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[toraepantote] il mio finora unico e solo C.O.


toraepantote

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Non sono maestra circa l'argomento C.O. dal momento in cui all'attivo ne ho solamente uno.

 

I miei ancora non lo sanno, l'unica con cui ho fatto C.O. è un'amica. Dirglielo non è stato affatto semplice.

 

Stavo da qualche mese con la mia attuale ragazza (ma ancora vivevamo lontane) e non avendo nessuno di cui mi fidassi non ne avevo mai parlato con nessuno.

 

Atroce tenersi tutto dentro.

 

La mia ragazza mi consiglia che sarebbe stata cosa buona avere vicino una persona fidata con la quale confidarmi...

                                                                                                                                                            ...allora ho iniziato a pensare...

 

questa no perchè è chiacchierona... quest'altra nemmeno perchè lo direbbe alla madre che a sua volta lo direbbe a mia nonna... (in paese ci conosciamo più o meno tutti)... quest'altra è talemente ipocrita che fingerebbe amicizia e silenzio eterni e poi si dileguerebbe come un'anguilla...

quest'altra ancora è troppo invasata dalla chiesa mi inserirebbe tra le preghiere di guarigione del giovedì di adorazione in chiesa e poi mi consiglierebbe di andare a parlarne con il prete... quest'altra si però le sconvolgerei l'esistenza...

 

... alla fine mi sovviene il nome di "un'amica" che proprio amica ancora non era... diciamo una di quelle persone che incontri per caso e con le quali scatta immediata simpatia ma i cui rapporti umani sono ancora occasionali e la maggior parte delle volte legati alla frequentazione dello stesso luogo (di lavoro per lei e corso di formazione per me)... insomma, un'amicizia in corso d'opera.

 

Allora che faccio... la chiamo? si la chiamo... e le chiedo se una sera di questa settimana le va di uscire dicendole che ho bisogno di parlarle.

 

Ho scelto lei perchè si avvicinava molto a quell'immagine con la quale noi siciliani veniamo leggendariamente etichettati... cioè: la mia amica è l'incarnazione di quel classico luogo comune ...l'Omertà:salut:

 

"nenti vitti, nenti sintivu e si c'era durmiva" ...sentivo essere quella persona che non avrebbe riferito sillaba manco sotto turtura! E che mi avrebbe difeso e, all'occorrenza negato tutto, pur di mantener fede alla parola data. Era solo una sensazione ma un pò mi rassicurava.

 

La chiamo e mi dice che quella stessa sera poteva passare a prendermi. Oddio! Così presto! ero così agitata... fino a quel momento non ne avevo mai parlato con nessuno faccia a faccia... Dio mio cosa penserà di me! Inutile dire con quale stato d'ansia ho affrontato quelle ore...

 

Arriva sotto casa... sento il motore dell'auto ma aspetto che mi fa lo squillo per scendere... corro giù per le scale, il cuore mni batteva all'impazzata... mi sentivo come una ladra che stava per confessare il furto.

 

 

Salgo in macchina, lei mi accoglie con il suo bel sorriso e dopo i saluti mette in moto l'auto dicendomi: "dal tono che avevi al telefono mi sembrava una cosa seria... vuoi che restiamo in paese o usciamo fuori?", "fuori il più lontano possibile! senza gente intorno, anche qui se vuoi, in macchina o...senti non lo so sono troppo agitata fai tu!!!"...

 

...affrontiamo la strada di notte e intanto cerco di iniziare il discorso "devo dirti una cosa importante che mi riguarda"... lei capisce la serietà del discorso e cerca di mettermi a mio agio in tutti i modi dicendomi che la sua vita era stata talmente movimentata che aveva imparato a non scandalizzarsi più di nulla, che non mi giudicava, che era mia amica e non dovevo avere paura...

 

..."senti io volevo dirti che... praticamente... io... no, no, non ce la faccio, nn so se riesco a dirtelo, non ce la faccio proprio... come faccio a dirti una cosa così!..." ...questa storia per almeno una ventina di chilometri di macchina... intanto lei sorrideva e le viene la lampante idea di andarci per esclusione...

per cui mi fa una serie di domande de tipo.. riguarda la salute? ed io NO!. I tuoi genitori stanno bene? SI. Riguarda il tuo da poco ex ragazzo? NO, in senso lato forse, un pò... Siete tornati insieme? Oddio NO!... ehmmmm... tattica fallimentare.

 

poi mi viene la lampante idea di girarci attorno... "sai io non so spiegarmelo, ho sempre cercato di capire come sia potuto accadere... praticamente... Quando ero piccola..." ed iniziato a raccontare della mia passione per il calcio da bambina, le automobiline ecc...

 

intanto con l'auto raggiungiamo una rupe sul mare, quella sera c'era pure la luna...spegne la macchina e mi lascia parlare ancora un pò... io ancora non lo dico palesemente... ma dai suoi occhi capisco che aveva capito... allora prendo fiato e le dico "mi sono innamorata di una donna"...

 

che sollievo! L'avevo detto! Ma che sensazione strana... in quel momento era come se fossi diventata ancora più consapevole di quello che ero.

 

Lei è stata molto dolce con me,  :D mi ha preso la mano  :D e mi ha rassicurata dicendomi che non aveva pregiudizi (e ci credo! dopo ho pure capito perchè) e che potevo contare su di lei. tra le tante parole di conforto e gli elogi che mi rivolge mi dice un "ti amo" che non capivo (o lì per lì non ho voluto capire)... me lo avrà detto come forma di affetto, la giustificavo così...

 

...imbocchiamo la strada del ritorno ma... lei tiene la mia mano sul cambio dell'auto, sotto alla sua... quant'è affettuosa  questa ragazza :asd:

 

certo che ero proprio ingenua...

 

dopo manco 5 giorni... mi squilla il telefono, vedo che è lei  "ti devo parlare, quando sei libera?". Ci incontriamo, di nuovo sull'auto.. questa volta lei molto imbarazzata  esordisce così:

 

                                                          "Quando ero piccola..."

 

scoppio in una risata, ride anche lei...

 

toraepantote

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Wow...cosa dire?? Sei stata proprio fortunata, sono contento per te  :salut: E sei stata anche molto coraggiosa... anche io ho detto di me a una mia ancora-non-amica, solo perchè sapevo che aveva una mentalità molto aperta... infatti mi ha proposto una cosa a tre con il suo ragazzo bisessuale, ma questa è un'altra storia -.-' (per la cronaca: ho rifiutato, tranquilli ^^").

C'è da dire che a volte le persone che conosci meno sono quelle più indicate per certe cose... quindi credo che tu abbia fatto bene a dirlo a lei. Per curiosità... quanti anni hai?  :D

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Uhm... bel coming out, alla fine è andato bene, e complimenti per il coraggio (ce ne vuole per dirlo dal vivo, soprattutto se è la prima volta!).

Però, se lei ti ha detto quel "Ti amo" perchè credeva che ti stessi riferendo a lei, forse è meglio mettere in chiaro la situazione...  :salut:

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toraepantote

Per curiosità... quanti anni hai?  :D

 

ho 26 anni.  :salut: ...ho fatto Coming Out a 23 anni.

 

 

 

Però, se lei ti ha detto quel "Ti amo" perchè credeva che ti stessi riferendo a lei, forse è meglio mettere in chiaro la situazione...  :asd:

 

 

Ma io le ho detto che mi ero innamorata di un'altra donna...  :D

 

In quel momento non le ho chiesto chiarimenti... (troppe emozioni messe insieme) ma riparlandone dopo mi ha fatto capire che era innamorata di me... siamo rimaste amiche anche perchè io rappresentavo la sua ancora di salvezza...ero l'unica e la prima con la quale aveva parlato di se. Devo dire che non è facile gestire un'amicizia di questo genere... poi la cosa è rientrata, ora anche lei sta con una donna ed ha le valigie quasi pronte per trasferirsi di città.

 

 

toraepantote

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C'è da dire che a volte le persone che conosci meno sono quelle più indicate per certe cose... quindi credo che tu abbia fatto bene a dirlo a lei.

 

quoto  :poeta:

 

sei stata fortunata, tra tante persone hai scelto quella che poteva capirti meglio XD

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sei stata saggia a scegliere e hai fatto bene,hai avuto proprio fortuna a conoscere una persona cosi..buon per te! :)

:salut:

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toraepantote

Si, avete ragione, a volte le persone più indicate sono quelle che si conoscono meno, forse perchè hanno meno aspettative su di noi e sono meno coinvolte nel rapporto e di conseguenza valutano/giudicano con più distacco.

Devo dire che questa reciproca confessione ha fortificato il nostro rapporto. Entrambe viviamo la stessa situazione di lesbiche... per cui diventare amiche vivendo nel nostro minuscolo e sperduto paese era una necessità.

 

 

toraepantote

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Certo che l'hai scelta proprio bene la persona  a cui dichiararti  :salut:

 

Devo dire che non è facile gestire un'amicizia di questo genere...

 

E ci credo...fosse capitato alla mia ragazza non sarei stata molto felice.

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toraepantote

Certo che l'hai scelta proprio bene la persona  a cui dichiararti  :D

 

 

uffa, uffaaaaa ero un'apprendista lesbichetta, ancora alle prime armi... :) certo che in quanto a fiuto ero proprio una frana...  :)

 

 

 

fosse capitato alla mia ragazza non sarei stata molto felice.

 

infatti non lo era affatto... anzi ti dirò di più, la mia ragazza pur non avendola ancora conosciuta sospettava fosse lesbica da alcuni fatti che le raccontai del tipo:

- aveva avuto tante storie con uomini ma nessuna storia seria (fino a 27 anni).

- aveva una storia travagliata con un uomo molto molto più grande di lei da cui non riusciva ad uscire.

- guidava la macchina meglio di mio padre.

 

eccheccosa c'è di ambiguo in tutto questo? io dicevo...

 

ben presto la smentita...  :)

 

La mia ragazza non era felice di questa novità  :D ma devo dire che ho sempre fatto di tutto per evitare situazioni che potessero provocarle dolore.

Da lì a poco andai a studiare in un'altra città in Sicilia per cui non ci fu una frequentazione tale da scatenar otelliche gelosie.  :salut:

 

toraepantote

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Capisco le altre due ma non sono sicura di come la relazione con un uomo molto più grande dovrebbe suggerire un suo possibile lesbismo...

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toraepantote

Capisco le altre due ma non sono sicura di come la relazione con un uomo molto più grande dovrebbe suggerire un suo possibile lesbismo...

 

uhmmmm... :salut: come fatto isolato difatti non fa sospettare lesbismo... probabilmente l'avrà insospettita la condotta di vita sentimentale che devo dire lasciava pensare ad un animo inquieto.

 

 

toraepantote

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  • 3 years later...

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