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White Christmas a Coccaglio


Klaire

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E cosa diresti a uno che magari è in Italia da 8-10 anni, ha degli amici e parenti qui, e ha perso il lavoro e successivamente il permesso di soggiorno? Gli dici di tornare nel suo paese, dove ormai non ha più nessuno?

Tu cosa faresti, al posto suo?

 

Lo saluto cortesemente

 

Ok, allora anche tu hai parenti e amici qui.

Perchè non te ne vai da un'altra parte, visto che tanto più qui ti trovi male?

(Non sono cattivo. Ti sto mettendo solo nella stessa situazione. Vivi da non so quanti anni in Italia, se l'unica cosa che dice che non sei italiano è un pezzo di carta, ma il tuo cuore è qui, cosa dovresti seguire? Metti che da domani, per un qualsiasi motivo, perdi la cittadinanza italiana. Te ne andresti?)

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Cosa centra cosa farei io al suo posto? Se fossi un pedofilo stuprerei bambini dalla mattina alla sera, ma non per questo sono favorevole alla depenalizzazione della pedofilia

 

Adesso paragoniamo gli immigrati ai pedofili.

 

Ma che vergogna.  :D

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E cosa diresti a uno che magari è in Italia da 8-10 anni, ha degli amici e parenti qui, e ha perso il lavoro e successivamente il permesso di soggiorno? Gli dici di tornare nel suo paese, dove ormai non ha più nessuno?

Tu cosa faresti, al posto suo?

 

Lo saluto cortesemente

 

Ok, allora anche tu hai parenti e amici qui.

Perchè non te ne vai da un'altra parte, visto che tanto più qui ti trovi male?

(Non sono cattivo. Ti sto mettendo solo nella stessa situazione. Vivi da non so quanti anni in Italia, se l'unica cosa che dice che non sei italiano è un pezzo di carta, ma il tuo cuore è qui, cosa dovresti seguire? Metti che da domani, per un qualsiasi motivo, perdi la cittadinanza italiana. Te ne andresti?)

 

Forse perchè io qua pago le tasse e non sono quindi un parassita sociale?

Se uno può rimanere qua in Italia senza vivere a spese della società, ben venga, ma come ho detto, lo stato non è una ONLUS, se un non cittadino non può sostenersi qua in Italia, va gentilmente accompagnato alla frontiera

 

Adesso paragoniamo gli immigrati ai pedofili.

 

E suvvia, non facciamo gli gnorri, si capisce che sto paragonando due artifici retorici, non gli elementi utilizzati nelle due proposizioni :D

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Forse perchè io qua pago le tasse e non sono quindi un parassita sociale?

Se uno può rimanere qua in Italia senza vivere a spese della società, ben venga, ma come ho detto, lo stato non è una ONLUS, se un non cittadino non può sostenersi qua in Italia, va gentilmente accompagnato alla frontiera

 

 

Forse allora ti sfugge il fatto che anche gli immigrati paghino le tasse. Anche solo richiedere il permesso di soggiorno, anche se non lo ottieni, costa, e costa sia in termini monetari che di tempo (ore e giorni persi in fila nei vari uffici).

Però se tu perdessi il lavoro, allora te ne dovresti andare anche tu, o no? Non potresti pagare le tasse...

Dimmi, la crisi economica ha colpito anche te?

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Forse perchè io qua pago le tasse e non sono quindi un parassita sociale?

Se uno può rimanere qua in Italia senza vivere a spese della società, ben venga, ma come ho detto, lo stato non è una ONLUS, se un non cittadino non può sostenersi qua in Italia, va gentilmente accompagnato alla frontiera

 

 

Un clandestino, per ovvie ragioni, non é elegibile per ricevere alcun servizio del welfare pubblico.

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Forse perchè io qua pago le tasse e non sono quindi un parassita sociale?

Se uno può rimanere qua in Italia senza vivere a spese della società, ben venga, ma come ho detto, lo stato non è una ONLUS, se un non cittadino non può sostenersi qua in Italia, va gentilmente accompagnato alla frontiera

 

 

Forse allora ti sfugge il fatto che anche gli immigrati paghino le tasse. Anche solo richiedere il permesso di soggiorno, anche se non lo ottieni, costa, e costa sia in termini monetari che di tempo (ore e giorni persi in fila nei vari uffici).

Però se tu perdessi il lavoro, allora te ne dovresti andare anche tu, o no? Non potresti pagare le tasse...

Dimmi, la crisi economica ha colpito anche te?

 

Uno inizia a pagare le tasse se è regolare e dichiara il reddito, quelle minime spese per il permesso di soggiorno servono unicamente all'ottenimento di quello

 

Purtroppo gli Italia non puoi buttarli fuori, e per questo che sono Liberista, se ognuno pagasse solo per se stesso, non ci sarebbe bisogno nemmeno di fare la distinzione fra immigrati regolari e clandestini

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No, forse non hai capito.

Uno arriva in Italia, è regolare, ha un lavoro e il permesso di soggiorno. Paga le tasse.

Poi perde il lavoro, e conseguentemente dopo qualche mese il permesso di soggiorno (che comunque, ricordo, ci vuole un sacco a rinnovarlo. Spesso quando arriva sta già per scadere o è scaduto).

Lo cacci, anche se fino al mese prima ha pagato le tasse?

E comunque, non hai risposto al mio lavoro. Se al momento fossi disoccupato, e non avessi la maniera di mantenerti (magari perchè non ci sono papà e mammà), e io stato ti dicessi di andartene NONOSTANTE il fatto che tu vivi qui da una vita, cosa faresti?

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Non credo affatto che il problema della Lega

siano i clandestini. La clandestinità degli immigrati

è solo l'unico modo che hanno per sperare

di riuscire a sbarazzarsi legalmente degli stranieri.

 

Un immigrato extracomunitario su nove è clandestino.

Se domani i clandestini sparissero dall'Italia

la Lega - e forse anche Dream_River -

non se ne accorgerebbe neppure.

 

L'ostilità verso gli immigrati è "difesa della razza",

i discorsi sulla clandestinità sono la variante politically-correct

di teorie razziste già ampiamente conosciute dalla Storia.

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Onestamenta la 'trovata' del White Christmas (una contraddizione già nel nome: richiamare le radici cristiane in Italia utilizzando la lingua inglese) mi sembra un mezzo con cui la Lega Nord tenta (immagino con successo) di raccogliere consensi tra le fila degli italiani più razzisti e ignoranti.

 

Premetto che ritengo si debba fare un attento controllo sui flussi migratori, pena il caos internazionale (che non gioverebbe alla 'ricca' Italia, ma a lungo andare non gioverebbe proprio a nessuno, abitanti dei paesi in via di sviluppo compresi), ma trovo questa iniziativa ipocrita, oltre che di pessimo gusto. Non credo che il sindaco di Coccaglio e i leghisti in genere siano degli soprovveduti: sanno benissimo che gli immigrati per l'Italia, ed in maniera particolare per il nord, rappresentano più una risorsa che 'spazzatura' (il termine 'pulizia' usato dal sindaco richiama alla memoria i più scellerati eventi storici del secolo scorso) di cui liberarsi. Le cifre? Gli stranieri in Italia contribuiscono per il 9,2% alla creazione del Pil (Prodotto Interno Lordo) a livello nazionale (fonte Unioncamere). E se prendiamo in considerazione la parte più ricca del paese, il centro nord, la cifra arriva addirittura all'11%.

 

Mi piacerebbe poter assistere un giorno alla seguente scenetta: gli immigrati di Coccaglio che, dopo aver vinto al superenalotto, preparano le valigie per tornare, finalmente 'ricchi', nel loro paese di origine. Scommetto che il sindaco, gli assessori, e tutta la popolazione sarebbe disposta a mettersi in ginocchio e pregare (anche Allah, se necessario) affinchè restino e non costringano gli imprenditori a chiudere le fabbriche (ma anche, per esempio, le casalinghe a riordinare la casa in prima persona, gli impiegati ad accudire personalmente i genitori anziani e malati; senza dimenticare che molti altri lavori, alcuni dei quali ad alta e altissima specializzazione professionale, vengono oggi svolti da persone immigrate nel nostro paese).

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AndrejMolov89

Ho schematizzato la risposta.

 

Il lato sorprendente di questa iniziativa o operazione è che v'è una sorta di sentimento palesemente antieuropeo, non lo so, mi pare una mia sensazione ma il richiamo alle tradizioni e soprattutto all'essere bianco è in contrapposizione a quello che secondo la lega l'europa ci impone.

Ritengo che questa operazione sia di per sè demagogica, cioè è la solita aria fritta che i leghisti propinano, l'unico problema è che la gente è diventata talmente deficiente da essere razzista, di vedere il problema della purezza della pura razza padana essere messa in discussione da miscredenti e da persone da un  colore diverso.

Odio la lega, è un partito che non sopporto, sinceramente li metterei al muro o li invierei in Libia come clandestini.

Sono d'accordo con Amadel riguardo il razzismo mascherato in modo tra l'altro vile.

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La "maschera" è il discorso sulla clandestinità

e - per certi versi - anche quello sulla sicurezza.

 

L'ostilità alla società multietnica esiste,

anche se fossero tutti onesti e regolari.

 

Hanno paura del meticciato genetico,

delle moschee vicino alle chiese

e dei ristoranti cinesi vicino alle pizzerie.

 

A volte ammettono sia questa la loro paura,

altre volte dicono di avercela solo coi clandestini

e di ridurre la xenofobia a una questione di sicurezza.

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I leghisti sono un manicolo di esseri dall'anima corrotta e si sa, chi ha questo problema se la prende con tutto il mondo. Prima con le persone del sud che li depredavano dei soldi, poi con i clandestini. Ci sarà sempre qualcuno che cercherà loro di fare qualcosa, anche se questo qualcuno alla fin fine sono loro stessi.

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Non credo affatto che il problema della Lega

siano i clandestini. La clandestinità degli immigrati

è solo l'unico modo che hanno per sperare

di riuscire a sbarazzarsi legalmente degli stranieri.

 

Un immigrato extracomunitario su nove è clandestino.

Se domani i clandestini sparissero dall'Italia

la Lega - e forse anche Dream_River -

non se ne accorgerebbe neppure.

 

L'ostilità verso gli immigrati è "difesa della razza",

i discorsi sulla clandestinità sono la variante politically-correct

di teorie razziste già ampiamente conosciute dalla Storia.

 

 

Stronzata

 

1 immigrato su 9 è clandestino sarebbe una motivazione per non cambattere la clandestinità e accogliere tutti i disperati di questo mondo?

 

Edit: Ciò non toglie che anche io ritengo la Lega Razzista, ma non per il semplice controllo dei flussi migratori e la lotta alla clandestinata

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E' inutile fare bizantinismi sul fatto che la "clandestinità" sia irregolare e quindi per rispetto della legalità bisogna epurare i clandestini (per inciso: sì, bravo, faglielo a dire ai clandestini che devono rispettare la legalità, quando la maggioranza degli italiani votanti ha eletto come capo del governo uno che senza 6 prescrizioni e una vagonata di leggi ad personam sarebbe un pluri-pregiudicato...! Quanta ipocrisia!)

 

Qui c'è un gruppo di trogloditi che ha in mano il consiglio comunale e sta portando avanti un'operazione esplicitamente razzista, l'hanno evidenziato, con ironia da bulli di terz'ordine, addirittura nel nome!

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La "maschera" è il discorso sulla clandestinità

e - per certi versi - anche quello sulla sicurezza.

 

L'ostilità alla società multietnica esiste,

anche se fossero tutti onesti e regolari.

 

Hanno paura del meticciato genetico,

delle moschee vicino alle chiese

e dei ristoranti cinesi vicino alle pizzerie.

 

A volte ammettono sia questa la loro paura,

altre volte dicono di avercela solo coi clandestini

e di ridurre la xenofobia a una questione di sicurezza.

 

 

 

Ma quella per me non é una maschera. E' il modus operandi stra tipico con cui si manifesta qualunque forma di xenofobia.

 

Anche hitler difendeva il popolo tedesco dai Giudei. Anche il kukux clan difende la "bianchezza" dalla minaccia negra. Non é solo un artificio dialettico con cui l'aggressore si veste da difensore (sia pure in modo preventivo). E' la convinzione profonda di paura dell'altro che fa nascere l'insicurezza. I razzisti hanno paura dell'altro e della diversità. E su questa paura la lega specula. E' una paura irrazionale che passa senza scossoni dalla minaccia terrona alla minaccia negra. Passano senza problema dall'insultare il Papa al brandire la bandiera dell'identità cristiana.

 

Il popolo leghista é la folla manzoniana. Quella folla becera e ignorante, che si fa manipolare e crede a qualunque cazzata. Ma é comunque una folla che ha genuinamente paura degli untori.

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Eh, che vogliamo farci, son leghisti.

 

L'operazione in sé non è dissimile da un rastrellamento dei "bei vecchi tempi quanto c'era Lui", come avete fatto notare.

Lascio la parola alla Littizzetto:

http://www.youtube.com/watch?v=C-Dt0sIx4fs

 

SemiOT, ma non troppo:

C'è un mio amico in Conservatorio che sta aspettando che gli spediscano il permesso di soggiorno da otto (8) mesi, mentre va in giro con un certificato/surrogato sulla cui validità non so esprimermi. Nel frattempo è costretto a iscriversi a corsi che non vuole frequentare, perché se osa starsene fermo (magari perché vuole prendere lezioni private o fa qualche concertino che chiaramente non viene riconosciouto come lavoro da questa nazione) lo rimandano in Korea.

Che culo che vive a Roma e non a Coccaglio.

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Dream_River, non credo di seguirti.

 

Tutte le nazioni del mondo controllano i flussi migratori,

sostengo semplicemente che il vero problema della Lega

non è che siano o meno clandestini,

il loro problema è che sono negri.

 

Anche perché se vedo 27 Africani al bar

non è che penso "cavolo, qui ci sono circa tre clandestini!"

quello che penserò sarà "cazzo, qua ci sono 27 negri!"

e se vedo 24 operai africani non dico "Che bello! Neanche un clandestino!"

dirò piuttosto "cazzo, qua ci sono 24 negri!"

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Guest JackSkellington

Eh, che vogliamo farci, son leghisti.

 

L'operazione in sé non è dissimile da un rastrellamento dei "bei vecchi tempi quanto c'era Lui", come avete fatto notare.

Lascio la parola alla Littizzetto:

http://www.youtube.com/watch?v=C-Dt0sIx4fs

 

SemiOT, ma non troppo:

C'è un mio amico in Conservatorio che sta aspettando che gli spediscano il permesso di soggiorno da otto (8) mesi, mentre va in giro con un certificato/surrogato sulla cui validità non so esprimermi. Nel frattempo è costretto a iscriversi a corsi che non vuole frequentare, perché se osa starsene fermo (magari perché vuole prendere lezioni private o fa qualche concertino che chiaramente non viene riconosciouto come lavoro da questa nazione) lo rimandano in Korea.

Che culo che vive a Roma e non a Coccaglio.

 

Sagge parole della Luciana (come sempre)....comunque mi dispiace per il tuo amico ma naturalmente in Italia funziona così....ma gli hanno dato una spiegazione per il dilungarsi del permesso di soggiorno?

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Di norma è già tanto se si riceve il permesso prima della sua scadenza...

 

In caso di primo ingresso lavorativo con contratto stipulato dall'estero

e tutto in regola...l'appuntamento viene fissato circa dopo 10 mesi.

 

Comunque il sostitutivo, causa inefficienza-inerzia burocratica, viene

considerato valido.

 

Altro discorso i presupposti per il permesso di studio, cioè esami dati

etc. etc. pena revoca del medesimo. Siccome incombono sul privato

quelli vanno osservati.

 

Va detto però che la burocrazia italiana non discrimina, se non chi voglia

rispettare la legge in modo scrupoloso...

 

Bisognerebbe intendersi pure sul "controllo dei flussi" perchè se a Dicembre

si dimezza il numero degli ingressi legali e a Ferragosto previo pagamento di

€500 si sanano gli ingressi irregolari, siamo nell'ambito di un "controllo" che ha

tutta l'apparenza dell'estorsione di stato.

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Sono d'accordo sul fatto che i Leghisti sono tendenzialmente razzisti e xenofobi (dico tendenzialmente perché quelli che lo sono

sicuramente sono la parte più rancida, ignorante e culturalmente bassa di quel movimento). Dico questo basandomi sulla

rappresentazione politico-mediatica della Lega perché in realtà io non li conosco, non ho mai conosciuto o parlato con un

leghista, vivo in una regione e in una città dove non ci sono.

 

Tuttavia non credo che il razzismo sia il primum. Il primum è la protesta nata da un movimento autoseparatista

rispetto alle forme più appariscenti della corruzione e dell'inefficienza italiana, statalista, centralista e fatalmente "romana"

e meridionale.

 

Questo spiega anche il rigurgito antipapalino, che non è, come forse crede Wolf, un aspetto saltapicchiante, incoerente,

ma un obiettivo polemico bene identificato soprattutto dalla parte borghese e non incolta e popolana della Lega (e dal

primo Bossi). L'aspetto antipapalino è scemato per la sopravvenuta organicità della Lega al centrodestra, che, nato con

istanze anche laico-liberali, le ha presto svendute a favore di un moderatismo cattolico da DC di destra. Ma certo questo aspetto

è importante perché è il rifiuto della «carità» cattolica. Questo dico perché ho invece frequentato parecchio Milano 20 anni

fa quando più o meno la Lega nasceva e avvertivo come preponderante un diffuso atteggiamento di protesta, denuncia, un

desiderio di autodifferenziarsi, molto diffuso anche al di fuori della Lega, e che poi a mio parere si coalizza con la Lega nei

momenti cruciali, ad esempio l'elezione del Sindaco, e che pervade ceti sociali anche molto diversi tra loro.

 

Io non sfogo la mia frustrazione di italiano, di cittadino italiano, sugli extracomunitari, ma nemmeno mi sento di fare l'elogio

della «carità» come principio sociale, o di invocare l'intervento del parroco di Coccaglio (così si legge sulla Repubblica)

o di piegarmi alla manifesta irrazionalità della Dottrina Sociale della Chiesa, o alla pura retorica della solidarietà (confusionaria, oltre

tutto, perché come principio politico è la legittimazione delle clientale e del banditismo di partito), o a far affogare tutto

nel «tanto non ci si può far niente».

 

Per tornare allo specifico del topic, il livello del sindaco di Coccaglio e di tanti altri esponenti della Lega è molto, molto basso,

e tanto più ora che si sposa con la difesa dei crocifissi ha ragione Greed di sentirci anche un'istanza grossolanamente antieuropea

(del resto da sempre presente nella Lega, mentre è assente in quella parte borghese e colta che o è ai margini della Lega

o politicamente si allea con essa, o più semplicemente la tollera) - quindi puramente irrazionale e demagogica.

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20 anni fa forse il tema dell'immigrazione era meno sentito, era più attuale

da un lato il risentimento contro una partitocrazia sempre più meridionalizzata

dall'altro però anche l'elementare desiderio di tenersi i soldi per sè. L'egoismo

sociale sta in forma ridotta al federalismo, come la carità sociale sta in forma

ridotta ad un concetto moderno di cittadinanza attiva inclusiva.

 

La meridionalizzazione dei partiti politici peraltro è una tendenza trans-partitica.

Voglio dire che se prendiamo i risultati elettorali del 1946-1948 la DC aveva un

segretario Trentino ed un voto molto meno meridionalizzato della DC di De Mita

o Forlani. E la meridionalizzazione del PSI di Craxi dopo fra il 1987 ed il 1992 fu

altrettanto evidente.

 

Se vogliamo poi la Lega indirettamente ha peggiorato le cose. Nel senso che

ora PD e PDL devono vincere le elezioni al Sud, difatti di voto di scambio e di

assistenzialismo non si parla proprio più...e forse va bene pure alla Lega che

si è connotata come partito identitario, smarrendo completamente le ragioni

politiche e civili del federalismo ( ammesso le abbia mai avute perchè furono

da subito anche il partito del cappio in aula...)

 

Per quanto riguarda invece i rapporti fra partiti politici e cattolicesimo, bisogna

sempre distinguere quest'ultimo, dalla chiesa o dalla CEI. La Lega sa che la

chiesa e la CEI sono dei nemici, ma sa anche che il Tradizionalismo cattolico

politicamente rende ( contro gli extracomunitari, contro i gay...)

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Questo spiega anche il rigurgito antipapalino, che non è, come forse crede Wolf, un aspetto saltapicchiante, incoerente,ma un obiettivo polemico bene identificato soprattutto dalla parte borghese e non incolta e popolana della Lega

 

Ma guarda che sono d'accordo con te, sia sul fatto che il "rigurgito antipapalino" (per usare parole tue) è scemato, sacrificato sull'altare della convenienza di apparentamento politico, che sul tuo discorso relativo alla "strumentalizzazione politica" di determinati comportamenti e posizioni.

 

Quello che volevo intendere è che se questa posizione è ambigua ma consapevole da parte di chi tira le fila del movimento, alla "base" mi sembra regni maggiore confusione al riguardo

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E anch'io sono d'accordo con la tua conclusione, Wolf...

 

PS: non avevo capito come la pensavi sulla spinta antivaticana, "antipapalina", per questo avevo messo un «forse».

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