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Comprare Casa - Quali Step?


Fabiofax

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Non è un tema da "gay" forum ma visto che siamo pieni di spunti... magari 2 righe potete scriverle :D

 

Qualcuno di voi ha esperienza con l'acquisto di casa?

 

Vorrei "lanciarmi" in un acquisto a Milano, visto che sono stufo di pagare affitti (e di non essere proprietario del mio destino)... 

Qualcuno mi dice come ci si deve muovere?

 

Vado in agenzia, chiedo.. me le faccio vedere, tutto aggratis?

Poi vado in banca e chiedo il mutuo?

 

Supponendo che la casa la si trovi subito, quanto tempo passa da che si dice "OK" la voglio a "ECCO queste sono le chiavi"?

 

Se avete esperienze mi farebbe piacere leggere qualcosa.

 

Grazie,

F.

 

 

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Beh intanto non è per niente detto che si debba passare tramite agenzia, anche se è ovviamente più comodo per tanti aspetti.

Sono gratis le visite alle case, ovviamente non è gratis la senseria, le agenzie prendono una percentuale sul valore della transazione (sia da chi vende, sia da chi compra)

Sui tempi, dipende se la casa è libera e ovviamente dalla risposta della banca, che si può far attendere.

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privateuniverse
Non è un tema da "gay" forum ma visto che siamo pieni di spunti... magari 2 righe potete scriverle :D

 

Qualcuno di voi ha esperienza con l'acquisto di casa?

 

Sì, ne ho comprate due e ne ho venduta una.

 

Vorrei "lanciarmi" in un acquisto a Milano, visto che sono stufo di pagare affitti (e di non essere proprietario del mio destino)... 

Qualcuno mi dice come ci si deve muovere?

 

Vado in agenzia, chiedo.. me le faccio vedere, tutto aggratis?

 

Sì, non si paga l'agenzia (se ci si va).

 

Poi vado in banca e chiedo il mutuo?

 

Sì.

Considera che, per un mutuo, c'è un duplice limite: la rata non deve superare all'incirca il 30-35% del reddito mensile, e il mutuo non deve superare l'80% circa del valore di perizia dell'immobile.

Considera che, in caso di passaggio per un'agenzia, i costi di transazione (commissione dell'agenzia, spese di perizia, spese notarili, imposte) incidono per circa l'8-10% del costo di acquisto.

 

Supponendo che la casa la si trovi subito, quanto tempo passa da che si dice "OK" la voglio a "ECCO queste sono le chiavi"?

 

Direi, in linea di massima, non meno di due mesi.

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@ un discorso generale non si può fare. A Milano, in alcune zone, ora come ora sta diventando più conveniente comprare piuttosto che pagare l'affitto. Da qui, ovviamente, il senso del thread.

 

@@Viola77 grazie, ma dopo spiacevoli esperienze di conoscenti con i privati su Milano, preferisco, anche per questioni di tempo, iniziare con le agenzie, dato che, purtroppo ho una certa urgenza.

 

@@privateuniverse grazie mille. Sarai il mio riferimento da ora in poi.

 

P.s doppio post per il noto baco del "modifica"

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in ogni caso pensa che ora i tassi d'interesse sono ai minimi storici ma che non vi resteranno per i prossimi 30 anni e se aumentano aumenta anche il mutuo. se poi per assurdo l'italia esce dall'euro e stampa moneta propria o va in default (cosa non da non escludere se vince berlusconi) e succede quel che succede ora in argentina i tassi d'interesse e l'inflazione esplodono.

Edited by marco77
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privateuniverse

Beh, da questo punto di vista gli basterebbe fare un mutuo a tasso fisso e si cautelerebbe contro questo rischio.

 

In generale, io ritengo che l'affitto sia più conveniente del mutuo in due soli casi: quando si hanno opportunità di investimento per i propri risparmi a un tasso d'interesse maggiore di quello di un mutuo, o quando ci si deve spostare spesso per avere lavori sempre meglio retribuiti, perché in questo secondo caso acquistare una casa impedirebbe di cogliere opportunità di guadagnare di più. Altre ipotesi possibili sono la possibilità di usufruire, pagando un affitto, di un immobile di un tipo che non si potrebbe mai acquistare, ma sono poche.

 

Negli altri casi, quella dell'affitto, cioè di pagare per l'uso di un bene una somma che potrebbe essere utilizzata per acquisire una proprietà, una scelta assurda.

 

@Fabiofax: io comincerei con il farmi una prima idea. Ci sono dei siti che permettono di calcolare, sulla base del proprio reddito, della disponibilità di risparmi iniziaili e dei costi di transazione, il valore massimo di un immobile da acquistare. Non ne ricordo gli indirizzi ma una qualsiasi ricerca ti permetterebbe di capire se, intanto, è il caso di cominciare (certo, se dovessi acquistare un immobile in Basilicata problemi non ne avresti ma, trattandosi di Milano, forse la città più cara d'Italia per le spese di alloggio, una valutazione preliminare sarebbe il caso di farla).

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@privateuniverse

 

il mutuo a tasso fisso in svizzera (e presumo anche in italia) ha si il tasso fisso per il periodo stabilito ma finito questo periodo di x anni devi rifare il mutuo coi tassi di mercato che trovi in quel momento e se sono più alti paghi di più.

 

7 anni fa volevo comprarmi un appartamento in un condominio e ora son contento che non lo feci. io credo che abiterò sempre in affitto. La flessibilità che si ha è maggiore e i problemi di tutti i tipi minori.

 

in affitto mai un problema coi vicini. in condominio tutti si sentono padroni e vogliono dettar legge agli altri e i litigi sono spesso non da poco.

 

per un appartamento-condomino che mi interessava chiesi di vedere i protocolli delle riunioni condominiali annuali. cose da non credere. litigi a non finire. Un condomino rubò persino la targa dell'auto di un'altra condomina perchè lei posteggiava l'auto nel posteggio degli ospiti, lei lo denunciò e lui andò sotto processo con sentenza sfavorevole.

 

problemi per odori di cucina, problemi su problemi......

Edited by marco77
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privateuniverse

Non mi stupisce, vivi nel paese sviluppato con la più bassa percentuale di persone che abitino in una casa di proprietà.

 

Per quanto mi riguarda, invece, i problemi che ho avuto con i miei padroni di casa (impiccioni, disonesti, avidi e avari allo stesso tempo) non hanno paragoni con quelli che ho avuto con i condomini.

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il mutuo a tasso fisso in svizzera (e presumo anche in italia) ha si il tasso fisso per il periodo stabilito ma finito questo periodo di x anni devi rifare il mutuo coi tassi di mercato che trovi in quel momento e se sono più alti paghi di più.

 

Ma questo succede solo se uno vuole fare i mutui brevi per avere tassi molto piu' bassi ( ma col rischio che tu evidenzi qui sopra). Se uno fa un mutuo a 15 o 30 anni, alla fine del mutuo la casa e' pagata lo spero.

 

Qui il problema adesso e' farsi dare il mutuo. I requisiti per i co-op in manhattan sono una cosa bestiale. Come in Italia, le grandi citta' sono casi a parte.

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Se uno fa un mutuo a 15 o 30 anni, alla fine del mutuo la casa e' pagata lo spero.

 

 

io credo che i mutui con tassi fissi a 15-30 anni ci sono solo in america. in america ci sono anche le obbligazioni a 30 anni che in europa non esistono per quel che ne so io.

 

alla fine forse chi paga meno è che fa il mutuo con tasso libor, che però sono pure stati manipolati dalle grandi banche mondiali un po' in tutto il mondo. col tasso libor però c'è il rischio che sale in fretta e questo succede se l'inflazione dovesse salire. L'inflazione potrebbe benissimo salire per tutti i soldi pompati nel sistema dalle banche centrali negli ultimi anni. 

Edited by marco77
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io credo che i mutui con tassi fissi a 15-30 anni ci sono solo in america. in america ci sono anche le obbligazioni a 30 anni che in europa non esistono per quel che ne so io.

 

Oh, non lo sapevo. Pensavo i mutui a 15, 20 e 30 fossero la norma. Quanto sono i tassi per i mutui in Italia? Per esempio, io ho un mutuo a 15 anni al 2,7% fisso. Se lo avessi fatto a 30 anni sarebbe 3,75%.

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@Bullfighter

 

io sto in svizzera e non so i tassi italiani.

 

in svizzera c'è il tasso fisso da 1 a 10 anni da quel che vedo ora in un sito online e il tasso variabile più il tasso libor che però non è riportato sul sito che guardo.

 

a dipendenza della banca per un mutuo di 10 anni a tasso fisso si paga da 1.81 % fino a 2.44 % a zurigo.

 

per un mutuo di un solo anno il tasso è di 1.32 fino 1.70 % e per un libor dovrebbe essere ancora meno.

 

Una cosa strana in svizzera è che molti si prendono il mutuo da una banca grossa e famosa e pagano di più rispetto a una banca poco appariscente.....

 

questi tassi sono per la valuta franco svizzero e per qualcuno che si fa imprestare i soldi in franche e poi li cambia in euro o dollari perchè sta all'estero è molto pericoloso perchè se il cambio franco / dollaro cambia può venire molto costoso....

 

è successo con molte persone in polonia o ungheria (non ricordo esattamente) che hanno perso praticamente tutto. credevano di fare i furbi pagando un tasso basso rispetto ai tassi della loro valuta e poi il cambio è cambiato e delle città intere sul lastrico, vidi un servizio in tv tempo fa ma non ricordo i dettagli. Tutti in una follia collettiva a firmare mutui in franchi svizzeri e tutti sul lastrico. Lo facevano perchè tutti lo facevano....

Edited by marco77
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privateuniverse

Successe anche in Italia con i mutui in ECU, una ventina d'anni fa.

 

Comunque qui in Italia i mutui trentennali a tasso fisso si fanno eccome.

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Capito. Io so solo che qui in america molti sprovvduti si sono fatti attirare dal miraggio dei tassi bassi variablili e quando e' successo il patratac lo hanno preso in quel posto. In tempi non sospetti anche a me i mutui a tasso variabile erano stati proposti e spinti con una certa insistenza. sara' che anche negli investimenti sono abbastanza conservatore, ma ho preferito sempre il certo all'incerto, e i bassi rischi a rischi che possono metterti in grossi guai.

 

Successe anche in Italia con i mutui in ECU, una ventina d'anni fa.

 

Comunque qui in Italia i mutui trentennali a tasso fisso si fanno eccome.

 

 

 

Mi sembrava strano che non ci fossero. Grazie dell'informazione :-)

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privateuniverse
Capito. Io so solo che qui in america molti sprovvduti si sono fatti attirare dal miraggio dei tassi bassi variablili e quando e' successo il patratac lo hanno preso in quel posto. In tempi non sospetti anche a me i mutui a tasso variabile erano stati proposti e spinti con una certa insistenza. sara' che anche negli investimenti sono abbastanza conservatore, ma ho preferito sempre il certo all'incerto, e i bassi rischi a rischi che possono metterti in grossi guai.

 

Come vedi, tutto il mondo è paese.

 

(Per la cronaca, io ho fatto due mutui, entrambi a tasso fisso).

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Vedo che la discussione progredisce... grazie a tutti.

 

Allora, approfitto e dettaglio meglio la situazione:

 

Da circa 1 anno sono in "affitto" in un bel loft(-ino) vicino al Naviglio. In 10 anni a Milano ho cambiato 4 case, tutte in zone diverse, e qui ho trovato la mia zona ideale.

 

Ora c'è la possibilità che io debba lasciare l'appartamento (per ragioni che non sto a dettagliare) e ho iniziato a guardarmi in giro, sempre in zona (e con questo intendo proprio la mia via e le 4/5 vie circostanti).

 

L'affitto attuale è a prezzo di favore da una conoscente e allo stesso prezzo non trovo una beata mazza (se non case in stato pietoso). Per trovare sistemazioni simili siamo sui 900/1000 euro al mese (e vi parlo di mono-bilocali max 50m2).....

 

La situazione immobiliare in crollo attuale permette di comprare una casa di quelle caratteristiche per 200k (fino a 2 anni fa a meno di 250/300 non trovavi nulla).

 

Per cui, con un mutuo variabile con CAP, saremmo su una cifra pari se non INFERIORE al mio ATTUALE affitto. Da qui la decisione.

 

@@privateuniverse ho già visitato il sito http://www.mutuionline.it proprio per farmi queste idee.

 

Tra l'altro la mia azienda è convenzionata con alcune banche proprio per mutui "agevolati" (anche se non so quanto).. per cui dovrò sentire anche loro.

 

La mia "ignoranza" è proprio sugli step da effettuare :D

 

1) Vado in agenzia ed esprimo il mio desiderata (tra l'altro sul web ne ho già adocchiata 1 appiccicata a casa mia che parrebbe interessante)

 

A quel punto? Devo andare in banca per simulare il mutuo?.... Poi faccio il compromesso?.... Sono queste le cose su cui mi sto documentando... :D

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privateuniverse

Allora.

 

Tanto per cominciare, io comincerei a farmi due calcoli su quanto potrei permettermi di spendere. Come ti dicevo, ci sono siti che permettono di fare questo tipo di calcoli. Quanto guadagni e quanto hai da parte (se hai qualcosa da parte) lo sai solo tu e io non voglio saperlo; ma, sulla base di questi parametri, puoi intanto farti un'idea di quanto puoi permetterti di spendere.

 

Prima di andare da un'agenzia, nell'era di internet puoi anche farti un'idea di quel che c'è in giro, e a che prezzi. Ci sono vari siti che ti permettono di fare qualcuna di queste ricerche.

 

Prima di partire in quarta (cercare una casa è, dopo cercare un lavoro e cercarsi un amante, la cosa più impegnativa da fare), io mi farei un giro su questi siti. Poi ne parliamo. :)

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Mi unisco anche io alla discussione...

 

Prima di tutto le considerazioni economiche, punto centrale nell'acquisto di una casa. :yes:

 

Tenendo conto di un valore dell'immobile di 200.000 Euro, puntando al massimo teoricamente finanziabile (l'80%, ma attualmente le banche sovente finanziano meno), avrai un mutuo di 160.000 Euro, quindi tieni conto di dover avere una liquidità di almeno 40.000 Euro per l'immobile, 4-6.000 Euro per l'agenzia, 10.000 Euro per il rogito e l'atto di mutuo:

 

Spese notarili (i valori sono indicativi e calcolati su una media nazionale)

Atto di compravendita € 2,410.00

Atto di mutuo € 2,500.00

Totale spese notarili: € 4,910.00

 

Imposte

Iva € 0.00

Imposta di registro (3% del valore catastale, ipotizzato in 150.000 Euro) € 4,500.00

Imposta di ipotecaria € 168.00

Imposta catastale € 168.00

Totale imposte € 4,836.00

 

Totale spese per rogito e mutuo:  € 9,746.00 pari al 4.9% del prezzo di acquisto dell'immobile
 

Ora passiamo al mutuo...

 

In linea generale: il tasso fisso mette al sicuro sull'importo della rata, ma all'aumento della durata del mutuo corrisponde un aumento dello spread che la banca applica rispetto al tasso di riferimento (in genere l'Euribor). Facciamo un esempio con il Domus Fisso di Intesa Sanpaolo:

 

durata 6 anni: 4,10%
durata 10 anni: 4,80%
durata 15 anni: 5,00%
durata 20 anni: 5,40%
durata 25 anni: 5,50%
durata 30 anni: 5,60%
durata 35 anni: 5,65%
durata 40 anni: 5,70%.
 

Facendo una simulazione:

 

€ 160.000

10 anni € 1.681,45 TAEG 5,14%

15 anni € 1.265,27 TAEG 5,32%

20 anni € 1.091,60 TAEG 5,72%

25 anni € 982,54 TAEG 5,82%

30 anni € 918,53 TAEG 5,92%

35 anni € 875,01 TAEG 5,97%

40 anni € 847,12 TAEG 6,02%


Come evidente, su 160.000 Euro, il massimo finanziabile per un immobile del valore da te indicato di 200.000 Euro, il passaggio da 30 a 40 anni riduce la rata di una bazzecola, poche decine di Euro... ma paghi 120 rate in più!

Il tasso variabile è quello che garantisce la massima economia, a patto di accettare un relativo rischio di aumento della rata. Ma questo quanto può durare??? E siamo in grado di affrontarlo senza drammi? Ognuno valuta in base alle proprie condizioni economiche. Tanto per fare un esempio, il mio mutuo è lievitato nel 2008, anno di impennata dei tassi, di quasi 200 Euro al mese. La banca, mooolto premurosa, ad agosto 2008 mi ha proposto una rinegoziazione passando ad un tasso fisso del 4% contro il 5,9% del variabile che stavo pagando, che ho declinato.

La situazione di tassi alti è durata un anno, io da inizio 2009 (quindi pochi mesi dopo la fantastica proposta della banca) sono praticamente tornato all'importo della rata precedente, mentre se fossi stato ai consigli... disinteressati... della banca mi sarei vincolato ad un tasso fisso la cui rata era 80 Euro più alta di quanto pago attualmente. 80 Euro x 12 mesi = 960 Euro all'anno bruciati da una scelta avventata e dettata dalla paura? No grazie.

Non avere fretta di scegliere il mutuo, prenditi il tempo necessario a valutare tutto bene.

In ogni caso, se desideri stare tranquillo, puoi optare per un mutuo capped rate, il cui tasso non può superare un valore prededefinito in sede di stipula.

 

Prendiamo ad esempio GRAN MUTUO CHIARO E CERTO di CARIPARMA - CRÉDIT AGRICOLE:

 

Mutuo a tasso variabile con tetto massimo applicabile pari al 6,30%, parametrato all’Euribor 3 mesi puntuale, pubblicato trimestralmente alle date del 15/3, 15/6, 15/9 e 15/12 o il primo giorno lavorativo successivo nel caso in cui la data di rilevazione sia festiva, maggiorato dei seguenti spread:
Durata 10/20 anni: 3,70%;
Durata 21/25 anni: 3,80%;
Durata 26/30 anni: 4,00%.

Sui 30 anni, come vedi il tasso del 4% è decisamente più basso del 5,60% fisso di Intesa Sanpaolo, e nel caso sfigato di aumento dei tassi al massimo pagherai il 6,30%.

Con questo mutuo ottieni questa simulazione:

 

€ 160.000

10 anni € 1.614,38 TAEG 4,29%

15 anni € 1.177,66 TAEG 4,22%

20 anni € 963,43 TAEG 4,19%

25 anni € 846,93 TAEG 4,27%

30 anni € 784,95 TAEG 4,46%


Ok, ora dopo questa dissertazione finanziaria, il piano operativo è:

  • screma con i siti delle agenzie immobiliari le offerte che potrebbero interessarti
  • contatta l'agenzia che li ha in carico e chiedi di visionare gli immobili (è gratuito e al massimo ti è richiesto di firmare l'attestazione che hai visitato l'immobile, che serve all'agenzia per dimostrare al proprietario che sta facendo il suo lavoro)
  • se decidi di presentare una proposta di acquisto, falla vincolata all'erogazione del mutuo (in questo modo ti tuteli nel caso in cui avessi problemi ad avere il mutuo)
  • versa la caparra confirmatoria con assegno non trasferibile
  • concorda preventivamente la commissione di agenzia, tenendo conto che c'è sempre un certo margine di trattativa. Le agenzie più grandi richiedono in genere il 3% sul valore dell'immobile, che nel tuo caso sono ben 6.000 per quattro scartoffie. Cerca di tirare verso il 2% (a meno credo sia davvero impossibile arrivare).
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Che dire @@Casper ... Grazie mille anche a te. Mi hai chiarito alcune cose ancora oscure.

 

Ora sono effettivamente nella fase "conta i soldi"..

Io ho ben poco da parte perché sono un genovese atipico scialacquatore, ma ho iniziato a parlare con i miei genitori, che in questa fase post c.o. si sentono motivati ad aiutare.....

 

Vorrei riuscire a fare un mutuo sui 150k massimo, ma appunto ora attendo di capire quali sono le convenzioni della mia azienda con alcune banche.

 

Per ora ho solo capito che c'é un sacco di tempo da "perdere" e un sacco di permessi da chiedere al lavoro....

 

Grazie, vi tengo aggiornati.

 

P.s. Da alcune simulazioni risulta che la Deutsche sia una delle migliori banche per i mutui...sarà un caso?

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[quote name=Casper' timestamp='1360490153' post='645065]
Come evidente, su 160.000 Euro, il massimo finanziabile per un immobile del valore da te indicato di 200.000 Euro, il passaggio da 30 a 40 anni riduce la rata di una bazzecola, poche decine di Euro... ma paghi 120 rate in più!

 

io non ho mai fatto un mutuo, e vorei un chiarimento.

 

alla fine dei 30 o 40 anni bisogna ridare il capitale alla banca o farsi un altro mutuo. e allora che vuoi dire con questa osservazione che ci sono 120 rate in più ?

 

durante i 30 anni che ad esempio uno paga le sue rate se avanzano dei soldi dallo stipendio li si possono dare alla banca per abbassare il capitale del mutuo o bisogna investirli per conto proprio e alla fine dei 30 anni si hanno così i soldi da restituire per il mutuo ricevuto ?

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No, alla fine del piano di ammortamento (ossia del mutuo), hai restituito tutto alla banca. L'immobile è tuo fin dal rogito, ma la banca ha un'ipoteca a garanzia su di essa, che è cancellata al termine del mutuo. 

In pratica, si parla di mutuo con ammortamento alla francese: ogni rata comprende una quota di restituzione del capitale e una di interessi. La rata deve essere circa costante per tutta la durata del mutuo, quindi all'inizio che il capitale non restituito è alto la quota interessi è più alta e si restituisce un po' meno capitale, mentre verso la fine del mutuo la restituzione di capitale diviene preponderante e la quota interessi minima.

Certo, se uno accumula denaro liquido può chiedere alla banca una estinzione anticipata, totale o parziale, del mutuo, per abbattere l'importo della rata. Questo può anche avvenire più volte.

 

Occorre però valutare bene, a seconda del tasso del mutuo. Io ho un tasso talmente basso (ora pago 40 € di interessi al mese) che mi conviene lasciare i soldi su un conto di deposito (tipo Conto Arancio). Anche perché non bisogna dimenticare che gli interessi sul mutuo prima casa sono detraibili:con le agevolazioni fiscali attualmente in vigore per i mutui ipotecari, la Legge Finanziaria del 2008 ha disposto che gli interessi passivi dei mutui per l’acquisto della prima casa possono godere di una detrazione del 19%, fino a un tetto massimo di 4.000 euro: in questo modo la riduzione di imposta massima applicabile è di 760 euro.

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Mutuo a 30 anni dal 4% al 6 %? Wow, 6 e' un'enormita'. Comunque ci sono altre cose da prendere in considerazione, sempre Che le leggi Che regolano l'immobiliare siano simili a quelle americane. Spesso ci possono essere penali in caso Di restitution e del dubito anticipata, Che bisogna prendere in considerazione. Qui, fra l'altro, e' obbligatorio avere un avvocato Che segura le pratiche.

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In pratica, si parla di mutuo con ammortamento alla francese: ogni rata comprende una quota di restituzione del capitale e una di interessi.

 

 

questo è diverso che in svizzera. da noi paghi solo gli interessi e alla fine devi fare un altro mutuo o restituire il prestito. il che spiega anche perchè da noi si chiama ipoteca e non mutuo forse e perchè i tassi sono molto più bassi che in auropa: da noi contengono solo l'interesse e non il capitale da restituire.

Edited by marco77
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@marco: wow, allora capisco la statistica riportata prima sul fatto Che la Svizzera abbia cosi' pochi abitanti Che possiedono la casa dove abitano. Chissa' quanti dopo un po' Di anni Di pagamenti di interessi non mettono da parte il capitale...

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@Bullfighter

 

credo che oltre agli interessi bisogna ammortizzare un poco il capitale ma non molto. non sono sicuro perchè nessuno che conosco bene ha mai fatto un'ipoteca. alla fine invece di pagare l'affitto paghi gli interesse e cambia poco. quando la gente va in pensione ha sufficienti soldi dalla pensione per continuare a pagare l'ipoteca e allora non ci sono problemi.

 

oggi ho sentito in un'intervista alla tv che parlavano anche di ipoteche a 15 anni in svizzera che io non sapevo che esistessero, non ho mai approfondito il tema in generale sulle ipoteche ma solo per me perchè volevo comprare un condominio per il quale però mi necessitava solo una piccola parte dei soldi in prestito e allora era pure un caso speciale rispetto alle ipoteche che si fanno di solito.

 

io credo che poi la maggior parte della gente che fa un'ipoteca / mutuo non capisce neanche bene quel che fa perchè in svizzera la maggior parte delle ipoteche vengono fatte con banche care dove ti chiedono interessi maggiori e allora mi chiedo perchè e non ho alcuna risposta.

 

molta gente si fa fregare dalle banche e dal commercio in generale. I mutui in america a gente che non poteva permetterseli per quel che guadagna sono stati dati tutti a gente con poca istruzione. perchè ? perchè sono quelli che sono riusciti a gabbare, chi aveva un po' più di formazione ha capito che in quelle proposte di compravendita con mutuo scrivendo un salario gonfiato per ricevere il mutuo c'era qualcosa che non quadrava e non si sono fatti fregare.

Edited by marco77
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privateuniverse
Ora sono effettivamente nella fase "conta i soldi"..

Io ho ben poco da parte perché sono un genovese atipico scialacquatore, ma ho iniziato a parlare con i miei genitori, che in questa fase post c.o. si sentono motivati ad aiutare.....

 

A parte il fatto che tu, in quanto scialacquatore, sei un immondo traditore delle tue origini nonché di uno degli imperativi categorici kantiani, e di questo t'invito a pentirti quanto prima, tra le funzioni finanziarie di Excel ce n'è una che permette di calcolare l'importo della rata del mutuo dati il numero delle rate, il tasso d'interesse periodale (per un mutuo con rate mensili ricordati di prendere il tasso annuale e di dividerlo per dodici) e il capitale preso a prestito.

 

Visto che, a quanto pare, non hai risparmi, puoi avere fin da subito un'idea di quanto spendere, ipotizzando, per cominciare, che la rata sia pari al trenta per cento del tuo reddito mensile medio netto. In questo modo puoi calcolare qual è l'importo che puoi prendere a prestito, sotto diverse ipotesi di durata del mutuo (dato che sei giovane potresti anche fare un trentennale) e di tasso d'interesse.

 

Per ora ho solo capito che c'é un sacco di tempo da "perdere" e un sacco di permessi da chiedere al lavoro....

 

La ricerca di una casa richiede, in effetti, molto tempo; ma le visite spesso si possono fare il fine settimana o dopo le sei, quindi non è detto che debba chiedere tanti permessi. Poiché abiti già nella zona in cui vorresti acquistare, comincia a notare se ci sono cartelli Vendesi in giro, magari in palazzi che ti piacciono.

 

Un'altra possibilità sono le aste giudiziarie; per questo dovresti consultare i siti, a cominciare da quello del tribunale di Milano. In passato, il principale problema era che andava versata una cauzione pari a una quota significativa del prezzo dell'immobile, e che il saldo andava versato entro breve tempo. Anni fa fu fatta una convenzione con un gruppo di banche che erano disponibili a finanziare con mutui l'acquisto degli immobili in asta, ma ora non so se sia più in vigore.

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