovo ancora più grave che sia un prete a provarci con lui, una figura che come un genitore o un tutore, dovrebbe rappresentare per i ragazzi che sono costretti a frequentarlo, un esempio.

tutto questo va affrontato in quest'ottica e va preso più seriamente di un semplice vecchio che ci prova con ragazzini e ragazzine. quale che sia il suo lavoro.

 

se stessimo parlando di un genitore adottivo, di un tutore o di un maestro, farei lo stesso discorso. ricopri un ruolo importante nella vita di un minore, ancor più se dici di farlo per vocazione e se ti poni come guida da seguire, è terribile che sfrutti la tua posizione per molestare qualcuno.

 

va beh fine. sto argomento s'è straconsumato.

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Mah, imho le azioni sono azioni, se si tratta di azioni scorrette o illegali rimangono tali a prescindere dal mestiere e dal ruolo svolto da chi le compie.

Sarà che non ho mai attribuito un ruolo "morale" alla chiesa, nè ho mai considerato i preti come esempi di vita e di integrità morale...alla fine sono persone come tutte, ci trovi quella onesta, come quella delinquente.

Edited by ben81
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@@ben81 infatti, ma se ti fai baluardo di santità e morale e poi predichi bene e razzoli malissimo sarebbe giusto avere delle conseguenze.

ma siamo in italia ovviamente.

noi permettiamo anche ai politici di pigliarci per il culo vistosamente e alla luce del sole, lo ammettono, ci ridono in faccia e noi li rivotiamo.

 

evidentemente ce lo meritiamo.

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Quindi se fosse stato che so, un bidello, sarebbe stato tutto bene?

Non mi pare di aver detto questo, ho detto che sono sconvolto dal fatto che qualcuno tra i commenti dimostra che se un prete ci provasse (nonostante il grande divario di età) ci farebbe un pensierino.

 

Per risposta sono d'accordo con @GhostHunter77... la pedofilia è un male, peggio se viene da chi invece si elegge a esempio di castità e integrità morale.

 

Non diciamo scemenze: se un prete compie un reato in territorio italiano ne risponde secondo le leggi italiane, e non secondo le leggi della sede legale del suo datore di lavoro (città del vaticano).

ahahahaahahaahaha ecco appunto non diciamo scemenze.

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Plauso @@ben81 ho tenuto più o meno la stessa tesi in mp, qui è inutile discutere sul chi sia il pedofilo e metterci in mezzo tutto quello che proviamo nei confronti del Vaticano.

Qui si parla semplicemente di un tutore pedofilo, il resto sono solo ghirigori di cui si potrebbe discutere in un altro topic come quello indicato da ben

 

se è vero che lui la vive così male è ora di darsi una mossa e parlarne con qualcuno in modo decente.

non andare da una suora e dire solo che il prete è cattivo.

 

devi dire perchè è cattivo.

 

Se è per questo non devi proprio andare dalla suora, ma da qualcuno che riveste un ruolo pubblico adatto alla circostanza. Che sia la polizia o semplicemente il telefono azzurro.

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Plauso @@ben81 ho tenuto più o meno la stessa tesi in mp, qui è inutile discutere sul chi sia il pedofilo e metterci in mezzo tutto quello che proviamo nei confronti del Vaticano.

Qui si parla semplicemente di un tutore pedofilo, il resto sono solo ghirigori di cui si potrebbe discutere in un altro topic come quello indicato da ben

 

 

 

Se è per questo non devi proprio andare dalla suora, ma da qualcuno che riveste un ruolo pubblico adatto alla circostanza. Che sia la polizia o semplicemente il telefono azzurro.

si l'ho detto anche io, ma se vuole proprio andare dalla suora, che almeno le dica tutto, sennò cosa spera che possa capire?

e anche quando andrà da polizia e figure competenti varie dovrà essere esplicito.

 

comunque il protagonista di questo thread non parla più da un pò, qualcuno sa se la cosa ha avuto sviluppi?

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@Wizzis

Vero, voi donne avete questi problemi molto più spesso, ma proprio per questo appena chiedete una mano vi viene data.

Un ragazzo, invece, deve già superare una barriera psicologica che è creata dall'immagine dell'uomo forte che se la sa cavare da solo, e a 16 non essendo più considerati bambini si rischia di non riceverlo neanche l'aiuto.

 

Ora io sono d'accordo con @@Lilith black che è necessario chiedere aiuto, ma non la porrei in maniera così semplicistica paragonandola alla situazione femminile.

 

 

 

Io come Lilith non ho mai chiesto aiuto, però ho minacciato di farlo. Inooltre trovo che un ragazzino di 15 anni è paragonabile ad uan ragazzia di 15: un minorenne, che seppur possa dire con fermezza "non ti azzardare mai più perchè ne parlo con chi di dovere", non è paragonabile ad un uomo di 30 anni.

Non che sia meno grave, però mi sembra più raro che un uomo adulto riceva delle molestie rispetto ad una donna adulta di pari età; una questione di forza fisica? La donna è "più indifesa" fisicamente parlando?

 

Inoltre a me non interessa che è un prete e che viene meno al voto di castità ecc ecc, per me qui si parla di un uomo adulto che avanza molestie verso un ragazzino.

Inoltre, se desidera venire meno al voto di castità se la vede con se stesso, con la sua coscienza o con organi attinenti il clero: affari sui. Affare suo se fa sesso con un adulto, consenziente. (non è il tema della discussione, e non entro nel merito delle scelte di un sacerdote.)

Per me che ci provi coi ragazzini lo rende un uomo squallido tanto quando un uomo laico. Io qui vedo un uomo. Punto.

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jokerthewarrior

Credo che le donne siano più spesso oggetto di molestie semplicemente perché la maggioranza della popolazione è etero ed è il maschio quello che più facilmente si rende colpevole di questi atti. Più raramente sento parlare di donne così arrapate da importunare qualcuno.

 

Per il resto credo che il fatto che l'adulto in questione sia un prete abbia una sua rilevanza perché sfrutta una situazione di potere. Viene visto come una guida da i ragazzini della comunità e sfrutta questo per ottenere piaceri sessuali.

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