Invidia

[cambiapelle]

Ammiro le persone che non conoscono questo sentimento. Ma esistono realmente ?

 

Generalizzando si può dire che i grassi invidiano i magri, i malati invidiano o sani , i gay invidiano gli etero ( almeno nella prima fase), i poveri invidiano i ricchi ... E così via.

 

Ma l invidia e' davvero dannosa? Non può essere solo in sentimento che può servirci come spunto per migliorarci?

E voi... Provate invidia per qualcuno?

 

Io non mi vergogno di dire che invidio le persone benestanti .. Perché non so cosa si prova a potersi permettere quello che si vuole.

E poi, se devo essere sincero fino in fondo, invidio i sieronegativi, ma questo e' assolutamente normale.

Un tempo invidiavo il mio migliore amico perché aveva una vita sociale migliore della mia... Aveva successo mentre io mi sentivo una nullità .

E voi ?

[Lunaville]

Bha per quanto riguarda me, non ho mai invidiato gli etero o.O nemmeno nella prima fase (che non so cosa voglia dire)

 

Per quando riguarda la mia invidia personale. Bhe invidio i bambini. Hanno il loro mondo tutto colorato fatto di giocattoli, divertimenti, amici e genitori che li possono rendere felici con pochi dindini. Posso fare quello che gli passa per la testa e nessuno li giudica, anzi se fanno delle cazzate i grandi si mettono a ridere e gli dicono che hanno sbagliato.....

[faith_]

Io inizialmente invidiavo gli etero ma penso sia normale,meno problemi,ecc...

Ora come ora invece non m'importa più di tanto,anzi.

E se proprio devo essere sincera io invidio,in un certo senso,coloro che viaggiano molto...io adoro viaggiare ma per motivi economici non posso farlo come invece fanno altri XD

Per il resto direi che sto bene con me stessa 

[cambiapelle]

L invidia subconscia dei gay verso gli etero secondo me e' normale. Quando avevo 15 anni sapevo che la mia vita sarebbe stata più difficile e invidiavo quelli che per me all epica erano " i normali"

Ora mi viene da ridere ma all epoca era un problema.. I miei problemi di accettazione gli etero non lu avevano.. Per loro ( io credevo) tutto era più facile.

 

 

Si faith ! Anche io vorrei viaggiare di più .

[faith_]

L invidia subconscia dei gay verso gli etero secondo me e' normale. Quando avevo 15 anni sapevo che la mia vita sarebbe stata più difficile e invidiavo quelli che per me all epica erano " i normali"

Ora mi viene da ridere ma all epoca era un problema.. I miei problemi di accettazione gli etero non lu avevano.. Per loro ( io credevo) tutto era più facile.

 

 

Si faith ! Anche io vorrei viaggiare di più .

 

Lo penso anche io,o meglio all'inizio non realizzai la mia attrazione verso le donne,non ci diedi nemmeno peso..poi col passare del tempo mi accorsi di tutto e ho fatto il possibile per reprimerlo ahimè,ci ho messo un pò prima di giungere all'accettazione e in quel periodo invidiavo le miei amiche che non avevano i problemi ho avuto io..

[Paolo]

beh... invidio i miei cani: mangiano, cacano e dormono... a volte abbaiano pure e fingono di essere aggressivi, ma a tempi alterni

dai per tornare seri.... io invidio gli innamorati e chi, almeno una volta, ha provato la sensazione di stare tra le braccia di chi ama!

[BruisePristine]

io invidio le persone felici.

[Ghost77]

Io non invidio gli eterosessuali perche' mi sono "svegliato" in ritardo e quindi avendo vissuto in quella realtà son ben felice di essere emigrato nella sponda in cui sto tuttora.

Fondamentalmente invidio solo quello che inconsciamente non è che non posso, ma semplicemente non ho voglia di ottenere.

Esempio: invidio i magri. Non sono grasso, ma neppure un fuscello, e non ho mai avuto gli addominali in vista. Mi rendo conto di usare l'invidia verso i secchi per nascondere in effetti una reale mancanza di voglia di sbattermi e rinunciare a dei piaceri come possono essere quelli della tavola. E' piu' comoda una sana invidiuccia.

Per il resto, no, non provo frustrazioni ed invidie, al momento!

[Lunaville]

io invidio le persone felici.

 

oddio che ansia O.O

[dreamer_]

io invidio le persone felici.

E le persone stupide 

[Hijack]

Credo i 2 stereotipi più grandi ovvero invidiare i ricchi e invidiare gli etero siano pienamente miei 

[LU_]

Invidio gli stupidi. Gli idioti, propriamente.

 

Quelli che se la loro vita è obiettivamente misera piatta e patetica, non se ne rendono conto e continuano a vivere alla giornata. Persone che vivono alla "dico quello che penso, e me ne fotto degli altri" non perchè si siano creati un qualche scudo, ma perchè sono troppo idioti per concepire l'esistenza di opinioni altrui.

 

Quest'ottica mi risparmierebbe un sacco di seghe mentali...sarebbe uno stadio medio tra quello di un cane (che "mangiano, cacano e dormono...", cit. di Paolo) e quello di una persona con una dignità umana. Niente male, direi...

[Ghiro]

Invidio i superficiali...Non si fanno problemi di alcun genere, non provano sensi di colpa perché non si accorgono di nulla nemmeno quando quel nulla è palese. Scusate per il gioco di parole Comunque anch'io sono uno di quelli che fino a qualche tempo fa invidiavo gli etero. Adesso quando ci penso, sono contento di ciò che sono. Mi fa sentire "speciale" Lo so è stupido, ma non saprei come definirla altrimenti

[Zach]

Oh ne stavo parlando proprio ieri! O era l'altro giorno!? Va bhe..

 

Invidio gli etero, perché possono avere figli senza problemi e complicazioni e per il fatto che possono costruirsi una famiglia "normale"

 

EDIT: Ah..invidio anche le persone migliori di me

[dreamer_]

Persone che vivono alla "dico quello che penso, e me ne fotto degli altri" non perché si siano creati un qualche scudo, ma perché sono troppo idioti per concepire l'esistenza di opinioni altrui.

Ne hai trovato uno      però mi comporto così per affermare la mia libertà. Non permetto che il giudizio altrui mi impedisca di comportarmi e esprimere le mie idee perché mi sento più in pace con me stesso. Tuttavia è ovvio che è necessario dare dei limiti ben stabiliti a quanto posso esprimere e dire per non invadere lo spazio e le idee altrui. 

[ben81]

Io non ho mai invidiato nessuno, sarà perchè attualmente ho tutto quello che desidero e anche perchè mi so accontentare...certo, avere uno stipendio piu' alto mi farebbe comodo, ma non invidio chi guadagna piu' di me...discorso diverso è per colleghi che guadagnano molto senza saper fare niente, solo perchè raccomandati...in quei casi piu' che invidia provo schifo.

[mayonaise]

in passato ero invidioso...soprattutto delle cose materiali, ora non più

per rispondere a cambiapelle, non credo che l'invidia sia un sentimento che porti al nostro miglioramento perchè se invidi qualcosa a qualcuno ti senti in  qualche modo "inferiore" e questo non è assolutamente positivo per il proprio sè.

credi di appartenere anche io alla categoria degli idioti, con un'unica differenza: le opinioni altrui devono essere motivo di confronto e non un limite

[Isher]

 

Ma l invidia e' davvero dannosa? Non può essere solo in sentimento che può servirci come spunto per migliorarci?

E voi... Provate invidia per qualcuno?

 

Io non mi vergogno di dire che invidio le persone benestanti .. Perché non so cosa si prova a potersi permettere

quello che si vuole.

E poi, se devo essere sincero fino in fondo, invidio i sieronegativi, ma questo e' assolutamente normale.

Un tempo invidiavo il mio migliore amico perché aveva una vita sociale migliore della mia... Aveva successo mentre io mi sentivo una nullità .

E voi ?

 

 

La tua è una domanda complessa, Cambiapelle. Credo che esista una invidia reattiva. In psicoanalisi se ne

parla positivamente: è un ammettere di avere desideri, magari desideri frustrati, un ammettere di volere di più,

di avere delle mete non soddisfatte.

 

Detto questo, credo che anche questo tipo di invidia, intelligentemente analizzata, abbia comunque

bisogno di una umanità di fondo, di un ripudio della meschinità, per non trascinare in basso un individuo e

corromperlo.

 

Tutto dipende da come è, dentro, una persona. Se uno è un essere misero, non svilupperà niente di buono

dall'invidia, anche se è intelligente. Chi invece ha una caratura umana e morale, può utilizzare stimoli provenienti

da una invidia attentamente esaminata e resa conscia, a patto che si disponga anche a ripudiarla e spegnerla una

volta per tutte, e a migliorarsi veramente.

[simply_dreamer]

la parola invidia la associo a qualcosa di negativo, anche se può avere un significato positivo. a volte si usa dire "ti invidio" per dire ti ammiro. e l'invidia è anche ammirazione. ma è anche gelosia, egoismo e cattiveria. almeno credo che sia così

[Kuyashii]

Ultimamente rifletto sul fatto che credo di provare invidia per chi è pieno di amici.

[Giobbe04]

E' molto difficile che io sia invidioso di qualcuno...

 

Mi accontento delle piccole cose che la quotidianità mi regala.

[debussy]

ho imparato a controllare e superare questo sentimento col tempo, ma da piccolo penso di essere stato invidiosissimo: dei miei due fratelli più grandi, di alcuni miei amici che avevano tante cose, infatti auhuaha la cattiveria che ho ora non è niente in confronto ai tempi della mia infanzia/adolescenza: ero una vera furia teppista, di quelli che prendono le batoste da quelli più grandi, e poi appena possono si scagliano contro quelli più piccoli in una sorta di vendetta ciclica naturale e inevitabile.

[AndrejMolov89]

Io nutro molta invidia verso le altre persone. Ma credo che sia una sorta di mancanza di rispetto e riguardo per me stesso.

In ogni caso l'invidia è salutare solo se è accompagnata da una certa autostima, se uno si stima per quel che è, e prova invidia e si migliora, allora l'invidia diventa un utile mezzo per spronarsi a migliorare, a colmare lacune. Se l'invidia è causata, oppure alimenta una scarsa stima di sè, innesca un circolo vizioso opposto, molto pericoloso e frustrante.

[cambiapelle]

Io , come Gia detto, ho invidiato il mio migliore amico. Ora me ne vergogno un Po pero lui aveva amici quando io non avevo nessuno ( non eravamo all epoca così amici) .. Lo vedevo come una persona da imitare. Poi pero mi sono innamorato perdutamente e l invidia si e' trasformata in un sentimento profondo.

Invidio poi chi lavora poco e guadagna un sacco ( notai , politici) e tutte quelle persone che non hanno faticato per avere quello che hanno perché magari hanno amici importanti . Io credo di avere invidia positiva perché mi ha sempre spinto a cercare di migliorarmi.

[Andrej-Bolkonskij-95]

Anch'io non ho nessuna invidia (tanto meno per gli stupidi, non è vero che non si accorgono della propria infelicità), tranne qualcuna occasionale e di breve durata.

[AndrejMolov89]

Non voglio fare il cinico della situazione, ma l'invidia è un sentimento onnipresente. Si traveste anche nell'orgoglio, o nella sottile rabbia di quando veniamo messi in discussione. Anche chi afferma di essere invidioso, in realtà, sotto sotto lo è. Basta ammettere che non si è schiavi di questo sentimento. La condanna morale dell'invidia ci rende meno preparati ad affrontarla come problema possibile. Perchè nessuno ammette realmente di provare un sentimento immorale. Quindi, bisogna riconoscere che l'invidia è una parte essenziale dell'animo, e che diventa negativa quando invade altri territori della nostra mente portando squilibrio

 

E' una mia opinione maturata col tempo. ^^

[Hinzelmann]

Diciamo questo...

 

Quando in un gruppo di coetanei o amici, una persona

vi sta antipatica istintivamente, ma non riuscite a spiegarvi

il motivo ( non vi ha fatto niente, non ha fatto niente neanche

a persone a voi care etc. etc. )

 

In questi casi, c'è la possibilità che vi sia un sentire immorale nei

suoi confronti, che state rimuovendo e vi lascia un senso di ostilità

non spiegato. Se poi avete una bassa autostima, ci sono buone

possibilità che sia invidia.

[Northern]

Io in passato ho invidiato la migliore amica della mia ex.

Bella, simpatica, piena di talento, piena di entusiasmo, circondata di gente che l'adorava.

Poi alla fine ho capito che non basta tutto questo per avere una vita felice, e che era stupido invidiarla.

 

E se invece ribaltassi la domanda?

 

Voi siete mai stati invidiati? Se sì, da chi e perchè?

[Almadel]

Invidio i miei genitori e - in generale -

tutta la generazione precedente alla mia.

 

Alla mia età mio padre aveva ereditato una bottega

e mia madre una casa di proprietà;

io dai nonni ho ereditato solo le malattie genetiche

che li hanno resi orfani prima del tempo...

[Metamorphoseon90]

Interessante l'osservazione di Greed89, normalmente non provo invidia, però se la mettiamo in questi termini potrebbe darsi che qualche volta per pochi momenti, in effetti la provi, magari in campo "lavorativo", ma me ne accorgo, ci ripenso, e capisco che è una cazzata.

 

Voi siete mai stati invidiati? Se sì, da chi e perché?

Io penso di si, specialmente dai miei coetanei in paese (e dalle loro madri ), quando si parla di scuola: io studiavo e avevo buoni risultati, e ogni volta che mi incontravano sentivo un certo astio nei mielosi e falsi complimenti. Ora che sono anche al Conservatorio mi chiedono: "Ma non ce la fai mica a farlo con l'Università eh, dovrai mollare eh? Non puoi riuscirci!" sempre con parecchio astio e rabbia. Se non è invidia questa