L'omofobia di Beppe Grillo

[Daniele94]

io invece ci sto rimanendo male perchè francamente da lui non me lo aspettavo..

non credo sia omofobo, o forse non ci voglio credere, però certo con questa battuta ha perso un botto di punti...

 

Quoto alla grande!

E' sconvolgente.... della sua opinione non me ne può fregare di meno, ma potrebber aver condizionato molti suoi fan (che magari prima non lo erano) ad essere omofobi... dopotutto la gente si fa condizionare tanto facilmente da queste persone...

[Silverselfer]

Io non capisco perché farsi pagare il biglietto e intascare milioni di euro venga percepito come una furbata. Sarà che io non sono comunista, ma non credo che fare soldi costituisca un reato, tanto meno sminuisca il tuo lavoro. Vi fidereste di più di uno che dice di fare quello che fa perché unto dal signore? Io no, poi naturalmente questo concerne il personale modo di concepire la vita.

 

I grillini, il M5s sono ragazzi con idee pratiche, con linee guida per niente utopiche. Negli stessi raduni Grillo costituisce una minima parte. Le tematiche trattate sono serie, e sono chiamati a parlarne persone capaci e competenti, totalmente estranee ad ogni discorso politico. Oggi nei programmi dei partiti ci troviamo quelle robe lì, quindi non liquidiamo Grillo come "un qualunquista". Grillo non usa la Tv, non usa i giornali, della rete usa quanto gli concerne, e questi mezzi sono invece usati per delegittimarlo, come del resto fanno continuamente contro chiunque non sia allineato a destra o a sinistra.

 

Detto questo, poteva scusarsi? Sì, ma non lo ha mai fatto e non mi sorprende che non lo faccia neanche ora.

 

Siccome non sono un grillino e non mi va di passare per l'avvocato del Diavolo, voglio dire cosa non mi piace di lui. Non mi piace il concetto dell'unica verità, in questo caso la sua. Sarà certo condivisibile, ma non scevra di dubbi e soprattutto non la sola. Attaccare a testa bassa chiunque si discosti dal suo concetto di politica, somiglia troppo alla dittatura, perché a me il dittatore illuminato non è mai piaciuto. Vendola, ma anche De Magistris, lo stesso Di Pietro e un po' anche Travaglio, tutti ex compagni di cammino ora nel mirino perché hanno deciso di cambiare il sistema pragmaticamente dall'interno. Troppo facile trincerarsi dietro il fatto che non si è un mestierante della politica, quando però muovi le fila di un movimento che in una regione come l'Emilia Romagna conta quanto la Lega. Va bene farsi pagare da chi ti vuole ascoltare, ma questo non ti affranca della responsabilità politica di quanto proferisci.

 

Mah, tornando alla questione del Buson, mi piace pensare che sia solo l'effetto di una caldana provocata da un attacco di andropausa senile.