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Sacra Rota e sindrome di Morris


skizzo

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Spero di postare nella sezione giusta!!

Ragazzi e ragazze, ieri sono venuta a conoscenza, durante una lezione all'università, di una notizia che mi lascia veramente veramente perplessa e che mi fa capire ancor meglio come la Chiesa......dia i numeri!!  :ok: Non finirò mai di sorprendermi!!!

Esiste una rara malattia genetica, chiamata sindrome di Morris o AIS (Androgen Insensitivity Syndrome), che provoca nel feto un'interruzione dello sviluppo dell'apparato genitale e riproduttivo e fa si che un nascituro maschio (con i cromosomi sessuali XY, per intenderci) presenti un aspetto da donna: ossia, questo maschio non ha il pene e presenta i genitali esterni femminili; ha i testicoli, ma sono nascosti (in posizione intra-addominale).

Chi ha questa patologia può anche, in casi in cui essa non sia molto "grave", avere dei rapporti sessuali normalissimi; sembra, inoltre, che queste donne (perchè sono donne dall'aspetto!) siano bellissime, alte, con belle spalle.....delle dee insomma!

Ci si accorge del problema solo quando si comincia ad indagare sulla mancanza della comparsa del menarca (le prime mestruazioni, insomma).

 

Ora, nel caso si riesca ad accertare l'identità genetica maschile, se la diretta interessata è sposata......LA SACRA ROTA ANNULLA IL MATRIMONIO  :D, perchè chi ha questa sindrome è sterile e la Chiesa non concepisce i rapporti sulla base del "legame vero" che c'è tra due coniugi, ma sulla base della loro possibilità di procreare!!!

Quindi, OLTRE AL DANNO, ossia la malattia che porta dei seri problemi, come "l'imposizione naturale" di non poter avere figli o anche il rischio di carcinomi dovuti alla presenza di quei testicoli nella posizione sbagliata,.....ANCHE LA BEFFA, cioè l'annullamento del matrimonio!! :D

 

Ora, non so cosa ne pensate voi.....ma io dico....COME FA LA CHIESA AD ESSERE SICURA CHE LE COPPIE CHE HA UNITO IN MATRIMONIO E CHE NON HANNO QUESTO TIPO DI PROBLEMA POI AVRANNO DEI FIGLI??? "MONITORA" IL MATRIMONIO??!!!! E POI CI SONO TANTE PERSONE STERILI PER ALTRI MOTIVI CHE NON SONO COSTRETTI A VEDERSI ANNULLARE IL MATRIMONIO!!

Mah, roba da matti!!

Per lealtà, non ho conferme sulla veridicità di questa notizia perchè su internet non sono riuscita a trovare nulla, quindi non so se le cose siano cambiate da quando questa persona che mi ha detto il fattaccio l'ha saputo!!

 

P.S. Per chi fosse interessato a saperne di più su questa malattia:

http://www.sindromedimorris.org/home.html

http://www.helpsalute.it/DettaglioNewsArticolo.aspx?IdMacroCategoria=1&IdCategoria=53&IdArticolo=2110

(ci sono pure i disagi che queste povere donne provano nell'apprendere la notizia!!! :awk:)

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Per quello che dice la chiesa non mi stupisco.. Niente di nuovo insomma! Che brutta situazione (sempre che a qualcuno gliene freghi ancora qualcosa del matrimonio religioso).

La sindrome però la trovo interessante, praticamente è una donna con le palle (nascoste)! Il seno si sviluppa? Ora mi informo.

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Le mie informazioni vengono da telefilm, quindi potrebbero essere scorrette xD Ma. Sì, il seno si sviluppa, in pratica è come se il corpo di coloro affetti da questa sindrome non producesse testosterone - neanche la quantità che le donne producono normalmente.

Sarebbero 'puro estrogeno'.

 

Il fatto che la Chiesa faccia cose del genere non mi sorprende affatto, non vale la pena neanche indignarsi imho, per quel che vale il matrimonio in chiesa...

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A me avrebbe scandalizzato molto di più il contrario.

 

Insomma, la Chiesa non fa mistero del fatto che per lei il matrimonio è fondato sulla procreazione. È una visione per me grottesca e orrenda (ci tengo a sottolinearlo), ma almeno la applica in modo coerente.

 

Ritengo molto più ignobile chi tira fuori l'argomento procreazione esclusivamente per argomentare contro il matrimonio gay, e poi in tutti gli altri casi lascia questo ragionamento nel cassetto.

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Ora, nel caso si riesca ad accertare l'identità genetica maschile, se la diretta interessata è sposata......LA SACRA ROTA ANNULLA IL MATRIMONIO  :ok:, perchè chi ha questa sindrome è sterile e la Chiesa non concepisce i rapporti sulla base del "legame vero" che c'è tra due coniugi, ma sulla base della loro possibilità di procreare!!!

 

 

Sapevo già cos'è la sindrome di Morris, e in realtà prima di finire di leggere il tuo post temevo che la scusa con cui la Sacra Rota annullasse il matrimonio fosse addirittura che la moglie era in realtà un uomo  :D Conoscendoli l'avrebbero fatto.  :D

 

La questione è che la nostra società, rinforzata tra l'altro enormemente dall'apparato della Chiesa (ma non solo) è binaria. Prevede che l'uomo sia l'uomo e la donna sia donna. Non concepisce l'intersessualità o un'identità di genere fuori da quella prevista dal sesso di quella persona. E' quello che li sconvolge, ed è quello il famoso "genderismo" contro cui ha tonato un paio di volte il papa. Secondo loro la donna deve fare la donna, stare zitta e fare figli o al massimo fare la suora, mentre l'uomo è l'uomo, porta i soldi a casa ed è lui che comanda. Casi che esulano da questo non sono previsti.  :awk:

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Figurati se sono così "avanti"... per loro la "teoria del gender" (espressione inesistente che si sono inventati tanto per dare una patina d'intellettualismo ai loro deliri) si ricollega in qualche tortuoso modo all'omosessualità, non alla transessualità (che non concepiscono nemmeno, o forse confondono con la prima).

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Ritengo molto più ignobile chi tira fuori l'argomento procreazione esclusivamente per argomentare contro il matrimonio gay, e poi in tutti gli altri casi lascia questo ragionamento nel cassetto.

 

Beh, questa volta l'argomento procreazione la Chiesa non l'ha lasciato nel cassetto e la questione mi sembra anche più delicata di quella che coinvolge noi sfigati (per tutta una serie di motivi)!!!

 

Ad ogni modo, quello della sindrome di Morris è un caso di intersessualità, non di transessualità o di omosessualità; nonostante ci possano essere delle "somiglianze" tra queste tre condizioni (inter-, trans-, omo-sessualità), in questo caso quello che mi colpisce è che ci siano delle vere e proprie disciminazioni da parte della Chiesa nei confronti di chi ha l'AIS, che non si distingue da chi si sposa, ha la possibilità di procreare e non lo fa per propria scelta, ad esempio!!

Ma, come tutti sappiamo......la Chiesa ha sempre fatto, fa e farà delle discriminazioni!!

Avete ragione....perchè mi ha sorpresa questa notizia??!!! :awk:

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Purtroppo la chiesa cattolica è contro la transessualità, contro l'intersessualità e

anche contro il cambiamento di sesso.

 

La situazione degli intersessuali è particolare e merita un approfondimento a parte.

 

Nel senso che si tratta di persone nei confronti delle quali l'atteggiamento della scienza

medica era riassumibile in questi termini: non sei biologicamente nè carne, nè pesce

quindi faccio cosa buona e giusta se  posso intervenire per dirottarti verso una identità

sessuale definita e funzionale.

 

Siccome tali interventi venivano fatti in giovanissima età, spesso veniva rimossa nel

bambino la memoria degli interventi chirurgici etc. etc.

 

Il fatto cioè che il loro problema fosse "fisico" biologico, ha portato in buona fede

a ritenere che potesse essere corretto senza interferenze coll'identità di genere.

Quindi con una certa superficialità.

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Le mie informazioni vengono da telefilm, quindi potrebbero essere scorrette xD Ma. Sì, il seno si sviluppa, in pratica è come se il corpo di coloro affetti da questa sindrome non producesse testosterone - neanche la quantità che le donne producono normalmente.

Sarebbero 'puro estrogeno'.

 

Dottor House!!!

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Le mie informazioni vengono da telefilm, quindi potrebbero essere scorrette xD Ma. Sì, il seno si sviluppa, in pratica è come se il corpo di coloro affetti da questa sindrome non producesse testosterone - neanche la quantità che le donne producono normalmente.

Sarebbero 'puro estrogeno'.

 

Dottor House!!!

 

Me lo chiedevo anche io....ma sono già quasi sicura che la risposta sia affermativa!!!  :awk::ok:

Siccome tali interventi venivano fatti in giovanissima età, spesso veniva rimossa nel

bambino la memoria degli interventi chirurgici etc. etc.

 

Questo non vale nel caso dell'AIS, a meno che non ci si accorga del problema "presto", il che è mlto difficile!!

So anche di un caso in cui, addirittura, non si è riusciti a "scovare" la natura maschile di una ragazza affetta dalla sindrome...non so come avessero fatto a capire che questa giovane donna avesse l'AIS, ma quando hanno provato ad indagare per eccertare la presenza della malattia allo scopo di pubblicare un lavoro scientifico....non ci sono riusciti!!!

 

Il fatto cioè che il loro problema fosse "fisico" biologico, ha portato in buona fede

a ritenere che potesse essere corretto senza interferenze coll'identità di genere.

Quindi con una certa superficialità.

 

Beh, si....tanta superficialità, perchè....i problemi di identità di genere spesso sono inevitabili dopo la "brutta scoperta"!!

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Dopo che hanno vietato ad un paraplegico di sposarsi perchè sterile ho ben compreso il loro concetto di amore: fare figli. E' più meritevole la loro visione dell'amore, basata sulla mera fertilità, oppure quella di chi pensa che sia una cosa immateriale e grandiosa? Secondo me è una domanda retorica.

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La Chiesa è coerente, anche qui.Filtra tutto, tutto, rigidamente tramite un paradigma, quello della procreazione. Non c'è, per la Chiesa altra sessualità se non legata alla procreazione. Questo è applicato a tutto e tutti, indiscriminatamente.

 

La persona, come la intendo io, come la intende la dichiarazione universale dell'uomo viene dopo. Il 'bene superemo' è la procreazione. Tutto il resto può essere calpestato. Dal loro punto di vista, è tutto lecito. Dal mio, è uno schifo incivile e non credo ceh Dio voglia questo. Tutt'altro. Forse la Chiesa dovrebbe ricordarsi che Dio è (sarebbe) amore, e noi non siamo solo macchine per fare figli....e loro, uomini casti (in teoria) non sposati, chi credono di essere? scendete dal piedistallo...non siete i nostri guardiani superiori... :awk: ...state solo facendo un gran casino e molti torti...

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Ma la Sacra Rota ha annullato il matrimonio perchè il marito l'ha chiesto o di sua spontanea inizativa? Perchè non è che il tribunale ecclesiastico si metta a annullare tutti i matrimoni in cui i coniugi non possono avere figli - i vostri nonni sono ancora sposati? Quindi se la Rota Romana ha annullato il matrimonio di propria iniziativa sono più propensa a credere che l'abbia fatto considerando la ragazza affetta da AIS un uomo, piuttosto che sterile. Se invece è il marito che ha chiesto l'annullamento, beh, ci sta: uno dei casi per considerare nullo un matrimonio (che sono ben definiti) è il non adempiere ai vincoli fondamentali, uno dei quali è la disponibilità ad avere figli. E' chiaro quindi che il marito avrebbe potuto farvi ricorso.

 

Per il resto, come qualcuno già ha detto, è del tutto vero che la Chiesa è recalcitrante a vedere al di là del dualismo uomo/donna, e rimane spiazzata di fronte a qualcosa che, come in questo caso, si colloca indiscutibilmente e naturalmente nel mezzo.

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Quello che mi stupisce è che una persona con la Sindrome di Morris possa sentirsi parte della chiesa cattolica quando sa che questa la riconosce a malapena come essere umano, e nel migliore dei casi gli addossa la responsabilità del crollo dei valori, ecc. :P

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Quint io accetto tutti ma non capisco ad esempio degli omosessuali possano essere cattolici. Si tratta dello stesso concetto. Si fa parte di un sistema che ti rema contro. Se una persona, pur essendo discriminata dall'istituzione, tiene alla religione in questione, può agire indipendentemente dalla chiesa, celebrare la sua fede da sola oppure con persone che la pensano come lei.

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Mi sembra di ricordare un episodio della serie "Dr. House" in cui la paziente di turno era affetta dalla sindrome di Morris, infatti era una giovane ragazza molto bella, che faceva la modella.

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_GuardianAngel_

La notizia non mi sorprende affatto, l'avevo anche già sentita da qualche parte...quello che mi chiedo io è: che razza di uomo è uno che scopre che sua moglie è malata e la lascia per questo?

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uomini casti (in teoria) non sposati, chi credono di essere? scendete dal piedistallo...non siete i nostri guardiani superiori... :P ...state solo facendo un gran casino e molti torti...

 

Donna saggia!!! :D

Concordo perfettamente con il tuo punto di vista!!

 

Ma la Sacra Rota ha annullato il matrimonio perchè il marito l'ha chiesto o di sua spontanea inizativa? Perchè non è che il tribunale ecclesiastico si metta a annullare tutti i matrimoni in cui i coniugi non possono avere figli - i vostri nonni sono ancora sposati? Quindi se la Rota Romana ha annullato il matrimonio di propria iniziativa sono più propensa a credere che l'abbia fatto considerando la ragazza affetta da AIS un uomo, piuttosto che sterile. Se invece è il marito che ha chiesto l'annullamento, beh, ci sta: uno dei casi per considerare nullo un matrimonio (che sono ben definiti) è il non adempiere ai vincoli fondamentali, uno dei quali è la disponibilità ad avere figli. E' chiaro quindi che il marito avrebbe potuto farvi ricorso.

 

La Sacra Rota annulla il matrimonio anche nel caso in cui al marito non importi nulla del fatto che sua moglie sia affetta da questa sindrome!!

La motivazione dell'annullamento dovrebbe essere la sterilità, non l'identità sessuale della persona!

Per quel che riguarda il fatto che il marito possa chiedere l'annullamento una volta che sia venuto a conoscenza dei fatti.......si, è vero, può farlo.....ma la penso come GuardianAngel!!!:

...quello che mi chiedo io è: che razza di uomo è uno che scopre che sua moglie è malata e la lascia per questo?

 

Se tutti fossero delle persone sensibili sarebbe un mondo perfetto!!!

 

Se una persona, pur essendo discriminata dall'istituzione, tiene alla religione in questione, può agire indipendentemente dalla chiesa, celebrare la sua fede da sola oppure con persone che la pensano come lei.

 

Beh si!, penso che la cosa migliore per le persone che sono "rifiutate dalla Chiesa" sia credere e professare (e agire di conseguenza!) nel loro piccolo la religione in cui si rispecchiano...magari interpretando la Bibbia in modo un pochino meno barbaro e chiuso di come fa l'istituzione religiosa!!

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_GuardianAngel_

Per quello che riguarda il problema della religione, io credo che la fede sia una cosa intima, interiore, indipendente dalle istituzioni che vi vengono costruite intorno: se credi credi e basta, senza bisogno di tanti fronzoli: la fede è una cosa fra noi e Dio, non c'è bisogno di "metterla in piazza".

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