10 100 1000 deficienti: la manifestazione di roma

[Cosgrove]

La manifestazione di Roma pro-islamici è stato uno di più vergognosi atti di servilismo nei confronti di un nemico prepotente, atrrogante e omicida. L'imperialismo islamico del terrore è stato riverito dai suoi lacchè, con l'usuale cerimonia dell'incendio della bandiera israeliana, inneggiamenti a un'organizzazione-Hamas- nemica della pace, autrice di stragi di innocenti, un branco di terroristi incapaci di concepire la convivenza con chi ritengono inferiore, degno solo di essere sottomesso e sterminato! Hamas è un'organizzazione criminale e terroristica, esaltandola gli imbecilli al soldo dell'imperialismo islamico del terrore hanno esaltato dei macabri cultisti satanici della strage suicida. complimenti1 Poi hanno gettato fango su dei ragazzi come loro, ragazzi innocenti come quelli sterminati da Hamas nelle dioscoteche, che erano lì sostanzialmente in missione di pace,vigliaccamente assassinati da terroristi!

10 100 1000 deficienti.

 

Onore alle vittime di Nassirya

Onore alle vittime del terrorismo islamico e del suo culto di morte

[Deed]

Concordo con te. Si può essere d'accordo o no sull'intervento in Iraq, ma inneggiare alla morte di italiani è proprio da cretini.

[LadyVanHelden]

se gli piace tanto perchè non vanno ad abitare la?? secondo me poi cambiano idea molto in fretta..

[Ghost77]

Concordo, non c'e' parole per definire la sordida manifestazione a cui abbiam dovuto assistere. Mi unisco nell'onore alle vittime.

[Taliban]

WoW! Che sodalizio! Chi manca ancora all'appello? Mmmh.. non serve li chiami in causa io, verranno da se a stringersi vicendevolmente la mano e a darsi ragione.

 

Per la cronaca (specialmente per chi NON C'ERA IN PIAZZA!), la manifestazione si è svolta pacificamente.

Il messaggio non era "distruggiamo Israele e l'occidente!", come qualcuno vuol far credere, MA 2 popoli - 2 stati indipendenti. Dato uno già esiste, ora sarebbe forse il momento di riconoscere la sovranità nazionale del fiero popolo palestinese. E tanto per smontare le versioni di Fido e dei tanti servi che lavorano sulle tv o la carta stampata, che hanno descritto quello di sabato come un raduno di scellerati, a questo link si può trovare il resoconto documentato fotograficamente di un compagno.

 

http://khalasnews.splinder.com/post/7219402 Ma potrei fornirne a volontà di responsi di altro avviso, cui purtroppo, non è dato di beneficiare di tanta visibilità...

 

A proposito, personalmente quoto una "scandalosissima dichiarazione" di un certo trotzkista:

«Noi siamo per la rivendicazione del diritto alla sollevazione popolare irachena contro le nostre truppe. Tutti gli episodi in cui ci sono stati nostri caduti, rientrano in tutto e per tutto nelle responsabilità d'una missione militare al servizio dell'Eni »

Rifondazione ha fatto un grosso errore ad escluderlo. Se pensano di tradire i principi di chi li sostiene, per aggraziarsi Fassino e Dalema.. non hanno allora ben chiaro che rischiano di perdere veramente tanto!

 

 

P.S. Un dubbio intanto è, come mai Deed non ha ancora provveduto a cambiare il titolo del thread come nel mio caso aveva fatto, e non ha espresso i suggerimenti che a me erano stati rivolti, in merito a come si impostano le news? Bah.. misteri della vita..

[Cosgrove]

Rinnovo il giudizio sui manifestanti di Roma. Hamas è na congrewga di stragisti di ragazzi n elle discoteche e bambini sui bus. E, che lo si voiglia o no, sono solidale con i martiri di Nassirya, morti per aver cercato di portare la pace dopo essere stati coinvolti in una guerra dissennata, assassinati da vigliacchi kamikazzi, a cui va tutto il mio disprezzo.

[Guest irishsoul]

nessuno è contento per la morte di qualcuno, di qualsiasi schieramento esso sia.

 

com'è vero che nessuno piange le vittime civili dei bombardamenti insensati perpetrati dagli americani e dai loro missili intelligenti.

 

sono morti? mi dispiace. ma è il loro lavoro e fa parte "del gioco". cinica? forse. ma la penso così.

[Ghost77]

 

sono morti? mi dispiace. ma è il loro lavoro e fa parte "del gioco". cinica? forse. ma la penso così.

 

Comprenderei maggiormente il tuo parere se si trattasse di soldati in azione offensiva, ma le truppe di pace son lì a fare ben altro.

[ChoSeN]

 

com'è vero che nessuno piange le vittime civili dei bombardamenti insensati perpetrati dagli americani e dai loro missili intelligenti.

 

Oh quanto ti sbagli, eccome se qualcuno piange: i parenti e gli amici delle persone uccise. Voglio proprio vedere se tu non piangeresti. Anzi, tu ti senti cinica per quello che scrivi?Sentiti cinica a leggere che forse dovresti provare l'esperienza. E poi vediamo quanto sei brava a sparare giudizi di questo genere.

[Guest irishsoul]

non hai capito il senso della mia affermazione.

è giusto preoccuparsi delle vittime militari. ma nessuno si preoccupa delle vittime civili.

i militari sono lì per loro scelta, i civili non si trovano sotto le bombe per scelta loro. andando là, pur essendo ufficialmente una missione di pace, è comunque una zona di guerra. sapevano i rischi che correvano. ripeto, mi spiace se sono morti, ma non sono stati costretti.

[Guest Irish Dragon]

Mah... inneggiare ad altri morti non lo trovo molto simpatico, né sputare sul rispetto per i morti... ma è altrettanto vero che al di fuori di questo rispetto, i militari italiani morti mi dicono ben poco... eroi, onore, eroi... di che cosa lo vorrei ancora capire. I militari lì sono pagati profumatamente, hanno dei rischi per ciò che fanno... onore in cosa? Nel fatto che hanno rischiato in nome dei soldi o di una bella carriera?

Non penso sia cinismo questo, ma una semplice considerazione sulla necessità di quanto accaduto in Iraq...

 

 

Oh quanto ti sbagli' date=' eccome se qualcuno piange: i parenti e gli amici delle persone uccise. Voglio proprio vedere se tu non piangeresti. Anzi, tu ti senti cinica per quello che scrivi?Sentiti cinica a leggere che forse dovresti provare l'esperienza. E poi vediamo quanto sei brava a sparare giudizi di questo genere.[/quote']

 

Chi altro dovrebbe piangerli questi morti, se non i parenti?

Di certo non mi metto a piangerli io, che non ho voluto questa guerra, non ho voluto questi morti, non ho voluto tante altre cose... idem, mi chiedo perché se bisogna piangere dei militari a livello nazionale, allora non ci mettiamo li a dedicare una giornata a tutti i morti sul lavoro o per missioni VERAMENTE umanitarie.

 

 

Comprenderei maggiormente il tuo parere se si trattasse di soldati in azione offensiva' date=' ma le truppe di pace son lì a fare ben altro.[/quote']

 

Per offendere, non serve impugnare le armi e sparare.

Basta anche solo invadere un suolo che non è il tuo e pretendere di prosciugarlo o dettarvi legge.

Non sono deliri di una persona di sinistra, sono le tristi realtà che escono fuori durante o dopo ogni guerra... come quando si è saputo che in Bosnia e Serbia, i militari italiani si erano divertiti a stuprare e fare altre nefandezze sulla gente del popolo.

[quint]

Il mio pensiero è in linea con quello di irishsoul. La guerra è guerra, chi ci va sa che può morire. Aggiungo poi che se consideriamo il fatto che la maggior parte dei soldati che stanno in Iraq lo fa per soldi e non per la Patria, allora non mi sembra neanche il caso di chiamarli "eroi". Gli Eroi sono i muratori che cadono dai ponteggi mentre costruiscono una nuova città, non quelli che vanno in "missione di pace" a sconvolgere un paese.

[yrian]

Non avrei mai cuore di bruciare una bandiera o di offendere la memoria di un morto, specie in contesti così recenti e problematici come questo.

 

Condanno quindi chi abbia fatto queste cose nella manifestazione di cui sopra. Non c'ero né ho potuto documentarmi, quindi non so cosa sia esattamente accaduto. Non dubito che sia successo quello che si dice: il mondo è pieno di cretini.

 

Detto questo, però... a mente lucida (come purtroppo a volte deve essere) e senza disprezzare in alcun modo i morti di Nassiriya, non riesco proprio a chiamare "missione di pace" la presenza invasiva di militari occidentali in medio oriente, inviati di governi che si atteggiano a giustizieri dell'umanità quando invece curano solo i propri interessi (come quello degli U.S.A.) o di governi che si atteggiano ad apportatori di pace quando invece cercano solo di accontentare i potenti alleati di cui sopra (come quello italiano, non esclusa l'opposizione per cui purtroppo voto).

 

Non so se i militari italiani di stanza a Nassiriya fossero là per ambizione, denaro, idealismo o altruismo... so che ci sono stati mandati... e secondo me non avrebbero dovuto essere mandati là.

[Taliban]

Ce li hanno mandati. Ci sono andati. Li hanno lasciati andare.

 

Non mi rappresentano in nessun modo. Non li difendo da nulla. Sono servi responsabili anche di crimini (come l'aver sparato su un'ambulanza) che calamitano non solo su loro stessi, l'odio di quella gente invasa che soffre e legittimamente punta ad espellere dal PROPRIO TERRITORIO le forze occupanti al soldo di capitalisti senza scrupoli.

 

Qui si strilla "Italia agli italiani!" (quando poi l'Italia NON è minacciata come si vuol far credere, se non dalla stupidità della PPROPRIA CLASSE DIRIGENTE).

Io ribatto "IRAQ AGLI IRACHENI!"

[LadyVanHelden]

Taliban ma per strada ci giri o ci voli con la nuvoletta ??? qui da me è uno schifo da quando si è riempito di arabi e albanesi...è vero anche tra italiani ci sono delle belle merde molli ma loro vengono qua pensando di poter fare quella minchia che vogliono tanto c'è gente come te che li difende "poverini gli hanno invaso casa" hai ragione è un aschifosa guerra capitalistica MA QUESTO NON GIUSTIFICA LE LORO AZIONI nel mio paese se vado in africa devo rispettare le LORO leggi anche se le trovo assurde è una questione di RISPETTO che loro non hanno PER TE...vai fai pure l'anti razzista ma vallo a fare a casa loro dove appena ti vedono bianco come il latte e italiano ti bruciano.

[Taliban]

E' la povertà, economica e soprattutto morale, coi tanti squilibri ai quali ci siamo abituati, la principale causa di tante dinamiche criminali.

Cmq io non stò difendendo a spada tratta i malavitosi che pensano di venir a far fortuna casa nostra (allo stesso modo come bastonerei i boss nostrani).

Ma quelli che lavorano e si dimostrano civili non capisco perchè dovrebbero essere discriminati o rispediti a casa. Se li darebbero fuoco ai bianchi, cosa intanto da dimostrare, siamio sicuri lo farebbero per motivi negazionisti-refrattari rispetto alle altre culture, e non piuttosto perchè (pure se non in prima persona o consapevolmente) li stiamo portando a detestarci?

INOLTRE, come già avevo risposto a qualcuno, quando ci fa comodo ci diciamo migliori e ci innalziamo sul piedistallo, e poi ricorriamo a questi facili discorsi per giustificare il nostro razzismo e l'intolleranza che quasi sentiamo "spontanea"?

Ricordate che siam stati noi i primi ad emigrare! E non mi si venga a dire che abbiamo esportato cose buone e lodevoli, perchè la mafia in America ce l'abbiamo portata noi!!!!

[LadyVanHelden]

ma infatti poi si vede come stanno messi gli ameriCANI ( ti rubo la frase e ti pago in privato il copyright :)) dove sono andati ad abitarte solo infogati e delinquenti....e ti devo dare ragione che non è giusto discriminare le persone per bene, ma ci siamo portati in casa della popolazione in più quando gia avevamo una marea di problemi. Basta prendere per espempio i posti di lavoro...non ce ne abbastanza e quando loro arrivano qui e non riescono a trovare lavoro, oppure lo trovano ma in nero ( quindi sottopagati alla grande) presi dalla paura di tornare alla povertà del loro paese d'origine iniziano a darsi ai bagordi...perchè il govenro italiano NON TUTELA PIU NESSUNO , ne noi italiani ne loro stranieri... quindi la cosa più sensata sarebbe prima sistemare la situazione intera e poi permettersi di "aiutare" chi viene dall'estero... e poi c'è da tenere in considerazione che li hanno cresciuti con una mentalità del "tutto mi è dovuto" e del "se ti fa comodo puoi farlo" ..non gli piace che le loro donne vadano in giro vestite all'europea...ma toccare il sedere alle passanti da una grande soddisfazione...quindi o loro imparano a rispettare la cultura delle mie terre oppure vanno a toccare il sedere alle loro donne lenzuolo.

[Taliban]

Un notevole contributo all'aggravamento (quando non proprio alla creazione) dei problemi interni dell'Italia, l'hanno fornito, un certo modo di far politica e il libero mercato.

Da quando si è voluto innescare questo processo di globalizzazione, le cose si son andate mettendo male per (quasi) tutti.

In realtà cosa cela questo termine? Nient'altro che:

- il bieco proposito di esportare un modello estendendolo sul piano globale (non un l'incontro tra culture).

- l'appropriazione indebita di quante più risorse primarie disponibili da parte dell'occidente, ai danni di quei Paesi succubi dei nostri interessi (ciò è reso possibile, laddove si regge un governo fantoccio connivente che usa il pugno di ferro contro la popolazione, oppure mediante azioni belliche più o meno dirette e visibili, dove non si riesce altrimenti ad allungare i propri tentacoli).

- Il MANTENIMENTO delle grottesche diseguaglianze che oggi si presantano, a partire dalla distribuzione di beni e ricchezze. Infatti se il tenore di vita di un popolo, nella fattispecie quello delle potenze occidentali, non è negoziabile, e si seguono piani di sviluppo NON sostenibili, per mantenere il più a lungo possibile i benefici propri, si erigono barriere verso il mondo esterno ormai impoverito, anzi disseccato, da dove provengono quei zombi o selvaggi che vorrebbero anche loro rivendicare il proprio diritto ad esistere, mentre sul fronte interno si irrigidisce la scala gerarchica, progressivamente si vanno togliendo le libertà ai singoli cittadini e vengono massimizzate grazie anche al supporto delle nuove tecnologie, le misure di CONTROLLO. La marmaglia (noi) vien issata contro se stessa, la si illude, la si sfrutta, le se da una stoccia di pane e la si distrae facendogli sembrare in fondo il mondo meno brutto! Il calcio, le veline, il grande fratello, i cellulari... tutte 'ste puttanate, a che servono? A CHI servono?

Siam persi colla testa nei fatti nostri, e non abbiamo abbastanza tempo, risorse, o possibilità di cambiare le cose. I nostri problemi nel quotidiano ci legano alle nostre vite, spesso mediocri, che un pò ci sforziamo noi di veder colorate, un pò ci aiutano "dall'alto" in questo con i loro anestetici!

Se hai il poco indispensabile per sopravvivere o poco più, non rischi di comprometterti andando a scassare le palle al pesce più grosso. Ti metti alla fine in riga abituandoti all'idea che a te è dato aver poco, e finisci anche -la cosa più perversa- col criticare chi si batte per un miglioramento generale, perchè al successivo giro di vite, rischia di far perdere qualcosa anche a te!

E allora sprofondiamo sottoterra, nella melma: i valori diventano IL valore (economico); quello che è mio è mio, e guai se qualcuno che appartiene a un ceto sociale come il mio o più basso prova a toccarmelo! (intanto però ai boss gli paghiamo il pizzo...). In discussione certo non ci si mettiamo noi, ma sempre gli altri. E giù addosso a quei capri espiatori preconfezionati sempre pronti all'uso!

Io da una parte sarei contento se di punto in bianco tutti gli stranieri si allontanassero.. almeno per il tempo che servirebbe a qualcuno, per capire che se non c'è lavoro (comodo), il problema NON è dovuto ai "negri" o "all'arbanesi"... Ma al modello capitalista che fa girare tutto che quando ne abbiam visto-dedotto-immaginato i benefici immediati che si sarebbero potututi ottenere con esso, abbiamo voluto!

 

Oggi ci sono organismi e multinazionali, che spostano con niente ricchezze che noi non riusciremmo neppure a calcolare! Violano con i propri accordi i principi di sovranità nazionale di interi stati! La stessa democrazia è svuotata da ogni senso! Laddove c'è resistenza (i paesi arabi) si innesca la macchina militare per spianare il terreno a questi squali della new economy!

 

Se sono tradizionalisti riguardo i propri costumi, affar loro. Li si può compatire (noi andremmo compatiti per altro..). Se fanno gli stronzetti tastandoti, se sei in condizione, li mandi a casa con un occhio nero, sennò lo dici a qualcuno ci si organizza e glielo si fa entrare in testa che devono stare in campana! Vale per loro come vale per gli italiani! Non c'è differenza!

Se lavorano, la colpa non è loro che provano a tirare avanti, ma di chi se ne approfitta pagandoli una miseria e preferendoli dunque agli italiani che i sottoni non li vogliono fare (più di tanto).

 

P.S. Ti concedo il copyright per l'uso dell'espressione "ameriCANI" e tutte le declinazioni annesse e connesse. Ma come volevi pagarmelo per curiosità in privato? ;D

 

COPYRIOT! No Copiryght! DEATH TO BUSINESS!

[Ghost77]

Seguendo tutto il tuo discorso, Taliban, contro un sistema capitalistico e globalizzatore, tu cosa proporresti? Quale sarebbe il sistema di governo ideale, senza andare a parlare del mondo ma rimanendo in casa nostra, cioe' in Italia?

[LadyVanHelden]

taliban frutta e verdura io vivo di baratto e coi prezzi che hanno è come oro colato :°D

[Taliban]

Seguendo tutto il tuo discorso' date=' Taliban, contro un sistema capitalistico e globalizzatore, tu cosa proporresti? Quale sarebbe il sistema di governo ideale, senza andare a parlare del mondo ma rimanendo in casa nostra, cioe' in Italia?[/quote']

 

http://www.gayforum.tv/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=34902#34902

 

P.S. Qui non andiamo in OT.. :)

[nirti]

La manifestazione è stata come sempre una chiara dimostrazione di come l'Italia sia filo Islamica e non abbia le palle per schierarsi con chi purtroppo subisce puntualmente attacchi.

I palestinesi hanno avuto varie occasioni per creare uno stato indipendente ma mai una volta che lo abbiano fatto e questo dovreste saperlo...

[ankus_m8]

un titolo assolutamente azzeccato !

non condivido la guerra in iraq ma la morte di persone non va esaltata!