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[Patroclo] con la mia migliore amica


Patroclo

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Per ora mi sono rivelato solo a due persone. Attualmente non sento l’esigenza forte di dirlo ad altri, anche perché, in generale, sono restio a parlare delle mie questioni più intime. A dire il vero mi reputo un po’ sciocco per questo e, probabilmente, è sintomo del fatto che non mi sono ancora accettato del tutto, però a volte, se penso che qualcuno possa venire a sapere, mi prende un po’ d’ansia. Ho forse paura che mi possano associare a quei gay da palcoscenico con cui non sento di aver nulla a che spartire, a quegli stereotipi –diciamocelo- un po’ ridicoli... ma questo è un altro argomento.

La prima persona a cui mi sono rivelato, piangendo, è stata la mia ex ragazza. Un brutto ricordo, per quanto lei sia stata magnificamente ed incredibilmente comprensiva. Però ora non ho voglia di raccontare questo; magari in un secondo momento.

La seconda persona a cui l’ho rivelato è stata la mia più cara amica; purtroppo, per motivi di lavoro e per il fatto che ora viviamo a 200km di distanza, ci vediamo poche volte all’anno, ma ogni volta è un po’ come se non ci fossimo mai lasciati.

Sapevo che lei sarebbe stata la prima persona (dopo la mia ragazza, ovviamente) a cui avrei dovuto dirlo e sapevo anche che l’avrebbe presa bene, perché lei stessa ha avuto qualche esperienza saffica (anche se poi è sempre uscita solo con ragazzi, di cui sembra essersi innamorata per davvero).

Eravamo in campagna, nel mio paesello, a guardare le stelle cadenti. Le raccontavo di come mi fossi cotto di un’altra persona, durante i mesi scorsi, e di come questa mi avesse fatto ben sperare; era così affettuosa con me e mi diceva cose così tenere... “dai, allora hai speranze! Buttati, va’ da lei!” ed io: “Non è semplice come credi, non voglio illudermi!” “Ma perché?!? Una ragazza non direbbe mai queste cose, se non per provarci!” “Forse... ma io non me la sento di espormi così tanto; e poi abita così lontano, in ogni caso sarebbe un rapporto difficile...” “Ma buttati! Cos’hai da perdere?!?” Ho tergiversato un poco, ribattuto ancora debolmente; mi sentivo la pelle del viso scottare (se ci fosse stata appena un po’ più di luce avrebbe notato il mio colorito porpora!), poi improvvisamente ho trovato il coraggio di dire semplicemente: “E’ un ragazzo.” Un istante di silenzio, poi: “Finalmente capisco!” E mi ha tempestato di domande, si è fatta descrivere tutto nel dettaglio! E’ stato così strano e così bello poterne parlare come se non fossi un alieno, come se fosse la cosa più normale di questa terra! Perché, in effetti, così è; ma convincersene non è per nulla facile. Era un po’ sorpresa, dal momento che avevo avuto una ragazza per lungo tempo. Però neppure più di tanto –non sono un mostro di virilità.

Mi ha confortato così tanto! E piccina, era così dispiaciuta non avermi potuto aiutare nei mesi bui in cui mi sono logorato nel dubbio!

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Leggendo il tuo post ho potuto constatare ancora una volta come i trascorsi delle persone omosessuali siano tanto simili. La mia vicenda non è poi così diversa dalla tua. Complimenti per i tuoi due CO. Quello fatto alla tua ex ragazza vale il doppio. Ce ne vuole di coraggio!!! Quello con la tua amica per certi versi mi ha ricordato il mio primo CO...ho avuto un'ansia tremenda, ma alla fine ce l'ho fatta.

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Si è vero concordo con @@gaiovalerio...ma soprattutto che ci scegliamo delle migliori amiche fantastiche :D

Eh, beh! Mica le scegliamo a caso! Si vede che gli omosessuali hanno proprio buon gusto! Ahah, battuta patetica, fate finta di nulla.

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questo CO è particolarmente...romantico :D la campagna, le stelle cadenti, tu che le parli di una persona di cui ti sei cotto...sembra la scena di un film..davvero bello. Complimenti e congratulations alla tua amica!

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Compimenti per il coraggio,che dolce la tua amica :wub: una donna da sposare :D Off topic/sfogo: sono io l'unico fesso che non fa coming out con la sua migliore amica approfittando del fatto che lei all'improvviso dice:"ah secondo me i gay e lesbiche hanno capito tutto della vita"??? :muro: ...........Ad ogni modo, Patroclo, AMO il tuo avatar ^_^

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Compimenti per il coraggio,che dolce la tua amica :wub: una donna da sposare :D Off topic/sfogo: sono io l'unico fesso che non fa coming out con la sua migliore amica approfittando del fatto che lei all'improvviso dice:"ah secondo me i gay e lesbiche hanno capito tutto della vita"??? :muro: ...........Ad ogni modo, Patroclo, AMO il tuo avatar ^_^

Ma noo! Dovevi cogliere l'attimo: "Allora credo di aver capito tutto della vita pure io!". Sarebbe stato molto ad effetto. Puoi sempre provare a presentarti da lei in un momento a caso e spararle questa frase, per vedere se coglie! Oppure sms: "ti devo parlare" e la frase famosa.

Grazie per l'avatar, in realtà non è una rappresentazione di Patroclo, ma di Antinoo; hai mai letto "Memorie di Adriano"? Bellissimo; curiosamente me l'aveva consigliato caldamente il prof. di Greco del Liceo, ben prima che io mi capissi; per inciso, avevamo sempre sospettato che fosse pure lui un po' gay. Che ci avesse visto così lungo?? Chiudo l'OT e la pianto con dietrologie improbabili!

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  • 7 months later...

Ormai i CO sono fioccati numerosi. Praticamente lo sanno tutti i parenti stretti (eccetto la nonna a cui, poverina, arrecheri un dolore troppo grande). Tra gli amici che frequento abitualmente ormai sono tutti al corrente; chi non lo ha saputo direttamente lo avrà saputo da qualcun altro (il pettegolezzo è troppo sugoso per pretendere che ne nessuno se ne sia servito per condire una conversazione insipida) oppure mi avrà visto direttamente insieme al mio ragazzo.

L'altroieri però mi sono tolto la soddisfazione di un CO divertente. Sono andato ad una festa di laurea a cui partecipava anche un mio ex coinquilino particolarmente omofobo, sul cui orientamento sessuale, in realtà, io e gli altri 2 coinquilini, nonchè alcune nostre amiche che lo hanno conosciuto, sospettavamo da lungo tempo.

Tornando dalla festa, abbiamo fatto un pezzo di strada insieme, avrei preferito evitare, ma dovevamo lasciare la serata alla stessa ora e andare nella stessa direzione.

Giunto in Piazza Castello mi fermo:"Io mi fermo qui, ti devo salutare!"

P: "Ma come? Aspetti qualcuno?"

Io: "Ehm, sì, un mio amico..."

P: "Ahahah! Non sarai mica diventato anche tu ricchione come N. [un nostro ex coinquilino]?"

Io: "Mh, beh... per la verità sì."

P: "Eh? Cosa?!? No! Sul serio?!? Ma va', non ci credo!"

Io: "No, no, credici. Sto aspettando il mio ragazzo!"

P: [aria ancora più sconvolta ed idiota del solito ]"Non è possibile... che figura di merda!"

Io: "Solo un po', dai! Ci vediamo, buona serata!"

Faccio per stringergli la mano, ma lui se ne va col suo passo ciondolante, bofonchiando un saluto poco convinto... bah! Non so se ho fatto bene a dirlo pure a lui... ma in ogni caso è stato divertente...

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