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L'orientamento sessuale è una cosa mentale o fisica?


RebisRebus

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Ciao ragazzi, mi sembra che non sia mai stato aperto un topic su questa tematica,

anche perché la domanda ha sfumature "queer".

 

Secondo voi l'orientamento sessuale riguarda il sesso (fisico) da cui si è attratti oppure il genere (mentale)?

 

Nel sesso...un uomo per essere gay deve essere attratto dal fisico degli uomini, o dalla mente maschile?

 

Come transgender sono stato spesso contattato da persone che mi dicevano "il fisico degli uomini mi piace, ma la mente no" oppure "la mente degli uomini mi piace, il fisico no": come considerarli?

 

Tecnicamente "omosessuale" dovrebbe essere "attratti dallo stesso sesso (fisico)" a meno che non si intende "sessualmente attratti dall'uguale"....ma non saprei valutare.

 

Io ad esempio, come transgender, sono attratto da persone dello stesso GENERE, ma tecnicamente non dallo stesso "sesso".

 

Voi che parere avete a riguardo?

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A me piace il fisico maschile. Di una donna posso dire che è bella, di un uomo posso dire "Sbav!"

A livello mentale il discorso è più complicato... non vedo una mente standard maschile e femminile. Dev'esserci un'affinità di pensiero (e quindi si tratta di omosessualità: nel senso che amo un modo di pensare simile al mio) (non significa stessi interessi o stesse idee, ma stesso modo di porsi di fronte alle cose).

Ad una mia amica ho detto "se tu non fossi sposata con un mio amico, e se non mi piacessero gli uomini, ci proverei con te".

Al contrario ci sono ragazzi bellissimi che non fanno scattare niente per la totale diversità di pensiero...

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Semplicemente la distinzione tra fisico e mentale non ha nulla di concreto, se ci piacciono i maschietti o le femminucce è nel loro complesso.

Il fatto di trovare belle e coccolose le donne non cambia nulla se non c'è attrazione sessuale.

Poi ci sono le persone interessate ai transessuali, ma non ci vedo nulla in disaccordo.

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appunto...poi ci sono le persone queer, transessuali, transgender e intersex.

è proprio in quel casi che si comincia a riflettere sull'attrazione e su cosa si basa.

perchè sta gente ha dei/delle partner, e questi/e partner avranno pure un orientamento sessuale...

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Personalmente posso trovare attraenti le donne da un punto di vista estetico, quindi fisico... ma non potrei mai innamorarmi di una donna a livello mentale, MAI E POI MAI!

 

Su da cosa dipenda l'orientamento sessuale è ancora oggetto di discussione... studi dimostrano che gli omosessuali hanno una conformazione dell'ipotalamo diversa (l'ipotalamo è responsabile dell'orientamento sessuale).

 

La diatriba riguarda: si nasce con questa conformazione differente, oppure sono le influenze esterne che comportano una modifica, nel tempo, su questo aspetto fisico?

 

Ad ogni modo un certo determinismo biologico sembra essere appurato, e gli studi sui gemelli credo siano noti a tutti... poi, non si parla di malattia, non c'entra niente...

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Penso che sia un argomento molto ricco di sfumature,

se devo parlare di me, pero', il discorso e' molto semplice:

sono attratto dagli uomini sia per l'aspetto fisico (non potrei mai desiderare una donna, pur trovandola bella),

sia per le caratteristiche della personalità legate alla mascolinità.

 

Per me e' un pacchetto completo, insomma.

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ma non intendevo parlare della NATURA dell'omosessualità (se è genetica o sociale)...

 

parlavo del fatto se l'orientamento sessuale (eterosessuale, omosessuale, bisessuale) derivi dall'attrazione per i corpi altrui (xx, xy, entrambi) o per la mente altrui (mente maschile, mente femminile..)

 

questo discorso chiaramente viene fuori quando ci sono persone T di mezzo, perchè in effetti di solito chi ha un corpo maschile ha una mente maschile, e chi ha un corpo femminile ha una mente femminile...

 

ma è anche vero che molti gay e molte lesbiche non disdegnano, fisicamente, il sesso opposto,

solo che non lo amerebbero, non vorrebbero costruirci niente come relazione o progetti futuri.

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Dunque, l'attrazione fisica è dovuta ad un processo neuropsicofisiologico per il quale "il sesso" è associato a degli stimoli univoci che provocano tutto quello che già sappiamo che sfocia poi nella pura attrazione sessuale.

 

L'orientamento sessuale invece è un processo cognitivo! E' la consapevolezza di ciò che siamo e di ciò che desideriamo e/o amiamo.

L'orientamento sessuale prescinde l'attrazione sessuale, prescinde il sesso e il farlo.

Certo l'attrazione fisica ci dà una chiara idea di quale sia il nostro orientamento perchè essa è la diretta sua manifestazione ma si è "orientati" pur senza dimostranze fisiologiche (anche se è assai rara una simile eventualità).

 

L'abivalenza che proponi perciò non è completamente esatta (nel senso dell'equilibrio fra le due scelte) poichè sono due cose diverse.

Tuttavia, quando si guarda fenomenologicamente (e quindi senza sapere il perchè delle cose) è normale fare considerazioni come le tue.

Se guardiamo da quest'ottica allora direi che i bisessuali sono (e gli altri come me sul forum probabilmente saranno d'accordo) la prova evidente che attrazione fisica e attrazione mentale non sempre si equivalgono o coincidono con la stessa persona. A me capita spesso di provare una forte attrazione per una donna ma non riuscire a stringerci un rapporto. Non lo sento nè paritario nè interessante. Con un uomo è l'intesa intellettuale quella che mi spinge a frequentarlo e non sempre viene accompagnata da un'attrazione fisica. Il mio orientamento è fisso, ma non lo è l'attrazione fisica. E' casuale, è immotivata e spesso contrastante con l'attrazione celebrale (che tu chiami orientamento).

Edited by Aquarivs
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Può piacerti un corpo maschile così come un corpo femminile. Ma per andare oltre sicuramente occorre la mente ed il comportamento. Una non esclude l'altra.

Io la penso cosi, mente e fisico sono entrambi importanti per dire gay o etero. E sinceramente non capisco moltissimo la fetta bisex... Cosa si cerca e cosa piace?

Forse anche la cultura e la società inibiscono l'accettazione nell'essere gay e si vuole comunque essere legati al sesso femminile?

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Beh se non la capisci prova a farti una cultura in merito..

Di certo col pregiudizio

Forse anche la cultura e la società inibiscono l'accettazione nell'essere gay e si vuole comunque essere legati al sesso femminile?

non vai da nessuna parte..

 

C'è un'infinità di topic in merito.. chi ben spulcia è alla metà dell'opera..

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io non ho molta esperienza ma quando mi innamoro di una ragazza guardo certamente l'aspetto fisico ma soprattutto a livello mentale posso finire incatenato. potrei crepare per una ragazza che caratterialmente dice tutto ciò che pensa senza freni, all'istante, senza paletti alcuni.

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Mi sembra che pochi abbiano capito la questione del topic. Provo a semplificarla.

 

Potreste essere attratti da una persona col corpo femminile e una mente maschile?

E di una col corpo maschile e una mente femminile?

 

Coloro che provano attrazione per la prima categoria di persone, come le definireste? Gay, etero, bisex?

E coloro che provano attrazione per la seconda categoria?

 

Queste son le domande.

Poi mi sembra ovvio che quando ci piace una persona ci piace nella sua integrità, suvvia.

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Io, credo, sono attratta del corpo. Una persona che esteticamente e' una donna e mentalmente e' 'mascolina' (come inteso dagli stereotipi della nostra societa') mi piace... forse mi piacerebbe meno se fosse tipicamente femminile. Ma il corpo maschile, di contro, non mi attrae. Risolvo avendo praticamente quasi solo amici maschi!

Mi piacciono comunque le donne, non starei mai con un uomo... quindi direi che sono definibile omosessuale in ogni caso.

Edited by araas
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Faccio un po' fatica a distinguere mente maschile e femminile.

In astratto potrei riconoscere caratteristiche mentali più tipiche di un genere o dell'altro, ma di solito si mischiano con molte altre, per cui l'insieme spesso non è così nettamente maschile o femminile.

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Io la penso (ed era quello il significato del mio intervento) come @Penna.

Mentre nel fisico maschile e femminile ci sono caratteristiche definenti non credo si possa dire lo stesso della mente.

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Potreste essere attratti da una persona col corpo femminile e una mente maschile?

E di una col corpo maschile e una mente femminile?

 

A me personalmente piace solo il fisico e la mente da maschio. Un corpo maschile con una mente femminile penso non mi attiri.. ma comunque meglio del corpo femminile con la mente maschile.

Penso che la distinzione gay/etero/bisex sia solo dal punto di vista fisico. O ti piace una XX o un XY. La mente non c'entra. Parere mio.

 

Beh se non la capisci prova a farti una cultura in merito..

Di certo col pregiudizio non vai da nessuna parte..

C'è un'infinità di topic in merito.. chi ben spulcia è alla metà dell'opera..

 

No ti chiedo scusa, mi sarò espresso male. Non ho esperienza in merito... e non ho alcun pregiudizio. la parte della mia vita in cui mi sono definito bisex è stata proprio quella "di passaggio" ad una piena accettazione. E gli amici bisex che ho sono spesso in paranoia col fatto che la vita sarebbe diversa da gay. Chiedevo se fosse collegato.

Purtroppo sono appena arrivato e spulciare anni di forum è lunga! Scusami ancora :)

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Non devi scusarti con me..

Ciò che sono non è suscettibile da offese.

 

Io lo dicevo per te. Più che altro perchè la tua frase mostrava una grande mancanza di conoscenza in merito.

 

Ci sono un casino di ragazzi stonati come le campane che vanno ai reality pensando di essere delle star. Poi si rendono conto che le vere star sono altre.

Beh, lungo la strada per l'orientamento sessuale ci si crede di essere tante cose diverse, ognuno poi approda ai propri lidi. Il fatto che si faccia un viaggio insieme o si partecipi allo stesso reality non significa che siamo finiti sulla stessa ultima pagina, mi sbaglio?

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@Loup-garou

 

Grazie del riassunto :)

Io queste persone le definirei queer (o pansessuali):

sia loro sia il loro ambigui partner: a meno che questi ultimi

(cioè quelli con la mente di un genere e il corpo di un altro)

non provino disagio per questa differenza, in qual caso sono transessuali.

Una persona che ama un transessuale potrebbe essere queer

ma anche etero o gay o bisessuale o feticista ("mi piacciono i tacchi, chiunque li porti")

 

Personalmente trovo imbarazzante rispondere a questa domanda :)

Essendo feticista di "bretelle e cappellino da baseball" non escludo che possa capitarmi.

Non mi sono mai trovato davvero in una situazione simile.

La mia prima esperienza sessuale completa con una donna è stata vinta a calcio balilla:

questa cosa forse denota una qualche mia tendenza queer.

Inoltre ho dimostrato interesse etero in vita mia solo per donne bisessuali:

anche questo potrebbere essere un indizio di "pansessualità".

Fatto sta che sono anni che non mi risuccede nulla di simile:

quindi lo escluderei fino a prova contraria.

Edited by Loup-garou
Eliminato quote integrale
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Più che di mente, a mio parere si tratta di approccio alla relazione, che differenzia il rapporto che si può avere con una donna o con un uomo.

Esempio: anch'io, come Almadel, mi sono sentita attratta da uomini bisessuali o perlomeno open-minded (oltre che alle donne, ovviamente), di alcuni di loro posso anche essere stata infatuata mentalmente, ma non avrei mai costruito con loro una relazione perché ciò da cui sono attratta a livello mentale, emotivo, progettuale, è un legame con una donna.

Quindi per me sì, decisamente l'orientamento sessuale prescinde l'attrazione dal sesso, e diventa un'attrazione per il genere ma non solo, per ciò che io posso creare con una persona con una determinata identità di genere.

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Penso che siano 2 linee che si incrociano ma non obbligatoriamente...

Io mi innamoro un sacco di entrambe le menti (maschili e femminili) le menti maschili che mi colpiscono sono spesso etero :(

Il fisico mi colpisce, a livello erotico, di entrambi i sessi ma nella concretezza consumo con uomini e raramente con donne.

Non mi piacciono le etichette di nessun tipo, ma se dovessi etichettarmi mi definirei un gay anche se con le donne riesco ad avere attrazione e rapporti avvolte.

Il mio problema e che non mi sento pronto ancora per legarmi sentimentalmente con uomo ma nemmeno voglio farlo con una donna se poi saprei di tradirla fisicamente con un uomo.

10 punti a chi è riuscito a capirmi perchè io ancora non ne sono capace :)

 

Anzi se potrei etichettarmi mi definirei un Edonista nel pieno rispetto però della libertà altrui ;p

Edited by Saul
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Per quanto mi riguarda a livello mentale posso trovare attraenti entrambi i generi,

quanto a livello fisico invece preferisco quello maschile, mentre invece di una donna

potrei solo dire: "è una gran topa!" Senza però avere alcuno stimolo fisico.

 

Purtroppo quindi anche se mi attraesse una donna a livello mentale non so se

potrei mettere da parte il mio scarso apprezzamento fisico che, ripeto, arriva a

saper considerare bella o meno una donna, piacente oppure no, però non mi

genera un genere di desiderio che potrei invece sentire nei confronti di un uomo.

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@ io ti definirei un 5 scala Kinsey, so che a molti qui non piace, ma io la trovo utile ^^

 

Per quel che mi riguarda, l'attrazione e di conseguenza anche il mio orientamento sono determinati dal corpo, cioè mi attrae solo unicamente il corpo maschile, il corpo femminile mi può piacere ma solo a livello estetico, nessuna attrazione, quindi mi identifico sostanzialmente come gay.

 

Per la mente farei una distinzione:

psiche maschio etero standard>>>mi attrae ben poco di solito, poi ci sono le eccezioni

psiche maschio gay>>>mi attrae parecchio tendenzialmente

psiche femmina etero>>>mi piace, ho tante amiche, mi piace il modo in cui ragionano e tendenzialmente le capisco.

 

Quindi la questione dei transgender la vedrei così, mi potrebbe attrarre un F>M per il fisico, per la mente solo se non avesse quella tipica da maschio etero, d'altro canto, io gli interesserei solo se lui fosse gay, e non credo siano tanti gli F>M gay (se li ho incontrati non l'ho mai saputo). Certo che se un giorno mi dovesse capitare, mi ci vorrebbe del tempo per elaborare che il ragazzo che amo un tempo era donna :o

 

Ah per lo schemino della psiche di cui sopra, una conseguenza è stata anche che nella mia vita ho cercato di più i ragazzi gay, piuttosto che cadere innamorato degli etero, il che è stato un bel vantaggio.

Edited by Krad77
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@ io ti definirei un 5 scala Kinsey, so che a molti qui non piace, ma io la trovo utile ^^

 

 

 

Nemmo a scuola prendevo questi votacci ihihihihih :)

Conosco la scala e devo dire che è impossibile collocarmi perchè vedendo le definizioni potrei darti ragione ma ci sono periodi che mi trovo al numero 4 come giorni durante l' anno al 6 ma frequentemente sono al numero 5....L' importante è che a fine serata torno a casa con il sorriso compiaciuto di quello che ho fatto XD

 

Se dovessi aprire il sipario del discorso attivo o passivo vi farei ridere :D A proposito, non cè un post che parla di questo così vedo se non sono l' unico?

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non avrei mai costruito con loro una relazione perché ciò da cui sono attratta a livello mentale, emotivo, progettuale, è un legame con una donna.

 

Mi chiedevo: potresti spiegare meglio che cosa caratterizza, per te, il legame con una donna, a "livello mentale, emotivo, progettuale"? Cioè in che cosa è diverso da quello che immagini potresti avere con un uomo?

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Prescindendo dal fatto che siamo tutti diversi, non importa a quale genere apparteniamo, penso che la differenza la farebbe sia il 'pregiudizio' mio e dell'ipotetico uomo con cui starei sui ruoli da tenere all'interno della coppia; il fatto stesso che lui sia un uomo e quindi non abbia l'esperienza del sentire, crescere da donna; la profonda complicità che c'è nell'essere migliori amiche, sorelle oltre che amanti penso che non mi sarebbe possibile con un uomo.

Perché per quanto io possa essere amica e in confidenza con un uomo, mi accorgo che non c'è quella profondità di amicizia che c'è con le donne: penso che questa differenza che percepisco nei sentimenti e nei rapporti verso i due generi sia paragonabile a ciò che fa la differenza tra innamoramento e amore, ecco. Non posso darti spiegazioni tanto più logiche di così, è una questione di cuore.

 

Poi di testa, semi-scherzosamente, c'è il fatto che adoro fare il bastian contrario e dover lottare per i miei diritti in modo attivo mi piace mooolto di più che farmi una vita semplice e normale :P

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Mi sembra che pochi abbiano capito la questione del topic. Provo a semplificarla.

 

Potreste essere attratti da una persona col corpo femminile e una mente maschile?

E di una col corpo maschile e una mente femminile?

 

Coloro che provano attrazione per la prima categoria di persone, come le definireste? Gay, etero, bisex?

E coloro che provano attrazione per la seconda categoria?

 

Queste son le domande.

Poi mi sembra ovvio che quando ci piace una persona ci piace nella sua integrità, suvvia.

 

Adesso dirò una cosa che se dicessi in uno dei topic che parla dei bisex sarebbe la solita boiata:

io mi innamoro delle persone.

(E, si, sono bisex, mi piacciono sia i corpi maschili che quelli femminili, quindi evitiamo sta polemica)

 

Tutto questo per dire: cosa intendiamo con mente maschile e mente femminile?

Intendiamo forse ruolo di genere? Identità di genere?

Per me se una persona si comporta da uomo, si veste da uomo e ha un'identità di genere maschile io lo considero un uomo, nonostante non abbia la barba e si fasci il seno (e viceversa).

 

Ma per definire la mente (cioè la personalità) di qualcuno, non c'è solo l'identità di genere, anzi... questa è solo uno dei lati di ogni persona. Le persone possono essere timide o espansive, sicure o insicure, introverse o estroverse, ecc ecc.

Quindi, vogliamo forse definire la mente maschile o femminile come "quell'insieme di caratteristiche che generalmente sono attribuite a un genere o all'altro"?

Ad esempio, ci si aspetta che un uomo sia più sicuro di sè e dominante di una donna... ma una donna, anche femminile e coi tacchi, può essere sicura di sè e dominante. O un uomo, anche se non effeminato, può essere insicuro e remissivo, anche se indossa una cravatta.

 

Tutto questo per dire: cosa intendiamo con mente? E soprattutto, come facciamo in questo caso a distinguere i due generi, considerando che le caratteristiche comportamentali solitamente assegnate ai due generi sono presenti in maniera variabile tra gli individui?

Cioè, io non credo a uno che dice "io sono razionale, quindi sono un uomo" o "io sono emotiva, quindi sono una donna".

Piuttosto, credo nell'identità di genere. Ma non nelle particolarità caratteriali che sono classicamente maschili o femminili.

Credo che quindi si debba puntualizzare il discorso.

 

 

Il discorso è un po' contorto ma è anche l'una di notte... spero che si riesca a capire il succo.

 

 

Ad ogni modo... se fisicamente mi attraggono un poco più i corpi maschili, anche caratterialmente in genere mi trovo più a mio agio con gli uomini, e c'è da dire che l'unico innamoramento serio che io abbia mai avuto per una donna era nei confronti di una donna non proprio femminile. E anche a livello di frequentazioni, le mie amiche non sono mai lo stereotipo spiccato della femminilità.

Ma anche riguardo a questo discorso, di nuovo (credo di aver fatto questo discorso svariate volte sul forum), per me l'attrazione sessuale (che è quella che definisce l'orientamento sessuale) riguarda con chi si farebbe sesso, non di chi ci si innamora. Ed è molto più facile che si trovi erotico un corpo, o l'unione di corpo e mente, piuttosto che solo la mente.

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purtroppo questo topic lascia aperte altre domande...tipo quella appunto di ruoli e identità, che poi è anche l'argomento del mio forum.

 

ma la domanda "secca secca" era "cosa intendete quando vi definite gay?"

"vi riferite al fatto che vi piace la personalità dell'uomo, il corpo dell'uomo, entrambe?"

chiaramente in un mondo senza androgini, transgender e gente al di fuori dei ruoli questa domanda non ha senso.

Ma nel mondo e nelle sue brillanti evoluzioni si!

 

Quindi lungi da me spingere tutti a "provare" persone solo col corpo o solo con la mente maschile.

Lungi da me dire "tutti siamo bisessuali".

 

Io mi rivolgo a chi si definisce e considera gay personalmente e socialmente.

"omosessuale": cercate l'uguale. Uguale fisico? Uguale psicologico? Entrambi?

 

Poi è vero che ci sono persone introverse, estroverse, bionde, more, dominanti e remissive...ma questo riguarda

i gusti e non gli orientamenti

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