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mmm sono un caso umano?


MrTentenna

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per Madoka:

- si, conosco ragazzi e ragazze omosessuali

- in mensa eravate tutti gay? auguri

- mi è stato detto che non faccio c.o e non presento il mio ragazzo come tale perchè mi vergogno di lui o di me stesso e non è così

- non ho mai detto che dopo il C.O. devi vestirti da donna

- attaccando me state esattamente fomentando i pregiudizi di MrTentenna

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se non indossi i top paillettati e vai in giro cantando "I was born this way" non puoi pensare di essere gay.

 

Non hai detto che dopo il CO devi vestirti da donna. Hai detto che SECONDO i gay se non ti vesti con i top paillettati dopo il CO allora non sei gay veramente. Ed è una cosa falsa.

 

Grazie per aver stravolto tutto quello che ho detto a tuo piacimento. Quello della mensa era un esempio per far capire che essere out non significa dover avere atteggiamenti che tu hai più e più volte riportato. Era per dare un'immagine e per dire che essere gay (anche se sei out) non vuol dire andare in giro con la maglietta: sono gay.

 

Se non ti vergogni né di te né del tuo ragazzo sono felicissima per voi. Auguri.

 

Se MrTentenna uscirà da questo dibattito con ancora più pregiudizi mi dispiacerebbe molto.

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Allora... innanzi tutto grazie a tutti per la sensibilità e la pazienza.

 

Ci tengo a precisare alcune cose io vengo da una città del Nord di medie dimensioni.

da un lato vorrei trovare l'occasione giusta per dirlo a qualche mio amico e so anche che alcuni di loro hanno delle amiche lesbiche, ma nonostante questo quando ne parlano ovviamente c'è sempre la fase risa e scheza su chissà come lo fanno... non cattiverie!!! dall'altro lato mi dico anche ho mai baciato un uomo? no! e allora come faccio ad avere la certezza... anche se mi dichiarassi con alcuni (oltre che so che poi lentamente la voce si diffonde) mi ritroverei da passare a quello sfigato con le ragazze, allo sfigato con i ragazzi...

Comunque io credo che alcuni lo pensino che io lo sia ma non osano chiedermelo... perché la battutina: "non sarai mica frocio ovviamente ogni tanto salta fuori".

 

poi essendo la mia una piccola città se andassi in un locale gay... (nell'unico) beh forse rischio di incontrare qualcuno che conosco!!! e dovrei dare spiegazioni?! vabbè ok sono paranoico!!! :-)

[...]

 

tra tutti i discorsi l'essere cattolico la cosa mi turba meno, perchè so bene che dipende con che prete parli... ognuno dice una cosa diversa su questo tema... e Gesù come ha detto qualcuno diceva solo ama il prossimo tuo come te stesso... non specificava di che sesso!

 

infine io mi ritengo abbastanza aperto quando si parla degli altri... anche il atri temi... gravidanze/aborti, tradimenti ecc... però verso me stesso non riesco ad essere così aperto...

 

Tralasciando i vaneggiamenti di Tarrou e tornando IT

 

Intanto il fatto di non riuscire ad essere aperto con te stesso come quando si tratta di temi che coinvolgono

terze persone, potrebbe segnalare dei sensi di colpa di cui sbarazzarsi, d'altronde dovresti amarti come il

prossimo tuo...non certo di meno.

 

Se incontri qualcuno dentro l'unico locale gay...al 99% hai scoperto un nuovo amico gay, comunque

se la cosa ti mette a disagio puoi spostarti di città le prime volte, mi pare di capire che tu non viva isolato.

 

Da come descrivi la situazione non mi pare neanche un dramma il CO...comunque ripeto, non è una cosa

che ti devi precipitare a fare subito, puoi benissimo fare CO dopo aver baciato il tuo primo uomo, anche se

la certezza di essere gay ce l'hai già ora.

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volevo dire che uno che presenta il ragazzo come un amico non è una persona discreta ma un bugiardo.

 

per il resto, mr. tentenna, secondo me l'unico vero problema è che sei appena all'inizio, quindi devi fare le tue esperienze, instaurare le relazioni sociali con altri gay e il resto dovrebbe venire da sé, senza vivere nell'ansia di cosa ne penseranno i familiari e i conoscenti.

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Tempo addietro anche io dissi che secondo me non era necessario fare C.O.

E piu' o meno le reazioni furono le stesse :D

 

In realtà io capisco cosa tarrou intenda, sebbene io abbia fatto c.o. (anche se, con il senno di poi, in realtà mi rendo conto di averlo fatto solo perche' sapevo che andava fatto...cose assurde)

Per il mio ragazzo invece non è stato cosi'.

L'ha vissuta con molta piu' naturalezza a mio avviso, perchè anziche schiaffare la verità in faccia ad amici e colleghi, ha scelto di aspettare il caso.

Non mi ha mai "nascosto"ai suoi amici e colleghi, non mi ha mai appellato al femminile quando parlava di me in mia assenza (nel senso di fidanzata anziche fidanzato).

ha semplicemente atteso.

La volta che si incontrava qualcuno per strada mi presentava, con il mio nome, come tutte le persone nornmali fanno.

Io in periodo etero quando giravo con la mia ragazza se incotnravo amici non dicevo mai "Ciao raga, questa è elena la mia fidanzata" MAI.

Se loro chiedevano poi in altra sede che tipo di rapporto ci fosse tra noi, allora dicevo che era la mia compagna.

E la stessa cosa ha fatto/sta facendo il mio compagno.

Se la gente si mostra interessata e chiede, lui risponde, altrimenti pace, non muore nessuno e si vive bene uguale.

Quindi, a meno che non sia una necessità (e ancora stento a crederci) nemmeno io vedo un motivo realmente valido per fare c.o., inteso come il piu' classico dei co "Ciao amici, sono gay".

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Nessuno ha detto a Tarrou di fare CO...si è detto semplicemente

che riservatezza e omosessualità sono temi inevitabilmente connessi

in modo particolare ( e pensare di essere riservati "per indole" e che il

tema non coinvolga la propria omosessualità significa rimuovere qualcosa

che intimamente disturba dover ammettere, ma c'è )

 

Ognuno può fare la scelta che vuole, ma deve essere consapevole

di ciò che fa e delle conseguenze che avrà, sia in un caso che nell'altro.

 

Certamente quando si sceglie di vivere in coppia mentire diventa

molto difficile e poco pratico...alla lunga

 

Quindi alla prima parte (mia) segue anche quella di Coeranos sulle

bugie.

 

Ma tutto ciò è prematuro per il caso di una persona che non

ha mai baciato un uomo, che può scegliere anche di rafforzarsi

con delle esperienze nel mondo gay prima di fare un CO la

buio, tenendo fermo l'obiettivo di dover aprirsi con qualcuno

in un secondo momento

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Eh infatti...

Come siamo arrivati a parlare di coming out

a un tipo assolutamente digiuno di tutto?

 

Speriamo che lo metta di buon umore

- adesso che ha paura di non trovare un fidanzato -

il fatto che noi ci preoccupiamo già della sua convivenza :)

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Non mi è chiara la connessione "Non fare C.O -> mentire"

Perchè sebbene possa accadere (guarda appunto chi modifica il sesso del fidanzato quando ne parla con amici inconsapevoli) non è automatico che succeda.

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volevo dire che uno che presenta il ragazzo come un amico non è una persona discreta ma un bugiardo.

 

Suppongo che bugiardo venga da qui...anche se viene riferito da Tarrou a me e

non è ovviamente legato al mero fatto di non fare CO, ma al fatto di essere in

coppia stabile e frequenare in coppia amici etc.

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eh sì, sia chiaro che non penso che il CO sia un obbligo, se è per quello mi dà pure fastidio la piramide di "moralità gay" in cui in alto stanno gli attivisti, poi i dichiarati, poi i velati e infine i repressi.

tuttavia per le persone più care o si fa il CO o si mente, perchè comunque le domande del tipo "ma tu sei fidanzato? e la tua ragazza chi è?" in un modo o nell'altro vengono fuori, quindi gli escamotage del "sto con una PERSONA ma non mi va di dirlo perchè sono affari miei" sono tali e quali al mentire.

sono libere scelte da cui si hanno diverse conseguenze, ma quando si vive l'omosessualità con pesantezza e da "braccati" beh, non so cosa sia più conveniente.

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Fabio Castorino

Mr tentenna prima di fare coming out dovresti cercare di avere qualche esperienza nel mondo gay. Conoscere altri omosessuali è uno dei passi (necessari ad accettarsi e a combattere l'omofobia interiorizzata) che solitamente precedono e non seguono il C.O. con persone etero. Possono essere semplici amicizie, da qualcuna delle quali potrebbe magari anche nascere qualcosa di più. Nelle chat c'è tanta gente che cerca solo sesso, ma insistendo e "scremando" si trovano anche persone interessate ad un rapporto vero.

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