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Situazione complicata...


Paolino90

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Situazione complicata...

Buonasera, 

Vi scrivo perché vorrei qualche consiglio sincero su come venire a capo alla mia situazione sinceramente abbastanza critica, convivo da circa un anno con un ragazzo il quale onestamente spesso non ha molti comportamenti piacevoli nei miei confronti, mi dà spesso per scontato, nn ha molta considerazione di me, insomma mi trascura un po'... Faccio questa premessa per arrivare al punto, a novembre dell'anno scorso mi è stato diagnosticato un problema oncologico (per la seconda volta nel giro di 8 anni, del quale nn voglio entrare nello specifico a parlarne..) sto affrontando un percorso di chemioterapia se pur leggera per combattere il problema che fortunatamente si sta risolvendo, la chemio mi sta procurando parecchie complicanze a livello fisico, stanchezza debolezza, affaticamento rapido ecc ecc... Nonostante questo lavoro, mando avanti la casa, mi occupo di molte cose, degli animali ecc... Il mio compagno lavora anche lui (impiegato come me) sa benissimo della situazione, e di come mi sento ma nonostante questo non fa nulla per aiutare, non muove un dito in casa, non mi dà una mano, fa solo disordine. Gli faccio trovare sempre le camicie stirate del lavoro, vestiti puliti e casa pulita ecc... Nonostante ciò mai un grazie o un minimo segno di affetto  per quello che faccio pur costando a me me molto sacrificio dal punto di vista dello sforzo fisico, anzi ignora completamente ciò che faccio dando per scontato tutto e come se non bastasse è disordinato, sporca, e butta in giro qualsiasi cosa... Non pretendo pulisca se uno nn ha l'attitudine, ma quanto meno abbia un minimo di accortezza in piu nel fare le cose perché mi fa lavorare il doppio di quello che effettivamente potrei evitare di fare, non sono uno di quei malati di pulito stile real time sia chiaro, si parla delle basi, più che altro a me costa impegno e fatica e mi fa male che se ne freghi degli sforzi che faccio. In condizioni di salute normali non me ne è mai fregato più di tanto del disordine che faceva, sitemavo e basta ma adesso la situazione è cambiata. Ho provato a parlargli e a fargli capire che comunque a me costa ora fare le cose che per una persona sana sono banali, anche le più piccole,  ma non ascolta, sbuffa e ignora completamente fottendosene altamente di come sto. Non so più come andare avanti, sono sempre stanco e non ho più la forza di correre dietro a tutto mi sto sinceramente esaurendo. Datemi qualche consiglio perché non so più dove o come sbattere la testa... cosa  posso fare?  Ho smesso di stirargli pure le camice e fare altre cose perché non riesco più non ho le energie.. ma non sta servendo a nulla... pure quel minimo di sforzo che faccio per sistemare dopo 5 minuti è tutto uguale... consigliatemi voi... grazie

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a parte che esistono le colf e se non ce la fai a star dietro alle pulizie di casa farvi dare una mano a tenerla in ordine -almeno un paio d'ore a settimana- mi dicono non sia reato, nè tanto meno che nel farlo ci rimettiate di reputazione,

nel leggerti mi chiedo solo una cosa: ma la tua dolce metà avrà anche dei pregi o ormai sei al punto che vedi solo i suoi difetti?

se state insieme, c'è ancora un perchè -che non sia un mutuo cointestato-?

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In effetti c'e' anche un forumino di bergamo che ha un colf che gli fa la sua casa.

se ti interessa ti mando per messaggio privato chi e' questo forumino a cui potrai chiedere.

Edited by marco7
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16 minutes ago, freedog said:

a parte che esistono le colf e se non ce la fai a star dietro alle pulizie di casa farvi dare una mano a tenerla in ordine -almeno un paio d'ore a settimana- mi dicono non sia reato, nè tanto meno che nel farlo ci rimettiate di reputazione,

nel leggerti mi chiedo solo una cosa: ma la tua dolce metà avrà anche dei pregi o ormai sei al punto che vedi solo i suoi difetti?

se state insieme, c'è ancora un perchè -che non sia un mutuo cointestato-?

Pensi che nn abbia già considerato un aiuto domestico che venga settimanalmente a fare le pulizie? Certo che sì ... Però appena ho tirato fuori l'argomento ha detto un no categorico, che non la vuole una signora che venga a fare le pulizie. Pregi ne ha ma ultimamente il suo menefreghismo prevale su tutto.

1 hour ago, marco7 said:

Pensa prima alla tua salute e metti a posto solo le tue cose se devi proprio e non pulire piu'.

quanti anni hai ?

28... ma il problema principale non sono solamente le pulizie o meglio  sono un esempio lampante, una conseguenza, il problema principalmente è che non si rende realmente conto di come sto o come mi sento,  della stanchezza mentale e soprattutto fisica che ho addosso causata dalle terapie. Non capisce...

Edited by Paolino90
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Portalo con te quando vai dall'oncologo e faglielo spiegare a lui dall'oncologo.

Quel forumino di bergamo che ha un golf usa un ragazzo giovane gay per fargli le pulizie, ora pero' credo che sto ragazzo andava a milano ma potresti provare a chiedergli. Se vuoi ti dico che forumino si avvale di questo colf.

Edited by marco7
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12 minutes ago, marco7 said:

Portalo con te quando vai dall'oncologo e faglielo spiegare a lui dall'oncologo.

Mi ha già accompagnato alle chemio, ha visto e sentito i medici. Nonostante ciò , nonostante abbia visto i quasi 8 kg che ho perso...non capisce e non vede...

12 minutes ago, marco7 said:

Quel forumino di bergamo che ha un golf usa un ragazzo giovane gay per fargli le pulizie, ora pero' credo che sto ragazzo andava a milano ma potresti provare a chiedergli. Se vuoi ti dico che forumino si avvale di questo colf.

Ne conosco anche io di signore delle pulizie che verrebbero, anche fidate che fanno i mestieri a casa da alcune mie colleghe ma il problema fondamentale è lui che nn vuole.

Edited by Paolino90
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Potrebbe anche darsi che nega a se stesso la brutta situazione sanitaria in cui ti trovi, non vuole vedere la tua malattia e la banalizza. Mia sorella fa questo con miammadre malata di alzheimer.

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1 minute ago, marco7 said:

Potrebbe anche darsi che nega a se stesso la brutta situazione sanitaria in cui ti trovi, non vuole vedere la tua malattia e la banalizza. Mia sorella fa questo con miammadre malata di alzheimer.

Se così fosse sarebbe un atteggiamento poco maturo e controproducente

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anche io avevo pensato ad una soluzione con una donna delle pulizie, lavorate entrambi, ve lo potrete permettere immagino 

se però lui in casa si rifiuta di muovere un dito, non riconosce la fatica che stai facendo in condizioni  di salute non buone, NON vuole una colf... siamo molto indietro, o trovi qualcuno che gli fa capire che le sue impuntate non funzionano, una sorella una cognata una suocera non so, oppure lo minacci di separarti. E magari anche una terapia di coppia vi può aiutare... 

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35 minutes ago, Paolino90 said:

Se così fosse sarebbe un atteggiamento poco maturo e controproducente

Non sarebbe un atteggiamento che ha a che fare con la maturita'.

e' una specie di scudo che userebbe inconsciamente per proteggersi dalla realta'.

un amico medico del mio medico diceva che sua figlia aveva un tumore in  pancia perche' aveva un pancione e lui non voleva vedere che sua figlia era gravida.

mia sorella negava che mia mamma ha l'alzheimer dopo che la geriatra glie lo disse e lei diceva che la mamma e' sola e depressa e anche in seguito diceva che la mamma fa finta di essere malata.

Edited by marco7
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16 minutes ago, Krad77 said:

anche io avevo pensato ad una soluzione con una donna delle pulizie, lavorate entrambi, ve lo potrete permettere immagino 

se però lui in casa si rifiuta di muovere un dito, non riconosce la fatica che stai facendo in condizioni  di salute non buone, NON vuole una colf... siamo molto indietro, o trovi qualcuno che gli fa capire che le sue impuntate non funzionano, una sorella una cognata una suocera non so, oppure lo minacci di separarti. E magari anche una terapia di coppia vi può aiutare... 

Ho parlato anche lungo con sua sorella, dice che anche quando abitavano ancora in casa coi suoi nn muoveva un dito ed era una lotta continua per fargli mettere apposto e fagli dare una mano in casa ... terapia di coppia nemmeno la propongo so già sì rifiuterebbe...gli ho anche detto che me ne andavo se nn apriva un po' gli occhi perché ero stanco della situazione... Nn ha battuto ciglio... Credetemi quando dico che nn so più DAVVERO dove sbattere la testa 

Edited by Paolino90
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41 minutes ago, Paolino90 said:

Nn ha battuto ciglio...

E allora vattene veramente, programma di stare fuori almeno una settimana e lasciarlo da solo, così vedi se prosegue tutta questa indifferenza 

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Ipotizzo: egoisticamente lui non si sente pronto, magari pensa di non meritarsi il calvario che sta (stai, lo sappiamo) vivendo ed è caduto in un freezer emotivo da cui non uscirà più. 

Mettilo di fronte ai fatti, allontanati. Io temo si sentirà sollevato e ufficializzera la vostra separazione, anche se spero sortisca l'effetto di svegliarlo. In ogni caso ci sarà una reazione rispetto al limbo che ti fa vivere. 

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A parte che non avresti dovuto abituarlo così male,

dovresti dirgli che non ce la fai e smettere di fare i lavori domestici.

Se si lamenta di qualcosa, torna da tua madre finché non starai meglio.

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11 minutes ago, Almadel said:

Se si lamenta di qualcosa, torna da tua madre finché non starai meglio.

Per come la vedo io, non credo si lamentera' ma ugualmente trovo sia una buona idea se paolino torna da sua madre.

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Innanzitutto i migliori auguri per i tuoi problemi di salute

che mi sembra, e spero, si stiamo evolvendo per il meglio

forza!  ;)

In merito alla tua relazione,

è difficile darti un consiglio:

secondo me non ci hai detto neanche tutto,

non capisco altrimenti come possiate stare ancora assieme...

Se fosse solo una questione di partecipazione alla gestione domestica, non ne farei un gran dramma:

c'è chi è più portato e chi meno, chi è più disordinato e chi più ordinato e preciso;

e quando si mette insieme ad una persona non abbiamo il diritto di pretendere che l'altro cambi carattere (anche se un po' il suo comportamento lo può ben cambiare!) ; al limite, come suggerito, si prende un aiuto domestico, e chi se ne frega se lui non vuole: facesse allora i lavori domestici pure lui!

Diverso il discorso sulla partecipazione affettiva e protettiva del tuo ragazzo: che relazione è se così carente?

Tanto più nella situazione che stai vivendo!

Forse dovresti riflettere sulla profondità (?) del vostro rapporto...

Ma vuoi metterlo davvero in gioco? Accetti la eventualità di chiuderlo? e ora?

Auguri, sinceri

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Ciao Paolino, tanti auguri per i tuoi problemi di salute, spero che tu stia bene al più presto.

Se non ce la fai fisicamente l'unica cosa è un aiuto esterno.

Se lui non vuole, gli dici che o lo accetta o lo lasci, io farei così se fossi in te.

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11 hours ago, marco7 said:

Potrebbe anche darsi che nega a se stesso la brutta situazione sanitaria in cui ti trovi, non vuole vedere la tua malattia e la banalizza.

mi sa che sto giro lo svizzerotto nostro c'ha azzeccato

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1 hour ago, freedog said:

azzeccato

Verissimo ma è da tenere anche in considerazione l'ipotesi peggiore, ovvero che voglia una vita "perfetta" e la situazione non sia più quel quadretto di coppia che vorrebbe lui. Tanto più che"non siamo neanche sposati, che ci sto a fare qui? "

Ps sono andato a vedere i vecchi post, il ragazzo in questione è sempre lo Stefano che conoscesti sul forum e che ti ha salvato dal baratro in cui eri dopo la relazione violenta? 

Sembra davvero cambiato molto, dalle tue parole. 

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Accidenti, spero che tu ti rimetta il più velocemente possibile. Ovviamente penso che dovresti smettere di fare le pulizie limitandoti al minimo indispensabile e prendendoti riposo anche quando avresti voglia di darti da fare. Domanda: chi ha la proprietà della casa? 

Edited by Sampei
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Concordo con tutti ma soprattutto con @castello.

E' un problema delicato, un po' per ciò che stai passando (ti auguro ogni bene e di stare presto in salute), un po' perché fra pregi e difetti non possiamo conoscere tutte le dinamiche esatte fra di voi, tu ci hai parlato soprattutto della questione "gestione della casa". Ma, come dice castello, dal tuo post di apertura emerge proprio uno scarso entusiasmo generale del tuo ragazzo nel vivere la vita di coppia, questo anche prima del tuo problema di salute. Ci si sta impuntando a pensare al discorso delle faccende casalinghe (fai quello che puoi o smettile proprio, non starei molto a farmi scrupoli e questo mi pare chiaro), ma dalle tue parole viene fuori qualcosa di più generale, ho come l'impressione che il tuo fidanzato sia un po' anaffettivo e la situazione che state vivendo forse lo ha bloccato ancora di più. Non è una giustificazione, però. Per prima cosa pensa a stare bene e a fare le cure, che è la priorità; in seguito valuterai bene complessivamente il vostro rapporto, non solo in base a calzini, mutande o camicie, ma a tutto il resto. Tu stai cercando di andargli incontro prendendotene cura, vuoi compiacerlo, quasi come se ti sentissi in dovere e sentissi che sia una tua colpa la sua scarsa partecipazione generale alla coppia (non solo alle faccende) o addirittura ti stai sentendo in colpa di "accollargli" la malattia e quindi fai di tutto per alleviargli il peso, ma non credo sia così che deve andare, che devi pensare e devi agire. E' lui che dovrebbe alleviarti pesi pratici ed emotivi. Ma ho la sensazione è che sia un problema che viene da lontano. Ripeto: pensa a te e alle cure, poi io rifletterei su questo.

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davydenkovic90
On 2/28/2019 at 11:43 PM, Almadel said:

A parte che non avresti dovuto abituarlo così male,

E' una persona, mica un cane.  La colpa non è certo del topic starter, e si sta parlando di faccende di casa standard che tutti devono fare, non di un hotel a cinque stelle, penso che chiunque abbia un minimo di buon senso e maturità capisca quand'è il momento di farsi avanti per alleggerire il peso che grava tutto sulle spalle del partner. E, se questo non avviene, per me, non si tratta di una relazione vera e propria, ma al massimo di un rapporto sadomasochistico. E qui c'è anche la malattia che rende il tutto inaccettabile.

On 2/28/2019 at 11:43 PM, Almadel said:

dovresti dirgli che non ce la fai e smettere di fare i lavori domestici.

Concordo, lo sciopero è da mettere in atto immediatamente. Io mediterei anche di lasciarlo, non vedrei chissà quale futuro insieme a una persona che alla prima difficoltà (ma anche senza le difficoltà, a quanto ho capito) sia così egocentrica e poco propensa a fare la sua parte. 

Buona fortuna, ti auguro di guarire presto.

Edited by davydenkovic90
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