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E tu che frocia sei?


Sora91

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La frocia è una nuova tipologia di gay del nuovo secolo/millennio.

 

Qui di seguito vengono riportate le dodici categorie di frocia che potrete incontrare in giro per il mondo, tu in quale ti rispecchi?

 

L’Acida

L’Acida è una tipologia di difficile classificazione giacché il suo carattere la rende contraria ad un’amicizia stabile e duratura, perciò capire cosa sia effettivamente un’Acida è impresa ardua. Sono ad ogni modo famose per le loro frasi pungenti, altezzose, provocatorie, fastidiose e particolarmente sminuenti. Rinomata è anche la loro abilità nel botta e risposta. Si definiscono belle, ricche e stronze, tuttavia è interessante notare come spesso siano carenti delle prime due doti. La testardaggine della frocia Acida le consente di raggiungere obiettivi elevati, permettendole così di fare sfoggio di quest’abilità e di conseguenza deprezzare le altre persone. Si dedica con frequenza al sesso occasionale, mantenendo una gran riservatezza su quest’aspetto della vita privata.

 

L’Alternativa

Hippie, Punk, AnarChic, Emo, AristoPunk sono le mode più comuni cui s’ispira l’Alternativa. In effetti, tale tipo di frocia ha in apparenza un totale rifiuto per le tendenze del momento, ma questo menefreghismo è, a detta di molti, una semplice copertura per conquistare l’attenzione della società. L’Alternativa infatti obbedisce quasi sempre ad un genere ben preciso tra quelli sopraccitati, ma badando sempre ad affermare di odiare la moda. Il motivo di questa gran contraddizione è ancora sconosciuto. Tra l’altro l’ossessione che continuamente manifesta per i suoi capelli, è di gran lunga maggiore rispetto a quella che potrebbe avere una frocia Stylist o Palestrata (vedi giù). La frocia Alternativa, visto il suo comportamento sempre all’insegna dell’eccesso e del lascivo, è un modello che alcune copiano per destare quel poco di scandalo utile per l’ascesa sociale. Alcune Alternative comunque riescono in legami amorosi molto duraturi, specialmente le frocie Emo.

 

La Discotecomane

Siamo di fronte ad una frocia che ha fatto di Madonna, o di qualsiasi altra cantante pop femminile, il suo unico e solo mito e per questo motivo il suo look rispecchierà sempre fedelmente quello dell’idolo in questione. Il suo ambiente naturale è la discoteca o qualsiasi locale gay in cui possa coltivare la sua unica e sola passione insieme alla musica pop: le relazioni sociali. Il sabato sera ed il sesso rappresentano una parte fondamentale della sua vita, visti i tantissimi rapporti occasionali e i continui fidanzamenti che avvengono tutti nell’arco di quelle poche ore che passa a ballare. La frocia Discotecomane non dimostra alcun interesse per la cultura o per qualunque altra cosa non la tocchi direttamente, difatti è totalmente inutile alla conversazione. L’unico interesse che può avere è la danza che, in questi casi, diventa il perno attorno al quale gira la sua vita, senza però togliere importanza al sabato sera.

 

La Diva

Un tipico esempio di frocia capace di arrivare ovunque grazie alle sue tre doti principali: bellezza, fascino e intelligenza (quest’ultima a volte in minor quantità delle prime due a dire il vero). Il suo carisma e il suo charme sono sempre ricercatissimi in tutti i locali più chic e alla moda. Adorata da tutti, non vi dovrete stupire se un giorno la troverete a baciare la sua immagine riflessa nello specchio. Il suo look sempre sobrio e al contempo elegantissimo le permette di accedere a qualunque ambiente, nonostante proprio questo look la fa sembrare continuamente in bilico tra il somigliare ad una drag queen e ad un bel ragazzo. La Diva riesce a monopolizzare l’attenzione di tutti quelli che la circondano con poche frasi azzeccatissime o anche con un semplice sorriso. La frocia Diva è solitamente ritardataria e, per cause sempre estranee alla sua volontà, ovvero i suoi numerosissimi impegni, non può restare in uno stesso luogo con le stesse persone per più di 20 minuti. La sua vita amorosa e sessuale è sempre avvolta nel mistero, salvo determinati avvenimenti molto scandalosi che fanno sì che si parli sempre e comunque di lei.

 

La Modella

La Modella viene spesso anche classificata come “Piccolo Manichino Senza Anima”. Questa frocia, infatti, non ha alcun interesse se non per la sua bellezza grazie alla quale a volte viene scambiata per una frocia Diva. Per altri motivi può essere confusa per una Stylist (è sempre vestita firmata) o per una Discotecomane (non parla mai). La Modella è insomma una sorta di Marilyn Monroe priva del fascino e del carisma che contraddistinguevano l’attrice. Altissima e magrissima, è di solito accompagnata dalla Palestrata (vedi giù) di turno in giro per i locali più alla moda del momento. E’ totalmente incapace di tenere una conversazione impegnativa o di manifestare un interesse serio per qualcosa per più di cinque minuti.

 

La Palestrata

Come si può facilmente dedurre dal nome, la Palestrata è amante della palestra, dello sport e del fitness. Passa il tempo allo specchio utilizzando tutti i tipi di crema idratante e anti-rughe sul mercato. Anche lei come la Stylist ha una cura maniacale per i suoi capelli, ma in più nutre un disgusto per tutti i peli del suo corpo. La si può ritrovare totalmente vestita griffata accompagnata da una frocia Modella, a volte anche più d’una. In società ostenta la sua virilità grazie al fisico prestante messo sempre in bella mostra, tuttavia basta portarla in una discoteca per perderla tra le frocie Discotecomani e non distinguerla più a causa del suo ballare molto femminile. Può capitare che la Palestrata abbia rapporti duraturi, ma solo con frocie che hanno almeno 10 anni in meno di lei, altrimenti si cimenta nel sesso occasionale con frocie Modelle a testimonianza della sua mascolinità.

 

La Pazza

Esuberanza, petulanza, parlantina facile e una buona dose di egotismo: questi sono i pregi/difetti della frocia Pazza. Grazie al suo gran senso del divismo, la Pazza riesce ad intessere una fitta rete di amici con cui parla solo ed esclusivamente della sua vita. E’ facilmente irritabile nel momento in cui la si mette vicino ad un’altra Pazza o ad una Diva, in quanto cerca d attirare tutta l’attenzione su di sé. Le Pazze sono sovente anche altezzose e fanno di tutto per dimostrare la vostra inferiorità di fronte a loro. Stregate dall’amore, queste PR mal riuscite raramente sono accasate, anche se a volte hanno un amore non ricambiato per il quale sono disposte a fare di tutto. Sono refrattarie al sesso occasionale. La vitalità della frocia Pazza le permette di dedicarsi a tanti interessi con gran passione e di riuscirvi con particolare successo.

 

La Repressa

Esistono vari motivi per cui una frocia non riesca far sbocciare la farfalla che è in sé e diventi quindi una Repressa. Nella maggior parte dei casi la poverella in questione si ritrova a crescere in luoghi ostili all’omosessualità, dovendo quindi ostentare dei poco credibili rapporti eterosessuali. Altro caso possibile è una semplice paura di se stessa: la frocia in questione reprime la categoria cui appartiene per restare nell’anonimato, vivere di rapporti occasionali e avere una vita sociale misera. La peculiarità delle Represse è quella di negare costantemente agli altri di essere effeminati, quando è palesemente evidente il contrario. Solitamente la Repressa diventa prete oppure si nasconde dietro una finta famiglia eterosessuale.

 

La Sentimentale

Generalmente di questo tipo di frocia esistono pochi esemplari sotto i 50 anni. La Sentimentale ama il retrò, Marlene Dietrich e ovviamente il musical “Cats” (e di conseguenza Barbra Streisand). Disdegnano le relazioni a lunga durata poiché si concentrano di più su rapporti occasionali all’insegna del languido e della sensualità, anche se a volte alcune di loro hanno rapporti lunghissimi con altre Sentimentali. Di regola passive, sono condite di una leziosità assimilabile alle dame dell’800. Coltivano un’insana passione per cani di piccolo taglio molto pelosi ed altri simili animali domestici. Elementi possibilmente da evitare a cinema e a teatro, luoghi in cui non esiteranno a dare grande sfoggio della loro cultura.

 

La Spippata

La Spippata in genere annoia i propri interlocutori con lunghissimi discorsi riguardanti i suoi drammi esistenziali, la sua vita (cosparsa stranamente quasi sempre da avvenimenti negativi o comunque interpretati come tali) e le sue difficoltà nelle relazioni sociali. Per questo motivo in alcuni casi questa frocia sarebbe da evitare. La cerchia di amici della Spippata è piccola, ma molto unita e affettuosa. Tra i grandi pregi di queste frocie annoveriamo la passione per la cultura e per l’arte (letteratura, danza, canto e teatro soprattutto) e tra i grandi difetti l’eccessiva loquacità e pignoleria. Strano ma vero, si dice che a letto le Spippate siano delle tigri e delle amanti fedelissime, in effetti ciò dimostrerebbe come mai riescano ad avere rapporti molto duraturi e abbondanti di passione....

 

La Stylist

La frocia Stylist può essere assimilabile ad un parrucchiere, uno stilista, un architetto, un coreografo o qualunque altra professione creativa in cui questo tipo di frocia può dare ostentazione di tutta la sua infinita inventiva e voglia di fare. Di solito la Stylist ha un grande potere decisionale all’interno del settore in cui lavora, specialmente se si tratta della moda. Sono molto puntigliose e pignole per quanto concerne i loro giudizi estetici. Alcuni comportamenti della frocia Stylist possono portarci a classificarla quasi come una frocia Diva, a causa dei suoi continui ritardi e del fatto che rappresenta sempre un punto di riferimento nel suo ambito lavorativo. Altri atteggiamenti invece ci rimandano direttamente alla frocia Acida, vista l’altezzosità e il disprezzo con cui tratta i suoi sottoposti e coloro che sono totalmente ignoranti della sua professione. Le Stylist non si presentano mai in pubblico senza abiti all’ultima a moda. Hanno una cura quasi maniacale, ridicola oserei dire, per i loro capelli.

 

La Travestita

Il lato maggiormente appariscente e glitterato delle frocie moderne è campo d’azione della frocia Travestita. Questa frocia ha pochissimi interessi, ma molto sentiti. Tra i più comuni ricordiamo la moda, la cosmesi e le grandi cantanti femminili, che sapientemente vengono imitate nel look, nelle movenze e in tutto; la Travestita infatti, a differenza di molti altri tipi di frocie, ha il coraggio di vestirsi sempre ed in ogni occasione da donna. Alcune Travestite, come le frocie Pazze, cercano invano l’amore non trovandolo quasi mai a causa della presenza di un organo che stona con il loro aspetto femmineo, di conseguenza si accontentano di rapporti occasionali con presunti eterosessuali. Alcune volte invadono il campo delle drag queen facendo il playback delle molte cantanti cui s’ispirano (Liza Minnelli, Christina Aguilera, Cher, Mariah Carey giusto per citarne alcune).

 

 

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Guest stars2000

La Palestrata

Come si può facilmente dedurre dal nome, la Palestrata è amante della palestra, dello sport e del fitness. Passa il tempo allo specchio utilizzando tutti i tipi di crema idratante e anti-rughe sul mercato. Anche lei come la Stylist ha una cura maniacale per i suoi capelli, ma in più nutre un disgusto per tutti i peli del suo corpo. La si può ritrovare totalmente vestita griffata accompagnata da una frocia Modella, a volte anche più d’una. In società ostenta la sua virilità grazie al fisico prestante messo sempre in bella mostra, tuttavia basta portarla in una discoteca per perderla tra le frocie Discotecomani e non distinguerla più a causa del suo ballare molto femminile. Può capitare che la Palestrata abbia rapporti duraturi, ma solo con frocie che hanno almeno 10 anni in meno di lei, altrimenti si cimenta nel sesso occasionale con frocie Modelle a testimonianza della sua mascolinità.

 

Ci prende parecchio, nel senso che va molto vicina a me. Anche se non ho molta cura per i miei capelli e non ho tutto questo fisico! :P

Per il fatto che stia con persone più giovani, che abbia un disgusto maniacale per la peluria, che abbia rapporti duraturi, che usi creme per il corpo&antirughe e che abbia atteggiamenti da donna quando balla, ci prende in pieno! XD

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La Spippata

La Spippata in genere annoia i propri interlocutori con lunghissimi discorsi riguardanti i suoi drammi esistenziali, la sua vita (cosparsa stranamente quasi sempre da avvenimenti negativi o comunque interpretati come tali) e le sue difficoltà nelle relazioni sociali. Per questo motivo in alcuni casi questa frocia sarebbe da evitare. La cerchia di amici della Spippata è piccola, ma molto unita e affettuosa. Tra i grandi pregi di queste frocie annoveriamo la passione per la cultura e per l’arte (letteratura, danza, canto e teatro soprattutto) e tra i grandi difetti l’eccessiva loquacità e pignoleria. Strano ma vero, si dice che a letto le Spippate siano delle tigri e delle amanti fedelissime, in effetti ciò dimostrerebbe come mai riescano ad avere rapporti molto duraturi e abbondanti di passione....

 

Ci prende in pieno, tranne che con gli interessi che elenca! Il mio unico grande interesse è la musica!  :P

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io non mi rispecchio in nessuna delle categorie, sono una frocia normale, mi piace ballare ma non sono discotecara, mi piace cantare ma non sono diva, ho la parlantina , a volte sono un pò acidella ma è rarò sono troppo buona per essere vera. :sbav:

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  • 2 weeks later...

non c'e' neanche bisogno di dirlo : LA DIVA!

sono sempre stato ''diva'' nei comportamenti, nei pianti stazianti alla beautiful, quando mi vesto, vado in giro, quando mi trucco e quando mi incazzo se l'attenzione non e' su di me... che dire... risposta scontata haha

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  • 3 months later...
orodeglistupidi

Ahahah :asd:

Direi: un terzo di spippata, un terzo di retrò, un terzo di acida e una coca-cola media grazie  :kiss:

 

Non c'è il profilo "la deficiente"??  :kiss::ok:

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  • 2 weeks later...

ehi, aspettate un momento, questo somiglia molto al mio trattato sui gay che ho fatto per una serata letteraria, è un po' lungo, ma ve lo voglio regalare lo stesso.

 

REGINA

 

Le regole e le caratteristiche di una regina

 

 

 

• Apparire è meglio che essere:

Ciò per loro è una premessa fondamentale! Poiché colpisci una persona in primo luogo con l’apparenza, è importantissimo essere perfetti in tutto e per tutto, dalla pettinatura al nodo delle scarpe, loro conoscono tutto sulle nuove tendenze, su ciò che è “in” o ciò che è “out”.

Seguono tutte così scrupolosamente questa regola che spesso dimenticano che man mano che ci si conosce si passa a scrutare altre caratteristiche dell’altro…

• Siamo tutte sorelle:

Quando due regine, simili nella categoria o appartenenti alla stessa, s’incontrano, spesso non vanno a letto assieme e diventano così amiche tra loro da chiamarsi “sorelle”.

La sorellanza tra regine è un’istituzione vecchissima alla quale tutti dicono di credere, ognuna di loro ha un’amica speciale, la migliore, chiamata ed eletta per l’appunto sorella. La sorellanza per vari motivi di tacita incomprensione può non essere reciproca.

Ma in linee generali e teoriche: la sorella è sempre d’accordo con te e non ti contraddice mai, ti racconta tutto, conosce i tuoi punti deboli ed i tuoi nemici sono imparzialmente i suoi!!

• Se mi lanci una pietra ti rispedisco un siluro:

Questa è la regola che distingue tutti i litigi tra regine in pubblico, siano esse sorelle o perfette sconosciute, la guerra aperta è una delle cose più efferate e crudeli cui si può assistere, alcune regine non sono più uscite da tali battaglie.

Si tratta di guerre generalmente verbali, raramente manuali. Si può arrivare alle mani come ultima risorsa se non ci sono bicchieri, posacenere o oggetti d’altra natura da lanciarsi contro.

Durante una di queste guerre, non importa perorare le cause che la scatenano, l’importante, in barba al torto o alla ragione (ricordate che paradossalmente tutte le regine hanno sempre ragione), al mezzo utilizzato, è non cadere mai con il culo per terra ma sempre in piedi col pieno delle proprie facoltà.

Il fine della guerra è distruggere l’avversario, con tutta una serie di colpi bassi, di fronte ad un maggior numero di persone, urlando e cercando di difendersi con l’arte in cui tutte loro sono maestre di “rigirare la frittata senza mai bruciarla” e soprattutto con l’aver sempre la risposta immediata e nemmeno un minimo d’indugio nel proferirla.

Poiché ogni regina non accetta mai di buon grado una sconfitta si tratta di guerre che possono durare anche per tutta l’eternità, almeno finché le contendenti hanno frecce al loro arco…altrimenti è finita.

Tali guerre può capitare siano combattute anche in ambienti piccoli e privati in mancanza di pubblico, ma questo è veramente molto raro e dipende da regina a regina.

La prima delle due regine che non ha più assi nella manica, se non ammette la sconfitta chiedendo scusa, mostra improvvisamente una completa, e quanto mai finta, indifferenza, dichiarando in silenzio la fine dell’incontro sicura d’aver vinto. In realtà la battaglia è tutt’altro che conclusa, durante il dopoguerra ognuna delle due contendenti cerca di convincere “diplomaticamente” il pubblico con cui si trova eventualmente a colloquiare della propria “vittoria” e delle “giuste” cause del loro atteggiamento quasi villano, il tutto rigorosamente ad alta voce in modo che anche le persone non direttamente coinvolte nello scontro, possano ascoltare ed “assecondare”.

Poiché in rare e “bizzarre” occasioni si viene sempre a litigare (comunque una regina oltre ad avere sempre ragione ha sempre un valido motivo per litigare con te), allora, “in questo mondo difficile e paranoico dove nemmeno le sorelle sono più le stesse” si cerca di difendersi con il famosissimo “morso della vipera velenosa”, rigorosamente alle spalle.

Tali morsi hanno come scopo quello di rendere evidente la propria superiorità rispetto alla vittima e, soprattutto quello di far ridere chi assiste a tali attacchi alle spalle.

Può capitare che due sorelle si attacchino con questi morsi frontalmente, ma ciò è in genere proibito perché evidente segno di discrepanza tra le due. Le sorelle più oneste (rare, molto rare) discutono i loro problemi solo in privato, la prima della due che tradisce il silenzio è la più debole!

• Il telefono senza fili

Poiché una regina non può fare a meno di raccontare tutto a sua sorella, quando una di loro viene a conoscenza di un segreto, lo racconta inevitabilmente alla sorella, che a sua volta avrà un’altra sorella a cui raccontarlo, dando vita così ad un lungo ed animato telefono senza fili che in genere riporta il messaggio alla prima mittente deformato in misura maggiore o, nel più raro dei casi, in misura minore.

Non sono pettegolezzi, sono sempre confidenze.

E’ così che si arriva tutti a conoscersi fin nei più intimi particolari, come misure, durata, tipo d’approccio, capacità “orali” o più in generale orientamento sessuale.

Può essere utile perché così si va sempre a colpo sicuro, inutile perché molto spesso queste notizie sono molto soggettive, dunque quasi leggendarie e/o parzialmente vere.

• Le quattro domande sceme

Quando due regine sconosciute s’incontrano e costatano il reciproco interesse, poiché sarebbe “amorale” andare a letto assieme conoscendo solo il nome dell’altra, ricorrono a queste quattro domande, delle quali le risposte possono essere ascoltate o meno. E’ tuttavia certo che in base a come si risponde a queste domande può nascere tra le due un interesse di tipo sentimentale o di sorellanza a seconda dei casi.

1) Quanti anni hai?

La risposta corretta dipende dall’interlocutore.

2) Di che segno sei?

E’ una domanda nefasta poiché nessuno dei dodici segni va bene ed essere dello stesso segno implica non andare d’accordo sin da subito. Tuttavia se volete qualche consiglio inutile, nel caso voleste barare sulla risposta per far colpo su una regina…

Ariete: è testardo, ma a letto è irruente, focoso e sebbene non duraturo almeno si riprende in fretta. Dunque almeno per quello va provato.

Toro: ottuso e geloso, ma pare sia considerato fedele, nonché estremamente voluttuoso ed attento alle esigenze della regina con cui va a letto.

Gemelli: doppio, infedele e pigro dopo un po’ di tempo anche a letto, è vivace solo nei suoi giochetti mentali…oltre che nel tradire.

Cancro: lunatico e infantile, ama le coccole ed è molto dolce, sarebbe da sposare se non fosse che dopo un po’…meglio star con lui una tantum.

Leone: il fuoco della passione unito ad un certo orgoglio, sono bravi a letto perché non amano fare brutta figura, ma non lo fanno per te dunque…

Vergine: è così pedante e abitudinaria, anche nelle sue avventure erotiche…eppure deve esserci un modo per scioglierle.

Bilancia: oh che bello, ha sempre quelle giuste idee su tutto, ma perché per quanto riguarda sé non riesce mai a decidersi?

Scorpione: l’incompreso, tutti lo vogliono nessuno lo prende perché non lo capisce…attorno allo scorpione ruotano delle leggende sessuali di tutti i tipi…saranno vere?

Sagittario: non c’è che dire il suo sperimentalismo sessuale affascina….Se evitasse di provarci con tutte! E’ meglio giocare, così ci si diverte, altrimenti è finita, odia le catene.

Acquario: sembra ingenuo e per i fatti suoi, solo lui sa cosa vuole e da chi, chi ne ha mai veramente conosciuto uno? Certamente frivoli all’apparenza, chissà a letto.

Pesci: se capita di andare a letto con un pesci sembra che si finisca col doverlo sposare, non è mica vero, sei una regina in più nel suo harem.

3) Che cosa fai nella vita?

Puoi essere uno studente o un lavoratore, ma in entrambi i casi o devi studiare qualcosa di significativo o fare un lavoro importante, insomma qualcosa di cui ci si possa vantare con le altre regine, soprattutto quelle che stanno con persone “insignificanti”.

4) Di dove sei?

In genere non è importante saperlo o comunque spesso un luogo vale l’altro, finché si parla di Italia, ma ci si può improvvisare stranieri per accrescere il proprio fascino, cosa di sicuro effetto a meno che non ci si trovi davanti ad una regina xenofoba!

 

 

Assi, semi e corrispondenze psicosomatiche

 

 

Com’è evidente dalla metafora da cui le regine prendono il nome, esistono dei semi, come in ogni buon mazzo di carte, con i relativi assi.

Contrariamente a quanto si pensa, ogni regina può possedere tutti e quattro gli assi anche se solitamente è dominata da un particolare seme, tuttavia tali regine sono sempre più rare e le più frequenti sono quelle cui ne manca uno o più e fingono solo di averlo!

Asso di bastoni

E’ il loro membro virile, il loro fallo, lo scettro del potere. Sebbene le regine possano sembrare molto femminee, questo non esclude che loro abbiano un fallo come tutti gli uomini della terra. Che poi ci sia chi lo usa e chi non, questo è argomento di discussione dell’orientamento sessuale delle regine.

Asso di spade

L’asso di spade è un asso mentale, si riferisce alla capacità di avere una lingua tagliente, dei pensieri veloci, un cervello contorto, una capacità più o meno elevata d’analisi. Quasi tutte le regine fanno buon uso del loro asso di spade, anche se tendono facilmente a nasconderlo o reprimerlo per ignoti criteri di strategie e convenzioni. Prettamente sul piano fisico l’asso di spade è la lingua.

Asso di coppe

L’asso di coppe rappresenta il cuore ed il sentimento, per sentimento, quando si parla di regine, s’intende sempre qualcosa di effimero sebbene bruciante nel momento in cui è vissuto. Esso va dal semplice desiderio di comprare l’ultimo profumo di Dior all’affetto più sincero. L’asso di coppe si arrugginisce con il tempo e le delusioni e spesso arriva al punto di non poter contenere o creare nessun sentimento. Sul piano solo fisico l’asso di coppe rappresenta anche la bocca.

Asso di denari

L’asso di denari è lo scudo, frangibile il più delle volte infrangibile nel caso di una vera regina di bastoni.

Esso rappresenta l’ano e non ha altre corrispondenze somatiche o psichiche, insieme all’asso di bastoni, completa l’apparato sessuale di ogni regina.

A proposito dell’asso di denari ogni regina ha il suo criterio e modo di utilizzarlo.

 

 

L’orientamento sessuale delle regine

 

 

Questa è la parte piccante, le regine amano il sesso come nessun’altra creatura, ma anche loro spesso hanno delle rigide norme di comportamento e spesso dei limiti riguardo il loro orientamento sessuale, tuttavia ogni regina è sempre in grado di mutare il proprio orientamento sempre che questa azione non le causi dei fastidi.

La regina perfetta è quella che riesce ad avere tutti e quattro gli orientamenti.

• Regina di bastoni

E’ La regina attiva - attiva è un vero e proprio re di bastoni. Sprigiona virilità da tutti i pori ed è quasi contro natura. L’archetipo di questa regina ha il suo asso di denari praticamente inviolato ed inviolabile, nessuno lo ha mai toccato o avrebbe il coraggio di farlo.

La attiva - attiva ti prende, ti solleva, ti sposta, fa tutto ciò che vuole e può senza che tu abbia la possibilità di metterci qualcosa di tuo.

L’archetipo opposto nonché più adatto a lei è la regina di denari. Non ha molta passione per utilizzare l’asso di coppe e/o di spade quando fanno sesso, sempre che non siano le altre regine ad utilizzarlo su di loro.

• Regina di spade

Questo tipo di regina possiede un livello di virilità inferiore a quello della regina di bastoni, essa è Attiva – passiva, è possibile che questa regina pur utilizzando nell’atto sessuale il suo asso di bastoni si lasci dominare con più facilità, lasciando che la partner decida per lei e si muova per lei, capita spesso che il suo asso di denari sia stato utilizzato qualche volta anche se forse non le è piaciuto. E’ anche molto probabile che il ruolo regina di spade sia bene interpretato dalla regina di coppe, sua complementare e probabile compagna. Sono in grado di compiere spericolati utilizzi dell’asso di spade e di coppe sia a livello fisico sia mentale.

• Regina di coppe

Questa regina è facilmente romantica e versatile almeno come la regina di spade. Essa è passiva – attiva, ma delle volte riesce ad utilizzare, se serve, il suo asso di bastoni.

E’ un tipo di regina che s’impone sulla sua partner con estrema facilità e dolcezza, solo nell’ambito sessuale, difficilmente vorrà o riuscirà ad imporsi nelle altre questioni. Solitamente non sopporta la regina di denari e spesso è in contrasto con quella di bastoni, sebbene qualche volta la sessualità della regina di bastoni saprà conquistarla. Non dimenticate che difficilmente le regine s’inseriscono in un ruolo per rimanere fossilizzate in esso. Usano spesso bene l’asso di coppe e quello di spade a livello sessuale.

• Regina di denari

La regina di denari è passiva – passiva, lei si lascia completamente dominare dalla partner e si lascia vincere dalla passione, ma attenzione, non è detto che il suo atteggiamento nelle questioni sessuali sia il riflesso di quello della vita di tutti i giorni, questa regina è molto capricciosa e difficile da trattare. Tuttavia, essa ha l’asso di bastoni quasi vergine ed inutile e il suo asso di denari è quello che sa usare meglio di tutte le regine messe assieme. Inoltre quello che sono in grado di fare con il loro asso di spade e di coppe, fisicamente parlando, non è in grado di farlo nessun altro al mondo.

Stereotipi di regina nella vita d’ogni giorno

 

Vero è che le regine sono molto fisiche e sessuali, ma si potrebbe far loro un torto se ci si dimenticasse di descriverle nella vita di tutti i giorni. Esse mostrano più o meno palesemente le loro tendenze sessuali, ma ogni regina racchiude in se la capacità di sorprendere se non shockare la persona che tende a studiarla.

Per capire bene i vari stereotipi è necessario ancora una volta suddividere le regine in alcune categorie sociali, meglio definite come livelli d’irreginamento, di rilevante importanza:

• La protoregina

Essa dice di non essere una regina, o quantomeno è inconsapevole d’esserlo. Tende a giustificare i suoi orientamenti sessuali quantomeno stravaganti come amore del bello. Si tratta sempre e solo di amori platonici, lei non ha mai niente a che fare con altre regine e probabilmente non ne ha mai conosciuta un'altra e non saprebbe riconoscerla così facilmente.

• La paleoregina

La paleoregina è solitamente lo stadio successivo alla protoregina. Essa sa di essere diversa dalle donne e dagli uomini, ma non esplicita bene questo suo atteggiamento. Sebbene abbia conosciuto il sesso e l’amore, la paleoregina tende a nasconderlo agli altri e anche alle amiche o amici più stretti tende a lasciar credere che questi episodi siano solo una fase passeggera.

Non stupitevi se sentite dire: “Sono caduta per sbaglio col mio asso di denari su quell’asso di bastoni (o surrogato di esso secondo le circostanze) ”.

Siete sicuramente di fronte ad una di questi esemplari.

• La regina contemporanea

Ne esistono un’infinità. La maggior parte delle regine si ferma a questo stadio dell’evoluzione, difficilmente esso viene superato. E’ lo stadio “normale” per così dire.

La regina ha piena consapevolezza di se e delle altre e può, o non, condividerlo con chi le sta attorno senza quasi problemi di sorta.

• La postregina

E’ uno stadio, più che d’evoluzione, di decadenza. La vita e le esperienze di regina contemporanea l’ hanno segnata, distrutta e sconfitta. Il suo corpo ha visto di tutto, dall’asso di bastoni a quello di denari senza esclusione di colpi. Ha conosciuto regine d’ogni razza e d’ogni età ed è finita. Nulla o quasi riesce a stupirla ed il suo cinismo è tale per cui “non ci casca più”.

• La regina survivor

La regina survivor è quasi leggendaria, essa è passata allo stadio di postregina ed è riuscita a sopravvivere. Nulla la sorprende, ma fa finta di non saperlo e riesce a crederci. Grazie a questa qualità, le delusioni dell’esistenza la segnano meno e nessuno può dirle “te lo avevo detto” perché se lo dice da sola prima che altre regine possano arrivarci tranquillamente e senza problemi. La loro filosofia di vita è complessa e complicata poiché fanno del pessimismo e dell’atarassia la loro forza.

Non c’è un modo per riconoscere ad occhio una survivor, esse si mescolano facilmente in tutti i contesti ed a meno che non si lascino conoscere sono insospettabili.

 

Fatte queste distinzioni è possibile parlare di stereotipi:

• La regina-moda

E’ senz’altro lo stereotipo più consueto e vasto e racchiude in se molte altre categorie, poiché segue una delle regole fondamentali d’ogni regina (apparire è meglio che essere). Parlo qui di quelle regine che sono solo regina-moda.

Essa e null’altro che il suo abbigliamento. Essa è griffe, accessori, abiti aderenti, fronzoli, pettinature, è tutto ciò che c’è sulla sua pelle.

La regina-moda sa essere insidiosa perché sa nascondersi anche dietro l’imitazione di una griffe in maniera insospettabile.

La regina moda sa che lei è solo se ha qualche G, D&G, GFF, scritto da qualche parte: sugli occhiali, sulla maglia, sulla cintura, sull’orologio, su qualsiasi cosa possa essere indossato o esibito o persino solo fiutato.

Le regine-moda sono appariscenti e perfette a qualsiasi ora del giorno e della notte, in qualsiasi momento le si incontri per strada e persino in vestaglia o accappatoio a casa.

Quando si finisce col far sesso con una di queste (se la tirano tanto, ma prima o poi si finisce con il conoscerne in senso biblico qualcuna) regine, quando pensi che sotto la gonna avanguard di Vivian Westwood, siano come te, ti rendi conto che c’è ancora la mutanda di Emporio Armani o Calvin Klein di seta o raso o fibra ottica che ti ricorda la differenza che c’è tra voi.

Una volta nude se tenti di capire chi sono sei perduto, o si rivestono e vanno via, ricordandotelo improvvisamente, o riescono a parlare di abbigliamento o lenzuola firmate così come sono. Come si fa a cercare altro dove altro non c’è?

Una regola fondamentale: non le spettinare mai, esse sanno far sesso senza rovinare l’acconciatura, che è l’ultimo loro baluardo d’umanità quando sono senza vestiti, se non vuoi sentirti rimproverare perché tocchi i loro capelli non farlo nemmeno inavvertitamente al culmine della passione.

• La regina machiavellica

Sembra intelligente e mentalmente attiva. In realtà è paranoica e contorta al limite della sopportazione. Non è stupida in senso stretto, lo diventa a furia di contorcere i suoi pensieri.

Dietro ogni frase, azione o avvenimento si nasconde un motivo che lei deve assolutamente comprendere. Può sembrare intellettuale o cerebrale a seconda dei contesti, in realtà è solo complicata.

Si nasconde dietro mille discorsi ti istupidisce di conclusioni da film giallo su tale o tal altra faccenda e soprattutto è talmente impegnata a capire se il tuo interesse per lei è solo fisico o

anche mentale, se le stai mentendo, se le stai recitando una commedia che si dimentica di te come persona e ti limita a ciò che dici, fosse anche una battuta, tutto ciò che viene dalla tua bocca è per lei espressione della tua anima e non la convincerai mai del contrario perché ti ha già etichettato come incoerente… poi dimenticano. Di volta in volta, tutte le volte che ci parli dimenticano ciò che avevano pensato di te, se non sei un fossile, non potranno fare a meno di farsi mille opinioni diverse che confermano solo una ipotesi, la tua incoerenza.

Ci hai mai fatto sesso?

Se si, ci hai perso subito il piacere, perché sono già lì a rimuginare su come ti sei mosso, sulla tal frase, sul tal sussurro o bisbiglio o gemito che fosse cercando di capire perché e per come e ciò che non sei riuscito a comunicarle, cosa non vuoi comunicarle tranne che in quel modo.

Perché tanto è il momento in cui tutte le tue attenzioni scemano e lei può entrare meglio nella tua psiche.

 

• La regina esoterica

Molte regine hanno questa componente magica che le contraddistingue chi più chi meno. Ed in fondo quasi tutte credono nella magia.

Ma di queste solo alcune sono esoteriche.

Si considerano vere e proprie streghe, a torto o ragione, sono sibille, e soprattutto sono presuntuose perché hanno sempre ragione e non sbagliano mai! Stanno attente al tuo oroscopo ed a strane corrispondenze di segni, pianeti ed elementi. Solo loro sanno ciò di cui parlano.

E ciò che rende difficile esaminarle è che nessuna delle altre regine esoteriche ne sa mai quanto quella con cui stai parlando che è l’unica detentrice del sapere altro.

Sono tutte reincarnazioni di donne dall’esistenza tragica. Hanno tutte subito gravi torture, sono morte sul rogo o impalate o annegate a forza, a volte si sono reincarnate talmente tante volte da aver provato tutte le morti possibili tra suicidi ed omicidi, hanno conosciuto il diavolo e le sue facce. Se ti chiedi perché continuino a reincarnarsi se sanno che va a finire sempre così, stai esagerando con ciò che vuoi sapere, loro sanno qual è il vero destino ed il senso della vita e tu comune mortale, utile solo come bersaglio dei loro incantesimi, non sei tenuto a conoscerlo.

Loro vedono il tuo futuro con le carte, le sfere di cristallo, le rune o qualsiasi altro mezzo di divinazione o oracolo, esse li sanno spesso usare tutti e a volte non ne hanno bisogno. Basta che ti guardino negli occhi per intuire il tuo futuro, il tuo passato o tutti i tuoi reconditi segreti.

Non importa quanto tu cerchi di convincerle che stanno sbagliando perché, o stai mentendo, o hai rimosso o solo cerchi di coprirle di ridicolo, ma loro sanno che non si stanno sbagliando, che tu ci creda o no, quello che dicono di te è più vero rispetto a quello che tu credi di sapere, loro ti hanno già conosciuto in un’altra vita e poiché la ricordano ti conoscono meglio di te.

Mai farle arrabbiare, ti lanciano terribili accidenti e si prodigano con tutti i mezzi perché riescano nel farli avvenire fino a che non ci credi e alla fine dai loro ragione anche quando non le incontrerai mai più!

Esse sono mediamente più temute che amate, alcune sono solo considerate pazze ed è per questo che vengono allontanate, ma difficilmente una regina esoterica convinta ha degli amici.

Sono molto passionali a letto, vivono la magia del momento, ti rubano l’anima e te la restituiscono fanno l’amore con tutti i loro sensi si prodigano perché tu veda anche in quello qualcosa di magico. Ti sanno incantare con discorsi fantastici e a volte apparentemente romantici, ma il loro chiodo fisso è solo uno.

• La regina stacanovista

Con la regina stacanovista è difficile persino poterci parlare, devi proprio riuscire ad entrare nei suoi ritmi se speri di conoscerla.

Apparentemente amica di tutti si circonda di conoscenti che non sanno nemmeno quale sia il suo colore preferito.

La regina stacanovista sta tutto il week-end in locali per regine, impegnata a ballare e non riesci a parlarle perché la musica è troppo forte. Giovedì single party al male, venerdì sera al centralino, sabato Tuxedo, domenica ancora al centralino… niente di così apparentemente insopportabile, per una settimana, forse due, tre se sei paziente come Giobbe. Ma non dimenticare che c’è sempre spazio per il Caffè Leri, per qualche sauna esotica, per una passeggiata in certi parchi e via dicendo…

C’è sempre tempo per tutte le ricorrenze o feste cui lei non può mancare. Sempre pronta a salutare tutti i suoi fan, raramente riesci davvero a diventare sua amica, a meno che non sei una regina stacanovista anche tu ed a quel punto il connubio è perfetto.

Una regina stacanovista può anche decidere di venire a letto con te, ma non sognarti nemmeno per sbaglio che ti baci in discoteca davanti a tutti, ha un’immagine da difendere.

• La regina vampira

La regina vampira è molto simile a quella stacanovista, con l’unica differenza che lei non necessariamente si diverte a stare nei locali notturni, solo che è il miglior terreno di caccia. Caccia che le impedisce di vivere di giorno, e che non può assolutamente essere evitata.

La regina vampira non può vivere se non può far sesso o se non può più semplicemente consumarti in tutto. E’ una regina pericolosa perché non la riconosci subito, quando sei una sua vittima ti lascia credere che ti ama, che non può fare a meno di te, quando tutto ciò che può ottenere da te è stato ottenuto, alla fine si dileguano nella notte, splendide ed immortali come sempre, pronte a ricominciare con qualcun altro.

• La regina del mistero

Poi c’è lei! Nascosta in un abito scuro, gli occhi coperti da due scurissimi occhiali da sole, movenze enigmatiche e sorriso che non spiega mai!

Le parli per delle ore, ti parla per delle ore ed alla fine di lei non hai capito nulla. Ha riso, è stata seria, ti ha cercato e ti ha respinto.

Che cosa vuole? Se provi a chiederglielo ti risponde in modo ambiguo e non ti lascia intendere.

Non necessariamente priva di interessi o emozioni, solo che la regina del mistero si lascia scoprire solo da pochi intimi, e gli altri si arrangino, a volte qualcuno riesce a scoprirla al volo, altre regine del mistero ad esempio, e lei fugge a gambe levate a meno che non sia riuscita a far lo stesso se non di più.

Chiaro che nel frattempo che tu provi a studiarla, lei ti ha capito come nemmeno tua madre è in grado di fare, ti legge nei pensieri e saprebbe dire perfettamente come reagiresti di fronte a certe situazioni. Se non ci riesce allora sei misterioso e a lei i misteri non piacciono assolutamente e ti caccia via in modo complicato, sembra sempre che sia tu ad aver gettato la spugna e non sarai mai sicuro di come realmente siano andate le cose.

A letto è silenziosa, la regina del mistero non si lascia scappare nemmeno un sussurro che non sia assolutamente coperto dai tuoi, sarai tentato di chiederle se le piace o le è piaciuto e se sei sfacciato abbastanza ti rispondono anche, solitamente un sì che non ti convince a cui non sapresti dare un vero profondo significato.

• La regina diva

La regina diva è perfetta. Lei non segue la moda, la fa! Ha il suo stile impareggiabile ed inimitabile, cammina per le strade, sicura di sé e non necessariamente pretende che tutti i suoi deliranti fan le dimostrino il loro affetto, è tanto sicura di sé che comunque riesce a vedere manifestazioni d’interesse anche nell’indifferenza.

Lei è la diva della festa, dice sempre la cosa giusta al momento giusto anche a scapito del pudore altrui, in fondo che senso ha offendersi se poi quello che viene detto da lei anche se cattivo è lusinghiero proprio perché si è interessata di dirlo?

La regina diva ti accoglie sempre in casa, non verrà quasi mai a farti visita, non le interessa passeggiare o conoscere gente, non ama dover firmare troppi autografi.

Lei sta lì e le sue amiche le ruotano attorno, ed attorno ai suoi bisogni, come la terra fa con il sole.

Anche sessualmente sono dive, amano sentirsi amate senza limiti ed amano essere al centro di tutte le attenzioni del partner, per questo motivo è difficile accontentarle e molto semplice deluderle.

• La regina zarra

Essa aspirerebbe ad essere regina moda, ma per qualche piccolo particolare che stona non ci riesce.

E’, in effetti, modaiola, ma le sue zeppe ed i suoi modi un po’ troppo eccessivi e sguaiati le impediscono di avere un seppur minimo di classe, tranne che per sbaglio s’intende. Parla sempre ad alta voce, ha dei colori che non si abbinano mai gli uni con gli altri, ha un trucco troppo pesante, c’è sempre in lei qualcosa di fuori posto. In abito da sera per andare a teatro lei ha la zeppa argentata con un tacco di sedici centimetri ed inciampa sempre tra un sedile e l’altro cristonando di santa ragione.

A letto è di tutto di più, secondo il sentimento preponderante.

Se le piaci urla di piacere, si contorce come un serpente e si lascia fare di tutto… cose che una vera signora non farebbe mai.

Se non le piaci sta lì immobile in attesa che tu finisca pensando che non vede l’ora di raccontare alle amiche tutto nei minimi dettagli.

Non pensate di capire al volo se le piacete o no, lei volendo è una brava attrice per quanto riguarda gli orgasmi, passa le ore ad allenarsi con le amiche o davanti allo specchio ed ha fatto tanto sesso da non averne bisogno.

• La regina intellettuale

Dietro un paio d’occhiali da vista a gatto, sotto quella gonna che arriva oltre il ginocchio c’è lei.

La conosci a teatro o in libreria o in biblioteca o a scuola, dove insegna o prende la quindicesima laurea. Ti parla dell’ultimo libro letto mentre vai con lei al cinema a vedere “Grazie per la cioccolata” o qualche riedizione di “Film blu”.

Difficilmente la incontri in discoteca, la cosa più perversa che si concede è la chat, dove può fingere.

Perché lei finge! All’apparenza frigida e priva d’impulsi ormonali di qualsiasi tipo, chi riesce a farci sesso scopre in lei una ninfomane senza precedenti. Ma poi si accende una sigaretta, si ricompone e prende i compiti in classe da correggere dei suoi alunni, o un libro di psicologia o qualcosa che tu per quanto colto riesci ad essere, non hai mai sentito nominare.

Se le parli dopo aver fatto l’amore, ti può stupire con qualche citazione, ti stupisce perché non la capisci mai al volo e devi star sveglio tutta la notte per coglierne i significati (mai meno di tre) delle sue citazioni.

• La regina sportiva

La regina sportiva è impegnata in modi diversi. Lei segue le partite di calcio, pallavolo, tennis, le gare di sci, le gare d’atletica. Conosce tutti i nomi degli atleti, dei vincitori di medaglie e via dicendo e se non è troppo stanca per la troppa palestra allora si concede ore di relax praticando un qualsiasi sport.

Ma non crediate di vederla sempre in movimento, non è ipercinetica come certe regine, quella zarra ad esempio, essa lava i piatti da seduta, spolvera da seduta sparecchia da seduta, poiché è sempre stanca, non pigra, ma stanca.

Se tra tutti questi interessi trova il tempo e la voglia di fare sesso, allora possono avvenire due cose:

Se ha voglia diventa una bomba erotica, corre di qua e di là e si arrampica sui lampadari.

Se non ne ha molta voglia si mette lì e si lascia fare in modo assolutamente passivo e prima che sia finita la voglia è passata definitivamente ad entrambi.

• La regina eclettica

Questo tipo di regina ha provato ad essere tutto e il più delle volte non è riuscita ad essere niente.

Esiste qualche campo in cui poi riesce bene, per attitudine naturale o per vera e propria passione, per il resto inizia mille cose e non riesce a portarne a termine nemmeno una.

E’ una studentessa universitaria che studia al conservatorio, lavora da McDonald, fa la ragazza cubo in discoteca, frequenta corsi di qualsiasi cosa e riesce a far divenire di quarantotto ore tutte le sue giornate e le rimane ancora tempo per le amiche, gli hobby e tutto il resto.

Il motivo e semplice, o è talmente impegnata che alla fine fa solo quello che non riesce ad esimersi dal fare o rimanda sempre questo o quello fino a ritrovarsi con le giornate vuote.

Se riesci anche a farci sesso congratulazioni, io non ci sono mai riuscito e quindi non saprei cosa dire in proposito. So solo che tra il bunjee-jumping, le partite di calcio, lo snow-board, lo studio, la chat, la musica, le gite a cavallo, le cinture pitonate e tutto il resto mi sono stancato prima.

 

 

Si ringrazia per la gentile collaborazione La Pyna, la quale argutamente ha diviso le regine nei suoi semi e nei vari livelli d’irreginamento. Nonché si ringraziano tutte quelle regine che si sono fatte studiare da me a fini di ricerche scientifiche non meglio definite.

Ogni fatto a persone ed eventi realmente esistiti è puramente causale!

 

 

Claudio prefetto

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  • 4 weeks later...
Fior.di.Campo

La Modella

La Modella viene spesso anche classificata come “Piccolo Manichino Senza Anima”. Questa frocia, infatti, non ha alcun interesse se non per la sua bellezza grazie alla quale a volte viene scambiata per una frocia Diva. Per altri motivi può essere confusa per una Stylist (è sempre vestita firmata) o per una Discotecomane (non parla mai). La Modella è insomma una sorta di Marilyn Monroe priva del fascino e del carisma che contraddistinguevano l’attrice. Altissima e magrissima, è di solito accompagnata dalla Palestrata (vedi giù) di turno in giro per i locali più alla moda del momento. E’ totalmente incapace di tenere una conversazione impegnativa o di manifestare un interesse serio per qualcosa per più di cinque minuti.

 

AHAHAHAH IO MI STO SBUDELLANDO DAL RIDERE.. è troppo bello questa suddivisione delle froce.. io cmq sono una modella.. magro come un gressino e che cerca le froce palestrate.. però ho uno spruzzo di diva e discotecara allo stesso tempo (un mostro insomma!)

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  • 4 weeks later...

ah comunque per rimanere nei criteri, non mi rivedo tanto in nessuna di queste categorie, tranne forse per il fatto che in genere io sono l'amica fedele e affettuosa della spippata

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  • 2 years later...

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