animaplumbea Posted November 16, 2008 Share Posted November 16, 2008 Non ho saputo respingere il veemente e irresistibile richiamo della letteratura , benchè ritenga che la scuola del fumetto sia più redditizia :) Avete già tracciato qualche abbozzo di presumibile, ipotetica e quantomeno realizzabile "carriera" oltre ai provini del grande fratello??? Questa sera sono ghiotto delle vostre nobili chimere Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Shamrock Posted November 16, 2008 Share Posted November 16, 2008 Puoi sempre provarci col figlio del nostro amato Premier, come egli stesso propose qualche mese fa xD Battute squallide a parte... in che ambito della letteratura vorresti operare? Ultimamente davo un' occhiata a lauree o specializzazioni in italianistica... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
animaplumbea Posted November 17, 2008 Author Share Posted November 17, 2008 In che ambito della letteratura vorrei operare??? No No , la mia era una domanda rivolta ai forummini per soddisfare la mia curiosità, ma ancor più per dare impulso alla circolazione e condivisione di riflessioni, esperienze, aspettative e previsioni in merito alla condizione dell'umanista all'interno dello scenario lavorativo italiano, e tingere di verde un orizzonte dalle tinte troppo fosche . Figurati, il mio prospetto operativo per il futuro è più che nitido : casalinga . Puoi sempre provarci col figlio del nostro amato Premier, come egli stesso propose qualche mese fa xD Beh a sto punto preferisco lavorare :P Tuttavia noto che oltre la tua, non emergono altre previsioni. O sono tutti aspiranti casalinghe come me o vi è penuria di prospettive, il che mi sembra più che plausibile Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted November 17, 2008 Share Posted November 17, 2008 in questa immagine sono schematizzate tutte le prospettive lavorative per futuri umanisti: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
animaplumbea Posted November 17, 2008 Author Share Posted November 17, 2008 in questa immagine sono schematizzate tutte le prospettive lavorative per futuri umanisti: Temo che anche questo sia un lusso che non potremo concederci Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Shamrock Posted November 17, 2008 Share Posted November 17, 2008 Coeranos, che ottimismo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dario Posted November 18, 2008 Share Posted November 18, 2008 Ragazzi, sfatiamo sto mito! Non tutte le lauree umanistiche portano alla disoccupazione. Innanzitutto, sono convinto che con la volontà e l'impegno si possa arrivare in alto, anche se studi scienze delle merendine. Seconda cosa, spesso le occasioni che non si trovano in Italia si trovano all'estero, dal momento che l'Italia così piena di arte e di cultura la sta buttando alle ortiche per vedere l'Isola dei famosi. E terza cosa, alcune lauree umanistiche sono ora molto richieste...io studio geografia, e proprio perchè di geografi ormai ce ne sono pochi la richiesta di lavoro in questo settore è molto elevata. Seguite sempre le vostre passioni, anche se il mondo intero vi dice che sarete condannati a fare le Desperate Housewives...sarò romantico io, ma credo che se c'è la passione c'è (quasi) tutto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted November 18, 2008 Share Posted November 18, 2008 Coeranos, che ottimismo! beh tanto io sono in una facoltà scientifica! :-P Innanzitutto, sono convinto che con la volontà e l'impegno si possa arrivare in alto, anche se studi scienze delle merendine. la carfagna è laureata in scienze delle merendine... alcune lauree umanistiche sono ora molto richieste...io studio geografia, ma non mi sembra umanistica. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dario Posted November 18, 2008 Share Posted November 18, 2008 Lo è. Questo corso che seguo io, unito ad antropologia, è in Lettere e Filosofia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted November 18, 2008 Share Posted November 18, 2008 sembra una cosa interessante! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dario Posted November 18, 2008 Share Posted November 18, 2008 Sono solo all'inizio e materie geografiche non ne ho proprio toccate finora (sto seguendo antropologia culturale, storia moderna e letteratura italiana)..speriamo che sia davvero interessante quindi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
animaplumbea Posted November 18, 2008 Author Share Posted November 18, 2008 Seguite sempre le vostre passioni, anche se il mondo intero vi dice che sarete condannati a fare le Desperate Housewives... Io desperate mi ci sentivo anche prima di iscrivermi alla facoltà di lettere; mentre assurgerò alla qualifica di housewife solo dopo la laurea.... precisiamo Lo è. Questo corso che seguo io, unito ad antropologia, è in Lettere e Filosofia. Bene, ecco a voi un'altra candidata casalinga :P Ammetto che ho aperto questo post con l'apparente obiettivo di leggere le vostre prospettive, ma in realtà il mio diabolico piano prevedeva di stanare elementi appropriati per inaugurare un corso di taglio e cucito. Scherzi a parte . In allegato troverete un regalino, ovvero una statistica estrapolata dal sito dell'ISTAT ( leggermente più attendibile della panettiera all'angolo che sforna sentenze sull'università tra un'acquirente e l'altro). Ora, leggere che il gruppo Geo-Biologico, letterario e giuridico abbiano totalizzato un bel tasso di disoccupazione sopra il 20 non mi sembra sconfini tanto nel mito :) ... E non mi dite che una statistica del 2001 è troppo datata per essere presa in considerazione poichè l'andamento non è certo migliorato con l'età. Tuttavia concordo pienamente nel dare precedenza all'impulso passionale anche nella scelta della facoltà. E adoro l'antropologia (e pure gli antropologi): analizzare e interrogarsi sul "senso degli altri".....non giudicare considerando gli altri come copie imperfette di noi stessi. Ehhhhhhhhhhhhhhhh, Malinowski docet :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dario Posted November 18, 2008 Share Posted November 18, 2008 Scherzi a parte . In allegato troverete un regalino, ovvero una statistica estrapolata dal sito dell'ISTAT ( leggermente più attendibile della panettiera all'angolo che sforna sentenze sull'università tra un'acquirente e l'altro). Un gruppo di architetti che mi ha promesso di lavorare con loro dopo la laurea dal momento che in geografia c'è carenza non mi sembra la panetteria all'angolo. E concordo, grande Malinowski. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
animaplumbea Posted November 18, 2008 Author Share Posted November 18, 2008 Un gruppo di architetti che mi ha promesso di lavorare con loro dopo la laurea dal momento che in geografia c'è carenza non mi sembra la panetteria all'angolo. E concordo, grande Malinowski. neanche a me sembra, nel senso che mi fiderei più della panetteria all'angolo a sto punto. :P Uno di essi ti ha promesso anche un complesso residenziale tutto per te e l'anello al dito per caso?? Occhio agli architetti che sono peggio dei marinai, rischi di non vedere più nè il complesso nè lui. Dai scherzo (spero si era capito) , comunque anch'io voglio un gruppo di architetti che mi fa le promesse :P :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dario Posted November 18, 2008 Share Posted November 18, 2008 Naa sono tranquilli, sono amici di famiglia da sempre. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
parole_alate Posted December 1, 2008 Share Posted December 1, 2008 Gran problema quello del dopo laurea! Fate bene a dire che bisogna seguire le proprie passioni, così ho fatto anch'io e ne sono felice, ma bisogna ammettere che più avanzo con gli studi più mi chiedo cosa farò dopo la laurea. Così, in linea generale, le carriere più scontate per umanisti che mi vengono in mente sono quella di giornalista o di insegnante... ma non sono dei gran consigli considerando che per fare giornalismo bisogna frequentare un'altra scuola prima di poter pensare di lavorare e che per gli insegnanti (anche senza ssis) sono tempi durissimi... Voi che progetti avete? Io ho pensato alla ricerca, se non nell'ambito universitario almeno in quello regionale o provinciale, in enti di qualche tipo... PS: animaplumbea, se non è una chimera questa... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
misterbaby Posted December 1, 2008 Share Posted December 1, 2008 Io spero di lavorare un giorno in qualche casa editrice. Quando mi iscrissi a lettere moderne il mio obiettivo era quello di diventare un insegnante, ma con i tempi che corrono ho cambiato prospettiva. Non che abbia accantonato definitivamente questo obiettivo, anzi, farò comunque il possibile per poterci riuscire, però lavorare in una casa editrice mi farebbe sentire più appagato e motivato, anche dal punto di vista del guadagno. Ora come ora non so ancora a quale specialistica iscrivermi dopo la laurea,ma ho ancora parecchi mesi davanti prima di decidere XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
parole_alate Posted December 3, 2008 Share Posted December 3, 2008 Ma in che ruolo in una casa editrice? In effetti forse è un settore in cui c'è ancora un po' di spazio, ma mi sa che non è facile entrare a farne parte. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ladynoir23 Posted December 7, 2008 Share Posted December 7, 2008 beh, il mio corso di laurea è molto meno dispersivo. Volevo iscrivermi a giurisprudenza, ma poi non volevo ritrovarmi con un pugno di mosche. Ho scelto, consulente del lavoro. Molto mirato alla professione, spero! Ve lo dirò tra 3 anni... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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