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Elezioni Regionali 2010


Sbuffo

Quale partito voterai alle regionali?  

36 members have voted

  1. 1. Quale partito voterai alle regionali?

    • Alleanza di Centro
      0
    • Alleanza per l'Italia
      0
    • Democrazia Cristiana
      0
    • Federazione della Sinistra
      2
    • Forza Nuova
      0
    • Io Sud
      0
    • Italia dei Valori
      1
    • La Destra
      0
    • Lega Nord
      2
    • Movimento 5 Stelle
      2
    • Movimento per le Autonomie
      0
    • Partito Democratico
      6
    • Partito Socialista Italiano
      0
    • Popolo della Libertà
      2
    • Radicali/Lista PannellaBonino
      12
    • Sinistra Ecologia Libertà
      9
    • Udeur
      0
    • Unione di Centro
      0
    • Verdi
      0


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Già gli è stato risposto :

 

Il Presidente Cota, per nulla affaticato dalla campagna elettorale si è subito messo al lavoro ed ha affrontato uno dei più gravi problemi della Regione Piemonte: il patrocinio della Regione Piemonte al Pride di Torino.

 

Pare, infatti, che nel corso di una trasmissione televisiva il neo Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota abbia dichiarato più volte: “Dovrò revocare il patrocinio al Gay ride”.

 

Nel ringraziarlo per l’attenzione vorremmo confortare lui, il suo staff e i suoi solerti collaboratori: nessuno ha mai chiesto, né alla precedente amministrazione né a quella attuale, il patrocinio per il prossimo Pride.

 

Ora il Presidente può prendersi una meritata pausa e con calma dedicarsi, più in là nei tempi, a questioni meno urgenti e meno sentite dalle donne e dagli uomini di questa regione: il lavoro, la crisi economica, la sanità.

 

Daniele Viotti

Coordinatore del Coordinamento Torino Pride LGBT

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Secondo me bisognerebbe aprire una riflessione sulla provincia italiana in generale... dando un'occhiata ai risultati di queste elezioni emerge che mentre le aree metropolitane e i comuni più grossi tendenzialmente votano a sinistra (non tutti ma buona parte), nelle province e nelle realtà minori a stravincere è il centrodestra... Esempi lampanti sono stati Roma, Torino e Venezia... le regioni di queste città sono state conquistate dalla destra ma all'interno del territorio di suddetti comuni la sinistra ha vinto senza troppi problemi... Altri casi particolari da prendere in considerazione sono città come Lodi e Lecco che vedono il centrosinistra vincere al primo turno e Mantova che va al ballottaggio con la sinistra in vantaggio, pur essendo tutte e tre situate in una regione come la Lombardia... esempio lampante è stato quello che è successo e succede praticamente ad ogni tornata elettorale in Liguria... A Genova (città rossa da sempre) e a La Spezia il centrosinistra vince sempre senza problemi, mentre nel resto della regione, in particolare nell'imperiese è la destra a farla da padrona; fortunatamente però per semplici motivi numerici conquistare Genova normalmente porta alla vittoria nella regione e quindi la Liguria viene inserita nella cerchia delle regioni tradizionalmente rosse anche se in realtà rosse sono solo le città di Genova e La Spezia (Savona e in particolare la sua provincia ultimamente sono più orientate a destra, Imperia non fa testo)...

Comunque finché i partiti di sinistra e in particolare il PD non capiranno che devono tornare a parlare con la gente sia nelle metropoli che nelle cittadine di periferia Berlusconi e la Lega continueranno a vincere...

 

 

Per concludere un appello a tutti i gay che votano convintamente lega: sarà pur vero che ognuno è libero di votare quello che vuole (fortunatamente) ma la prossima volta gentilmente andate in vacanza invece di andare alle urne... se a voi piace darvi martellate nei co*****i da soli non vedo perché debba prenderle pure io per colpa vostra (vedi Cota che non si è ancora insediato e ha già fatto un inizio col botto... a quando l'Inquisizione!?!??!)

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xAndrex, in Veneto la cosa è evidente da anni.

Venezia, Padova e Vicenza sono guidate dal Centro-Sinistra

e nonostante questo il Veneto è la regione più a Destra d'Italia.

 

Sappiamo benissimo i motivi: il livello di scolarizzazione;

(con le ovvie ricadute su razzismo e omofobia)

che razza di analisi politica si può fare a questo punto?

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Nel caso del Veneto e del Lazio il voto più a sinistra

della provincia era democristiano ( ma quale DC? Andreotti

Sbardella & C. non certo una DC qualunque ) quindi in questi

due casi specifici la sinistra è sempre stata rintanata nelle città.

Il problema mi pare sia che il fenomeno si è esteso a Lombardia,

Piemonte Friuli Liguria Emilia-Romagna e inizia in Toscana, Umbria

e Marche.

 

In parte il PCI raccoglieva un voto di appartenenza di persone

non istruite, che non era scontato ritenere un voto di sinistra

open minded, essendo basato sul concetto di appartenenza di

classe, più che su quello di opinione politica. Questo ovviamente

era inevitabile cadesse insieme al comunismo.

 

Ma la sinistra post comunista non dice cose chiare, non comunica

cosa vuole fare, non fa più politica da anni. Al calare della adesione

ideologica avrebbe dovuto corrispondere un incremento di iniziative

politiche. Iniziative proprie e non imitative o avversative di quelle degli

altri...che è l'unica cosa che i DS-PD abbiano fatto negli ultimi 20 anni.

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Le prime due cose che mi vengono in mente...beninteso io

non sono un politico, che dovrebbe impegnarci sopra i suoi

365 giorni all'anno :sisi:

 

Ad esempio a livello comunale ricordarsi di Publiacqua non

soltanto quando si propone di privatizzarla, ma prima e non

per favori, nomine e clientele, ma per vedere se si riesce a

fare un depuratore che consenta di evitare la spesa ( a carico

di privati e famiglie ) di smaltimento delle acque reflue, col risultato

di contribuire all'ambiente con una iniziativa che elimina una spesa

ed una scocciatura. A livello di quartiere far vedere che ci sono dei

militanti che curano il verde pubblico e "adottano" i giardini comunali.

Piantare alberi e non limitarsi a dire no alle discariche...etc. etc.

 

A mio avviso molti dei temi della Lega si impongono anche perchè

sono le uniche iniziative che danno l'impressione alla gente che ci

sia qualcuno lì e in quel momento che si interessa veramente a loro.

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Il problema è che i leader dei vari partiti di sinistra non lo hanno capito o meglio fanno finta di non averlo capito (mi rifiuto di credere si possa essere così idioti da non accorgersi di come stanno le cose) e non fanno niente per correre ai ripari... Hinzelmann ha centrato il punto... la Lega prende voti perché effettivamente è l'unica che è ben radicata sul territorio, in particolare nei piccoli comuni che sono più facilmente gestibili e in cui la visibilità di qualunque azione è per ovvi motivi maggiore che in una grande città... la sinistra continua a collezionare una batosta dopo l'altra perché non riesce ad avvicinarsi alla gente, non è più presente sul territorio e alcuni suoi esponenti di spicco sono ancora ancorati a logiche che ormai non reggono più e fanno discorsi triti e ritriti (D'Alema quando sparirai dalla faccia della Terra?)... il processo di lobotomizzazione attuato dalle tv del nano poi conclude l'opera rendendo ancora più difficile riuscire a rivolgersi ad un certo tipo di elettorato... ci vorrebbe qualche politico con gli attributi e con un minimo di leadership, mentre il PD in quanto principale partito di opposizione dovrebbe iniziare a dire cosa è e cosa non è, perché al momento lo definirei un partito strabico, che con un occhio guarda al centro mentre con l'altro guarda a sinistra finendo poi con lo sbattere contro un palo (anche se ultimamente grazie anche ad alcune "perdite" ha avuto qualche piccolo miglioramento...)

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Il problema è che i leader dei vari partiti di sinistra non lo hanno capito o meglio fanno finta di non averlo capito

 

Il problema della sinistra è che continua a frammentarsi, a dividersi, senza arrivare a nulla di concreto e alimentando le false speranze di chi vorrebbe rivederla una forza attiva al potere.

 

Il PD, diciamolo, è un partito che è nato morto fin dall'inizio, un aborto politico che manco si sarebbe dovuto creare, e che Veltroni ha voluto basare sul sogno di Obama. Quel suo "Yes, we can!" significa che c'è un sogno che realmente si può realizzare e che occorre lavorare tutti e bene per riprodurlo in realtà.

 

Chi avevamo, invece, nel PD? Rutelli, un leccaculo che all'ultimo minuto ha preferito allontanarsi dalla nave PD prima che affondasse; la Binetti e tutti i suoi amici teodem, che hanno nuociuto fin dall'inizio ad un partito che voleva essere rivoluzionario e che così non è stato; D'Alema, un personaggio vecchio, di uno stile politico vecchio di 30 anni che dovrebbe essere messo a tacere; e Bersani che continua a fare la figura della scemo dicendo cose ovvie ma non propone motivi per ricompattare la sinistra. Sentendo le sue interviste alla tv, mi faceva venire la pelle d'oca: hanno vinto, hanno avuto il contentino, e si dichiarano soddisfatti così? Non sarà mai un vero leader di partito perchè preferisce rimanere nell'umiltà e nei suoi confini di pochezza, specie quando dalla parte opposta ha personaggi politici arroganti, aggressivi, che puntualmente gli fanno il culo.

 

La gente vota a destra perchè non si riconosce più nella sinistra e perchè si è sentita tradita a più riprese da persone che dovevano tutelarle e che così non è stato. Ovunque io vada, con chiunque io parli, è così: non ci sentiamo rappresentati dalla sinistra e quindi per ripicca votiamo a Destra, e sta lì l'errore. Una forza politica che basa la sua forza su compromessi e su giochi di potere (la sudditanza di Berlusconi alla Lega ne è un chiaro esempio), e sulle malefatte di un industriale viscido, megalomane, e senza ovvie competenze politiche, che sta gestendo l'Italia come una delle sue industrie. Uno che è nel torto marcio, è indagato per chissà quale malefatte, ma rappresenta perfettamente l'italiano medio: un coglione, una persona senza arte nè parte, che pur essendo nel torto riesce a farla franca. Uno che quando ruba non solo si fa beffe di fronte agli altri ma ti dice anche e chiaramente che puoi farlo anche tu, se ti impegni. Una persona che ha capito perfettamente cosa sono gli italiani: dei coglioni pronto a votarlo perchè altra alternativa non c'è! Perchè perdere tempo a zappare l'orto quando puoi infinocchiare una persona onesta e vivere alle sue spalle? Ecco, quella è la forza politica italiana di Destra: persone che vivono grazie al lavaggio del cervello fatto con tg pilotati, e con giornali che sfornano notizie sempre più concise, limitate.

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