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Rapporti sessuali


AntPi87

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Ciao a tutti,

Mi chiamo Antonio e sono di Milano. E' da anni che non utilizzo questo forum. Ma adesso ne ho bisogno e ho bisogno di capire alcune cose di me. Nel 2015 mi sono scoperto omosessuale.  Nel passato sono sempre stato una persona insicura e chiusa. Soffrivo e soffro di ansia generalizzata e ansia da prestazione. Questo dovuto al mio vissuto personale. Sto facendo un percorso psicologico da anni. Oggi sono una persona più sicura e determinata. Nel 2016 ho fatto coming out. Ho iniziato le mie prime esperienze facendo rapporti orali e il ricevente. Alcune volte molto soddisfacenti ed altri non so come definirli. Sono esperienze. Avevo fantasie sessuali da ricevente. Inizialmente avevo problemi di accettazione sul "ruolo". Poi con un percorso psicologico l'ho accettato. Usavo anche sex toys come dildo. Ogni tanto mi capitava di fare anche da non ricevente. Per caso alcuni ragazzi mi avevano portato a questo. Mi è capitato in passato di fare questo due/tre volte. Non mi è dispiaciuto. Poi con gli anni ho capito che forse fare il ricevente non mi appagava del tutto. Anzi, con il tempo non sentivo la necessità di fare il passivo e le fantasie su questo non erano come prima. Ne avevo meno. Con il tempo ho capito che sono molto amante del soft. Quindi voglia di giocare con il mio pisellotto. Un giorno decisi di buttare il dildo e di cominciare a comprare masturbatori. Sto avendo fantasie sessuali anche da non ricevente adesso. Mi piace molto usarli. Il fatto è che eiaculo subito e questa cosa mi dispiace. Ho avuto paura di definirmi versatile per la mia poca esperienza da non ricevente e per le alte aspettative. Inoltre è un ruolo da guida o più “dominante”. Io sono stato abituato che qualcuno facesse tutto ed io seguivo. Adesso invece comincia un po' a darmi fastidio ogni volta così. Ma il prendere in mano la situazione mi spaventa. Il perché non lo so. Forse per paura del rifiuto, di non farcela, di essere una persona fredda. Comunque ho iniziato a fare esperienza da non ricevente. Perché volevo e voglio provare. Sto avendo fantasie sessuali anche da non ricevente. Ma purtroppo per le mie ansie ho disfunzione erettile. Questa cosa, credo, mi abbia creato ancora più paura. Io caratterialmente, adesso, mi definisco una persona equilibrata. Nè “dominante” ne “sottomessa o passiva”. Anche se è brutto dare una definizione. Sono una persona dinamica. Ho voglia di prendere il controllo. Ma mi spaventa. Mi piace provare anche da non ricevente. Amerei avere un rapporto fluido in cui si può provare tutto. Sinceramente fare solo e sempre il ricevente non mi piace più. Mi annoia. Ho persone che mi dicono che se per te non è facile fare il “non ricevente” non è una cosa automatica e facile allora non fa per te. Sento dire che non fa per me perchè sono meno dominante e non la vedo come una cosa facile. Questa cosa un po' mi rattrista. Voi cosa ne pensate? Avete mai avuto questo tipo di esperienze?

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Ciao Marco, ho 36 anni. Lo so. Sono grandicello. Sono fidanzato da 7 mesi. Ho spiegato tutto al mio attuale ragazzo fin dall'inizio. Anche con lui ho provato a fare da non ricevente ma ho paura (credo paure mie interne). Anche se una volta l'ho fatto perchè non avevo pensieri per la testa. Inizialmente facevo solo il ricevente ma poi dopo tre mesi ho cominciato ad "annoiarmi". A lui ho spiegato che fare sempre il ricevente non mi fa sentire a mio agio.  Ma negli ultimi due mesi stiamo litigando spesso per questa cosa e mi ripete che il mio è sono un problema di non accettazione e che se non è automatico allora io non sono così.

Io so cosa voglio e so cosa sono.

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Mi sento in obbligo di farti una domanda.

Ma tu nei tuoi rapporti come passivo, quanto cagavi il cazzo?

Davvero umiliavi chi aveva l'ansia da prestazione? Davvero ti aspettavi che l'altro guidasse?

Davvero per te era fondamentale l'esperienza dell'attivo?

Perché - scusami se lo dico - mi pare che tu ti stia ripagando con la tua stessa moneta.

 

L'ovvio consiglio è di capire che non sai gestire questa storia dei ruoli nel sesso,

di presentarti come versatile e di cercare SOLO altri ragazzi versatili.

 

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Ciao @Almadel,

Nei rapporti come passivo in realtà non "cagavo il cazzo". Ero molto "passivo" caratterialmente. Mi lasciavo guidare e basta. Mi aspettavo sempre che l'altro guidasse. Non pensavo molto. Credo perchè per me era una posizione di comodo. L'esperienza da attivo mi è venuta spontanea. Ho capito che volevo anche "giocare con altro". Ho capito che il passivo cominciava ad annoiarmi. Io con naturalezza e senza pensieri ho avuto quella voglia di provare altro. Era fondamentale? Evidentemente si, dato che non ero più del tutto sempre appagato come passivo e mi appagava molto gingillare con il mio coso.

Perché - scusami se lo dico - mi pare che tu ti stia ripagando con la tua stessa moneta -> hai ragione. Ho avuto esperienze un pò "traumatiche". Un mio ex mi obbligo a fare l'attivo quando ancora non me la sentivo. Più che altro sarei stato pronto a farlo ma senza pressione. Accompagnandomi e insegnandomi. Lui mi fece molta pressione, si comportava in modo molto strano. Vivendo quell'attimo come terrore più che un momento piacevole.

L'ovvio consiglio è di capire che non sai gestire questa storia dei ruoli nel sesso,

di presentarti come versatile e di cercare SOLO altri ragazzi versatili.

--> non ho capito questa frase , scusami.

Mi chiedo poi: Chi ha esperienza come attivo come fa a gestire questo? Avete mai avuto queste esperienze? Come è stata la loro scoperta?  

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3 minutes ago, AntPi87 said:

L'ovvio consiglio è di capire che non sai gestire questa storia dei ruoli nel sesso,

di presentarti come versatile e di cercare SOLO altri ragazzi versatili.

--> non ho capito questa frase , scusami.

Mi pare una frase dal contenuto molto ovvio.

Dì che sei versatile e cerca altri versatili: tutto qui.

 

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@Almadel

Questo l'ho capito.

Una domanda però. Ma è normale avere queste ansie e paure nel ruolo da attivo? Se è si, come si superano? Tu hai mai avuto questi problemi?

 

 

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6 minutes ago, AntPi87 said:

@Almadel

Questo l'ho capito.

Una domanda però. Ma è normale avere queste ansie e paure nel ruolo da attivo? Se è si, come si superano? Tu hai mai avuto questi problemi?

 

 

Ti ripeto che devi smetterla di ragionare per ruoli.

Capisco la tua ansia da prestazione e capisco anche il tuo trauma

nell'avere a che fare con un versatile pazzo che pretendeva che tu lo inculassi.

Fossi in te io procederei per grandi e mi cercherei un attivo a cui piaccia succhiare.

Così non ti sentirai in obbligo di essere "in controllo" e potra comunque "farti gestire"

senza rinunciare a godere col tuo "pisellotto".

Devi puntare a un attivo per il quale non sarebbe un problema fare anche il passivo, ma solo se ci tieni tu.

 

Io nel concreto non ho mai avuto paure simili, ma ho conosciuto molti passivi ansiogeni con pretese smodate.

A essere sincero mi immagino che siano solo segaioli da chat

e che nella vita reale siano persone molto più alla mano di quanto sembrino.

Gli stronzi che ti faranno sentire in colpa perché vieni troppo presto,

sono molti meno di quelli che ti immagini.

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@Almadel,

Per quanto  riguarda il sesso orale, io ho sempre ricevuto sesso orale. E' un qualcosa che ho sempre voluto che mi venisse fatto. Io amo più il soft, gioco fra "piselli", che fare il passivo in realtà. Inoltre amo fare il rimming.

Devi puntare a un attivo per il quale non sarebbe un problema fare anche il passivo, ma solo se ci tieni tu -> hai ragione. Ho bisogno che ci sia qualcuno che mi accompagni a questa crescita e con calma. Io ci tengo perchè ho anche questo impulso ormai. Ho fantasie da attivo e utilizzo masturbatori da due anni (senza andare con nessuno).

Il mio ragazzo mi dice:

- Fare l'attivo è automatico e naturale. Se tu non riesci allora non sei attivo.

- Mi dice: scopami quando vuoi. Ma gli ho spiegato perchè non riesco. Non mi accompagna nella scoperta.

- Poi nei primi tre mesi io facevo solo il passivo. Ma poi mi sono annoiato. Parlava spesso di sottomissione. Questa cosa mi ha dato fastidio. Lo dissi a lui. A lui piace il ruolo dominante. A lui non lo nego. Ma vorrei anch'io provare altro. Una volta mi disse che aveva paura che io non facessi più il passivo. Io dissi a lui che io mi sento versatile e quindi farò anche il passivo.

- Mi dice che io non mi accetto come passivo secondo lui. Secondo lui voglio essere qualcuno che non posso essere. Questo dovuto al fatto che quando ho provato a fare l'attivo ho avuto ansia con deficit di erezione.

 

Non ti nascondo che prima di lui avevo uno scopamico, nonostante la mia poca esperienza, lui mi accompagnava in questo "ruolo" ed io cominciavo a prendere sicurezza. Facendo l'attivo senza problemi. Invece con il mio ragazzo mi blocco fin da quando l'ho conosciuto.

E' accaduto una cosa con il mio ragazzo. Abbiamo fatto sesso senza penetrazione e utilizzando il masturbatore. Io li non ho avuto problemi. 

 

 

Edited by AntPi87
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9 minutes ago, AntPi87 said:

- Mi dice: scopami quando vuoi. Ma gli ho spiegato perchè non riesco. Non mi accompagna nella scoperta.

Tu non hai mai "accompagnato nessuno nella scoperta".

Tu hai sempre fatto il passivo proprio perché volevi che tutto il lavoro lo facesse l'altro.

E' strano che tu voglia che il tuo ragazzo faccia quello che tu non hai fatto mai.

Questo intendo quando dico che "ti ripagano con la tua stessa moneta":

sei stato un passivo egoista e adesso vuoi fare l'attivo egoista.

Prima era l'attivo che doveva pensare al tuo piacere e adesso vuoi che ci pensi chi fa il passivo.

Vedi che c'è qualcosa che non torna?

 

Il tuo ragazzo non vuole fare il passivo con te, ma lo farebbe per farti piacere.

Tu non vuoi solo che sia disponibile, ma anche che sia lui a guidarti COMUNQUE.

Diciamo che per i miei standard lui con te ha anche troppa pazienza.

Anche io faccio il passivo di malavoglia,

ma non posso sia fare un sacrificio sia essere responsabile della sua performance, no?

Altrimenti non è una relazione, ma un martirio.

Fossi il tuo ragazzo ti consiglierei di trovarti uno scopamico passivo.

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20 minutes ago, Almadel said:

Tu non hai mai "accompagnato nessuno nella scoperta".

Tu hai sempre fatto il passivo proprio perché volevi che tutto il lavoro lo facesse l'altro.

E' strano che tu voglia che il tuo ragazzo faccia quello che tu non hai fatto mai.

Questo intendo quando dico che "ti ripagano con la tua stessa moneta":

sei stato un passivo egoista e adesso vuoi fare l'attivo egoista.

Prima era l'attivo che doveva pensare al tuo piacere e adesso vuoi che ci pensi chi fa il passivo.

Vedi che c'è qualcosa che non torna?

 

Il tuo ragazzo non vuole fare il passivo con te, ma lo farebbe per farti piacere.

Tu non vuoi solo che sia disponibile, ma anche che sia lui a guidarti COMUNQUE.

Diciamo che per i miei standard lui con te ha anche troppa pazienza.

Anche io faccio il passivo di malavoglia,

ma non posso sia fare un sacrificio sia essere responsabile della sua performance, no?

Altrimenti non è una relazione, ma un martirio.

Fossi il tuo ragazzo ti consiglierei di trovarti uno scopamico passivo.

Grazie per le tue risposte. Capisco questo lato.

Negli ultime settimana mi sto muovendo io. Sto cominciando a fare dei passi in più. Per esempio sto cominciando a fare cose mi sento di fare senza aspettare lui, partendo dalle piccole cose che poi mi portino a fare anche l'attivo quando ho meno menate nella testa. Intanto sto facendo anche un percorso psico-sessuologico per capire perchè ho queste paure e superarle. Prima di lui infatti avevo uno scopamico passivo. 

Grazie per le tue risposte.

Edited by AntPi87
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Andrebbe bene ad entrambi di avere una relazione aperta ?

cosi‘ ti fai le tue esperienze con varie persone diverse e fai esperienza.

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2 hours ago, marco7 said:

Andrebbe bene ad entrambi di avere una relazione aperta ?

cosi‘ ti fai le tue esperienze con varie persone diverse e fai esperienza.

Ciao Marco, purtroppo io. Io sarei aperto a questa cosa. Lui no. Una volta ne ho parlato ma mi disse di no. Io avrei solo bisogno di fare le mie esperienze per aver maggior sicurezza.

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5 hours ago, AntPi87 said:

L'esperienza da attivo mi è venuta spontanea. Ho capito che volevo anche "giocare con altro". Ho capito che il passivo cominciava ad annoiarmi. Io con naturalezza e senza pensieri ho avuto quella voglia di provare altro

e qui sta il punto: visto che se-come-quando sei spontaneo e senza pensieri ti viene tutto naturale, perchè ti devi ingabbiare nel ruolo?

cazzo, non stai girando un pornazzo da 20 minuti a scena e nerchie modello proboscidi!!

scialla!!!!!

perchè non cominci a pensare al sesso come un simpatico & gradevole GIOCO fisico col tuo boy, e non come al "dovere coniugale" da espletare per forza?

basta che segui(te) la ruzza del momento, non serve un copione

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Ciao Antonio 🙂

 

quoto quello che hanno scritto gli altri

 

non impazzire a pensare chi sei, che ruolo hai o vuoi avere, cosa devi fare, cosa vorresti provare, di cosa hai bisogno.

Basta etichette!! ;) 

goditi la presenza fisica del tuo ragazzo, iniziate con un po’ di coccole e fai tutto ciò che ti viene spontaneo fare 

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Grazie a tutti! Avete ragione! Vi devo dire che dietro c’è anche un problema di autostima che piano piano sto risolvendo con lo psicologo. Questo mi porta ad etichettarmi

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12 hours ago, AntPi87 said:

 Un giorno decisi di buttare il dildo e di cominciare a comprare masturbatori. Sto avendo fantasie sessuali anche da non ricevente adesso. Mi piace molto usarli. Il fatto è che eiaculo subito e questa cosa mi dispiace.

Secondo me la dimensione più genuina e veritiera della natura sessuale di una persona sono le sue fantasie masturbatorie. Quindi, sai già che sei versatile, al netto delle ansie e delle eventuali problematiche ad essa collegate (disfunzione erettile). Vuoi vedere meglio com'è dal vero? Prenditi una volta il viagra, fattelo venire duro col pompino, e poi sventra il tuo ragazzo come vorresti. Vieni dopo 4 minuti? Non c'è problema, hai preso il viagra, tra mezz'ora ricominci e stavolta duri. Poi trai le tue conclusioni.

12 hours ago, AntPi87 said:

Ho persone che mi dicono che se per te non è facile fare il “non ricevente” non è una cosa automatica e facile allora non fa per te. Sento dire che non fa per me perchè sono meno dominante e non la vedo come una cosa facile. Questa cosa un po' mi rattrista. Voi cosa ne pensate? Avete mai avuto questo tipo di esperienze?

Mi sembra una cazzata la frase in grassetto, dovresti notarlo anche tu, visto che la tua esistenza falsifica la teoria: hai fantasie da attivo che vorresti mettere in pratica. Poi non capisco perchè leghi i ruoli sessuali a doppio filo con i concetti di dominante e sottomesso. Io sono etero, maso-feticista. Conosco estremamente bene i concetti a cui alludi, nel loro ambiente naturale, il BDSM. Tu pensa che io nel BDSM sono sottomesso nelle pratiche, ma dominante nella coppia: power-bottom (in cui bottom si intende sub, non passivo, e power vuol dire che mi piace comandare dal basso, decidere la pratica, l'intensità, la posizione, etc.). Nel sesso vanilla, cioè scopate, inculate e 69 vari, sono attivo nelle pratiche, ma sottomesso nella coppia: mi eccita pensare di essere un oggetto sessuale per la mia compagna, di essere usato, il mio piacere si nutre del riflesso del suo piacere. Specie se, bada bene, lei mi chiede proprio di essere estremamente dominante, con sesso doloroso senza riguardo, schiaffi, sputi, umiliazione verbale, etc... Che è esattamente il violentare la mia natura.

Nell'ambito BDSM sono un pessimo schiavo, perchè voglio comandare, e non do carta bianca alla padrona: mi piace troppo, tendo a ripiegare egoisticamente nel mio piacere. Nel sesso vanilla, che mi piace meno, mi dicono che sono una bomba, perchè invece che pensare al mio piacere, "mi dedico" in tutto al piacere della mia partner. Complesso, no?

11 hours ago, AntPi87 said:

@Almadel

Questo l'ho capito.

Una domanda però. Ma è normale avere queste ansie e paure nel ruolo da attivo? Se è si, come si superano? Tu hai mai avuto questi problemi?

 

 

Ma certo, cazzo, è il dramma dell'attivo. Però mi chiedo una cosa: per chi soffre di ansia basta uno xanax in tasca, ed il sapere di poterla far passare quando vuoi, tiene lontana l'ansia senza assumere la medicina. Mi chiedo, il sapere che puoi girarti quando vuoi e fare il passivo, non dovrebbe rendere il tutto più tranquillo e meno ansiogeno? E poi, quanta confidenza hai col tuo ragazzo? Possibile che anche stare con lui non ti fa stare rilassato? Cioè, non puoi metterlo sul letto e dirgli, sta fermo e fammi fare, e fai al suo placido e tranquillo corpo quello che fai al masturbatore?

 

Edited by Gaunt
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9 hours ago, Gaunt said:

Secondo me la dimensione più genuina e veritiera della natura sessuale di una persona sono le sue fantasie masturbatorie. Quindi, sai già che sei versatile, al netto delle ansie e delle eventuali problematiche ad essa collegate (disfunzione erettile). Vuoi vedere meglio com'è dal vero? Prenditi una volta il viagra, fattelo venire duro col pompino, e poi sventra il tuo ragazzo come vorresti. Vieni dopo 4 minuti? Non c'è problema, hai preso il viagra, tra mezz'ora ricominci e stavolta duri. Poi trai le tue conclusioni.

Mi sembra una cazzata la frase in grassetto, dovresti notarlo anche tu, visto che la tua esistenza falsifica la teoria: hai fantasie da attivo che vorresti mettere in pratica. Poi non capisco perchè leghi i ruoli sessuali a doppio filo con i concetti di dominante e sottomesso. Io sono etero, maso-feticista. Conosco estremamente bene i concetti a cui alludi, nel loro ambiente naturale, il BDSM. Tu pensa che io nel BDSM sono sottomesso nelle pratiche, ma dominante nella coppia: power-bottom (in cui bottom si intende sub, non passivo, e power vuol dire che mi piace comandare dal basso, decidere la pratica, l'intensità, la posizione, etc.). Nel sesso vanilla, cioè scopate, inculate e 69 vari, sono attivo nelle pratiche, ma sottomesso nella coppia: mi eccita pensare di essere un oggetto sessuale per la mia compagna, di essere usato, il mio piacere si nutre del riflesso del suo piacere. Specie se, bada bene, lei mi chiede proprio di essere estremamente dominante, con sesso doloroso senza riguardo, schiaffi, sputi, umiliazione verbale, etc... Che è esattamente il violentare la mia natura.

Nell'ambito BDSM sono un pessimo schiavo, perchè voglio comandare, e non do carta bianca alla padrona: mi piace troppo, tendo a ripiegare egoisticamente nel mio piacere. Nel sesso vanilla, che mi piace meno, mi dicono che sono una bomba, perchè invece che pensare al mio piacere, "mi dedico" in tutto al piacere della mia partner. Complesso, no?

Ma certo, cazzo, è il dramma dell'attivo. Però mi chiedo una cosa: per chi soffre di ansia basta uno xanax in tasca, ed il sapere di poterla far passare quando vuoi, tiene lontana l'ansia senza assumere la medicina. Mi chiedo, il sapere che puoi girarti quando vuoi e fare il passivo, non dovrebbe rendere il tutto più tranquillo e meno ansiogeno? E poi, quanta confidenza hai col tuo ragazzo? Possibile che anche stare con lui non ti fa stare rilassato? Cioè, non puoi metterlo sul letto e dirgli, sta fermo e fammi fare, e fai al suo placido e tranquillo corpo quello che fai al masturbatore?

 

Intanto ti ringrazio per la tua risposta. Avevo bisogno di capire se le mie paure è parte di questa crescita che io sto avendo. Ho 36 anni e solo adesso sto facendo questa nuova scoperte che io amo. Sono una persona molto dinamica. 

Leggendo cosa mi hai scritto ho capito che io so cosa sono e che mi faccio molto influenzare dagli altri. Hai ragione sul problema dei ruoli. Non so perchè io devo mettere in discussione tutto. Con il mio ragazzo è difficile perchè è una persona che mi ha sempre detto che vuole "dominare" , davanti ai suoi amici faceva vedere che mi dominava, poi non fa altro che dirmi "se non è una cosa automatica non puoi farlo", tu stai diventando qualcuno che non sei ecc.... E' quasi "fissato" con il concetto di dominanza e che deve fare tutto lui. Non mi fa sentire del tutto libero. 

Grazie tante per la tua risposta 

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Sei sicuro di avere il ragazzo che fa per te ? 
 

non staresti meglio con uno che ti lascia essere come vuoi tu ?

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10 hours ago, Gaunt said:

Mi chiedo, il sapere che puoi girarti quando vuoi e fare il passivo, non dovrebbe rendere il tutto più tranquillo e meno ansiogeno? E poi, quanta confidenza hai col tuo ragazzo? Possibile che anche stare con lui non ti fa stare rilassato? Cioè, non puoi metterlo sul letto e dirgli, sta fermo e fammi fare, e fai al suo placido e tranquillo corpo quello che fai al masturbatore?

Anche secondo me essere versatile e stare con un versatile mi pare sempre la soluzione più semplice della vita.

Fai cilecca? Beh ti giri. (Col risultato che non fai mai cilecca, perché sai che c'è sempre un "piano B").

 

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27 minutes ago, marco7 said:

Sei sicuro di avere il ragazzo che fa per te ? 
 

non staresti meglio con uno che ti lascia essere come vuoi tu ?

Concordo con te. Nelle ultime settimane ho questi dubbi. Vedo che lui mi viene incontro su questa cosa, ma vedo anche che mi fa sempre le stesse domande. Non sono sicuro che lui si senta a suo agio il fatto che io possa essere versatile anche se non me lo dice (io glielo chiedo sempre). 

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15 hours ago, AntPi87 said:

 Con il mio ragazzo è difficile perchè è una persona che mi ha sempre detto che vuole "dominare" , davanti ai suoi amici faceva vedere che mi dominava, poi non fa altro che dirmi "se non è una cosa automatica non puoi farlo", tu stai diventando qualcuno che non sei ecc.... E' quasi "fissato" con il concetto di dominanza e che deve fare tutto lui. Non mi fa sentire del tutto libero.

Eh, ma "dominare" è un termine che ha un senso sotto le lenzuola. Solo lì, è importante questa cosa! Per il resto tutto deve essere paritario, se lui ha capito male, magari spiegaglielo che non gli consenti di allargarsi. Perchè vedo giustamente che ti scoccia questa dinamica. Se ti dice "tu sei fatto così" basta che gli ridi in faccia e gli dici "Ti voglio bene, ma perchè dici queste cazzate? Ma me lo devi dire tu come sono, secondo te?". Magari gli passa il piglio da magister vitae. Suona male anche leggere che gli piace dominarti davanti agli amici...ma cos'è l'asilo? Azzardo, non è che parte dei tuoi problemi sono acuiti proprio da lui? Perchè avere un partner aiuta...quando lui rema dalla tua stessa parte. Solo tu puoi giudicare, ma non è che forse meriti di meglio, o semplicemente d'altro?

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13 hours ago, Gaunt said:

Eh, ma "dominare" è un termine che ha un senso sotto le lenzuola. Solo lì, è importante questa cosa! Per il resto tutto deve essere paritario, se lui ha capito male, magari spiegaglielo che non gli consenti di allargarsi. Perchè vedo giustamente che ti scoccia questa dinamica. Se ti dice "tu sei fatto così" basta che gli ridi in faccia e gli dici "Ti voglio bene, ma perchè dici queste cazzate? Ma me lo devi dire tu come sono, secondo te?". Magari gli passa il piglio da magister vitae. Suona male anche leggere che gli piace dominarti davanti agli amici...ma cos'è l'asilo? Azzardo, non è che parte dei tuoi problemi sono acuiti proprio da lui? Perchè avere un partner aiuta...quando lui rema dalla tua stessa parte. Solo tu puoi giudicare, ma non è che forse meriti di meglio, o semplicemente d'altro?

I miei problemi sono acuiti da lui, verissimo. Io mi aspetto che lui mi faccia stare tranquillo e mi dia fiducia in questo. A lui ho detto che non mi piace questa cosa della dominanza. Ho anche detto che non sono una persona che piace essere sottomessa e che a letto vorrei un gioco fra due persone, e non con una persona che prevale sull'altro (per come sono fatto io). Sia nel sesso che nella vita. Infatti ho la sensazione che lui abbia paura del fatto che io possa anche non essere passivo. 

Hai ragione, ho dubbi su di lui. Stiamo insieme da tanti mesi. La mia paura è lasciarlo (uno dei miei problemi è questo purtroppo). Fuori dal letto siamo perfetti, quando facciamo soft non ci sono problemi. Ma su altro si.

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