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Il lesbismo: per lo stato è una malattia


Madoka

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Manuali o no, ci sono un mucchio di psicologi, anche professori universitari,

che "curano" l'omosessualità. E cos'altro ci si può aspettare in un paese dove

Povia canta dell'omosessualità come una malattia a san Remo?

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Fino a pochissimi anni fa ricordo distintamente che molti omosessuali scriventi su forum gay (anche su questo) parlavano correntemente di omosessualità “egodistonica", ritenendo evidentemente che la distinzione tra "egodistonico" e "egosintonico", applicata all'omosessualità, esistesse ancora, e non fosse stata superata. E non ho motivo di credere che costoro si siano sgannati, nel frattempo.

 

Forse una protesta a Livia Turco, autrice della revisione fatta nel 2007 della lista delle patologie riconosciute dal Ministero della salute, bisognerebbe inviarla.

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Che cosa strana, immagino che solo qui in Italia possano accadere determinate cose,

secondo me Madoka se fai domanda di invalidità nemmeno te l'accettano, trovano

qualche scusa per rifiutarla XD

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slowlikehoney

Quasi quasi vado a fare domanda per la pensione di invalidità!

 

Ma ce la danno?? Perché io sono molto invalida :ph34r:

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Sul fatto che sia una vergogna...bè...c'è bisogno di dirlo? :buba:

L'Italia è sempre molto aggiornata, open-minded e all'avanguardia.... Che bel paese in cui vivere!!!

 

 

EDIT: mentre scrivevo @@Madoka ha aggiunto il link e non c'è solo il lesbismo, ma anche l'omosessualità in generale...dai almeno non discriminano ;-)...

 

Bè...è anche meglio!!! Possiamo tutti fare richieste per pensioni d'invalidità ;-)

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la mia amica che fa psicologia che studia sull'icd dice "

l'icd9 non si usa da una marea di tempo,

ora siamo al 10 e la prossima versione,la 11, dovrebbe uscire tra poco" "la 10 si usa ormai da 3-4 anni,

ma in realtà nell'articolo dicono che l'icd10 è usato a livello internazionale ma non in italia.. cosa non vera..

secondo me visto che dice che l'icd9 è stata varata per decreto, forse nei documenti ufficiali non hanno varato anche la versione 10..

però stavolta stanno montando un caso sul nulla, anche se su qualche vecchia scartoffia c'è scritto solo icd9, nella pratica è la 10 ad esser usata"

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Ma noi stiamo qui a parlare di matrimonio e adozioni quando siamo ancora considerati malati?

 

Comunque nel documento linkato da Madoka a pag. 514 si parla di Disturbo di conflitto di orientamento sessuale, oltre che di Lesbismo ego-distonico: che cosa si intende?

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nell'articolo dicono che l'icd10 è usato a livello internazionale ma non in italia.. cosa non vera..

 

Beh, ma in questo caso allora perché il ministero non ha risposto al giornalista: "vi state sbagliando, in Italia si usa il 10!"?

 

In ogni caso sono convinta anche io che nella pratica clinica venga utilizzato qualcosa di più aggiornato. Ma se non ho capito male il problema è che il documento ufficiale è ancora il 9.

 

Almeno, a leggere diversi articoli, pare che la risposta del ministero sia stata: "ci stiamo aggiornando, è solo una questione burocratica ma ci vorrà del tempo". Se effettivamente il documento ufficiale è il 10 perché rispondere in questo modo?

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Di male in peggio, come sempre ci facciamo riconoscere.

 

A saperlo, quando mi credevo lesbica, chiedevo la percentuale di handicap per farmi assumere più facilmente :asd::gha:

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Il disturbo egodistonico non è il lesbismo ma la non accettazione di sè e dei propri bisogni. Nel caso dell'omosessuale, l'egodistonico è patologico in quanto non accetta quelli che sono i propri naturali bisogni e rinnega l'essere omosessuale o vive in modo tale da non esserlo. Non ho letto con attenzione l'articolo ma mi sa ci sia quale errore qui.. l'articolo parla di lesbismo egodistonico non del lesbismo in genere..

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Ragazzi... Non parla di lesbismo, ma di lesbismo egodistonico suvvia...

 

(il che significa che non è in accordo con la percezione che si ha del proprio ego e dei propri bisogni e, quindi, si vive male la condizione, cosa che rende ovvio e utile un processo di cura a livello psicologico per accettare la propria condizione/stato... O, meglio, significa che sono considerati malati quegli omosessuali che proprio non si accettano. Il che, secondo me, ci sta anche tutto. Un supporto psicologico in questi casi non fa mica male. Ovviamente sorvolo sul fatto che se evitassero di rifarai a rina vecchia e si mettessero in pari sarebbe meglio per tutti...)

 

Edit: ah ecco. L'ha detto aquarivs meglio di me mentre scrivevo io...

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Ma secondo voi allora perché nel modulo successivo questa voce è stata tolta? A me sembra tutt‘ora piuttosto ambigua come malattia. Come si fa a definire se una è lesbica perché lo è veramente o se lo è perché non accetta la sua vera identità? Se prova attrazione verso altre donne non è già da questo definibile almeno bisex?

 

~ send by tapatalk ginger android

 

~ send by tapatalk ginger android

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E' stato tolto proprio per l'ambiguità. Per una chiara definizione però occorre far riferimento ad una ben più ampia pubblicazione. Resta valido il mio post e quello di SJ sull'esatto significato. Purtroppo in mezzo a tanta confusione è facile strumentalizzare la qualunque, in bene e in male.

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Beh, ma in questo caso allora perché il ministero non ha risposto al giornalista: "vi state sbagliando, in Italia si usa il 10!"?

 

In ogni caso sono convinta anche io che nella pratica clinica venga utilizzato qualcosa di più aggiornato. Ma se non ho capito male il problema è che il documento ufficiale è ancora il 9.

 

Almeno, a leggere diversi articoli, pare che la risposta del ministero sia stata: "ci stiamo aggiornando, è solo una questione burocratica ma ci vorrà del tempo". Se effettivamente il documento ufficiale è il 10 perché rispondere in questo modo?

 

La mia amica mi ha detto che siccome siamo in Italia e le cose procedono lentamente nella pratica si è più aggiornati e si usa il 10 mentre nella lenta burocrazia italiana risulta ancora il 9 perchè non è stato aggiornato. Cioè in pratica si usa il 10 ma in teoria c'è ancora il 9 forse per questo non hanno detto che si usa il 10 perchè non è ancora "ufficializzato".

Comunque io mi chiedo, ora perchè io ho chiesto alla mia amica e ho letto le risposte di Aquarivs e Saint Just ma se uno non lo sa fa di tutta l'erba un fascio e prende questi articoli (che dovrebbero essere oggettivi dato la fonte) come veri.

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Il punto è che l'articolo le cose le dice giuste, ma non fa il distinguo e non spiega cosa significhi egodistonico... E cerca di fare scalpore su una cosa che, sostanzialmente, scalpore non fa.

(se non in funzione del fatto che l'Italia sia arretrata, in teoria o in pratica poco conta, per motivi meramente burocratici...)

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La cosa che però non riesco a capire bene, e in questo caso se qualcuno mi spiegasse ne sarei contenta, è il perché viene classificato come devianza sessuale.

 

Cioè, se io sono omosessuale e non mi accetto la mia "malattia" è il fatto di non accettarmi giusto?

Quindi perché l'omosessuale che non si accetta, secondo questa classificazione, ha una devianza sessuale?

 

Quello che mi aveva lasciato perplessa non era tanto la malattia: lesbismo egodistonico, ma il fatto che fosse inserita in una lista di devianze sessuali.

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è quello, il giornalista che scrive l'articolo dovrebbe informare chi legge non pretendere che siano già informati altrimenti poi si creano queste zone d'ombra su cui uno fa polemica sterile.

 

Ho parlato con un'altra mia amica psicoterapeuta e mi ha detto "però tra l'altro si usa ancora piùfrequentemente dell'icd 10 il dsm e ora siamo alla quinta edizione l'abolizione dell'omosessualità risale al III e praticamente è stata depatologizzata definitivamente da vent'anni considera che le prime azioni di rimozioni sono del 1973 poi per un po' è rimasta nel dsm l'omosessualità egodistonica cioè quella di chi non si accetta poi è stata definitivamente tolta anche quella Letto l'articolo...Da come è messa la questione sembra più un problema di acquisizione della normativa da parte degli enti perchè l'ICD10 è in uso da molti anni sto cercando l'anno esatto perchè non vorrei dirti cavolate allora è stato ultimato nel 1994 per cui io direi che di tempo per aggiornarsi ne hanno avuto anche coi tempi italici"

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A Madoka non so rispondere.

Le mie conoscenze in materia psicologica e psichiatrica sono praticamente nulle e derivate solo da una forte curiosità nata e morta qualche anno fa.

 

per il resto si, il tempo materiale c'è stato, ma bisogna vedere quanto interesse ci sia nel far partire il cambiamento.

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che cosa si intende?

che sei malato.

 

Se ci pensate bene fa proprio paura il fatto che ci siano ancora certi "orrori" scritti.

Cmq nel documento è elencata anche l'omosessualità egodistonica oltre che specificare il lesbismo

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Silverselfer

... del resto paghiamo ancora le accise per la guerra etiope. La burocrazia italiana è una paraculata pazzesca per lasciare sempre le cose come stanno. Errore o meno, direttiva diversa dall'effettiva procedura, la questione non cambia. Rimane comunque un paradosso che fa correre la vita civile del paese in un senso e le sue istituzioni in un altro. Se di un banale aggiornamento si tratta, si aggiorni la procedura e stop. Qual è il problema? A chi rode farlo?

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Fino a pochissimi anni fa ricordo distintamente che molti omosessuali scriventi su forum gay (anche su questo) parlavano correntemente di omosessualità “egodistonica", ritenendo evidentemente che la distinzione tra "egodistonico" e "egosintonico", applicata all'omosessualità, esistesse ancora, e non fosse stata superata. E non ho motivo di credere che costoro si siano sgannati, nel frattempo.

 

Forse una protesta a Livia Turco, autrice della revisione fatta nel 2007 della lista delle patologie riconosciute dal Ministero della salute, bisognerebbe inviarla.

 

A quanto ne so quei termini indicano solo se uno si accetta oppure no in soldoni... insomma questa dualità di atteggiamento mica la puoi superare, ci sarà sempre qualcuno che vive bene con se stesso e qualcun altro no, e si usano questi termini per distinguere queste due diverse situazioni... perché una cosa del genere dovrebbe essere superata? O meglio, il perché è ovvio, diciamo piuttosto "come"? Purtroppo chi non si accetta c'è ancora e il contesto sociale per ora non lo aiuta di certo...

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Azthok, quella distinzione, applicata all'omosessualità, è stata ritrattata e abolita. Non esiste più nel famoso manuale dell'OMS.

E' questo che ho inteso dire.

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Ah, ok, io ho solo un'infarinatura... non so le motivazioni e quindi non mi esprimo ma la situazione di fondo esiste poi come la si voglia chiamare è un altro discorso. Se invece la discussione è che l'essere "egodistonici" sia una malattia o meno non ho la minima competenza per esprimermi ma di sicuro è un problema su questo non ci piove...

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Io ti esorterei però ad abolire i due termini dal tuo vocabolario, e a rimpiazzarli con "si è accettato" "non si è accettato".

O qualcosa del genere. Non nosologizzare, visto che la medicina ufficiale (la cosiddetta scienza), non nosologizza più.

Ci sono volute battaglie di vario tipo, a partire da quelle dei glbt americani, perché gli organi competenti abolissero quella distinzione, la quale non era fatta altro che per far ri-passare, attraverso la strada della "omosessualità egodistonica", l'omosessualità come patologia.

 

In effetti, il punto concettuale è questo: il disagio non deve essere applicatoall'omosessualità, in sé. E' una forma di

disagio delll'individuo che non riesce ad accettarsi, che è perseguitato dal minority stress, che ha subito maltrattamenti e ferite,

la cui fonte è sociale, sociologica, e che quindi non può passare sic et simpliciter alla psicologia. Se la psicologia eredita e

riceve, come gli affluenti di un fiume, una disagio la cui fonte storico-sociale, ha abdicato a sé stessa, è finita come

disciplina dotata di una sua autonomia.

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Ma anche fosse una malattia l'omosessualità egodistonica (omosessuale che non si accetta), come avevo già scritto sopra, perché metterla in un sottogruppo dal nome: devianze sessuali? E' questo punto che mi fa parecchio storcere il naso. Perché se il problema è non accettarsi allora la denominazione "devianza sessuale" stona parecchio.

 

@@Aquarivs tu ne hai idea? Te lo chiedo solo perché dalla tua risposta più su mi è parso di capire che hai abbastanza competenza in materia.

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