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La comunicazione: dirsi tutto-tutto?


Shadia

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Una volta ho chiesto alla nonna “ma tu, al nonno, l’uomo col quale sei stata tutta la vita fino alla sua dipartita, dicevi tutto? Tutto tutto?”

E la nonna mi ha risposto: “no tesoro. A un marito non puoi dire sempre tutto. A volte non dici per il quieto vivere, come quando mi chiedeva a che ora era rincasato tuo padre quando usciva da ragazzo, e io la mattina dopo gli dicevo che alle 11 era già a letto, e invece, rientrava più tardi, anche dopo mezzanotte”

 

Mm.

In coppia si comunica. Sì.

Ma ci si dice tutto tutto?

 

Ad esempio, il tuo amore è gelosissimo/a di te, tanto, da farti scenate folli, da incappare in liti strazianti,

Tu, per caso, al incontri una tua ex fiamma: bevete un semplice caffè, parlate del più e del meno, poi vi salutate. Innocuo. Tutto. Che fai, sapendo che scatenerai le ire funeste della persona che sta con te, che ci starà male, gli racconterai del caffè col tuo ex?

 

Io non credo sia necessario dirsi ogni pelo e contropelo. Soprattutto se la depilazione è irritante.

Sarò una che evita i casini, sarà che esiste una privacy personale anche in coppia, ed esiste, soprattutto se sai che l’altro non tollera cose che oggettivamente non ledono la vostra coppia, ma che soggettivamente, per lu/leii sono fonte di preoccupazioni e ire divine.

 

 

 

Voi che ne pensate?

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Che al mio ragazzo dico tutto-tutto, tranne a cosa penso quando mi masturbo perché il condividerlo con qualcuno (e parlo di chiunque, non solo di lui) mi rovinerebbe il piacere di farlo e dovrei trovarmi qualcosa di nuovo a cui pensare.

Che non ho mai sopportato le persone gelose e che le mando a quel paese molto prima di arrivare ad averci una relazione.

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La via del dire tutto-tutto l’ho sempre intrapresa, con risultati però che mi hanno incasinata anche quando non era necessario o completaente inutile, ed alla fine mi hanno portata al dire niente-niente. Dunque, al non dire più una mazza.

 

Tendo a dire tutto. Il tutto-tutto non lo so…

Vedremo alla mia prossima relazione seria, se mai ne avrò una.

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Ma secondo me non è necessario sapere tutti i dettagli d una persona in una coppia,

voglio dire, e se io sapessi tutto del mio partner dove sarebbe la bellezza di scoprirsi.

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@Woland_88

Ovviamente lo sai anche tu,

c'è un tuo amico con cui non riesco a parlare senza pensarci :D

 

In realtà se si vuole una persona a cui dire tutto-tutto

bisogna anche pensare se noi stessi siamo persone

alle quali si può dire tutto...

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Io non credo sia necessario dirsi ogni pelo e contropelo. Soprattutto se la depilazione è irritante.

 

 

Dipende come la fai, se con il rasoio, tric tric, piano piano, oppure con la ceretta. STRAC. CHEMALE.

Se fai nel primo modo, quello che dici può in qualche modo sembrarti lento e indolore subito (dire le cose poco e poco alla volta)... Il secondo sarà più doloroso (dicendo le cose tutto e subito), ma secondo me è migliore, quindi vada per il dirsi tutto-tutto! :D

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@Almadel

 

Ahn. Ammetto che è stata la prima cosa che mi è venuta in mente, ma l'ho scartata perché mi pareva troppo immediata :D

 

Tornando IT credo sia vero quel che dici riguardo all'essere noi per primi persone alle quali si può dire tutto-tutto, anche se è troppo facile chiederselo da soli: tutti si risponderebbero "Ah, ma io sono una persona con la quale si può parlare di tutto!", ma quanti di loro non esiterebbero a sclerare come il ragazzo descritto da Shadia qualora il proprio partner gli riferisse di aver rivisto in amicizia il proprio ex? E quanti si offenderebbero come comari nel sentirsi dire dal partner che non è soddisfatto sessualmente? E quanti ancora strillerebbero come arpie se il proprio ragazzo facesse un apprezzamento su di un altro ragazzo?

Eppure, se glielo chiedi, son tuuuuuuutte persone con le quali si può parlare tranquillamente di tutto, che apprezzano la sincerità e via discorrendo.

 

Il punto è che oltre a mancare di sincerità verso sé stessi, molti non hanno mai nemmeno provato a comunicare su tutto-tutto.

Io ci ho provato, e mi ci son trovato benissimo, e nelle mie relazioni ho sempre tenuto questa forma, anche quando l'altro tentava di fuggirne in ogni modo, ma per chi non ci ha mai provato è fin troppo facile fare bei discorsi sulla sincerità e il saper ascoltare ^__^

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Se anche non dico delle cose alla mia ragazza, perché sono piccolezze, so che potrei dirgliele o potrebbe leggerle e venirne a sapere senza alcun problema.

A volte lei non mi dice delle cose perché io non le rompa i coglioni (cazzate casalinghe, in genere), ma tanto poi lo scopro e glieli rompo uguale xD

 

Di sicuro a livello di gelosia il problema non esiste. Ci leggiamo sullo schermo del pc l'una dell'altra e leggiamo gli sms l'una dell'altra senza problemi, ma in verità proprio perché problemi non ci sono, finiamo comunque per non farlo...

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in una coppia, secondo me, ci si deve essere sinceri e dire sempre tutto, dalle cose che ti rendono felice, alle cose che ti rendono tristi, perchè prima di tutto il tuo compagno è il tuo migliore amico, e poi la sincerità non è alla base di ogni rapporto?

 

Ad esempio, il tuo amore è gelosissimo/a di te, tanto, da farti scenate folli, da incappare in liti strazianti,

Tu, per caso, al incontri una tua ex fiamma: bevete un semplice caffè, parlate del più e del meno, poi vi salutate. Innocuo. Tutto. Che fai, sapendo che scatenerai le ire funeste della persona che sta con te, che ci starà male, gli racconterai del caffè col tuo ex?

glielo dico e come, a furia di litigare magari capirà da solo che in una coppia senza fiducia non si può costruire manco un castello di carte francesi :\

 

logicamente dirsi tutto non significa sapere a che ora il tuo ragazzo la mattina vada a fare cacca, o la sera a che ora finisce di lucidarsi l'arnese, perchè sono cosi futili, ma ugualmente rilevanti a seconda di come la si vive la coppia, certamente non saperlo sarebbe meglio ma c'è chi è sadico e può piacere

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Io non credo sia necessario dirsi ogni pelo e contropelo. Soprattutto se la depilazione è irritante.

Sarò una che evita i casini, sarà che esiste una privacy personale anche in coppia, ed esiste, soprattutto se sai che l’altro non tollera cose che oggettivamente non ledono la vostra coppia, ma che soggettivamente, per lu/leii sono fonte di preoccupazioni e ire divine.

 

Ma si infatti, non sempre la sincerità completa è cosa buona e giusta. Non è che si debbano dire bugie semplicemente si tacciono cose che possono creare piu problemi che altro...

Poi, vabbe, per i problemi di coppia sono per la sincerità completa ma...per dire..un mese fa ho segnato la macchina del moroso...fondamentalmente non lo dico ma ho un' espressività facciale che non mi consente di mantenere i segreti, ho l'aria colpevole ancora prima che mi si chieda se sono stata io...

Io le bugie non le riesco a dire nemmeno volendo, mi tradisco da sola, per cui se sospetta che possa essere uscita con un mio ex per un caffè e me lo chiede non c'è bisogno nemmeno che dica sì, mi si legge..ma di mia spontanea volontà, se so che può infastidire, non dico nulla. Solo però se so che si farebbe dei problemi per niente

Edited by Alice_c
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Tendenzialmente non ci sono argomenti di cui non voglio o non posso parlare con il mio ragazzo.

Problemi di gelosia non ne abbiamo mai avuti, quindi il principale motivo per nascondersi le cose viene a mancare.

 

Mi è capitato di temporeggiare prima di parlargli di cose che temevo lo avrebbero fatto soffrire o preoccupare (soprattutto cose che riguardavano i suoi genitori), ma ho sempre finito per dirgli tutto, magari con calma e tatto.

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La sincerità totale per le cose importanti.. alcune piccolezze è decisamente meglio tralasciarle.. Si perde anche un po' il fascino se sai troppo...

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Dunque, io ho un problema: sono un colabrodo.

Non riesco a resistere nel non dire qualcosa, anche - o forse soprattutto? - quando è spiacevole.

Posso reggere qualche ora, qualche giorno, ma prima o poi viene fuori, o perché lo dico o perché faccio in modo che l'altro capisca.

 

Mi urta quando la persona con cui sto non dico mi "mente", ma anche solo "sorvola" per timidezza, cortesia o quieto vivere. Non mi sembra accettabile dover "scavare" anche col partner per capire cosa fa, cosa sente, cosa pensa davvero, già il mondo ti costringe a farlo abbastanza, almeno con la mia ragazza vorrei una comunicazione diretta e aperta.

Nella mia relazione ideale non esiste neanche il doversi chiedere "ma mi avrà detto tutto o no?", è uno sforzo che non sarebbe proprio contemplato nella coppia. Mi piacerebbe rilassarmi e dire: "ok, se ha detto A vuol dire che è A, non c'è da rifletterci oltre", o "se non ha detto niente vuol dire che non c'è niente che non va, non devo star lì a fare il terzo grado".

 

Però questo funziona solo se c'è davvero una totale fiducia - quindi, nei fatti, non funziona quasi mai.

Sto quindi iniziando a capire le ragioni di una certa reticenza. Sono ancora incerta sul tema, ma a volte penso che dirsi certe cose provochi davvero sofferenze inutili. Perché non è la cosa che hai fatto o pensato a provocare sofferenza, ma l'immagine - falsa - che l'altro ne ha.

E allora perché esaurirsi a contestare quell'immagine, quando si può proprio evitare che sorga?

 

Però è una cosa che a pelle mi inquieta ancora parecchio, non mi sentirei del tutto a posto facendo così. Devo ancora venire a patti con la triste realtà.

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in una coppia, secondo me, ci si deve essere sinceri e dire sempre tutto, dalle cose che ti rendono felice, alle cose che ti rendono tristi, perchè prima di tutto il tuo compagno è il tuo migliore amico, e poi la sincerità non è alla base di ogni rapporto? glielo dico e come, a furia di litigare magari capirà da solo che in una coppia senza fiducia non si può costruire manco un castello di carte francesi :\

 

logicamente dirsi tutto non significa sapere a che ora il tuo ragazzo la mattina vada a fare cacca, o la sera a che ora finisce di lucidarsi l'arnese, perchè sono cosi futili, ma ugualmente rilevanti a seconda di come la si vive la coppia, certamente non saperlo sarebbe meglio ma c'è chi è sadico e può piacere

 

non finirò mai di quotare questo ragazzo. la penso allo stesso modo.

 

io ho avuto anche un ragazzo geloso, se per dire andavo con un amico a prendere sto famoso faffè glielo dicevo perchè se conversi con qualcuno che vive con te ogni giorno capita di raccontare gli eventi della giornata e non mi andava di far segreto magari di cose interessanti che erano spunto di discussione uscite durante quell'incontro.

 

spesso succedeva che era geloso, che mi rompeva il cazzo all'inverosimile per paranoie sue.

imparò che erano appunto paranoie sue ma era una persona gelosa di natura e io non sopporto la gente così e non sopporto dover omettere parte della mia vita alla persona che amo per evitare che lei pensi male di me o di un amico di cui mi fido e a cui voglio bene.

 

inutile dire che alla fine l'ho lasciato, più per la mia sanità mentale che per una questione di sentimenti (perchè ce n'erano ancora) ma mi voglio troppo bene e mi stimo troppo per stare con qualcuno che vuole cambiarmi e farmi sentire in colpa per cose inesistenti.

la vita di coppia dev'essere facile e il mio ragazzo dev'essere anche il mio migliore amico.

 

(i tempi delle nonne e dei matrimoni combinati sono superati. ora la gente non dovrebbe stare insieme a qualcuno che non capisce una mazza del mondo dell'altro. viviamo in un'era nuova in cui scambiarsi opinioni è più semplice ed è più semplice anche decidere con chi passare il resto della vita)

Edited by Lilith black
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Sono per il tutto-tutto.

A parte che, per carattere, non riuscirei mai a mentire ad una persona, nemmeno su piccolezze; avrei un terribile senso di colpa.

 

Ad esempio, il tuo amore è gelosissimo/a di te, tanto, da farti scenate folli, da incappare in liti strazianti,

Tu, per caso, al incontri una tua ex fiamma: bevete un semplice caffè, parlate del più e del meno, poi vi salutate. Innocuo. Tutto. Che fai, sapendo che scatenerai le ire funeste della persona che sta con te, che ci starà male, gli racconterai del caffè col tuo ex?

Si glielo racconterei. E' meglio che lo venga a sapere subito da me, a costo di litigarci. Cosa succederebbe se poi lo viene a sapere da altre "campane"?

Sono dell'idea che se mi ama, sicuramente potrebbe arrabbiarsi, e molto, ma apprezzerà pur sempre il fatto che gliene abbia parlato spontaneamente e che sia stato sincero.

 

Concordo con Aizen quando dice che alla base del rapporto ci debba essere sincerità.

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Io sono per il dirsi tutto-tutto.

Poi credo bisogni distinguere il "tutto-tutto", cose piccole e superficiali tipo "ho rotto un piatto" non credo siano nemmeno lontanamente importanti, ma tutto il resto che riguarda la vita di coppia credo bisogni condividerlo, perché anche la minima cazzata se venuta a sapere da terzi diventa molto più grande di quanto non sia.

 

Esempio, se mio marito torna a casa e mi dice "oggi ho incontrato questa tipa alla fermata dell'autobus e ci siamo messi a parlare del più e del meno" io la prenderò molto diversamente che se per caso un giorno andando in giro sta tipa passa e saluta mio marito.

 

Poi per le/gli ex sono per il TUTTO E ANCHE DI PIU'. Se incontri per caso la tua ex voglio come minimo che tu me lo dica subito.

 

Per quanto riguarda me e quel che dico a lui, beh nemmeno volendo potrei tenergli nascosto nulla, ha libero accesso a pc e cellulare e conosce la password di ogni singolo account che ho in giro per internet.

In più, non avendo comportamenti strani c'è ben poco da nascondere.

 

Comunque ritengo che le cose inizino a venir nascoste con il passare degli anni e della relazione, quando conosci abbastanza bene il tuo partner per sapere che determinata cosa potrebbe scatenare reazioni pessime sul momento ma che prese a distanza di tempo ci si riderà sopra, come appunto la storia della madre che non dice al marito che il figlio è tornato tardi, ora ci si può solo ridere sopra.

 

Se dopo 4 mesi già inizi a tenerti le tue cose nascoste c'è qualcosa di fondo che non va.

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...direi che se uno tende ad essere un pelo nevrotico (presente!) occorre fare attenzione alle cose che si dicono,

perché alle volte si è solo più irritanti o irritabili solo a causa di problemi che son individuali e non di coppia...

 

Mi considero uno a cui si possa dire tutto,

nei fatti qualche volta ho sclerato / altre volte mi son sforzato di capire.

Insomma, certo che ci dobbiam dire tutto tutto,

per conoscerci/condividere le cose

 

Se però tu partner mi fai capire, dicendomi tutto tutto,

che praticamente stai uscendo con un altro con cui ti senti al telefono o in chat tutti i giorni,

be insomma...un filino mi incazzo :D

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BruisePristine

Tornando IT credo sia vero quel che dici riguardo all'essere noi per primi persone alle quali si può dire tutto-tutto, anche se è troppo facile chiederselo da soli: tutti si risponderebbero "Ah, ma io sono una persona con la quale si può parlare di tutto!", ma quanti di loro non esiterebbero a sclerare come il ragazzo descritto da Shadia qualora il proprio partner gli riferisse di aver rivisto in amicizia il proprio ex? E quanti si offenderebbero come comari nel sentirsi dire dal partner che non è soddisfatto sessualmente? E quanti ancora strillerebbero come arpie se il proprio ragazzo facesse un apprezzamento su di un altro ragazzo?

Eppure, se glielo chiedi, son tuuuuuuutte persone con le quali si può parlare tranquillamente di tutto, che apprezzano la sincerità e via discorrendo.

 

allora io sono per il tutto-tutto. il problema è che ci resto davvero male quando noto che il mio partner fa apprezzamenti su altri, che ovviamente sono pezzi di fighi e io in confronto a loro sono una nullità.

anche se fa gli apprezzamenti o mi narra che vede un ex per sistemare conti e cose così..

io non sono quello che fa la lagna, faccio finta di niente e tiro un sorriso, ma dentro crepo.

proprio per questo io evito di dire tutto, se vedo uno bello non lo dico e idem altre fiamme che tornano.

perchè? è una questione di rispetto.

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proprio per questo io evito di dire tutto, se vedo uno bello non lo dico

 

Beh ma dire "che bono" ogni volta che passa uno che può piacerci è inutile, non è nascondere qualcosa quello...

Non è che mentre sei in giro dici "che bei pantaloni" ogni volta che vedi dei pantaloni in un negozio che ti piacciono oppure "che bel cielo, che belle nuvole".

Alla fine finché uno guarda ma non tocca credo vada più che bene, non è che si può mandare l'altro in giro bendato (anche se io lo farei eccome)

 

Che poi purtroppo la gelosia ci fa perdere spesso di vista la realtà, perché basti pensare a quante volte noi stessi vediamo un pezzo di figo e pensiamo "ammazza che bono" però sappiamo che è solo un pensiero, che abbiamo già la persona con cui stare. Però se lo dice/lo pensa il nostro ragazzo allora siamo sempre pronti a buttarci giù e a pensare che siamo dei cessi. :\

 

Io infatti ormai ho detto a mio marito di tacere su cose del genere, so bene che guarda le altre, ma preferisco che se lo tenga per se.

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BruisePristine

Che poi purtroppo la gelosia ci fa perdere spesso di vista la realtà, perché basti pensare a quante volte noi stessi vediamo un pezzo di figo e pensiamo "ammazza che bono" però sappiamo che è solo un pensiero, che abbiamo già la persona con cui stare. Però se lo dice/lo pensa il nostro ragazzo allora siamo sempre pronti a buttarci giù e a pensare che siamo dei cessi. :\

 

ecco, ma io appunto evito proprio di dirlo al partner, cioè non mi sembra giusto.

sarò io che mi esprimo in modo sbagliato, però anche vedendo i miei genitori non è che fanno apprezzamenti sulla gente per strada, giusto mia madre osa a dire "che bono Gabriel Garko"..

e mio padre si scazza un tot, però lo fa da recente, un anno forse aahhhahha

quindi boh, sarò stato da piccolo imprintato io a vivere le relazioni in un certo modo..

 

il tutto-tutto fa male.

per esempio poco fa mi è giunta notizia che un ragazzo con cui è entrato in contatto tempo fa gli ha dichiarato di essere gay e che viene a milano lunedì per università.

essendo lui a dirmi tutto-tutto (anche troppo), mi ha praticamente detto che questoo gli ha fatto l'interrogato, tipo "sei fida, attivo o passivo ecc"..

e boh, già in ansia sto..

 

quindiiii.. visto che siamo in argomento: sono io che sbaglio?

Edited by BruisePristine
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Non so, io al posto tuo starei più che in ansia con il carattere che ho.

Per me anche la cassiera del supermercato rappresenta un pericolo, son abbastanza estrema.

 

Comunque credo che questo dipenda molto anche dalla fiducia in se stessi. Io ho timore che si perda per qualcun'altra solo perché mi ritengo un cesso. Più di una volta gli ho detto che a volte vorrei lasciarlo perché ritengo che meriti di meglio...tirandomi dietro anche abbastanza vaffanculo da parte sua.

 

Ritornando IT

 

Il tutto-tutto è importante quando si deve dire qualcosa che se venuto a sapere da terzi renderebbe la situazione ben peggiore.

Tipo tu ora sei in ansia...se non te l'avesse detto e l'avessi poi scoperto in altri modi avresti reagito peggio? Avresti pensato subito che se non te l'ha detto è perché ha qualcosa da nascondere?

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Non c'è un modo di fare giusto o un modo di fare sbagliato, dipende da come la si vede singolarmente a riguardo: dire tutto è indice di sincerità e trasparenza, ma a volte può risultare "pericoloso" per via di possibili reazioni negative da parte del partner, mentre nascondere alcune cose denota un po' di filtraggio a piacimento che però spesse volte evita la nascita di discussioni magari futili ed equivoci omissibili.

Sta tutto nel decidere a cosa dare la priorità.

 

Io spesso ho omesso alcuni particolari della mia vita (non per forza riguardanti la coppia) per non generare reazioni che già sapevo dove sarebbero terminate senza che ce ne ne fosse il reale bisogno. Non sento di aver sbagliato, ma neanche di aver fatto la cosa giusta. L'ho fatto, punto. Mi sono comunque ripromesso che d'ora in poi non nasconderò più nulla (anche se mai avrei nascosto cose "minatorie" o di fondamentale importanza per la coppia).

Edited by Krypto
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BruisePristine

@@Northern ovvio se non me lo diceva avrei pensato al male. infatti già più volte abbiamo discusso e mi aveva detto "dovresti rimanerci male se ti tengo nascosto qualcosa, se ti dico tutto c'è un motivo. come sei diffidente.."

 

ahahahah cmq siamo quasi uguali, le ansia anche a me crescono facilmente per tutto ahahhahha

 

@ esatto, infatti. ok essere trasparenti ecc... però bisogna anche vedere spesso che ci si può rimanere. come dici tu anche a me è successo che essendo troppo per il tutto-tutto io capivo roma per toma :\

Edited by BruisePristine
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