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Forse sono celiaco


Bromuro

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Ciao a tutti, devo ancora fare il test ma è diversi mesi che va avanti 'sta storia, mi spiego meglio.

 

Il 25 Aprile 2010 stetti malissimo, vomitai per una notte intera tuttavia il tutto si concluse dopo 1-2 giorni, probabilmente un virus.

 

Poco meno di una settimana dopo ho cominciato ad avere mancanza di appetito, mal di pancia forte. Molte volte saltavo i pasti e quel poco che mangiavo era sotto sforzo. Il mal di testa mi prendeva di solito all'ora di pranzo e quindi andavo a dormire fino a sera generalmente.

 

Tutto questo sotto esami universitari per ben 1 mese e mezzo. Intanto avevo fatto le analisi del sangue per tutte le epatiti possibili e tutti i valori erano nella norma, a parte la bilirubina ma perché ho il Gilbert ed è normalissimo.

 

Insomma, niente di niente, vabbè, passa tutto, mi ritorna l'appetito ma ho sempre avuto diarrea e tutt'oggi ce l'ho, i dottori non mi sanno dire niente.

Da parte mia ho fatto diverse prove: ho eliminato i lattici e niente, ho eliminato anche i formaggi, niente. Ho mangiato in bianco per una settimana, niente.

 

Alla fine sono arrivato a due conclusioni: o si tratta di Helicobacter pylori, cosa che dubito perché in genere non dà diarrea, oppure è celiachia.

Domani vado per fissare questo benedetto test, intanto ho smesso di mangiare pasta e pane e mangio quella roba senza glutine che mi fa vomitare (non sto scherzano, mi vengono gli urti di vomito a mangiare la pasta di mais). Ora mangio, sto bene ma ho una paura tremenda di essere celiaco.

Ho ipotizzato che, visto quello che ho letto su internet, quella crisi di vomito che ebbi, ha fatto sì che la celiachia, pur in forma lieve, potesse insorgere.

 

Se c'è qualche celiaco, mi saprebbe dire quali sono stati i suoi primi sintomi? Com'è la vostra dieta, fate molti sacrifici?

 

Grazie! :salut:

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Non sono celiaco, però conosco diversa gente che lo è. La pasta al mais l'ho dovuta cucinare una volta per una mia amica e devo ammettere che già l'odore non era molto buono, l'ho pure assaggiata e non era proprio malaccio, ma ovviamente sono gusti.

Ormai però fanno un sacco di alimenti apposta per i celiachi, dal pane, ai biscotti, alla pasta per la pizza, alla base per i dolci... Certo è un po' una rottura, però non dovresti essere costretto a fare troppe rinunce.

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Ciao Kev :salut: Fortunatamente le cose sono cambiate da un po' di anni a questa parte, sarebbe bello avere una pillola magica che elimina il glutine appena lo si ingerisce.

Purtroppo da quel che so, eliminare il glutine dal pane o dalla pasta, selezionare cioè una varietà di grano che non presenta glutine, è un po' un paradosso. Se togliessimo il glutine alla pasta, questa sarebbe colla, mi chiedo come fa invece il mais a rimanere intatto anche dopo la cottura senza il glutine.

 

Sarebbe invece bello eliminare il glutine con una pillola.

Ricordo che per il lattosio, quando pensavo fossi intollerante, avevo trovato delle pillole di lattasi, l'enzima che scinde il lattosio.

 

Comunque, se mai fossi celiaco, facciamo le corna, posso sempre ringraziare di non essere intollerante come molte altre persone. Una mia amica se viene a contatto con un po' di glutine va a finire all'ospedale, questo è sicuramente peggio rispetto alla mia situazione, quindi non posso lamentarmi più di tanto. :uhsi:

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(Hola  :salut:)

Infatti la pasta al mais ha tempi di cottura molto brevi, probabilmente per il motivo che dici.

Una mia amica aveva i tuoi stessi sintomi e ha fatto i test per la celiachia, ma ancora non conosce i risultati. La stessa ha fatto qualche ricerca su internet e mi diceva che fondamentalmente siamo tutti un po' intolleranti al glutine, nel senso che è una sostanza che non fa proprio bene al nostro organismo.

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Guarda io non sono celiaco ma le mie due migliori amiche si una con livello 100 e l'altra 200.

Loro non avevano sintomi di nessun genere ma con un esame del sangue gliel'hanno comunicato. Tutte le volte che llei viene a casa mia le cucino la pasta senza glutine che può essere quella di riso; quella della linea specifica della coop o oltre marche che io attentamente le scelgo al negozio celiachia free vicino a casa mia.

Ma ricordati una volta che smetti di mangiare glutine alla prima volta che lo faistarai di nuovo male ed è probabile che ti venga il vomito come a loro. Ora hanno livelli una 27 e l'altra 12 e quindi stianno benissimo. L'unico problema è che non puoi dire:andiamo a mangiare una pizza ma ti devi sempre portare qualcosa da casa. Inoltre bisogna stare attenti alla contaminazione e tutte le volte dovrai verificare che nello stabilimento non si usa frumento o cereali.

Le cose costano poi un po' di più l'ultima volta le avevo preso qualche dolcetto, la pasta, dei biscotti e Delle cosa da far merenda ed ho speso 30€ (anche se per lei ne spenderei centinaia) quindi a bologna e penso sia così anche in altre città il comune da 70€ mensili alle donne e 90€ mensili ai maschi.

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Un cosniglio: mai farti le autosiagnosi,ti fai solo del male  :salut:

Secondo,io ho passato esattamente quello che passavi te,ho elimianato pasta e pane preventivamente,perche' anche io notavo una certa correlazione,e sono stato da subito meglio.

Risultato: non ero celiaco,ma avevo un'intolleranza ai lieviti.

La fortuna di avere le intolleranze è che seppur croniche,sono passeggere.

Ho fatto quindi un mesetto senza pane,birra e qualsiasi cosa contenesse lievito,e mi è passata del tutto l'intolleranza.

Si rifà viva quando sono sotto stress,un paio di volte l'anno.

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Grazie dei consigli, non sapevo che dopo non si potesse mangiare neanche una pizza, che palle...

 

Ahahah le autodiagnosi sono tremende, un mio amico pensava di avere il tumore e invece aveva solo un po' di bronchite. I lati negativi di Google. :salut:

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da piccolo temevano che io fossi celiaco, invece era un'intolleranza al lattosio (vabè, non so come abbiano fatto la correlazione...)

ecco una lista di alimenti continenti il glutine, magari può servirti

 

Frumento

Farro

Kamut

Orzo

Segale

Sorgo

Spelta

Triticale

 

ovvero

 

Farina, amido, semolino, fiocchi dei cereali suddetti

Pasta, pasta ripiena (es. ravioli, tortellini ecc.)

Pane comune e speciale, pangrattato

Grissini, crackers, fette biscottate, pan carré, focacce, pizza

Gnocchi di patate, gnocchi alla romana

Crusca

Malto d'orzo

Müsli, miscele di cereali

Corn Flakes al malto

Dolci, biscotti, torte

 

invece non è presente in

 

Castagne

Ceci

Legumi

Mais

Miglio

Patate

Riso (e' il Re dei cereali)

Soia

Tapioca

e quindi in..

Farina di riso, crema e amido di riso

Farina di mais, polenta, maizena (amido di mais), pop-corn

Farina di miglio

Farina di soia

Farina di tapioca

Fecola di patate

Fiocchi di riso, mais, soia, tapioca senza aggiunta di malto

Farina di castagne

Farina di ceci e altri legumi

Avena e Grano Saraceno

Avena e grano saraceno, cereali, sono privi di glutine in origine.

 

e qui c'è anche una tabella del "contiene glutine / non lo contiene / potrebbe contenerlo"

http://www.celiachiaitalia.com/alimenti-senza-glutine-per-celiaci-tabella-sintetica.html

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Allora per il momento, aspettando i risultati del test, vado avanti a pasta al mais (i fusilli non sono male, ieri ho mangiato gli spaghetti e mi hanno proprio disgustato) e pane di mais. Il pane di mais non è malaccio, ci può stare.

Per la colazione invece mangiavo sempre le pan di stelle ma a questo punto mi butto sui corn flakes, cercando di evitare quelli con farina di frumento.

 

Però non posso più bere birra, mangiare gelati come il cono, mangiare la pizza...

Qui da me ci sono i prodotti per celiaci, anche la Coop li vende, grazie mille per la lista degli alimenti. :salut:

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La vera rottura della celiachia, per come la vedo io, non è tanto non poter mangiare determinati alimenti, quanto il problema della contaminazione. Infatti non puoi usare, ad esempio, le stesse pentole usate per preparare la normale pasta. Poi dipende anche dal grado di intolleranza, ma c'è gente che ha dovuto buttare l'intero servizio di pentole perché non lo poteva più usare.

Un'amica di mia sorella ha un grado di tolleranza bassissimo (del tipo che se ne ingerisce per sbaglio finisce in ospedale) e va in vacanza per qualche giorno si porta almeno una padella, posate e bicchiere tanto per stare tranquilla. Per cui magari anche se vai a casa di qualcuno e questo prepara cibi adatti ai celiaci magari non li puoi mangiare lo stesso perché sono stati preparati in stoviglie contaminate.

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verissimo la contaminazione è una dannazione: stavo per mescolare la pasta di questa mia amica con un cucchiaio di legno e mi urla: Nooo. tutte le cose in legno non si possono usare: contaminazione. solo cose in plastica e metallo

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A diversi giorni di distanza, pur mangiando prodotti senza glutine, i sintomi mi sembra persistano, non ne sono sicuro al 100%, continuerò a mangiare quella roba per due/tre giorni e vedremo.

Intanto oggi ho fatto il test per la celiachia, i risultati arriveranno l'8 Novembre :afraid: Sperem!

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simply_dreamer

la celiachia è una rottura di scatole... e una spesa maggiore. chi ne è affetto ha diritto ad una bassa percentuale di cibo, fornito dalle Asl, in quanto celiaco/a, previo tesserino, da quello che sò. una volta, anni fa feci il test, ma fortunatamente scoprì di non esserlo e che i miei malesseri erano dovuti al colon irritabile. alcuni sintomi sono simili. stammi bene e stai tranquillo !  :afraid:

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Una mia amica è celiaca e le rubo sempre delle gallette di riso piene d'olio e grassissime che trova solo lei e sono BUONISSIME! E la pasta non la trovo puzzolente né schifosa! Concordo sulla rottura della contaminazione tra pentole e cucchiai.. Probabilmente la cosa più noiosa. So che a livello lavorativo l'azienda per cui si lavora può offrire, al posto dei buoni pasto, degli speciali ticket celiachia che aiutano un po' a fare la spesa, che costa di più...

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Ciao Bromuro90,

mia madre ha scoperto, alla tenera età di 59 anni, di essere cleiaca.

L'unico vero sbattimento è la contaminazione; lei ha le sue pentole, le sue posate ed addirittura la sua tovaglietta.

I prodotti per celiaci non sono così male; per non cucinare due pasti dversi mia madre prepara per tutti pasta, pizza etc etc con i suoi prodotti e devo dire che io non trovo grande differenza.

Per quanto riguarda i costi, nessun problema perchè se il test è positivo, hai diritto all'esenzione e a dei buoni con i quali puoi acquistare tutto quello che ti serve in farmacia.

Anche per la questione ristiranti/pizzerie non farti grossi problemi: ormai in Italia e in Europa ci sono un sacco di ristoranti che hanno menu per celiaci, basta guardare su Internet!

:P

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infatti esistono molti prodotti di riso e mais buonissimi... bisogna solo continuare a cercare finché non si trova la marca preferita

non cadere nel tranello della cucina "normale = l'unica buona" perché è una stupidaggine, io l'ho capito quando sono diventato vegetariano e ho trovato milioni di alimenti che non sapevo nemmeno esistessero

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Aggiornamento: di pancia sto mooolto meglio, i cibi per celiaci non sono così male, ti ci devi abituare un po' e alla fine ti sembrerà strano mangiare la pasta di grano duro!

Comunque oggi sono andato alla mensa dell'uni, non avevano niente di primi che non contenesse farina di grano, neanche del riso. Allora più che il dolor potè il digiuno mi sono mangiato delle penne al cinghiale, per ora sono ancora vivo e non mi sembra di accusare sintomi strani, probabilmente la celiachia non c'entra nulla e si è risolto tutto.

Vabbè a questo punto ho smesso di farmi domande, aspetto i risultati delle analisi.

 

Ciao!

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eh vabbè che forse non sei celiaco ma a questo punto dato che cominci a stare meglio io non avrei mangiato la pasta al cinghiale. nella celiachia gli effetti raramente si verificano subito dopo l'accaduto ci potrebbero volere mesi o anni.

 

ma non c'era una semplice insalata? da abbinare con una cotoletta? ho detto una cosa così ma poteva essere anche del pollo alla piastra o qualche fetta di prosciutto.

 

ah, attento al salame: non contiene glutine ma il budello che lo insacca spesso è infarinato.

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Ricordo che per il lattosio, quando pensavo fossi intollerante, avevo trovato delle pillole di lattasi, l'enzima che scinde il lattosio.

 

Pensavi di essere intollerante al lattosio

per gli stessi sintomi che ora credi legati alla celiachia?

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@Lollone In verità c'era anche altra roba ma avevo una fame boia e quindi ho preso pure la pasta. Per ora sto bene, in effetti però avrei dovuto evitare, non si sa mai.

@Almadel Sì, avevo mal di pancia, diarrea e talvolta stanchezza con mal di testa. Provai a eliminare il lattosio ma non cambiò niente.

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(povero cinghiale) già che ci sei ti suggerirei di far attenzione al glutammato presente in molti cibi tra cui, per eccellenza, nei dadi da brodo. Una mia amica aveva il tuo stesso problema, la sorella è celiaca e pensava di esserlo anche lei, invece era solo molto sensibile a questa sostanza - che comunque è un veleno per tutti

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Per chi sospetta di essere celiaco ma non ne è certo dico solo poche cose importanti:

 

-non tutti i celiaci sono sintomatici o comunque non tutti hanno reazioni intestinali ma magari presentano altri segni, come la displasia dello smalto dentario.

 

-chi deve sottoporsi agli esami non faccia la MEGA CAZZATA  :) (fatta sicuramente in buona fede ma sbagliatissima) di eliminare gli alimenti con il glutine in un "fai da te" improvvisato,  ritarderebbe solo la diagnosi. E' bene alimentarsi in modo normale fino al riscontro vero e proprio.

 

-La certezza di diagnosi si fa con la biopsia tramite gastroscopia, i marcatori anche se in piccolissima percentuale possono sbagliare.

:eek:

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Con una biopsia si può allargare il campo della diagnosi

a gastriti etc. etc.?

 

Qui serve una diagnosi tombale, nel senso che non lasci

dubbi, che sia definitiva, non nel senso della mortalità eh :eek:

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Purtroppo no, Hinzelmann, nel senso che la biopsia si fa tramite gastroscopia ma vanno a prelevare un frammento dell'intestino tenue, saltando proprio la visione dello stomaco, credo per metterci meno tempo possibile ed esser meno invasivi. Con questo tipo di biopsia e l'esame istologico poi appunto come ben dici tu, la diagnosi diviene "tombale"  :eek:

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Ho avuto le risposte, non sono celiaco!

 

Che intendi per emotivo? Non soffro di stress o ansia, però se mi capita di essere in ansia, per esempio per un esame, mi si chiude lo stomaco, lo fa anche a mia mamma, dev'essere una cosa di famiglia.

Comunque ora sto molto meglio, grazie per il vostro sostegno. :sisi:

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