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[LIVE] Elezioni 2012 - comunali


lux

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Gliela vogliamo dare almeno una possibilità?

 

Il problema è che le ultime volte che abbiamo dato una possibilità ci siamo ritrovati PDL e Lega per anni senza far nulla di utile. Anche perché da parte del M5S sento tante cose contro ma ben poche a favore di qualcosa. Non si sa bene cosa si vota con quel partito. Non dicono se sono a favore o contro i diritti LGBT o la loro posizione sulla chiesa, tanto per fare esempi concreti.

Pure a me stupisce l'assenza del PDL e spero davvero che sia un capitolo definitivamente chiuso, ci credo ben poco alla "grande sorpresa politica" promessa da Alfano che è una trovata da circo Barnum.

Ho notato pure che la vittoria di Tosi ha nascosto abbondantemente il fallimento della Lega in molte altre città.

A me pare che l'unica possibilità sia PD + IDV + SEL, se il PD pretende di allearsi con l'immaginario terzo polo perde davvero una buona occasione.

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Io spero vivamente che il M5S vinca a Parma

e che ci fornisca un esempio delle sue capacità amministrative;

che al momento non saprei proprio immaginare.

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Freddie85

l'unico svantaggio adesso è che a sinistra sarà più difficile un ricambio della classe dirigente, perchè quella attuale si intesterà i meriti delle vittorie, date in realtà dalla sparizione dell'avversario. Al PD va comunque dato atto di aver "tenuto" bene nonostante l'appoggio a Monti.

Il dato più evidente è l'ascesa delle liste civiche, indipendente da chi siano, basta che scrivi "civica" e prendi un sacco di voti: Tosi ha vinto anche grazie alla "lista Tosi" appunto. Segno che i partiti devono assolutamente riformarsi e rinnovarsi, anche a sinistra.

 

 

Io spero vivamente che il M5S vinca a Parma

e che ci fornisca un esempio delle sue capacità amministrative;

che al momento non saprei proprio immaginare.

 

Concordo, sembrerà un controsenso, ma per limitare Grillo non bisogna azzittirlo ma dargli spazio, far parlare i suoi candidati e magari farli governare, al resto ci penseranno da soli.

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Coeranos... Sui diritti GLBT meglio non dire se si è contro o a favore piuttosto che dire di essere a favore e non fare una beneamata mazza come la sinistra fino ad ora.

Io sinceramente è molto che seguo il movimento a 5 stelle sia sul forum e sito ufficiale, sia su Facebook. Seguo anche consiglieri comunali eletti alle scorse amministrative come Mattia Calise di Milano e sinceramente sono soddisfatto dell'operato.

E' tutto molto trasparente e sicuramente paragonare la presunta demagogia di grillo a quella di Berlusconi è pretestuoso. Non sono paragonabili affatto.

Già il fatto che non prendono soldi pubblici di finanziamenti e che sono tutti incensurati penalmente dovrebbe far riflettere le persone. Se poi ci metti che hanno dei mandati limitati come fate a dire che sia un movimento pericoloso???

Poi guardatevi il programma sul sito.

Grillo dice tante cavolate, è vero, ma lo fa per avere l'attenzione mediatica che altrimenti i media non gli darebbero mai ma il movimento a 5 stelle è oltre Beppe Grillo.

Io mi rifiuto di votare gli stessi volti dei partiti che ci hanno portato alla crisi. Avrei votato l'Italia dei valori o SEL ma Vendola tranne quando deve lamentarsi(giustamente) per qualche offesa omofoba non tira mai fuori la questione GLBT e Di Pietro vanta esponenti passati e presenti omofobi nel suo partito come Scillipoti e Cimadoro che ti fanno capire come i politici si trovano nei partiti per una ragione di convenienza monetaria e non più per ideali come dovrebbe essere.

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l'unico svantaggio adesso è che a sinistra sarà più difficile un ricambio della classe dirigente, perchè quella attuale si intesterà i meriti delle vittorie

 

Questo non è vero. In realtà c'è una forte esigenza di primarie, sopratutto in vista

di una possibile alleanza "di Vasto". Io credo, e spero, di non vedere Bersani ne

nessun'altro dell'establishment D'Alemiana alla segreteria del PD per il 2013, ormai

sono una minoranza ed è tempo che si facciano da parte.

 

@Zell, no infatti non prendono soldi pubblici, si fanno semplicemente finanziare dai biglietti

degli spettacoli di Grillo e da donazioni di privati (cosa ben peggiore del finanziamento pubblico).

 

Piccola nota, il PD non ha portato alla crisi, idem per IDV e SEL. I dati parlano chiaro e sono inconfutabili.

Edited by Altair
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@@Altair In cosa sarebbe ben peggiore la cosa?

 

La crisi e il debito pubblico non è una cosa dell'ultimo governo. E per quanto mi piacerebbe molto dare tutta la colpa a Berlusconi la mia onestà morale non me lo consente.

Sono un po' più grandino di te e ti posso dire che nel PD ci sono le stesse facce che hanno governato il paese cambiando nome ai partiti da decenni. C'è bisogno di svecchiare la classe politica per farmi riaffezionare ai partiti soliti ma finchè ai vertici c'è gente che VIVE (e anche nel lusso) grazie alla politica non leveranno mai il culo da quelle poltrone. Cioè ieri a LA7 sentivo parlare D'Alema e non puoi capire il senso di fastidio che ho provato nel sentirlo solo parlare.

Edited by Zell
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Essere vincolato ad un finanziamento privato ti rende vincolato anche al volere

di chi te lo elargisce (come il lobbying negli USA).

 

Quanto al PD (ex Ulivo, ex DS, ex Margherita...), il problema è che non ha mai governato

in maniera serena e continuativa come ha fatto Berlusconi ma solo per archi di tempo

relativamente brevi con fragili maggioranze parlamentari, e nonostante questo i dati

dimostrano come il debito pubblico sia diminuito durante le loro legislature, viceversa

subiva impennate incredibili durante i governi Berlusconi. Non parliamo poi di altri

importanti indicatori (rapporto deficit/PIL, bilancio etc...).

 

D'Alema è un caso a parte, un político che, come Berlusconi, va dimenticato. Il PD è ben altro.

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Appunto, non ha governato serenamente perchè per le poltrone erano costretti a fare un' accozzata incoerente di ideali politici il cui unico collante era l'antiberlusconismo.

Prodi ha abbassato il debito pubblico soprattutto grazie a una pesante tassazione (in tempi di pre crisi sopportabile per gli italiani) che ha permesso a Berlusconi di avere con il suo populistico "abbasseremo le tasse" e "creeremo posti di lavoro" di vincere per ben due volte ma ovviamente si sono rivelate promesse da marinaio e in queste elezioni il PDL sta facendo la fine che merita perchè i cittadini grazie a dio non sono stupidi. Ma la soluzione del problema soprattutto ora che c'è la crisi non può essere il rigore e la tassazione. Non può essere una nuova e precaria accozzaglia di ideali politici PD-IDV-SEL.

Sinceramente io voterei IDV e SEL solo se andranno alle politiche senza il PD. Altrimenti Movimento a 5 stelle tutta la vita.

 

Per quanto riguarda i finanziamenti privati sono tutti trasparenti per legge e non ci sono lobby dietro il movimento 5 stelle.

Edited by Zell
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Zell non per dire banalità ma se si fanno "accozzaglie di ideali" è perché da soli non hanno peso elettorale per governare. E la colpa sarebbe loro? Sono i cittadini che decidono le poltrone, non i politici.

 

Quanto alla tassazione non voglio entrare nel merito di questioni troppo tecniche ma, per fare una metafora a te più vicina: se avessimo continuato a prendere gli antinfiammatori, invece di metterci a correre a petto nudo completamente bagnati e in pieno inverno, adesso non saremmo costretti a prendere potenti suppostoni di antibiotico per far passare la broncopolmonite del debito pubblico.

 

 

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@Zell, no infatti non prendono soldi pubblici, si fanno semplicemente finanziare dai biglietti degli spettacoli di Grillo e da donazioni di privati (cosa ben peggiore del finanziamento pubblico).

 

Ho cercato fonti per questa affermazione, ho trovato un paio di giornali che dicono la stessa cosa ma non citano alcuna fonte nè documento. Io so per certo che a Milano ed in altri 8 comuni hanno fatto tutto autofinanziandosi loro stessi (gli spettacoli di Grillo non centrano alcunchè) e che Grillo via che passare da loro a fare da "megafono" ad esempio in piazza duomo nulla ha fatto. Che poi il palco in piazza duomo l'abbia pagato Grillo con i suoi soldi è un altro discorso, ma poi, anche se fosse non vedo proprio problemi. Qualsiasi partito che attualmente utilizzi i fondi pubblici è un partito con a capo dei ladri ed un direttivo di ladri che in barba al referendum sui finanziamenti pubblici ai partiti prende illegalmente soldi. Uno con i proprio soldi fa quel che vuole, con quelli pubblici no.

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Freddie85

Questo non è vero. In realtà c'è una forte esigenza di primarie, sopratutto in vista

di una possibile alleanza "di Vasto". Io credo, e spero, di non vedere Bersani ne

nessun'altro dell'establishment D'Alemiana alla segreteria del PD per il 2013, ormai

sono una minoranza ed è tempo che si facciano da parte.

 

Mi piacerebbe fosse così, ma non so se lo sia. La classe dirigente attuale è certamente minoranza tra gli elettori del partito, ma non tra gli iscritti. Purtroppo esistono ancora logiche da prima repubblica per cui conta di più chi ha più tessere che non chi ha più consenso tra i cittadini. D'alema/ Bersani hanno in mano molto potere decisionale nel PD. E comunque i competitor sono ancora Veltroni, la Bindi... che quindi non cambierebbe niente rispetto ad adesso.

 

I giovani? prima o poi qualcuno prenderà in mano tutto, si spera. Se non ci fosse questa aspettativa non avrebbe senso starci, nel PD. Ma al momento vedo solo voglie di protagonismo un po' disorganizzate e poco concrete. Ognuno dei "giovani" (parliamo di quarantenni) più papabili (Renzi, Civati, Serracchiani, Zingaretti, Gozi, Fassina, Orlando...) si è creato la sua corrente personale, ma più che parlare di rottamazione non riesce a fare. Qualcosa succederà, penso, anche perchè altrimenti non finirà bene, anche elettoralmente.

 

Quanto al finanziamento ai partiti: sanno tutti che i partiti oggi prendono sia finanziamenti pubblici che privati "occulti" (tangenti, donazioni di imprenditori che non compaiono a bilancio etc...) per cui meglio come negli stati uniti che almeno questa cosa è trasparente!

Poi io ritengo che il finanziamento pubblico sia necessario (ma almeno dimezzato rispetto ad adesso, tanto si è visto cosa se ne facevano i partiti dei soldi ricevuti), per garantire che la vita politica non dipenda dagli sponsor privati oppure dalle tangenti, ma se un movimento riesce anche a trovare soldi propri, benvenga...

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Il problema dei giovani (del PD) è che vogliono sostituirsi ai vecchi (del PD),

quando a un possibile elettore - semmai - interessano più "idee nuove" che "facce nuove".

 

Hollande ha parlato di matrimoni gay e di patrimoniale;

se queste due paroline le dicesse D'Alema o la Serracchiani,

a me andrebbe bene uguale.

Se i giovani del PD sono Renzi o Adinolfi, capirai...

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Sono anche io curioso della posizione dei 5 Stelle in materia di diritti civili, laicità dello stato, diritti LGBT, ecc...

Per quei pochi che conosco io sono persone, mediamente fra i 20-45 anni, decisamente orientati a sinistra, ma delusi dalla sinistra degli ultimi anni, ci sono anche ex leghisti, ex berlusconiani non credo.

Io oltre al crollo del Pdl sono contento del mezzo crollo del Pd, ormai è diventato una riedizione dell'esperienza fallimentare dei Ds con l'aggiunta dei c.d. democristiani sedicenti di sinistra, opportunisti nella realtà.

I risultati dei partiti "laici" sono buoni sia a sinistra con Sel e Idv, sia al centro con Api e Fli che tengono abbastanza bene.

Io penso che nella prossima legislatura se tutto si mantiene come adesso ci saranno importanti riforme in senso laico del nostro povero paese ;).

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Hinzelmann

Io spero vivamente che il M5S vinca a Parma

e che ci fornisca un esempio delle sue capacità amministrative;

che al momento non saprei proprio immaginare.

 

Questo è vero, i problemi che ha l'Italia non si possono risolvere

soltanto essendo contro la casta e la partitocrazia.

 

Casta & C. che pure ci sono beninteso... perché il modo scandaloso in cui sono

stati gestiti i "rimborsi elettorali" ( e il taglio del 33% dell'ultima tranche

di 100.000 euro....come "rimedio" ) o altri mille scandali fra il grottesco

ed il paradossale ( vedi laurea albanese del trota ) autorizzano anche

un voto di protesta e anche in certi contesti da sinistra.

 

A Parma mi risulta che l'opposizione del PD sia stata debolissima

quel che è successo in Sicilia con Lombardo si sa...insomma, se i

partiti capissero certi segnali è chiaro che il M5S si sgonfierebbe

perché esistono delle ragioni per certi risultati ( quantomeno quelli

più clamorosi )

 

Il PD potrebbe capire che c'è margine per un'alleanza di Sinistra

e la soluzione ai suoi problemi non sta nella fantomatica rincorsa

al Centro ma in un programma concreto, realizzabile.

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Risponderò per argomenti visto che dal cell mi risultano difficili tag e quote.

 

Lux capisco il risentimento verso il finanziamento pubblico visti i recenti scandali (a tal proposito sottolineo che nel caso Lusi lo stesso csx è stato parte lesa e che in generale il PD, dati alla mano, è uno dei partiti che spende meno in campagna elettorale). Ma deve essere chiara una cosa: la politica costa. Senza il finanziamento pubblico solo chi è davvero benestante può permettersi una candidatura (con il risultato che una sola classe sociale monopolizzerebbe il potere politico) per non parlare del già accennato discorso sulle lobbies.

 

Riguardo i giovani del PD ovviamente non mi riferivo a Renzi. E con establishment non mi riferivo solo ai vecchi. In realtà esistono validissime idee in personaggi come Veltroni, Finocchiaro, Franceschini e Marino che spero di vedere alla guida del partito. A dire il vero il mio sogno è che si facessero le primarie fra i tre di Vasto e che Vendola guidi l'intera alleanza, ma al momento è forse troppo remota come ipotesi.

 

Quanto a Grillo, ho già viso un comico fare il capopopolo e ho anche visto un buzzurro aizzare le masse a suon di invettive scurrili e senza senso in questo paese e in entrambi i casi non è andata a finire bene...

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Lux capisco il risentimento verso il finanziamento pubblico visti i recenti scandali (a tal proposito sottolineo che nel caso Lusi lo stesso csx è stato parte lesa e che in generale il PD, dati alla mano, è uno dei partiti che spende meno in campagna elettorale). Ma deve essere chiara una cosa: la politica costa. Senza il finanziamento pubblico solo chi è davvero benestante può permettersi una candidatura (con il risultato che una sola classe sociale monopolizzerebbe il potere politico) per non parlare del già accennato discorso sulle lobbies.

 

Nel mio ragionamento gli ultimi scandali proprio non centrano (si tratta di una minuscola parte del problema rispetto al tutto), il fatto è che - molto semplicemente - il 90,3% dei votanti al referendum del 1993 (abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti) ha democraticamente e legalmente deciso che i finanziamenti pubblici ai partiti dovevano essere abrogati, qualunque partito oggi utilizzi finanziamenti pubblici è un ladro del patrimonio pubblico, un farabutto ed un disonesto nei confronti del popolo italiano.

 

Negli Stati Uniti, così come in altri stati del mondo e così come il M5S in Italia (e tante altre liste civiche) si parla di autofinanziamenti, l'M5S ragranellando qualche decina di migliaia di euro a livello nazionale (e senza Grillo, perchè le campagne di raccolta sono sempre state senza di lui) è riuscito a portare a casa tra il 10 ed il 20% di voti dove si è presentato; non sono assolutamente concorde sul fatto che il finanziamento ai partiti è indispensabile, tantomeno sul fatto che solo una classe sociale medio-alta potrebbe permettersi una campagna elettorale, la differenza (una a caso) tra il M5S e gli altri partiti, etc è che loro si fanno un volantino con openoffice e se lo stampano in carta economica mentre i partiti (il PD, SEL, PDL, LN) si stampano i pieghevoli in carta lucida creati da studi grafici per fior di euro.

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Io mi ritengo piuttosto contrario al finanziamento ai partiti, nel 2012 la costosa pubblicità tradizionale basata sui costosi manifesti è ormai obsoleta e quello che premia è la capacità di essere influente nei social network.

E per essere influenti sui nuovi media basta poco denaro e molta forza di volontà...

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Ma tranquilli! :)

Mi pare che la ggente sia molto sensibile sull'argomento

e se il M5S farà una proposta simile in Parlamento

(togliere il finanziamento pubblico ai partiti)

e la Sinistra voterà contro, magari pescheranno altri voti.

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Tecnicamente parlando, il finanziamento pubblico non esiste più. Quello che si deve segare è il rimborso elettorale, che effettivamente esiste un po' ovunque nel mondo, ma non con le cifre italiane.

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Freddie85

Almadel, se vuoi rinnovare le idee, probabilmente bisogna anche rinnovare le persone. Non credo che uno che sta in un posto da 30 anni (cioè da quando c'era il PCI o la DC) possa avere chissà quale nuova idea... lo si vede anche sui temi di cui si discute sempre su questo forum.

Detto questo io sono convinto, come ho già scritto, che non basta "rottamare", ma bisogna avere realmente nuove idee. Non serve a niente rivendicare responsabilità solo per il fatto di essere giovani (anche perchè a volte c'è gente anagraficamente giovane ma vecchia nei modi di fare politica) o peggio ancora (come spesso succede) lavorare per i "vecchi" in attesa che questi prima o poi ti lascino il loro posto.

 

Quanto a Grillo in Emilia Romagna, lì il problema è che essendo una regione "rossa", in certi posti governano gli stessi da 60 anni coi loro gruppi di potere (le coop, ad esempio) per cui non sorprende che i cittadini vogliano semplicemente alternanza, ma essendo di sinistra non votano PDL, per cui è naturale che finiscano a votare Grillo, ma li capisco e forse fanno bene a provare. Il problema anche lì sono i partiti di sinistra che qualcosa hanno sbagliato.

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@Freddie85

Certo, hai ragione. Voilevo solo dire che per me

le idee nuove vengono prima delle facce nuove.

Ma neanche le chiedo "nuove", mi basterebbero "coraggiose".

 

Se io fossi un ventenne bolognese ribelle

voterei per Grillo, anche solo perché mia nonna è del PD.

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privateuniverse

In realtà esistono validissime idee in personaggi come Veltroni, Finocchiaro, Franceschini e Marino che spero di vedere alla guida del partito.

 

Peccato, finora eri andato benissimo ma mi sei scivolato su questa considerazione; passi per Marino, forse anche per Franceschini, al massimo persino la Finocchiaro: ma quali sarebbero le validissime idee di Veltroni? Una nullità che con la sua idiozia ha dato una grossa mano a consegnare il paese a Berlusconi nel 2008.

(Ma non aveva detto che se ne andava in Africa?)

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Si Lux, sulla illegalità del rimborso hai perfettamente ragione. E' sulla sua illegittimità che ho da discutere.

 

Purtroppo c'è poco da dire, credere che con l'autofinanziamento (termine molto vago) si possa finanziare una qualsiasi campagna politica non comunale è totalmente ingenuo, se M5S si candidasse alle politiche avrebbe bisogno di molto denaro e lo potrebbe trovare solo in due modi: attingendo alla liquidità del già milionario Grillo, oppure ricevendo finanziamenti da varie lobby.

 

Questo non si può contestare, è pura logica matematica.

 

Se poi vogliamo parlare di correttivi al rimborso elettorale ben venga, ce ne sarebbero molti da fare. Ma credere nell'utopia del finanziamento privato e disinteressato significa non conoscere i problemi e le criticità dei paesi che già adottano questo sistema: negli Usa qualunque politica pubblica, economica e strategica viene presa sulla base di una "influenza" esterna. Dall'appoggio militare allo stato di Israele ai sussidi statali alla Boeing (per citare un esempio macroscopico), e voi non avete idea di quanto queste misure protezionistiche e distorsove del mercato nuocciano all'economia di un paese, altro che rimborsi elettorali...

 

Private sono punti di vista. Io Veltroni l'ho potuto valutare sia come sindaco che come segretario di partito ed in entrambi i casi non mi ha affatto deluso, il discorso che fece al lingotto poi fu a dir poco ispirante... Ma non è colpa sua se gli italiani hanno trovato più convincente il grido "Basta Ici", certi messaggi sofisticati purtroppo non arrivano a tutti.

Edited by Altair
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Freddie85

Veltroni ha avuto il merito di proporre una forma di partito più moderna che, se attuata fino in fondo, avrebbe superato alcuni limiti di quelle della prima repubblica. più vicino agli elettori, più aperto alla società civile, meno legato ai vecchi partiti precedenti, meno dipendente da un apparato di burocrati di professione etc...

Il problema è che non è stato minimamente capace di gestirlo, ha preteso di decidere tutto da solo, senza una linea politica chiara, peraltro, e questo ha fatto sì che al congresso successivo la maggioranza interna si sia compattata su Bersani.

 

Secondo me sarebbe ora di riprendere queste proposte, ma per favore, basta Veltroni! sono 20 anni che compare e scompare e che litiga con D'alema! si è giocato le sue possibilità, adesso è ora è che vadano in africa entrambi...

 

sui finanziamenti pubblici invece, io li lascerei ma quantomeno dimezzati. Adesso il meccanismo garantisce addirittura i rimborsi anche per le legislature finite anzitempo, per tutta la durata prevista (quindi conviene ai partiti andare a elezioni anticipate), come si è visto, anche a partiti che non esistono più sulla carta, ma mantengono le tesorerie per incassare i soldi...

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Io preferisco una riforma discussa recentemente che prevede una riduzione dei rimborsi di circa il 70% e la concessione di servizi gratuiti (spazi pubblicitari di varia natura). Questo limiterebbe le transazioni riducendo il rischio che i soldi seguano percorsi non stabiliti.

 

In realtà la riforma del sistema partitico dovrebbe essere più ampia, consentendo la nazionalizzazione degli stessi così da sottoporli al controllo contabile della Corte dei Conti e conferendo alla Corte Costituzionale il sindacato di costituzionalità dei loro statuti come in Germania. Ma questo è un mio pensiero, e di alcuni nel PD e IDV.

Edited by Altair
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Sono anche io curioso della posizione dei 5 Stelle in materia di diritti civili, laicità dello stato, diritti LGBT, ecc...

Per quei pochi che conosco io sono persone, mediamente fra i 20-45 anni, decisamente orientati a sinistra, ma delusi dalla sinistra degli ultimi anni, ci sono anche ex leghisti, ex berlusconiani non credo.

 

eppure se devo guardare i dati elettorali in modo (forse) superficiale sembra proprio che il maggior travaso sia stato tra PDL e 5stelle

5stelle in realtà è più di destra di quanto sembri, è un elettorato che apprezza i titoli generici e urlati alla "Libero"

 

Peccato, finora eri andato benissimo ma mi sei scivolato su questa considerazione; passi per Marino, forse anche per Franceschini, al massimo persino la Finocchiaro: ma quali sarebbero le validissime idee di Veltroni? Una nullità che con la sua idiozia ha dato una grossa mano a consegnare il paese a Berlusconi nel 2008.

(Ma non aveva detto che se ne andava in Africa?)

 

ecco su questo ti quoto al 100%

Veltroni è stato a mio avviso uno dei peggiori sindaci di Roma della mia storia personale (me li ricordo tutti a partire da Darida, Argan, Petroselli etc.)

del binomio storico per governare l'URBE (panem et circensem) lui è stato il sommo esponente del circensem, dopo Nerone si capisce :pausa:

 

 

http://www.youtube.com/watch?v=oy7rgG-v_8E

Edited by conrad65
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eppure se devo guardare i dati elettorali in modo (forse) superficiale sembra proprio che il maggior travaso sia stato tra PDL e 5stelle

5stelle in realtà è più di destra di quanto sembri, è un elettorato che apprezza i titoli generici e urlati alla "Libero"

 

Guarda, forse in qualche caso si, ma ho conosciuto per ragioni professionali il candidato sindaco di Genova del Movimento 5 Stelle un paio d'anni fa, quando non era ancora nel movimento. Persona umilissima e alla mano, di professione è un educatore di strada dell'Arci (e già questo dice qualcosa) che si occupa di ragazzi in difficoltà, altre persone della lista almeno qui vengono dall'area di Rifondazione Comunista (due le conosco di persona).

Fortunatamente anche il candidato del csx (che grazie al cielo non è espressione del Pd) a Genova è una persona simile, molto umile e preparata (più che Pisapia ricorda di più Zedda), senza "potenti" alle spalle, il suo sfidante invece è direttamente sponsorizzato da Scajola, quello della casa a sua insaputa, ho il terrore di vedere Genova amministrata da un personaggio simile <_< .

Sulle alleanze io spero che si arrivi ad una grande alleanza Sel-Socialisti-Idv-Radicali che elimini quell'aborto che è il Pd, e, perchè no, si arrivi a qualche accordo con i Cinque Stelle.

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@Altair, Veltroni secondo me non è un buon politico e neanche un buon amministratore: sarebbe un eccezionale organizzatore di eventi

il suo problema di fondo è che ha governato Roma come se fosse un enorme palcoscenico di "eventi" e l'unica cosa memorabile che ha lasciato alla città è stato il "festival del cinema", fonte di inenarrabili buchi e dissesti finanziari, e oltretutto tenuto nel medesimo periodo di quello di Venezia o di Torino, ora non ricordo, quando si dice che una nazione non sa fare sistema

uno potrebbe dire: si ma Veltroni è buono :angel:

ma no, Veltroni è molto meno buonista di quello che sembra: potrei anche citare alcuni episodi concreti in cui ha mostrato una faccia truce

ad esempo lo sgombero coatto del campo nomadi della Muratella, una pagina a metà tra il grottesco e il tragico: gente che stava lì da vent'anni, per quanto illegalmente, sbattuta fuori dalle sue roulotte con un blitz da progrom senza avergli preparato alcuna alternativa neanche temporanea

e non è stato neanche un comportamento di destra, è stato semplicemente un comportamento idiota che ha causato del male inutilmente (secondo il mio modesto parere al concetto di "male" occorrerebbe sostituire quello di "idiozia", perchè le due cose sono sinonime

pensavo di proporre questa modesta riforma della morale a Sua Santità :sisi: )

e lo ha fatto una mattina dopo venti anni di tacito assenso perché la zona attigua era lottizzata da uno dei cugini Caltagirone che forse non riusciva a vendere gli appartementi perché i nomadi allontanavano la clientela :vomit:

 

 

@@Fabius81 siete fortunati a Genova ad avere due candidati sindaci così: spero sinceramente che prevalga uno dei due

Edited by conrad65
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@@Fabius81 siete fortunati a Genova ad avere due candidati sindaci così: spero sinceramente che prevalga uno dei due

 

No il candidato dei Cinque Stelle ha preso quasi il 14% (con picchi di oltre il 20% nei quartieri tradizionalmente di sinistra), il ballottaggio è tra il candidato di centro-sinistra e il candidato del pdl.

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No il candidato dei Cinque Stelle ha preso quasi il 14% (con picchi di oltre il 20% nei quartieri tradizionalmente di sinistra), il ballottaggio è tra il candidato di centro-sinistra e il candidato del pdl.

 

No veramente il candidato del Pdl era Pierluigi Vinai che però ha preso solo il 12,6% e non andrà al ballottaggio.

 

A Genova al Ballottaggio ci vanno il candidato del centrosinistra Doria ed Enrico Musso che si è presentato con una sua lista civica.

 

Qui il risultato:

http://www.repubblica.it/static/speciale/2012/elezioni/comunali/genova.html#risultati

Edited by Sbuffo
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