Spot elettorale russo

[Fabius81]

Signori e signore ecco a voi lo spot elettorale dell'anno, direttamente da Russia Unita di Putin in vista delle imminenti elezioni del 18 marzo.

Trama: un uomodecide di non andare a votare perchè stufo dalla politica. Pochi giorni dopo le elezioni scopre che il nuovo governo ha reintrodotto il comunismo con il figlio adolescente arruolato nei pionieri che chiede al padre 4 milioni di rubli (100 mila Euro) per l'associazione, ha fatto arrivare in Russia immigrati africani che sono diventati poliziotti e passano il tempo a ballare e soprattutto obbliga tutte le famiglie a ospitare in casa un gay ogni settimana che si ritrova a dormire nel letto matrimoniale con il capofamiglia L'alternativa all'incubo? Votare Putin il 18 marzo ovviamente...

Pensavo fosse uno scherzo invece è uno spot serio commissionato dal Cremlino con attori televisivi abbastanza noti. Buona visione...

https://www.youtube.com/watch?v=x8cYK-ZApws

[Hinzelmann]

Beh non è una novità, il nemico di Putin - come di ogni leader russo - è l'astensionismo

Gli istituti governativi danno la partecipazione al 70%, ma quelli indipendenti la collocano al 52%, evidenziando una disaffezione al voto che sarebbe quasi maggioritaria e in Russia equivale a votare l'opposizione ( che non c'è )

In genere si spingeva a votare prefigurando improbabili incontri sessuali nei seggi con sexy scrutatrici, questa volta puntano su dei nemici improbabili ma non so quanto l'effetto comico possa motivare ad andare alle urne

[Mario1944]

Vabbe', di che ti lamenti?:

il buon Putin vuol stimolare la partecipazione del popolo russo al processo democratico.

Certo qualcuno potrebbe osservare che Putin è un demagogo, ma d'altronde è noto che la democrazia ha parecchi inconvenienti:

non si può ottenere tutto nella vita ;-)

[castello]

Comunisti, Negri, Froci...  solo gli Ebrei mancano!

[LocoEmotivo]

10 hours ago, Fabius81 said:

Trama: un uomodecide di non andare a votare perchè stufo dalla politica. Pochi giorni dopo le elezioni scopre che il nuovo governo ha reintrodotto il comunismo con il figlio adolescente arruolato nei pionieri che chiede al padre 4 milioni di rubli (100 mila Euro) per l'associazione, ha fatto arrivare in Russia immigrati africani che sono diventati poliziotti e passano il tempo a ballare e soprattutto obbliga tutte le famiglie a ospitare in casa un gay ogni settimana che si ritrova a dormire nel letto matrimoniale con il capofamiglia  

Non so perché ma mi sa di già visto.

[freedog]

21 hours ago, Mario1944 said:

Certo qualcuno potrebbe osservare che Putin è un demagogo, ma d'altronde è noto che la democrazia ha parecchi inconvenienti:

non so come mai, ma leggere Putin e democrazia nella stessa frase mi suona sempre falso come una moneta da 3 euro...

[Hinzelmann]

Putin non è affatto un demagogo

Zhirinovskij e Zjuganov sono i due esponenti di una opposizione populista talmente improbabile, da non poter andare mai al governo e quindi chiudere il cerchio di un sistema politico in cui l'opposizione non crea mai reali problemi a chi comanda, ma svaga la pubblica opinione con uscite demagogiche

A dire il vero entrambi esistevano già ai tempi di Eltsin, che non era più democratico di Putin, ma Putin li ha mantenuti in vita perchè fanno comodo e consentono di tagliare le gambe alle opposizioni vere che potrebbero nascere in Russia

Sarà difficile però che il sistema russo possa evolvere in presenza di una costante aggressione americana e occidentale

[Mario1944]

25 minutes ago, freedog said:

non so come mai, ma leggere Putin e democrazia nella stessa frase mi suona sempre falso come una moneta da 3 euro...

Non è da escludere che in futuro le coniino....

Comunque di qualunque demagogo si potrebbe dire che non c'entri con la democrazia, benché a rigore etimologico, dovrebbe essere il demos stesso a dirlo ;-)

[Fabius81]

1 hour ago, Hinzelmann said:

A dire il vero entrambi esistevano già ai tempi di Eltsin, che non era più democratico di Putin, ma Putin li ha mantenuti in vita perchè fanno comodo e consentono di tagliare le gambe alle opposizioni vere che potrebbero nascere in Russia

Sarà difficile però che il sistema russo possa evolvere in presenza di una costante aggressione americana e occidentale

C'è da dire che il Putin del 2000, quello del primo mandato, non si presentava come il nazionalista xenofobo attuale. Lui e il suo partito hanno iniziato ad involversi più o meno dal 2008-09 in poi. Anche le leggi anti gay et simila sono roba degli ultimi 7-8 anni.

[Hinzelmann]

Putin si afferma come uomo d'ordine di Eltsin fin dai tempi della seconda guerra cecena, anche se il conflitto rischiava di allargarsi dalla Cecenia al Daghestan e altri territori islamici russi in cui Basaev compiva incursioni con brigate islamiche internazionali, che avevano il fine dichiarato di fomentare il separatismo di altri territori ed uno dei suoi primi provvedimenti appena salì al potere fu il ristabilimento dell'inno sovietico

Putin è un conservatore, ma il suo conservatorismo corrispondeva pienamente ai sentimenti di un popolo che aveva attraversato un decennio caotico e voleva il ristabilimento di un minimo di "statualità" e ordine, interno e esterno

In realtà poi con l'andare del tempo Putin si è molto "ammorbidito", dal punto di vista russo la separazione della Crimea è il "minimo sindacale" che un qualunque leader russo potesse fare nella vicenda ucraina ( pure Gorbaciov è stato favorevole )

La questione gay non si pose in Russia per il semplice fatto che prima del 2008 c'erano dei presidenti americani come Bush che erano omofobi e quindi non avrebbero potuto usare strumentalmente la questione dei diritti umani dei gay in chiave anti russa, questo è stato possibile solo a partire dalla presidenza Obama è stato un giochetto che ha innescato prevedibili reazioni revansciste in un paese in cui invece si stavano facendo passi in avanti ( leggi sul cambiamento di sesso, ammissione dei gay nelle forze armate equiparazione dell'età del consenso a 16 anni...)