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Aiuto grande confusione


Moia94

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Ciao ragazzi,

Sono un ragazzo di 27 anni e mi sento un po’ bel po confuso.

Sono sempre stato super timido con le ragazza ma fin dalle medie ho avuto attrazione per loro, dal liceo causa timidezza e sviluppo fisico molto tardivo non sono mai riuscito ad avere successo con loro.

ho avuto primo rapporto a circa 23 anni e mi sono innamorato nonostante avessi un pensiero di essere gay.

finita la storia sono stato con altre 4/5 ragazze con cui ho avuto ottimi rapporti sessuali ma mai senza troppo sentimento (cosa che probabilmente ho provato solo con la prima ragazza)

i dubbi sono diventati sempre più forti nel corso dell’ultimo anno quando ho cominciato a frequentare una ragazza stupenda con cui però le cose sono finite male a causa dei miei grandissimi dubbi che aveva sulla mia sessualità.

al momento sono confuso, se penso ad avere rapporti con delle donne mi eccito mentre con degli uomini non provo nulla (sto seguendo un percorso terapeutico perché ammetto di essere stato un po’ limitato mentalmente ad accettare questo tema).

qualcuno potrebbe darmi dei consigli su come cercare di capire? 
grazie 

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1 hour ago, Moia94 said:

dubbi sono diventati sempre più forti nel corso dell’ultimo anno

Secondo me è un segno che devi comprenderti meglio, e se lo fai presto ti sarai risparmiato un po' di tormento. 

1 hour ago, Moia94 said:

, se penso ad avere rapporti con delle donne mi eccito mentre con degli uomini non provo nulla (sto seguendo un percorso terapeutico perché ammetto di essere stato un po’ limitato mentalmente ad accettare questo tema).

Bene, ti sei affidato a dei professionisti. Purtroppo bisognerebbe educare sul fatto che non esiste solo l'eterosessualità, nella nostra società, e abbattere tabù sociali che fanno sempre male e mai bene.

Ma non è colpa tua, e magari le cose stanno cambiando, in Italia.

L'importante è  che tu viva serenamente la tua vita sessuale e lo faccia in sicurezza, perché il sesso e l'amore possano darci piacere e benessere. Continua a comprendere te stesso, e fallo chiarendoti con (soprattutto) psicologi, associazioni o amici.

Ciao!

 

1 hour ago, Moia94 said:

frequentare una ragazza stupenda con cui però le cose sono finite male a causa dei miei grandissimi dubbi che aveva sulla mia sessualità.

Ohh... Scusa, ho letto male. Quindi tu stai dicendo che ti facevi influenzare da quel che lei pensava sulla tua sessualità?

Unitamente a ciò che scrivi dopo, cioè che faticheresti ad accettare una tua probabile bisessualità, mi viene da pensare che hai molta paura di scoprire di più su di te... ecco, basandomi su quel che scrivi.

Cmq, ben venuto!

 

Edited by MARIO8530
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Se hai un doc omosessuale stare sui forum gay non ti aiuta, probabilmente è parte del problema invece.
Del resto non dici di avere mai avuto attrazione per uomini, capisci che non sappiamo come ti siano venuti dubbi sulla tua sessualità...

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Ciao Mario,

il problema era legato ai dubbi sulla mia di sessualità non quello che riteneva la mia ragazza, che dopo esserne stata informata mi ha cercato di capire un po’ meglio nonostante da parte sua non aveva colto nulla di ambiguo.

 

Krad, cosa si intende per attrazione per uomini? Perché me lo sto domandando spesso in questo momento, cioè anche per le donne non mi son mai posto troppe domande.

posso solo dire che a livello di erezione (non so se sia un criterio valido) le ho avute solo con donne e a letto non ho mai avuto grossi problemi.

grazie 

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10 hours ago, Moia94 said:

(sto seguendo un percorso terapeutico perché ammetto di essere stato un po’ limitato mentalmente ad accettare questo tema)

E nessun professionista ti ha detto che potresti avere un disturbo ossessivo complessivo (doc) omosessuale?

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Ciao Almadel,

In maniera esplicita non mi è stato detto, sicuramente molti pensieri poiché fonte d’ansia potevano essere associati a quello.

La professionista in cura mi ha anche detto che secondo lei non sono gay, ma ho iniziato a stare meglio solo quando ho accettato passivamente questa cosa… come se l’unico modo per frenare il cervello fosse accettare la situazione.

premetto che ne ho parlato anche con qualche amico gay e mi hanno tutti detto che la forte ansia non è indicativa ed è difficile da circoscrivere ad un orientamento.

non so se voi avete qualche consiglio? Il percorso psicoterapico mi ha portato ha normalizzare tutto (ero molto limitato prima)

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4 minutes ago, Moia94 said:

La professionista in cura mi ha anche detto che secondo lei non sono gay

siccome nessuno può saperlo meglio di lei (che ti segue),

credo che quella sia la risposta definitiva.

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Noi siamo dei grandi esperti di doc omosessuale perché spesso ne capitano in questo forum.

Non c'è niente naturalmente che possiamo dirti, perché è compito della psicoterapia.

 

Come forse potrai immaginare per noi non ha senso che tu dica

che pensi di essere gay anche se non provi attrazione per i maschi,

perché essere gay significa proprio provare attrazione per i maschi...

 

Devi avere pazienza e proseguire con la tua terapia.

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Ciao freedog,

sul momento l’ho pensato anch’io però poi pensandoci e rimuginando credo sia stata magari una strategia atta a vedere come reagissi alla sua frase. Magari l’ha fatto perché lo pensa veramente o per farmi arrivare al contrario..

 

Ciao Almadel,

grazie per il tempo e le risposte. Devo con grande sincerità che ho sempre avuto una ristrettezza mentale verso questo tema che grazie a dio e al percorso effettuato sono riuscito ad abbattere. 
Per attrazione cosa intendi? Cioe sia a livello fisico che emozionale? 
grazie ancora 

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3 minutes ago, Moia94 said:

sul momento l’ho pensato anch’io però poi pensandoci e rimuginando credo sia stata magari una strategia atta a vedere come reagissi alla sua frase. Magari l’ha fatto perché lo pensa veramente o per farmi arrivare al contrario..

Io mi fiderei di quello che dice, senza iniziare a fare teorie totalmente personali.
Non credo di poterti dare qualche risposta su di te. Non sappiamo nulla della tua vita e di come sei, lo sa la tua terapeuta.

 

11 hours ago, Moia94 said:

se penso ad avere rapporti con delle donne mi eccito mentre con degli uomini non provo nulla

Sei stato abbastanza chiaro no? Mi pare non necessario continuare a mettersi ossessivamente in dubbio. 
Se fossi bisessuale, ci sarebbero dei segnali, è inutile che tu stia a cercare possibili segnali, perché finiresti in una spirale in cui ti autoinganni preso dalla paranoia, non ne caverai nulla pensandoci ogni giorno in maniera razionale. Come hai detto, per le donne non ti sei mai fatto domande, perché farsele per gli uomini?

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Ciao Lyronesium,

devo dire che con le donne ho iniziato a farmi parecchie domande da quando è iniziato questo circolo.

e purtroppo ogni gesto, azione e tutto che facevo mi domandavo se fossi o meno eccitato.

al momento dopo tutti questi pensieri non so se riuscirei ad andare con una donna, mentre con un uomo chissà..

so solo che se penso distaccatamente ad un rapporto con una donna mi eccito, con un uomo no ( ma magari perché non ho mai provato).

grazie dei commenti comunque 

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32 minutes ago, Moia94 said:

purtroppo ogni gesto, azione e tutto che facevo mi domandavo se fossi o meno eccitato.

Beh pensare a tutte queste cose porta a non godersi il sesso e ad abbassare l'eccitazione. Non puoi vivere qualcosa di spontaneo mentre ti fai mille domande, mi sembra ovvio che crei un distacco. 

1 hour ago, Moia94 said:

Per attrazione cosa intendi? Cioe sia a livello fisico che emozionale?

Io per esempio ho una grande attrazione fisica verso gli uomini, ma ancora nessuna a livello emozionale. Per attrazione credo si intenda una delle due o tutte e due.

32 minutes ago, Moia94 said:

con un uomo no ( ma magari perché non ho mai provato)

Questo è complesso. Cioè è un dubbio senza fine, anche se poi andassi con un uomo, e non ti piacesse, probabilmente arriveresti a dire che forse con quell'uomo non ti è piaciuto, ma con un altro potrebbe piacerti. Ma questa domanda varrebbe per tutti, tutti gli omosessuali e eterosessuali possono farsi questa domanda(dato che la maggior parte degli eterosessuali non è mai stata con persone dello stesso sesso).
Quindi, si potrebbe dire che nessuno è eterosessuale o omosessuale, perché se non hanno provato con tutte le 7 miliardi di persone che ne sanno? Capisci che qualcosa non torna. Alla fine tutte le cose che possiamo dire su noi stessi si limitano a qualcosa di presente, e non a possibilità future.
L'importante è essere sempre pronti ad accettare nuovi impulsi e possibilità se ci fanno piacere.
 
Se vogliamo fare le supercazzole e essere estremamente razionali, si può anche dire che tu non puoi affermare che se prendo una palla e la lancio essa cadrà. Finora la gravità è presente, magari da domani no. Eppure non è utile fare questo tipo di ragionamento. Non è utile farsi dubbi sul futuro a prescindere.

Edited by Lyronesium
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11 hours ago, Moia94 said:

ho avuto primo rapporto a circa 23 anni e mi sono innamorato nonostante avessi un pensiero di essere gay.

Mi accodo a quanto ha detto Krad77, da quello che racconti non c'è nulla che possa ricondurre a un orientamento diverso da quello etero. Però parli di pensieri di essere gay.

Nulla di strano (chi non ha dubbi, sulla sessualità poi?), ma se questi pensieri persistono nel tempo possono diventare problematici e si viene trascinati in un gioco in cui non si può vincere se non rinunciando a giocarci.

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Condivido, il problema è che ora sono completamente assorbito da ciò.

ultima volta che ho limonato una ragazza in preda a questi pensieri avevo in testa immagini omosessuali e pensavo “non è che vorrei limonarmi un uomo al suo posto”, nonostante fossi parecchio eccitato a livello fisico..

Forse la situazione sta trascendendo credo

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Ho avuto pensieri invasivi di questo genere nell'ultimo anno, quindi ti capisco. Ti posso dire che se ne esce se la cosa ti può tranquillizzare, a me ci sono voluti circa 8 mesi, e ancora adesso ho delle ricadute di qualche giorno, ma che stanno diventando sempre più rare. E non ho neanche seguito un terapeuta che forse mi sarebbe servito.

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Just now, Moia94 said:

Hai avuto anche tu pensieri invasivi? Come li hai risolti, se posso chiedere? Hai capito di cercare altro?

Ho fatto persino una sessione esami con questi pensieri invasivi. Una volta mi è capitato di distrarmi a un esame orale, ho dovuto chiedere al professore di ripetere la domanda perché non stavo ascoltando, dato che stavo pensando ai fatti miei. Con l'arrivo dell'estate sono riuscito a metterli in pausa, facendo tutte le cose che mi piacevano, tenendomi occupato conoscendo nuove persone e facendo nuove attività.
Poi però a Settembre sono tornati ancora più acuti, così ho messo in ordine le mie paure, e mi sono totalmente confessato per la prima volta con una persona molto importante per me. Io direi che le sue parole mi abbiano sbloccato, e poi lei in generale ha una grande influenza sul mio umore.

Da lì i pensieri hanno iniziato ad andarsene, tornando in maniera isolata alcune sere. Non saprei dirti come se ne esce, soprattutto perché ho ricordi confusi. Credo che ognuno trovi la sua strada, parlarne in maniera sincera può essere un passo, o almeno per me è stato così.

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Quindi alla fine li hai assecondati oppure sei riuscita a gestirli? Perché tant’è volte penso che il motivo per cui li abbia è proprio per il fatto che debba assecondarli.. non so se mi spiego 

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7 minutes ago, Moia94 said:

Quindi alla fine li hai assecondati oppure sei riuscita a gestirli?

Quando mi vengono le ricadute li gestisco.
Nel superarli ho alternato abbastanza le due cose, finché poi li ho capiti, sfogati e questo mi ha permesso di trasformarli in pensieri normali. Però solo tu puoi capire quale è il metodo migliore per te.

16 minutes ago, Moia94 said:

il fatto che debba assecondarli..

Dipende dal problema. Io ne avevo alcuni che nascevano da un bisogno, altri totalmente autodistruttivi e da non assecondare.

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Potresti entrare nel dettaglio per favore? Anch’io ne ho avuti alcuni legati alla paura di volermi suicidare tanto da non poter stare sul balcone, altri invece omosessuali come spiegavo sopra.

grazie ancora per il feedback

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14 hours ago, Moia94 said:

sto seguendo un percorso terapeutico perché ammetto di essere stato un po’ limitato mentalmente ad accettare questo tema

direi di seguire il percorso e di evitare internet come una valvola di sicurezza che nessuno può garantirti. 

AVVERTENZE QUANTO SCRITTO SOTTO è UN MIO PENSIERO E COME TALE PUOI NON CONSIDERARLO

se fossi etero e avessi il doc gay io proverei del sesso gay per capire se effettivamente può piacermi o meno e non avrei più dubbi al riguardo. 

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10 hours ago, Almadel said:

Noi siamo dei grandi esperti di doc omosessuale perché spesso ne capitano in questo forum.

Avete mai pensato di farli conoscere tra di loro e creare un circolo? Non so perché mi sembra una cosa divertente.

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11 hours ago, Moia94 said:

l’unico modo per frenare il cervello fosse accettare la situazione

Direi che è un ottimo modo di affrontare la cosa perché, che sia DOC o no, il modo in cui la sofferenza mentale arriva a tutti i doccati è proprio come hai descritto il circolo vizioso dei tuoi pensieri. Ti fai una domanda generale e astratta che è a priori irrispondibile perché pretendi di giungere ad una risposta assoluta, incontrovertibile e purissima, cosicché inizi a passare giorni, settimane e mesi a cercare di rispondere ma non ci riesci, anche perché pretendi di usare la razionalità su un tema su cui non c'è granché da "capire", come pretendi, ma solo da "sentire" e al massimo massimo "constatare".

Come già ti hanno detto non penso sia il massimo andare a cercare rassicurazioni su un forum gay, perché porti avanti il dubbio esistenziale irrispondibile. Non puoi essere rassicurato dall'esterno, perché tanto fra poche ore sei punto e a capo.

Quindi sì, ribadisco, accettare di dover convivere con un ragionevole dubbio che di per sé, nella sua pura astrattezza, è irrispondibile, è una modalità eccellente per stare meglio.

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In generale sia i problemi psicologici che fisici possono accentuarsi col tempo se non curati. Per questo e' bene frequentare un terapeuta se possibile. Anche il sistema sanitario italiano ha degli psicologi per quel che ne so io.

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17 hours ago, Sampei said:

Ti fai una domanda generale e astratta che è a priori irrispondibile perché pretendi di giungere ad una risposta assoluta, incontrovertibile e purissima, cosicché inizi a passare giorni, settimane e mesi a cercare di rispondere ma non ci riesci, anche perché pretendi di usare la razionalità su un tema su cui non c'è granché da "capire", come pretendi, ma solo da "sentire" e al massimo massimo "constatare".

poesia 

grande Sampei

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