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[*carmen*] Il mio grande grosso coming out ha cambiato la mia vita.


*carmen*

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Eccomi qui,scrivo poco quasi mai a dir il vero ma eccomi pronta a raccontare il mio coming out.

Non puo definirsi proprio un coming out perche piu che dirlo di mio,sono stata beccata da mio padre.

Il giorno del mio 21 compleanno ne ho parlato con mia madre perche preoccupata mi chiedeva il perche mi vedeva cosi diversa e cambiata.

Sembrava averla presa bene,cioè bene no,ma decentemente almeno.

Verso l'uno ero in compagnia dei miei amici e della mia ragazza festeggiavo il compleanno quando ricevo la telefonata di mio padre,che mi chiede di tornare velocemente a casa.

Era arrabbiato.

(Da msn,è riuscito ad accedere ai blog di messanger dei miei contatti e tramite il mio,tramite quello della mia ragazza e altri è arrivato a capo del mio segreto.)

Di mentalità i miei genitori credevo fosserò piu aperti,ma mi sbagliavo,non mi hanno accettata anzi,mi hanno tolto telefoni e mezzi di comunicazioni,impedendomi e vietandomi di vederla o sentirla,minacciavano di fare un casino. Dopo qualche giorno sono riuscita a tranquillizzarli,dicendo che non la vedevo,che avevo capito era solo una sbandata che ha 21 si puo prendere,non era questa la mia natura ne cio che la vita volevo.

A distanza di un mese,finalmente tutto tranquillo,arriva il mio compleanno,decido di partire con la mia ragazza e dei nostri amici per passare una piacevole serata di capodanno.

Il mattino dopo mi chiama mio padre,infuriato mi urla di tornare a casa subito.

Impossibile per me,il primo pullman di ritorno partiva nel primo pomeriggio.

Cosi impaurita decido di non tornare a casa,me ne vado.

Mio padre chiama i carabinieri denunciando la mia scomparsa.

Viene rintracciato uno degli amici con cui avevo passato la notte,di napoli.

Poi mi trovano.

Le mie due zie paterne piombano in casa della mia ragazza.

Mi urlanoche faccio schifo,ecc ecc..Non mi costringono a tornare.Mi lasciano fare. Da li,vari tentativi per far accettare ai mie la situazione.

Ci fù anche un incontro tra la mia famiglia e quella della mia ragazza,durante il quale mia nonna mi "sputava" e mia madre non mi comprendeva lo stesso.

Perciò eccomi qui,comunque felice ora,che abito con la mia ragazza anche se siamo a casa con i suoi.

Tutti i miei parenti sanno di me,man mano sembra che si tranquillizzino di piu.

Ci stiamo impegnando per andarcene presto anche da qui e farci una vita tutta nostra,pensiamo di prendere una casa in affito.

Stiamo insieme da poco piu di tre mesi,ma siamo pronte a farlo.

Probabilmente non riaquisterò mai il rapporto sereno e bello che avevo un tempo con la mia famiglia,ma almeno in loro vedo una finta tranquillità che mi rende piu serena.

 

Piu che un coming out è stato un cambio radicale della mia vita. Tanti sacrifici ma sono felice cosi.  :look:

 

:look:

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:look:

 

Hai tutto il mio sostegno!  Per certi versi abbiamo una situazione simile,la differenza tra te e me è che i miei mi hanno rifiutato a priori dal momento in cui sono nato.Il mio CO con loro è servito per spingerli a ribadirmi in continuazione quanto facessi schifo e quanto fossero schifosi i miei nonni, che oltre ad avermi cresciuto al posto dei miei ai loro occhi erano "colpevoli" di aver accettato il mio essere gay con grande serenità e per avermi sempre sostenuto,consigliato e aiutato a fare le scelte giuste che mi permettessero di vivere il più tranquillamente possibile.

 

Anch'io come te da qualche mese vivo col mio ragazzo e sua mamma,facciamo progetti e ce la stiamo mettendo tutta per riuscire a realizzarli.

 

Non è facile prendere decisioni che ti cambiano la vita,ma ne vale la pena quando i cambiamenti radicali portano serenità d'animo.

 

A te e alla tua ragazza auguro tutto il meglio! 

 

Un abbraccio grande

 

Federico

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Quello che mi ha fatto molto piacere, leggendoti, Carmen, è che una situazione con i tuoi cominciata a suon di urla, sceneggiate, anatemi - poi, con un tuo colpo di coraggio, si è assestata. E' vero che sei maggiorenne, ma questo forse non sarebbe bastato. E' stato il tuo/vostro coraggio di prendere la vostra vita in mano, e andare avanti per conto vostro, che alla fine li ha smontati.

E questo è importante.

 

Mille auguri a tutte e due

:look:

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:look:

A te e alla tua ragazza auguro tutto il meglio! 

Grazie  :P

Non è facile,ma con un po di aiuto, e tanta tanta forza uno se si impegna ce la puo fare.  :look:

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Dio santo che storie...

 

Mi dispiace veramente per te, dico sul serio :look:

 

Leggere la tua storia mi ha anche fatto molta rabbia... Di dove sei? Io sono nel meridione :look:

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Grazie mille a tutti..Sono di Roma cmq Guy_89.

Isher si è vero cio che hai detto, quando ho cercato di assecondarli è andata di mer** ma poi con un po di coraggio ecco che tutto cambia. Vivere con i suoi ovviamente non è facile ne per noi ne per loro..ma ci stiamo muovendo e speriamo di farcela al piu presro. Grazie  :asd:

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Dalle tue parole vengono fuori un controllo ed una maturità rare per una ragazza di 21 anni.

Mi fa tanto piacere peraltro leggere di questo slancio ottimistico con cui pensi al futuro, per il quale Vi auguro il meglio.

 

Ps: è "divertente" (in realtà non lo è per nulla) il fatto che siano i figli a dover tranquillizzare i genitori (o i parenti più grandi), a doverli rassicurare "va tutto bene" (perchè non dovrebbe?), a dover dare loro lezioni sull'Amore.

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Ps: è "divertente" (in realtà non lo è per nulla) il fatto che siano i figli a dover tranquillizzare i genitori (o i parenti più grandi), a doverli rassicurare "va tutto bene" (perchè non dovrebbe?), a dover dare loro lezioni sull'Amore.

 

Hai ragione, è uno dei più grandi paradossi del mondo :asd:

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ragazze non ho parole!!!!  :rotfl: Avete entrambe sofferto, ma lo supererete questo momento nero! Restate unite e amatevi!!!!

Vi auguro tanta felicità!!!!!! In bocca al lupo per tutto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!  :P e complimenti!

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  • 4 weeks later...

"Do what thou wilt shall be the hole of the Law". Hai fatto ciò che volevi. Non è facile. Complimenti.

Aaahhhh uah che citazione, anche se con quell' "hole" non l'avevo mai letta...  :no:

A prima vista potrebbe stravolgere in senso funesto la frase, però pensandoci bene tutti i sacrifici fatti da Carmen e la stessa con-vivenza con la sua compagna e la famiglia di lei, sanno molto di "hole" più che di "whole" della Legge, una dismotrazione della lezione che per "essere sè stessi" a volte bisogna proprio sacrificare "se stessi".

Mi sta venendo in mente la Carta dell'Appeso. *_*

Dalla Giustizia all'Appeso, alla Morte, alla Temperanza *_*

Vabbè scusatemi il semi-OT, però penso che Thelema93 e Eru capiranno cosa voglio dire (almeno spero  :no: )

Vi assicuro che un senso cel'ha...  :sbav:

Ancora congratulazioni per aver sostenuto l'impatto e il cambiamento, e tantissimi in bocca al lupo  :sbav:

 

Edit: tanto per aggiungere una nota ancora più esoterica, vi avviso che questo era il mio post numero 111  :sbav:

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