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Vi spiego, via il dente e via il dolore!


Melevisione6978

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Melevisione6978

Visto che sono una persona riservata ho bazzicato per questo forum per circa tre anni e leggendovi mi sono convinto che foste le persone più ideali a cui porre le mie domande(non giudicatemi, so che la storia è al limite di Beautiful).

Premessa che non posso andare sul preciso, non sarebbe giusto che tali persone possano essere riconoscibili dai miei famigliari italiani pur essendo ormai qui a Los Angeles(in realtà non proprio) da anni visto che comunque ho una forte relazione con i miei famigliari italiani...che si intenda, per "forte" non intendo necessariamente positiva!

Io sono un attore e nel tempo libero mi diletto a scrivere sceneggiature ed il "mio lui" è un cameramen che nel tempo libero si diletta anche a fare il regista, come avete capito il tutto è iniziato nella nostra accademia artistica e solo come progetto artistico.

A nessuno dei due minimamente importava della sessualità dell'altro, dubito che voi scegliate le persone con cui collaborare solo perché gay e lo stesso fu per me ed anzi all'epoca ci ritrovammo spiazzati nel scoprire la nostra sessualità che entrambi davamo per etero(io meramente perché mi reprimevo lui invece si è scoperto comunque bisessuale) venendo entrambi da un ambiente omofobo da cui siamo scappati girando inizialmente l'Europa finendo qui.

Ovviamente all'epoca eravamo due baldi giovani convinti di aver il mondo ai propri piedi convinti che la sessualità fosse solo una cosa privata, quello che qui chiamano "until graduated", e frequentavamo pure le peggio compagnie in quanto amavamo fare docufilm della gente di strada(prostitute, spaccio...) e questo l'abbiamo fatto fino a che non ci siamo finiti pure noi e solo dopo questo abbiamo cominciato con altre tipologie di film.

Verso i trenta la nostra storia cominciò a vacillare, nonché prima andasse bene eh, adesso ci ritroviamo come due falliti che non vengono filati da nessuno e dobbiamo vivere di altro.

Inoltre lui, se volete chiamatelo Stronzo e me chiamatemi Sottone, si è pure fidanzato(le ha sempre avute le fidanzatine ed io da scemo ho sempre accettato) nel mentre con una che sa pure tutto e lo accetta(non so come..comunque lei non ci sta) ed io non sono peggio perché ho presentato come mia morosa una mia cara amica lesbica...in pratica ora non so che fare, siamo arrivati al culmine perché io proprio non resisto più e lui vuole sposarsi!

Direte "lasciatevi" ma no, non posso, lavoriamo insieme dall'inizio di tutto ed ancora abbiamo un sacco di progetti insieme...aiutatemi, sul serio, aiuto!

 

ps: sì, in tutto questo passiamo nottate a fare festa e l'amore come se non ci fosse un domani...evviva la moralità, sono sicuro vi schiferò! 🙂

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Allora, con calma e per capirci qsa di +

  1. mi sfugge da quanti anni andate avanti così 
  2. sei tropp moralista & giudicante contro te stesso; da quanto scrivi non sei più un ragazzino, sarebbe quasi ora che cominciassi a volere un po' di bene anche a te stesso
  3. stronzo, sottone.. Oh, se andate avanti così da tempo, qualche pregio ce l'avrà perfino lui, no? Mica starete insieme (benché di nascosto) solo perché fate del fantasmagorico sesso!
  4. a proposito, almeno le precauzioni base (leggi condom) le utilizzate, nevvero?
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50 minutes ago, Melevisione6978 said:

ps: sì, in tutto questo passiamo nottate a fare festa e l'amore come se non ci fosse un domani...evviva la moralità, sono sicuro vi schiferò! 🙂

Vivete in uno dei Paesi più tolleranti del mondo con i gay, non capisco esattamente qual è il vostro problema...

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Ammesso che la storia sia vera

22 minutes ago, schopy said:

Vivete in uno dei Paesi più tolleranti del mondo con i gay, non capisco esattamente qual è il vostro problema...

appunto infatti la sessualità è l'ulitmo dei loro problemi e non saprei nemmeno da dove prendere principio.
Mettiamola così, siete stati degli scappati di casi e continuate a vivere come degli scappati di casa, sarebbe ora di crescere.

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Melevisione6978
39 minutes ago, freedog said:

Allora, con calma e per capirci qsa di +

  1. mi sfugge da quanti anni andate avanti così 
  2. sei tropp moralista & giudicante contro te stesso; da quanto scrivi non sei più un ragazzino, sarebbe quasi ora che cominciassi a volere un po' di bene anche a te stesso
  3. stronzo, sottone.. Oh, se andate avanti così da tempo, qualche pregio ce l'avrà perfino lui, no? Mica starete insieme (benché di nascosto) solo perché fate del fantasmagorico sesso!
  4. a proposito, almeno le precauzioni base (leggi condom) le utilizzate, nevvero?

Ciao, ero incazzato in quel momento(le precauzioni le usiamo ma più che altro siamo monogami)...da quanti anni? Ho 40 anni, vent'anni circa.

Di pregi? Beh, è sicuramente molto altruista e carismatico...è  lui il moralista fra noi.

1 minute ago, Iron84 said:

Ammesso che la storia sia vera

appunto infatti la sessualità è l'ulitmo dei loro problemi e non saprei nemmeno da dove prendere principio.
Mettiamola così, siete stati degli scappati di casi e continuate a vivere come degli scappati di casa, sarebbe ora di crescere.

Vero

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Non penso la si possa fare così facile, nonostante il paese sia tollerante.

Il problema, in definitiva, e correggimi se sbaglio, è che mentre lui il famoso "until graduated" lo intendeva davvero, tu invece no.

O meglio, ora lui si prepara a "mettere la testa a posto" sposandosi con una femmina, in una maniera peraltro piuttosto strana perché si sposa con la tizia ma saranno una coppia aperta in cui tu avrai il ruolo di terzo quindi bisogna poi capire in che termini vorrà mettere la testa a posto, sembra tutto molto fumoso e con una gigantesca scappatoia di mezzo, viste le premesse.

Tu invece non sei bisessuale, quindi il giochino del "until graduated" con te non può funzionare, anzi, inizi a sentire che dovrebbe avere l'epilogo opposto, cioè sfociare in un accasamento con un uomo, e non con una donna, come imporrebbe l'ipocrisia made in USA.

E' un bel guaio, ma lo è solo finché non vedi il punto esatto che può sciogliere il dilemma: hai una infatuazione per quest'uomo, ma se riuscirai a farti forza, potrai smettere di essere il terzo, ritirarti da questo ruolo che ormai detesti, e pensare finalmente al tuo personale "after graduated". Che dovrà essere senza di lui, su questo non ci piove.

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Melevisione6978
11 minutes ago, Sampei said:

Non penso la si possa fare così facile, nonostante il paese sia tollerante.

Il problema, in definitiva, e correggimi se sbaglio, è che mentre lui il famoso "until graduated" lo intendeva davvero, tu invece no.

O meglio, ora lui si prepara a "mettere la testa a posto" sposandosi con una femmina, in una maniera peraltro piuttosto strana perché si sposa con la tizia ma saranno una coppia aperta in cui tu avrai il ruolo di terzo quindi bisogna poi capire in che termini vorrà mettere la testa a posto, sembra tutto molto fumoso e con una gigantesca scappatoia di mezzo, viste le premesse.

Tu invece non sei bisessuale, quindi il giochino del "until graduated" con te non può funzionare, anzi, inizi a sentire che dovrebbe avere l'epilogo opposto, cioè sfociare in un accasamento con un uomo, e non con una donna, come imporrebbe l'ipocrisia made in USA.

E' un bel guaio, ma lo è solo finché non vedi il punto esatto che può sciogliere il dilemma: hai una infatuazione per quest'uomo, ma se riuscirai a farti forza, potrai smettere di essere il terzo, ritirarti da questo ruolo che ormai detesti, e pensare finalmente al tuo personale "after graduated". Che dovrà essere senza di lui, su questo non ci piove.

Esattamente, lui dice "senza te non vivo" ed io soffro...non so che fare!

Vuole me e lei, vorrebbe la famiglia Mulino Bianco e la mondanità che ha con me...io però amo lui e la mondanità è un plus.

Edited by Melevisione6978
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3 hours ago, Melevisione6978 said:

si è pure fidanzato(le ha sempre avute le fidanzatine ed io da scemo ho sempre accettato) nel mentre con una che sa pure tutto e lo accetta(non so come..comunque lei non ci sta)

Ammirevole la donna, manipolatore lui e direi ingenuo te. Comprendo il lavoro ma sul piano affettivo - sentimentale non ci siamo. 

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12 minutes ago, Melevisione6978 said:

non so che fare!

Certo che lo sai! Te lo devo veramente dire io?

Pensi di riuscire a fare l'amante per tutta la vita? Anche se la coppia aperta o il rapporto poliamoroso informale semi-forzato (non ho capito se la promessa sposa lasci correre o no) che di fatto lui ti propone ti andassero bene, lui sarebbe comunque sposato con lei, è una situazione di squilibrio abbastanza definitiva, almeno per quel che ne posso sapere io, anche se, ok, concediamolo, a Las Vegas i matrimoni si officiano nelle cappelle dei Casinò dopo aver compilato l'autocertificazione di sobrietà...

Prendi coraggio e staccatene, allontanati come puoi e fallo presto, altrimenti più tempo passa e più verrai coinvolto in una nuova routine la cui prospettiva inizia già adesso a farti stare male.

Edited by Sampei
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Melevisione6978

Rispondo ad entrambi, la moglie lo sa ma fa rogne e giustamente la capisco, noi però abbiamo veramente troppo lavoro da fare a livello professionale e quando usciamo spesso lo facciamo con amici in comune. Certo potrei anche tagliare con lui ma se uscissi lo troverei ed al lavoro sono costretto a starci insieme...il punto qui sarebbe come riuscire a lavorarci insieme.

Lei non ho capito in realtà bene, non avendola conosciuta grazie al cielo neppure mai incontrata, ma mi ha fatto intendere questo...però, qui effettivamente a rimetterci sul serio nel caso sarebbe lei! La mia amica mi sprona a mandarlo a quel paese con tutti i progetti annessi, peccato che quest'ultimi sono progetti importanti che esulano il nostro rapporto.

 

Sono in una gabbia d'oro, no? Comunque sì, l'America è piena di ipocrisia e se fosse per me probabilmente ora vivrei a Barcellona peccato solo il lavoro!

Edited by Melevisione6978
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Scusa eh mettere un punto alla questione privata e cooperare in ambito lavorativo?🤔 So che è difficile e richiede grande maturità ma devi essere tu a prendere in mano le redini e affrontare la questione. Lui ha deciso che vuole impegnarsi con una donna ok, tu non accetti di diventare il terzo ma che in virtù del lavoro e delle amicizie in comune vuoi mantenere un rapporto amicale (forse)  e lavorativo (professioniale almeno). 

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In tutti questi anni hai frequentato solo lui?

Perché io ti consiglierei di trovarti qualcuno anche tu come ha fatto lui

e vivere un banale poliamore californiano che potrebbe diventare solo un'amicizia.

Perché il tuo unico problema è che tu sei monogamo e lui è in un triangolo.

Esci con qualche gay ogni tanto, perlomeno.

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Melevisione6978
42 minutes ago, Tyrael said:

Scusa eh mettere un punto alla questione privata e cooperare in ambito lavorativo?🤔 So che è difficile e richiede grande maturità ma devi essere tu a prendere in mano le redini e affrontare la questione. Lui ha deciso che vuole impegnarsi con una donna ok, tu non accetti di diventare il terzo ma che in virtù del lavoro e delle amicizie in comune vuoi mantenere un rapporto amicale (forse)  e lavorativo (professioniale almeno). 

Sì ma non so gestire il tutto

41 minutes ago, Almadel said:

In tutti questi anni hai frequentato solo lui?

Perché io ti consiglierei di trovarti qualcuno anche tu come ha fatto lui

e vivere un banale poliamore californiano che potrebbe diventare solo un'amicizia.

Perché il tuo unico problema è che tu sei monogamo e lui è in un triangolo.

Esci con qualche gay ogni tanto, perlomeno.

Ci ho provato ma non provo nulla

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be se state insieme da 20 anni e da quel che leggo condividete molta parte della vostra vita sicuramente non è facile, l errore era alla base nel frequentare uno con cui hai rapporti professionali(nelle mie poche esperienze lavorative sia colleghi maschi che femmine li ho sempre visti come asessuati ma io sono un caso a parte perchè molto razionale xD)

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Melevisione6978
1 hour ago, Dubbioso94 said:

be se state insieme da 20 anni e da quel che leggo condividete molta parte della vostra vita sicuramente non è facile, l errore era alla base nel frequentare uno con cui hai rapporti professionali(nelle mie poche esperienze lavorative sia colleghi maschi che femmine li ho sempre visti come asessuati ma io sono un caso a parte perchè molto razionale xD)

A diciotto anni non potevo immaginare tutto ciò, ovviamente adesso scapperei...qui il problema è che devo lavorare con lui(certamente per tirare avanti lavoriamo per terzi quindi abbiamo anche collaboratori, grazie al cielo perché sennò ultimamente ci saremmo veramente scuoiati!) ma lasciare è sul serio impensabile. Uscire con altri, come ho detto in passato, onestamente non mi fa effetto(sono andato pure nei strip club ed oltre a godere del "bel panorama" in realtà non ho provato molto). Sto provando a lavorare, essendo scrittore potrei fare tranquillamente il copy o simile per intenderci, per qualche italiano in Italia se mai andassero veramente male le cose ma giustamente stiamo collaborando e quando lo scoprì(glielo nascosi) si è abbastanza imbestialito ed onestamente ha avuto ragione.

Non posso mollare...qui mi servono consigli per sopravvivere!

 

8 hours ago, marco7 said:

In questa situazione vi ci siete messi voi due e dovete starci voi due. Cazzi vostri.

Spero che con le persone a cui tu vuoi bene tu possa essere, diciamo, più delicato!

Edited by Melevisione6978
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Devi staccartene gradualmente per diventare indipendente sul lavoro e fare in modo di non vederlo più se è quello che vuoi o almeno sleghi la scopamicizia dal lavoro e ti semplifichi la vita un po'

Edited by Micioch
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Melevisione6978
3 hours ago, Micioch said:

Devi staccartene gradualmente per diventare indipendente sul lavoro e fare in modo di non vederlo più se è quello che vuoi o almeno sleghi la scopamicizia dal lavoro e ti semplifichi la vita un po'

Sì ci sto provando(o almeno dovrei) ma nel mentre che mi direste di fare?

Edited by Melevisione6978
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Un'alternativa ti è stata detta per la parte sessuale/romantica del rapporto ma dalle tue parole non la vedi come una possibilità, insomma ne sei innamorato. C'è poco da fare se è così e non vuoi darci un taglio, ti godi i momenti che passate insieme tra le lenzuola e il resto del tempo lui vive la sua vita

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Melevisione6978
24 minutes ago, Micioch said:

Un'alternativa ti è stata detta per la parte sessuale/romantica del rapporto ma dalle tue parole non la vedi come una possibilità, insomma ne sei innamorato. C'è poco da fare se è così e non vuoi darci un taglio, ti godi i momenti che passate insieme tra le lenzuola e il resto del tempo lui vive la sua vita

Non so se mi sono spiegato ma non sono io qui a decidere, purtroppo anche volessi non posso permettermi di lasciare la società(siamo due freelancers) quindi mi tocca sopportare e per quanto possa fingere che non sia in studio lui ci sarà anche lavorando con collaboratori non posso...certamente posso non uscirci ma lui saprebbe dove vado, capite?

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1 hour ago, Melevisione6978 said:

nel mentre che mi direste di fare?

Come diceva Almadel l'unica tua speranza di divincolarti è combinare qualche appuntamento con uomini gay e interessarti a loro, senza impegno, all'inizio, ma finalmente avvicinando altre persone e rompendo il monopolio che questo tizio ha nella tua mente.

Questa è la soluzione "psicologica" per rompere la tua dipendenza sentimentale da lui. 

Però dall'ultimo tuo commento sembra quasi che tu tema delle ripicche sul lavoro... Siamo addirittura a questo livello? Confermi che ho capito bene? Non siete soci alla pari?

 

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Vediamo se ho capito bene: lui in questi vent'anni ha avuto le sue storie con donne che tu hai sempre accettato. La cosa diversa questa volta é che lui parla di matrimonio. Mettendomi nei suoi panni mi pare ovvio che lui pensi di continuare ad avere un rapporto privilegiato con te e contemporaneamente una moglie. 

Tu dici che la lei in questione sa di te. Ma come fai ad esserne così sicuro se nemmeno la conosci? 

Se tu hai vissuto la tua vita da omossesuale solo in funzione di lui, senza avere attorno a te una rete di relazioni ed amicizie gay, allora il consiglio più valido mi sembra quello di cominciare a crearti questa rete , tanto poi le occasioni scoperecce o sentimentali arriveranno da sole.

Quando sarai psicologicamente libero da lui, sarai più sereno a lavorarci assieme.

Ps : sei stato invitato al suo matrimonio?

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Melevisione6978

sicuramente devo divincolarmi, in questo periodo sono full di lavoro ma appena posso vedo di magari provare queste applicazioni che onestamente non conosco bene ma ne sono curioso, al lavoro come ho già detto è da quando mi ha detto del matrimonio che ho decisamente comunque raffreddato le nostre relazioni ma comunque erano già da un paio di mesi antecedenti che sentivo puzza di pesce marcio.

mi ha invitato per modo di dire nel senso che gli 'amici' in comune(quelli di facciata per intenderci) avrebbero chiesto ed abbiamo concordato di fingere un mio disguido.

non è neppure così male quanto me lo state descrivendo! sul serio comunque in buona parte sono disguidi derivati da bugie che entrambi abbiamo detto ai nostri genitori quando eravamo giovani...vi assicuro che è molto colpa mia pure! io ero incazzato ma non vorrei che passasse il tutto come esclusivamente colpa sua!

la mia cerchia d'amicizie, fortunatamente, racchiude anche gay ma semplicemente non li ho mai guardati come partner ed in più quasi tutti(o forse tutti) in coppia! diciamo che non vorrei provarci con loro...attualmente vorrei provarci con estranei!

In tutto questo mi avete fatto pensare a questa citazione: "These violent delights have violent ends / And in their triumph die, like fire and powder /  Which as they kiss consume. The sweetest honey is loathsome in his own deliciousness / and in the taste confounds the appetite. Therefore love moderately. Long love doth so. Too swift arrives as tardy as too slow."

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Melevisione6978
10 hours ago, gianduiotto said:

Mi sembra di capire che tu viva una una doppia vita anche negli Stati Uniti. E anche il tuo lui. O sbaglio?

 

Sì per farla breve ma no se intendi tra gli amici stretti...è complesso, da giovani(ingenui) provammo ad entrare seriamente nel mondo dello spettacolo ed ora abbiamo come amici 'tutti' quelle persone che non sono riuscite.

Ovviamente molti di loro sanno di noi, quindi non c'è bisogno di nascondersi, ma tutti gli altri effettivamente no...quindi assolutamente viviamo una doppia vita a tutti gli effetti, il mio giro di parole serve a me per non ammetterlo.

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Vivete da 20 anni una storia seminascosta. Lui sta per sposarsi. E visto che scrivi

23 hours ago, Melevisione6978 said:

certamente posso non uscirci ma lui saprebbe dove vado

Mi pare di capire che tu sei convinto che per lui sarebbe un problema se tu iniziassi a vivere una vita sentimentale e anche sessuale solo tua ed indipendente da lui.

Se é così sei come Maria Callas quando scoprì che Onassis stava per sposare Jakie Kennedy

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21 hours ago, Melevisione6978 said:

mi ha invitato per modo di dire nel senso che gli 'amici' in comune(quelli di facciata per intenderci) avrebbero chiesto ed abbiamo concordato di fingere un mio disguido.

non è neppure così male quanto me lo state descrivendo

No guarda, ora che sto capendo meglio la cosa e che c'è un matrimonio di mezzo state sbagliando tutto, e sfortunatamente sei talmente innamorato che lo giustifichi. Se il taglio non vuol darlo lui devi trovare il modo di darlo tu...soffrirai ma soffrirai subito, sennò rischi di trascinare questa sofferenza per chissà quanto.

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Melevisione6978

Tutto ciò che dite me ne sono reso conto e condivido il problema è il seguente: non basta averlo inteso con lo psicologo e con la razionalità, mi servono tecniche pratiche. Il lavoro non posso lasciarlo e per quanto io possa lavorare da casa ad una certa in studio ci devo andare per questioni tecniche e devo starci molto e per forza lavorando con lui.

Sulla sua gelosia in parte, solo ed esclusivamente quando siamo a contatto(obbligatorio per il lavoro) e non posso evitarlo, certamente ormai sono quattro mesi che lo evito sotto ogni aspetto non lavorativo ma lui ci prova ed è difficile resistergli(aggiungo che esteticamente è un Apollo e quindi non posso neppure dire "almeno non è questo granché"). Posso certamente farmi una cerchia ma cosa penserebbero?(ripeto che il lavoro purtroppo è vincolante e non posso mollare) Sto già soffrendo inoltre, non lo temo ma proprio a livello pratico non so come gestirlo...inoltre non lo sto difendendo, anzi, è che non mi sento superiore da poterlo definire come narcisista.

Non è quello che le donne definiscono "narcisista covert", in tutto questo in preda al panico mi sono fatto una cultura sulla codipendenza per poi capire quanto il tutto fosse solo un atto di vittimismo che non aiuta assolutamente a guarire dalle ferite in amore ed inoltre non mi aiuta a gestire la convivenza.

Quello che devo fare, e vi assicuro che mollerei se solo potessi, è di vivere letteralmente da separati in casa...sarà difficile, forse non riusciremo, ma voglio provarci. Almeno voglio fare come fa lui, avere qualcuno da cui andare la sera. Attualmente io e la mia amica conviviamo(che comunque chiamo "compagna" ma più in senso di cameratismo) ma ovviamente le vite sono separate anche se veramente ci unisce una amicizia stupenda. Potrei quindi andare a convivere senza problemi ed in questo periodo valuto il coming out, onestamente da fan di Tiziano Ferro(tutte queste cose dal vivo mi vergogno di raccontarle, non vorrei mai essere paragonato alle ragazzine fanatiche di qualche artista...difatti quando scrivo su internet mi sento sempre come mia nipote, ne ho molti e li amo tutti pur non potendoli vedere e spesso passo ore ed ore in video chiamata con loro) mi ha veramente ispirato.

Sulla questione emotiva come vedete svio l'argomento, tutto ciò è proprio per evitare di parlarne e lo faccio con chiunque perché la mia natura sarebbe al quanto superficiale e per me quello che vi sto scrivendo è un vero sforzo...io sono abituato a recitare non per fingere la situazione che la sanno ma recitare perché è così che viviamo tra di noi. Quindi ne approfitto per ringraziarvi per aver accettato di darmi dei consigli.

Ma senza divagare, deformazione professionale, devo dirvi che ci proverò e proverò a non sottostare alle sue moine per quanto ora a me possa sembrare impossibile. Ci proverò, come vedete sto provando ad essere razionale ma non lo sono.

Inoltre devo ammettere che sono una persona emotivamente instabile ed anche lui lo è, questo è il motivo che ci sta legando di più...siamo entrambi instabili e quindi per entrambi la fine della relazione ci farà soffrire pesantemente.

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