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L'omosessualità e l'adolescenza


Giuca

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Buon pomeriggio a tutti,

qualche secondo fa, aprendo l'applicazione di YouTube, mi sono imbattuto in un video, molto profondo e molto utile, secondo me.

 

In questo video viene affrontato l'argomento dell'omosessualità, soprattutto in relazione all'adolescenza.

Spero che possa essere utile a qualcuno affinché possa accettarsi, fare coming out, non vergognarsi di se stesso e capire che non c'è nulla di sbagliato nell'essere omosessuali!

 

Adesso vi lascio al video, buona visione! 

 

 

PS. Mi scuso in anticipo, nel caso in cui dovessi aver sbagliato sezione!

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L'adolescenza per i gay e' spesso difficile. Isolazione per il non parlarne con altri e non conoscere altri gay adolescenti, bullismo a scuola spesso, genitori che spesso non sospettano e magari sono pure omofobi.

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Che angoscia ricordare!

Gli stati d'animo dell'adolescenza non li possiamo cambiare.

Ma il contesto sociale, culturale si. Dobbiamo fare ciò che possiamo perché sia un contesto in cui anche l'adolescente cheche si scopre gay possa superare la crisi della sua adolescenza con la stessa fatica di ogni adolescente.

 

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No scusate ma io non ne posso più di questi sfigati buoni solo a piangersi addosso.

 

Sempre a dire "si sono gay ma non l ho scelto, sono nato così"

 

1) al momento non mi pare sia confermato.

2) non ho mai sentito dire "sono etero purtroppo ma non l ho scelto io". Fatevi un paio di domande (e datevi le risposte).

 

 

Più che sti video del cazzo, sarebbe bello vedere video dove si reagisce con ottimismo. Che strazio.

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Sempre a dire "si sono gay ma non l ho scelto, sono nato così" 1) al momento non mi pare sia confermato. 2) non ho mai sentito dire "sono etero purtroppo ma non l ho scelto io". Fatevi un paio di domande (e datevi le risposte). Più che sti video del cazzo, sarebbe bello vedere video dove si reagisce con ottimismo. Che strazio.

 

Sono d'accordo, anche se talvolta dobbiamo considerare il peso dell'omofobia ambiente.

 

Comunque io non ho mai vissuto nell'adoescenza la mia inclinazione omoerotica come un gravame indesiderabile, ma anzi come un sentimento esclusivo di cui andare, seppure sgretamente, fiero, perché mi poneva al di sopra del "volgo profano".

E questo in tempi in cui, oltre alla rabbiosa condanna etica, c'era anche l'impietosa diagnosi scientifica di malattia mentale!

 

Francamente gli adolescenti d'oggi mi sembrano spesso psicologicamente smidollati, anche se la colpa forse più che loro è dei genitori e della società.

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No scusate ma io non ne posso più di questi sfigati buoni solo a piangersi addosso.

 

Sempre a dire "si sono gay ma non l ho scelto, sono nato così"

 

1) al momento non mi pare sia confermato.

2) non ho mai sentito dire "sono etero purtroppo ma non l ho scelto io". Fatevi un paio di domande (e datevi le risposte).

 

 

Più che sti video del cazzo, sarebbe bello vedere video dove si reagisce con ottimismo. Che strazio.

Beh, ognuno, ovviamente, ha vissuto la propria omosessualità in modo diverso, questo non lo si può negare. Ma prima di "vedere video dove si reagisce con ottimismo", bisogna essere felici e per esserlo bisogna accettarsi. Tuttavia molte volte è complicato farlo, perché ormai siamo condizionati dal pensiero altrui e dalla società. Tra l'altro, questo video è fatto, principalmente, per sensibilizzare le persone, affinché capiscano cosa passano alcuni ragazzi omosessuali durante gli anni che, in teoria, dovrebbero essere i più belli della loro vita.

Detto ciò, prima di definirlo "video del cazzo", rifletterei un po' meglio.

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Sono d'accordo con faby91 sul secondo punto... il problema, purtroppo, è della società. Si può stare anche più o meno bene con se stessi, però su tutti influisce in maniera rilevante come gli altri si rapportano con il fatto che tu sia omosessuale. Ad esempio, vi faccio un esempio, non so quanto possa essere calzante. Comunque, mi è successo ieri. Ero ad una festa... alcuni ragazzi si spogliano e si levano la camicia. Ok? Alcuni, è triste dire che non erano alcuni ma molti, iniziano a dire, io lì dentro (nella sala dove si ballava) non ci vado, sembrano dei froci, cioè mi fanno proprio schifo etc.

Oppure, anche a scuola, per esempio, per giocare si dà del gay a qualcun altro, ovviamente come qualcosa di estremamente dispregiativo e ripugnante. Ecco.

Ora, come si può sentire una persona omosessuale in queste determinate situazioni. Ve lo dico io, si sente (mi sento) a disagio. Anche se uno ha accettato di essere omosessuale e sa che si scherza, fa comunque male, fa male sentire le altre persone come vedono il fatto di essere gay, come una malattia. Come un qualcosa di dispregiativo e assolutamente da evitare. Tra noi ragazzi c'è fin troppa ignoranza, per questo ci sarebbe bisogno anche di fare dibattiti e lezioni di educazione sessuale in cui si toccano spesso questi temi nelle scuole. Con persone che siano competenti. Per sensibilizzare sull'argomento. Purtroppo l'ignoranza e l'aver paura di qualcosa che è diverso, è uno dei mali della nostra società. Bisogna combattere!

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lecosechenondici

Sono d'accordo con faby91 sul secondo punto... il problema, purtroppo, è della società. Si può stare anche più o meno bene con se stessi, però su tutti influisce in maniera rilevante come gli altri si rapportano con il fatto che tu sia omosessuale. Ad esempio, vi faccio un esempio, non so quanto possa essere calzante. Comunque, mi è successo ieri. Ero ad una festa... alcuni ragazzi si spogliano e si levano la camicia. Ok? Alcuni, è triste dire che non erano alcuni ma molti, iniziano a dire, io lì dentro (nella sala dove si ballava) non ci vado, sembrano dei froci, cioè mi fanno proprio schifo etc.

Oppure, anche a scuola, per esempio, per giocare si dà del gay a qualcun altro, ovviamente come qualcosa di estremamente dispregiativo e ripugnante. Ecco.

Ora, come si può sentire una persona omosessuale in queste determinate situazioni. Ve lo dico io, si sente (mi sento) a disagio. Anche se uno ha accettato di essere omosessuale e sa che si scherza, fa comunque male, fa male sentire le altre persone come vedono il fatto di essere gay, come una malattia. Come un qualcosa di dispregiativo e assolutamente da evitare. Tra noi ragazzi c'è fin troppa ignoranza, per questo ci sarebbe bisogno anche di fare dibattiti e lezioni di educazione sessuale in cui si toccano spesso questi temi nelle scuole. Con persone che siano competenti. Per sensibilizzare sull'argomento. Purtroppo l'ignoranza e l'aver paura di qualcosa che è diverso, è uno dei mali della nostra società. Bisogna combattere!

Il video è fatto apposta, forse se i tuoi compagni riuscissero a comprendere il tuo disagio la pianterebbero.

 

Non mi pare che nel video si dica "purtroppo sono gay" quindi l'affermazione di faby ha poco senso. Comunque sono in parte d'accordo, la gente non deve accettare l'omosessualità perchè non la si sceglie, deve accettarla e basta.

 

A me sembra una campagna di sensibilizzazione quindi non vedo cosa c'entri l'ottimismo. Facciamo uno spot "sei omofobo ma tranquillissimo, puoi guarire!"?

 

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se i tuoi compagni riuscissero a comprendere il tuo disagio la pianterebbero.

 

In genere credo che gli omofobi sappiano benissimo che causano disagio nell'omosessuale ed anzi lo vogliano causare ed è ragionevole che lo vogliano causare, altrimenti non sarebbero omofobi!

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Magari tanti suoi compagni che disprezzano i gay non suppongono che lui e' gay.

 

E' questo spesso il problema, che loro non conoscono gay e suppongono che chi sta attorno a loro sia etero.

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Ma, se sono omofobi, non cambierebbero il loro atteggiamento sapendo che qualcuno che li ascolta è gay.

Al più, se fossero molto, ma molto educati, dissimulerebbero in sua presenza.

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Non mi pare che nel video si dica "purtroppo sono gay"

Non si dice testualmente con queste lettere in questo ordine, ma il messaggio è quello.

 

A scuola si viene esclusi e bullizzati per mille motivi (studi troppo, troppo poco, sei grasso, sei magro, sei troppo normale..) ma generalmente la vittima è chi non riesce a reagire. Per questo al posto di dire "sono gay ma dovete capire che ci sono nato con questa condanna, assolutamente non ho scelto io una vita così e mai lo farei" basterebbe dire "sono gay e se hai problemi sono cazzi tuoi. Se vuoi ne discutiamo altrimenti gira al largo".

 

Io se fossi un ragazzino bullizzato perché gay e guardassi sto video mi getterei dalla finestra..

 

..se invece fossi un omofobo penserei "minkia oh sn proprio degli sfigati sti qui oh".

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lecosechenondici

In genere credo che gli omofobi sappiano benissimo che causano disagio nell'omosessuale ed anzi lo vogliano causare ed è ragionevole che lo vogliano causare, altrimenti non sarebbero omofobi!

Con comprendere intendo immedesimarsi con un minimo di empatia. Vana speranza ma tentar non nuoce. Bisogna anche pensare che i ragazzini possono essere cattivi ma rieducati. Se si fa loro capire le cose (sicuramente non solo con questo video) magari poi la finiscono. Anche perchè il ragazzino difficilmente odia per ideologia, più probabilmente vuole soltanto rompere le palle.

 

Comunque trovo sempre gente ignorante che parla di omosessualità come fosse una moda o una scelta. Secondo me questo video è perfetto per spiegare che non si tratta di questo e giusto stamane l'ho linkato in un commento su Facebook dopo averne lette di ogni.

 

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Purtroppo la gente ci gioca su queste cose, aimé prima che capiscano il danno che fanno ne passa di tempo, ammesso che si faccia del danno a qualcuno quando si ride sullo sfottò ( cosa che non approvo eh ).
Bisogna avere l'atteggiamento e la frase giusta al momento giusto, ovvio che se ci si trova in un contesto dove siamo un gruppo di 15 ragazzi e solo uno è gay... li c'è poco da fare, e non è tanto la colpa della forza di gruppo, ma sull'educazione e carattere che si apprende fin da piccoli, se poi uno ha i genitori coglioni c'è poco da fare. 

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Spesso sono omofobi per ignoranza, perche' non conoscono dei gay dal vivo o meglio li conoscono ma non sanno che sono gay.

Esatto.. Soprattutto creano luoghi comuni assurdi, del tipo "allontaniamoci perché se no ci prova con noi" ed altro ancora che suona veramente ridicolo..

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Esatto.. Soprattutto creano luoghi comuni assurdi, del tipo "allontaniamoci perché se no ci prova con noi" ed altro ancora che suona veramente ridicolo..

Meglio non parlare di quelli che pensano che l'omosessualità sia contagiosa...

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Ormai viene considerata epidemia qui al sud :asd:

È affermazione frequente non solo da te. Mi pare un buon segnale tutto sommato, normale conseguenza del fatto che sempre meno vivono reclusi al mondo. Io la trovo un'espressione tra le più comode da interloquire. Io rispondo che non mi pare contagiosa, non c'è da aver paura e soprattutto c'è sempre stata ma ora la so vede. E conoscere è meglio che ignorare, almeno se proprii temi di essere contagiato, ti puoi difendere.

 

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E conoscere è meglio che ignorare, almeno se proprii temi di essere contagiato, ti puoi difendere.

 

Be', dipende:

qualcuno, per difendersi, potrebbe pensare di sanare col fuoco la persona infetta (e realmente in passato fu fatto....).

 

Talvolta è meno pericoloso essere ignorati.

Edited by Mario1944
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L'omosessualità in fase adulta

se vuoi giriamo un video Tu ed io...

 

perchè se è vero che

 

 

L'adolescenza per i gay e' spesso difficile

è altrettanto vero che possa esserlo anche x gli anziani... Nell'

 

 

accettarsi, fare coming out, non vergognarsi di se stesso e capire che non c'è nulla di sbagliato nell'essere omosessuali
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Se, a curarla, mandano come medici i bei ragazzi, vada per l'epidemia!  ;-)

Troviamo sempre il lato comico della cosa dai :asd:

 

 

 Io rispondo che non mi pare contagiosa, non c'è da aver paura e soprattutto c'è sempre stata ma ora la so vede. E conoscere è meglio che ignorare, almeno se proprii temi di essere contagiato, ti puoi difendere.

Il problema è che quando a "conoscere" sono le persone ignoranti e le persone piene di pregiudizi, questa conoscenza diventa vana.. Mettendo in faccia alle persone la verità e la realtà nuda e cruda, non fai altro che alimentare il loro senso dell' "ho ragione io e basta", peggiorando solamente la situazione.. Te lo dico perché ho praticamente rapporti diretti con queste persone ogni giorno e nonostante tutte le lotte che io (da non dichiarato) e qualcuno dei mie amici facciamo, va a finire che pretendono di avere ragione loro.. Asseriscono, nonostante la realtà dei fatti, che l'omosessualità sia contro natura, che sia qualcosa di sbagliato, qualcosa da schernire.. Credo che ignorare queste persone sia la soluzione migliore.. Il detto "chi va con lo zoppo impara a zoppicare" è sempre azzeccato.. 

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Troviamo sempre il lato comico della cosa dai :asd:

Meglio così, no? ahah 

 

Il problema è che quando a "conoscere" sono le persone ignoranti e le persone piene di pregiudizi, questa conoscenza diventa vana.. Mettendo in faccia alle persone la verità e la realtà nuda e cruda, non fai altro che alimentare il loro senso dell' "ho ragione io e basta", peggiorando solamente la situazione.. Te lo dico perché ho praticamente rapporti diretti con queste persone ogni giorno e nonostante tutte le lotte che io (da non dichiarato) e qualcuno dei mie amici facciamo, va a finire che pretendono di avere ragione loro.. Asseriscono, nonostante la realtà dei fatti, che l'omosessualità sia contro natura, che sia qualcosa di sbagliato, qualcosa da schernire.. Credo che ignorare queste persone sia la soluzione migliore.. Il detto "chi va con lo zoppo impara a zoppicare" è sempre azzeccato.. 

Beh, purtroppo queste persone esistono e, ahimè, continueranno ad esistere! L'unica soluzione, come dicevi anche tu, è ignorarle.

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Asseriscono, nonostante la realtà dei fatti, che l'omosessualità sia contro natura, che sia qualcosa di sbagliato, qualcosa da schernire..

 

Il problema è che non c'è una "realtà dei fatti", ma solo un'interpretazione della realtà che ovviamente dipende dall'ideologia sottesa, ergo o cambia l'ideologia sottesa o l'interpretazione sarà sempre quella.

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Meglio così, no? ahah 

 

Beh, purtroppo queste persone esistono e, ahimè, continueranno ad esistere! L'unica soluzione, come dicevi anche tu, è ignorarle.

Si dai, si sdrammatizza un po' :D 

 

Il problema è che non c'è una "realtà dei fatti", ma solo un'interpretazione della realtà che ovviamente dipende dall'ideologia sottesa, ergo o cambia l'ideologia sottesa o l'interpretazione sarà sempre quella.

Ti sbagli, una "realtà dei fatti" c'è, ma si fa finta di ignorarla!

L'interpretazione della realtà è soggettiva, cambia da persona in persona mentre la realtà dei fatti no invece. Non la si vuole accettare, questo è il problema!

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Ti sbagli, una "realtà dei fatti" c'è, ma si fa finta di ignorarla!

 

E quale sarebbe la realtà dei fatti in merito alla naturalità dell'omoerotismo?:

dipende dalla concezione di natura, quindi dall'ideologia sottesa a tale concezione.

Non è che ci sia una naturalità oggettiva.

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E quale sarebbe la realtà dei fatti in merito alla naturalità dell'omoerotismo?:

dipende dalla concezione di natura, quindi dall'ideologia sottesa a tale concezione.

Non è che ci sia una naturalità oggettiva.

Ti sei risposto da solo.. Già scrivendo "naturalità dell'omoerotismo" stai affermando che è cosa naturale, che non può cambiare, ergo una cosa oggettiva.. Non lo dico io, lo dice la rivoluzione scientifica del 1600.. Forse affermiamo le stesse cose esprimendoci in maniera differente, chi lo sa! :D

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