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Ci sono anch'io , mi presento


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Salve a tutti,

 

mi chiamo Rocco, ho 30 anni e vivo a Napoli.

Non ho nemmeno 1 amico/a gay, se escludo conoscenti che non frequento oppure ho perso di vista, e a questa età ne sento fortemente l'esigenza. Ho solo amici etero, non per motivi particolari, ma per il fatto che ho sempre pensato che gay o etero non fa differenza, l'importante è che mi ci trovassi bene nella quotidianità. 

So di essere gay da quando ero alle medie credo. Da piccolo, quando avevo circa 7 anni, un mio cugino di 18 anni con cui giocavo mi portò un giorno in un posto dove abitavamo dove non c'era nessuno e per la prima volta ho scoperto il sesso anche se solo orale. La cosa che mi scosse si ripeté in altre occasioni quando giocavamo, fin quando non si è ripetuta più.

Questi episodi mi scossero e credo che solo alle medie acquisii una piena consapevolezza della mia sessualità, quando un compagno di classe che mi piaceva molto mi invitò diverse volte a casa sua per fare i compiti e dopo che ci eravamo abituati a studiare insieme accadde un giorno che giocando con lui mi si sdraiò sopra ed ebbi con lui un rapporto orale cercato da lui ma al quale feci una blanda opposizione. Episodi simili con lui si ripeterono ma di entità più lieve, finché dopo le medie ci perdemmo di vista.

Alle superiori mi iniziai a prendere le prime cotte vere e purtroppo tutte verso ragazzi etero. 

Adesso che ho 30 anni e qualche esperienza di vita qualcosa me l'ha insegnata, sono migliorato ma mi sono nuovamente innamorato di un mio migliore amico etero, nonostante i paletti che mi sono posto. Sapete sicuramente quanto ciò possa far soffrire, ma non lo faccio apposta, anzi , lui è un amico vero! e io non voglio deluderlo! 

Ho quindi capito che ho sbagliato in tutti questi anni a non cercare un contatto specifico con altri ragazzi/e gay. Forse è  dipeso dal fatto che sono dichiarato solo con alcune persone più affini a me, tutte etero. I miei familiari sono troppo retrò per capire la mia sessualità, con loro non parlo mai di me, ma non voglio dare colpe a loro, non mi hanno mai impedito di fare quello che volevo, ma io so che non mi avrebbero capito, avrei dato solo problemi a tutti .

Amo moltissimo il cinema, i manga d'autore , la musica la ascolto sempre , seguo il calcio ma mi piacciono molto anche il tennis, la pallavolo, il basket, il pugilato, il nuoto, e le olimpiadi quando arrivano. Non pratico però nessuno sport, sono un pò pigro, vorrei tanto iscrivermi in palestra, ma la timidezza di spogliatoio, l'incostanza e la pigrizia mi hanno sempre frenato.

Sono sensibile, timidissimo, non riesco ad aprirmi subito, ma quando mi trovo a mio agio e inizio ad aprirmi riesco ad essere molto affettuoso e presente, ironico e anche solare. Sono sempre molto indeciso ma quando bisogna prendersi dei rischi non mi tiro mai indietro.

Molti amici etero mi hanno considerato molto affidabile oppure il loro amico del cuore, anche se con alcuni non è durata per sempre per vari motivi.

Sono stato uno stupido finora a non cercare un contatto con altri ragazzi gay, solo adesso ho capito che ho bisogno di un confronto con il mio stesso mondo, e ho bisogno di conoscere nuove persone, altrimenti non uscirò mai dal mio guscio e non inizierò mai ad essere completamente aperto. Sogno di trovare un amore vero un giorno, e qualche amico in più che possa far parte della mia quotidianità. Per adesso mi sono innamorato del mio migliore amico etero e sto soffrendo molto non tanto perché non mi ricambia ma perchè temo di deluderlo.

Spero con voi di iniziare una nuova pagina di me e di dare tanto anche a voi.

Ah dimenticavo, sono prolisso, ma a questo punto ve ne sarete accorti.

 

 

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https://www.gay-forum.it/topic/32661-ci-sono-anchio-mi-presento/
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Ciao e benvenuto.

 

L'innamoramento verso l'amico etero, se non controllabile, necessità di raffreddare temporaneamente il legame. Successivamente, potrebbe essere ripreso anche in modo più proficuo. Se le condizioni lo permettono (cioè se il tuo amico è intelligente, aperto e sincero), consiglio di parlarne, di confrontarti con lui. Per esperienza personale, può consolidare il rapporto amicale, quando le acque si acquiteranno.

 

Sul resto: se senti di essere pronto per cercare una relazione, beh spicca il volo! Sarà forse necessario del tempo, sicuramente energia. Non iniziare però una ricerca in modo ossessivo.

Edited by Layer

Ciao e benvenuto.

 

L'innamoramento verso l'amico etero, se non controllabile, necessità di raffreddare temporaneamente il legame. Successivamente, potrebbe essere ripreso anche in modo più proficuo. Se le condizioni lo permettono (cioè se il tuo amico è intelligente, aperto e sincero), consiglio di parlarne, di confrontarti con lui. Per esperienza personale, può consolidare il rapporto amicale, quando le acque si acquiteranno.

 

Sul resto: se senti di essere pronto per cercare una relazione, beh spicca il volo! Sarà forse necessario del tempo, sicuramente energia. Non iniziare però una ricerca in modo ossessivo.

Grazie mille, condivido in pieno tutto. Penso ci siano i presupposti di apertura da parte sua e anche da parte mia, non per nulla siamo amici da 10 anni . Grazie per l'analisi molto lucida e saggia, mi fa veramente bene.

Grazie mille, condivido in pieno tutto. Penso ci siano i presupposti di apertura da parte sua e anche da parte mia, non per nulla siamo amici da 10 anni . Grazie per l'analisi molto lucida e saggia, mi fa veramente bene.

 

Beh, alcune situazioni penso non debbano essere rimurginate troppo, se ci sono le condizioni adatte per agire. Come sembra.

 

E poi quoto:

 

Hai completato in autonomia il percorso tra l'analisi del problema e l'individuazione della soluzione. :asd: Benvenuto!

 

Non è cosa da tutti.

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