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[Quistis] CO con mio padre (+ altri)


Quistis

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Di coming out ne ho fatti pochi, fortunatamente alla facoltà di studi orientali ci sono tantissime persone lgbt quindi per è stato molto più facile.

 

Il coming out che più mi ha spiazzato è stato quello con mio padre.

Premetto che lui ha 65 anni ed è nato in un paesino sperduto della basilicata con una mentalità maschilista e tradizionalista.

Non abbiamo un rapporto che si possa definire tale, parliamo a malapena.

Da più di un anno la mia camera è diventata un manifesto lgbt che ogni tanto ampliavo di nuove cose. Poster di Nana attaccati alle pareti, biglietti del gay village, la bandiera e adesivi del pride, tagli di giornale, la foto di jennifer beals...insomma penso che chiunque fosse entrato avrebbe capito. Qualche volta facevo anche battute sulle donne in tv o frecciatine su qualcosa per cui potessi farle.

Mia sorella sapeva già da anni che ero bisex (anni fa pensavo cosi) e diceva che era una moda del momento e in seguito diceva che lo facevo per imitare i miei amici lgbt dell'uni per fare gruppo.

 

Un giorno di un anno fa una mia cara amica lesbica ha un litigio con la sua ragazza con cui sta da un anno e quest'ultima la lascia e lei disperata mi chiama. Io mi preparo di corsa e dico a mio padre che esco, lui mi chiede dove vado e se era successo qualcosa e gli dico che questa mia amica si era lasciata con la ragazza e che dovevo andare da lei perchè stava male.

Lui: la ragazza? macchè è lesbica?

Io: si.

Lui: come mai hai tutti questi amici gay? (ogni volta che uscivo con qualche ragazzo tenevo a precisare che era un mio amico dell'uni gay)

Io: perchè sono lesbica.

si è seduto e mi fa: aspetta parliamo. mi siedo . lui: cos'è questa storia?

Io:sono lesbica.

Lui: continua a dirlo! te ne vanti pure!!

Io:si perchè non mi reputo anormale o diversa.

Lui: ma la SOCIETA' vi descrive cosi.

Io: la società è fatta di persone e siamo noi, non è un ente sovrannaturale o astratto. Se non parte dalla famiglia l'accettazione dove vogliamo che parta? (pausa di silenzio)

Lui:ma tu hai avuto un ragazzo.

Io: e infatti quando stavo con lui ho capito che mi piacevano le donne...ci siamo lasciati anche per questo e poi scusa ma la mia camera non la vedi? non ti sembrava strano che uscissi sempre con J.?

lui: basta non voglio sentire nient'altro!! mi tocca pure sentire queste cose....

mi sono alzata e mi sono preparata. lui è rimasto a fissare il vuoto seduto per 20 minuti fin quando non sono uscita. Quella sera sono rimasta a dormire dalla mia amica e quando sono tornata l'argomento non è stato più toccato. E' passato un anno da allora e non ho mai avuto modo di portare qualcuna a casa, non ho ancora avuto nessuna storia importante o almeno un qualcosa che durasse più di un mese. (sono parecchio sfortunata in amore) quindi diciamo che è ancora tutto molto lontano da lui, o comunque non vuole sapere.

La filosofia è quella. Don't ask.

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bè tu hai fatto la tua parte, glielo hai detto.. c'è anche un thread a tal proposito, aperto da un ragazzo: indifferenza dopo il CO, in cui si parla di casi simili al tuo.

Ma il rapporto con tuo padre poi è cambiato? cioè.. tra di voi...

 

secondo me dovresti tastare un po' il terreno, magari tramite tua sorella o tua madre, se tua madre lo sa...

in caso volessi portare a casa una eventuale ragazza o amici gay...

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bè tu hai fatto la tua parte, glielo hai detto.. c'è anche un thread a tal proposito, aperto da un ragazzo: indifferenza dopo il CO, in cui si parla di casi simili al tuo.

Ma il rapporto con tuo padre poi è cambiato? cioè.. tra di voi...

 

secondo me dovresti tastare un po' il terreno, magari tramite tua sorella o tua madre, se tua madre lo sa...

in caso volessi portare a casa una eventuale ragazza o amici gay...

 

No non è cambiato è sempre lo stesso. Con mia sorella non ho un rapporto, non siamo mai andate d'accordo perchè abbiamo due caratteri completamenti diversi. Lei lavora all'estero a casa non ci sta più. Torna giusto qualche mese quando gli finisce il contratto. Mia madre non la vedo da 6 anni e mezzo, i miei sono divorziati e da quando ho 14 anni vivo qui con mio padre. A volte sembra migliorare, tipo a dicembre sono andata a teatro con una mia amica e lui pensava fosse la mia ragazza e ci è rimasto male quando ha saputo che non era cosi. Oppure una volta mi fa "ma chi è che ti fa cosi ridere al telefono? quando ce la fai conoscere?" (era una mia cara amica dell'uni). Altre volte peggiora quando si arrabbia (un giorno dopo aver litigato ha chiamato giù i parenti per sfogarsi e mi ha definita mezza lesbica mancandomi totalmente di rispetto) quindi qui a casa fondamentalmente non ho nessun alleato e mi tocca sbattere la testa anche per altri problemi. Secondo me anche se ha una mentalità ristretta non è malvagio è solo che non è abituato e deve digerire le cose piano piano. (almeno spero tanto che sia cosi)

 

Dai mi presento a casa io da tuo padre XD

 

Magari con mio nuovo boa di struzzo rossoo!!!!

 

Guarda che un anno e mezzo fa è venuto a pranzo da me un mio conoscente gay mooolto effemminato e pensava che fosse il mio ragazzo! :mellow: oppure ogni volta che chiamava qualcuno a casa pensava che fosse il mio ragazzo. :huh: oppure un'altra volta è rimasto a pranzo da me un mio collega dell'uni e pensava che fossimo fidanzati ma perchè nella sua mentalità paesana se porti qualcuno a casa è ufficiale la cosa XD

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allora secondo me lui ha accettato la cosa ma non sa come dirtelo, forse per via del vostro rapporto che da come scrivi sembra un po' freddo.

Certo, resta il fatto che se gli portassi un ragazzo sarebbe più contento ma vedi, ci sono persone che hanno bisogno di tempo: gli ci è voluto del tempo per accettarti, ora devi dargli del tempo per far sì che riesca il discorso.

 

il fatto che ti faccia battutine è un buon segno, vuol dire che non è del tutto indifferente.

magari prova a rispondergli pure tu con una battutina ;)

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Mah secondo me sta ancora digerendo e pensa che sia una fase e che mi passerà prima o poi :uhsi: tempo fa c'era il pescivendolo che ci provava con me e lui mi ne era soddisfatto. Ma ripeto secondo me a livello ipotetico gli va bene, ma quando sarà il giorno in cui porterò qualcuna a casa oppure inizierò a parlarci temo inizieranno i problemi. Infatti spero di poter essere presto indipendente e andarmene via da qui (anche per altri motivi)

Anche quando uscivo col mio ex mi faceva tantissime storie. Il fatto è che mia sorella non mi ha mai aiutato in questo in quanto non gli ha mai parlato dei suoi ragazzi, non ne ha mai portati a casa, niente di tutto ciò quindi si è trovato spiazzato 1 dal fatto che avessi un ragazzo (gliel'ho detto dopo un anno e mezzo che stavo insieme a lui) 2 dal fatto che ora frequento solo donne. Mi metto pure nei suoi panni, con la mentalità che si ritrova....è stato uno shock.

Una volta, un mese fa mi ha detto scherzando "non puoi restare a dormire qui perchè restano i parenti e non c'è posto, vai da una tua amica" io:"no vado dalla mia amante" (quale? XD) e lui: chi è???

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Una situazione simile alla mia con mio padre, solo che da quando gliel'ho detto sono passati solo pochi mesi e chissà quanto ci vorrà perché digerisca del tutto la cosa. Cmq come ha detto Divine tu hai fatto la tua parte, non puoi fare più di così. Magari quando comincerai ad avere una storia, quando vedrà quanto tu sia felice sarà pronto ad accettare il fatto che sei lesbica.

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Grazie Kain, ho voluto scrivere lo stesso questo CO anche se è passato un anno dal fatto (avrò messo il topic nella sezione giusta? è coerente? non lo so mi ci perdo ancora in questo forum, è il primo a cui mi iscrivo!) sperando che qualcuno possa darmi consigli su come migliorare la situazione a riguardo o se ha avuto esperienze simili e come ha reagito/affrontato la cosa. Spero tanto che piano piano anche il rapporto con tuo padre migliori. Ah un'altra cosa. Mi sono dimenticata di scrivere che avrebbe preferito se gli avessi detto che fumavo (fumo poco ma non lo sa perchè mi farebbe storie, forse dovrei fare co anche su quello XD) bevevo o mi drogavo. Mah vabbè...secondo me una cosa che mi salva è che prendo voti alti agli esami e quindi si può vantare di me con i colleghi/parenti/altri...

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Anche con mio padre è tipo così, ma molto più blanda, diciamo che ha paura anche di fare battute sui gay, si trattiene XD

Lui non è contrario alla mia sessualità, ma ha paura della società e di come potrei sentirmi, fondalmentalmente succede questo, lui è una persona fragile e cerca di mettersi nei miei panni con la sua fragilità, non capisce che siamo diversi caratterialmente. Forse la stessa cosa succede anche con tuo padre Quistis.

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avrebbe preferito se gli avessi detto che fumavo, bevevo o mi drogavo

 

ma questo te lo ha detto lui? perchè immagino che ci sei rimasta molto male....

 

tempo fa c'era il pescivendolo che ci provava con me e lui mi ne era soddisfatto.

 

ahaahah!!!! bella questa!!

 

comunque sai, io non è che mi fido tanto quando poi non parlano più.. cioè per me se una persona fa finta di niente è o perchè ti rispetta totalmente e il tuo co gli è indifferente; o perchè ci è rimasto male.

 

quindi non è mai una cosa che vedo di buon occhio.

però ti ripeto, forse ha bisogno di tempo perchè come dici tu, è rimasto spiazzato.

però tu, quistis, devi rispettare i suoi tempi. Non imporgliela troppo questa cosa, parlagli di te, delle tue donne e dei tuoi amici gay ma un po' per volta.

 

e comunque anche dog ha ragione, conta molto non solo la mentalità ma anche il carattere della persona.

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lascia stare....ogni volta che andavo in pescheria mi ritrovavo con pesci gratis in mano...alici, orate, spigole :azz: io:forse dovrei dirgli che il "pesce" non lo prendo e lui mi fa: ma non ti piace?? io: no mi piacciono le donne! lui: ma solo le donne? io:si! lui:(faccia persa nel vuoto) questo è accaduto più o meno 6 mesi fa..per fortuna ora non c'è più quel tipo!

 

mmm si, me l'ha detto lui (ma secondo me lui non si rende conto di quello che dice quando è alterato)...forse essere omosessuale è a un gradino più basso di fumatrice, alcolizzata e drogata :uhsi:

io sono sempre più convinta che lui pensi che io un giorno cambi idea e puff magicamente torni con gli uomini. perchè su certe cose sono volubile (es il mio anno vegetariano o altro) una volta mi disse "lesbica, vegetariana...quante mode!"

secondo me lui fa finta di niente. anche con mia sorella fa(ceva) cosi. se lei sta lontana o non si parla di determinate cose queste ultime non lo toccano. "Meglio non sapere"

io non ho mai parlato con lui di ragazzi (quando gli parlavo del mio ex, dato che litigavamo spesso se ne usciva fuori con certe frasi maschiliste, come se dovessi fare la donnina accondiscendente e servizievole) figuriamoci di ragazze...ma questo perchè -e mi scuso se sembro arrogante- lui non è capace di fare il genitore e non sa esprimere i suoi sentimenti. (esperienza diretta vissuta come figlia) Inoltre lui non sa gestire i cambiamenti, è una persona monotona. Vive con quelle poche certezze che ha. Preferirebbe sicuramente che io finiti gli studi mi trovassi un lavoro, incontrassi un tipo mi ci sposassi e facessi bambini. (saresti solamente molto triste!!!cit. purospirito :lol: ) Perchè secondo il suo modo di vivere è cosi che va. (es, al mio compleanno: ma siete tutte donne??? Io:si)

Io non ci parlo mai di nulla, non mangiamo nemmeno insieme il più delle volte. abbiamo orari diversi. Io rispetto pure i suoi tempi, e non impongo nulla infatti è passato un anno e la situazione è ancora questa :mellow: lui è a conoscenza dei miei amici gay ma non gliene parlo a parte quando esco e dico "esco con.."

io vi ho detto...la filosofia del "meglio non sapere" regna. io so anche che la sua "compagna/amica" sa di me, perchè gliel'ha detto ma nemmeno lei parla di queste cose. Una volta se ne usci dicendo "ma tu te ne vuoi andare via dall'italia per la tua CONDIZIONE?" :huh:

Sinceramente io non mi aspetto nè di venire accettata nè che capisca la mia "condizione". Voglio solo poter essere libera di esprimere me stessa. Per il momento la tregua c'è, quando ci saranno altri dissidi li affronterò e mi batterò per quello in cui credo.

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  • 3 weeks later...

Come non dimenticare il tuo mitico coming out fatto parlando di me XD lo ricordo ancora, ero veramente orgogliosa di te e con questa notizia mi tirarsti tanto su di morale! Sarà passato un annetto ormai...

Comunque, sai come la penso (non scrivo più di tanto qui perché è ovvio che molte sono cose private), secondo me dovresti fare totalmente orecchie da mercante, io anche ho avuto genitori di questo tipo e so perfettamente che sono cresciuti in una società ancora più chiusa di quella attuale, sia perché sono stati giovani diversi decenni fa, sia perché la mentalità al sud è più ristretta (lo so bene avendoci vissuto 20 anni). I genitori di una certa età hanno bisogno di ancora più tempo per metabolizzare la cosa, tant'è vero che le uniche due persone sulla faccia della terra che non sanno di me e coi quali faccio finta di niente sono i miei nonni che hanno più di 80 anni.

Quella che mi stupisce è tua sorella, che è giovane e che ti dice che è una fase o una moda, ma in un certo senso vivendo lontano ha così poco a che fare con te che nemmeno si rende conto di come sei realmente.

Quello che mi interessa però è che tu faccia in modo di sentirti libera dentro casa come fuori, ovvero lui la pensasse un po' come gli pare, ma nel momento in cui ti impone limitazioni o altro, chiamami che porto la mazza ferrata

 

ps. hahaha la frase "io il pesce non lo prendo" mi ha fatto morire XD sto ridendo come una scema davanti al pc!

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  • 2 months later...

Oggi stavo ripensando a un C.O. che feci ad aprile dell'anno scorso e mi è venuta voglia di scriverlo. E' un coming out che mi piacque molto.

 

Ad aprile dell'anno scorso vado a fare la visita di routine dalla mia ginecologa, e già mi ero prefissata di dirgli il fatto che mi piacevano le ragazze. mi conosce da quando ho 16 anni, e sa della mia vita sentimentale, del mio ex, dell'altra frequentazione con un tizio. oltre ad essere una bella donna è anche molto gentile e disponibile, una mammina.

A quella visita c'era anche una sua assistente. Finita la visita le dico: "ecco io vorrei che lei sapesse una cosa, siccome è il mio medico...io da due anni frequento solo ragazze, ci ho messo un po' a capirlo, quando stavo col mio ex ho avuto le prime cotte..." ci fu qualche secondo di silenzio e lei fece "bhe così non hai nemmeno bisogno di contraccettivi, ottimo!" lol e ci mettemmo a ridere. non ricordo che altro mi disse, ma era qualcosa sulla libera scelta credo. :)):

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si è stata davvero tanto carina *__* è una persona adorabile. la vorrei tanto come mamma! lol secondo me era giusto dirglielo, quindi l'ho fatto.

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  • 1 month later...

"bhe così non hai nemmeno bisogno di contraccettivi, ottimo!"

XD guarda io ricordo xD il mio ginecologo al quale purtroppo ho dovuto spesso vedere in ben 3 anni e non so se sarà ancora così. Che ha dovuto farmi analisi su analisi e te le lascio immaginare.

Alla fine per dovermi far un'analisi mi chiede ''hai mai avuto un rapporto?'' e io ''emh no'' lui stranito.

Un'altra volta mi disse pure ''ma non devi preoccuparti,questo problema si risolverà sicuramente con la gravidanza'' e io che guardavo lui e mia madre tipo così :ph34r:

comunque a parte questo ho letto il tuo c.o. con tuo padre,ti faccio i miei complimenti sulla tua fermezza,sul modo di reagire alle sue domande ed al suo modo di pensarla. Anche se so che non è facile sentirsi certe cose ti fa molto onore replicare rispondere facendo capire determinate cose :)

la classica cosa del ''sa ma non vuole capire'' o meglio del ''sa ma spera che non sia realizzato concretamente'' penso che sia una cosa molto comune,per una persona con una certa mentalità. Non c'è bisogno che te lo dica xD ma posso capirti,anche per la mentalità di quei paesini del sud così chiusi e tristi ._.

ma fammi capire tu sei ora a Roma? insomma hai una tua finalmente libertà economica o no? oppure sono io che ho confuso l'orientale a Napoli e non so che c'è pure a Roma xD

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@Illeaniz

 

diciamo che con mio padre non ho un dialogo, sono venuta a vivere con lui che avevo 14 anni e prima era praticamente un estraneo, i miei si sono separati 2 anni dopo la mia nascita. diciamo che come da classica mentalità del sud il padre provvede al benessere materiale e la madre supplisce a quelle emotivo. quindi non è abituato, non sa esprimere i sentimenti che prova, non sa dialogare perchè neanche lui da piccolo è stato abituato dai genitori.

Ultimamente il nostro rapporto è migliorato, almeno lo spero. non c'è più quell'aria di conflitto almeno da parte mia mi sono un po' rasserenata. Poi mi è stato vicino ultimamente.

No lui è della basilicata si è trasferito a roma da giovane e ora vive e lavora qui e io vivo con lui quindi non ho una mia libertà economica. Si l'orientale c'è pure qui a roma anche se ora ci hanno accorpato a lettere filosofia e scienza umanistiche.

comunque è vero che mio padre ha una certa mentalità ma anche mia sorella che è una femminista di sinistra non mi accetta, pensa che sono diventata cosi perchè alll'uni ho conosciuto "quella gente". e anche mia cugina la pensa cosi per via di mia sorella. lei pensa addirittura che salti addosso alle donne etero nemmeno fossi un animale.

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Purtroppo Quistis secondo me certi parenti vanno solo ignorati... non c'è scelta...

Io ad esempio non ho mai avuto un vero e proprio rapporto con i fratelli e i figli dei fratelli di mio padre, quindi non so nemmeno se sanno di me dato che li vedo una volta ogni 5 anni... la sorella di mia madre invece sa di me (gliel'ha detto mia madre anni fa) ed è una persona adorabile, è l'unica persona che ha/ha avuto un minimo di rapporto con la persona con cui ormai sto da 2 anni (e la adora) e a dirla tutta ho sempre pensato che è stata molto più "madre" lei per me di quella che in teoria lo è per legami di sangue. C'è parente e parente e quelli che la pensano in modi così atroci secondo me stanno bene dove stanno: il più lontani possibile.

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ok quistis grazie per le spiegazioni :) alla fine spero che tra te e tuo padre possa migliorare il rapporto,certo si può capire il fatto che lui abbia avuto una certa educazione..ma secondo me fino ad un certo punto. Però spero che le cose migliorino,per tua sorella bè mi dispiace che ti consideri in un determinato modo (ho letto altri topic in cui ne parlavi) ma alla fine come ha detto araas da certe persone è meglio allontanarsi se non se ne soffre la lontananza ovviamente...quello è un altro discorso,alla fine un tuo parente può esser il più omofobo del mondo ma se gli vuoi bene e non vuoi distaccartene è un altro discorso...penso che queste cose è inutile dirle però ;)

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  • 3 months later...

Stasera ho ri-fatto coming out con mio padre, si era scordato che sono omosessuale. scena: lui:c'è milk in tv lo vuoi vedere? io: siii!! lui: (legge la trama) no preferisco vedere quell'altro, sembra più interessante. io: io voglio vedere questo perchè riguarda gli omosessuali. lui: e allora? io: mi riguarda. lui: perchè? io: perchè sono omosessuale, lesbica, mi piacciono le donne, hai resettato?! lui: ancora con questa storia?? io: non è qualcosa che scegli, che diventi. lo sei e basta. lui guarda 10 minuti di film poi si alza e se ne va.

 

No comment.

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Quistis non temere, la solita rimozione strategica per far finta di non vedere la realtà. Mio padre mi ha sempre più o meno accettato, ma ogni tanto se ne esce con frasi del tipo: "Oh, carina l'amica tua, perchè non te la fai? Sì lo so che sei gay, ma è per provare, prova, fattela una trombatina, magari ti piace e...". Oppure: "Va bene se sei gay, ti voglio bene lo stesso, però mi raccomando, non dirlo a lavoro o all'università; piuttosto, carina X, eh?". Io lo comprendo da un lato, soprattutto perchè la sua grande paura è di vedermi soffrire, è apprensivissimo, è pure di un'altra generazione e blablabla...bisogna avere pazienza. Lui mi ha assolutamente accettato - in maniera superficiale ma lo ha fatto - e me lo ha dimostrato in mille modi, però so' de crognolo, cara mia, un pochetto de coccio. Tieni duro.

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ahah tuo padre sembra uguale al mio XD..sono anche lucano,purtroppo non siamo famosi per l'apertura mentale,anzi,sento ancora certi discorsi medioevali che fanno rabbrividire,quindi ti capisco davvero!..io non ho ancora fatto coming out,ma ho sempre pensato che non avendo nessun rapporto con mio padre e non avendoci mai parlato pur vivendo nella stessa casa sarebbe stato più facile..spero comunque di non dover stare a ricordarglielo ogni Natale XD

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BruisePristine

@@Quistis peccato, poteva vederlo il film, magari gli sarebbe piaciuto.

cmq come @@Fred ha fatto lo stesso mia madre e conosco altri ragazzi che hanno avuto genitori che si comportavano nello stesso modo, quindi non disperare :)

tutto sommato non ti ha cacciato di casa solo non capisce certe situazione per una mentalità diversa.

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