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[iknowthepain] Primo,Ultimo,Pessimo CO


iknowthepain

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ciao ragazzi... è un pò che ci penso se scrivere o meno.. mi sono dichiarato indeciso, anche se precisamente Bisex sarebbe la parola che descrive al meglio il mio stato attuale..

Non è facile per me raccontarvi questa esperienza, perchè sta riportando a galla una delusione incredibile..

 

La mia vita da quando ho dei ricordi è sempre stata contraddetta dagli altri. Per me è sempre stato importante essere notato, avere un significato importante nel gruppo di amici che frequento, ecc.. L'amore haimè è la cosa che mi ha devastato totalmente.. Ma per adesso pensiamo al CO.. unico e devastante.. Se qualcuno vuole conoscere qualche storia su di me, lo farò in base all'interesse generale nelle opportune sezioni.

 

C'è una premessa da fare.. a questo CO.. Io dentro ho sempre saputo di avere una parte gay, perchè alle elementari  :P io ed il mio migliore amico ci toccavamo, però ci scambiavamo anche le fidanzatine  :D, alle medie iniziai a socializzare e ovviamente a vedere che avevo realmente un'attrazione verso il mio stesso sesso.. repressi tutto ovviamente, fu un periodo talmente bello che non avevo bisogno di amare per stare bene, fino a quando, passati un pò di anni..

 

Conobbi una bellissima ragazza, che chiamerò X.. frequentavamo la stessa spiaggia e alla fine ci siamo conosciuti: il mio gruppo con il suo.. Lei si innamorò subito di me, ma per me inizialmente era una semplice amica xkè mi ero infatuato della sua miglirore amica e le raccontavo tutto, bastardamente senza curarmi dei suoi sentimenti, tanto che lei represse il suo amore incondizionato per me e mi aiutò in tutto. Quando la storia con la sua amica finì (praticamente dopo 5 gg) lei stava sempre dalla mai parte e mi difendeva dagli insulti della mia "ex"..

insomma diventammo amici strettissimi.. ci sentivamo 20h su 24, tramite cell, sms, msn e ci vedevamo spesso nel bar di un nostro amico.. Nel frattempo io "conobbi" un ragazzo della mia scuola più piccolo di me, stupendo :D .. e lei un ragazzo che le piaceva della sua uni.. ovviamente lei mi parlava di lui ma io non avevo il coraggio di farlo e scherzando in quel periodo mi definivo autogamo..

Insomma non so per quale motivo il nostro rapporto ad un certo punto prese una strada bellissima, ci dedicavamo le canzoni e finì per capire che la amavo. In quel momento nn mi fregava molto del ragazzo della scuola, ero convinto di aver finalmente trovato  la persona per me, e nn mi fregava che fosse donna, poteva essere anche uomo in quel momento avrei accettato subito l'eventuale essere gayo..

Ci fidanziamo, passato il Natale insieme, decisamente bello, emozionante e dolcissimo.. in me sento un cambiamento in coincidenza dei giorni di ritorno a scuola dalle vacanze Natalizie.. rivedo lui ed è come se in quel preciso istante mi risvegliai da quel candido sonno dove mi trovavo fino a pochi secondi prima. Questa mia preoccupazione non potevo più raccontarla a nessuno, seppur vagamente, e sta cosa mi faceva stare malissimissimo..

Iniziava a mancarmi l'amica sincera che avevo prima.. alchè dopo un periodo di vuoto totale tra noi.. la lasciai. Lei ci rimase MALISSIMO, io stavo altrettanto MALE.. non ci vedemmo/sentemmo per 2 settimane.. Dopodichè io sull'orlo del suicidio presi la car e andai a casa sua, nel solito posto dove parcheggiavo la macchina per metterci a parlare.. Entrò in macchina: silenzio totale. Io non riuscì a trattenere del tutto le lacrime, avevo gli occhi che quasi mi esplodevamo.. riusciamo a fare pace, e da li a poche settimane dopo riuscimmo a ri-enstaurare il rapporto che c'era prima, senza più parlare di amore tra noi due.

 

E adesso arriva il CO..

X conobbe un ragazzo, che aveva lo stesso nome del tipo della mia scuola che mi piaceva, quindi un giorno nel panico totale, iniziai a urlare ogniqualvolta al telefono lei pronunciava quel nome.. La infastidi parecchio.. Nel frattempo in quel periodo scrivevo parecchio nel mio "diario" (il mio è un diario dove scrivo le cagate, le paranoie, ispirazioni per i miei scritti, pezzi di canzoni che vorrei scrivere, poesie... dove la tristezza domina assoluta) di qui posso citarvi qualcosa:

 

"[...]sono quì nel mio letto, ascolto musica e cerco di scrivere in questo fottutto diario, dove quello che mi distruge non può essere scritto. Non deve essere autorizzato, non deve diventare accettabile [...] Sono destinato a soffrire per una persone che conosco solo da fuori [...] perchè porco giuda i miei rapporti sociali fanno già schifo adesso, e provare a risolvere questo problema significherebbe giocarmi tutto: l'amicizia di quelle poche persone che adesso mi sono vicine [...]."

 

Decisi di prendere coraggio e farle leggere per intero tutto quello che avevo scritto nel "fottuto diario".. quindi lei mi fa:

 

X:  Ma chi è questa ragazza? Possibile che non la conosoco?

IO: ehm.. No veramente no..non la conosci..

X:  Ma come si chiama?

 

A quel punto io mi concessi un minuto di silensio per pensare, respirai a fondo e dissi:

 

IO: parlo di un ragazzo.. e si chiama "XX"

LEI: ahh per questo ogni volta che dicevo il suo nome tu gridavi.. ma quindi che vuol dire? (da notare che lei rideva sembrava quasi contenta T_T)

IO: non lo so X davvero.. so solo che mi sento attratto da lui.. per carità a me le ragazze piacciono, però lui mi sta mettendo in difficoltà, mi sta facendo dubitare di quello che credevo di essere..

LEI: dai non preoccuparti capitano queste cose, cerca di chiarire al più presto cosa provi..

 

e mi abbracciò forte...

 

Haimè.. il mio non è un CO con lieto fine..

 

Da quel giorno rispondeva a 5 messaggi su 30 che riceveva da me, era impegnata all'uni e mi dava buca ogni volta che le chiedevo di vederci.. Il Natale successivo.. le scrissi una lettera, che mi spaccò in mille pezzi.. dove le dicevo che stavao malissimo perchè ormai erano mesi che non parlavamo e non ci vedevamo, quindi preferivo chiudere la nostra amicizia PARLANDONE ed ESSENDONE CONSAPEVOLI ENTRAMBI invece di aspettare che le contingenze della nostra vita cancellassero il ricordo di essere amici..e di esserlo stati per anni sinceramente..

 

Ergo.. non la vedo ne sento da 13 mesi.. durante i quali sono stato e sono talmente depresso che vivo tanto xkè devo farlo.. Ci rimasi di un male porca miseria.. Persi la mia vita, l'unica cosa che mi differenziava dall'essere morto..

 

La mia situazione attuale è che non mi interessa conoscere donne, uomini, alieni, nn mi frega un cazzo di nulla... So di essere almeno per metà Gay, ma non mi importa qual'è la parte dominante, non mi importa far conoscere alle persone che adesso frequento questo mio bordello mentale.. Uno perchè obiettivamente non ne sento il bisogno, secondo perchè finirei per rimanere completamente solo. Come si dice "quelli che ti restano accanto sono quelli sinceri", la mia adesso è una questione di sopravvivenza, perchè so che perdendo la stima di questi, non mi resterebbe altro che morire anche nel mondo reale.. 

 

A te che tanto mi hai fatto pensare e che tanto hai distrutto le mie uniche certezze..

 

Un giorno nel cortile della scuola mentre parlavo con un amico, lo vidi scendere dalle scale. Si fermò e con lo sguardo in giro per il cortile cercava  qualcosa, qualcuno.. fino a poggiare il suo tenero sguardo su di me a piccoli ma importanti riprese. Durò poco. Mise una sigaretta in bocca e continuò a camminare verso la sua Vespa.

Fu intenso: per quell'attimo e quelli poco successivi mi illusi di qualcosa di immensamente bello e istintivo. Ritornai sulla Terra, lanciato da chissà quale altro pianeta.. finì il discorso con il mio amico, presi lo scooter e andai via veloce da li..

Nel pomeriggio ci ripensai..Attimi di appaganti sogni..

 

:P :) :D :D :P :)

 

Spero vivamente di aver rispettato le regole della sezione, ma soprattutto di aver scritto in modo da poter leggere tutto in maniera veloce e semplice.. insomma spero di non avervi annoiato..

 

E' la prima volta che la racconto così per intero..

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Accidenti, mi dispiace veramente per te :love: Ma... può essere che lei comunque abbia reagito così perchè era ancora innamorata di te? Non penso che comunque fosse solo quello, però certo secondo me poteva aver influito...

Mi dispiace veramente comunque :D

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Che brutta storia  :love:

 

E quindi alla fine non si è capito per quale motivo la tua amica ti abbia abbandonato? Cioè, a me sembra strano che sia scomparsa così solo per quello che le hai detto...

 

Cmq ricordare queste brutte cose non ti fa bene, è passato un anno ormai. Ci stai ancora male dopo tutto questo tempo?

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mi è dispiaciuto molto leggere questa storia però non devi pensare che solo perché il tuo primo e unico CO sia andato male, andranno male anche tutti gli altri.

per quanto fosse nobile il tuo intento di avere una chiacchierata finale e dichiarare conclusa l'amicizia, è stato un po' irrealistico, quasi nessuno ragiona così... preferiscono tutti far morire i rapporti, facendo finta di niente.

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Accidenti, mi dispiace veramente per te :D Ma... può essere che lei comunque abbia reagito così perchè era ancora innamorata di te? Non penso che comunque fosse solo quello, però certo secondo me poteva aver influito...

Mi dispiace veramente comunque :D

 

Probabilmente è così.. oppure nel momento che non si sentiva più innamorata, con lo scemare del suo amore è finita anche la voglia di starmi vicino..

Cmq lei non è una persona opportunista, stronza o egoista.. Lei ha dato tanto per aiutarmi, veramente tanto, ed io invece non facevo altro che lamentarmi della mia vita monotonona.. Certamente anche io la aiutavo, ma era più il contrario..

 

Che brutta storia  :D

 

E quindi alla fine non si è capito per quale motivo la tua amica ti abbia abbandonato? Cioè, a me sembra strano che sia scomparsa così solo per quello che le hai detto...

 

Cmq ricordare queste brutte cose non ti fa bene, è passato un anno ormai. Ci stai ancora male dopo tutto questo tempo?

 

No. Veramente no.. vi giuro.. ora lei è fidanzata da circa un anno, forse più forse poco meno, con uno che ho saputo che l'ha plasmata.. "O fai questo o ti lascio.." Che schifo.. Non era da lei accettare compromessi, seppur sentimentalmente indifesa lei sognava di essere coccolata dal principe azzurro, PUNTO.

Non so per quale motivo accetti questa situazione.. Forse è più facile che stare da sola e accettare di aver letteralmente abbandonato nel momento di maggior bisogno un amico..

 

non lo so.. Fattostà che non penserò mai che sia una stronza.. E' una ragazza troppo importante e a me piaceva così con i suoi pregi e i suoi difetti..

 

Lo so naD.. Però l'altro giorno l'ho incontrata, cioè io ho visto lei e lei ha visto me, era col suo tipo.. (un gran faccia di m^^^^^^) e allora mi sono tornati in mente quei giorni della mia vita quando avevo un'amica speciale..

Come se non bastasse il mio pc è ancora pieno di noi..

 

ci sto ancora male perchè:

1. lei è stata l'esperienza di amicizia più umana che abbia avuto;

2. da quel giorno ad oggi non ho vissuto nulla di tanto importante (a parte la mia prima scopata che purtroppo è stata..strana e brutta) da poter essere messo sopra di lei.. E anche se obiettivamente ho vissuto qualcosa di importante ne ha perso il significato perchè non l'ho vissuto/raccontato ad una persona importante com'era lei..

 

lo so lo so.. posso fare abbastanza pena..  :love:

 

mi è dispiaciuto molto leggere questa storia però non devi pensare che solo perché il tuo primo e unico CO sia andato male, andranno male anche tutti gli altri.

per quanto fosse nobile il tuo intento di avere una chiacchierata finale e dichiarare conclusa l'amicizia, è stato un po' irrealistico, quasi nessuno ragiona così... preferiscono tutti far morire i rapporti, facendo finta di niente.

 

No vedi il fatto che io adesso non faccia CO, non dipende da questa storia.. Non ne sento davvero il bisogno.. Alla fine nessuno sospetta di me, perchè quando mi esprimo riguardo alle donne sono realmente sincero.. Per quanto io effettivamente non mi faccio problemi ad ammettere con voi e con me stesso che ho una parte gaya ho necessariamente bisogno di sapere che ne ho anche una Etero.. soprattutto perchè a me alcune donne mi piacciono così come alcuni ragazzi..

 

Non potevo Sweet.. non sopportavo di vederla morire innoqua e banale, io volevo una spiegazione, volevo che noi ci guardassimo e ammettessimo di avere un problema, stop.

Qualche passo della lettera che le scrissi:

 

"So che per me inizia un periodo tremendo dove le mie paure prenderanno il controllo di tutto, ma allo stesso tempo penso a te e ti vedo li, seduta sul sedile della mia macchina ridente, felice."

 

"You've been with me forever,

 

Through the changes in my life,

 

Through all the tears and laughter"

 

Non potevo fare finta di niente mentre la mia migliore amica spariva nel buio che sento ogni giorno intorno a me, volevo che fossimo consapevoli di quello che stava succedendo, e non di ricordarmi che avevo perso la mia "vita" parlando con un amico incontrato in centro mesi dopo..

 

:D

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Ti capisco, le amicizi che muoiono così, senza un reale motivo (o comunque un motivo che tu non riesci a comprendere) non ti danno pace, ti tormentano. E' difficile accettare che possano finire così.

 

No, non fai pena. Però voglio credere che il vuoto che ha lasciato questa ragazza sia incolmabile. Anzi, non ci credo.

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A me è capitato finisse un'amicizia senza alcun motivo, non c'erano di mezzo CO, non c'era nulla, all'improvviso (dopo qualche segnale poco incoraggiante, a dire il vero) lui non si è più fatto vivo.

Ho smesso di cercarlo per orgoglio e ho sicuramente sbagliato, non so nè saprò mai cosa è successo: abitavamo lontani, magari aveva perso il cellulare col mio numero dentro, chi lo sa?...

Questo per dire che capisco come puoi sentirti, anche se la tua storia è parecchio differente.

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Ti capisco, le amicizi che muoiono così, senza un reale motivo (o comunque un motivo che tu non riesci a comprendere) non ti danno pace, ti tormentano. E' difficile accettare che possano finire così.

 

No, non fai pena. Però voglio credere che il vuoto che ha lasciato questa ragazza sia incolmabile. Anzi, non ci credo.

 

 

Non penso sia incolmabile per carità.. però nella mia situazione attuale è impossibile farlo..

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Il fatto è che mi sembra di capire che non si più un ragazzino, e che purtroppo le persone, e i rapporti, si modificano. Tutti prima o poi arriviamo a comprendere questo fatto però ad alcuni succede in maniera più brutale di altri. A te è capitato di perdere un'amica, e che dopo averla persa hai scoperto che il suo carattere è cambiato da quando la frequentavi. Nessuno ti dice che devi odiarla o dimenticarla... però a volte le cose vanno accantonate diciamo nell'angolo delle cose "passate" che erano belle ma non torneranno. Io ho avuto diversi bei rapporti con persone che poi mi hanno deluso... rimpiango un po' le cose come erano, però so che non torneranno mai così, rimane un po' di amarezza ma non li ho mai definiti vuoti incolmabili, perché nel frattempo conosci altre persone, che magari sostituiscono quelle di prima, con cui puoi costruire qualcosa... secondo me nella vita di ciascuno ci sono poche, pochissime persone che si possono definire costanti... secondo me prima si capisce questo, meglio si sta. Io ho avuto un conflitto parecchio lungo con una mia (ormai ex) amica, che non riusciva a capire che alcune cose nel nostro rapporto erano cambiate, e le cose non potevano essere più come prima... lei voleva tenere tutto cristallizzato nel tempo, e non era possibile e ci ha sofferto tantissimo mentre io ho accettato i naturali sviluppi delle cose.

E' brutto, bruttissimo che tu ti sia allontanato dalla tua migliore amica... ma non lasciare che questo ti precluda di consocere altre persone e creare nuovi rapporti di amicizia... tutto questo indipendentemente da un eventuale bisogno di fare CO con qualcuno o no perché nel tuo caso si parla principalmente di rapporti amichevoli in cui il CO non necessariamente deve giocare una parte...

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E' una storia molto triste, specialmente perché lascia veramente trasparire il senso di perdita/vuoto che tu senti probabilmente ancora addosso tuttora.

 

Per quanto concerne il comportamento della tua amica, è vero che come è stato scritto da naD e Fry, ci sono amicizie che terminano senza una spiegazione definita, quasi per caso; ma in questa situazione verrebbe quasi da pensare che lei fosse ancora legata a te (innamorata) e che il tuo CO l'abbia "sconvolta", tanto da renderla "rancorosa" o in qualche maniera molto più distante rispetto a prima..

 

Detto questo, banalmente, mi aggrego a quanto scritto dagli altri; certamente il vuoto lasciato dalla tua amica è grande, a te ora trovare -magari proprio da questo- le motivazioni e gli stimoli per aprirti e colmarlo, cessando di guardare preventivamente il mondo con le tinte scure dovute a questa sfortunata esperienza :-)

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@ Sweet:

 

Sono daccordo, ma la tua è una visione mooolto ottimistica della vita in fondo.. e mi fa piacere leggere che perlomeno esiste! :D

Bhè vedi per me, a parte il mio pessimismo cosmico, è che con gli amici non so perchè ma non ho mai legato, ma non perchè non volevo farlo io.. non so.. Mi hanno più o meno tutti usato e nel momento del riscatto mi hanno trattato talmente male che li ho eliminati, fisicamente.. mentalmente purtroppo mai..  :love:

 

Ho aperto un topic a riguardo, se vi va.. parliamone  :D: Essere rifiutati da un gruppo di amici..

 

Per quanto riguarda il fatto della costanza è vero, senza ombra di dubbio. Il problema è che io tendevo a legarmi particolarmente solo ad una particolare persona in un determianto periodo, che finiva quando questa per motivi ovvi aveva altro da fare oltre che passare il tempo con me e con il gruppo in cui usciamo ad esempio.. Quindi pur sapendo che la costanza è una cosa che per natura esiste solo per "periodi" (e già nn si può più definire costanza) tendevo a isolare le amicizie, senza alcuno scopo sessuale attenzione.. Infatti poi subivo il dolore dell'allontanamento..

Per fortuna diciamo che adesso do e ricevo un tipo diverso di amicizia, la definirei più autosufficente.. Io ci sono  e loro pure, ma non dobbiamo per forza stare a vederci, parlare, messaggiare, giocare, andare in disco, ecc..

 

Non prenderla male ma vorrei sottolineare un cosa.. :D non sono io che mi sono allontanato..è stata lei che si è volatilizzata..

 

condivido che per alcuni rapporti amichevoli il CO non ha un ruolo fondamentale..

 

@ Wolf:

 

Si.. decisamente si.. mi porto dietro questo e altri fardelli da anni..

 

Per il fatto che si è "sconvolta".. probabile.. alla fine non ha più sopportato la cosa..

 

Ci sono stato male per le promesse che ci eravamo fatti.. i progetti di cose da fare insieme.. Per me queste cose erano aria nuova e pulita.. un ombrello per ripararmi dalla pioggia della mia "nuvola".. uff..

 

Comunque già il solo fatto di starne parlando mi ha messo addoso una strana sensazione allegrosa, che mi fa veramente..PAURA! però...Carpe Diem.. nn mi farò scappare di certo un'occasione per stare più tranquillo del solito e chissà.. forse troverò lo stimolo di cui parli tu!

 

Cito però una frase che sento centri con la mia situazione: (non ricordo esattamente dove l'ho sentita o forse è opera mia bho..)

 

"Senza speranza nel presente viviamo scappando dalle ombre del passato"

 

 

@ ALL:

 

Grazie davvero!  :D

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ora lei è fidanzata da circa un anno, forse più forse poco meno, con uno che ho saputo che l'ha plasmata.. "O fai questo o ti lascio.."

 

Questa non è sicuramente una cosa da sottovalutare...anggiungici la delusione che è potuta nascere in lei una volta saputo che il ragazzo che amava era attratto anche dagli uomini (che poi non capisco cosa ci sia di così tanto schifoso nella la concezione femminile), ed ai fatto tombola.

 

Anche una mia carissima amica, che conoscevo da tanti anni, si è trovata il ragazzo-padrone, e da allora non ci sentiamo mai, mi ha persino chiesto di mandarle sms...pensa un po' te.

 

E in ogni caso devi reagire! Posso capire quanto possa contare per te mantenere il rapporto con lei, e non è detto che un giorno non tornerà, ma per ora devi essere forte e cercare di risollevarti :D

 

besitos  :love:

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Guarda il fatto che sia scappata ok.. ci può anche stare.. Ma il fatto che stia con questo mi fa sentire troppo in colpa in un certo senso x averla obbligata a questa situazione..

 

Purtroppo non sono forte affatto.. mai stato..

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Fossi in te, non mi farei bloccare da questo riguardo possibili futuri CO... solo sceglierei un po'  più accuratamente le persone con cui hai intenzione di dichiararti... la ragazza con cui sei stato, oppure  una a cui piaci (o che spera di piacerti)... l'amico che ti piace (vada bene per il CO, purché non seguito da un "io ti amo"), la nonna :asd:, parenti in genere (almeno finché non lo sanno i genitori)...

 

Io sono convinto che un CO possa essere un'esperienza stupenda, un'occasione in cui si fa partecipe qualcuno che per noi è importante di  ciò che siamo nel nostro profondo... solo bisogna scegliere bene le persone cui dichiararsi oppure si rischia di rovinare irrimediabilmente i propri rapporti con questa persona.

 

Personalmente ti auguro di trovare la persona giusta (magari la tua futura migliore amica) per accettare un CO, di farlo e di viverlo nel modo giusto: l'inizio di un'amicizia ancora più stretta...  :asd:

 

E poi... su con la vita  :asd: !

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Ma vedi il fatto dei CO noseppur è un peso, non è per me indispensabile.. certo vorrei dirlo a chiunque perchè alla fine io acceteri chiunque (scontato) però per adesso non conosco nessun ragazzo gay, non frequento posti dove se ne possono incontrare e non faccio cose che potrebbero fare i gay. E con questo non insinuo nulla è solo un'osservazione.. Sono troppo timido per conoscere le ragazze figuriamoci ragazzi.. poi da me non so in che percentuale ci siano persone interessate allo stesso sesso!

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Ma avere qualcuno con cui parlarne -qualcuno di fisico, per quanto questo forum possa essere d'aiuto- aiuta davvero :asd: . L'importante è che tu non rimanga bloccato in fatto di CO solo perchè il primo non è andato bene.

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