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Bersani rompe gli indugi: "Si alle Unioni Civili gay e alla legge contro omofobia/transofobia"


Altair

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Berlusconi è stato in carica dal 2008 al 2011

 

3 anni 6 mesi 8 giorni

 

vedete come opera l'efficacia immaginaria?

 

 

E io torno a ribadire, ormai in loop, che un governo non è efficiente

se non ha una solida maggioranza, cosa che Prodi non aveva e per

questo è caduto. Già è stato troppo l'aver proposto i DICO vista la

precaria situazione.

 

Il problema delle polemiche da bar è che non si conosce come funziona

il Parlamento, non si seguono i lavori parlamentari ma ci si sente in grado

di giudicare ugualmente perché magari si è letto qualche articolo di giornale

qua e là.

 

E' inevitabile, quando si è indottrinati dalla mala-informazione, avere una percezione

distorta della realtà.

 

Quanto a Fioroni: per me potrebbe fare tranquillamente un bel saltino nel Terzo Polo, non

ne sentiremo la mancanza.

Edited by Altair
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Se si votasse domani il problema della "solida maggioranza"

proprio non si presenterebbe.

Al Senato passerebbe qualsiasi proposta anche senza i Cattolici del PD.

Quindi non ci sarebbe nessuna attenuante per un nulla di fatto.

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Dipende Almadel, dipende dalla coalizione che ci sarà, dalle percentuali, dalla legge elettorale.

 

Certo si prospetta una situazione più "di sinistra" rispetto al 2006, cosa che mi fa ben sperare.

Ovviamente in quel caso, il governo 2013 sarà il banco di prova del PD, se fa quel che deve

bene, altrimenti perderà il mio voto.

 

Vediamo e poi giudichiamo.

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In questo momento credo che la preoccupazione di Bersani

sia quella di vincere le Primarie...e mi risulta abbia proposto

pure il doppio turno ( vuole il 51% dei consensi della coalizione

attualmente è dato al 31% )

 

Forse avete saltato qualche passaggio

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A quel che risulta a me D'Alema ha consigliato a Bersani di

tenersi le mani libere e ha mandato avanti Fassina a porre

un argine a Vendola prendendo le distanze dal governo

 

( ma sono chiacchiere da bar...)

 

Ufficialmente si parla di Primarie aperte ma non si chiarisce

aperte a chi...

 

Sicura è la posizione di LiberalPD ( Bianco, Morando )

Veltroni e Franceschini per aprire ai Moderati e non appiattirsi

sulla fotografia di Vasto ( lo hanno dichiarato in direzione PD )

 

Bersani ha parlato di un patto di governabilità secondo cui si decide

a maggioranza il programma di governo, ma anche di un patto di

legislatura comune offerto ai moderati (?)

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Attualmente la posizione ufficiale è: facciamo il nostro programma,

e chi vuole unirsi si unisca. Ovvero nessuno è escluso.

 

Di sicuro prima dell'inverno non si saprà molto, ci sono le questioni

economiche che hanno la precedenza e poi la legge elettorale.

 

Ovviamente salvo imprevisti indesiderati riguardanti l'andamento

economico dell'eurozona...

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Il Pd il mio voto non lo avrà di certo, se tuttavia riesce a liberarsi di elementi come Fioroni e soprattutto Franceschini (il personaggio peggiore del Pd a mio giudizio) potrebbe migliorare. Ad oggi sono incerto se votare Sel o Partito Socialista.

L'ultima uscita di Fioroni credo che si commenti da sola, la mia paura è che rinasca una nuova Dc con l'Udc, quello che rimane del Pdl (ad eccezione degli ultrà berlusconiani che spariranno) e buona parte del Pd. Allora si che la situazione diventa inquietante in prospettiva di laicità, unioni civili, ecc...

Va anche detto che se sono veri gli ultimi sondaggi questo rischio non ci dovrebbe essere, penso anche io che nel 2013 ci sarà un Parlamento molto più laico e liberale di quello del 2008 (ci vuole poco in effetti).Dall'ala cattolica del Pd sono abbastanza disgustato, nel 2006 ad esempio ho votato Rosa nel Pugno perchè l'Ulivo e soprattutto Prodi non mi convincevano, il tempo ha dato ragione direi.

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Se si votasse domani il problema della "solida maggioranza"

proprio non si presenterebbe.

Al Senato passerebbe qualsiasi proposta anche senza i Cattolici del PD.

Quindi non ci sarebbe nessuna attenuante per un nulla di fatto.

 

Hai saltato un passaggio, dai per scontato che la legge arrivi alla camera.

Se non vogliono polemiche gli basta farla arenare in commissione,

oppure continuare a dire per tutta la legislatura che "le priorità sono altre."

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Non mi pare probabile, la volta scorsa dei DICO

si parlò già nel marzo del primo anno di governo

(un governo che cadde ad aprile).

Non farebbero tutto questo casino per non scontentare

quella che ormai (fuori Rutelli, la Binetti e Mastella)

è una minoranza cattolica piuttosto ridicola.

 

Per il momento è prematuro essere ottimisti o pessimisti:

prima bisogna capire quale sia la coalizione,

poi si andrà alle Primarie e si sente l'opinione del futuro premier.

Poi si deve guardare alla legge elettorale. E vincere.

Dopo che si è vinto si contano quanti amici e quanti nemici abbiamo al Senato.

Nel frattempo si spera che anche i Grillini sciolgano l'ambiguità.

 

Con le attuali proiezioni il Centro Sinistra è sopra al Senato di 22 voti.

Quanti Cattolici (di merda) candiderà Bersani su 179 Piddini al Senato?

Se saranno più di 22 bisognerà chiedersi quanti Senatori 5Stelle (su 35)

sarebbero disposti a votare la proposta sulle unioni civili

e anche se i 6 Senatori di Fini ci faranno o meno questa grazia.

(Ricordandoci che c'è sempre qualcuno dell'IDV che si fa comprare.... :))

 

In fondo saranno anche i "conti della serva" ma funziona così.

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Ho letto alcuni scenari politici che reputo molto improbabili, come la vittoria della sinistra se il candidato premier fosse Vendola, senza contare che in questo momento il quadro politico è così fluido e mobile che una vittoria della sinistra versione "Foto di Vasto" personalmente la reputo molto improbabile. Volevo solo fare notare ad Almadel che i suoi conti su i "sei senatori di Fini" sono sbagliati, perchè sono sei attualmente, ma allo stato attuale la cifra probabile varia da zero a tre, quindi devi rifare i conti (-;

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Io faccio i conti sulle medie dei sondaggi degli ultimi 15 giorni

http://www.termometropolitico.it/17295_media-sondaggi-all11-giugno.html/riepilogo-sondaggi-11-jun

 

In ogni caso è vero che non possiamo fare affidamento sulla "foto di Vasto"

che al momento vincerebbe "a mani basse" ed è il migliore scenario per i gay italiani.

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Almadel il problema è che al senato viene considerata la lista unitaria del Terzo Polo, che come abbiamo appreso è morto prima di nascere. Se FLI andasse in autonomia non supererebbe nemmeno lo sbarramento.

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Frollo quando lo fate decollare questo partito?

 

Vogliamo voi come avversari, la prospettiva di competere con Grillo ed un morente PDL è

alquanto demoralizzante :)

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Ot/ Io veramente ora sono un simpatico "apolide", che però lavora per crearsi una cittadinanza. Potrei dirti la mia su chi si scontrerà alle prossime elezioni, che secondo il mio parere saranno giocate sul filo del rasoio, però l'incognita che domina ogni analisi, e non solo quella di Frollo ma anche dei Big della politica, è la legge elettorale...in buona sostanza tutto dipenderà dal sistema con cui si andrà a votare. Tra l'altro dovremmo aprire un topic su questo, anche perchè non credo che Altair sia in sintonia con il PD.

 

Tornando al tema vorrei segnalarvi la posizione di uno dei politici che più stimo

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/politica/2012/17-maggio-2012/coppie-omosessuali-galan-rispetto-chiesa-ma-politica-pensi-gente-201224607987.shtml

Continuando a citare il Corriere la società italiana è pronta a fare il passo, il problema risiede nella volontà politica nel farlo, che è innegabilmente legata alle modalità di voto, infatti anche con l'attuale legge elettorale, a causa delle liste bloccate, entrambi i principali schieramenti sono soggetti alla forza della chiesa e delle associazioni cattoliche. La situazione reputo non sarebbe molto dissimile con un proporzionale, privo di fortissimi correttivi maggioritari, visto che a quel punto sarebbe direttamente il peso elettorale a condizionare le fazioni maggiori, per via del frammentato quadro politico italiano. Credo che decisioni realmente incisive, non solo per il tema in questione, possano essere possibili o attraverso un sistema fortemente maggioritario, come il mio amato sistema britannico, od una riforma profonda dello stato con l'istituzione del semi-presidenzialismo alla francese.

Innegabile che se la percentuale di buon senso fosse più alta nell'attuale classe politica la legge elettorale non avrebbe tutto questo peso, ma come si suol dire questa è un'altra storia.

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OT Addirittura da passionario finiano mi sei diventanto apolide? :)

 

Quanto alla legge elettorale sono più che in sintonia col PD, ma questo

è un altro discorso.

 

Che la legge elettorale possa limitare l'influenza cattolica lo trovo molto

improbabile, il tipo di influenza che esercitano le gerarchie ecclesiastiche

è molto più diretto.

 

Quanto al maggioritario sono d'accordo (anche se quello britannico sai già

che lo aborro), io preferirei una soluzione mista alla tedesca che meglio si confà

al sistema italiano (come ha proposto il PD). Tra l'altro dei correttivi di stabilità

possono essere anche un efficacissimo strumento economico, l'istituto della

sfiducia costruttiva ad esempio è utilissimo per garantire la stabilità politica

anche in periodi di forte crisi.

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A me risulta che l'intesa sulla riforma elettorale sia saltata

perchè il PD ha cambiato idea dopo i risultati delle amministrative

tornando al doppio turno di collegio

 

Il modello tedesco sarebbe comunque abbandonato a favore

di quello spagnolo con una soglia di sbarramento e l'abolizione

dell'obbligo di coalizione.

 

Però siccome il PD cambia idea ogni 15 gg. bisogna seguire

gli andamenti del mercato....

 

PS Vendola che ha quasi implorato di poter partecipare alle primarie

del PD a suo tempo aveva attaccato le ipotesi di intesa PD PDL UDC

denunciando il fatto che gli Italiani non sceglierebbero la coalizione di

governo

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Io penso che sarebbe ora di fregarsene di sto Pd e lasciarlo tranquillamente morire.

 

Si dicono faroveroli alle unioni civili (poi bisogna anche vedere che legge sulle unioni civili perchè anche i DiCo era una legge sulle unioni civili ma non erano proprio il massimo) e poi vogliono allearsi con l'Udc che le unioni civili non le vorrebbe mai.

Inoltre Bersani dice sì alle unioni civili ma un secondo dopo spunta Fioroni che dice invece di essere contrario, per cui il Pd non è nemmeno in grado di garantire che i suoi parlamentari una volta eletti voteranno in modo compatto per le unioni civili.

 

Dal punto di vista di un omosessuale è una fesseria votare il Pd, molto meglio Sel che ha posizioni più avanzate e condivise nel partito per quanto riguarda i diritti degli omosessuali.

 

Poi il Pd non perde occasione per dare dimostrazione della sua incapacità nel dare risposte serie e di discontinuità come ad esempio l'ultimo caso delle nomine alle autorità di garanzia che dovrebbero essere formate da personalità indipendenti e competenti mentre il Pd ha fatto eleggere gente come Soro(parlamentare del Pd ex presidente del gruppo del Pd alla Camera oltre che medico dermatologo) all'autorità per la privacy.

Inoltre così facendo legittima pure le porcate e le lottizzazioni del Pdl che possono continuare a dire "eh ma lo fanno anche loro".

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Ot/Io un pasionario non lo sono mai stato, anzi all'interno ero additato come un pericoloso sovversivo (-;

Ad ogni modo le idee di massima le ho ben chiare, saprei dove collocarmi in quasi tutti i paesi del mondo occidentale, ma data la particolarità della situazione italiana sono in attesa di collocamento, anche se certamente non sono politicamente inattivo.

 

It/Premettendo che il Pd è l'unico partito che ha buone speranze di rimanere in piedi, avendo una forte struttura(quella del pci), ed avendo, seppur in maniera molto italica, trovato uno sfogo alle diverse correnti di pensiero in una particolare democrazia interna, il tema delle unioni civili non sarà mai una caratteristica dirimente sul quale costruire una coalizione, soprattutto nell'attuale quadro economico.

Il Partito Democratico, che ha molti meno demeriti di quelli che sembrano a causa della loro pessima strategia comunicativa, in questo momento è anche lui in attesa di sapere con che legge elettorale andare a votare, ed al contempo sapendo di avere delle alte possibilità di andare al governo del paese, e non potendosi più permettersi l'instabilità caratteristica delle legislatura di centrosinistra(fosse anche per salvarsi dalla legnata degli elettori, è alla ricerca dell'ipotetico cartello elettorale più saldo possibile, e non è un caso se l'IDV, per grazia degli dei, sia stata emarginata. A fronte di tutto questo i democratici sanno bene che con l'attuale legge elettorale, per evitare una balcanizzazione del senato, non possono permettersi di andare soli o con solo Vendola, e quindi punta a tirare dentro l'udc di Pierferdinando, che ha sempre dato prova di grande senso di responsabilità(o per i più maligni di attaccamento alla poltrona), ma è evidente che tirando in ballo il centro cattolico qualunque accordo sulle unioni civili dovrà essere fatto al ribasso, o non fatto direttamente.

Si potrebbe discutere anche dell'incapacità del Pd di lavorare in un quadro in divenire, e non a bocce ferme nella continua e spasmodica rincorsa del presente, dato che reputo che se si presentassero soli con il vecchio, ma nuovo, modello labourista-veltroniano, appoggiati semmai da qualche listone civico, aumenterebbero considerevolmente le loro possibilità di vittoria, e la loro capacità di governo...ma alla fine anche la loro classe dirigente è legata ad ere geologiche passate.

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Sono d'accordo con tutta la tua analisi, meno che l'estromissione dell'IDV.

E' una cosa che auspicherei, ma i dipietristi hanno un peso elettorale che

non può essere ignorato, preferibile anche all'UDC.

 

Tornando più propriamente IT, ecco i commenti di alcuni esponenti PD alla

"questione Fioroni":

 

Paola Concia: "Caro Fioroni, sei tu il primo a strumentalizzare i diritti delle coppie gay per battaglie interne al Pd; e questo e' a dir poco sconcertante. Il Pd lo abbiamo fatto tutti e tutti ci dobbiamo sentire a casa" 'Sei tu che con queste affermazioni non fai altro che porgere il fianco alla destra. Sai benissimo che i cittadini che guardano al centrosinistra sono infinitamente piu' avanti delle tue dichiarazioni, cattolici compresi, e ritengono che dare diritti di uguaglianza ai cittadini omosessuali sia una delle priorita' del programma di centro sinistra''.

''Cosi' come sai benissimo - prosegue Concia - che da un anno stiamo lavorando in Commissione diritti del Pd per una posizione comune non sul 'se' ma sul 'come' fare una legge sulle unioni gay, cosi' come sul testamento biologico. E tu ti sei sempre sottratto al confronto. Adesso basta con questa volgare disputa tra cio' che e' prioritario e cio' che non lo e'''.

 

E su Twitter: "Fioroni si candidati così ci divertiamo, e finalmente stabiliamo quello che già sai: che sei in minoranza".

 

Stefano Fassina: ''Invito Fioroni a tener conto dell'orientamento prevalente nel Partito democratico sulle coppie omosessuali'. ''C'e' un'esigenza sentita nella societa' di dare un riconoscimento giuridico alle coppie gay e la linea prevalente nel partito e' di dare sostegno ad un'iniziativa legislativa in tal senso''

 

Ignazio Marino: "Così finalmente facciamo tra gli elettori Pd quel referendum invocato da tempo sui diritti civili. Vedremo se la sua posizione raccoglie il 90 o il 10%

 

Parole simili anche da Ivan Scalfarotto, Ettore Martinelli e molti altri.

 

Insomma, Fioroni pare totalmente isolato.

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Beh...oddio le risposte di Concia e Marino erano

abbastanza scontate

 

Quella di Fassina è più rilevante, pur nella genericità

di "un riconoscimento giuridico" ; bisognerebbe strappare

a Bersani un impegno più preciso ( almeno i PACS Prodi

li aveva promessi prima delle primarie ) per sapere

se i cattolici PD appoggiano una legge decente.

 

Non credo che la legge elettorale che il PD deciderà

di votare ( non è qualcosa che si aspetta è qualcosa che

si fa...) cambierà qlcs. per noi, a meno che non sia una

legge che consenta alleanze post-elettorali ( se si alleassero

con l'UDC dopo il voto per noi sarebbe una "bastardata" perchè

nessun gay degno di questo nome, voterebbe prima per una

soluzione del genere )

 

Sulla governabilità è difficile pronunciarsi, perchè allo stato

attuale avremmo un M5S stimato fra il 15-20% ed un PD partito

di maggioranza relativa con un misero 24-25%

 

Vero è che il governo Monti sta facendo del suo meglio per

fare una pessima figura ( vedi Fornero INPS e novello buco di

bilancio di 6-8 MLD ) ma l'indice di fiducia nei partiti politici è

talmente basso che ragionevolmente non si voterà con questi

ma con altri protagonisti politici

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Ahahaha Fioroni, quello che voleva a tutti i costi spingere per un inutile aeroporto a Viterbo perchè guarda caso......a casa sua.

 

E' esempio della peggiore politica italiana vecchio stampo, fa compagnia a Giovanardi, Buttiglione e gli altri cattopolitici.

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Piuttosto che votare il PD preferisco non votare, non mi lascio abbindolare da queste false promesse. Non hanno fatto NIENTE in questi ultimi anni.

 

A sto giro sono molto indeciso. Vendola parrebbe un buon candidato che sicuramente potrà dare un contributo importante per far approvare i matrimoni gay, e questo è un punto a suo favore.

Ma non voglio votare un partito soltanto perché approva i matrimoni gay, quindi sono ancora indeciso.

Edited by pat87
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Bersani rompe gli indugi... Fassino si smarca e i suoi (assessori) danno forfait alla celebrazione di simbolici matrimoni omosessuali al Pride torinese.

Si dicono impegnati, ma poi al corteo ci sono... mentre sul carro i matrimoni vengono officiati da esponenti del PdL.

 

Grande dimostrazione di coerenza, di avvedutezza... ma per piacere!!! Come si fa a votare ancora 'sti pagliacci???

 

http://www.ilfattoqu...-snobba/265926/

 

E poi... in risposta a Fioroni e chi la pensa come lui:

 

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Si Casper certo... il PDL è a favore dei diritti LGBT, io sono Cleopatra e Almadel è astemio!

 

Adesso però prendi le medicine su dai, fai il bravo :D

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No tu sei uno che non ha capito nulla del senso del mio post... non c'è dubbio e il tuo post è privo di contenuti.

 

Il PD è un pentolone pieno di nulla, dove i big parlano parlano ma non fanno nulla, mentre vedo molta più attenzione fra i personaggi di secondo piano.

Se poi pensiamo al fatto che il sindaco della città non abbia speso mezza parola per un evento che ha coinvolto fra le 40 e le 50 mila persone, beh... solo tu credo non capisca la portata di questo scivolone.

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Si Casper certo... il PDL è a favore dei diritti LGBT, io sono Cleopatra e Almadel è astemio!

 

Tu lo sai che io il PD lo digerisco a stento ma provo a considerarlo ugualmente un calderone "davvero democratico", però non ti nascondo che vedere gente del PDL presenziare in assenza di Fassino e i suoi mi ha lasciato l'amaro in bocca.

Evidenziare ciò non penso sia un voler guardare al PDL come ad un partito friendly, quanto notare la mancanza di piccoli segnali che invece aiuterebbero l'immagine del PD stesso.

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Un conto è presenziare al gaypride, un conto è fare qualcosa di concreto per i diritti LGBT,

non confondiamo i due piani.

 

Io stesso probabilmente, in quanto anti-gaypride, non ci avrei partecipato. Ciò non toglie che

se fossi in Parlamento farei tutto ciò che è in mio potere per approvare matrimonio, adozione

e legge anti-omofobia. Cose che (adozione a parte) il Partito Democratico si è proposto di fare

in maniera chiara ed inequivocabile ma che in realtà già da anni sta cercando di portare avanti.

 

Dai DICO del 2006 alla legge anti-omofobia del 2011, quest'ultima respinta con un vile artificio

giuridico dal PDL.

 

Facciamo attenzione a basare i nostri giudizi sui fatti concreti, quelli che avvengono dietro le mura

del Parlamento nazionale.

 

C'è chi partecipa al Gaypride e poi vota contro la legge anti-omofobia... io preferisco chi fa il contrario.

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