Battute tra gay ed etero

[Manzetto]

Ragazzi vorrei sapere il vostro parere su una cosa che mi è appena capitata. Stavo scherzando con un collega etero in maniera amichevole, poi x tranquillizarlo gli ho detto di di non aver paura (siamo colleghi da 4 anni e conosce benissimo i mei gusti, lui non centra nulla col tipo di ragazzo che mi piace) xchè non lo vedo come un "oggetto sessuale "ma che lo vedo come un buon amico. lui mi ha risposto dicendomi in faccia: meno male xhè te sei la cosa + lontana da ciò che mi possa attrarre sessualmente. io ci sono rimasto male! E' normale sia io non lo attragga, è etero perciò ci mancherebbe, però c'è modo e modo di dire le cose....  io non direi mai a nessuno una cosa del genere. in fondo io per primo gli ho espresso lo stesso concetto (non mi attizza x niente e non me lo farei mai) ma in termini amichevoli, lui no. Penso che in fondo a nessuna donna avrebbe avuto il coraggio di dire una cosa del genere, a me però l'ha detta senza farsi troppi problemi.  secondo voi ho fatto male a prendermela?

[SaintJust]

non ho capito il tono con cui l'ha detto, comunque non me la prenderei. In fondo visto che si presta a scherzare con te (immagino che lo scambio di battute amichevoli che ti ha portato a dirgli di non preoccuparsi vertesse sul: faccio finta di provarci o simili) probabilmente ha solo scelto male le parole.

Capita, e non solo a livello di lapsus freudiano, ma anche se le parole che vengono dette sono di quanto più lontano dal nostro pensiero (a livello di forma sempre).

[Manzetto]

SaintJust, credo tu abbia ragione, in fondo ha solo scelto parole infelici, in fondo abbiamo piena stima l'uno dell'altro. Rimane il fatto che comunque io non avrei mai il coraggio di dire a qualcuno una frase del genere ehehehe

[Almadel]

Anni fa mi presentarono un ragazzo davvero simpatico,

col quale ci siamo sentiti spesso via e-mail.

 

Una sera gli chiesi di uscire con me a bere qualcosa

e lui mi disse: "non farti delle idee, io sono etero"

 

Ci rimasi malissimo e gli dissi la verità:

"sei brutto come la fame,

non ti preoccupare."

 

Ci rimase molto male.

[NightWisher]

Che delicatezza il tuo amico 

[HyaReZ]

Manzetto, dai non te la prendere!

Proprio qualche giorno fa, fra me e l'amico etero con cui pranzo quasi tutti i giorni c'è stato questo scambio di battute:

Lui: "io... lo sai... ho gusti molto difficili per le ragazze..."

Io: "non te lo puoi permettere"

Lui: "come? perché?"

Io: "be', perché tu fai un po' cacare" [detto con serenità, senza tono insultante]

Lui: "ah! grazie, grazie mille!" [ostentatamente offeso]

Io: "è vero"

Lui: "bene!"

In effetti, si è un po' offeso... e non c'ho ancora parlato da quel giorno (2 o 3 giorni fa). Fra mezz'ora vado a cena e vedo se lo trovo.

Ma se lo meritava. Lui è spocchioso (una cosa che apprezzo, perché lo sono anch'io in fondo) ma da quando gli ho detto che sono gay, ha sempre un atteggiamento "prudente". Come se fosse scontato che lui mi dovesse piacere e si ritenesse in dovere di tenere atteggiamenti dissuasori. Che narcisista megalomane (ma molto simpatico, per il resto)!

 

Quindi non te la prendere perché TUTTI gli etero sono magalomani e anche con te avrà voluto "precisare" indirettamente che non ci devi provare. In più è etero, che pretendevi che ti dicesse? Che lo attizzi?

[Ganimede]

lui mi ha risposto dicendomi in faccia: meno male xhè te sei la cosa + lontana da ciò che mi possa attrarre sessualmente

 

Ehm, mmm.... uhmm....

A me successe questo, mi domandarono: "Senti, ma te piace G."? (perché poi appresi che io a G. piacevo!)

E io: "G.? No, neanche un po'..." - ma non era vero

[Manzetto]

Manco a farlo apposta, ieri sera mi sono messo a chattare con un amico etero che ho ritrovto da qualche tempo in rete dopo tanti anni. Anche a lui ho detto di essere gay. Parlando del + e del meno a un certo punto gli dico che il sabato in genere torno da mia madre e se vuole ci possiamo beccare x farci una birra assieme e sparare cazzate come ai vecchi tempi. MI RISPONDE: no problem, basta che non mi racconti cose da frocio, tipo chi ti sei fatto o chi ti faresti e naturalmente che non tenti di piantarmelo in c... Li mi sono alterato e gli ho detto: Ascolta, sono fidanzato e convivo, se ti propongo di incontrarci è giusto per il piacere di rivedere un vecchio amico, NON PER ALTRO. li si è ricomposto, dicendo: ma si sparo cazz.ate non te la prendere è che sono fatto così!

 

Staremo a vedere....

ehehe gli etero, qualsiasi aspetto abbiano, pensano sempre che tu, in quanto gay, ci voglia per forza provare in automatico. Forse per loro con le donne sarà così (anche se ho forti dubbi in merito) ma io, come penso anche voi, ho i miei gusti e se anche un etero mi piacesse, avrei il buon senso di non andare a rompergli le palle.

 

Tutto questo, è anche per dire che a mio avviso il rispetto verso il prossimo va prima di ogni altra cosa.

 

Un figo pazzesco è etero? beato lui... peccato per me, non è giusto provarci

un tipo mi fa il filo ma è un cesso? troverò le parole giuste , ma mai e poi mai avrei il coraggio di dirgli in faccia mi fai cagare.

[Ganimede]

MI RISPONDE: no problem, basta che non mi racconti cose da frocio, tipo chi ti sei fatto o chi ti faresti e naturalmente che non tenti di piantarmelo in c...

 

Io però al posto tuo quando lo vedi gli farei la domanda di prova (ed ovviamente esigendo la verità), cioè: "se io non fossi stato gay e durante il nostro incontro mi fossi messo a parlare spontaneamente delle bonazze che mi ero fatto o che mi farei, tu mi avresti ammonito ugualmente?"

[Thelema 93]

Proprio qualche giorno fa, fra me e l'amico etero con cui pranzo quasi tutti i giorni c'è stato questo scambio di battute:

Lui: "io... lo sai... ho gusti molto difficili per le ragazze..."

Io: "non te lo puoi permettere"

Lui: "come? perché?"

Io: "be', perché tu fai un po' cacare" [detto con serenità, senza tono insultante]

Lui: "ah! grazie, grazie mille!" [ostentatamente offeso]

Io: "è vero"

Lui: "bene!"

 

 

Ammazza! Sei la perfidia fatta persona! Penso che la sua autostima sia irreparabilmente compromessa...

[Almadel]

Caro Manzetto,

come avrai capito dalle nostre esperienze

è facile dedurre che:

"L'etero non crede nell'amicizia tra un uomo e una donna"

Pertanto suppone che se un gay esce con lui

debba avere secondi fini, come li avrebbe lui

se frequentasse una ragazza.

 

Spesso siamo costretti a spiegare

che rimorchiare un gay non è cosa difficile

e solo i ragazzini si innamorano degli etero.

 

Ancora più spesso rispondiamo male

perchè sospettiamo che questo costante "sentirsi prede"

sia alla base dell'omofobia.

[DaveKawena82]

Penso che sia una cosa normalissima, a volte anche mio fratello mi fa battute del genere In genere lo tranquillizzo (siamo due goccie d'acqua) dicendogli che ho smesso di farmi le seghe.

Purtroppo l'immaginario collettivo è una bastiaccia dura a morire e radicata nell'inconscio. Compito nostro, per me, è dimostrare il contrario e imparare a scherzarci sopra, sepoi  queste cose  sono dette volontariamente con cattiveria, allora dobbiamo prendere misure più serie.

[shun87]

Pertanto suppone che se un gay esce con lui

debba avere secondi fini, come li avrebbe lui

se frequentasse una ragazza.

come non quotarti! praticamente mi sono scannato a morte con una persona (che definire conoscente è troppo perchè non sopporto) per il semplice motivo:

se sei troppo vicino ad un etero subito si parte con le insinuazioni maliziose... e questa è una cosa che odio e che spesso  pregiudica molte amicizie con gli etero.

[Cloed]

Anni fa mi presentarono un ragazzo davvero simpatico,

col quale ci siamo sentiti spesso via e-mail.

 

Una sera gli chiesi di uscire con me a bere qualcosa

e lui mi disse: "non farti delle idee, io sono etero"

 

Ci rimasi malissimo e gli dissi la verità:

"sei brutto come la fame,

non ti preoccupare."

 

Ci rimase molto male.

 

Rotfl, mischino XD

 

Boh, i miei amici si credono tanto belli che qualche battuta la tirano giù ogni tanto. Tanto non mi urtano per niente, non sono il mio tipo °ç°

[Fergal]

premettendo che la delicatezza varia di persona e in persona e non tutti la possiedono...come non possiedono tutti l'ironia e la capacità o voglia di scherzare...nel tuo caso possibile che lui non volesse dare un grande peso a quello che ha detto,in pratica non lo ha detto con cattiveria...

 

 

sono capitate anche a me situazioni analoghe,ma io con i miei amici etero scherzo di continuo,anzi spesso ormai,sono loro che attaccano con battute e" attenzioni" sessuali e sono io che addirittura devo rimetterli in carreggiata...

 

le situazioni da saper leggere e da saper gestire sono quelle in cui alcune persone,spesso che t conoscono da poco,si permettono confidenze e sfornano battutacce a sfondo sessuale,dovute alla concezione che hanno inculcata nella loro mente del gay=fenomeno da baraccone,clown,essere buffo senza personalità

 

 

lì sono stato in grado sinora,grazie al cielo,di farmi conoscere appieno,indi educare chi mi stava davanti,dimostrandogli che non sono venuto al mondo e non ho superato o supererò molte difficoltà,per farmi trattare come una pignatta o come un mulo di cartapesta al quale attaccare la coda....e credimi non mi è servito nemmeno offendere nè sbraitare o incaxxarmi,poichè davanti avevo una persona che non sapeva,ovviamente...