Jump to content

Stress e malattie psicosomatiche


pet_boy89

Recommended Posts

Ciao raga

 

io sono una persona abbastanza debole, che si lascia prendere in giro senza reagire..e essendo una persona abbastanza paranoica sono sempre sotto stress. Qualche anno fa ho iniziato ad avere dei dolori allo stomaco e alla schiena, ma non mi sono mai fatto controllare, finchè nel novembre scorso mi sono deciso a fare una gastroscopia perché il dolore era insopportabile, così i medici mi hanno diagnosticato la malattia psicosomatica per eccellenza (almeno credo.. :asd:): l'ulcera.

Quindi, alla tenera età di 20 anni, mi ritrovo ad avere l'ulcera duodenale e la duodenite bulbare acuta per colpa della mia debolezza nell'affrontare le situazioni pressanti. Situazioni presentatesi soprattutto in adolescenza, il periodo nel quale ho subìto infinite discriminazioni da parte dei miei "amici" :rotfl:. Era un periodo buio per me, non volevo mai uscire, avevo paura di prendere il pullman per andare in città a scuola, non parlavo o, se lo facevo, tenevo la voce bassissima per non farmi sentire.

 

Lo so, sono un povero idiota. Vivo sotto le dipendenze degli altri. Accumulo e accumulo e mi ritrovo lo stomaco squarciato per colpa di quattro cogl. che si divertono a discutere i gusti sessuali delle altre persone. Meno male che ora sono all'università e la situazione è migliorata, però ho ancora dei problemi ad essere socievole e aperto con altre persone.

Avete qualcosa da consigliarmi?

 

Questo è principalmente uno sfogo..basta anche un sorriso.. :P

 

un bacio a tutti  :(

Link to comment
Share on other sites

Innanzitutto ciao!

 

Allora, a dove partire? Il tuo post ... uff ma sai che ho riscritto il concetto 4 volte perchè non riesco a metterlo giu' nel modo giusto? Tante cose da dire, e poco spazio, per non annoiare la lettura.

 

Iniziamo dal punto più importante: è passata. Il periodo in cui venivi deriso da ciò che ho capito è alle spalle, no? Bene, non dimenticartene mai, fanne esperienza, ma pensa che ora sei "al di la'" della barriera, sei all'università e tutto può essere scritto da capo.

 

Secondo punto: l'ulcera. Io sono un forte sostenitore del legame indissolubile tra mente e materia, dunquei anche  soprattutto tra mente e corpo, quindi ti dico che così come hai agito punendo inconsciamente il tuo corpo, allo stesso modo puoi guarirlo. Come? Questione di atteggiamento, di pensiero. Non parlo di "pensiero positivo" che a mio parere non porta nulla di buono, quanto di "pensiero propositivo". Non credo tu sia arrivato a 20-21 anni senza avere un interesse, qualcosa che ti faccia dire " io sono unico, in questo". Caspita, il tuo avatar parla da solo, se l'hai scelto un motivo ci sarà: non mi pare propriamente un simbolo di debolezza, ma probabilmente cela qualcosa che vorresti essere (non una donna... intendo qualcuno con più determinazione di quanta magari credi di averne  :P ).

 

Insomma, da come ti esprimi sembra tu abbia un approccio alquanto maturo, quindi c'è da fare il passo successivo: lavorare su te stesso, imparando che il "diverso" può essere anche l'"unico".

 

le mie sono solo parole che servono alla fine a poco e si perdono al vento, la chiave sei tu, spetta a te scegliere di rimanere in stallo o iniziare la scalata.

 

Un abbraccio!!

Link to comment
Share on other sites

Che bella risposta  :asd:  :P

in effetti la storia dell'avatar mi ha lasciato a bocca aperta..io adoro buffy perchè nel telefilm protegge i più deboli e anche a me piacerebbe, magari poter aiutare le persone che si trovano nella stessa situazione in cui mi trovavo io prima...ma anche persone che hanno altri tipi di difficoltà..

 

grazie, mi è piaciuto molto leggerla  :rotfl::(

Link to comment
Share on other sites

orodeglistupidi

Credo che non esista utente qui dentro che non abbia sfogato / continui a sfogare le sue frustrazioni per via psicosomatica.

 

Oltre ai buoni consigli di GhostHunter77, cerca di trovare una valvola di sfogo sulla quale tu possa trasferire lo stress in eccesso ogni giorno. Può andar bene qualunque cosa, a seconda delle tue inclinazioni: sport (anche semplicemente qualche esercizio fatto a casa), scrittura, meditazione etc.

Link to comment
Share on other sites

purtroppo molte persone sono sensibili, e ci sono alcune che hanno ripercussioni più evidenti sul proprio corpo.

 

Io all'inizio mi  facevo questi problemi, ma senza conseguenze di salute per fortuna. Però col tempo ho imparato a FREGARMENE altamente della gente che giudica. Di cosa pensa la gente di me non me ne può fregar di meno!

Link to comment
Share on other sites

Butto lì qualcosina che puoi fare sul lato pratico della cosa.

L'obiettivo non è tanto fregarsene, perchè se te ne frega te ne frega, poco puoi farci.

 

Per cui, cerchiamo di rendere la tua vulnerabilità un punto di forza, visto che sradicarla ora come ora mi sembra difficile.

 

La mattina, appena sveglio, dopo caffè e tutto quello che vuoi, dedicati tre minuti in cui ti guardi allo specchio e ti fai dei complimenti. Non pensare che sia una cosa da pazzi, da narcisisti o da depressi: fallo.

Ho dei begli occhi, dei bei capelli e un bel sorriso.

Oppure

Sono bravo in matematica, ci so fare con i gatti, non ho mai avuto problemi nel parlare al telefono seguendo un film in contemporanea  :P

Esempi stupidi, trova tu qualcosa.

Ogni giorno. E cerca ogni giorno di cambiare i complimenti che ti fai, trova ogni giorno qualcosa di nuovo, rimarrai stupito da quanti lati positivi riuscirai a trovare nella tua persona. E col tempo, forse forse, inizierai pure a convincerti di non essere poi così male.

 

Seconda cosa: la sera, quando hai un po' di tempo, prendi un foglio di carta e taglialo in tanti quadratini.

Su ognuno di questi scrivi brevemente, a riassunto, parole chiave, disegni, come vuoi tu, delle esperienze passate particolarmente negative.

Dopodichè, chiudi gli occhi e rivivi quelle scene, visualizzandole con quanti più dettagli puoi. E' doloroso, lo so, ma devi scavare e tirar fuori quello che ti fa male, anzicchè direttamente fregartene. Ricorda che tutto quello che reprimi rimane dentro di te, pronto ad esplodere appena ne ha l'occasione.

Quando hai visualizzato, brucia ad uno ad uno quei fogli, ripetendoti frasi semplici come "Quel che è stato non tornerà più".

Fallo spesso, più spesso che puoi.

Abbina anche una respirazione profonda a questo esercizio. Inspirazione profonda dal naso, conti tre secondi, espiri dalla bocca tutta l'aria fino a sentirti svuotato, e così via.

Così facendo, inconsapevolmente farai un esercizio che ogni giorno ti aiuterà a rilassarti sempre di più. La respirazione profonda ci riporta al presente e calma anche i battiti del cuore.

 

E infine, la parte divertente: quando ti trovi in una situazione imbarazzante, invece di chiuderti a riccio pensa "cosa farebbe ora Buffy al posto mio?"

Senza prendere a calci nessuno (XD), ogni volta fingi di essere Buffy, sentiti lei, e affronta la situazione con la sua stessa sicurezza, prendendola come un gioco. Col tempo, diventerà il tuo atteggiamento naturale.

 

In bocca al lupo tesoro, non permettere a nessuno di svalutarti. :(

Link to comment
Share on other sites

Sì, ma fregarsene direi sia il risultato da conseguire.

 

Il problema direi sia il come arrivarci.

iniziando a pensarci e provarci.

anche utilizzando sotterfugi come dice dario, ma non necessariamente

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...