36 e anni e NON bello

[debussy]

Mi sa che fai le orecchie da mercante contro gli interventi che ti hanno dato consigli mirati e sensati.

 

vedo di mettertela sotto un altro punto di vista:

cerchi tipi che reputi più carini di te, e quelle poche volte che sei riuscito a portarteli a letto non hai mai avuto modo di avere il loro numero e di risentirli. Ma io mi chiedo con questi non ci hai mai fatto una chiacchiera? la cosa non è andata avanti nemmeno per una birra? possibile con nessuno sei riuscito a creare un'amicizia a prescindere dal sesso?

 

Probabilmente a loro è andato bene il tuo aspetto fisico (altrimenti non ci saresti andato a letto) ma la cosa che non va mai giù ai tuoi partners è la tua personalità a mio giudizio molto superficiale. I consigli che molto velatamente (a differenza mia) ti hanno dato Isher e privateuniverse sono incentrati infatti sulla cura di interessi extra-sportivi ed extra-discotecari  che saranno gli unici a permetterti di migliorarti e renderti più interessante come persona, o quantomeno di trovare altri che li condivideranno e con cui potrai instaurare, almeno come punto di partenza, una buona amicizia; e soprattutto ti permetteranno di non fossilizzarti  sulle tue idee di egemonia dell'estetismo che ti stanno creando dei complessi e logorando nella personalità: devi capire che è qui che sbagli e che invece il mondo, anche se a un'analisi superficiale non sembrerebbe, funziona in maniera diversa.

Buona rivoluzione

[Ziguli]

la vita è dura, c'è chi può e chi non può in ogni dominio tu vai a mettere il naso

se devi basare la tua vita solo sull'aspetto fisico allora sarai un eterno infelice

[Mina]

Ok,tanto qui è un piangersi addosso.

Se la tua brutta faccia,senza chirurgia estetica,non puoi modificarla,vai in palestra e fatti il fisico.

Cosi potrai dire di essere un bell'uomo dalla brutta faccia.

[FondoScala]

debussy non so come spiegarlo ma le cose non vanno proprio così. Nei rapporti sessuali che possiamo definire "clandestini" non c'è nessuno scambio di opinioni, nessuna analisi del carattere. Se tu piaci davvero ad una persona con cui hai fatto sex questi, finita la scopata, ti chiedo un contatto. Solo dopo la scopata, se decide di restare a parlare con te, o rivendendosi inizi ad analizzare il carattere e il modo di essere dell'altro. Ma, appunto, questo succede solo se alla persona con cui hai fatto sex piaci davvero. Tu hai sempre fatto sex con persone che ti piacevano davvero ? Non lo metto in dubbio ma a me è capitato di farlo anche con persone che non mi facevano impazzire ma che in quel momento mi andavano a genio per sfogarmi. Non sono il primo che ha fatto questo genere di scelte né l'ultimo.

Dunque non c'è nulla di strano se qualche ragazzo carino ha fatto sex con me senza che gli piacessi davvero. Circostanza che ovviamente scopro sempre dopo.

 

Ziguli ultimamente mi sto fossilizzando troppo sul mio aspetto fisico e questo non mi aiuta. Questo è un brutto periodo.

 

Per Mina: conosci uomini belli dalla brutta faccia ? Al massimo uomini brutti con un bel fisico.  

 

Ragazzi io ringrazio tutti per i consigli che mi avete dato. Tutti, chi più chi meno, mi avete consigliato delle buone strade da seguire. Quello che non ho spiegato bene è che sono stanco. Tre anni fa quando finì la storia con il mio ex avevo già deciso di cambiare strada, migliorai il mio aspetto e cercai di frequentare gente e locali nuovi. Avevo tanto energie da sfruttare perché dopo avere toccato il fondo volevo risalire la china e tutto mi sembra nuovo e diverso.

Dopo qualche tempo incontrai di nuovo il mio ex e ripresi a frequentarlo ma solo come amico. Ma tre giorni fa una nuova rottura dopo il viaggio a Roma e la serata in un pub della nostra città dove lui aveva rimorchiato il più bono del locale. Io non ce l'ho fatta, non ho retto e ho chiuso e così oggi dopo tanta fatica mi ritrovo punto e a capo.

Sono stanco, non so se ho ancora le forze per ricominciare l'ennesima volta con la consapevolezza di essere invecchiato ulteriormente. Mi sento deluso e disilluso.Tutto il lavoro fatto 3 anni fa è andato in frantumi, sono di nuovo come qualche anno ma con l'aggravante di essere invecchiato e di non avere più l'energia e l'entusiasmo di cambiare che avevo prima perché i risultati che ho ottenuto sono stati scarsi e deludenti.

E' piangersi addosso ? Forse, forse no....la verità è che in questo momento della mia vita ho come la sensazione che tutto quello che faccio non serve a nulla.

 

E' difficile da spiegare ma poco dopo che iniziai a frequentare l'ambiente gay conobbi il mio ex compagno. In pratica gli ultimi 15 anni (tranne i brevi periodi in cui non ci siamo frequentati) li ho passati sempre con lui. Per 12 anni come partner e negli ultimi 2 anni come amico molto intimo e molto particolare.

Io e lui ci siamo trovati sempre bene, anche quando non facevamo nulla stavamo bene insieme. I momenti più belli della mia vita, i momenti più felici e sereni li ho passati con lui. E' una contraddizione perché insieme a quei momenti ce ne sono stati altri davvero infelici e deleteri e sono stati quelli in cui entrava in azione un terzo ma anche quando si trattava, come tre giorni fa, di andare in un locale e conoscere altri ragazzi.

Con il mio ex ho passato brutti momenti ma anche i più belli della mia vita. In pratica quando siamo soli o soltanto con amici e conoscenti viviamo (vivevamo) il nostro rapporto benissimo ma ogni volta che c'era da mettersi in discussione sessualmente con altri ragazzi sorgevano i problemi. Anche solo per andare in un locale gay....

 

Adesso sono di nuovo solo è ho un vuoto enorme. Dovrei essere felice perché non vedendolo più non vivrò più quelle terribili esperienze che ho vissuto ma allo stesso tempo lui mi manca da morire, mi mancano tutte le telefonante che ci facevamo quotidianamente anche solo per raccontarci dello sciocchezze, mi mancano le cene, mi mancano le passeggiate per negozi, mi manca tutto ma so che non posso riprendere a frequentarlo perché non posso vivere vedendolo con un altro partner, non posso sopportare le telefonate e gli scambi di sms tra lui e altri ragazzi.

Non posso frequentarlo solo come amico mentre lui sta con un altro perché il nostro rapporto, anche solo come amici, è stato talmente esclusivo e pieno che dovremmo rivoluzionarlo (in peggio) se lui trovasse (e non so se dopo domenica sta già accadendo) un nuovo compagno. Per me è inconcepibile frequentare il mio ex con un suo nuovo compagno. Posso accettarlo con grosse difficoltà solo come amico particolare e intimo ma non accadrebbe mai se lui avesse un compagno. Per me è inconcepibile. Dovremmo cambiare completamente un rapporto che anche quando non stavamo insieme era molto intimo, tenero e pieno.

Lui mi vuole ma come un amico fraterno intimissimo, come la persona più importante della sua vita eccetto un eventuale nuovo compagno. Io non posso accettare questo limite perché per me lui è l'unica persona che ho amato e amo ancora.....

[Ghiro]

Scusa la domanda...Ma adesso che intendi fare? Non puoi tornare col tuo ex per i motivi che ormai dopo tutti i topic abbiam capito tutti, e non vuoi nemmeno modificare il tuo stile di vita/modo di pensare perchè sei stanco di toccare il fondo. Sarò ripetitivo, visto che ormai te lo han già detto tutti, ma siccome da quello che ho capito tutto il dramma ruota attorno al tuo ex, la risoluzione a tutti i problemi ce l'hai davanti agli occhi. Mi pare che sia tu a non volerla vedere. E pensare che a 36 anni si è ormai avanti con l'età e senza speranze, quando si è nel pieno della propria esistenza, è un pò infantile. Una scusa per allontanare la vera motivazione...

Hai mai provato realmente a stare lontano dal tuo ex per molto tempo? Credo proprio di no, per poter dire che questa alternativa non sia utile

[Hinzelmann]

Dài l'idea di avere quello che in gergo gli psicologi chiamano

"stile cognitivo impressionistico" in pratica di cogliere della realtà

( ovviamente per questi aspetti di socialità connessi alle relazioni

sessuali e affettive...non in generale es. luogo di lavoro etc. etc. )

singoli aspetti che ti impressionano. Il racconto di come hai incontrato

il tuo ex denota una certa vaghezza, eppure con lui questo meccanismo

su chi è più bello non è scattato e ne è venuta fuori una bella relazione.

[debussy]

al troll 

[FondoScala]

Ghiro cosa intendo fare ? Davvero non lo so ! In questo momento della mia vita mi sento scisso in tanti pezzettini che cerco di raccoglierli per dare un senso a tutti questi anni.

Sul mio ex ho già deciso domenica di non vederlo più e da allora non lo sento. Non è facile ma del resto riprendere a frequentalo a cosa mi servirebbe se non posso sopportare di vederlo con un altro ? Nemmeno so se sta frequentando il ragazzo che ha conosciuto domenica e non voglio saperlo.

In effetti in questi anni il periodo più lungo in cui non ci siamo frequentati è stato di circa 7 mesi. E in quel periodo non l'ho mai dimenticato, nemmeno un poco.

 

Hinzelmann in che senso con il mio ex il meccanismo "su chi è più bello non è scattato" ?

Come ho spiegato sopra sin da piccolo non ho mai apprezzato il mio aspetto fisico vivendo questa costatazione come un handicap ma è stato proprio con il mio ex, considerato un bel tipo dalla gran parte degli altri gay, che questo problema è esploso in tutta la sua devastante forza. Con lui mi sono sempre sentito non all'altezza ma solo quando c'era da rapportarsi con altri ragazzi gay mentre negli altri campi non avevo nessun problema. Ma quell'aspetto della nostra vita è stato sufficiente a togliermi ogni serenità. Negli ultimi 2 anni e mezzo siamo stati solo amici, anche se molto uniti, ma quel problema non è venuto meno perché il confronto c'era sempre e perché comunque continuo ad amarlo. Da soli con amici e conoscenti siamo sempre stati benissimo ma quando si trattava del confronto con altri ragazzi mi sentivo schiacciato e in secondo piano.

 

Debussy in che senso "al troll " ? 

[Hinzelmann]

Mi riferivo a questo:

 

Io sono ancora innamorato del mio ex. Quando ci conoscemmo, tantissimi anni fa, io, incredibile a dirsi, non ero molto preso da lui. Il mio ex che piace a tantissimi ragazzi non mi piaceva molto. Però facevamo dell'ottimo sesso e avevamo trovato a livello intellettuale molte cose che ci univano. Inoltre era (ed è) simpatico e allegro. Lui però si innamorò subito di me. Che strana la vita: io che non sono un bello non ero attratto da lui più di tanto lui che viene considerato un figo si era preso una cotta per me. Non ci crederete ma all'inizio nemmeno lo consideravo particolarmente bello. Vi sembrerà strano ma sono stati le altre persone che abbiamo incontrato a farmi capire che frequentavano un bel tipo. Probabilmente, inconsapevolmente,  quando lo conobbi a 22 anni io mi consideravo anche più carino di lui e forse è stata anche questa cosa a fottermi. Com'era possibile che uno che non consideravo una gran bellezza, persino meno di me che già non vi vedevo bello, avesse tutto questo successo ? Qualcuno dirà che allora nemmeno lui è bello, che lui ha un fascino che prescinde dal suo aspetto fisico. Sicuramente ha anche molto fascismo ma vi posso assicurare che è davvero un bell'uomo. Però a me  non faceva impazzire. Probabilmente ero l'eccezione che confermava la regola.

Ma mi accorsi ben presto che questo ragazzo che non mi faceva impazzire piaceva a tantissima gente, aveva un successo strepitoso.

Iniziò comunque un'amicizia particolare ma dopo qualche tempo capii che mi stavo innamorando anche io. Siamo stati insieme 12 anni ma alla fine è stato lui a disinnamorarsi di me e lasciarmi. Non ho nessun rimorso o rimpianto se non quello, forse, di avere contribuito a farlo disinnamorare con i miei problemi relativi al mio aspetto fisico che hanno contribuito a molte discussioni.

[Frugale978]

Un messaggio in particolare per Frugale978

Hai scritto che hai già vissuto qualcosa di simile. Se è possibile mi piacerebbe conoscere la tua esperienza 

La mia storia è stata simile in certi canoni, poi un giorno ne parleremo.

Ma comunque il consiglio che qui fa eco e che continui a giustificare, senza senso, è uno tu ti stai accontentando delle briciole della vita, non vivi ma ostenti ed elemosini degli attimi di vita, che siano del tuo ex o di chi ti dà attenzioni.

 

Io il mio compagno me lo so andato a prendere in Terrasanta(Puglia per gli ignornati), nonostante sono a Roma, in un paeseto del cazzo che ogni volta che scendo me faccio due palle come na capanna, ma ho scelto e me lo so preso e se me lo raccattavo qui sarebbe stato molto più facile, sopratutto in "certe" cose 

E come è iniziata potrà finire anche domani, ma perchè lo voglio io(o lui ovvio), senza stà col piattino a pregà il santino dei tempi andati.

Tu continui a chiederti perchè non ritorna come i vecchi tempi, perchè lui non è mai stato come tu speravi ed ora che lui ha scelto la sua via(molto discutibile per me) tu "rosichi" perchè tu hai solo paura di prendere una tua strada e speri di rimanere a una storia di 12 che non ha mai avuto futuro perchè costruita sul sesso e sull'ammazzare il tempo(perchè nel paesello non c'è nulla).

L'uscire fuori dallo status, simile a l tuo, per me è stato reagire a testa bassa, i risultati si ottengono ed anche molti, sta su una tastiera a piagne il latte versato non serve a nulla,e poi la Manna è già cascata non te illude che mo ricasca e solo per te.

Quindi alza er culo e basta trovà giustificazioni sul paesello o simili, so scuse che reggono poco quasi nulla!

Ora con 30 euro puoi spostarti per l'Italia e tiri fuori il paesello???

Brutto o Bello sicuramente tra un pò diventerai patetico, quindi prima di arrivare a questo poi lì si che vedrai come sarai solo, inizia ad alzà sto culo... Su Su

[Guest korio]

Domanda per Korio; ma tu davvero credi che nel nostro mondo cambi qualcosa in base al luogo che frequenti ? Io in questi ho imparato che dal cruising al cinema la prima cosa che guarda un gay (ma questo vale anche per maschio etero) è l'aspetto fisico. Io posso frequentare anche le sale tè (sai che noia) o i circoli culturali (probabilmente non mi piacerebbe nessuno) ma alla fine l'unica cosa che conterebbe più di tutte per avere una relazione sarebbe sempre la stessa, l'aspetto fisico.

Però una cosa debbo dirla; probabilmente il mio ex compagno è diventato una mia ossessione. Il nostro rapporto è (ormai devo dire è stato) così complesso, profondo e particolare che in qualche modo lo vedo come una sfida. Il fatto che lui arrivi facilmente dove io non arrivo nemmeno se mi faccio in quattro mi fa sentire male.

 

Certamente l'aspetto fisico è il primo elemento che si nota. Ma non è l'elemento fondamentale.

A meno che tu non sia repellente per problemi di gravi deficit fisici (e anche in quel caso potresti trovare degli estimatori), cosa che da quel che si è capito non sei, un aspetto sufficientemente sano, ben curato, il sapersi vestire, sorridere ed emettere energia positiva è sufficiente per superare la prima selezione del "dai è carino".

Poi te la giochi.

 

E chiaramente l'ambiente conta. In una dark credo che l'aspetto fisico conti poco. In una discoteca è tutto. In una biblioteca probabilmente una cultura più vasta e un po' sui generis avrà le sue attrattive. In ambiente teatrale che è quello che in parte mi appartiene, il carisma fa moltissimo. In ambiente business, è il selfish-mode che attrae. In un corso di cucina probabilmente gente troppo magra non è di appeal, in ambito Bear i peli sono fondamentali, negli sport avere un certo fisico aldilà della faccia è fondamentale, nei giochi da tavolo è una cultura varia, tendenzialmente sinistroide e una certa capacità strategica a fare la differenza, nei giochi di ruolo è la simpatia la disponibilità e la capacità di improvvisare.

 

Quanti stereotipi vuoi che ti cacci?

 

Ma la realtà, è che se tu ti muovi e ci metti energia di tuo, allora sarai "percepito" e troverai il tuo pubblico. Se invece stai li a piangere perchè il tuo ex è più bello di te, rassegnati alla mano.

 

Fondoscala, io non sono bello secondo i canoni standard, ho al massimo un viso simpatico e posso essere, diciamo, accettabile per un contesto bear. Sono panzuto abbondantemente e ho 39 anni.

Abito in un paesello della costa.

Da quando sono gay (6 mesi) non ho mai frequentato locali e disco gay-friendly nonostante per lavoro mi trovi spesso a passare per Milano e Padova.

 

In questi 6 mesi non c'è stato un momento senza qualcuno che mi interessava e a cui interessavo in una qualche misura, tra forum, bearwww, giri locali.

Ragazzi molto più belli di me mi hanno cercato, abbordato, corteggiato, in un paio di casi sedotto.

 

Il mio attuale compagno è un ragazzo bellissimo, che frequenta (teatro, televisione) giri fantastici e ben forniti per quanto riguarda altri bei ragazzi, e a cui certo non mancano le occasioni.

 

Eppure sta con me e io con lui.

[Hinzelmann]

Sì, ma tu korio hai gli occhi tondi.

 

I ragazzi cogli occhi tondi trovano sempre un fidanzato

[privateuniverse]

soprattutto ti permetteranno di non fossilizzarti  sulle tue idee di egemonia dell'estetismo che ti stanno creando dei complessi e logorando nella personalità: devi capire che è qui che sbagli e che invece il mondo, anche se a un'analisi superficiale non sembrerebbe, funziona in maniera diversa.

 

Parole sante...

[giusca]

che noia

questa estrema fissazione per l'aspetto fisico non la capisco. Nel senso che è una logica accettabile a 20 anni ma dopo decine di anni di scopate incontrollate direi che si può andare un attimino oltre.

[Ziguli]

FondoScala, questa si che è superficialità.

sei così cieco che critichi solo il tuo aspetto e non dai valore alla persona che sei

 

così facendo mi fai pensare che sei Non bello e Non bella persona

[FondoScala]

Ok, rispondo a tutti raccontandovi un episodio 

Tutti mi avete detto la stessa cosa, l'aspetto fisico conta fino ad un certo punto, quel che più è importante il modo di essere, il carattere ecc ecc...Questi frasi le sento continuamente......ma quando ti trovi davanti la realtà le cose cambiano e non poco.

 

Nel periodo in cui stavamo insieme io e il mio ex conoscemmo un ragazzo molto bello (vi ricordo che eravamo una coppia aperta ma solo insieme, cioè qualunque esperienze la facevamo insieme mai da soli.......almeno così doveva essere).

Con questo ragazzo abbiamo fatto sesso ma, cosa più importante, siamo rimasti in contatto.

Era, così sembrava, una persona molto simpatica.

La cosa particolare è che questo ragazzo chiamava sempre e solo me. In tanti anni di frequentazione gli scambi di sms e le telefonate avvenivano sempre tra me e lui mai tra lui e il mio ex.

Ovviamente tra me e questo ragazzo non c'era nessuna tresca perché ogni volta che ci organizzavamo per vederci lo facevamo sempre con il mio ex.

Ma il punto è che mentre tra lui e il mio ex c'era solo sex tra me e questo ragazzo si era instaurato anche un bel rapporto di amicizia. Almeno così sembrava.

 

Facciamo un salto di anni e arriviamo alla fine della storia con il mio ex compagno. Dopo un paio di settimane dalla fine della mia storia questo ragazzo mi chiama, mi chiede come stiamo e io gli racconto che con il mio ex la storia è finita. Lui si dice dispiaciuto e incredulo. Le solite frasi di circostanza che si dicono in questi casi ma chiudiamo la telefonata con l'idea di rivederci.

Bene (anzi male), dopo qualche tempo, anche per dimostrargli che non ci sono problemi a rivederci, mando a questo ragazzo un sms dicendogli di organizzare qualche sera insieme per uscire e quindi di farsi sentire. Ovviamente non volevo imporgli nulla e quindi l'ho lasciato assolutamente libero. Lui mi risponde di sì ma sta di fatto che non lo sento più. Insomma da quando gli avevo raccontato che mi ero lasciato lui non si fece più sentire, il ragazzo che fino a quel momento mi aveva sempre chiamato e mandato sms improvvisamente non mi contatto più.

 

Io cercai di dare una spiegazione e siccome non sono una di quelle persone che vede sempre il marcio pensai che probabilmente questo ragazzo abituato a frequentarmi sempre insieme al mio ex non voleva creare problemi. Ovviamente in fondo al mio cervello sapevo già la reale spiegazione di quel comportamento ma feci finta di nulla.

 

Un pomeriggio, nel frattempo erano passati alcuni mesi, stavo passeggiando per strada e chi vi incontro? Indovinate 

.........il mio ex che passeggiava beatamente con il tipo in questione.

Siccome non faccio trapelare mai nulla di quello che passa per la mia testa mi fermai a parlare con loro con un sorriso a 360°, gli chiesi come stessero e poi andai via.......

 

Avete capito? Altro che imbarazzo !!! In tutti questi anni il ragazzo che mi chiamava sempre era in realtà interessato al mio ex ma siccome lui ha spesso un carattere chiuso (a differenza mia che sono sempre una persona socievole e cerco sempre di essere disponibile) e non è certo di compagnia telefonica il tipo aveva capito che l'unico modo per fare sex con lui (visto che io e il mio ex facevamo sex con altri solo se eravamo insieme) era quello di restare in contatto con me.

Di me a quel tipo non fregava un accidenti, per anni mi ha solo utilizzato come intermediario e appena ha saputo che mi ero lasciato ha subito interrotto i rapporti con me e alla prima scusa si è incontrato (facendo sex) con il mio ex. Con cui poi si è rivisto altre volte, sono andati insieme in diverse feste e hanno fatto tanto tanto tanto sex.

Ma vi dico di più; in questi mesi il tipo ha organizzato delle feste (anzi festini) in casa a base di sex e ogni volta che lo faceva chiamava il mio ex per invitarlo e chiedendogli di portare qualche ragazzo carino e pur sapendo che io e il mio ex ormai eravamo buoni amici (almeno così appariva) e che quindi poteva invitare anche me non gli ha mai chiesto di portarmi. Anzi, non mi ha mai chiamato per invitarmi. Quando chiedeva al mio ex di portare al festino qualcuno carino era insito che qualcuno non potevo essere io che carino non sono. Eppure in questi mesi tutte le volte che ho incontrato questo ragazzo ho sempre fatto finta di nulla e sono sempre stato molto cortese e alla mano (in realtà lo avrei virtualmente strangolato  ) e quindi poteva benissimo invitarmi. Io ovviamente dopo quello che ha fatto quando mi sono lasciato con il mio ex avrei educatamente rifiutato l'invito ma questo è un altro punto.

 

Il punto è che la persona che ha sentito per anni, con cui ha trascorso diverse ora a parlare al telefono ora non è nemmeno degna di partecipare alle sue serate mentre il mio ex con cui quando stavamo insieme non ha mai avuto nessun rapporto se non alcune scopate adesso è costantemente invitato alla sue festicciole a base di sex.

 

Con questo racconto rispondo a chi dice che l'aspetto fisico non è così determinante ma contano di più altri fattori. No, ragazzi ! Non è così e non prendiamoci in giro. Io con quel ragazzo sono sempre stato molto simpatico e disponibile, abbiamo parlato per ore, lo facevo ridere e mi diceva che ero una persona davvero amabile. Mentre il mio ex, che spesso è un orso, non se l'era mai cagato tranne quando dovevamo scopare in tre eppure alla fine quando ci siamo lasciati è stato scelto lui, quello che non lo cagava e che non era molto simpatico, non io. E di questi episodi ve ne posso raccontare a migliaia.

Buon fine settimana. 

[FondoScala]

frugale978

La mia storia è stata simile in certi canoni, poi un giorno ne parleremo.

 

In questo momento della mia vita avrei tanto bisogno di sentire qualche storia  :D

[Zell]

Non vorrei fare il perbenista della situazione.

Ma c'ho un po' la nausea di tutto 'sto SEX SEX SEX fine a se stesso... Ma non mi stupisco, in fondo hai "costruito" la tua omosessualità in 12 anni di uscite brave.

 

Ho visto che consigliarti non serve più di tanto perché resti sempre sulle tue idee.

Compatirti nemmeno perché non servirebbe a niente a prescindere (anche se forse è questo un po' quello che vuoi da noi).

 

P.S. il forum è pieno di storie, fatti un giro e vedrai che più del 90% sono basate sui sentimenti, sull'amore o la voglia di avere chi si ama al proprio fianco. Magari potrai anche imparare qualcosa (io ho imparato molto..)

[FondoScala]

zell

Non vorrei fare il perbenista della situazione.

Ma c'ho un po' la nausea di tutto 'sto SEX SEX SEX fine a se stesso... Ma non mi stupisco, in fondo hai "costruito" la tua omosessualità in 12 anni di uscite brave.

 

Ma....non credo, ci sono tante altre cose solo che qui sto raccontando una parte della realtà. Tra l'altro non sembra che il mio ex questo costruire solo sul sex (seguendo il tuo ragionamento) gli stia portando male

 

Non voglio essere compatito, volevo solo sfogarmi e sapere se anche altre persone

hanno vissuto la mia stessa disavventura 

[Ziguli]

sicuramente altre persone hanno vissuto la tua storia, ma forse anche questa cosa te l'avranno detta in tanti.

ti sembrerò cinico, ma a me una persona di 30 e rotti anni che ragiona ancora così non la digerisco.

 

quindi se i nostri consigli sono scontanti e già triti e ri-triti, io personalmente non so che altro dirti.

passo e chiudo.

[giusca]

se basi tutta la tua vita sulle scopate penso che resterai eternamente insoddisfatto. Tanto per ogni bel ragazzo ce n'è sempre uno piu' bello.

[FondoScala]

Mi spiace non riuscire a farmi spiegare ma ovviamente è un mio limite.

Il problema non è basare la vita sul sesso e l'aspetto fisico ma è ovvio che quando

i tuoi tratti somatici non corrispondono ai gusti della massa hai viglia di fare progetti, di tentare di riprovarci.

Probabilmente il mio limite è che anche i miei gusti rientrano nella media e questo, considerato il mio aspetto fisico, è un grosso handicap. Se mi piacessero le persone molto grandi o molto grosse avrei avuto fortuna ma purtroppo non è così.

Ma cosa posso farci? Inizio una storia con qualcuno che non mi piace solo per non stare solo? Posso forzami ?

 

Non funziona così. In questi tre anni ho perso migliaia di occasioni non perché

sono antipatico, non perché ho un pessimo carattere o non so stare in società ma semplicemente perché non piaccio.

Io ci ho provato tantissime volte a ricominciare ma il mio aspetto fisico mi ha sempre tolto

la possibilità di frequentare qualcuno che mi piacesse davvero oltre una conoscenza o, in situazioni di cruising, di una semplice e veloce scopata.

Voi dite che la colpa è mia perché ho basato la vita solo sul sex? Ma chi ve lo ha detto? Io ho semplicemente raccontato alcuni episodi dolorosi ma nella vita faccio tanto altro e del resto il mio ex compagno che si comporta al mio stesso modo ha continuamente migliaia di occasioni. Ragazzi che a me neanche mi guardano e che vorrebbero avere una storia con lui.

E come mai lui ci riesce e io no? Ma guarda un po' che strano eppure qui leggo che la colpa è mia.

 

Leggendo i vostri commenti mi sembra di capire che molti di voi si siano convinti che io passo il tempo piangendomi di sopra e senza fare nulla per cambiare ma non è così

Mi lamento qui perché ho aperto questo argomento per sfogarmi ma io nella vita reale sono (sembro) una persona gioiosa, sono di compagnia, faccio ridere, sono allegro ma anche serio quando serve. Sono di compagnia ma non superficiale e mondano. Ho provato a migliorarmi e spesso ho rivoluzionato, nei momenti di crisi, la mia vita aprendomi a nuove realtà, conoscenze eppure.......

Cos'altro dovrei fare ?

 

Cosa mancava a me e che invece aveva il mio ex quando il tipo che abbiamo frequentato per anni appena ha avuto la possibilità mi ha dato il ben servito e poi si è gettato tra le braccia del mio ex? Eppure quello simpatico ero, ero io quello che ha passato ore e ore a parlare con lui, ero io quello disponibile al dialogo, l'orso era il mio ex ma è stato lui, alla fine, a restare in contatto con una persona con cui, oltre delle semplici scopate, non aveva nulla da dividere e non aveva mai diviso nulla. Cosa aveva lui che non avevo io ? Ovviamente il "phisique du role" che io non ho. Solo questo e nient'altro.

 

Mi do tante colpe, non mi perdono nulla e spesso mi attribuisco errori che non ho commesso ma non posso certo accusarmi di essere poco attraente.

OK, non sono palestrato ma ormai non sono più sovrappeso e non credo che solo

i superpalestrati abbiano una storia.

Semplicemente non piaccio fisicamente. Vi sembrerà difficile e politicamente scorretto, questa cosa non verrà accettare dai puri d'animo che credono che nella vita tutti abbiano davanti un ventaglio di possibilità e che l'aspetto non conta o conta poco

Ma sta di fatto e che il mio aspetto

mi impedisce di avere una conoscenza oltre la semplice amicizia con qualcuno.

E allora perché ci sono persone non belle come me ma che riescono ad avere una relazione? Non lo so, prima di tutto bisogna vedere come sono i partner di queste persone e anche se fossero bellissimi sarebbe solo l'eccezione che conferma la regola.

Ecco, forse dovrei aspettare quell'eccezione ma chi lo dice che arriverà e anche quando arrivasse a che pro? Dovrei accettare il primo che mi piace che arriva solo perché si degna di guardarmi? E la possibilità di scegliere, di avere più chance ?

Buona serata a tutti  

[coeranos]

 

Sai qual è la differenza in queste situazioni tra un bello e un non bello ? Entrambi possono scopare ma il bello è lui a scegliere

 

io sono brutto ma pure io scelgo! se uno mi trova brutto e non vuole avere a che fare con me l'unica cosa da dire è NEXT

 

Se io avessi 1/10 dei numeri di cellulare di bei ragazzi che il mio ex compagno ha nella sua agenda sarei l'uomo più felice del pianeta ma i numeri che ho sono tutti di ragazzi che non mi fanno impazzire.

 

no, saresti solo un sessuomane.

 

questo topic è l'esempio di quella gerarchia sociale in cui si classificano le persone secondo una scala che va da "fighi" a "sfigati" ma è ovvio che se uno ragiona dando valore a questa gerarchia ha ben poco da lamentarsi se poi si trova in basso.

 

che i belli hanno più successo è vero, d'altronde è lo stesso meccanismo per cui esistiamo (vabbè questa non la spiego...) ma non c'è solo quello, se le persone si approcciano in quel modo è inevitabile che si finiscano in quei meccanismi, ma ci si innamora di ciò che ci fa emozionare, non c'è solo la bellezza, ci sono altre cose e non notarle è da superficiali.

[Isher]

Mi spiace non riuscire a farmi spiegare ma ovviamente è un mio limite.

Il problema non è basare la vita sul sesso e l'aspetto fisico ma è ovvio che quando

i tuoi tratti somatici non corrispondono ai gusti della massa hai viglia di fare progetti, di tentare di riprovarci.

Probabilmente il mio limite è che anche i miei gusti rientrano nella media e questo, considerato il mio aspetto fisico,

è un grosso handicap. Se mi piacessero le persone molto grandi o molto grosse avrei avuto fortuna ma purtroppo non è così.

Ma cosa posso farci? Inizio una storia con qualcuno che non mi piace solo per non stare solo? Posso forzami ?

 

 

 

Hai descritto perfettamente il problema e la situazione di stallo, che, se non cambia qualcosa, è destinata a

non mutare. Tuttavia concentrati soprattutto sulla frase che tu stesso hai scritto, e che io ho sottolineato.

Togli il «probabilmente» e avrai la causa ultima, la causa veramente definitiva, del tuo problema.

Tu ti trovi ad avere le esigenze, le aspettative, i desideri, che in genere sono appannaggio e privilegio

delle persone o molto belle o comunque affascinanti. Ma tu non lo sei. E' come se una squadra di serie C si

trovasse a svolgere – anzi si iscrivesse a - un campionato di serie A: non può vincere (se non per eccezione),

può solo perdere.

 

Da una parte, sei ammirevole: tu non deponi le tue esigenze e aspettative perché la tua bellezza è

insufficiente. E' come se tu volessi avere lo stesso di quel che hanno i belli o gli affascinanti. Non ti si può

dare torto. Dall'altro, dal punto di vista della realtà, è una situazione frustrante e fonte di sofferenza,

se questi belli riconoscono come unico valore la bellezza, perché tu sarai il primo a scapitarne. E tu non riesci

- per il momento - a far esplodere e trasformare questa contraddizione in una «rivoluzione» (Debussy).

 

Il problema non è andare con uno molto grande o molto grosso o che non ti piace.

Né risolverebbe il problema, perché il «bruttino» di turno ti potrebbe sempre lasciar cadere per

un «bello» che riuscisse ad accalappiare o che lo accalappiasse. Il problema è «andare con gli intelligenti»:

intendendo con questa espressione le persone che sono in grado di stabilire - diciamo pure di creare -

all'interno di sé stesse, e rispetto al mondo, una «gerarchia» non coincidente con il primato assoluto della

pura bellezza. Ma per far questo, dovresti creare anche tu una nuova «gerarchia» all'interno di te stesso, e

rispetto al mondo. Dovresti cioè diventare anche tu «intelligente» (nel senso detto: per questo pongo il

termine tra virgolette). A questo dovresti «forzarti». O almeno ti sarebbe utile «forzarti».

 

Forse l'età che hai, 36 anni (una splendida età), è proprio quella che può darti un calcio per andare nella

nuova direzione, sia perché questa età comincia a non essere più tanto propizia all'usata maniera, sia perché

invece può esserlo nella direzione della nuova.

 

Questo mi sembra sia l’unica cosa che uno possa consigliarti, altrimenti resta solo la situazione bloccata

che tu stesso hai descritto.

[privateuniverse]

Ok, rispondo a tutti raccontandovi un episodio 

 

Il succo di quest'episodio è, a mio modo di vedere.

Se vai con una puttana aspettati che si comporti come tale.

A parte questo, lo sappiamo tutti (o, comunque in non pochi) cosa significa non avere un aspetto fisico particolarmente attraente e vederci scavalcati da gente che è peggiore di noi da ogni altro punto di vista. Una mia compagna di scuola alle sue feste invitava il mio migliore amico dell'epoca (che era un bel ragazzo) e non me.

Bella scoperta.

Significa che non potrai mai permetterti il tipo di gente che è attraente e che giudica gli altri solo ed esclusivamente dal loro aspetto fisico, mentre il tuo ex può. Fattene una ragione.

Potrai invece permetterti, forse, qualcuno che ti piace, senza che sia necessariamente quel tipo di ragazzi che cerchi tu (il che non significa affatto che non possa/debba essere "attraente": ci sono anche ragazzi carini che non sono così superficiali, non credere).

Non è detto che succeda. Ma io presterei attenzione a quel che dice Isher.

[Hinzelmann]

No, non mi piace questo discorso della "puttana".

 

Mi pare che questo Ex sia la classica Regina intorno

a cui ruotano vari ragazzi, se non vogliamo da un lato

negare questo potere di fascinazione e dall'altro dare

la colpa a chi soggiace a tale attitudine, dovremmo

semmai prendercela di più con lui.

 

E' chi detiene un potere, che dovrebbe autolimitarsi.

Ad esempio respingendo un ragazzo che è legato al

ricordo di una storia a tre. Certamente non ne aveva

l'obbligo, ma gli sarebbe costato poco se veramente

rimorchia con questa facilità.

[FondoScala]

giusca

se basi tutta la tua vita sulle scopate penso che resterai eternamente insoddisfatto. Tanto per ogni bel ragazzo ce n'è sempre uno piu' bello.

 

Non sulle scopate ma sulle potenzialità di un aspetto fisico decente. 

 

 

Coeranos

io sono brutto ma pure io scelgo!

 

Io non so se tu sei davvero brutto però non possiamo negare che una persona brutta non avrà mai le stesse potenzialità

di scelta di una considerata bella. D'altronde sei tu stesso a scriverlo subito dopo quindi converrai con me che non è la stessa cosa.  

Il problema non è dare una scala gerarchia alla gente in base al loro aspetto fisico.

Se tu sei già felicemente fidanzato o sposato con qualcuno non ti frega nulla di questa gerarchia ma quando

sei solo conta.....eccome se non conta.  

Ovviamente non c'è solo la bellezza e innamorarsi o stare con una persona solo per la il suo aspetto fisico sarebbe estremamente superficiale.

Ma la confezione che ricopre il nostro corpo è un mezzo, non un fine, per farsi conoscere oltre l'aspetto fisico. Non so se mi spiego bene ma se

tu sei bello hai la possibilità di conoscere molte persone, selezionare e approfondire una conoscenza che vada oltre le apparenze.

Se tu non sei attraente, se tu non piaci non avrai la possibilità di andare oltre. Perché, mettiamoci il cuore in pace (io sono il primo a ragionare così), il contenitore è la prima

cosa che guardiamo. Questo non è superficiale, lo sarebbe se restassimo alla confezione e non guardassimo oltre.  

 

Isher

concentrati soprattutto sulla frase che tu stesso hai scritto, e che io ho sottolineato. ......Togli il «probabilmente» e avrai la causa ultima, la causa veramente definitiva, del tuo problema.Tu ti trovi ad avere le esigenze, le aspettative, i desideri, che in genere sono appannaggio e privilegio

delle persone o molto belle o comunque affascinanti. Ma tu non lo sei.

 

Isher ti ringrazio davvero per i tuoi consigli e sarebbe davvero utile seguirli.

Ma vorrei fare una precisazione; in realtà non è come si pensa, io non sono attratto dagli (o solo) strafighi. Mi piacciono anche i ragazzi normali, semplicemente carini. Non ho nessuna fissazione per i palestrati e anzi, probabilmente, tra un superpalestrato e un ragazzo normale ma carino preferirei quest'ultimo.

Io ho un ventaglio di gusti molto ampio. Eppure non riesco a concludere con nessuno che mi faccia perdere la testa perché, guarda caso, quelli che mi piacciono di più non mi si filano. Ma vorrei chiederti e vorrei che mi rispondessi con sincerità; ma davvero pensi che sia così semplice imporsi di cambiare modo di vedere la gente e magari trovare affascinante anche un ragazzo che non rientra nei propri canoni di bellezza apprezzando solo il modo di essere ?

Isher non è così semplice. Credo che sia molto più facile camminare sulle acque che decidere di stare con qualcuno solo per la sua personalità anche se non piace fisicamente.  

Ma su un passaggio ti do ragione; purtroppo, in qualche modo, in me c'è anche (non solo) il meccanismo del "voglio avere quello che hanno i "belli" ", che in questo caso sono pienamente rappresentati dal mio "ex compagno", la mia cartina di tornasole. In un certo senso lui è la mia stella polare, in questi anni ho cercato di  avere le sue possibilità, i suoi successi senza mai riuscirci. Questo è vero, verissimo e te ne do ragione. Quello che però non posso fare è cambiare i miei "gusti", "abbassarli", adattarli alle mie scarse possibilità.

Dovrei farmi piacere persone che fisicamente non mi dicono nulla o davvero poco.  

 

privateuniverse

Significa che non potrai mai permetterti il tipo di gente che è attraente e che giudica gli altri solo ed esclusivamente dal loro aspetto fisico, mentre il tuo ex può. Fattene una ragione.

 

Infatti il punto sta qua. Se me ne facessi una ragione, se cioè accettassi con filosofia che io non sarò mai oggetto di desiderio da parte di ragazzi che mi piacciono davvero allora avrei risolto i miei problemi.  

Però approfitto del tuo messaggio per fare una precisazione; ragazzi guardate che non bisogna nemmeno esagerare dall'altro lato e cioè considerare i belli che vanno con belli come persone superficiali e stupide.

Questo è sbagliato !! Noi non possiamo imporre i nostri gusti, un bello in quanto tale avrà delle aspettative e delle mire molto più alte di un brutto. Che colpa possiamo dare a un bello se è attratto solo da gente altrettanto bella ? Se una persona è ricca perché dovrebbe accontentarsi di comprare il cibo negli hard discount se può acquistare nelle salumerie di lusso ?  

Così come ci sono ragazzi bellissimi stupidi e superficiali allo stesso modo ce ne sono tanti altri intelligenti e profondi e così vale per chi non è bello solo che i primi si pongono mete più ambite perché sanno di potersele permettere. Non è superficiale ma naturale.  

 

Hinzelmann

Mi pare che questo Ex sia la classica Regina intorno

a cui ruotano vari ragazzi, se non vogliamo da un lato

negare questo potere di fascinazione e dall'altro dare

la colpa a chi soggiace a tale attitudine, dovremmo

semmai prendercela di più con lui.

 

Da un certo punto di vista è così nel senso che è davvero una specie di ape Regina attorno a cui ruota tanta gente.  

Ma non me la sento di prendermela con lui perché come ho spiegato sopra lui sfrutta solo le sue grandi potenzialità fisiche.

Aggiungo che il mio ex non è nemmeno il tipico gay da locale, è una persona piuttosto casalinga e anzi in questi tre anni mi sono sempre

chiesto come mai non sfruttasse le sue enormi potenzialità andando in giro per locali quando in realtà ha passato interi fine settimana chiuso

a casa con me vendendo la tv e preparando cene per noi e gli amici più stretti.

Per me andava benissimo perché io non mi perdevo nulla ma lui...... .

Purtroppo però da quando siamo tornati dal viaggio di Capodanno è cambiata qualcosa in lui. E' come se, improvvisamente, si fosse

svegliato dal letargo e avesse capito che gli anni passano e che in giro per i locali gay ci sono decine di ragazzi carini

pronti ad accoglierlo tra le loro braccia e così domenica scorsa ha deciso di tentare, di andare in un locale gay e abbordare un bel ragazzo.

E infatti, senza nessuna fatica, è riuscito a farlo conoscendo quello che gli piaceva più di tutti.  

E' passata una settimana e siccome io ho chiuso ogni rapporto con lui non so più nulla. Magari stanno già insieme.....chissà... :P

 

Hinzelmann

E' chi detiene un potere, che dovrebbe autolimitarsi.

Ad esempio respingendo un ragazzo che è legato al

ricordo di una storia a tre. Certamente non ne aveva

l'obbligo, ma gli sarebbe costato poco se veramente

rimorchia con questa facilità.

 

Prima di tutto grazie. Ti do un abbraccio virtuale per quello che hai scritto e perché in questo modo hai dimostrato una grandissima

sensibilità. Ti fa onore !  

In effetti non ho mai osato chiederglielo perché non posso pretendere che lui non frequenti quel ragazzo ma

io al suo posto avrei troncato sul nascere quell' "amicizia". Lui sapeva

benissimo che io ci ero rimasto malissimo per il comportamento di quella persona ma è stato

molto egoista è siccome non vuole

farsi perdere nessuna occasione non si è nemmeno posto il problema che hai sollevato.

Lui ha più volte detto che siccome noi non stiamo più insieme siamo liberi di frequentare chi vogliamo.

Non ha torto ma forse, ogni tanto, la vita chiede di fare qualche sacrificio per l'affetto (non più amore)

che abbiamo per qualcuno.

Ma nemmeno lui è perfetto.  

[privateuniverse]

Ma su un passaggio ti do ragione; purtroppo, in qualche modo, in me c'è anche (non solo) il meccanismo del "voglio avere quello che hanno i "belli" ", che in questo caso sono pienamente rappresentati dal mio "ex compagno", la mia cartina di tornasole. In un certo senso lui è la mia stella polare, in questi anni ho cercato di  avere le sue possibilità, i suoi successi senza mai riuscirci. Questo è vero, verissimo e te ne do ragione. Quello che però non posso fare è cambiare i miei "gusti", "abbassarli", adattarli alle mie scarse possibilità.

Dovrei farmi piacere persone che fisicamente non mi dicono nulla o davvero poco.  

 

privateuniverse

Infatti il punto sta qua. Se me ne facessi una ragione, se cioè accettassi con filosofia che io non sarò mai oggetto di desiderio da parte di ragazzi che mi piacciono davvero allora avrei risolto i miei problemi.  

Però approfitto del tuo messaggio per fare una precisazione; ragazzi guardate che non bisogna nemmeno esagerare dall'altro lato e cioè considerare i belli che vanno con belli come persone superficiali e stupide.

Questo è sbagliato !! Noi non possiamo imporre i nostri gusti, un bello in quanto tale avrà delle aspettative e delle mire molto più alte di un brutto.

 

Certo.

Se è uno che ragione come te, e come molti altri: interpretando la ricerca di rapporti come uno scambio, per cui se io sono più bello di te non mi metterò mai con te perché posso permettermi di più, e se sei tu in queta condizione farai lo stesso con me.

Un modo di pensare primitivo, proprio di alcuni, forse di molti, ma credo non molto proficuo.

Ma se è questo il gioco cui vuoi giocare, accomodati pure. Ovviamente perderai, ma il gioco te lo scegli tu.

[Isher]

Ma vorrei chiederti e vorrei che mi rispondessi con sincerità; ma davvero pensi che sia così semplice imporsi

di cambiare modo di vedere la gente e magari trovare affascinante anche un ragazzo che non rientra nei propri

canoni di bellezza apprezzando solo il modo di essere ? Isher non è così semplice. Credo che sia molto più facile

camminare sulle acque che decidere di stare con qualcuno solo per la sua personalità anche se non piace fisicamente.  

 

 

Ti racconto una cosa. Qualche anno fa mi trovavo a una riunione di un gruppo politico. Eravamo tutti seduti intorno

a un tavolo. Alla mia sinistra c'era una mia cara amica, alla mia destra qualcun altro e subito dopo

un ragazzo affascinante: dolce, amichevole, intelligente, con degli occhi verdi immensi, veramente bellissimo.

La mia amica me lo presentò e io cercai per tutta la serata di parlarci, ci parlai, simpatizzammo, gli mandavo ogni tanto

qualche sorriso di complicità approfittando dei temi di discussione eccetera.

 

Dopo pochi giorni la mia amica organizza una riunione a casa sua. Mi dice i nomi di quelli che vuole invitare e quando

arriva a un certo nome, X, io le domando: «ma chi è?». Lei mi risponde: «ma come, era alla tua destra l'altro giorno, ce lo

hai avuto per tutta la serata accanto!». Io non mi ricordavo nemmeno dell'esistenza di questo tipo.  Forse lo avevo

anche visto, ma, tutto attratto dall'altro, non mi ricordavo nemmeno il suo viso, dopo 3 o 4 giorni!

 

X si rivelò essere un ragazzo molto intelligente, deciso di carattere, con delle sue passioni ben precise, solitario e

autonomo, e siccome i nostri due campi erano notevolmente diversi, e il suo molto importante per me che ne sapevo ben poco, io

mi abbeveravo a tutto quello che poteva spiegarmi. Lui dal conto suo mi stimava, veniva spesso da me, anche per portarmi

materiali di varia natura (libri, documenti politici che lui scaricava da internet quando io ero ancora semianalfabeta in questo).

Ricordo un giorno una frase che mi disse: «Isher, tu chiedi, e io faccio» - detta non in modo passivo, ma in modo molto virile,

come se ci fosse tra noi un legame nostro, esclusivo (cosa che ha il potere di erotizzarmi).

 

Non era affatto bello (non che io sia bello!). Il suo viso aveva anche dei tratti strampalati (tipo il naso), era magro, molto magro,

né era dotato di un corpo ben costruito (non era certo tipo da andare in palestra: passava il suo tempo tra lavoro, un po' di

attività politica, e soprattutto studio personale, e computer). Tuttavia da un certo momento per me cambiò tutto: il suo sorriso

mi conquistava, la sua determinazione di carattere mi attraeva, le cose che potevamo passarci a vicenda culturalmente si integravano,

passavamo sempre più tempo assieme, e a un certo momento l'intimità che avevamo mi fece nascere il desiderio di lui. Finché

una sera - lo avevo portato a cena fuori Roma apposta- mi dichiarai e ci provai. Bada che io non mi ero «imposto» niente: tutto

avvenne spontaneamente, anzi automaticamente. Va detto che io allora avevo 42 anni (lui 31). Forse, se fossi stato più giovane

non avrei trovato quel rapporto tanto appagante. Inoltre, esso aveva avuto delle pre-condizioni: simpatia, idee politiche condivise,

caratteri vicini, interessi non identici ma simili e integrabili. Fatto sta che a un certo momento capii che era il compagno che cercavo.

 

In un certo senso lui è la mia stella polare, in questi anni ho cercato di  avere le sue possibilità, i suoi successi senza mai riuscirci.

 

 

La cosa buffa è - come ti ha fatto notare Hinzelmann - che all'inizio lui non ti sembrava così bello e così Stella del Polo. Di fatto, tu ti

sei innamorato di una persona a prescindere dalla sua bellezza. Se ti è successo con lui, perché non potrebbe succederti con altri?

 

Tornando al tuo rapporto con lui, in questo momento fai bene a non vederlo: la descrizione che hai fatto di ciò che hai patito -

una specie di Mondo che ti opprime e che ti cade addosso, annullandoti - quella sera nel pub, mentre per lui tutto andava bene, fa

capire che in questo momento devi prendere una boccata d'ossigeno e ricostruirti altrove.

 

Tieni conto anche di una cosa: quando teniamo a una persona, senza la quale non possiamo vivere, né tantomeno innamorarci di altri,

di fatto, psicologicamente, l'ipnotizzazione verso quella persona ti protegge dall' innamorarti  - di altri.

L'amico amato che non ti riama, oppure ti amerebbe, ma non agli stessi patti (il tuo amico vuole essere libero), ti

protegge dal gettarti in mare da solo. Alla base di questo timore ci sono, spesso, una non altissima autostima, e soprattutto una

sopravvalutazione dei rischi e dei pericoli che potrebbero capitare a vivere da soli, a innamorarsi, eccetera.

 

Quanto alla dialettica che hai sviluppato verso di lui (dialettica negativa, intendo) la lettura più semplice è che essa è una

(sacrosanta) autoprotezione. Il tuo inconscio, spingendoti ad allontanarti da lui, ti protegge dal disintegrarti, visto che tu

patisci con lui un continuo stressante confronto ai tuoi danni. Come diminuire questo stress? Sì, allontanandoti, ma, più al fondo,

non consegnandoti più come un cristo sacrificale a questo terribile e inumano confronto.

[Guest korio]

Ok, ora io dico: hai avuto mille esempi e mille commenti del tipo "la bellezza fa figo i primi 5 minuti ma non è determinante" e "le storie migliori sono andate oltre la bellezza". La tua tesi, FondoScala, per cui la bellezza è fondamentale e non si rimorchia senza quella, ti è stata smontata in quattro pagine di commenti.

 

D'altro canto sei venuto a chiedere consiglio in un forum "reale", in cui c'è gente normale che ci scrive e che vive una quotidianità fatta di mille aspetti e che può darti delle testimonianze sincere. Sei stato fortunato, come me e altri prima di te, a incocciare in un luogo con queste qualità.

 

Quindi qui le cose sono due: o non hai nessuna intenzione di prendere beneficio dall'esperienza, e quindi rimani nella posizione "sono brutto, il mio ex è bello, lui rimorchia e io no, 5 anni fa passando per strada ho visto uno che mi guardava dolce ma poi ho scoperto che era strabico e in realtà stava guardando il mio ragazzo e proprio l'altro giorno li ho visti insieme ah come sono brutto", oppure segui i seguenti consigli:

 

1) chiudi con il tuo ex. La storia per tua ammissione è finita, tu ne sei ancora coinvolto, e il consiglio è standard e proviene ahimè da millenni di esperienza umana, omo o etero che sia: staccati, elabora completamente il distacco, piangi disperati e poi passa oltre, perchè altrimenti non ci sarà spazio per altre storie, nessuna storia che parte può essere confrontata a 12 anni di ricordi e di situazioni particolari e di confidenza.

 

2) fai in modo di frequentare altri giri: hai più di 30 anni, hai gli strumenti, immagino, per muoverti indipendentemente dal tuo ex. Frequenta luoghi differenti, fatti degli hobby, cambia palestra, fai un corso di lotta greco-romana, insomma, allarga il tuo giro. Certo, non pensare che in 1 giorno otterrai risultati: ci vuole tempo, e devi darti tempo.

 

3) smettila di piangerti addosso. Se l'aspetto fisico per te è fondamentale, allora attrezzati andando a migliorarlo con i giusti accessori. Vestiti meglio, trovati uno stile interessante e sofisticato a seconda della tua natura, se più maschile o femminile. Ad esempio, se sei uno che veste casual, trovati uno stile elegante tipo giacche, maglioni di cachemire o similari (e trovi da Oviesse prodotti simil cachemire a 39 euro, se non ti vuoi salassare con prodotti di alta qualità), colori morbidi e su toni di moda, insomma, un vestiario che indichi un cambio di stile e una personalità "che ci tiene". Non sono la persona adatta a darti indicazioni di questo tipo, ma non credo tu avrai difficoltà a trovare giusti consigli.

 

4) smettila di piangerti addosso -2-. Se non puoi contare su una bellezza e un fisico bomba, punta su altri aspetti e su altri ambienti, perchè come ti ho detto sopra e ti hanno detto altri, non è vero che il rimorchio stile battuage nel parcheggio dell'Ikea ha le stesse dinamiche dell'incontrarsi in una biblioteca e scoprirsi appassionati della stessa materia.

 

Poi adesso sta a te.