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Informazione ''legale'' sui diritti d'autore


DarKoiria

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Bazzicando qui e lì nella rete mi è sorto un dubbio quando sono arrivata in un bieco ed oscurantista sito di ''libera'' informazione cattolica (sì, parlo di Pontifex... è troppo divertente per non leggerlo). E qualche settimana fa è comparso un avviso riguardo al diritto d'autore su ogni contenuto del sito stesso che, a quanto si dice

 

Nessuna parte di questo sito (articoli, editoriali, link, commenti o quant'altro) può essere riprodotto o trasmesso in qualsiasi forma o con qualsivoglia mezzo elettronico, cartaceo, meccanico od altro (inclusi link sui social network, forum, blog o su altri siti), senza l’autorizzazione scritta richiedibile a webmaster@pontifex.roma.it. Qualsiasi violazione dei diritti di Copyright sarà perseguita penalmente, in virtù di quanto disciplinato prevalentemente dalla Legge 22 aprile 1941, n. 633 (LDA) e successive modificazioni, fatta eccezione per le opere giuridicamente riconosciute come "collettive". NB: Le Spett.li Agenzie di Stampa Nazionali e Locali sono escluse dal presente divieto e sono da noi autorizzate a pubblicare i nostri contenuti.

 

Ora, io non sono un avvocato, ma la cosa mi suona molto strana e anche vagamente censoria. Qualcuno sa darmi un parere più professionale in merito? E' davvero possibile vietare in toto la divulgazione di contenuti (intendo anche solo il ''postare un link'' su facebook, ad esempio)?

Fermo restando che, seppure divulgando parte dei contenuti, debba esserne indicata la fonte...  :ok:

 

:salut: grazie in anticipo dei parere!

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Si beh penso volesse avere più una valenza ''minatoria'' che effettiva, quell'avviso... Il che lo rende ancora più ridicolo  :salut:

Però non so... continua a sembrarmi davvero MOLTO strano...

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fallendaydreamer

Mah... è assurda questa cosa.

Se io ho un link a cui posso accedere pubblicamente, senza che inserisca nome utente e password privati, ho tutto il diritto di pubblicarlo.

Se proprio non vogliono, possono, ad esempio, chiedere a facebook di censurare la condivisione di link provenienti da quel sito.

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chi possiede (realmente) i diritti d'autore su quanto scrive su un sito (o pubblica immagini di produzione propria) può perseguire chiunque faccia copia/incolla senza autorizzazione. questo, naturalmente, nel caso in cui l'incollatore spacci il materiale per proprio. se usate per un quote, magari citando la fonte, non accadrà mai niente di niente

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Non ne sono sicura, sai?

La legge sul diritto d'autore prevede che tu abbia tutto il diritto di decidere come viene usata la roba che pubblichi.

Se fosse come dici tu io potrei mettere online un pezzo o un film intero senza timori legali, basterebbe solo lasciare i titoli di testa e di coda o scrivere chi ha collaborato al film. Ovviamente se metti un film su youtube e la casa produttrice ne fa richiesta questi invece sono obbligati a toglierlo.

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se metto su facebook o anche su questo forum un link che rimanda al sito (non copiando e incollando) non vedo come possa essere visto come violazione del copyright.

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un quote, per l'appunto, non era inteso come materiale di intera lunghezza. ecco perché su youtube trovi spezzoni di film che durano una manciata di secondi. still, le case produttrici potrebbero toglierli ma non lo fanno perché, anzi, semmai gli fa solo pubblicità. un po' come i trailer

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Io non vedo come la divulgazione di materiale di dominio pubblico possa costituire reato. Fermo restando che bisogni citare la fonte ma, per la miseria, è persino possibile fotocopiare i libri universitari per il 15% senza incorrere in sanzioni penali, e non sarebbe possibile condividere un link? E' ridicolo  :eek:

 

OT: Peraltro uno degli amministratori mi ha ''gentilmente'' invitata a non postare più lì perchè le mie idee non sono in linea con la dottrina... carino  :asd:

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Aspe, quel materiale non è di pubblico dominio nel senso legale del termine (l'ultimo esame che ho fatto riguardava sta roba).

Però effettivamente linkarlo lo puoi fare tranquillamente. E in effetti ha ragione R.Post, ne puoi postare degli estratti. In questo senso la legislazione è un po' fumosa, sulle fotocopie c'è il limite del 15%, riguardo a internet è tutto più compliceto.

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Per quanto riguarda il testo:

 

Art. 70 L. 633/1941

 

1. Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all'utilizzazione economica dell'opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l'utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali.

(omissis)

3. Il riassunto, la citazione o la riproduzione debbono essere sempre accompagnati dalla menzione del titolo dell'opera, dei nomi dell'autore, dell'editore e, se si tratti di traduzione, del traduttore, qualora tali indicazioni figurino sull'opera riprodotta.

 

Puoi quindi, anche senza il consenso dell'autore, riprodurre parti di testo di un sito Internet, ma solo per le finalità e nei limiti previsti sopra.

Se linki un sito invece non stai riproducendo il suo contenuto, quindi lo puoi fare tranquillamente.

 

(Ovviamente tutto questo vale per i siti a cui si applica la legge italiana)

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Ovviamente tutto questo vale per i siti a cui si applica la legge italiana

 

Beh suppongo che la testata sia registrata presso un tribunale italiano, ovviamente.

Ma a tal proposito, voglio esporre un ulteriore dubbio. Se la testata è registrata in Italia e deve sottostare alle leggi italiane, è legale secondo voi che vengano preventivamente censurati i commenti? Ricordando che l'articolo 21 della Costituzione vieta la censura preventiva in ogni caso, mentre ammette quella a posteriori in pochissimi casi.

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Se la testata è registrata in Italia e deve sottostare alle leggi italiane, è legale secondo voi che vengano preventivamente censurati i commenti?

 

ma certo che sì. ed è anche giusto, ci manca solo che si decida per legge quali opinioni pubblicare o no in un sito, che rimane comunque uno spazio privato.

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Infatti la legge non prevede cosa possa essere pubblicato ma al contrario cosa debba essere censurato e con quali modalità.

 

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.

 

Il suddetto articolo, pur parlando di stampa, è stato usato dalla Cassazione e dalla Corte Costituzionale in tutti quei procedimenti nei quali si parlava di libertà di pensiero.

 

Poi non so... sarò troppo assolutista io...

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E fino a qui ci siamo. Non in modo ''attivo'' almeno. Infatti la legge riconosce al direttore di un giornale - e indirettamente quindi all'editore - il diritto di fare una cernita tra le cose che vanno pubblicate e quelle che vanno cestinate. Perfetto.

Ma applicare questo concetto ai commenti su un sito di dominio pubblico cui chiunque può iscriversi liberamente non mi convince  :asd:

Non escludo che sia io ad essere dura di comprendonio però  :eek:

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Un sito Internet appartiene a qualcuno: non puoi vantare alcun diritto di pubblicare le tue opinioni sfruttando gli spazi di terzi.

Senza contare che il proprietario potrebbe anche essere considerato responsabile di ciò che viene pubblicato nel suo sito, nel caso, per esempio, in cui qualcuno lo quereli per diffamazione.

 

Dominio pubblico vuol dire che qualcosa non è più protetto dal diritto d'autore. Per intenderci, questo è il simbolo generalmente usato per rappresentare il pubblico dominio.

Solo perché tu puoi consultare il contenuto di un sito senza pagare, questo non rende i suoi contenuti di dominio pubblico.

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Io invece ho un'altra domanda.

Ci sono siti internet che pubblicano materiale loro coperto da copyright e forniscono però i feed.

Se io volessi linkare sul mio sito i feed di questo materiale (ovviamente citando da dove sono presi), questo è legale vero? Nel senso, mi hanno fornito loro la possibilità di accedervi... In particolare volevo linkare delle immagini :awk:

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