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[Xenagirl83] Una spaghettata di cavoli loro: il mio C.O


Xenagirl83

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Quando si dice che la gente non sa mai farsi un bel piatto di c***i loro a pranzo....questa è la storia del mio coming out con i miei genitori.Era il 1999-2000, all'epoca andavo ancora alle superiori, e per l'esattezza ero in 4°. Avevo una storia d'amore virtuale (lei in Grecia, io in Italia) con la mia prima ragazza, storia durata, nonostante la distanza e le difficoltà varie, la bellezza di quasi 3 anni. Nessuno, a parte le mie compagne di classe, sapeva di me...e per nessuno, intendo dire i miei genitori. Temevo che lo venissero a sapere, poichè ero pienamente consapevole del fatto che provano un certo disprezzo verso gli omosessuali, soprattutto mia madre che li vede come "malati di mente".Sotto le vacanze di Natale di quell'anno, ebbbi una discussione in famiglia con mio padre, una delle solite, e fin li non ci feci caso....non ci parlammo per quasi 3 giorno, poi ad un certo punto si intrufolò nella conversazione tra me e mia madre, e disse che dovevo smetterla di raccontare gli affari miei in giro, perchè aveva sentito delle madri di alcune mie compagne parlare di una ragazza, in classe con le loro figlie, che era lesbica e stava con una greca.... Ero ovviamente io!Fino ad allora, avevo sempre raccontato che io e lei fossimo amiche..ma ormai il gioco era finito, ed era inutile mentire. Ho deciso, senza mezzi termini, di dire la verità. "Si, sono lesbica e A. è la mia ragazza".Mia madre stava stirando in quel momento, e le è quasi caduto il ferro di mano... :salut: E ha iniziato a dire a mio padre, senza neanche considerarmi "No, ma no, ti sbagli dai.." ed io che insistevo "No no, è vero, è tutto vero, sono lesbica!"...e lui che le fa "Ecco, hai visto?", allargando le braccia come se avesse subito una sconfitta.Sinceramente, mi aspettavo una reazione peggiore, ma è andata bene così. Il peggio è venuto dopo, col tempo, poichè ho sempre dovuto evitare l'argomento, tenendomi quindi dentro anche i miei sentimenti, poichè se facevo anche solo un commento su qualche donna della tv, mia madre mi diceva "Sei una malata, stai zitta e vergognati!"Ora le cose vanno abbastanza meglio: dopo aver saputo tempo fa che Chiara era la mia ragazza (ora ex), più che darmi consigli o starmi vicina sono rimasti in consapevole silenzio. Mia madre mi ha anche vista piangere e l'ho abbracciata quando le ho detto che mi aveva lasciata....ho trovato una sorta di rassegnazione in loro, il che da un lato mi ferisce, perchè ad ogni modo non sarò mai libera di parlare loro dei miei problemi di cuore, mentre dall'altro mi fa capire che almeno loro figlia hanno imparato ad accettarla, anche se so che proverebero una vergogna infinita se la voce si diffondesse tra persone che conoscono o colleghi di lavoro.Tutto ciò che posso fare è tenermi dentro ciò che sento, o limitarmi a parlarne e sfogarmi con persone amiche...Questa era la mia storia..Laura

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dai alla fine è andata bene com'è andata  :salut:

i miei genitori non sanno niente di me ma anche se lo sapessero, non ti preoccupare, non sei l'unica a confidarti di piu con le amiche come penso che facciano molti di noi! alcune cose io non le andrei mai a dire a mia madre o a mio padre! l'unica cosa del coming out con i genitori è che dopo che lo hai fatto sei piu liebra di essere te stessa anche a casa..

anche se a parere mio è meglio non dirgli niente..

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Ciao Jessy,piacere di conoscerti :salut: beh,diciamo che da un lato stavo già pianificando di dirglielo..Ma non sapevo come. Avevo intenzione di far saltare fuori "casualmente" l argomento a cena,giusto per farli digerire meglio.. Devo dire che all epoca la fortuna fu del tutto dalla mia parte,perché così non dovetti faticare in alcun modo..:rotfl: Però credo che prima o poi avrei comunque dovuto dirglielo.

 

Comunque devo dire che tra cavoli loro a pranzo e coming out a cena, la discussione sta prendendo una piega molto culinaria :asd:

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Comunque devo dire che tra cavoli loro a pranzo e coming out a cena, la discussione sta prendendo una piega molto culinaria :salut:

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da xena, sono sicura che hai sofferto... ora sembra che le cose vadano meglio... e ne sono contenta... l'importante è che hai persone amiche con cui parlare e non ti tieni tutto dentro, che poi è peggio, pensa che i miei mi hanno accettata subito, ma io non riesco a dire qualcosa in riguardo, non è vergogna, non lo so, non ci riesco...

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Guest Lover_Of_Darkness

quello ke è successo a me in poke parole...

con i miei genitori è meglio non toccare l'argomento...meno si parla e meglio è....

diciamo ke lo sanno ma non voglio vedere

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Si,diciamo che da questo punto di vista le cose vanno meglio...Anche se appena mia madre sente parlare di matrimoni gay o vede un personaggio omosessuale in tv inizia a sput*****o e lo chiama malato,o con altri termini dispregiativi. Ora che mi ci fate pensare però, le donne lesbiche non le ha mai criticate..O magari non le è mai capitato di vederle. Credo accetti di più l omosessualità femminile

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lover i tuoi fanno finta di non sapere.. e danno la colpa a me.. oddio.. a sentire le vostre storie mi sento in colpa.. mia mamma non dice un cazzo e di darkMM ne parlo tantissimo di tutto..

 

davvero mi sento in colpa.. :eek:

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NorwegianWood

Non fasciarti la testa e vivi serenamente Xena! Per molti genitori è normale non arrendersi... sono davvero di coccio :eek: Pensa che i miei, e gliel'ho detto nel lontano 1997, ancora mi chiedono quando avranno dei nipotini... convinti, eh?! :look:

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Già,son proprio de coccio:( Ad ogni modo,la cosa importante è che non mi hanno mai privata della libertà di sentire e frequentare chi voglio.Purtroppo molti/e ragazzi/e hanno avuto meno fortuna.C'è ancora troppa chiusura mentale nelle famiglie;la cosa più brutta è quando anche nostri coetanei mostrano segni di razzismo,perché vuol dire che anche la nostra generazione sarà macchiata dall omofobia

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Già,son proprio de coccio:( Ad ogni modo,la cosa importante è che non mi hanno mai privata della libertà di sentire e frequentare chi voglio.Purtroppo molti/e ragazzi/e hanno avuto meno fortuna.C'è ancora troppa chiusura mentale nelle famiglie;la cosa più brutta è quando anche nostri coetanei mostrano segni di razzismo,perché vuol dire che anche la nostra generazione sarà macchiata dall omofobia

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Guest Lover_Of_Darkness

Ma amo...kissenefrega...hanno dato colpa anke per il fatto ke bevevo....e ke facevo altre cose...lasciamo perdere..

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Ma amo...kissenefrega...hanno dato colpa anke per il fatto ke bevevo....e ke facevo altre cose...lasciamo perdere..

 

si infatti lasciamo perdere..

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NorwegianWood

Appunto, mi unisco al coro.

 

L'importante è avere accanto anche persone che ci amano per come siamo e non cercano di cambiarci per il "nostro" bene (e per amarci di più loro). :love:

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Guest Paulie

Beh, conoscendo varie storie di coming out anche grazie a questo sito non direi che a te sia andata poi così male. Purtroppo ogni situazione ha le sue difficoltà, i suoi momenti difficili e non sarà mai troppo facile dire ad un genitore che si è omosessuali in una società ancora così retro. La reazione dei tuoi genitori mi ricorda un pò quella dei miei, apparte mio padre che non si è mai detto contrario alla mia omosessualità, mia madre per un sacco di tempo mi è sembrata quella che *ormai si era arresa all'idea* e nonostante io sentissi il bisogno di raccontarle del mio amore e dei miei sentimenti verso qualcuna lei mi sembrava sempre poco disponibile ad ascoltarmi, perchè faceva una grande fatica a nascondere che le faceva male.

 

Per alcuni genitori è una cosa che non finirà mai, ad alcuni non andrà mai giù che il proprio figlio è omosessuale, ma mia mamma per fortuna ha saputo col tempo capire che essere omosessuali non è diverso dall'essere etero e che tutto ciò che veramente conta è che io stia bene. E io vado fiera di questo.

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