Rotwang Posted January 31, 2017 Share Posted January 31, 2017 (edited) Fonte: Noisey L'estrema destra italiana, come del resto quella di tutto il mondo, è alla disperata ricerca di far passare il proprio messaggio razzista, nazionalista e anacronistico in ogni modo possibile. Il suo metodo di diffusione preferito è quello dei meme, seguito a stretto giro da fake news e falsità storiche, poi dall'appropriazione culturale e, in ultima istanza, da musica perlopiù inascoltabile. L'ultima avventura musicale del fronte CasaPound/Blocco Studentesco è emersa, pur esistendo da diversi anni, con il suo primo video ufficiale su YouTube, intitolato "Difendi Roma": si tratta dei Drittarcore. Questo gruppo, anzi, questa crew, invece di fare oi! o black metal o epic metal o folk o industrial (gli unici generi che fino a ieri era concesso suonare agli esponenti di questa parte politica) fa rap. Sì, il rap, la musica più afroamericana della storia dopo gli spirituals degli schiavi nelle piantagioni di cotone. E dire che tanto l'Africa quanto gli Stati Uniti non rientrano tra le simpatie di CasaPound e affini—addirittura, prima che i "fascisti del terzo millennio" comparissero sulla scena politica, la famosa band oi! neofascista romana Dente di Lupo in una sua canzone afferma che "il rap è per i froci / e i negri amici tuoi" (grazie Dente di Lupo, ci avete preso in pieno, è proprio quello che siamo, orgogliosamente). Ma com'è questo fasciorap? Fondamentalmente sembra una parodia della ODEI Crew, tra boom bap e un muro di synth plasticosissimo che sembra campionato da Gabry Ponte, che scivola in un momento In The Panchine quando uno degli MC pronuncia la rima: "No pray for Paris, qui non siamo in Francia". "Difendi Roma" sarebbe quasi LOLrap se facesse ridere. Ci si aspettava un'operazione ultra-attuale per conquistare il pubblico giovane, ma l'autotune è troppo poco macho per questi legionari. Meglio un collage di frasi fatte sull'eredità dell'Impero Romano e sulla "rappresaglia" contro i "nemici di Roma" che non vengono nominati (a parte Nichi Vendola e "il DASPO di Gabrielli"), innaffiato di rime sulla birra che sono state concepite per sostituire quelle sulla marijuana da zecche che fanno gli altri rapper. Un grande salto per CasaPound, che con questo video si appropria del genere musicale più amato da chi la odia, ma un piccolo passo indietro per l'umanità. Vi piacciono? Purtroppo ho già intravisto qualcuno che mi piace uff... Edited January 31, 2017 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 31, 2017 Share Posted January 31, 2017 Tra un po' con la le pen presidente saranno tutti contenti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SerialHenry Posted January 31, 2017 Share Posted January 31, 2017 (edited) Dire che “il rap, la musica più afroamericana della storia dopo gli spirituals degli schiavi nelle piantagioni di cotone. E dire che tanto l'Africa quanto gli Stati Uniti non rientrano tra le simpatie di CasaPound” mi sembra, come analisi musicale, davvero una affermazione anni ’90… Come linguaggio il rap sarà anche la musica delle strade afroamericane ma è pure uno dei pochi generi mainstream in cui si può comunicare in modo apertamente scorretto…e non è che omofobia e sessismo siano estrani a questo genere.Ovvio che spesso si tratta di “topoi parossistici” mettiamola così. Però Justin Bibier stava per essere linciato (purtroppo non sono riusciti...) quando è spuntato un video di lui piccolo che cantava una canzone in cui pronuncia “nigga”. Vero pure che il rap e il mondo LGBT hanno più punto di contatto di ieri (non penso solo a Cazwell ma al coming out di Frank Ocean, per il quale ricevette il sostegno aperto di Kanye West e Jay Z, non proprio gli ultimi stronzi) Se poi c’è un genere musicale politico oggi è proprio il rap, quindi nemmeno mi sorprende che questi geniacci si dedichi allo spit. Non conosco infine la vita di questi ragazzi romani ma forse il loro vissuto sulle strade “de Roma” è più vicino al background di Eminem che di Kanye West… Tutto questo per dire che la brutta musica fatta da teste di c***o può oggi essere di ogni genere. Edited January 31, 2017 by SerialHenry Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted January 31, 2017 Share Posted January 31, 2017 Mi sembrano dei fighetti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted January 31, 2017 Share Posted January 31, 2017 fighetti eh? se quelli sono fighetti io sono una suora dell'Isola di San Giulio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted January 31, 2017 Share Posted January 31, 2017 Fighetti Loro e Suora tu Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted January 31, 2017 Share Posted January 31, 2017 io sono una suora dell'Isola di San Giulio La stessa del barone Lamberto di Rodari! ... L'isola, non la suora. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Layer Posted January 31, 2017 Share Posted January 31, 2017 Purtroppo ho già intravisto qualcuno che mi piace uff... Questo perché non ti seghi davanti ai porno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted January 31, 2017 Share Posted January 31, 2017 (edited) @@Arrhenius, a mezz'ora di macchina... googlemaps (chiedo scusa x l'ot) Edited January 31, 2017 by Capricorno57 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted February 1, 2017 Share Posted February 1, 2017 L'hipster coi baffi arricciati poteva almeno sentirsi imbarazzato Non mi piace preferisco le marcette fasciste anni 30 le so tutte Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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